- Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero i linfonodi preaortici si dividono in celiaci, mesenterici superiori e mesenterici inferiori FALSO: non ci sono anastomosi iliaci le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali, paraombelicali, peritoneali e iliaci FALSO: il vago e l'arteria brachiocefalica sono posteriormente alla vena il tronco venoso brachiocefalico destro ha anteriormente il tronco arterioso brachiocefalico e il vago di destra FALSO: la nutritizia della tibia è ramo della tibiale posteriore rami collaterali della arteria tibiale anteriore sono: muscolari, ricorrenti tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della tibia FALSO: esce dal grande foro ischiatico l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel piccolo foro ischiatico vero sono rami dell'aorta toracica le arterie: bronchiali, pericardiche, mediastiniche, esofagee, intercostali posteriori, sottocostali e freniche superiori FALSO: è lunga 7.5 cm il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo pettorale ed è lungo 2.5cm FALSO: è la temporale media, non la temporale profonda (ramo della mascellare interna) l'arteria temporale superficiale ha come rami collaterali le arterie: trasversa della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale, temporale profonda vero FALSO: l'arteria buccinatoria è ramo della mascellare interna i rami terminali dell'arteria temporale superficiale sono il ramo frontale e il ramo parietale rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea, auricolare, muscolari, discendente, meningei, buccinatoria vero le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 5 alla 8 FALSO: dalla 3 alla 6 le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 5 vero l’asse maggiore del cuore misura 13 cm FALSO: 280-340 il peso del cuore è fra i 280 e i 500g nel maschio vero le facce del cuore sono la postero inferiore o diaframmatica e la anteriore o sterno costale vero la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e interventricolare sulla faccia posteriore del cuore FALSO: al 5° spazio intercostale 1 la punta del cuore corrisponde al 4° spazio intercostale sinistro - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: è a sinistra il margine ottuso separa a destra la faccia sterno costale e diaframmatica vero il margine acuto separa la faccia sterno costale e diaframmatica a destra vero il peduncolo vascolare è costituito da destra verso sinistra da: vena cava superiore, aorta ascendente, tronco polmonare vero vero vero L’articolazione radioulnare distale è un ginglimo laterale Il margine dell’acetabolo è separato dal corpo dell’ileo mediante il solco sopraacetabolare Il muscolo pettineo forma il pavimento del triangolo femorale No è esattamente il contrario (inverti porizone di afflusso e di efflusso) La porzione del ventricolo prospiciente l’orifizio arterioso è la porzione di efflusso, mentre quella prospiciente l’orifizio atrioventricolare è la porzione di afflusso No, sono più piccole Le cellule P nodali nei nodi seno atriale e atrioventricolare hanno dimensione maggiore dei cardiociti di lavoro No, si trovano anteriormente I muscoli sterno ioideo e sterno tiroideo si trovano posteriormente al tronco brachiocefalico vero Rami collaterali della arteria basilare sono la cerebellare anterior inferiore, uditiva interna, pontini e cerebellare superiore FALSO 4 cm L’arteria iliaca comune sinistra è lunga 6 cm FALSO, della giugulare interna La vena linguale, tiroidea media, tiroidea superiore e faciale comune sono tributarie della giugulare esterna FALSO, dal trapezio e dallo Sternocleidomastoide o Il triangolo posteriore del collo è delimitato anteriormente dallo scaleno medio e posteriormente dal trapezio FALSO gastrolienale, pancreaticolienale e frenicolienale I mezzi di fissità della milza sono i legamenti gastrolienale, epativolienale e frenicolienale FALSO preaortici, aortici laterali o para aortici e retro aortici I linfonodi lomboaortici sono: preaortici, aortici laterali o para aortici e postaortici vero Le vene ovariche danno luogo alla formazione del ricco plesso venoso pampiniforme FALSO: freniche superiori e non inferiori Sono affluenti della vena azygos le vene: bronchiali posteriori, esofagee, mediastiniche, freniche inferiori FALSO: non la epigastrica superiore ma la inferiore L’arteria iliaca esterna cede come collaterali le arterie: epigastrica superiore e circonflessa iliaca profonda 2 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero Il tronco celiaco ha rapporto a destra con il pilastro destro del diaframma, il lobo caudato del fegato e il ganglio celiaco destro FALSO: non posteriormente ma anteriormente Il trattoprescalenico della succlavia ha rapporto posteriormente con il tronco venoso brachicefalico e nervo vago vero Superficialmente alla arteria carotide esterna si trova il margine anteriore dello sternocleidomastoideo e l’ansa tra il nervo cutaneo trasversale del collo e la branca cervicale del nervo facciale FALSO: due anteriori e una posteriore La valvola aortica presenta due semilune posteriori e una anteriore vero Il muscolo peroniero breve contribuisce col perionero lungo alla pronazione del piede FALSO: è la faccia viscerale ad essere divisa in due La faccia diaframmatica della milza è suddivisa da un rilievo longitudinale in due parti: una anteriore, la faccia gastrica, ed una posteriore, la faccia renale FALSO: è sulla faccia gastrica Nella faccia renale si trova l'ilo della milza vero Spesso sopra l'ilo splenico si trova un tozzo rilievo, la tuberosità lienale vero Il margine superiore della milza separa la faccia gastrica dalla diaframmatica e presenta delle indentature FALSO: la faccia diaframmatica dalla renale Il margine inferiore o posteriore della milza separa la faccia diaframmatica dalla gastrica vero Il margine interno della milza divide la faccia renale dalla gastrica FALSO: il superiore è arrotondato (vicino al diaframma) e quello inferiore a punta Dei due poli della milza quello superiore è appuntito e quello inferiore più arrotondato vero La faccia diaframmatica della milza corrisponde alla 9-11° costa tra la linea angolo-scapolare e l'ascellare anteriore FALSO: il surrene è in rapporto con la faccia renale La faccia gastrica entra in rapporto con corpo dello stomaco, flessura sinistra del colon, borsa omentale, coda del pancreas e surrene vero Il polo superiore della milza si trova a livello della 10 vertebra toracica FALSO: due prolungamenti L’apice del timo risulta talvolta diviso in tre prolungamenti conoidi, i corni timici vero FALSO: è il foglietto anteriore della fascia 3 La maggiore aderenza del timo è posteriormente con il pericardio Il foglietto anteriore della fascia cervicale media scende dal collo nel mediastino anteriore dove passa dietro il timo formando la loggia - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 cervicale media timica vero I legamenti del pericardio sono: sterno pericardici, vertebropericardici e freno pericardici vero L’arteria mascellare si divide in tre porzioni: mandibolare, pterigoidea e pterigopalatina vero I rami terminali della arteria temporale superficiale sono il ramo frontale e il ramo parietale vero Il tratto retroscalenico della succlavia è in rapporto con la prima costa dove determina il solco della succlavia, posteriormente con i muscoli scaleno medio e posteriore e con i rami del plesso brachiale FALSO: non le mediastiniche posteriori ma le anteriori I rami collaterali della arteria toracica interna sono: pericardio frenica, mediastiniche posteriori, rami sternali, intercostali anteriori e rami perforanti vero Il circolo anastomotico della spalla connette la succlavia, ascellare e brachiale vero La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla: arteria trasversa della scapola e del collo (a. succlavia)ß→ arteria circonflessa della scapola e toracoacromiale (a. ascellare) vero La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla: intercostale suprema e toracica interna (a. succlavia) ß→ toracica laterale (a. ascellare) vero La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla: circonflesse dell’omero(a. ascellare)ß→ arteria profonda del braccio (a.brachiale) vero La vena piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla caviglia al poplite e presenta 12 valvole FALSO: della vena marginale laterale La vena piccola safena rappresenta la continuazione della vena marginale mediale del piede FALSO: sono vene profonde Le vene tibiali posteriori sono vene superficiali che accompagnano la arteria omonima FALSO: si uniscono alle posteriori e danno origine alla vena poplitea Le vene tibiali anteriori si uniscono alle posteriori per dare origine alla vena safena vero La vena poplitea origina dalle vene tibiali anteriori e posteriori FALSO: decorre anteriormente alla arteria La vena femorale profonda decorre posteriormente alla arteria omonima fino al livello del triangolo femorale vero La vena grande safena origina dalla vena marginale mediale 2-3 cm davanti il malleolo mediale 4 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: a 3-4 cm dal legamento inguinale La vena femorale segue il decorso del sartorio fino alla fossa ovale dove confluisce nella vena femorale a 6 cm dal legamento inguinale vero La vena safena haundiametro di 0.5cm e a volta presenta una vena safena accessoria FALSO: non la epigastrica profonda ma la superficiale Rami affluenti della vena femorale sono le vene: pudende esterne, dorsale sottocutanea del pene o del clitoride, epigastrica profonda, circonflessa iliaca superficiale, toracoepigastrica vero La vena iliaca esterna riceve la vena epigastrica inferiore e la circonflessa iliaca profonda vero La vena iliaca interna origina a livello del contorno superiore del grande foro ischiatico, sale sulla articolazione sacroiliaca ed è in rapporto posteriormente e medialmente all’art. iliaca interna vero L’Arteria lienale è il ramo più grosso del tronco celiaco, decorre posteriormente allo stomaco, sopra il margine superiore del pancreas vero Rami collaterali della art. gastroepatica o epatica comune sono: gastroduodenale, gastrica destra o pilorica, arteria cistica FALSO: è incrociata dalla arteria renale sinistra Anteriormente alla aorta addominale c’è: il tripode celiaco, il plesso nervoso celiaco e aortico, la borsa omentale, il corpo del pancreas, la radice del mesentere; è incrociata anteriormente dalla arteria renale destra FALSO: le vertebre lombari 1-4 5 FALSO: le vertebrali sono rami della succlavia Rami viscerali della aorta toracica sono le arterie bronchiali, pericardiche, mediastiniche, esofagee, vertebrali vero Rami collaterali dell’arteria radiale sono: la ricorrente radiale, rami muscolari, il ramo carpico palmare e dorsale, la palmare superficiale, la metacarpica dorsale, la principale del pollice, la radiale dell’indice FALSO: 1 cm sotto la piega del gomito L’arteria ulnare nasce 3 cm sotto la piega del gomito, si impegna sotto i muscoli epitrocleare e scende in basso e medialmente sulla faccia anteriore dell’ulna vero Rami collaterali dell’arteria ulnare sono le ricorrenti ulnari, le interossee, rami carpici, ramo palmare, l’articolare del gomito FALSO: le porzioni sono mandibolare, pterigoidea, pterigopalatina L’arteria mascellare interna nasce dietro il collo della mandibola e termina nella fossa pterigopalatina dividendosi nelle porzioni mandibolare, pterigoidea e temporale vero Rami collaterali della arteria mascellare interna parte mandibolare sono l’auricolare profonda, timpanica anteriore, meningea media, meningea accessoria, alveolare inferiore FALSO: non la temporale superficiale Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigoidea sono le arterie: temporali superficiali, pterigoidei, masseterini, buccinatoria 5 Posteriormente alla aorta lombare c’è: i corpi delle vertebre lobari 1- - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 (ramo della car. Est) ma temporale profonda vero FALSO: più spesso dalla anonima, o dall’arco dell’aorta Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigopalatina sono le arterie: alveolare superiore, infraorbitaria, palatina, faringea, del canale pterigoideo L’arteria tiroidea ima nasce spesso dalla succlavia FALSO: è la interventricolare posteriore I rami della art- coronaria destra sono: infundibolare, rami atriali e ventricolari, arteria del nodo del seno, rami perforanti, interventricolare anteriore FALSO: è lunga solo 1 cm (subito si divide) La arteria coronaria sinistra origina dal seno artico sinistro e nel tratto iniziale è coperta dal tronco polmonare; è lunga ben 5 cm FALSO: le diagonali e perforanti originano dalla interventricolare anteriore I rami terminali della art coronaria sinistra sono: interventricolare anteriore e circonflessa. Dalla circonflessa originano le arterie perforanti e diagonali vero FALSO: si aprono nella cavità cardiaca più vicina mediante piccoli orifizi FALSO: gli anelli fibrosi non sono intorno alle vene ma intorno alle grandi arterie Il seno coronarico raccoglie il sangue di: vena cardiaca magna, vena del margine ottuso, vena obliqua dell’atrio sinistro di Marshall, vena posteriore del ventricolo sinistro, vena cardiaca media, vena cardiaca parva Le vene minime di Tebesio si aprono nel seno coronarico Lo scheletro fibroso del cuore è composto da: anelli fibrosi degli orifizi atriventricolari, anelli fibrosi dell’origine dei grossi vasi venosi, trigoni fibrosi destro e sinistro e parte membranacea del setto vero Il trigono fibroso destro prende anche il nome di corpo fibroso centrale. FALSO: non laterale ma mediale o settale Nel ventricolo destro distinguiamo un muscolo papillare anteriore, posteriore e laterale vero Le fosse cerebellari dell’occipitale sono delimitate dal solco del seno trasverso che continua nel solco sigmoideo che termina nel foro giugulare e presenta il foro mastoideo che dà passaggio ad una vena FALSO si aprono tutti sulla faccia posteriore della piramide Nella faccia anteriore della piramide del temporale sono presenti: il foro acustico interno, l’apertura del canalicolo del vestibolo per il sacco endolinfatico, il solco del seno petroso inferiore FALSO: con le 6 Le parti letrali della fossa cranica anteriore presentano le superfici - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 piccole ali dello sfenoide orbitarie con le impornte digitate e terminano in dietro con le grandi ali dello sfenoide FALSO: si dirigono in basso e in avanti I muscoli intercostali esterni vanno dal margine di una costa superiore alla adiacente inferiore dirigendosi in basso ed in dietro. Sono inspiratori FALSO: si dirigono in basso e in dietro I muscoli intercostali interni originano dal labbro mediale del solco costale e si dirigono verso il basso e in avanti. Sono espiratori vero Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il trigono lombo costale; tra la parte sternale e quella costale è presente il trigono sterno costale FALSO: foglia destra, sinistra e anteriore Il centro tendineo del diaframma ha la forma a trifoglio con foglia destra, sinistra e posteriore FALSO: dal nervo toracico lungo del plesso brachiale Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo ascellare del plesso brachiale vero Il muscolo grande pettorale adduce e ruota internamente l’omero FALSO: dalla 2-3-4 vertebra Il pilastro mediale destro del diaframma origina dai corpi della 1a-2a3a vertebra lombare vero Il pilastro mediale sinistro del diaframma origina dalla 2-3 vertebra lombare FALSO: sono i più piccoli I pilastri intermedi del diaframma sono i più grandi e originano dal corpo della 3a vertebra lombare FALSO: dai costi formi della seconda vertebra lombare Il pilastro laterale del diaframma origina dai processi costiformi della quarta vertebra lombare vero Legamento arcuato mediano, mediale, laterale del diaframma sono rispettivamente: fra i pilastri mediali, dal pilastro laterale al corpo della prima e 2° vertebra lombare circondando lo psoas, dal pilastro laterale alla dodicesima costa circondando il quadrato dei lombi FALSO: la vena cava passa nel centro tendineo. I due fasci si incrociano e danno origine all’orifizio aortico e esofageo Dal legamento arcuato mediano e dai pilastri mediali del diaframma originano due fasci muscolari che incrociandosi delimitano due orifizi: l’Orifizio aortico, e per la vena cava inferiore vero Fra il pilastro intermedio e quello mediale passa nervi piccolo e grande splancnico; a destra la vena azygos e a sinistra la emiazygos FALSO: dall’alto in basso e da dietro in avanti Il muscolo obliquo esterno ha un decorso dall’alto in basso e da avanti in dietro vero la faccia anteriore del corpo dell'osso ioide dà attacco ai muscoli miloioidei e stiloioidei 7 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: è sulla faccia esterna sulla faccia inerna dell'arcata alveolare della mandibola sono presenti rilievi per le radici dei denti, denominati giochi alveolari FALSO: è il margine anteriore del ramo mandibolare il margine posteriore del ramo mandibolare è formato da due labbri, la linea obliqua e la cresta temporale, che delimitano le fossa retromolare vero il margine posteriore del ramo della mandibola è arrotondato e unisce il collo del condilo mandibolare all'angolo della mandibola FALSO: è il margine superiore il margine inferiore del ramo mandibolare presenta al centro l'incisura della mandibola (o semilunare) che dà passaggio a vasi e nervi masseterini FALSO: vi si inserisce il muscolo pterigoideo mediale la faccia mediale del ramo mandibolare presenta la tuberosità pterigoidea per l'inserzione del muscolo pterigoideo laterale vero la faccia laterale del ramo della mandibola ha un rilievo rugoso detto tuberosità masseterina FALSO: è sul contorno mediale del foro sul contorno laterale del foro madibolare (da cui origina il canale mandibolare) di trova la lingula mandibolare vero rami collaterali dell'arteria brachiale sono le arterie: profonda del braccio, collaterale ulnare superiore, collaterale ulnare inferiore vero l'arteria rediale partecipa alla formazione di tre arcate anastomotiche: la palmare profonda, la palmare superificiale e la dorsale del carpo FALSO: si trova lateramlmente al pronatore rotondo la porzione superiore dell'arteria radiale è coperta dal m.brachioradiale e si trova medialmente al pronatore rotondo vero l'arteria radiale al polso sulla faccia dorsale del carpotra i tendini dell'abduttorelungo, estensore breve e estensore lungo del polllice (tabacchiera antaomica) FALSO: non è la ricorrente ulnare ma la ricorrente radiale rami collaterali dell'arteria radiale sono l'arteria: la ricorrente ulnare, muscolari, carpico palmare e dorsale, palmare superficiale, metacarpica, principale del pollice, radiale dell'indice vero l'arteria mesenterica inferiore nasce dall'aorta 3-4 cm sopra la biforcazione aortica e cede le arterie: colica sinistra, sigmoidee, rettale superiore vero l'arteria renale ha un calibrodi6-7mm, nasce 1cm sotto l'arteria mesenterica superiore presso il margine inferiore della 1a vertebra lombare FALSO: sono rami della renale FALSO: l'uretere passa avanti 8 le arterie surrenali inferiori sono rami della splenica l'arteria iliaca comune subito prima della sua divisione ha posteriormente l'uretere - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero FALSO: è lunga 4-5 cm l'arteria iliaca comune ha lateralmente la vena cava inferiore e la vena iliaca comune destra l'arteria iliaca comune è lunga circa7 cm FALSO: posteriormente è la vena iliaca interna, non la esterna l'arteria iliaca interna o ipogastrica presenta posteriormente la vena iliaca esterna, il muscolo ileopsoas e l'articolazione sacroiliaca FALSO passa dietro il malleolo laterale il muscolo perioniero lungo origina dalla testa e faccia laterale della fibula, passa dietro il malleolo mediale e si inserisce al cuneiforme mediale e alla tuberosità del primo metatarsale FALSO sono entrambi pronatori il peroniero lungo prona e flette il piede, il peroniero breve supina il piede vero il muscolo plantare origina dal condilo laterale del femore e si inserisce sul calcagno vero il muscolo popliteo è l'unico muscolo della gamba che non raggiunge il piede. Origina dall'epicolndilo laterale del femore e si inserisce sulla tibia FALSO: flette e supina il muscolo tibiale posteriore origina dalla tibia, passa dietro il malleolo mediale e si inserisce sul navicolare. Flette e prona il piede FALSO la fascia crurale è la continuazione nella gamba la fascia femorale o lata è inspessita lateralmente dal tratto ileotibiale. Si continua nella fascia poplitea. Nella coscia prende il nome di fascia crurale FALSO: non il piccolo adduttore ma il grande adduttore producono rotazione interna della coscia: il medio e piccolo gluteo, il tensore della fascia lata e il piccolo adduttore vero sono adduttori della coscia: pettineo, adduttore lungo/breve/grande, bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, grande gluteo (fasci inferiori), quadrato femorale FALSO: i fasci inferiori sono adduttori, i fasci superiori del grande gluteo sono abduttori sono abduttori della coscia: gluteo medio/piccolo, piriforme, tensore della fascia lata, grande gluteo (fasci inferiori) FALSO: è il grande adduttore, non il piccolo sono estensori della coscia: grande/medio/piccolo gluteo, bicipite femorale, semitendinoso/semimembranoso, piccolo adduttore vero sono flessori della coscia: ileopsoas, tensore della fascia lata, sartorio, retto femorale, pettineo, adduttori, gracile, medio e piccolo gluteo vero 9 sono extraruotatori otturatori, piriforme, gemelli, quadrato femorale, glutei, adduttori, sartorio, ileopsoas, bicipite, semitendinoso, - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 semimembranoso vero vero vero sono coinvolti nella flessione della gamba: sartorio, gracile, bicipite femorale, semitendinoso, semimembranoso, gastrocnemio, plantare sono estensori della gamba: quadricipite femorale sono intrarotatori della gamba: popliteo, smimebranoso, semitandinoso, sartorio, gracile vero sono extrarotatori della gamba: bicipite femorale FALSO: sono flessori plantari sono flessori dorsali del piede: gastrocnemio, soleo, plantare FALSO: non il flessore ma l'estensore delle dita sono flessori dorsali del piede: tibiale anteriore, estensore lungo dell'alluce, flessore lungo delle dita, peronioero anteriore vero sono pronatori del piede: peronioero lungo/breve e estensore lungo delle dita vero sono supinatori del piede: tibiale anteriore/posteriore, estensore lungo dell'alluce/dita, peronioero anteriore, flessore lungo delle dita/alluce FALSO: non la parte spinosa ma la parte clavicolare del deltoide sono flessori del braccio: deltoide (parte spinosa), grande pettorale, bicipite brachiale, coracobrachiale FALSO: non il gran pettorale ma il gran dorsale sono estensori delbraccio: gran pettorale, grande rotondo, piccolo rotondo, deltoide (parte spinosa), tricipite brachiale, trapezio vero sono abduttori del braccio: sopraspinato, deltoide, bicipite brachiale (capo lungo) vero sono adduttori del braccio: grande rotondo, piccolo rotondo, gran dorsale, infraspinato, tricipite brachiale, deltoide (parte spinosa) vero SONO extrarotatori del braccio: infraspinato, piccolo rotondo, tricipite brachiale (capo lungo), deltoide (parte spinosa) FALSO: non il brachiale ma il coracobrachiale sono intrarotatori del braccio: sottoscapolare, grande rotondo, grande dorsale, grande pettorale, bicipite brachiale, brachiale, deltoide (parte clavicolare) FALSO: il coracobrachiale non agisce sull'avanbraccio sono flessori del bracchio: bicipite brachiale, brachiale, brachioradiale, coracobrachiale vero sono estensori dell'avanbraccio: tricipite e anconeo; sono pronatori: pronatore rotondo e quadrato FALSO: il tricipite non supina sono supinatori dell'avanbraccio: supinatore, bicipite brachiale, brachioradiale, tricipite FALSO i lombricali 10 sono flessori della mano: flessore ulnare/radiale del carpo, palmare - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 non agiscono sul polso lungo, flessore superficiale/profondo delle dita, flessore lungo del pollice, lombricali vero il processo zigomatico del temporale è formato da due radici: trasversa e orizzontale vero la radice trasversa del processo zigomatico presenta il tubercolo articolare e il tubercolo zigomatico vero la radice orizzontale del processo zigomatico si continua nella cresta sopramastoidea vero fra le due radici del processo zigomatico si forma la fossa mandibolare, divisa in due dalla fessura petrotimpanica; la parte anteriore è articolare vero la fossetta soprameatale si trova tra la radice orizzontale del processo zigomatico e il contorno del meato acustico esterno e termina con la spina soprameatale vero sul processo mastoideo è presente l'incisura mastoidea per il muscolo digastrico, il solco per l'arteria occipitale e il foro mastoideo per una vena emissaria vero la fessura petrosquamosa separa la piramide dalla squamma sulla faccia interna del temporale FALSO: è sulla faccia interna sulla faccia esterna della parte mastoidea del temporale è presente il solco per il seno sigmoideo FALSO: la base va verso il meato, l'apice ha il canale carotideo la base della piramide del temporale presenta l'apertura del canale carotideo, mentre l'apice corrisponde al meato acustico esterno FALSO: l'eminenza arcuata un rilievo prodotto dal canale semicircolare superiore nel temporale il tegmen tympani chiude in alto la cavità del timpano; l'eminenza arcuata è un rilievo prodotto dalla carotide vero verso l'apice della piramide del temporale c'è una depressione, l'impronta trigeminale. FALSO: si trovano avanti l'eminenza arcuata nel temporale dietro la eminenza arcuata c'è l'apertura del canale per il nervo grande petroso e l'apertura per il canale del piccolo petroso vero la fossa subarcuata e l'apertura del canalicolo del vestibolo, da cui esce il sacco endolinfatico, sono strutture sulla faccia posteriore della piramide del temporale FALSO: il n.cocleare passa nella area anteroinferiore e il nervo faciale in quello anterosuperiore il fondo del meato acustico interno è diviso in quattro aree: superoanteriore per il cocleare, anteroinferiore per il faciale, posterosuperiore e posteroinferiore per il n.vestibolare 11 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: da lì raggiunge la chiocciola il tractus spiralis foraminosus è il punto in cui il nervo cocleare perfora l'osso per raggiungere i canali semicircolari vero il foro singolare si trova nell'area posteroinferiore del meato acustico interno e dà passaggio al nervo ampollare, ramo del vestibolare FALSO: lo stilofaringeo è un muscolo, non un legamento il processo stiloideo dà attacco ai muscoli stiloglosso e stiloioideo ed i legamenti, stiloioideo, stilofaringeo e stilomandibolare vero fra la fossa giugulare e l'apertura esterna del canale carotideo sono visibili il canale timpanico (per il nervo timpanico, ramo glossofaringeo), la fossetta petrosa con il canalicolo della chiocciola FALSO: non c'è un processo nasale, ma un processo alveolare l'osso mascellare presenta quattro processi: zigomatico, frontale, palatino e nasale vero nel mascellare gli alveoli dentari laterali presentano cavità multiple sepimentate dai setti interradicolari FALSO: i gioghi alveolari sono sulla faccia esterna del processo alveolare sulla faccia interna del processo alveolare del mascellare si osservano sopra gli alveoli dentari dei rilievi, i gioghi alveolari; sopra i gioghi alveolari degli incisivi è presente la fossaincisiva vero la conca nasale inferiore o cornetto inferiore presenta tre processi: lacrimale, etmoidale, mascellare FALSO: è sulla faccia esterna sulla faccia interna del corpo della mandibola si osserva la sinfisi mandibolare vero la sinfisi mandibolare termina enlla protuberanza mentale vero lateralmente al foro mentale o mentoniero si osserva la linea obliqua che continua in dietro con la base del processo coronoideo FALSO: è fra la linea obliqua e gli ultimi due molari tra la linea obliqua ed i canini si trova un solco in cui origina il muscolo buccinatore vero sopra la linea miloioidea e lateralmente alle spine mentali (apofisi geni) è presente la fossetta sottolinguale per la ghiandola FALSO: è al di sotto della linea miloioidea sopra la linea miloioidea, a livello dei molari, è presente la fossetta sottomandibolare, per la ghiandola omonima vero i labirinti etmoidali sono le masse laterali dell'etmoide FALSO: anteriori, medie e posteriori le celle etmoidali si distinguono in ateriori, medie, e laterali FALSO: si trova sulla superfice laterale vero 12 la superfice mediale delle masse laterali etmoidali è costituita dalla lamina orbitaria i canali etmoidali anteriore e posteriore si giustappongono a docce - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 corrispondenti dell'incisura etmoidale del frontale FALSO: la bolla etmoidale si trova dietro il processo uncinato FALSO: raggiunge il seno frontale FALSO: è una articolazione a schindelesi vero il processo uncinato dell'emoide raggiunge la conca nasale inferiore ed avanti presenta un rilievo, la bolla emoidale davanti la bolla etmoidale è presente la l'apertura semilunare che si continua in alto con l'infundibolo etmoidale che raggiunge il seno mascellare il rostro sfenoidale forma una articolazione a sella con il vomere le aperture dei seni sfenoidali sono chiuse in parte dalle conche sfenoidali medialmente alle quali c'è il processo vaginale che delimita i canali palatovaginali e vomerovaginale FALSO: il nervo ottico passa nel canale ottico attraverso la fessura orbiatria superiore passa i nervi oculomotore, trocleare, abducente, oftalmico, vena oftalmica e nervo ottico vero la base dei processi pterigoidei è attraversata dal canale pterigoideo che dà passaggio ai nervi Vidiani FALSO: la fossa scafoidea è la porzione superiore della stessa fossa pterigoidea la fossa pterigoidea si trova lateralmente al processo pterigoideo mediale, la fossa scafoidea dello sfenoide, invece, si trova lateralmente al processo pterigoideo laterale FALSO: squamosa, timpanica e petrosa l'osso temporale si divide nelle porzioni squamosa, timpanica e carotidea FALSO: Le fibre lente sono tipo I e le fibre veloci sono tipo IIb e le fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo IIa Nel muscolo Le fibre lente sono tipo IIa e le fibre veloci sono tipo I e le fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo IIB vero La ali della crista galli sono in rapporto con l’osso frontale vero Lo gnaton e’ il punto mediano del margine inferiore del corpo della mandibola FALSO: le prime tre toraciche Il muscolo lungo del collo unisce le prime due vertebre toraciche e le ultime tre cervicali alle prime vertebre cervicali vero L’angolo superiore della scapola e’ appuntito e da’ origine al muscolo elevatore della scapola FALSO: al di sotto FALSO: dalla faccia esterna del foro 13 La spina ischiatica presenta sopra la piccola incisura ischiatica Il muscolo otturatore esterno origina dalla faccia interna del foro otturatorio e dalla membrana otturatoria e si dirige in alto, in dietro e - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 otturato lateralmente verso la fossa trocanterica vero il muscolo grande adduttore origina dalla faccia anteriore del ramo ischiopubico e dalla tuberosità ischiatica FALSO: è il grande adduttore il muscolo piccolo adduttore si inserisce sul labbro mediale della linea aspra delimitando degli orifizi che danno passaggio a vasi perforanti vero i fasci inferiori del grande adduttore si inseriscono al tubercolo del grande adduttoresopra l'epicondilo mediale del femore vero fra i fasci muscolari medi e inferiori del grande adduttore si forma lo iato adduttorio attraversato dall'arteria femorale che si porta nel cavo popliteo vero la glabella è il punto mediano tra le due arcate sopraccigliari vero il nasion è il punto mediano della sutura nasofrontale vero opistocranion è il punto mediano della parte dellìoccipitale più sporgente posteriormente FALSO: è della mandibola lo gnation è il punto mediano del margine inferiore del corpo della mascella vero il basion è il punto mediano del margine anteriore del grande foro occipitale vero le fontanelle nel cranio neonatale sono sei: anteriore, posteriore, sfenoidali, mastoidee FALSO:è una condiloartrosi doppia la articolazione temporomandibolare è una enartrosi doppia poiché possiede un disco articolare FALSO: non esiste l'iomandibolare stabilizzano l'articolazione temporomandibolare i legamenti: stilomandibolare, sfenomandibolare, legamenti mediale e laterale, iomandibolare vero nella midollare del timo ci sono cellule interdigitate dendritiche e venule ad endotelio alto FALSO: drenano nella cisterna chili i tronchi linfatici lombari originano dal gruppo aortico laterale dei linfonodi lomboaortici e drenano nel dotto toracico FALSO: origina dal dotto celiaco dei l. preaortici il tronco linfatico intestinale origina dal gruppo paraaortico e drena nella cisterna del chilo FALSO: drena nel dotto giugulosucclavio o dotto toracico FALSO:originano dal gruppo apicale dei linfonodi ascellari FALSO: dai linfonodi 14 i tronchi linfatici broncomediastinici originano dai l. brachiocefalico e tracheobronchiale e drenano nella cisterna del chilo i tronchi succlavi originano dal gruppo apicale dei linfonodi cervicali e drenano nel tronco giugulosucclavio o dotto linfatico i tronchi giugulari originano dai linfonodi cervicali superficiali e - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 cervicali profondi drenano in dotto giugulosucclavio e dotto linfatico FALSO: i lomboaortici non fanno parte del gruppo i linfonodi toracici comprendono: mediastinici, para/retrotracheali, subaortici, paraaortici, della biforcazione e lomboaortici FALSO: i cervicali non sono toracici i linfonodi toracici comprendono: linfonodi paraesofagei, del legamento polmonare, dell'ilo, interlobari, lobari, segmentali, subsegmentali, cervicali vero la vena iliaca interna origina a livello del grande foro ischiatico. Ascende anterioremente lungo l'articolazione sacro-iliaca alla cui estremità superiore si unisce con la vena iliaca esterna vero gli affluenti della vena iliaca interna sono: pudenda interna, rettale media, vene uterine e vaginale, otturatoria, glutee, sacrale laterale, ileolombare FALSO: è la pudenda interna la vena pudenda esterna drena la porzione esterna del plesso rettale e del plesso pudendo vero le vene vescicali drenano il plesso vesciprostatico o vesciovaginale vero le vene uterine e vaginale drenano il plesso uterovaginale vero la vena iliaca comune destra sta prima dietro e poi laeralmente alla arteria iliaca comune; anteriormente al nervo otturatore vero la vena iliaca comune sinistra si trova posteriormente e medialmente alla arteria iliaca comune; è incrociata in avanti dalla radice del mesocolon sigmoideo e dai vasi rettali superiori vero fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi esofagee fra la vena gastrica sinistra (circolo portale) e le esofagee inferiori (vena azygos) vero fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi rettali fra le vene rettali superiori (vena mesenterica inferiore-> circolo portale) e rettali medie e inferiori (vena iliaca interna-> circolo sistemico) vero fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi paraombelicali fra le vene paraombelicali (circolo portale) e le vene epigastriche (circolo sistemico) vero fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi peritoneali di Retzius fra le vene mesenteriche (circolo portale) e le addominali parietali (lombari, sacrale media) e viscerali (spermatiche interne, renali- >circolo sistemico) vero sono affluenti della vena lienale: la gastroepiploica sinistra, le pancreatiche, le duodenali FALSO: attraversa il grande foro ischiatico l'arteria glutea inferiore o arteria ischiatica decorre tra muscolo piriforme e coccigeo, attraversa il piccolo foro ischiatico e scende con il nervo sciatico 15 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero l'arteria del pene è un ramo della pudenda e si dirige in avanti fino al margine inferiore della branca ischiopubica per dividersi nella a. profonda e dorsale del perne. FALSO: la prostatica non è un ramo rami dell'arteria del pene sono: bulbo dell'uretra, uretrale, profonda del pene o cavernosa, dorsale del pene, del clitoride, prostatica FALSO: la testicolare è ramo dell'aorta dal tronco anteriore dell'arteria iliaca interna si staccano le arterie: vescicali, rettale media, uterina, vescicolodeferenziale, vaginale, pudenda interna, glutea inferiore, testicolare, otturatoria vero l'arteria renale incrocia il pilastro mediale del diaframma e lo psoas; a destra è più lungae passa dietro la vena cava inferiore vero l'arteira renale cede le arterie surrenali inferiori FALSO: è la surrenale media ad originare dall'aorta l'arteria surrenale superiore è un ramo dell'aorta FALSO: è la mesenterica inferiore l'arteria mesenterica superiore nasce 3-4cm sopra la biforcazione aortica, termina come arteria emorroidaria o rettale superiore vero l'arteria mesenterica superiore nasce 1 cm sotto il tronco celiaco, passa dietro il pancreas, incrociando la porzione orizzontale del duodeno FALSO: decorre posteriormente allo stomaco l'arteria lienale decorre anteriormente allo stomaco, sopra il margine del pancreas ed ha un diametro iniziale di 7mm FALSO: non la corioidea posteriore, ma la anteriore sono rami terminali della arteria carotide interna: corioidea posteriore, cerebrale anteriore, cerebrale media, comunicante posteriore FALSO: tutte le strutture indicate sono anteriori al tronco brachiocefalico il tronco brachiocefalico ha posteriormente i muscoli sternoioideo e sternotiroideo, le vene brachiocefalica e tiroidea inferiore destra, residui timici FALSO: con la pleura destra, ovviamente il tronco brachiocefalico è in rapporto posteriormente con la rachea e la pleura sinistra vero il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra, la porzione superiore della vena cava superiore e la pleura destra FALSO: tutte le strutture indicate sono a sinistra del tronco brachiocefalico il trnco brachiocefalico ha a destra l'arteria carotide comune sinistra, le vene tiroidee inferiori, residui timici, la trachea vero il nodo di Keith e Flack corrisponde al nodo senoatriale, mentre quello di Aschoff-Tawara corrisponde al nodo atrioventricolare FALSO: è il lembo mediale o settale della tricuspide il triangolo di Koch è formato dal tendine del Todaro e la linea di inserzione del lembo laterale della tricuspide 16 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero le valvole di Eustachio e di Tebesio sono vicine una a l'altra e fra esse si forma il tendine di Todaro vero l'osso palatino ha due lamine: perpendicolare e orizzontale che si incontrano formando i processi orbitario, sfenoidale e piramidale FALSO: è la lamina perpendicolare la lamina orizzontale del palatino presenta una faccia laterale o mascellare ed una mediale o nasale FALSO: è insieme all'osso mascellare la lamina perpendicolare del palatino presenta il solco palatino maggiore che, insieme all'osso sfenoide, forma il canale palatino maggiore vero la lamina perpendicolare del palatino presenta medialmente la cresta etmoidale e la cresta concale per l'etmoide e la conca nasale inferiore FALSO: è fra il processo orbitario e quello sfenoidale tra il processo piramidale e quello sfenoidale dell'osso palatino si forma l'incisura sfenopalatina FALSO: è la lamina orizzontale la lamina verticale del palatino ha una faccia superiore o nasale ed una inferiore o palatina vero l'estremità della lamina orizzontale del palatino si articola con l'osso palatino opposto formando superiormente la cresta nasale e inferiormente la cresta palatina FALSO: si articola con il pterigoideo sfenoidale il processo piramidale del palatino si trova fra la lamina orizzontale e quella perpendicolare e si articola con il processo mascellare vero nel processo piramidale del palatino si trovano i fori palatini minori che sboccano nel canale palatino maggiore FALSO: lo iotiroideo origina dalla faccia inferiore sulle corna maggiori dell'osso ioide si inseriscono i muscoli: ioglosso, tiroioideo, costrittore medio della faringe, iotiroideo FALSO: è il legamento stiloioideo sulle corna minori dell'osso ioide si inserisce il legamento sfenoioideo vero la faccia posteriore dell'osso ioide dà attacco alla membrana tiroioidea; la faccia inferiore dà attacco ai muscoli tiroioidei vero il muscolo massetere origina da arcata zigomatica e si inserisce alla tuberosità masseterina della faccia laterale del ramo della mandibola FALSO: dalla linea temporale inferiore, non superiore il muscolo temporale origina dalla linea temporale superiore, fascia temporale e fossa temporale e si inserisce al processo coronoideo della mandibola vero il muscolo pterigoideo laterale origina dalla faccia infratemporale della grande ala dello sfenoide e dal processo pterigoideo laterale e si inserisce alla fossetta pterigoidea del collo della mandibola FALSO: si inserisce all'angolo della il muscolo pterigoideo mediale origina dalla fossa pterigoidea e tuberosità mascellare e si inserisce sulla tuberosità pteigoidea sulla 17 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 mandibola branca orizzontale della mandibola vero la cresta sacrale mediana si divide nello iato sacrale che presenta, in corrispondenza delle creste sacrali mediali, i corni del sacro vero la tuberosità sacrale è una superfice irregolare che dà inserzione a legamenti dell'articolazione sacroiliaca FALSO: non sui processi trasversi ma corpi vertebrali il legamento longitudinale anteriore e posteriroe aderiscono rispettivamente alla superfice anteriore e posteriore dei processi trasversi vero i legamenti gialli si tendono fra i margini di due lamine vertebrali adiacenti e sono molto ricche di fibre elastiche che ne danno il colorito FALSO: il costotrasversario non è fra vertebre sono legamenti fra vertebre: interspinoso, sopraspinoso, intertrasversarii, costo-trasversario FALSO: i legamenti alari si inseriscono direttamente sul dente, il legamento crociato non corrisponde ai legamenti alari il dente dell'epistrofeo dà attacco al legamento dell'apice del dente. Posteriormente ha il legamento crociato dell'atlante o i legamenti alari (=trasverso+fascicoli longitudinali) VERO il trapezio ha tre porzioni. La porzione discendente origina dalla linea nucale supeirore, protuberanza occiptale esterna e legamento nucale e si inserisce lateralmente sulla clavicola VERO il trapezio ha tre porzioni. La porzione trasversa origina dai processi spinosi e legamenti interspinosi(C7-T3) e si inserisce all'acromion e alla spina scapolare VERO il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dai processi spinosi (T3-T12) e si inserisce alla origine della spina scapolare FALSO: non dalla cresta sacrale mediana ma dalla media il muscolo grande dorsale origina dalla fascia toracolombare, processi spinosi (T6-L5), cresta sacrale mediana e cresta iliaca e si inserisce al tubercolo minore dell'omero VERO il muscolo grande romboide origina dai processi spinosi di T1-T4 e si inserisce sul magine mediale della scapola sotto l'origine della spina VERO il muscolo elevatore della scapola origina dai tubercoli posteriori dei processi trsversi di C1-4/5 e si inserisce al margine mediale della scapola superiormente alla origine della spina vero i muscoli spinocostali sono i muscoli dentati. Il superiore origina dai processi spinosi di C6-7 e T1-3 e si inserisce sulla faccia esterna delle coste 2-5 FALSO: gli spelenii 18 i muscoli spinodorsali comprendono gli spinotrasversari , l'erettore - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 sono muscoli spinotrasversari, non l'erettore della colonna vero della colonna o sacrospinale (splenii), trasversospinali, interspinosi, intertrasversari l'erettore della colonna è distinto in ileocostale, lunghissimo e spinale vero i muscoli trasversospinali comprendono i semispinali, multifidi e rotatori FALSO: la media è pretracheale e la profonda prevertebrale la fascia cervicale si distingue in una lamina superficiale o fascia cervicale superificale, una prevertebrale o media e una pretracheale o profonda FALSO: è la superficiale che si continua con queste altre fasce la fascia cervicale media si continua in alto con la fascia masseterina e parotidea, in basso con la pettorale e deltoidea, posteriormente con la nucale FALSO: si sdoppia intorno allo sternocleidomastoide o la fascia cervicale superficiale di sdoppia lateralmente intorno allo omoioideo FALSO: intorno al trapezio la fascia cervicale superficiale si sdoppia posteriormente intorno allo splenio FALSO: è la fascia superficiale che si inserisce a tali strutture la fascia cervicale profonda si fissa in alto alla mandibola, mastoide e linea nucale superiore FALSO: è la fascia superficiale che si inserisce a tali strutture la fascia cervicale media si fissa in basso allo sterno, clavicola, acromion e spina scapolare VERO la fascia cervicale superficiale sopra lo sterno si sdoppia formando lo spazio soprasternale FALSO: tra osso ioide e apertura superiore del torace la lamina pretracheale o fascia cervicale media (o fascia colli media) è posta tra osso ioide e vertebre FALSO: intorno ai muscoli sottoioidei la fascia cervicale media si sdoppia intorno i muscoli sopraioidei VERO la fascia cervicale media lateralmente termina sul muscolo omoioideo VERO la fascia cervicale media aderisce alla guaina carotidea (connettivo denso intorno al fascio vascolo nervoso del collo) FALSO: è la cervicale media che aderisce a la fascia cervicale superficiale aderisce alle vene succlavia e giugulare interna mantenendole beanti 19 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 tali strutture vero uno sdoppiamento della fascia cervicale media scende nel mediastino fino alla parte superiore del pericardio contribuendo a formare la loggia timica FALSO: anteriormente ai corpi vertebrali la fascia cervicale profonda o prevertebrale si trova fra cranio e prime vertebre toraciche posteriormrente ai corpi vertebrali e ai muscoli prevertebrali e scaleni FALSO: non ventralmente ma dorsalmente la fascia cervicale profonda si trova ventralmente alla faringe, esofago e fascio vascolonervoso del collo FALSO: non la cervicale media ma la profonda la fascia cervicale media origina in alto dalla parte basilare dell'osso occipitale FALSO: non la media ma la profonda la fascia cervicale media si fissa lateralmente ai processi trasversi delle vertebre cervicali e si perde davanti ai corpi delle prime vertebre toraciche VERO la guaina dei muscoli retti dell'addome si forma dalle aponeurosi deimuscoli obliquo esterno, obliquo interno e trasverso FALSO: riveste la superfice del traverso dell'addome la fascia trasversale riveste la superficie del obliquo interno separandolo dal peritoneo. VERO la fascia trasversale si continua nella fascia iliaca che riveste lo psoas VERO tra il legamento inguinale e il ramo superiore del pube la fascia trasversale chiude la comunicazione tra cavità addominale e lacuna vasorum formando il setto femorale FALSO: sopra il legamento inguinale sotto il legamento inguinale la fascia trasversale è rinforzata dal legamento interfoveolare e dal tratto ileopubico FALSO: l'anello inguinale profondo, non superficiale il legamento interfoveolare delimita medialmente l'anello inguinale superficiale e continua nel canale inguinale come tonaca vaginale comune FALSO: sotto l'ombelico, non sopra la porzione inferiore più spessa della fascia trasversale, sopra l'ombelico, è detta fascia ombelicale FALSO: la lamina anteriore, non posteriore la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata superiormnete dall'aponeurosi dell'obliquo esterno e dal foglietto di sdoppiamento anteriore dell'obliquo interno; inferiormente a quiesti si agigunge l'aponeurosi del trasverso FALSO: obliquo interno, non esterno 20 la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata superiormente dal foglietto di sdoppiamento dell'aponeurosi dell'obliquo esterno, trasverso e fascia trasversale, nel quarto inferiore solo dalla fascia trasversale - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO la linea arcuata (di Douglas) è il punto di passaggio tra le due porzioni della lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome VERO la linea alba va dal processo xifoide dello sterno alla sinfisi pubica; intorno l'ombelico forma l'anello ombelicale VERO il legamento lacunare è un fascio che origina dalla parte mediale del legamento inguinale, si dirige in dietro per inserirsi sulla linea pettinea e delimita medialmente la lacuna dei vasi FALSO: dalla faccia inferiore del legamento inguinale il legamento o arco ileopettineo si stacca dalla faccia superiore del legamento inguinale per inserirsi alla eminenza ileopettinea e separa la lacuna vasorum dalla muscolorum VERO il canale inguinale è posto tra il margine inferioe e le aponeurosi dei muscoli larghi dell'addome e il legamento inguinale; è lungo 4 cm FALSO: è l'anello superficiale, non il profondo l'anello inguinale profondo è formato dalla porzione inferiore dell'aponeurosi dell'obliquo esterno dell'addome FALSO: è il pilastro laterale il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale originano dalla spina iliaca superiore anteriore e vanno al tubercolo pubico FALSO: dalla spina iliaca anterior superiore il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale originano dalla spina iliaca inferior anteriore e vanno alla sinfisi pubica VERO le fibre intercrurali o arcuate vanno da un pilastro all'altro delimitando supero-lateralmente l'anello inguinale superficialmente FALSO: forma il contorno mediale il legamento inguinale riflesso forma il contorno laterale dell'anello inguinale superficiale e deriva dalle fibre dell'aponeurosi dell'obliquo esterno controlaterale ceh superano la linea mediana FALSO: è delimitato medialemente, non lateralemente l'anello inguinale profondo è limitato lateralmente dal legamento interfoveolare e dai vasi epigastrici inferiori VERO la parte superiore del canale inguinale corrisponde al margine inferiore dei muscoli obliquo interno e trasverso dell'addome VERO la parete inferiore del canale inguinale corrisponde al legamento inguinale che è fatto a doccia FALSO: è la parete anteriore la parete posteriore del canale inguinale è costituita dall'aponeurosi dell'obliquo esterno FALSO: il legamento ileopettineo non è un rinforzo la parete posteriore del canale inguinale è data dalla fascia trasversale rinforzata dal legamento interfoveolare, dal tendine congiunto o falce inguinale, dal legamento inguinale riflesso (di Gimbernat) e dal legamento ileopettineo VERO VERO 21 il tronco polmonare ha un diametro di 30mm e lunghezza di 5 cm il tronco polmonare origina dal cono arterioso del ventricolo di destra - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il tronco polmonare origina sopra e a sinistra della cresta sopraventricolare VERO il tronco polmonare presenta una direzione obliqua in alto, verso sinistra e dorsalmente VERO il tronco polmonare passa prima davanti e poi a sinistra dell'aorta ascendente FALSO: non con la cava ma con la aorta il tronco polmonare condivide con la vena cava la guaina epicardiale FALSO: non al di sopra ma in corrispondenza dell'arco il tronco polmonare al di sopra dell'arco dell'aorta si divide nelle arterie polmonari di destra e di sinistra VERO il tronco polmonare si divide nelle arterie polmonari all'altezza della 5a vertebra toracica a sinistra della linea mediana VERO il tronco polmonare è contenuto nel pericardio VERO il tronco polmonare all'origine è in rapporto in entrambi i lati con le coronarie di destra e sinistra VERO il tronco polmonare in basso alla radice è ricoperto dall'auricola sinistra FALSO: non l'atrio di destra ma di sinistra il tronco polmonare dorsalmente è in rapporto con l'aorta ascendente e con l'atrio di destra attraverso il pericardio FALSO: dell'auricola sinistra il tronco polmonare a sinistra è in rapporto con l'atrio e la radice dell'auricola destra VERO il tronco polmonare a destra è in rapporto con l'auricola di destra e l'aorta ascendente FALSO:secondo spazio intercostale il tronco polmonare si proietta sul terzo spazio intercostale e alla seconda costa sinistra FALSO: a sinistra della biforcazione tracheale la divisione del il tronco polmonare si trova antero-inferiormente e a destra della biforcazione tracheale VERO la divisione del tronco polmonare è in rapporto con i linfonodi tracheobronchiali e il plesso profondo dei nervi cardiaci FALSO: sono le arterie polmonari Le vene polmonari corrispondono ai vasa publica o funzionali VERO le arterie bronchiali corrispondono ai vasa privatao vasi trofici FALSO: è esattamente l'opposto (la destra + lunga) l'arteria polmonare sinistra è più lunga e larga della destra VERO 22 l'arteria polmonare destra origina ad angolo retto dal tronco polmonare e decorre orizzontalmente verso destra - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'arteria polmonare destra si localizza dietro l'aorta ascendente FALSO: si localizza ditero, non avanti l'arteria polmonare destra si localizza avanti la vena polmonare superiore destra subito VERO l'arteria polmonare destra posteriormente è in rapporto con la biforcazione tracheale VERO l'arteria polmonare destra è in rapporto posteriormente con con l'esofago e il bronco principale destro FALSO: non superiormente ma inferiormente l'arteria polmonare destra è in rapporto superiormente con le vene polmonari e atrio destro FALSO: non inferiormente ma superiormente l'arteria polmonare destra è in rapporto inferiormente con i linfonodi tracheobronchiali FALSO: non cede un ramo medio l'arteria polmonare destra cede un ramo inferiore, un ramo medio e un ramo superiore FALSO: è più craniale l'arteria polmonare sinistra è più caudale della destra FALSO: su un piano orizzontale l'arteria polmonare sinistra decorre su un piano verticale VERO l'arteria polmonare sinistra si localizza ventralmente alla aorta discendente e al bronco principale di sinistra FALSO: passa sopra, non sotto l'arteria polmonare sinistra passa sotto l'atrio di sinistra e alle vene polmonari corrispondenti FALSO: non prima dell'origine ma dopo l'origine della succlavia l'arteria polmonare sinistra all'inizio è collegata alla concavità dell'arco aortico subito prima dell'origine della arteria succlavia sinistra FALSO: è lungo 2 cm l'arteria polmonare sinistra è collegata all'arco aortico dal legamento arterioso, lungo 0.5 cm VERO a sinistra del legamento arterioso si trova il nervo laringeo ricorrente sinistro VERO a destra del legamento arterioso si trova il plesso superficiale cardiaco VERO l'arco aortico si incurva sopra l'ilo polmonare sinistro, dirigendosi indietro e verso sinistra FALSO: a sinistra, non a destra l'aorta discendente scende lungo la colonna vertebrale prima a destra e poi sul piano mediano FALSO: lo iato aortico l'aorta discendente attraversa lo iato esofageo del diaframma VERO l'aorta lombare arriva fino alla 4a vertebra lombare 23 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: all'altezza della terza cartilagine l'aorta ascendente nasce all'altezza della seconda cartilagine costale sinistra dietro la metà sinistra dello sterno VERO l'aorta scendente sale obliquamente fino alla seconda articolazione sternocostale destra VERO subito sopra l'origine dell'aorta ascendente ci sono i seni aortici di Valsalva e qui aumenta il calibro chiamandosi bulbo aortico FALSO: per sporgenza della parete destra il grande seno aortico è un'altra dilatazione dell'aorta ascendente per sporgenza della parete sinistra VERO l'aorta ascendente è contenuta nel pericardio fibroso FALSO: non vena cava ma aorta ascendente il foglietto viscerale del pericardio forma una guaina comune tra vena cava superiore e tronco polmonare FALSO: non posteriormente ma anteriormente l'aorta ascendente presenta posteriormente il cono arterioso del ventricolo sinistro VERO l'aorta ascendente presenta anteriormente il tratto iniziale del tronco polmonare e l'auricola destra VERO l'aorta ascendente presenta superiormente il lembo anteriore del polmone di destra VERO l'aorta ascendente presenta anteriormente i residui timici e il tessuto areolare FALSO: non lateralmente ma posteriormente l'aorta ascendente presenta lateralmente il seno trasverso del pericardio FALSO: non l'atrio destro ma il sinistro l'aorta ascendente presenta posteriormente l'atrio destro VERO l'aorta ascendente presenta poateriormente l'arteria polmonare destra VERO l'aorta ascendente presenta posteriormente il bronco principale destro FALSO: non la cava inferiore ma la superiore l'aorta ascendente presenta a destra l'atrio destro e la vena cava inferiore VERO l'aorta ascendente presenta a sinistra l'atrio sinistro e il tronco polmonare FALSO: non dietro ma avanti dietro e al lato destro dell'aorta ascendente si trovano i glomi aortici inferiore e medio FALSO: margine superiore l'arco dell'aorta comincia a livello del margine inferiore della seconda articolazione sternocostale destra VERO la concavità dell'arco dell'aorta circonda il peduncolo polmonare sinistro 24 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'arco dell'aorta si porta a sinistra della trachea VERO l'arco dell'aorta giunge a sinistra del corpo di T4 VERO l'arco dell'aorta diviene aorta toracica in corrispondenza del legamento di Botallo FALSO: non uno svasamento ma un restringimento a livello del legamento di Botallo l'aorta ha uno svasamento detto istmo aortico FALSO: il fuso aortico è un tratto allargato all'istmo aortico segue un tratto ristretto detto fuso aortico VERO il punto di passaggio da arco a aorta discendente corrisponde alla estremità sternale della seconda cartilagine costale destra VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta il pericardio fibroso VERO l'arco dell'aorta ha inferiormente il bronco principale di sinistra FALSO: inferiormente l'arco dell'aorta ha superiormente i linfonodi bronchiali VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal ramo cardiaco cerviacale inferiore del vago di sinistra FALSO: nervo vago di sinistra l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo vago di destra FALSO: non la succlavia ma l'arco aortico il nervo vago di sinistra superato l'arco aortico emette il laringeo ricorrente di sinsitra che circonda ad ansa la succlavia FALSO:non il ricorrente di destra ma il sinistro il nervo ricorrente di destra circonda ad arco l'arco aortico a sinistra del legamento arterioso e risale sul lato destro dell'arco VERO l'arco dell'aorta a sinistra e avanti ha avanti la vena intercostale suprema VERO FALSO: a destra, non a sinistra VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la trachea l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente il plesso cardiaco inferiore l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta la pleura mediastinica FALSO: dal frenico di sinistra l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo frenico destro FALSO: il ricorrente di sinistra l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il nervo laringeo ricorrente di destra FALSO: non a sinistra ma a destra FALSO: non superiormente ma 25 l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente l'esofago l'arco dell'aorta ha superiormente la biforcazione del tronco polmonare - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 inferiormente VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il dotto toracico VERO l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la colonna vertebrale FALSO: non posteriormente ma inferiormente l'arco dell'aorta ha posteriormente il legamento arterioso FALSO: la carotide comune sinistra l'arco dell'aorta ha superiormente l'arteria brachiocefalica, la carotide comune destra e la a. succlavia di sinistra VERO il tronco brachiocefalico origina dietro il manubrio sternale VERO il tronco brachiocefalico incrocia la trachea a destra VERO il tronco brachiocefalico raggiunge il margine superiore dell'articolazione sternoclavicolare destra per dividersi FALSO: non posteriormente ma anteriormente il tronco brachiocefalico posterioremente ha i muscoli sterno ioideo e sternotiroideo VERO il tronco brachiocefalico anteriormente ha le vene brachiocefalica sinistra e tiroidea inferiore destra VERO il tronco brachiocefalico ha anteriormente residui timici e rami cardiaci del vago di destra VERO il tronco brachiocefalico ha posteriormente la trachea e la pleura di destra VERO il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra FALSO: non a sinistra ma a destra FALSO: la carotide comune sinistra VERO FALSO: non a destra ma a sinistra il tronco brachiocefalico ha a sinistra la vena cava superiore e la pleura destra il tronco brachiocefalico ha a sinistra la carotide comune destra il tronco brachiocefalico ha a sinistra le vene tiroidee inferiori e residui timici il tronco brachiocefalico ha a destra la trachea FALSO: dalla sternoclavicolare l'arteria carotide comune destra origina dietro l'articolazione sternocostale destra VERO l'arteria carotide comune sisnistra è più lungo della destra avendo un tratto toracico che manca alla destra FALSO: non anteriore ma posteriore l'arteria carotide comune sisnistra origina su un piano anteriore rispetto quella destra VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente i muscoli sternoioideo e sternotiroideo VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente 26 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 la vena brachiocefalica sinistra FALSO: non lateralmente ma anteriormente il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha lateralmente residui timici, la pleura e il polmone di sinistra VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra termina alla articolazione sternoclavicolare sinistra dove diviene cervicale VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la trachea, la succlavia sinistra FALSO: il margine sinistro dell'esofago il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il margine destro dell'esofago VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il nervo laringeo ricorrente sinistro VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il dotto toracico VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra il tronco brachiocefalico VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la trachea, le vene tiroidee inferiori e residui timici VERO il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra il nervo vago, il nervo frenico FALSO: non a destra ma a sinistra il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la pleura e il polmone di sinistra VERO il tratto cervicale della carotide comune termina al margine superiore della cartilagine tiroidea FALSO: al punto di mezzo fra angolo della mandibola e processo mastoideo il tratto cervicale della carotide comune va dalla articolazione sternoclavicolare al punto di mezzo tra angolo della mandibola e corpo della mandibola VERO tra le due carotidi comuni ci sono la trachea, la ghiandola tiroide, la laringe e la faringe VERO la carotide comune è avvolta dalla guaina carotidea che riveste anche giugulare interna e vago VERO la guaina carotidea si continua nella fascia cervicale media VERO il fascio vascolonervoso del collo è dato da carotide comune, giugulare interna e vago FALSO: non inferiore ma superiore alla estremità inferiore della carotide comune c'è una dilatazione, il seno carotideo VERO il seno carotideo ha una tonaca media sttile e un'avventizia spessa conmolte terminazioni del glossofaringeo VERO 27 nell'angolo di biforcazione della carotide comune c'è il glomo - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 carotideo o paraganglio carotideo FALSO: il tendine intermedio dell'omoioideo a livello della cricoide la carotide comune ha anteriormente il tendine intermedio del digastrico FALSO: non la cervicale profonda ma la superficiale la carotide comune ha anteriormente la fascia cervicale profonda , il platisma, la fascia cervicale media FALSO: non tiroioideo ma sternoioideo la carotide comune ha anteriormente i muscoli sternocleidomastoideo, sternotiroideo e tiroioideo FALSO: il ramo discendente, non ascendente la carotide comune ha anteriormente il ramo ascendente dell'ansa cervicale del nervo ipoglosso FALSO: i rami cardiaci superiori la carotide comune ha anteriormente i rami cardiaci inferiori del vago FALSO: non anteriormente ma posteriormente la carotide comune ha anteriormente la catena cervicale del simpatico VERO la carotide comune ha posteriormente l'arteria cervicale ascendente FALSO: non lateralmente ma posteriormente la carotide comune ha lateralmente i muscoli lunghi del collo e della testa VERO la carotide comune ha posteriormente il tratto tendineo dello scaleno anteriore VERO la carotide comune ha posteriormente i processi trasversi delle vertebre cervicali VERO la carotide comune ha posteriormente il processo trasverso della 6a vertebra cervicale (Chassignac) VERO la carotide comune ha medialmente l'esofago, la trachea, l'arteria tiroidea inferiore VERO la carotide comune ha medialmente il nervo laringeo ricorrente, la laringe, la faringe FALSO: non anterolateralmente ma postero-lateralmente la carotide comune ha la vena giugulare interna inizialmente di lato poi antero-lateralmente VERO la carotide esterna origina a livello del margine superiore della cartilagine tiroidea FALSO: fra la 3a e la 4a la carotide esterna origina a livello del disco fra la 4-5 vertebra cervicale VERO 28 la carotide esterna si divide nei rami terminali 4 cm sopra l'angolo - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 della mandibola VERO la carotide esterna ha lo stesso calibro della interna FALSO: ha calibro minore la carotide esterna nei bambini ha calibro maggiore della interna FALSO: nel triangolo carotideo la carotide esterna all'origine si trova nel triangolo muscolare FALSO: non posteriormente ma anteriormente la carotide esterna all'origine si trova medialmente e posteriormente alla interna VERO la carotide esterna ha superficialmente lo sternocleidomastoideo VERO la carotide esterna ha superficialmente l'ansa tra il nervo cutaneo trasverso del collo e la branca cervicale del facciale VERO VERO FALSO: non l'esofago mala faringe la carotide esterna ha lateralmente il nervo ipoglosso la carotide esterna ha lateralmente le vene linguale, facciale e tiroidea superiore la carotide esterna ha medialmente la parete dell'esofago FALSO: il nervo laringeo superiore la carotide esterna ha medialmente il nervo laringeo inferiore e l'arteria faringea ascendente VERO al di sopra del triangolo carotideo la carotide esterna diviene laterale rispetto la interna FALSO: sotto il ventre posteriore deldigastrico la carotide esterna si impegna sotto il ventre anteriore del digastrico e il muscolo stiloioideo FALSO: entra nella ghiandola la carotide esterna passa fra stiloioideo e parotide senza entrare neòlla ghiandola VERO nella ghiandola parotide la carotide estrna decorre medialmente e profondamente al nervo facciale VERO tra la carotide esterna e la interna ci sono i muscoli stiloglosso e stilofaringeo VERO tra la carotide esterna e la interna passa il nervo glossofaringeo VERO la carotide interna nasce all'altezza del margine superiore della cartilagine tiroidea FALSO: è la carotide interna la carotide esterna decorre fino all'orifizio del canale carotideo dell'osso temporale dove entra nella cavità cranica VERO la carotide interna nella cavità cranica decorre sopra la fibrocartilagine che chiude il foro lacero FALSO: fa una curva aS 29 la carotide interna entra nel seno cavernoso con un tragitto lineare - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: processi clinoidei anteriori la carotide interna in corrispondenza dei processi clinoidei posteriori perfora verticalmente la dura madre VERO la carotide interna termina sotto la sostanza perforata anteriore dell'encefalo dopo aver dato la oftalmica VERO la carotide interna nel collo si trova inizialmente posteriormente e lateralmente alla carotide esterna VERO la carotide interna dietro il muscolo stiloioideo e al ventre posteriore del digastrico si porta medialmente alla carotide esterna VERO a livello cervicale la carotide interna ha anteriormente il prolungamento faringeo della parotide VERO a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente la fascia cervicale profonda VERO a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente i muscoli prevertebrali e la catena cervicale del simpatico VERO a livello cervicale la carotide interna ha medialmente la parete della faringe VERO a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli stiloglosso e stilofaringeo VERO a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente il nervo glossofaringeo VERO l'arteria carotide interna è accompagnata lateralmente e posteriormente dalla giugulare interna VERO il nervo vago si trova posteriormente fra carotide interna e vena giugulare FALSO: con il plesso carotideo nel canale carotideo l'arteria carotide interna è in rapporto con il plesso giugulare del simpatico VERO nel canale carotideo la carotide interna è vicina (attraverso l'osso) alla cassa del timpano FALSO: non medialmente ma lateralmente nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) medialmente la tuba uditiva FALSO: non posteriormente ma anteriormente nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) posteriormente la coclea VERO nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) posteriormente il ganglio del trigemino VERO nella cavità cranica la carotide interna nel seno cavernoso è circondata dai filuzzi nervosi del simpatico (plesso cavernoso) VERO nel seno cavernoso la carotide interna ha laterlamente il nervo abducente 30 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO nel cranio la carotide interna passa vicino alla parete del seno cavernoso in cui decorrono il n. oculomotre,trcleare e oftalmico FALSO: non l'oftalmkico ma l'ottico uscita dal seno cavernoso la carotide interna incrocia lateralmente il n.oftalmico VERO superata l'apertura supriore del torace la succlavia passa sopra la cupola pleurica e l'apice polmonare FALSO: passa dietro la succlavia passa avanti lo scaleno anteriore FALSO: fra clavicola e costa la succlavia attraversa lo spazio fra sterno e 1a costa dove termina FALSO: prescalenico è mediale, postscalenico è laterale la succlavia si divide in un tratto prescalenico (laterale), retroscalenico e postscalenico (mediale) VERO la succlavia destra origina dietro l'articolazione sternoclavicolare VERO anteriormente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è il tronco venoso brachiocefalico FALSO: non il ricorrente ma il vago tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra passa il n. frenico e ricorrente di destra FALSO: non vena cava ma brachiocefalica destra tra succlavia destra e vena cava passano filamenti del simpatico cervicale che formano l'ansa di Vieussens VERO il nervo laringeo destro ricorrente circonda la succlavia destra e sale nel collo FALSO: non anteriormente ma posteriormente anteriormente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è il ganglio cervicale inferiore del simpatico FALSO: 7a cervicale posterioremente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è il processo trasverso della 5a cervicale VERO lateralmente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è la pleura e l'apice del polmone destro VERO medialmente al tratto prescalenico o mediale della succlavia destra c'è l'origine dell'arteria carotide comune destra VERO FALSO: fra 3a e 4a VERO FALSO: la carotide comune sinistra VERO 31 la succlavia sinistra origina dietro la carotide sinistra la succlavia sinistra origina a livello del disco tra la 2 e 3 vertebra toracica la succlavia sinistra presenta un tratto toracico e uno cervicale la succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la carotide esterna la succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la vena - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 brachiocefalica e lo sterno VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha posteriormente la colonna vertebrale VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente la pleura e la faccia mediale del polmone sinistro FALSO: non la faringe ma l'esofago la succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente la trachea e la faringe VERO la succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente il n.laringeo ricorrente sinistro FALSO: non scaleni medi ma anteriori nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha anteriormente gli scaleni medi VERO gli scaleni anteriori si frappongono fra l'arteria succlavia (posteriormente) e la vena succlavia (anteriormente) VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente la 1a costa con il solco della succlavia FALSO: non inferiormente ma superiormente nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente e posteriormente i rami del plesso brachiale VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente i muscoli scaleno medio e posteriore FALSO: fascia cervicale superificiale e media nel tratto postscalenico la a. succlavia decorre sotto la fascia cervicale media e profonda FALSO: dentato anteriore nel tratto postscalenico la a. succlavia ha inferiormente le digitazioni del dentato posteriore FALSO: non lateralmente ma posteriormente nel tratto postscalenico la a. succlavia ha lateralmente i rami del plesso brachiale VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha anteriormente la vena succlavia e il muscolo succlavio FALSO: non scapola ma clavicola la vena succlavia e il muscolo succlavio si interpongono fra arteria succlavia e scapola VERO i rami terminali della art. toracica interna sono la muscolofrenica e la epigastrica superiore FALSO: dalla prima porzione l'a. toracica interna nasce dalla seconda porzione della succlavia FALSO: leprime sei cartilagini l'a. toracica interna scende dietro l'estremità sternale delle prime quattro cartilagini costali VERO l'a. toracica interna termina al 6 spazio intercostale VERO l'a. toracica interna nel collo si trova dietro l'estremità sternale della 32 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 clavicola FALSO: non avanti ma dietro l'a. toracica interna nel collo si trova avanti le vene giugulare interna e brachiocefalica VERO l'a. toracica interna è incrociata all'ingresso nel torace dal nervo frenico VERO l'a. toracica interna discende dietro le prime 6 cartilagini costali e ai muscoli intercostali interni FALSO: trasverso del torace l'a. toracica interna ha posteriormente la pleura dalla quale è seprata dal muscolo trasverso dell'addome FALSO: fra le sternali e le costali l'a. epigastrica superiore decorre tra le inserzioni costali del diaframma FALSO: decorre dentro la guaina l'a. epigastrica superiore decorre posteriormente alla guaina del retto dell'addome FALSO: l'ileopsoas è un extrarotatore l'ileopsoas è un flessore ed intrarotatore, il medio gluteo è un abduttore un flessore/estensore e intrarotatore (fasci ventrali) o extrarotatore (vasci dorsali) VERO il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il sartorio un flessore ed extrarotatore FALSO: sono intrarotatori gli unici extrerotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) VERO l'arteria ascellare parte dal margine laterale della 1a costa FALSO: del grande pettorale l'arteria ascellare termina al margine inferiore del tendine del muscolo piccolo pettorale VERO l'arteria ascellare è contenuta nella cavità ascellare con i rami del plesso brachiale e vena ascellare FALSO: non inferiormente ma anteriormente la a.ascellare ha inferiormente il muscolo grande pettorale FALSO: non inferiormente ma anteriormente la a.ascellare ha inferiormente la fascia clavicoracopettorale VERO la a.ascellare ha anteriormente il muscolo piccolo pettorale FALSO: la parete anteriore la parete inferiore della cavità ascellare è data dal muscolo grande pettorale, piccolo pettorale e fascia clavicoracopettorale VERO la a.ascellare ha anteriormente la parete anteriore della cavità ascellare VERO la direzione dell'arteria ascellare varia con la posizione dell'arto superiore FALSO: dal piccolo 33 l'arteria ascellare è incrociata dal muscolo grande pettorale che la - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 pettorale divide in un tratto prossimale, intermedio e distale FALSO: non della scapola ma della clavicola il tratto prossimale dell'arteria ascellare va dal margine posteriore della scapola al muscolo piccolo pettorale VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare decorre a livello del 1o spazio intercostale FALSO: è coperto anche dal succlavio il tratto prossimale dell'arteria ascellare è anteriore al muscolo succlavio e coperto dalla fascia clavicoracopettorale VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena cefalica VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha posteriormente e lateralmente i tronchi secondari del plesso brachiale FALSO: non anteriormente ma medialmente il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena ascellare VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre tra piccolo pettorale e sottoscapolare FALSO: plesso brachiale il tratto intermedio dell'arteria ascellare è circondato dai tronchi secondari del plesso cervicale FALSO: non inferiormente ma medialmente il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha inferiormente la vena ascellare VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha lateralmente il muscolo coracobrachiale FALSO: non lateralmente ma medialmente il tratto distale dell'arteria ascellare si trova medialmente al muscolo piccolo pettorale VERO il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto in avanti dal grande pettorale FALSO: non dal pettorale, solo dalla fascia il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto distalmente dalla fascia ascellare e dal pettorale FALSO: è il tratto distale il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre anteriormente al m.sottoscapolare VERO il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente ai tendini del grande rotondo e grande dorsale VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il m.coracobrachiale FALSO: non lateralmente ma medialmente 34 il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente la vena ascellare - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non plesso cervicale ma brachiale il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con i rami terminali del plesso cervicale FALSO: non ulnare ma ascellare il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente il nervo radiale e ulnare FALSO: non il mediano ma muscolocutaneo il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il n. mediano FALSO: non posteriormente ma medialmente il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente i n. cutaneo mediale del braccio, cutaneo mediale dell'avanbraccio e ulnare VERO il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con le due radici del nervo mediano FALSO: sul bordo inferiore L'arteria brachiale origina sul bordo superiore del grande pettorale VERO l'a. brachiale decorre tra i muscoli coracobrachiale e bicipite VERO l'a.brachiale è coperta dalla fascia brachiale FALSO: dal capo lungo del tricipite il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal capo breve del tricipite, dal nervo radiale e dall'arteria profonda del braccio FALSO: il setto intermuscolare mediale in basso il setto intermuscolare laterale separa l'a.brachiale dal muscolo brachiale FALSO: è il contrario, prima lateralmente e poi medialmente il nervo mediano decorre prima medialmente e poi lateralmente all'a.brachiale VERO FALSO: il nervo cutaneo mediale l'a.brachiale ha medialmente la vena basilica l'a.brachiale ha medialmente il nervo cutaneo laterale dell'avanbraccio FALSO: non lateralmente ma medialmente l'a.brachiale ha lateralmente il nervo ulnare FALSO: passa nella fossa cubitale nel gomito l'a. brachiale si trova lateralmente alla fossa cubitale FALSO: il margine mediale del brachioradiale la fossa cubitale è delimitata dalla linea interepicondilare, dal margine laterale del brachioradiale e la margine laterale del pronatore rotondo FALSO: sono intrarotatori gli unici extrerotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) VERO 35 il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 sartorio un flessore ed extrarotatore FALSO: il pettineo è adduttore il medio gluteo è abduttore, il pettineo è un abduttore vero il piccolo gluteo è un abduttore, il gracile è un adduttore FALSO: l'otturatore esterno è extrarotatore il tensore della fascia lata è un intrarotatore, l'otturatore esterno un intrarotatore vero gli otturatori e il piriforme sono extrarotatori FALSO: sono extrarotatori i gemelli ed il quadrato del femore sono intrarotatori vero il sartorio, il semitandinoso ed il semimebranoso sono extrarotatori FALSO: sono intrarotatori il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) sono extrarotatori FALSO: sotto la piega del gomito l'arteira radiale nasce 1 cm sopra la piega del gomito VERO l'a.radiale nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna FALSO: non il supinatore ma il brachioradiale l'a.radiale scende rapportandosi al m. supinatore fino al processo stiloideo del radio FALSO: il margine laterale del carpo l'a.radiale circonda il margine mediale del carpo e passa sotto i tendini dell'abduttore lungo ed estensori del pollice VERO l'a.radiale, circondato il margine laterale del carpo, si porta nel primo spazio intermetacarpale FALSO: primo spazio intermetacarpale A livello del secondo spazio intermetacarpale l'a.radiale penetra attraverso il primo interosseo dorsale per giungere nella palma della mano VERO l'a.radiale si può dividere in un tratto nell'avanbraccio, uno nel polso e uno nella mano VERO l'a.radiale partecipa alla formazione delle tre arcate anastomotiche della mano FALSO: sono tre, anche l'arcata dorsale del carpo learcate anastomotiche della mano sono solo due: la palmare superficiale, la palmare profonda FALSO: non dal ramo terminale ma da quello profondo della ulnare l'arcata palmare profonda si forma fra il ramo terminale dell'a.radiale e il ramo terminale dell'a.ulnare VERO l'arcata palmare superficiale si forma tra il ramo palmare superficiale dell'arteria radiale e il ramo terminale dell'a. ulnare VERO l'arcata dorsale del carpo si forma tramite il ramo carpico dorsale dell'a.radiale e dell'a.ulnare 36 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'a.ulnare nasce 1cm sotto la piega del gomito VERO l'a.ulnare si impegna sotto ai muscoli epitrocleari FALSO: dell'ulna l'a. ulnare decorre sulla faccia anteriore del radio VERO FALSO: non medialemente ma lateralmente FALSO: subito dopo il retinacolo felssore l'a. ulnare al margine mediale del polso incrocia il legamento trasverso del carpo l'a. ulnare al polso passa medialmente al n.ulnare e all'osso pisiforme il tratto finale dell'a. ulnare forma l'arcata palmare superficiale subito prima del retinacolo dei flessori VERO l'a.ulnare all'origine decorre sotto i muscoli epitrocleari FALSO: flessore ulnare del carpo l'a.ulnare si porta sotto al muscolo estensore ulnare del carpo FALSO: al terzo distale l'a.ulnare al terzo prossimale dell'avanbraccio è più superficiale FALSO: al terzo distale l'a.ulnare al terzo prossimale dell'avanbraccio è coperta solo dalla fascia antibrachiale FALSO: flessore superficiale delle dita l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio decorre tra il flessore ulnare del carpo e il flessore profondo delle dita VERO l'a.ulnare ha posteriormente il flessore profondo delle dita e il pronatore quadrato VERO prossimalmente l'a.ulnare ha lateralmente il n.mediano VERO distalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.ulnare VERO l'a. ulnare passa tra pisiforme e uncinato insieme al n. ulnare e v. ulnare VERO il canale fra pisiforme e uncinato in cui passa l'a.ulnare è chiuso a tunnel dal legamento pisouncinato (canale di Guyon) FALSO: nel canale di Guyon FALSO: legamento pisouncinato l'a. ulnare passa fuori il canale di Guyon il canale di Guyon è dato da pisiforme e uncinato e dal legamento pisometacarpico FALSO: non la a. di Guyon ma la v. ulnare nel canale di Guyon passa l'a.ulnare, il n. ulnare e la a. di Guyon FALSO: sono flessori il tensore della fascia lata e il pettineo sono estensori FALSO: l'adduttore lungo è flessore l'adduttore lungo è un estensore e il semimembranoso un estensore VERO FALSO: i gemelli 37 i fasci ventrali del piccolo gluteo e i fasci ventrali del gluteo medio sono intrarotatori il tensore della fascia lata è un intrarotatore ed i gemelli sono - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 sono extrarotatori intrarotatori FALSO: mediastino posteriore l'aorta toracica si trova nel mediastino medio VERO l'aorta toracica inizia dall'istmo aortico FALSO: 4a vertebra l'aorta toracica inizia a livello del margine infeirore della 5a vertebea toracica FALSO: non al di sotto, ma a quel livello l'aorta toracica termina al di sotto del foro aortico del diaframma FALSO: della 12a l'aorta toracica termina a livello della 11a vertebra toracica FALSO: è addossata ai corpi l'aorta toracica è separata dai corpi vertebrali FALSO: giace a sinistra FALSO: peduncolo sinistro VERO l'aorta toracica dalla 4 alla 9a vertebra toracica giace a destra della colonna vertebrale l'aorta toracica ha anteriormente il peduncolo polmonare destro l'aorta toracica ha anteriormente il pericardio che la separa dall'atrio sinistro VERO l'aorta toracica ha anteriormente l'esofago e il diaframma FALSO: non lateralmente ma posteriormente+ l'aorta toracica ha lateralmente la colonna vertebrale e la emiazigos FALSO: non lateralmente ma posteriormente l'aorta toracica ha lateralmente il tronco del simpatico VERO l'aorta toracica ha a destra la emiazigos VERO l'aorta toracica ha a destra il dotto toracico FALSO: non anteriormente ma a destra l'aorta toracica ha a anterioremente la pleura e il polmone di destra VERO l'aorta toracica ha a sinistra la pleura e il polmone di sinistra FALSO: prima a destra e poi a sinistra VERO l'esofago si trova prima a sinistra, poi avanti e poi a destra della aorta toracica l'aorta addominale inizia dal foro aortico del diaframma FALSO: della 12a toracica l'aorta addominale inizia a livello del margine inferiore della 1a vertebra lombare FALSO: a sinistra, non a destra l'aorta addominale scende al davanti e a destra della colonna vertebrale FALSO: della 4a 38 l'aorta addominale termina a livello della 5a vertebra lombrare - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'aorta addomina ha anteriormente il tripode celicao VERO l'aorta addominale ha anteriormente il plesso nervoso celiaco e aortico del simpatico VERO l'aorta addominale ha anteriormente la parete posteriore della borsa omentale VERO l'aorta addominale ha anteriormente ha anteriormente il corpo del pancreas FALSO: non posteriormente ma anteriormente l'aorta addominale ha posteriormente la vena lienale VERO l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla vena renale sinistra FALSO: no posteriormente ma anteriormente l'aorta addominale è incrociata posterioremente dalla porzione prossimale dei vasi genitali FALSO: dalla terza porzione del duodeno l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla seconda porzione del duodeno FALSO: periotoneo posteriore l'aorta addominale è in rapporto anteriormente con la radice del mesentere e peritoneo parietale anteriore VERO l'aorta addominale ha posteriormente le prime 4 vertebre lombari con legamento longitudinale anteriore e dischi FALSO: di sinistra, non di destra l'aorta addominale ha posteriormente le inserzioni del muscolo grande psoas di destra FALSO: di sinistra, non di destra l'aorta addominale ha posteriormente il tronco simpatico di destra VERO l'aorta addominale ha a destra la cisterna del chilo ed il dotto toracico VERO l'aorta addominale ha a destra la vena azigos FALSO: lo ha a destra l'aorta addominale ha a anterioremente il pilastro mediale destro del diaframma VERO l'aorta addominale ha a destra a livello della 2a lombare la vena cava inferiore e il ganglio celiaco destro FALSO: ganglio celiaco sinistro l'aorta addominale ha a sinistra il pilastro mediale sinistro del diaframma e ganglio celiaco destro FALSO: non digiunoileale ma duodenodigiunale l'aorta addominale ha a sinistra a livello della seconda lombare la flessura digiuno ileale e catena del simpatico FALSO: il fgrande adduttore è intrarotatore il tensore della fascia lata è un abduttore e intrarotatore, mentre il grande adduttore è extrarotatore ma abduttore FALSO: non i fasci 39 il tensore della fascia lata è abduttore e intrarotatore, così come i fasci - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 dorsali ma quelli ventrali FALSO: solo i dorsali sono extrarotatori, i ventrali sono intrarotatori dorsali del medio e del piccolo gluteo i fasci ventrali del medio e piccolo gluteo sono extrarotatori così come quelli dorsali VERO l'otturatore esterno ed interno sono extrarotatori, come il piriforme VERO il quadrato del femore è un extrarotatore al contrario del tensore della fascia lata che è un intrarotatore VERO il tronco celiaco nasce subito al di sotto dell'orifizio aortico del diaframma VERO il tronco celiaco è posizionato posteriormente alla borsa omentale VERO il tronco celico è a stretto contatto con il plesso celiaco VERO FALSO: non a sinistra ma a destra il tronco celico ha rapporto a destra con il pilastro destro del diaframma il tronco celico ha rapporto a sinistra con il ganglio celiaco destro VERO il tronco celico ha rapporto a sinistra con il pilastro sinistro del diaframma VERO il tronco celico ha rapporto a sinistra con il cardias e il ganglio celiaco sinistro VERO il tronco celico ha rapporto inferiormente con il margine superiore del pancreas e vena lienale VERO l'a.vertebrale origina dalla parete superiore e posteriore della prima porzione della succlavia FALSO: la membrana atlantooccipitale posteriore l'a.vertebrale perfora la membrana atlantooccipitale anteriore e la dura madre VERO l'a.vertebrale passa tra l'arco posteriore dell'atlante e l'osso occipitale VERO l'a.vertebrale entra nel cranio attraverso il foro occipitale FALSO: la superfice ventrale del bulbo VERO l'a.vertebrale si unisce alla controlaterale a livello della superfice dorsale del bulbo in corrispondenza del solco bulbopontino l'a.vertebrale entra nel foro trasversale della 6a cervicale VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale si trova tra il muscolo lungo del collo e lo scaleno anteriore VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha anteriormente la v.vertebrale e il fascio vascolonervoso del collo FALSO: della 7a vertebra l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il processo trasverso della 6a vertebra 40 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha anteriormente il ganglio stellato e i rami ventrali dei nervi cervicali 7o e 8o VERO nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un ramo nervoso derivante dal ganglio stellato VERO nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un plesso venoso che dà origine alla vena vertebrale VERO il tratto di a.vertebrale dal foro trasversario dell'atlante alla cavità cranica è coperto dal muscolo semispinale della testa VERO nel cranio la a.vertebrale attraversa la dura madre e l'aracnoide FALSO: non posteriormente ma anteriormente nel cranio l'a.vertebrale sale posteriormente alle radicole dell'ipoglosso FALSO: fra il clivio e il bulbo nel cranio l'a.vertebrale sale tra il clivio dell'osso occipitale e il ponte FALSO: 9 o 10 le a. intercostali posteriori sono 8 o 9 per lato FALSO: le intercostali posteriori no ai primi spazi intercostali provvede l'a.intercostale suprema e le intercostali posteriori FALSO: cedono di ramuscoli ai corpi vertebrali le a. intercostali posteriori all'inizio decorrono vicino ai corpi vertebrali a cui non cedono rami FALSO: non emiazigos ma azigos le a. intarcostali posteriori di destra passano dorsalmente a esofago, dotto toracico e emiazigos FALSO: le intercostali di sinistra le a.intercostali posteriori di destra sono incrociate dalla emiazygos e la emiazigos accessoria VERO a livello della testa delle coste le a.intercostali posteriori hanno anteriormente la catena del simpatico e, in basso, i nervi splancici VERO nel solco costale l'a.intercostale posteriori si divide in due rami, superiore e inferiore che si anastomizzano con la intercostale anteriore FALSO: la muscolofrenica in basso (le superiori dalla mammaria interna) le arterie intercostali anteriori sono rami della mammaria interna o della muscolofrenica in alto VERO la terza a.intercostale posteriore si anastomizza con l'a.intercostale suprema VERO l'a.intercostale posteriore decorre tra pleura parietale e fascia endotoracica, sul muscolo intercostale interno FALSO: fra muscolo intercostale interno ed all'altezza dell'angolo costale l'a.intercostale posteriore passa tra i muscoli intercostali trasverso toracico e intercostale interno 41 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 esterno FALSO: il nervo in basso e la vena in alto ogni arteria intercostale è accompangata da una vena in basso e un nervo intercostale in alto FALSO: sopra, non sotto negli spazi intercostali superiori il n.intercostale si posiziona sotto l'a.intercostale, a differenza degli altri spazi intercostali VERO la 10 e 11a a.intercostale posteriore si anastomizzano con l'a.sottocostale VERO ogni a.intercostale posteriore dà un ramo dorsale, da cui origina un ramo spinale o vertebromidollare e un ramo muscolocutaneo FALSO: è il ramo più piccolo l'a.gastrica sinistra è il più grande ramo del tronco celiaco VERO l'a.gastrica sinistra raggiunge l'estremità caridale dello stomaco e poi segue la piccola curvatura FALSO: non gastroepiploica ma gastrica nella piccola curvatura l'a.gastrica di sx incontra l'arteria pilorica o gastroepiploica destra FALSO: legamento epatogastrico lungo la piccola curvatura l'a.gastrica sinistra decorre tra le due pagine del legamento gastro-lienale FALSO: è il ramo più grande nel feto l'a.epatica comune o gastroepatica nel feto è il ramo più piccolo del tronco celico (nell'adulto è medio fra gli altri rami) VERO l'a.epatica comune passa davanti al pilastro mediale destro del diaframma VERO l'a.epatica comune destra passa dietro la borsa omentale VERO l'a.epatica comune passa fra le due pagine del legamento epatoduodenale FALSO: medialmente al coledoco nel legamento epatoduodenale l'a.epatica comune è poggiato alla vena porta, lateralmente al coledoco VERO l'a.epatica comune forma con la vena portail controno anteriore del foro epiploico di Winslow FALSO: è il ramo più grosso l'a.splenica è un ramo di calibro intermedio fra la gastrica e la epatica VERO l'a.lineale è accompagnata dalla v. splenica e dal plesso lienale FALSO: posteriormente allo stomaco FALSO: margine superiore del pancreas VERO FALSO: pancreatico42 l'a. lienale decorre anteriormente allo stomaco e alla parete posteriore della borsa omentale l'a.splenica decorre sopra il margine inferiore del pancreas l'a.splenicaincrocia la ghiandola surrenale sinistra e polo superiore del rene sinistro l'a. lienale percorre il legamento pancreaticodigiunale - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 lienale VERO il muscolo tensore della fascia lata e i fasi inferiori del grande adduttore sono intrarotatori, il sartorio ed il bicipite sono extrarotatori VERO il tensore della fascia lata e i vasci ventrali del piccolo gluteo sono intrarotatori, l'ileopsoas e il semitendinoso sono extrarotatori VERO VERO il tensore della fascia lata e i fasci ventrali del medio gluteo sono intrarotatori, i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso sono extrarotatori l'a. mesenterica superiore passa dietro il pancreas fra testa e processo uncinato FALSO: dalla vena splenica l'a. mesenterica superiore è incrociata dalla arteria splenica FALSO: la porzione orizzontale l'a.mesenterica superiore incrocia la porzione verticale del duodeno FALSO: nel mesentere non nel mesocolon l'a.mesenterica superiore penetra nella radice del mesocolon FALSO: non è parallela, la incrocia l'a. mesenterica superiore è parallela alla vena cava inferiore VERO l'a. mesenterica superiore incrocia l'uretere destro VERO l'a. mesenterica superiore incrocia il muscolo grande psoas VERO l'a. mesenterica superiore giunge in fossa iliaca destra FALSO: dalla vena mesenterica superiore l'a. mesenterica superiore è accompaganta dalla vena mesenterica inferiore a destra e dal plesso nervoso mienterico VERO l'a.mesenterica inferiore scende anteriormente all'aorta e successivamente alla sua sinistra VERO l'a.mesenterica inferiore incrocia l'a.iliaca comune sinistra medialmente all'uretere FALSO: non nel mesentere ma nel mesocolon l'a.mesenterica inferiore va nel mesentere fino alla piccola pelvi FALSO: è laterale, non posteriore nella piccola pelvi l'a.mesenterica inferiore è posteriore alla vena mesenterica inferiore FALSO: non sopra ma sotto l'a. renale nasce sopra la a.mesenterica superiore VERO l'a.renale nasce presso il margine inferiore di L1 FALSO: il pilastro medio FALSO: è più lunga 43 l'a.renale incrocia il pilastro laterale del diaframma e il muscolo psoas l'a.renale destra è più corta della sinistra - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'a.renale destra passa dietro alla vena cava inferiore FALSO: non avanti ma dietro l'a.renale destra passa avanti la vena renale destra FALSO: non avanti ma dietro FALSO: non avanti ma dietro l'a.renale destra passa avanti la testa del pancreas e la parte discendente del duodeno l'a.renale sinistra passa avanti la vena renale sinistra FALSO: non la arteria lienale ma la vena lienale l'a.renale sinistra passa dietro il corpo del pancreas e la arteria lienale FALSO: a livello della mesenterica superiore l'a.surrenale media origina a livello della mesenterica inferiore VERO l'a.surrenale media incrocia il pilastro mediale del diaframma VERO l'a.surrenale media destra passa dietro la vena cava inferiore vicino al ganglio celiaco VERO l'a.surrenale media sinistra è in rapporto con il ganglio celiaco sinistro, con l'a.splenica e con il margine superiore del pancreas VERO l'a.frenica inferiore passa davanti il pilastro diaframmatico in prossimità del marginemediale del surrene VERO l'a.frenica inferiore sinistra passa posteriormente all'esofago, sul lato inistro dello iato esofageo FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.frenica inferiore destra passa anteriormente alla vena cava inferiore VERO VERO le a.lombari sono 4 per lato a livello dei corpi di L1-4 le a.lombari decorrono sui corpi vertebrali dietro la catena del simpatico VERO le a. lombari destra passano sotto le arcate tendinee dell'ileopsoas FALSO: le prime tre a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi, la quarta vi passa avanti le a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi FALSO: lateralmente al quadrato dei lombi le a. lombari, medialmente al quadrato dei lombi perforano l'aponeurosi del trasverso dell'addome e decorrono fra m.trasverso e obliquo interno FALSO: circonflessa iliaca profonda le a.lombari si anastomizzano anteriormente con le a.sottocostale, ileolombare, circonflessa iliaca superficiale e epigastrica inferiore FALSO: L4-5 e sacro 44 l'a.sacrale mediana scende davanti L3-5 e sacro - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'a.sacrale mediana termina nel glomo coccigeo FALSO: dalla vena iliaca comune sinistra l'a.sacrale mediana a livello di L5 è incrociata dalla arteria iliaca comune sinsitra FALSO: non la epigastrica ma la ileolombare l'a. sacrale mediana si anastomizza con l'a.epigastrica inferiore e sacrali laterali VERO il pettineo è un adduttore, così come il semimembranoso e il semitendinoso VERO ili quadrato del femore è un adduttore ma anche un extrarotatore VERO l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il gracile è un adduttore e flessore FALSO: L4-5 l'a.iliaca comune destra passa avanti i corpi di L3-4 VERO l'a.iliaca comune ha anteriormente i rami del simpatico per il plesso ipogastrico superiore VERO l'a.iliaca comune è incrociata anteriormente dall'uretere subito prima di dividersi VERO l'a.iliaca comune destra ha posteriormente la vena cava inferiore FALSO: la vena iliaca comune l'a.iliaca comune destra ha posteriormente le vene iliache esterne FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.iliaca comune ha anteriormente la catena del simpatico che la separa da L4-5 VERO l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena cava inferiore VERO l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena iliaca comune destra VERO l'a.iliaca comune ha lateralmente il muscolo psoas VERO l'a.iliaca comune destra ha medialmente la vena iliaca comune sinistra FALSO: non il viscerale ma il peritoneo parietale l'a.iliaca comune anteriormente ha il periotoneo viscerale VERO l'a.iliaca comune è in rapporto con l'ileo FALSO: non posteriormente ma anteriormente l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il plasso ipogastrico superiore FALSO: l'a. rettale superiore l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente l'a.rettale inferiore FALSO: l'a.ileolombare VERO 45 l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il nervo otturatorio e l'a.ileoipogastrica l'a.iliaca comune sinistra ha la vena iliaca comune sinistra prima - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 posteriormente e poi lateralmente FALSO: a livello del promontorio l'a.iliaca interna o ipogastrica origina davanti all'articolazione sacroiliaca al di sopre del promontorio FALSO: del margine superiore del grande foro ischiatico l'a.iliaca interna termina a livello del margine inferiore del grande foro ischiatico FALSO: non posteriormente ma anteriormente VERO FALSO: la vena iliaca interna l'a.iliaca interna posteriormente ha il peritoneo l'a. iliaca interna è incrociata dall'uretere e dall'ovario e dall'estremità fimbriata della tuba uterina l'a.iliaca interna ha posteriormente la vena iliaca esterna FALSO: non il sacro ma l'articolazione sacro-iliaca l'a.iliaca interna ha posteriormente il tronco lombosacrale e il sacro FALSO: non posteriormente ma lateralmente l'a. iliaca interna ha posteriormente il muscolo ileopsoas VERO l'a. iliaca interna ha lateralmente il nervo otturatorio FALSO: non il discendente ma il sigmoideo l'a.iliaca interna ha medialmente il peritoneo, l'ileo e il colon discendente FALSO: non lateralmente ma medialmente l'a. iliaca interna ha lateralmente le vene iliache interne VERO l'a.iliaca esterna ha un calibro maggiore della interna FALSO: decorre lungo il margine dello psoas l'a.iliaca esterna incrocia lo psoas FALSO: dall'articolazione sacroiliaca FALSO: termina sotto il legamento l'a.iliaca esterna va dalla spina iliaca anterior superiore alla lacuna dei vasi l'a.iliaca esterna termina sopra il legamento inguinale VERO l'a.iliaca esterna decorre lungo la linea arcuata con la vena iliaca esterna FALSO: è la iliaca esterna sinistra l'a.iliaca esterna destra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che la divide dall'ileo FALSO: non posteriormente ma l'a.iliaca esterna destra ha posteriormente e medialmente il peritoneo parietale che la divide dal colon sigmoideo 46 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 anteriormente VERO l'a.iliaca esterna è incrociata anteriormente dall'uretere VERO l'a.iliaca esterna è incrociata anteriormente dai vasi ovarici FALSO: non posteriormente ma anteriormente l'a.iliaca esterna ha posteriormente i vasi testicolari e il ramo genitale del nervo genitofemorale FALSO: le circonflesse iliache profonde l'a.iliaca esterna ha anteriormente le vene circonflesse iliache superficiali VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente il condotto deferente/legamento rotondo dell'utero FALSO: non l'iliaco ma lo psoas l'a.iliaca esterna ha posteriormente il muscolo iliaco FALSO: prima posteriormente e poi medialmente la vena iliaca esterna si trova prima medialmente e poi posteriormente all'a.iliaca esterna FALSO: non subito dopo ma subito prima l'a.epigastrica inferiore origina subito dopo il legamento inguinale VERO l'a.epigastrica inferiore è mediale all'anello inguinale profondo FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.epigastrica inferiore è incrociata anteriormente dai vasi testicolari e dotto deferente/legamento uerino VERO l'a.epigastrica inferiore si porta verso la faccia interna del muscolo retto dell'addome FALSO: la piega ombelicale laterale l'a.epigastrica inferiore forma sul peritoneo la piega ombelicale mediale che delimita la fossetta inguinale laterale dalla mediale VERO l'a. epigastrica fora la fascia trasversale passando avanti la linea arcuata FALSO: non l'obliquo interno ma il retto dell'addome l'a.epigastrica sale tra la lamina posteriore della guaina e la superficie posteriore dell'obliquo interno VERO l'a.circonflessa iliaca profonda risale fino alla spina iliaca anterior superiore VERO l'a.circonflessa iliaca profonda passa dietro il legamento inguinale VERO l'a.circonflessa iliaca profonda dietro il legamento inguinale passa in una guaina formata da fascia trasversale e iliaca FALSO: la circonflessa laterale del femore l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con il ramo ascendente della a.circonflessa mediale del femore FALSO: lungo il 47 l'a.circonflessa iliaca profonda perfora la fascia trasversale e decorre - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 labbro interno della cresta iliaca lungo il labbro esterno della cresta iliaca FALSO: l'obliquo interno l'a.circonflessa iliaca profonda perfora il trasverso dell'addome e passa tra questo e l'obliquo esterno FALSO: glutea superiore l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con le arterie ileolombare e glutea inferiore FALSO: spina iliaca antero superiore l'a.circonflessa iliaca profonda a livello della spina iliaca antero inferiore si anastomizza con le a.lombari e epigastrica inferiore VERO l'a. femorale origina dietro il legamento inguinale, a livello della lacuna dei vasi VERO l'a.femorale discende fino all'anello del canale degli adduttori dove diventa arteria poplitea FALSO: alla parte posteriore del condilo l'a.femorale decorre dal centro del canale inguinale alla parte anteriore del condilo mediale del femore FALSO: spina iliaca anteriore superiore l'a. femorale orgina a metà tra la spina iliaca anterior inferiore e la sinfisi pubica VERO l'a.femorale occupa il'angolo laterale della lacuna dei vasi VERO l'a.femorale decorre nel triangolo dello Scarpa coperta dal foglietto superficiale della fascia lata, detto fascia cribrosa VERO superficialmente all'a.femorale ci sono i linfonodi inguinali superficiali FALSO: dal foglietto profondo della fascia lata l'a.femorale poggia sui muscoli ileopsoas e pettineo rivestiti del foglietto superficiale della fascia lata FALSO: non medilamente ma lateralmente FALSO: sono comprese nella stessa guaina VERO l'a.femorale ha medialmente il nervo femorale l'a.femorale ha medialmente la vena femorale che ha una guaina sua propria distalmente la vena femorale va posteriormente all'a.femorale FALSO: non il nervo femorale ma il nervo safeno l'a.femorale scende nel canale degli adduttori con vena femorale e nervo femorale FALSO: l'adduttore lungo il canale degli adduttori è formato dal vasto mediale e l'adduttore grande VERO l'a. femorale ha anteriormente la lamina fibrosa che chiude il canale degli adduttori FALSO: non lateralmente ma anteriormente 48 l'a.femorale ha lateralmente il sartorio e la fascia femorale - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non l'adduttore breve ma il lungo adduttore VERO distalmente l'a.femorale ha posteriormente la vena femorale, l'adduttore breve e il grande adduttore il nervo safeno segue l'a.femorale per tutto il suo tragitto VERO il nervo safeno lascia l'a.femorale nella parte inferiore del canale degli adduttori, passando per un orifizio con l'a.suprema del ginocchio VERO l'a. epigastrica superficiale attraversa la lamina cribrosa e sale davanti il legamento inguinale FALSO: fin quasi all'ombelico l'a.epigastrica superficiale scorre tra i due strati del sottocutaneo oltrepassando l'ombelico FALSO: non la epigastrica superiore ma la inferiore l'a.epigastrica superfciale si anastomizza con rami della epigastrica superiore VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale è il ramo collaterale superficiale più piccolo dell'a. femorale FALSO: origina dopo o insieme l'a.circonflessa iliaca superficiale origina immediatamente prima dell'a.epigastrica superficiale FALSO: la attraversa VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale non attraversa la fascia lata l'a.circonflessa iliaca superficiale va verso la spina iliaca anterosuperiore VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale si anastomizza con la profonda VERO la.pudenda esterna superiore o superficiale nasce sotto il legamento inguinale VERO l'a.pudenda esterna superiore perfora la fascia cribrosa e si anastomizza con la pudenda interna FALSO: è sottofasciale la.pudenda esterna inferiore o profonda viaggia sopra la fascia, tra il pettineo e l'adduttore lungo FALSO: perfora la fascia l'a.pudenda esterna inferiore rimane sotto la fascia e si distribuisce allo scroto/grandi labbra VERO l'a.femorale profonda origina 4cm dal legamento inguinale dalla faccia posterolaterale dell'arteria femorale VERO l'a.femorale profonda ha lo stesso calibro dell'a.femorale FALSO: vasto mediale l'a.femorale profonda discende fra il vasto laterale e il pettineo FALSO: scompare al di sotto di questi muscoli l'a.femorale viaggia sopra ai muscoli adduttore lungo e breve portandosi sulla loro inserzione deul femore FALSO: perfora il grande adduttore l'a.femorale profonda cede numerosi rami che perforano il lungo adduttore e quindi è chiamata 3a arteria perforante VERO 49 l'a. suprema del ginocchio è una collaterale voluminosa della a. - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 femorale FALSO: origina nel canale l'a.suprema del ginocchio origina dopo il canale degli adduttori FALSO: è il ramo superficiale il ramo profondo dell'a.suprema del ginocchio è detto ramo safeno VERO il ramo safeno dell'a.suprema del ginocchio va alla parte anteriore del ginocchio dopo aver perforato il canale degli adduttori VERO l'a.poplitea va dal canel degli adduttori all'arcata tendinea del soleo VERO l'a.poplitea si trova tra il semimembranoso e il bicipite femorale FALSO: non posteriormente ma anteriormente l'a. poplitea ha posteriormente il piano popliteo del femore VERO l'a.poplitea scorre fra gastrocnemio-m.plantare e il m.popliteo FALSO: prossimalmente è dietro e a ll'esterno la vena poplitea all'origine sta avanti e all'esterno dell'a.poplitea e distalmente al suo interno FALSO: è più superficiale il nervo tibiale si trova più profondamente rispetto al fascio vascolare popliteo VERO il fascio fascolonervoso del polite (a.e v.poplitea, n.tibiale) è avvolto da una guaina connettivale e linfonodi FALSO: origina sotto l'arcata l'a.tibiale anteriore origina sopra l'arcata tendinea del soleo e termina dietro il retinacolo tarsale FALSO: nella loggia anteriore l'a.tibiale anteriore si porta nella loggia posteriore della gamba sulla membrana interossea FALSO: muscolo tibiale posteriore l'a.tibiale anteriore alla sua origine passa tra le origini del m.tibiale anteriore VERO l'a.tibiale anteriore è accompagnata distalmente dal n.peroniero profondo VERO l'a.tibiale posteriore è il più grosso dei due rami dell'a.poplitea FALSO: non sopra ma sotto l'a.tibiale posteriore origina sopra l'arcata del soleo VERO l'a.tibiale posteriore decorre tra il tricipite della sura e il m.tibiale posteriore/flessore lungo delle dita FALSO: non laterale ma mediale l'a.tibiale posteriore a livello della superficie laterale del calcagno si divide nei suoi rami FALSO: non hanno valvole le vene polmonari presentano valvole FALSO: diametro maggiore la vena polmonare destra ha un diametro minore della sinistra 50 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: è uguale o inferiore il calibro complessivo delle quattro vene polmonari è maggiore a quelle delle due arterie polmonari FALSO: sono 3 superiore, media, inferiore le vene polmonari destre sono in numero di quattro, superiore, media, anteriore e inferiore VERO la vena polmonare destra superiore confluisce con la media, per cui anche a destra ci sono alla fine due vene FALSO: non anterosuperiore ma postero-superiore le vene polmonari sfociano nella parete anterosuperiore dell'atrio sinistro FALSO: vicino al setto le vene polmonari destre sfociano nell'atrio sinistro lontano dal setto interatriale FALSO: sono avvolte dal pericardio le vene polmonari in prossimità della loro terminazione sono esterne al pericardio FALSO: con decorso a spirale in prossimità della porzione intrapericardica delle vene polmonari le fibre dell'atrio sinistro si allungano con decorso longitudinale FALSO: non posteriormente ma anteriormente le vene polmonari destre hanno posteriormente la vena cava superiore VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente il nervo frenico VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente l'atrio destro VERO le vene polmonari sinistre hanno posteriormente l'aorta toracica FALSO: non superiormente ma inferiormente FALSO: non atneriormente ma inferiormente le vene polmonari superiori si trovano anteriormente e superiormente all'arteria e al bronco le vene polmonari inferiori si trovano anteriormente al bronco VERO la vena cava superiore è lunga 7cm e si forma dietro il margine inferiore della 1a artiolazione condrosternale destra VERO la vena cava superiore all'estremo sternale della 3a cartilagine costale destra termina nell'atrio destro FALSO: è più lunga, non più corta la parete posteriore della vena cava superiore è più corta di quella anteriore VERO la vena cava superiore non ha valvole VERO la metà inferiore della vena cava superiore è contenuta nel pericardio VERO la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente il n.frenico destro VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anterolateralmente il margine anteriore del polmone destro 51 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anterioremtne il timo VERO la porzione libera della vena cava superiore ha medialmente l'aorta ascendente e il tronco brachiocefalico FALSO: bronco principale destro la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il bronco principale sinistro e trachea VERO la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il n.vago destro FALSO: il secondo spazio la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il terzo spazio intercostale destro (tramite il pericardio e il polmone) FALSO: vena iliaca comune la vena azygos origina sotto il diaframma dalla vena lombare ascendente destra che la mette in comunicazione con la vena iliaca interna FALSO: non pilastro laterale ma mediale la vena azygos entra nel torace passando tra i pilatri laterale destro e intermedio del diaframma FALSO: non a sinistra ma a destra la vena azygos decorre a sinistra dei corpi vertebrali VERO la v.azygos decorre avanti le a.intercostali destre VERO la v. azygos decorre a destra dell'aorta FALSO: non a sinistra ma a destra la v.azygos decorre a sinsitra del dotto toracico VERO la v.azygos decorre dietro l'esofago VERO la v.azygos a livello di T4 si dirige in avanti e scavalca il bronco principale destro FALSO: il bronco destro dopo aver scavalcato il bronco sinistro la v.azygos raggiunge la parete posteriore della vena cava superiore fra le sue porzioni extra e intrapericardica FALSO: una coppia, non due la vena azigos possiede a metà dell'arco due coppie di valvole VERO le prime due o tre vene intercostali confluiscono nella vena intercostale suprema VERO le ultime nove o dieci vene intercostali sboccano nella azigos e nella emiazigos/emiazigos accessoria FALSO: non inferiormente ma superiormente le vene intercostali originano dal ramo intercostale propriamente detto che decorre inferiormente all'arteria, e dal ramo dorsospinale VERO anche i plessi venosi vertebrali si drenano in parte nelle vene intercostali VERO la vena intercostale suprema destra riceve le prime 2-3 vene intercostali destre VERO 52 la vena emiazigos è la continuazione della v.lombare ascendente - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 sinistra FALSO: non laterale ma mediale la vena emiazigos passa tra i pilastri laterale sinistro e intermedio del diaframma VERO la vena emiazigos risale nel mediastino posteriore a sinistra dei corpi vertebrali FALSO: non dietro ma avanti la vena emiazigos passa dietro le arterie intercostali sinistre FALSO: non a lato ma dietro la v.emiazigos passa a lato dell'aorta toracica VERO FALSO: non ha valvole FALSO: non 4-6 ma 6-7 FALSO: emilato sinistro la v. emiazigos a livello di T8 passa avanti i corpi vertebrali dietro l'aorta toracica e al dotto toracico per raggiungere la azigos la v.emiazigos ha diverse valvole la v.emiazigos accessoria origina dalle prime quattro-sei vene intercostali sinistre la v.emiazigos discende sul lato destro dei corpi vertebrali VERO la v. emiazigos a livello di T7 incrocia la colonna per sboccare nella azigos FALSO: sternoclavicolare, non condrosternale i tronchi venosi brachiocefalici o vene anonime originano dietro la prima articolazione condrosternale VERO le v.anonime terminano confluendo tra loro dietro la 1a articolazione condrosternale destra VERO le v.anonime non hanno valvole FALSO: non maggiore ma minore la v.anonima destra ha calibro maggiore del sinistro FALSO: non lateralmente ma anteriormente FALSO: non il frenico ma il vago FALSO: non il n.vago ma il n.frenico la v.anonima destra ha lateralmente l'articolazione sternoclavicolare la v. anonima destra ha posteriormente il tronco arterioso brachiocefalico e il nervo frenico di destra la v. anonima destra ha lateralmente il n. vago VERO la v.anonima destra ha posteriormente e lateralmente la cupola pleurica VERO la v. anonima sinistra ha calibro maggiore della destra ed è lunga quasi il doppio FALSO: anonima sinistra 53 la v.anonima destra decorre dietro il manubrio dello sterno - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO VERO FALSO: non lateralmente ma posteriormente la v. anonima sinistra ha anteriormente l'articolaz.sternoclavicolare sinistra tramite i muscoli sternoioideo e sternotiroideo la v. anonima sinistre ha posteriormente l'arteria toracica interna di sinistra la v. anonima sinistra ha lateralmente l'a. carotide comune sinistra VERO la v. anonima sinistre ha posteriormente il nervo frenico e il n. vago di sinistra VERO la v. anonima di sinistra ha posteriormente la trachea e il tronco arterioso brachiocefalico VERO la v.anonima di sinistra ha inferiormente l'arco dell'aorta FALSO: originano, non terminano le vene tiroidee inferiori terminano nel plesso tiroideo impari FALSO: nella v.brachiocefalica le vene tiroidee inferiori terminano nella v. succlavia FALSO: epigastriche superiori la vena mammaria interna origina dalla confluenza delle epigastriche inferiori e muscolofreniche FALSO: dal punto medio della clavicola la vena succlavia va dalla estremità mediale della clavicola all'articolazione sternoclavicolare FALSO: alla giugulare interna all'articolazione sternoclavicolare la vena succlavia si unisce alla giugulare esterna per formare la v.brachiocefalica FALSO: fascia cervicale media la fascia cervicale profonda e la fascia del muscolo succlavio inviano espansionji alla parete della vena che si mantiene beante VERO la v. succlavia ha anteriormente il muscolo succlavio VERO la v.succlavia ha posterolateralmente l'a.succlavia VERO la v. e a.succlavia scavalcano ad arco la prima costa, la v.avanti l'inserzione dello scaleno anteriore e l'a. al di dietro VERO superiormente alla v.succlavia c'è il capo clavicolare dello sternocleidomastoideo e la fascia cervicale media FALSO:1a costa la v.succlavia ha inferiormente la 2a costa e la cupola pleurica VERO la a.e v. succlavia hanno medialmente il n. frenico e, solo a destra, il n.vago VERO la v. giugulare esterna origina a livello dell'angolo della mandibola sotto e medialmente alla ghiandola parotide VERO la v. giugulare esterna origina dalla confluenza della v.retromandibolare e auricolare posteriore VERO la v.giugulare esterna scende lateralmente nel collo fino a metà clavicola 54 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non al margine mediale, ma a metà clavicola VERO FALSO: è una porzione dilatata al margine mediale della clavicola la v.giugulare esterna perfora la fascia cervicale superifciale e media per poi finire nella succlavia la v.giugulare esterna ha due coppie di valvole il seno giugulare è una porzione ristretta della v.giugulare fra le due valvole. VERO la v.giugulare esterna è coperta dal muscolo platisma VERO la v. giugulare esterna incrocia lo sternocleidomastoideo VERO superiormente la v.giugulare esterna decorre parallela al nervo auricolare la v.giugulare esterna è parallela al n.cutaneo del collo FALSO: non lateralmente ma posteriormente la v.giugulare esterna ha lateralemente il plesso brachiale e il m.omoioideo FALSO: non anterolaterale ma posterolaterale la v.giugulare interna origina a livello della porzione anterolaterale del foro giugulare FALSO: bulbo superiore la v.giugulare interna all'origine presenta una dilatazione detto bulbo inferiore FALSO: osso temporale il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova nella fossa giugulare dell'osso occipitale FALSO: parte posteriore, non anteriore il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova sotto la parte anteriore del cavo del timpano FALSO: nella guaina la v.giugulare interna scende lungo la faringe fuori la guaina carotidea FALSO: non anteriore ma posteriore la v. giugulare interna scende anteriormente all'a.carotide interna FALSO:non posteriormente ma lateralmente la v.giugulare scende posteriormente all'a.carotide comune VERO la v. giugulare interna si unisce alla succlavia all'estremità sternale della clavicola FALSO: non a metà ma alla estremità inferiore a metà la v.giugulare interna presenta una dilatazione detta bulbo inferiore FALSO: sono presenti valvole sopra il bulbo inferiore della giugulare interna non sono mai presenti delle valvole VERO la v. giugulare interna ha posteriormente il m.retto laterale della testa e il processo trasverso dell'atlante 55 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: anche l'ipoglosso è anteriore la v. giugulare interna ha anteriormente il n. accessorio, glossofaringeo, vago; l'ipoglosso è posteriore FALSO: anterolateralmente la v.giuglare interna si trova nel collo anteromedialmente al n. vago VERO la v. giugular einterna decorre sotto lo sternocleidomastoideo VERO la v. giuglare interna è incrociata anteriormente dal muscolo omoioideo FALSO: non caudalmente ma cranialmente l'ansa dell'ipoglosso si trova avanti la vena giugulare interna caudalmente al muscolo omoioideo FALSO: passa fra i due capi la v. giugulare interna passa lateralmente ai due capi sternale e clavicolare dello sternocleidomastoideo FALSO: muscolo scaleno anteriore la v.giugulare interna ha posteriormente il margine mediale del m.scaleno medio VERO FALSO: margine inferiore la v.giugulare interna passa anteriormente all'a.succlavia v.ascellare si forma in corrispondenza del margine superiore del m. grande pettorale FALSO: 1a costa la v. ascellare termina a livello della 2a costa FALSO: non lateralmente ma medialmente la v.ascellare deccorre lateralmente all'arteria FALSO: non il radiale ma il n.ulnare fra a. e v. ascellare si interpone il n.mediano e il n.radiale VERO la v. ascellare è beante grazie a connessioni con la fascia coracoclavicolare FALSO: rete venosa dorsale la vena cefalica origina dalla rete venosa anteriore della mano dal lato radiale VERO la vena cefalica risale portandosi sulla faccia volare dell'avanbraccio sul lato radiale VERO la vena cefalica nella regione del gomito emette la vena mediana del gomito FALSO: solco bicipitale laterale la vena cefalica risale lungo il solco bicipitale mediale del braccio VERO la vena cefalica risale nel solco deltoideopettorale FALSO: non succlavia ma ascallare la vena cefalica giunta alla clavicola attraversa la fascia per sboccare nella vena succlavia FALSO: non lato radiale ma ulnare la vena basilica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato radiale FALSO: lato ulnare , non radiale la vena basilica risale dal lato radiale dell'avanbraccio sulla faccia volare 56 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO la vena basilica a livello della piega del gomito riceve la vena mediana del gomito VERO la vena basilica a livello della piega del gomito prende rapporto con rami del nervo cutaneo mediale dell'avanbraccio VERO VERO la vena basilica decorre nel solco bicipitale mediale del braccio al terzo medio del braccio la vena basilica perfora la fascia e si getta nella vena brachiale mediale FALSO: lo è la vena cava inferiore non è la più grossa vena del corpo VERO la vena cava inferiore ha diamtero di 3 cm FALSO: L5, non L4 la vena cava inferiore si forma dalle vene iliache a livello di L4 a destra della linea mediana VERO la vena cava inferiore si forma posteriormente alla porzione prossimale della arteria iliaca comune destra FALSO: non a sinistra ma a destra la vena cava inferiore sale a sinistra della colonna vertebrale VERO la vena cava inferiore incrocia dal davanti l'arteria renale destra FALSO: non laterale ma posteriore la vena cava inferiore passa in una profonda fossa sulla superficie laterale del fegato VERO la vena cava inferiore attraversa la regione tendinea del diaframma tra la sua parte mediana e la parte destra FALSO: non laterale ma inferiore la vena cava inferiore attraversa il sacco pericardico per aprirsi nella parete laterale e posteriore dell'atrio destro FALSO: non destro ma sinistro a livello dello sbocco della vena cava inferiore è presente nel contorno anteriore destro la valvola di Eustachio VERO la valvola di Eustachio è poco sviluppata nell'adulto ma funzionale nel feto FALSO: non posteriormente ma anteriormente la vena cava inferiore ha posteiormente l'arteria iliaca comune destra VERO la vena cava inferiore ha anteriormente il peritoneo parietale FALSO: non mesocolon ma mesentere a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata obliquamente dalla radice del mesocolon VERO a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata anteriormente dalla arteria genitale destra VERO la v.cava inf. Si colloca dietro la porzione orizzontale del duodeno, la testa del pancreas e il bulbo duodenale VERO la v.cava inf. Forma il margine posteriore del forame epiploico di Winslow 57 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO anteriormente alla v.cava inf. C'è il fegato con la fossa della vena cava (sulla superficie post.del fegato) FALSO:L3-5 la v.cava inf. Ha posteriormente I corpi delle L2-4 VERO post. Alla vena cava inf. C'è il muscolo psoas destro VERO post. Alla vena cava inf. C'è il tronco del simpatico destro VERO post. Alla vena cava inf. C'è la 3-4 arteria lombare destra, le a.renale, surrenale media e frenica inferiore destra VERO lateralmente alla vena cava inferiore si trova la porzione discendente del duodeno FALSO: non sinistro ma destro lateralmente alla vena cava inferiore si trova il margine mediale del rene sinistro VERO lateralmente alla vena cava inferiore si trova la ghiandola surrenale destra VERO lateralmente alla vena cava inferiore si trova il lobo destro del fegato FALSO: non lateralmente ma medialmente lateralmente alla vena cava inferiore si trova l'aorta FALSO: non sinistro ma destro medialmente alla vena cava inferiore si trova il pilastro sinistro del diaframma FALSO: non quadrato ma caudato medialmente alla vena cava inferiore si trova il lobo quadrato del fegato FALSO: non sinistro ma destro nella porzione toracica extrapericardica la vena cava inferiore ha rapporto con il nervo frenico sinistro FALSO: sono 4-5 VERO le vene lombari sono in numero di 2-3 per lato le vene lombari si formani in corrispondenza dei fori intervertebrali per la confluenza di una radice ventrale (muscolare) e dorsale (vertebrale) FALSO: non avanti ma dietro le vene lombari sinistra decorrono avanti l'aorta addominale VERO le vene renali si trovano avanti l'a.renale FALSO: L2 le v.renali sfociano nella cava inferiore a livello di L4 VERO la vena renale sinistra è 3 volte più lunga della destra VERO la v.renale sinistra decorre posteriormente allav.lienale e al corpo del pancreas VERO la v.renale sinistra incrocia l'aorta anteriormente appena sotto lì'origine della a-mesenterica superiore vero le v. epatiche emergono dal fegato in corrispondenza della fossa della vena cava VERO 58 le v.epatiche maggiori sono tre: destra, media e sinistra - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: 17 mm la v. porta ha un calibro di 14mm VERO la v.porta si forma dietro la testa del pancreas FALSO: L1-2 FALSO: dalla mesenterica superiore e da un tronco comune lienalemesenterica inferiore la v.porta si forma a livello di L3-4, subito a sinistra e avanti la vena cava inferiore la v. porta si forma per confluenza di v.mesenterica inferiore e da un tronco proveniente da v.mesenterica superiore e v.lienale FALSO: non inferiore ma superiore la v. porta passa dietro la porzione inferiore del duodeno VERO la v.porta passa dietro il coledoco VERO la v.porta passa dietro l'a.gastroduodenale FALSO: non sinistro ma destro la v.porta sale lungo il margine sinistro del piccolo omento FALSO: non dietro ma avanti la v. porta sale dietro il foro epiploico FALSO: non avanti ma dietro la v. porta si trova avanti l'a.epatica FALSO: non sinistro ma destro VERO VERO FALSO: non il legamento di Aranzio ma il legamento rotondo del fegato la v. porta raggiunge l'estremità sinistra dell'ilo del fegato e di divide aT il ramo destro della v.porta riceve la v. cistica il ramo sinistro della v. porta piega verso il margine inferiore del fegato il ramo sinistro della v.porta termina a cul de sac nel recesso di Rex dove è collegata al legamento di Aranzio VERO il ramo sinistro della v. porta riceve le v. paraombelicali e il legamento venoso di Aranzio VERO il legamento venoso di Aranzio è il residuo del dotto venoso FALSO: vena ombelicale sinistra il legamento rotondo del fegato è il residuo della vena ombelicale destra FALSO: non lateralmente ma medialmente la v. porta ha lateralmente l'aorta VERO la v. porta ha posteriormente la vena cava inferiore FALSO: non medialmente ma lateralmente la v.porta ha medialmente il coledoco 59 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non posteriormente ma anteriormente vero la v. porta ha posteriormente la testa del pancreas e la prima porzione del duodeno le vene porte accessorie sono vene che affluiscono al circolo portale come le vene del legamento falciforme, le vene paraombelicali, le vene cistiche VERO le vene iliache comuni si uniscono davanti a L5 FALSO: non le hanno le v.iliache comuni hanno valvole FALSO: non avanti ma dietro VERO la v.iliaca comune destra sta prima avanti e poi lateralmente alla a.iliaca comune destra dietro la v.iliaca comune destra si trova il n.otturatore FALSO: non avanti ma dietro la v.iliaca comune sinistra si trova avanti e medialmente l'a.iliaca comune sisnitra FALSO: non mesentere ma mesosocolon sigmoideo la v.iliaca comune sinistra ha anteriormente la radice del mesentere e i vasi rettali superiori FALSO: bordo superiore la v.iliaca interna o ipogastrica origina a livello del bordo inferiore del grande foro ischiatico FALSO: non il promontorio ma dell'articolazione sacro-iliaca VERO la v.iliaca interna si unisce alla esterna a livello del promontorio la v. iliaca interna si trova posteriormente e medialmente all'a.iliaca interna FALSO: lacuna dei vasi la v. iliaca esterna attraversa la lacuna dei muscoli FALSO: sotto il legamento inguinale la v. iliaca esterna inizia sotto il legamento rotondo FALSO: non dietro ma sotto la v. iliaca esterna passa dietro il peritoneo VERO la v. iliaca esterna passa lungo il margine mediale dello psoas FALSO: non lateralmente ma medialmente la v. iliaca esterna decorre prima lateralmente poi posteriormente all'a.iliaca esterna VERO nel tratto prossimale la v. iliaca esterna incrocia medialmente l'a.iliaca interna e l'uretere e i vasi ovarici VERO la v. iliaca esterna nel tratto distale incrocia medialmente il dotto deferente/legamento rotondo VERO la v. femorale origina a livello della terminazione del canale degli adduttori 60 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO la v. femorale termina dietro il legamento inguinale FALSO: la condivide la v. femorale non condivide la guaina con la a. femorale FALSO: non medialmente ma lateralmente all'origine (in basso) la v. femorale è posta dietro e medialmente all'a.femorale VERO a livello del triangolo dello Scarpa la v.femorale è posta medialmente all'a. femorale FALSO: sono sempre presenti le valvole in questi due punti la v. femorale ha 4-5valvole, mai presenti a livello dello sbocco della v.femorale profonda e dell'anello femorale VERO la v. grande safena origina dalla vena marignale mediale del piede avanti il malleolo mediale FALSO: fino alla fossa ovale del triangolo femorale la v. safena grande segue il sartorio fino alla spina iliaca anterosuperiore FALSO: la perfora la v. grande safena non perfora la fascia cribrosa VERO la v. grande safena è superficiale e si trova appoggiata prima alla fascia della gamba poi alla fascia lata FALSO: non anteriore ma posteriore la v. piccola safena decorre nella parte anteriore della gamba dalla caviglia al poplite FALSO: prima è sottocutanea, poi diviene subfasciale la v. piccola safena all'inizio è profonda, poi sottocutanea FALSO: ne ha 12 la v. piccola safena ha circa 4 valvole VERO VERO FALSO: non medialmente ma lateralmente la v. piccola safena è la continuazione della vena marginale laterale del dorso del piede la v. piccol safena origina dietro il malleolo laterale la v. piccola safena sale lungo il tendine calcaneale prima medialmente poi posteriormente FALSO: nel solco fra i due muscoli gemelli la v. piccola safena decorre nel solco fra i gemelli ed il soleo VERO la v.piccola safena perfora la fascia della gamba FALSO: nella v.poplitea FALSO: non laterale ma mediale FALSO: dai rami anteriori 61 la v. piccola safena a livello del poplite confluisce nella vena femorale la v. piccola safena è seguita dal n.cutaneo laterale della gamba il plesso coccigeo è formato dai rami posteriori del 5o nervo sacrale e 1o coccigeo - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il plesso coccigeo è situato ai lati del coccige davanti al muscolo ischiococcigeo FALSO: fascia pelvica il plesso coccigeo è ricoperto dalla fascia glutea VERO il n.pudendo nasce da S2-4 FALSO: pudendi interni il n.pudendo esce dal bacino insieme ai vasi pudendi esterni VERO FALSO: non m.otturatore ma ischiococcigeo il n.pudendo esce dal bacino per la parte inferiore del grande foro ischiatico il n.pudendo esce tra muscolo piriforme e otturatore FALSO: piccolo foro ischiatico il n.pudendo entra nella fossa ischiorettale passando per il grande foro ischiatico FALSO: non passa internamente ma la circonda da fuori il n.pudendo nel passare da grande a piccolo foro ischiatico passa internamente alla spina ischiatica FALSO: margine superiore dell'ischiococcigeo il plesso pudendo poggia sulla parte inferiore del m.piriforme e sul margine inferiore del m.ischiococcigeo FALSO: della piccola pelvi la fascia pelvica aderisce al plesso pudendo fissandolo alla parete della grande pelvi VERO il nervo ischiatico origina dai rami anteriori di L4-5 e S1-3 FALSO: grande foro ischiatico il n.ischiatico esce dal bacino per la parte inferiore del piccolo foro ishiatico VERO il n. ischiatico passa sotto il m.piriforme lateralmente al n. cutaneo posteriore della coscia VERO il n. ischiatico passa tra grande trocantere e tuberosità ischiatica insieme con l'a.ischiatica posta medialmente VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del m.gemello superiore VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine del m. otturatore interno FALSO: alla superficie posteriore del tendine il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del musccolo gemello inferiore VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine del muscolo quadrato del femore FALSO: è coperto da tali fasci muscolari 62 il n. ischiatico passa al di sopra dei fasci inferiori del m.grande gluteo - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: nella regione posteriore della coscia il n. ischiatico circa al punto di mezzo della piega cutanea della natica giunge nella regione anteriore della coscia FALSO: non l'a. femorale ma l'a. ischiatica il n.ischiatico perorre verticalmente la regione posteriore della coscia con l'a.femorale FALSO: si avvicina alla linea aspra il n. ischiatico nel suo decorso si allontana progressivamente dalla linea aspra del femore VERO il n.ischiatico è accolto in un interstizio muscolare creato medialmente dal grande adduttore e lateralmente dal vasto laterale e capo breve del bicipite femorale FALSO: al margine laterale del m. semimembranoso il n.ischiatico all'angolo superiore della losanga poplitea supera il margine mediale del semimembranoso e diviene superficiale (ma sottofasciale) VERO nella loscangapoplitea il n.ischiatico si divide in n. tibiale e peroniero comune VERO il n. tibiale origina da L4-5 e S1-3 FALSO: è il più voluminoso il n. tibiale è il ramo di divisione più piccolo dell'ischiatico VERO il n. tibiale parte dall'angolo superiore della losanga poplitea, fra bicipite e semimembranoso VERO il n. tibiale scende sul ventre carnoso del m.popliteo tra i due capi del gastrocnemio VERO il n.tibiale scende con i vasi poplitei nell'anello del soleo FALSO: malleolo mediale il n. tibiale si dirige verso il malleolo laterale FALSO: m.tibiale posteriore il n. tibiale è compreso tra m.tibiale anteriore e flessore lungo delle dita VERO il n. tibiale passa a metà fra margine posteriore del malleolo tibiale e margine mediale del tendine di Achille VERO il n. tibiale passa dietro il malleolo mediale e scende nel calcagno FALSO: è il ramo di divisione laterale il n. peroniero comune è il ramo di divisione mediale del n. ischiatico e origina da L4-5 e S1-2 FALSO: margine mediale del bicipite il n. peroniero comune decorre lungo il margine laterale del m.bicipite femorale VERO il n. peroniero comune incrocia il tendine del m. bicipite e del gemello esterno FALSO: non sopra la fascia ma applicato sul periostio il n. peroniero comune circonda il collo della fibula al di sopra della fascia FALSO: da L2-4 63 il n.otturatorio origina da L3-5 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO VERO VERO VERO il n.otturatorio scende verticalmente nello spessore del muscolo psoas il n. otturatorio a livello dello stretto superiore abbandona il m.psoas dal sua margine mediale passando dietro i vasi iliaci comuni il n. otturatorio passa lateralmente ai vasi iliaci interni il n. otturatorio percorre la parete della piccole pelvi applicato sul m.otturatore interno VERO il n.otturatorio passa sopra e anteriormente ai vasi otturatori FALSO: da L1-4 il n. femorale nasce da L2-5 FALSO: a livello di L5 le fibre di origine del n.femorale si fondono in un unico tronco a livello di L4 VERO il n.femorale passa nello spessore del grande psoas VERO il n. femorale esce dal lato esterno del m. psoas FALSO: non al di sopra ma coperto dalla fascia il n. femorale passa fra m.psoas e m. iliaco al di sopra della fascia iliaca FALSO: non la fascia crurale ma la fascia iliaca la fascia crurale separa il n. femorale dal peritoneo e dagli organi della fossa iliaca VERO il n. femorale giunto al legamento inguinale va nella launa dei muscoli FALSO: non nello iato adduttorio ma nel triangolo femorale FALSO: il safeno è ramo terminale VERO il n. femorale nello iato adduttorio si risolve nei rami terminali i rami terminali del n. femorale sono il muscolocutaneo laterale e mediale, il n. per il quadricipite. Il n. safeno è un ramo collaterale il n. safeno decorre inizialmente con l'a.femorale sul lato esterno FALSO: non posteriormente ma anteriormente il n. safeno entra con l'arteria femorale nel canale degli adduttori, collocandosi posteriormente VERO il n. femorale non percorre tutto il canale degli adduttori ma esce dalla parete anteriore FALSO: condilo mediale del femore il n. femorale uscito dal canale degli adduttori va verso il condilo laterale del femore FALSO: non superficialmente ma profondamente il n. femorale decorre superficialmente al m. sartorio fra vasto mediale e grande adduttore FALSO: da L4-5 e S1-3 il plesso sacrale origina da L5 e S1 VERO il ramo anteriore del secondo nervo sacrale è detto bigemino 64 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: L1-4 il plesso lombare è formato dai rami anteriori di L2-3 FALSO: non al davanti ma fra i due piani di inserzione dello psoas il plesso lombare si trova davanti i processi trasversi, al davanti dei della inserzione della porzione paravertebrale del m. psoas VERO il n. ileoipogastrico passa davanti al quadrato dei lombie all'aponeurosi del trasverso dell'addome VERO il n.ileoipogastrico passa tra m.trasverso e obliquo interno FALSO: poco sopra il legamento il n. ileoipogastrico cede un ramo genitale e uno cutaneo poco sotto il legamento inguinale FALSO: non al di sopra ma al di sotto il n.ileoinguinale segue lo stesso tragitto dell'ileoipogastrico, mantenendosi al di sopra di questo VERO il n.genitofemorale attraversa il m.posas VERO il n.genitofemorale incrocia l'uretere da dietro FALSO: non al triangolo dello Scarpa ma al legamento inguinale il n.genitofemorale si porta al triangolo dello Scarpa dove cede un ramo genitale e uno femorale VERO il n. cutaneo laterale della coscia è un ramo collaterale, sensitivo del plesso lombare VERO il n.cutaneo laterale della coscia attraversa il m.psoas VERO il n.cutaneo laterale della coscia entra nella fossa iliaca sotto la fascia del m.iliaco FALSO: passa nell'incisura fra spina iliaca anterior superiore e spina iliaca anterior inferiore il n.cutaneo laterale della coscia abbandona la cavità pelvica passando sopra la spina iliaca antero superiore FALSO: non il nervo ischiatico ma il n.femorale i rami terminali del plesso lombare sono il nervo otturatorio e il n.ischiatico VERO il n. cutaneo mediale del braccio origina nel cavo dell'ascella VERO il n.cutaneo mediale del braccio è il ramo più sottile del plesso brachiale VERO il n. cutaneo mediale del braccio attraversa la cavità ascellare FALSO: non v. cefalica ma v.basilica FALSO: non fascia antibrachiale ma fascia brachiale 65 il n. cutaneo mediale del braccio scende nel braccio affianco all'a.brachiale e alla v.cefalica il n. cutaneo mediale del braccio perfora la fascia antibrachiale - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il n.cutaneo mediale del braccio scende medialmente al braccio fino all'epitroclea VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio origina nella cavità ascellare FALSO: tra a. e v.ascallre il n.cutaneo mediale dell'avanbraccio si trova fra a. e v. succlavia VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio si portanel braccio medialmente all'a.brachiale FALSO: non v.cefalica ma v.basilica il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio continua il suo percorso fino alla alla parte media del braccio mantenensdosi satellite della vena cefalica FALSO: non v. cefalica ma v. basilica il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio perfora la fascia brachiale con la v.cefalica FALSO: nel terzo inferiore del braccio il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio nel terzo superiore del braccio sopra l'epitroclea si divide per portarsi al braccio e polso FALSO: dai rami anteriori VERO VERO i n.intercostali derivano dai rami posteriori di T1-12 i n.intercostali decorrono ciascuno nel corrispondente spazio intercostale tranne il dodicesimo che è detto sottocostale il n. ulnare origina nella cavità ascellare VERO il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli dell'avanbraccio: flessore ulnare del carpo, flessore profondo delle dita FALSO: solo due muscoli della eminenza tenar il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli della mano: m.eminenza ipotenar, interossei, lombricali, e tutti i muscoli dell'eminenza tenar VERO le fibre sensitive del n. ulnare vanno alla cute mediale del carpo dorsale e ventrale, la parte mediale della mano intorno al 5o dito e una parte intorno al 4o-3o dito FALSO: fino al 4o dito anteriormente il n. ulnare dà la sensibilità fino al 3o dito anteriormente e fino al 3o dito posteriormente FALSO: non del 3o dito ma 4o dito la sensibilità del 3o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e lateralmente dal n.mediano VERO la sensibilità del 3o dito posteriormente è data medialmente dal n.ulnare e lateralmente dal n. radiale FALSO: solo metà del 4o la sesibilità del 4-1o dito anteriormente è data dal n. mediano FALSO: solo metà del 3o la sensibilità del 3-1o dito posteriormente è data dal n.radiale FALSO: non della v.cefalica ma dell'a.brachiale 66 il n.ulnare entra nella loggia anteriore del braccio in compagnia della vena cefalica e del n. mediano (posti lateralmente) - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO FALSO: non laterale ma mediale il n. ulnare perfora il setto intermuscolare mediale ed entra nella loggia posteriore del braccio il n. ulnare raggiunge il gomito sul lato laterale del tricipite VERO il n. ulnare si impegna in un canale osteofibroso formato dalla doccia epitrocleolecranica e da fasci fibrosi a ponte VERO alla uscita dal canale del n. ulnare il n.ulnare diviene profondo passando fra capo omerale e capo ulnare del flessore ulnare del carpo FALSO: non posteriore ma anteriore il n. ulnare contorna l'ulna e raggiunge la regione posteriore dell'avanbraccio VERO il n.ulnare nell'avanbraccio scende a fianco dell'a.ulnare VERO il n. ulnare scende applicato alla superficie ventrale del m.flessore profondo delle dita FALSO: flessore ulnare del carpo il n.ulnare scende coperto in alto dai tendini dei muscoli epitrocleari e in baso dal m.flessore radiale del carpo FALSO: non avanti ma dietro il legamento nel polso il n. ulnare è accompagnato dall'a.ulnare e scende avanti il legamento trasverso del carpo VERO il n. ulnare a livello dell'osso pisiforme si divide nei rami terminali palmare superficiale e profondo VERO il n. mediano è il più voluminoso del plesso brachiale FALSO: non dà rami nel braccio ma solo nell'avanbraccio il n. mediano ha la carattersitica di portare le sue fibre fino all'avanbraccio e mano e di fornire rami durante il suo percorso nel braccio VERO il n. ulnare nel suo decorso nel braccio (non nell'avanbraccio) non emette rami VERO il n.mediano innerva i m.epitrocleari e dell'eminenza tenar e lombricali FALSO: non posteriore ma anteriore il n. mediano dà la sensibilità alla regione posteriore del polso FALSO: non parte mediale ma laterale il n. mediano dà la sensibilità alla parte mediale palmare della mano e della superficie palmare delle prime 3 dita e metà dl 4o VERO il n.mediano si forma da due radici che si incontrano ad ansa (a V; la forca del n. mediano) davanti all'a.ascellare VERO la forca del n. mediano è l'ansa a V formata dalle radici del n. mediano avanti l'a.ascellare VERO il n. mediano è avanti l'a.ascellare FALSO: non laterale il n. mediano è laterale rispetto al n. muscolocutaneo 67 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 ma mediale FALSO: non mediale ma laterale il n.mediano è mediale rispetto al n.ulnare e ai due n.cutanei del plesso VERO il n.mediano percorre la loggia anteriore del braccio FALSO: non vena cefalica ma vene brachiali (profonde) il n.mediano è accompagnato dall'a.brachiale e dalla vena cefalica FALSO: il n. ulnare decorre nella loggia posteriore il setto intermuscolare mediale sepra il n. mediano, dal n. ulnare, che decorrono che decorre nella loggia anteriore VERO il n. mediano costeggia il margine mediale del m.coracobrachiale VERO il n. mediano costeggia il margine mediale del m.bicipite VERO VERO FALSO: non decorrre superficialmente al lacerto ma è incrociato dal lacerto, che gli sta sopra VERO VERO il n. mediano scavalca davanti l'a.brachiale per porsi poi sul suo lato mediale al gomito il n. mediano è appoggiato al m. brachiale al gomito il n. mediano decorre superficialmente al lacerto fibroso del bicipite il n. mediano dopo il gomito passa in profondità fra il capo ulnare e omerale del pronatore rotondo il n. mediano nell'avanbraccio incrocia l'a.ulnare FALSO: non flessore profondo ma superficiale nell'avanbraccio il n. mediano passa sotto l'arcata tendinea del m.flessore profondo delle dita FALSO: non a sinistra ma sulla linea mediana il n. mediano percorre l'avanbraccio fino al polso mantenendosi a sinistra e satellite all'arteria mediana VERO il n. mediano decorre nell'interstizio fra m.flessore lungo del pollice e m.flessore profondo delle dita FALSO: nel canale FALSO: flessore lungo del pollice FALSO: non posteriori ma anteriori VERO FALSO: è il più 68 al polso il n. mediano si colloca sopra il canale del carpo nel polso il n. mediano decorre tra le guaine del tendine del m. flessore breve del pollice e i tendini del flessore comune profondo delle dita il n. muscolocutaneo innerva i muscoli posteriori del braccio il n. muscolocutaneo innerva la cute della regione laterale dell'avanbraccio il n. muscolocutaneo è il più mediale fra i rami terminali del plesso - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 laterale brachiale FALSO: non sottospinoso ma sottoscapolare il n.muscolocutaneo è appoggiato al muscolo sottospinoso in profondità nell'ascella VERO il n.muscolocutaneo scende dirigendosi nella loggia anteriore del braccio attraverasando il m.coracobrachiale FALSO: non il brachioradiale ma il coracobrachiale il n.muscolocutaneo è detto perforante perché attraversa il m. brachioradiale VERO il n. muscolocutaneo si porta fra m.bicipite e brachiale FALSO: non bicipite brachiale ma brachioradiale il n.muscolocutaneo si colloca nell'interstizio fra m.brachiale e bicipite brachiale FALSO: n.cutaneo laterale alla piega del gomito il n.muscolocutaneo perfora la fascia brachiale e diviene n.cutaneo mediale dell'avanbraccio FALSO: non al di sotto della fascia ma dopo aver perforato la fascia il n.cutaneo laterale dell'avanbraccio è il n.muscolocutaneo al di sotto della fascia brachiale VERO il n. radiale nasce posteriormente all'arteria ascellare VERO i n.muscolocutaneo e mediano originano anteriormente all'a.ascellare VERO ventralmente all'a.ascellare, in senso lateromediale originano i nervi: ulnare, cutaneo mediale dell'avanbraccio, cutaneo mediale delò braccio FALSO: è fra i rami più voluminosi il n.radiale è fra i più rami piccoli del plesso brachiale VERO il n. radiale origina da tutti i nervi spinali del plesso brachiale (C5T1) VERO il n. radiale abbandona la cavità ascellare verso la loggia posteriore del braccio VERO il n.radiale giunge alla loggia posteriore del braccio con l'a.omerale profonda posta lateralmente VERO il n. radiale passa tra capo lungo e capo mediale del m.tricipite VERO il n. radiale passa sotto il margine inferiore del m. grande rotondo VERO il n. radiale decorre con l'arteria nel solco del n. radiale dell'omero fra capo mediale e laterale del m. tricipite FALSO: margine laterale dell'omero il n. radiale vicino al gomito raggiunge il margine mediale dell'omero e perfora il setto intermuscolare laterale FALSO: loggia anteriore dopo aver perforato il setto intermuscolare laterale, il n. radiale passa nella loggia posteriore del braccio VERO 69 nella loggia anteriore del braccio il n. radiale decorre fra m.brachiale - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 posto medialmente e brachioradiale posto lateralmente VERO VERO FALSO: fibre motrici per il diaframma VERO VERO VERO VERO VERO FALSO: dietro la vena e ananti l'arteria FALSO: non anterolaterale ma anteromediale il n. radiale giunto davanti all'epicondilo si divide nei rami terminali radiale profondo e radiale superficiale il n. frenico è il ramo più grosso del plesso cervicale il n.frenico è costituito da fibre sensitive per il diaframma e sensitive per la pleura, pericardio e peritoneo il n. frenico origina dal 4o nervo cervicale il n.frenico origina molto più cranialmente rispetto al diaframma poiché durante l'ontogenesi il diaframma si abbassa con la discesa del cuore (stronzata… ci fosse un nervo che è corto… perché non si dice lo stesso anche di tutti gli altri?) il n. frenico è addossato alla superficie anteriore del m. scaleno anteriore il n.frenico è incrociato dal m.omoioideo all'apertura superiore del torace il n. frenico abbandona il m.scaleno passando fra arteria e vena succlavia il n. frenico passa avanti la v.succlavia e dietro la a.succlavia il n. frenico passa sul versante anterolaterale della cupola pleurica FALSO: non lateralmente ma fra i due capi il n. frenico passa lateralmente all'interstizio fra i due capi del m. sternocleidomastoideo VERO il n.frenico, fra i due capi del m.sternocleidomastoideo si trova lateralmente al n. vago FALSO: scende applicato alla faccia mediastinica dei polmoni FALSO: non medialmente ma lateralmente il n.frenico nel torace scende lontano dalla faccia mediastinica dei polmoni il n. frenico di DESTRA fiancheggia medialmente la v. anonima di destra FALSO: non medialmente ma lateralmente il n.frenico di DESTRA fiancheggia medialmente la v.cava superiore FALSO: non posteriormente ma anteriormente il n.frenico di SINISTRAincrocia posteriormente l'arco aortico FALSO: non dietro ma avanti l'ilo il n.frenico di SINISTRA passa dietro l'ilo polmonare e scende fra pericardio fibroso e pleura mediastinica 70 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il n.frenico di DESTRA corrisponde, con l'interposizione del pericardio, all'atrio destro del cuore VERO il n. frenico di DESTRA è più verticale e breve del n.frenico di SINISTRA nel torace VERO il n.frenico di SINISTRA corrisponde all'atrio e al ventricolo di sinistra per cui descrive un'ampia curva nel torace FALSO: fogliola sinistra il n. frenico sinistro perfora il diaframma in corrispondenza della fogliola destra del centro frenico VERO il primo e il secondo ramo posteriore cervicale sono denominati anche n.occipitali FALSO: sono più piccoli, non più grandi con eccezione dei n.occipitali, i rami posteriori dei nervi spinali sono più grandi dei corrispondenti rami anteriori VERO i rami posteriori dei nervi spinali dopo la loro origine attraversano lo spazio intertrasversarioe innervano cute della regione dorsale e muscoli spinodorsali VERO FALSO: non è più piccolo ma più voluminoso FALSO: è solo motore il ramo dorsale del 1o n. cervicale è setto sottooccipitale il n. sottooccipitale è più piccolo del corrispondente ramo anteriore o ventrale il n.sottooccipitale è esclusivamente sensitivo FALSO: membrana atlantooccipitale posteriore il n. sottooccipitale sotto l'a.vertebrale attraversa la membrana atlantooccipitale anteriore uscendo dal canale vertebrale FALSO: non il piccolo retto posteriore ma il grande retto posteriore il n.sottooccipitale passa nel triangolo fra piccolo retto posteriore della testa (medialmente), obliquo superiore (lateralmente) e obliquo inferiore della testa (inferiormente) FALSO: non superficialmente ma profondamente il n. sottooccipitale si mantiene superficiale ai muscoli semispinoso e splenio della testa VERO FALSO: è il più grosso VERO il ramo dorsale del 2o n. cervicale è detto grande occipitale il n.grande occipitale è il più piccolo dei rami posteriori dei nervi spinali il n.grande occipitale è misto VERO il n.grande occipitale piega al di sotto del m.obliquo inferiore della testa FALSO: non profondo ma il n. grande occipitale perfora il m. semispinale e trapezio divenendo profondo 71 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 superficiale FALSO: 3-6 il cuore in avanti è protetto dalle cartilagini costali 2-5 FALSO: passa a destr, l'incisura cardiaca è la continuazione del solco interventricolare anteriore non a sinistra che passa a sinistra della punta del cuore, sul margine acuto FALSO: prima anteriormente e poi posteriormente il tronco polmonare si avvolge a spirale intorno al tratto iniziale dell'aorta ponendosi prima posteriormente e poi anteriormente FALSO: su questa faccia il destro è più esteso sulla faccia sternocostale ha la sua massima espansione il ventricolo sinistro rispetto al destro vero sulla faccia diaframmatica ha la sua massima estensione il ventricolo sinistro rispetto al destro FALSO: diaframmatica, non sternocostale la crux cordis è il punto di incontro fra solco interventricolare e quello atrioventricolare sulla faccia sternocostale vero gli atri appartengono principalmente alla base del cuore FALSO: a destra dello il solco terminale si trova sull'atrio destro a sinistra dello sbocco della ssbocco della vena vena cava inferiore FALSO: la parte delle il solco terminale divide l'atrio destro in una parte mediale ed una laterale vene cave è quella o delle cave mediale vero il solco terminale è punto di repere per localizzare il nodo seno atriale vero il liquido sinoviale funziona da lubrificante, antibatterico e nutrizione vero i sinoviociti di tipo A sono macrofagi che hanno funzione immunitaria aspecifica (fagocitosi) vero i sinoviociti di tipo B sono cellule secernenti proteine lubrificanti (lubricina), lisozima (antibatterico) e acido ialuronico (trofico) FALSO: non la corona ma la radice le gonfosi sono l'articolazione della corona dei denti con gli alveoli dentari vero il legamento delle gonfosi è detto alveolo-dentale vero le diartrosi hanno superfici articolari rivestite da cartilagine articolare vero le diartrosi hanno una capsula articolare vero le diartrosi hanno una cavità articolare FALSO: hanno mezzi di vincolo (legamenti e capsula) le diartrosi non hanno mezzi di vincolo tra i capi ossei vero le principali sinartrosi sono la sutura armonica, la dentata, la squamosa, quella a incastro (schindelesi), la sinfisi FALSO: non la sutura armonica si trova fra frontale e ossa mascellarei 72 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 mascellare ma nasale vero Un esempio di sutura dentata è quella bregmatica FALSO: non frontale la sutura squamosa si trova fra squamma del temporale e frontale ma parietale vero la schindelesi tipica è fra vomere e sfenoide vero le gonfosi, la articolazione sacro-iliaca sono articolazioni semimobili di incerta classificazione (una sinartrosi oppure artrodie atipiche) vero la faccia inferiore del cranio è divisa in tre regioni (ant., media e post.) dal margine posteriore del palato osseo e dal margine anteriore del grande foro occipitale FALSO: non processo l'area quadrilaterale della faccia inferiore del cranio è delimitata da pterigoideo ma tubercolo zigomatico, processo pterigoideo, processo mastoideo e condilo occipitale processo pterigoideo vero la fossa mandibolare è divisa in due dalla fessura petrotimpanica vero la fossa mandibolare è delimitata in avanti dalla radice trasversa del processo zigomatico FALSO: non grandi, ma piccole ali la fossa cranica anteriore è divisa dalla media dalle grandi ali dello sfenoide e dal solco prechiasmatico vero la fossa cranica media è divisa dalla posteriore dal margine superiore della piramide del temporale con il seno petroso superiore e dal dorso della sella FALSO: non medialmente ma lateralmente la lingula sfenoidale delimita medialmente il foro lacero anteriore vero la fossa cranica posteriore è delimitata posteriormente dalla protuberanza occipitale interna e dal solco del seno trasverso vero fra sfenoide e occipitale è presente una sincondrosi sfeno-occipitale vero 'apertura della cavità orbitaria è formata superiormente dall'arcata sovraorbitaria e dai processi zigomatico e mascellare del frontale FALSO: non il il margine superiore dell'apertura dell'orbita è dato dal mascellare e dallo margine superiore, ma zigomatico l'inferiore FALSO: dall'osso zigomatico il margine laterale dell'apertura dell'orbita è dato dall'osso temporale vero il margine mediale dell'apertura dell'orbita è dato dal processo frontale del mascellare vero il tetto della cavità orbitaria è dato dal frontale e dalle piccole ali dello sfenoide vero la parete inferiore della cavità orbitaria è data dalla faccia orbitaria del mascellare e dai processi orbitari del palatino e dello zigomatico 73 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non inferiormente ma superiormente la parete inferiore della cavità orbitaria delimita inferiormente il seno mascellare vero la parete laterale della cavità orbitaria è data dall'osso frontale e dalla faccia anteriore della grande ala dello sfenoide vero la parete mediale della cavità orbitaria è data dal processo frontale del mascellare, dal lacrimale, dalla lamina orbitaria dell'etmoide e dal corpo dello sfenoide FALSO: non infratemporale ma pterigopalatina la fessura orbitaria inferiore mette in comunicazione la cavità orbitaria con la fossa infratemporale FALSO: non ali dello sfenoide ma corpo la volta delle cavità nasali è data dalle ossa nasali, spina nasale del dello sfenoide frontale, lamina cribrosa dell'etmoide, ali dello sfenoide, ali del vomere vero il pavimento delle cavità nasali è dato da processo palatino del mascellare e lamina orizzontale dell'osso palatino vero la fossa inferotemporale si trova dietro la tuberositò del mascellare e lateralmente al processo pterigoideo FALSO: non inferiore la parete inferiore della fossa inferotemporale è data dalla grande ala dello ma superiore sfenoide FALSO: processo pterigoideo laterale la parete mediale della fossa inferotemporale è data dal processo pterigoideo mediale vero la fessura pterigomascellare mette in comunicazione fossa inferotemporale e fossa pterigopalatina vero la fessura pterigomascellare comunica con la fessura orbitaria inferiore vero la parete laterale della fossa inferotemporale è data dall'arcata zigomatica e dal ramo della mandibola vero la parete anteriore della fossa inferotemporale è data dalla tuberosità del mascellare vero la fossa pterigopalatina è compresa fra tuberosità del mascellare, processo pterigoideo e lamina perpendicolare del palatino vero l'articolazione sternoclavicolare è a sella con disco articolare fibrocartilagineo (articolazione doppia) FALSO: non mediale la articolazione sternoclavicolare ha capsula articolare rinforzata dai ma posteriore legamenti sternoclavicolari anteriore e mediale vero il legamento interclavicolare rinforza superioremente la capsula dell'articolazione sternoclavicolare FALSO: prima cartilagine costale il legamento costoclavicolare unisce la faccia superiore della seconda cartilagine costale alla faccia inferiore della clavicola ('impronta del legamento costoclavicolare) vero l'articolazione acromioclavicolare è una artrodia spesso doppia perchè 74 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 dotata di disco fibrocartilagineo FALSO: non glenoomerale ma acromioclavicolare il legamento acromioclavicolare rinforza la capsula dell'articolazione glenoomerale FALSO: non piramidale ma conoide il legamento coracoclavicolare è formato dal legamento trapezoide e piramidale FALSO: faccia inferiore della clavicola il legamento trapezoide va dal processo coracoideo alla linea trapezoidea della faccia superiore della clavicola vero il legamento conoide va dal processo coracoideo al tubercolo conoide della clavicola FALSO: sopra l'articolazione il legamento coracoacromiale completa la volta osteofibrosa sotto l'articolazione della spalla FALSO: margine superiore della scapola il legamento trasverso superiore della scapola trasforma in foro l'incisura del margine inferiore della scapola per dare passaggio al nervo soprascapolare vero il legamento trasverso inferiore della scapola unisce il margine laterale della spina al collo della scapola vero nella porzione inferiore, la capsula articolare della articolazione glenoomerale è lassa e presenta il recesso ascellare vero il legamento glenoomerale superiore va dal contorno superiore della cavità glenoidea al collo anatomico dell'omero, sopra la piccola tuberosità vero il legamento glenoomerale mediale va dal contorno anteriore della cavità glenoide alla base della piccola tuberosità FALSO: al collo il legamento glenomerale inferiore va dal contorno anteroinferiore della chirurgico dell'omero cavità glenoide al collo anatomico dell'omero vero la cuffia dei rotatori è data dai muscoli sottoscapolare, sovraspinato, sottospinato e piccolo rotondo FALSO: legamento glenoomerale superiore il legamento trasverso dell'omero va dal legamento glenomerale inferiore al legamento coracomerale FALSO: non sopraspinoso ma sottoscapolare tra legamento glenomerale superiore e inferiore la capsula presenta una interruzione in cui passa la borsa sottotendinea del muscolo sopraspinoso FALSO: capo lungo del bicipite la guaina sinoviale intertubercolare accompagna il tendine del capo breve del bicipite brachiale vero sono borse in rapporto con l'articolazione della spalla: la sottoacromiale, la sottodeltoidea, quella del muscolo coracobrachiale vero l'articolazione omeroulnare è una troclea o ginglimo angolare vero l'articolazione omeroradiale è una condiloidea 75 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero l'articolazione radioulnare prossimale è una trocoide o ginglimo laterale FALSO: non sotto le fosse, ma al di sopra Dal lato omerale la capsula articolare del gomito si inserisce sotto le fosse coronoidea e radiale e ai limiti della fossa olecranica vero dal lato distale la capsula articolare del gomito avviene sulle incisure trocleare e radiale, e sul collo del radio vero tra radio e ulna, nella capsula dell'articolazione del gomito si forma il recesso sacciforme superiore vero il legamento collaterale ulnare del gomito va dall'epicondilo mediale dell'omero a tutta la incisura trocleare dell'ulna (processo coronoideoolecrano) vero il legamento collaterale radiale del gomito va dall'epicondilo laterale dell'omero a tre punti: ulna(avanti incisura radiale), dietro l'incisura radiale, faccia laterale dell'olecrano vero FALSO: non collagene ma cartilagine il legamento anulare del radio si fissa alle estremità anteriore e posteriore della incisura radiale dell'ulna il legamento anulare del radio è rivestito internamente da collagene vero il legamento quadrato connette il collo del radio all'incisura radiale dell'uina vero la corda obliqua è un fascio della membrana interossea che va dalla tuberosità del radio al processo coronoideo dell'ulna vero il legamento radiocarpico palmare origina dal processo stiloideo e dal margine palmare della estremità del radio e si inserisce a semilunare, piramidale e capitato vero il legamento radiocarpico dorsale origina dal dorso dell'estremità del radio e va alle ossa semilunare e piramidale vero il legamento ulnocarpico palmare va dal processo stiloideo dell'ulna e va a semilunare e piramidale vero il legamento collaterale radiale del polso va dal processo stiloideo del radio allo scafoide vero il legamento collaterale ulnare del polso va dal processo stiloideo dell'ulna al piramidale e al pisiforme FALSO: è un disco fibrocartilagineo fra le facce sinfisarie della sinfisi pubica è interposto un disco fibroso interpubico FALSO: non laterale ma inferiore l'articolazione pubica è rinforzata dal legamento superiore e dal legamento laterale del pube vero l'articolazione sacroiliaca è una artrodia (perchè ha una membrana sinoviale o una anfiartrosi o sinfisi (poiché ha un disco articolare) 76 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero l'articolazione sacroiliaca è rinforzata dal legamento sacroiliaco anteriore, posteriore e interosseo vero l'articolazione sacroiliaca è rinforzata dal legamento ileolombare, sacrospinoso e sacrotuberoso vero l'articolazione sacroiliaca permette il movimento di nutazione (sacro ruota in avanti e in basso) FALSO: sono tutti linfonodi preaortici i linfonodi celiaci, mesenterici superiori e mesenterici inferiori fanno parte del gruppo retroperitoneale le anastomosi porto-sistemiche sono: esofagee, rettali, paraombelicali, vero peritoneali il tronco venoso brachiocefalico destro ha posteriormente il tronco vero arterioso brachiocefalico e il vago di destra rami collaterali della arteria tibiale posteriore sono: muscolari, ricorrenti vero tibiali, malleolari anteriore, dorsale del piede e nutritizia della tibia l'arteria pudenda interna origina dalla iliaca interna e lascia la cavità vero pelvica tra muscolo piriforme e coccigeo nel grande foro ischiatico FALSO: sono rami dell'aorta toracica le arterie bronchiali, pericardiche, mediastiniche, esofagee, intercostali posteriori, sottocostali e freniche superiori sono rami dell'arteria azygos il tratto distale dell'arteria ascellare si trova aneriormente al piccolo vero pettorale ed è lungo 7.5cm l'arteria temporale media ha come rami collaterali le arterie: trasversa vero della faccia, auricolari anteriore, zigomatico-orbtale, temporale profonda FALSO: sono le suddivisioni terminali della temporale i rami terminali dell'arteria temporale profonda sono il ramo frontale e il superficiale ramo parietale rami collaterali dell'arteria occipitale sono le arterie: mastoidea, vero auricolare, muscolari, discendente, meningei FALSO: sono T5-T8 le vertebre cardiache di Giacomini sono dalla 2 alla 8 vero le cartilagini costali in rapporto col cuore sono dalla 3 alla 6 FALSO: misura 13 cm l’asse maggiore del cuore misura 7 cm vero il peso del cuore è fra i 280 e i 340g nel maschio FALSO: la diaframmatica è posteroinferiore le facce del cuore sono la postero anteriore o diaframmatica e la anteriore o sterno costale FALSO: è sulla faccia la crux cordis si trova all’incrocio fra solco atrioventricolare e posteriore del cuore interventricolare sulla faccia anteriore del cuore vero la punta del cuore corrisponde al 5° spazio intercostale sinistro vero il margine ottuso separa a sinistra la faccia sterno costale e diaframmatica 77 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: separa tali facce a destra, non a sinistra il margine acuto del cuore separa la faccia sterno costale e diaframmatica a sinistra FALSO: le strutture indicata vanno da destra verso sinistra il peduncolo vascolare è costituito da sinistra verso destra da: vena cava superiore, aorta ascendente, tronco polmonare FALSO: è un ginglimo laterale L’articolazione radioulnare distale è un ginglimo angolare FALSO: tale solco lo Il margine dell’acetabolo è separato dal corpo dell’ischio mediante il separa dal corpo solco sopraacetabolare dell'ileo FALSO: ne forma il paviimento Il muscolo pettineo forma il tetto del triangolo femorale La porzione del ventricolo prospiciente l’orifizio arterioso è la porzione di afflusso mentre quella prospiciente l’orifizio atrioventricolare è la vero porzione di efflusso vero Le cellule P nodali nei nodi seno atriale e atrioventricolare hanno dimensione minori dei cardiociti di lavoro vero I muscoli sterno ioideo e sterno tiroideo si trovano anteriormente al tronco brachiocefalico FALSO: non la cerebellare postero inferiore ma anteroinferiore Rami collaterali della arteria basilare sono la cerebellare postero inferiore, uditiva interna, pontini e cerebellare superiore vero L’arteria iliaca comune sinistra è lunga 4 cm vero La vena linguale, tiroidea media, tiroidea superiore e faciale comune sono tributarie della giugulare interna vero Il triangolo posteriore del collo è delimitato anteriormente dallo sternocleidomastoideo e posteriormente dal trapezio vero I mezzi di fissità della milza sono i legamenti gastrolienale, pancreaticolienale e frenicolienale vero I linfonodi lomboaortici sono: preaortici, aortici laterali o para aortici e retroaortici FALSO: Le vene ovariche danno luogo alla formazione del ricco plesso venoso Il plesso venoso pampiniforme origina solo dalle vene testicolari e non pampiniforme dalle vene ovariche vero Sono affluenti della vena azygos le vene: bronchiali posteriori, esofagee, mediastiniche, freniche superiori vero L’arteria iliaca esterna cede come collaterali le arterie: epigastrica 78 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 inferiore e circonflessa iliaca profonda FALSO: non a sinistra, ma a destra Il tronco celiaco ha rapporto a sinistra con il pilastro destro del diaframma, il lobo caudato del fegato e il ganglio celiaco destro vero Il trattoprescalenico della succlavia ha rapporto anteriormente con il tronco venoso brachicefalico e nervo vago FALSO: non il nervo Superficialmente alla arteria carotide esterna si trova il margine anteriore ipoglosso ma il nervo dello sternocleidomastoideo e l’ansa tra il nervo cutaneo trasversale del facciale collo e la branca cervicale del nervo ipoglosso vero La valvola aortica presenta due semilune anteriori e una posteriore FALSO: non alla supinazione, ma alla pronazione Il muscolo peroniero breve contribuisce col perionero lungo alla supinazione del piede La faccia viscerale della milza è suddivisa da un rilievo longitudinale in due parti: una anteriore, la faccia gastrica, ed una posteriore, la faccia vero renale vero Nella faccia gastica si trova l'ilo della milza Falso: è sopra l'ilo splenico Spesso sotto l'ilo splenico si trova un tozzo rilievo, la tuberosità lienale FALSO: è il margine superiore Il margine inferiore della milza separa la faccia gastrica dalla diaframmatica e presenta delle indentature vero Il margine inferiore o posteriore della milza separa la faccia diaframmatica dalla lienale FALSO: è il margine esterno Il margine esterno della milza divide la faccia renale dalla gastrica vero Dei due poli della milza quello inferiore è appuntito e quello superiore più arrotondato FALSO: corrisponde alla 9-11° costa La faccia diaframmatica della milza corrisponde alla 5-9° costa tra la linea angolo-scapolare e l'ascellare anteriore La faccia gastrica entra in rapporto con corpo dello stomaco, flessura sinistra del colon, borsa omentale, coda del pancreas mentre il surrene lo è vero con la faccia renale FALSO: è il polo superiore Il polo inferiore della milza si trova a livello della 10 vertebra toracica vero L’apice del timo risulta talvolta diviso in due prolungamenti conoidi, i corni timici FALSO: è posteriormente con il pericardio La maggiore aderenza del timo è anteriormente con lo sterno vero Il foglietto posteriore della fascia cervicale media scende dal collo nel mediastino anteriore dove passa dietro il timo formando la loggia timica 79 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non timopericardici ma sternopericardici I legamenti del pericardio sono: timo pericardici, vertebropericardici e freno pericardici FALSO: non porzione temporale ma L’arteria mascellare si divide in tre porzioni: mandibolare, temporale e porzione pterigoidea pterigopalatina FLASO: non della temporale profonda ma superficiale I rami terminali della arteria temporale profonda sono il ramo frontale e il ramo parietale FALSO: i rapporti con gli scaleni sono posteriormente, non anteriormente Il tratto retroscalenico della succlavia è in rapporto con la prima costa dove determina il solco della succlavia, anteriormente con i muscoli scaleno medio e posteriore e con i rami del plesso brachiale I rami collaterali della arteria toracica interna sono: pericardio frenica, mediastiniche anteriori, rami sternali, intercostali anteriori e rami vero perforanti Il circolo anastomotico della spalla connette la succlavia, ascellare ma non la arteria brachiale FALSO: anche la brachiale FALSO: la trasversa è ramo della succlavia e La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla: la circonflessa della arteria trasversa della scapola e del collo (a. ascellare)→ arteria circonflessa della scapola e toracoacromiale (a. succlavia) ascellare FALSO: la intercostale suprema è ramo della succlavia e La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla: la toracica della intercostale suprema e toracica interna (a. ascellare) ß→ toracica laterale ascellare (a. succlavia) FALSO: la circonflessa è ramo della ascellare e la profonda del braccio lo è della brachiale La seguente è una connessione del circolo anastomotico della spalla: circonflesse dell’omero(a. brachiale)ß→ arteria profonda del braccio (a.ascellare) FALSO: presenta 12 valvole La vena piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla caviglia al poplite e presenta 2 valvole La vena piccola safena rappresenta la continuazione della vena laterale vero mediale del piede Le vene tibiali posteriori sono vene profonde che accompagnano la arteria vero omonima Le vene tibiali anteriori si uniscono alle posteriori per dare origine alla vero vena poplitea FALSO: non dalla poplitea ma dalla tibiale posteriore e 80 La vena poplitea origina dalle vene tibiali anteriori e piccola safena - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 anteriore La vena femorale profonda decorre anteriormente alla arteria omonima vero fino al livello del triangolo femorale FALSO: origina avanti il malleolo La vena grande safena origina dalla vena marginale mediale 2-3 cm dietro il malleolo mediale La vena femorale segue il decorso del sartorio fino alla fossa ovale dove vero confluisce nella vena femorale a 3-4 cm dal legamento inguinale FALSO: diametro di 0.5cm La vena safena ha un diametro di 3cm e a volta presenta una vena safena accessoria Rami affluenti della vena femorale sono le vene: pudende esterne, dorsale sottocutanea del pene o del clitoride, epigastrica superficiale, circonflessa vero iliaca superficiale, toracoepigastrica FALSO: non la circonflessa superficialema la profonda La vena iliaca esterna riceve la vena epigastrica inferiore e la circonflessa iliaca superficiale FALSO: non del La vena iliaca interna origina a livello del contorno superiore del piccolo piccolo ma del grande foro ischiatico, sale sulla articolazione sacroiliaca ed è in rapporto foro ischiatico posteriormente e medialmente all’art. iliaca interna FALSO: è il ramo più L’Arteria lienale è il ramo più piccolo del tronco celiaco, decorre grande posteriormente allo stomaco, sopra il margine superiore del pancreas FALSO: gastrica destra e non sinistra Rami collaterali della art. gastroepatica o epatica comune sono: gastroduodenale, gastrica sinistra o pilorica, arteria cistica Anteriormente alla aorta addominale c’è: il tripode celiaco, il plesso nervoso celiaco e aortico, la borsa omentale, il corpo del pancreas, la radice del mesentere; è incrociata anteriormente dalla arteria renale vero sinistra vero Posteriormente alla aorta lombare c’è: i corpi delle vertebre lombari 1-4 Rami viscerali della aorta toracica sono le arterie bronchiali, pericardiche, vero mediastiniche, esofagee FALSO: non la ulnare Rami collaterali dell’arteria radiale sono: la ricorrente radiale, rami dell'indice ma la muscolari, il ramo carpico palmare e dorsale, la palmare superficiale, la radiale dell'indice metacarpica dorsale, la principale del pollice, la ulnare dell’indice L’arteria ulnare nasce 1 cm sotto la piega del gomito, si impegna sotto i muscoli epitrocleare e scende in basso e medialmente sulla faccia vero anteriore dell’ulna FALSO: la metacarpica dorsale è Rami collaterali dell’arteria ulnare sono le ricorrenti ulnari, le interossee, ramo della radiale rami carpici, ramo palmare, l’articolare del gomito, metacarpica dorsale vero L’arteria mascellare interna nasce dietro il collo della mandibola e termina nella fossa pterigopalatina dividendosi nelle porzioni mandibolare, 81 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 pterigoidea, pterigopalatina FALSO: non la alveolare superiore ma la inferiore Rami collaterali della arteria mascellare interna parte mandibolare sono l’auricolare profonda, timpanica anteriore, meningea media, meningea accessoria, alveolare superiore Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigoidea sono le vero arterie: temporali profonda pterigoidei, masseterini, buccinatoria FALSO: non la Rami collaterali della mascellare interna porzione pterigopalatina sono le alveolare inferiore ma arterie: alveolare inferiore, infraorbitaria, palatina, faringea, del canale superiore pterigoideo L’arteria tiroidea ima nasce più spesso dalla anonima, o dall’arco vero dell’aorta I rami della art- coronaria destra sono: infundibolare, rami atriali e ventricolari, arteria del nodo del seno, rami perforanti, interventricolare vero posteriore La arteria coronaria sinistra origina dal seno artico sinistro e nel tratto iniziale è coperta dal tronco polmonare; è lunga solo 1 cm prima di vero dividersi I rami terminali della art coronaria sinistra sono: interventricolare anteriore e circonflessa. Dalla interventricolare anteriore originano le vero arterie perforanti e diagonali FALSO: non vena dell'atrio destro ma dell'atrio sinistro di Marshall Il seno coronarico raccoglie il sangue di: vena cardiaca magna, vena del margine ottuso, vena obliqua dell’atrio destro di Marshall, vena posteriore del ventricolo sinistro, vena cardiaca media, vena cardiaca parva Le vene minime di Tebesio si aprono nella cavità cardiaca più vicina vero mediante piccoli orifizi Lo scheletro fibroso del cuore è composto da: anelli fibrosi degli orifizi atriventricolari, anelli fibrosi dell’origine dei grossi vasi arteriosi, trigoni vero fibrosi destro e sinistro e parte membranacea del setto FALSO: è il trigono fibroso destro Il trigono fibroso sinistro prende anche il nome di corpo fibroso centrale. Nel ventricolo destro distinguiamo un muscolo papillare anteriore, vero posteriore e mediale o settale FALSO: il foro Le fosse cerebellari dell’occipitale sono delimitate dal solco del seno mastoideo dà passaggio ad una vena trasverso che continua nel solco sigmoideo che termina nel foro giugulare e presenta il foro mastoideo che dà passaggio ad una arteria emissaria Nella faccia posteriore della piramide del temporale sono presenti: il foro acustico interno, l’apertura del canalicolo del vestibolo per il sacco vero endolinfatico, il solco del seno petroso inferiore vero Le parti letrali della fossa cranica anteriore presentano le superfici orbitarie con le impornte digitate e terminano in dietro con le piccole ali 82 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 dello sfenoide vero I muscoli intercostali esterni vanno dal margine di una costa superiore alla adiacente inferiore dirigendosi in basso ed in avanti. Sono inspiratori vero I muscoli intercostali interni originano dal labbro mediale del solco costale e si dirigono verso il basso e in dietro. Sono espiratori FALSO: inverti tutto: Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il trigono lombo costale; tra la parte sternale e quella Tra la parte costale e quella lombare del diaframma è presente il trigono costale è presente il sterno costale ; tra la parte sternale e quella costale è presente il trigono trigono sterno costale lombo costale vero Il centro tendineo del diaframma ha la forma a trifoglio con foglia destra, sinistra e anteriore vero Il muscolo dentato anteriore è innervato dal nervo toracico lungo del plesso brachiale FALSO: ruota internamente Il muscolo grande pettorale adduce e ruota esternamente l’omero vero Il pilastro mediale destro del diaframma origina dai corpi della 2a-3a-4a vertebra lombare FALSO: è il pilastro mediale sinistro Il pilastro mediale destro del diaframma origina dalla 2-3 vertebra lombare vero I pilastri intermedi del diaframma sono i più piccoli e originano dal corpo della 3a vertebra lombare vero Il pilastro laterale del diaframma origina dai processi costiformi della seconda vertebra lombare FALSO: il legamento arcuato laterale arriva alla 12 costa e non alla 10 Legamento arcuato mediano, mediale e laterale del diaframma sono rispettivamente: fra i pilastri mediali, dal pilastro laterale al corpo della prima e 2° vertebra lombare circondando lo psoas, dal pilastro laterale alla decima costa circondando il quadrato dei lombi Dal legamento arcuato mediano e dai pilastri mediali del diaframma originano due fasci muscolari che incrociandosi delimitano due orifizi: vero l’Orifizio aortico, e per l'esofago FALSO: a destra la vena azygos e a sinistra la emiazygos Fra il pilastro intermedio e quello mediale passano i nervi piccolo e grande splancnico; a sinistra la vena azygos e a destra la emiazygos vero Il muscolo obliquo esterno ha un decorso dall’alto in basso e da dietro in avanti FALSO: è la faccia anteriore 83 la faccia posteriore del corpo dell'osso ioide dà attacco ai muscoli miloioidei e stiloioidei - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero sulla faccia esterna dell'arcata alveolare della mandibola sono presenti rilievi per le radici dei denti, denominati giochi alveolari vero il margine anteriore del ramo mandibolare è formato da due labbri, la linea obliqua e la cresta temporale, che delimitano le fossa retromolare FALSO: è il margine posteriore il margine anteriore del ramo della mandibola è arrotondato e unisce il collo del condilo mandibolare all'angolo della mandibola il margine superiore del ramo mandibolare presenta al centro l'incisura della mandibola (o semilunare) che dà passaggio a vasi e nervi vero masseterini vero la faccia mediale del ramo mandibolare presenta la tuberosità pterigoidea per l'inserzione del muscolo pterigoideo mediale FALSO: è la faccia laterale la faccia mediale del ramo della mandibola ha un rilievo rugoso detto tuberosità masseterina vero sul contorno mediale del foro madibolare (da cui origina il canale mandibolare) di trova la lingula mandibolare non la superficiale ma rami collaterali dell'arteria brachiale sono le arterie: superficiale del la profonda del braccio, collaterale ulnare superiore, collaterale ulnare inferiore braccio FALSO: non la carpale superficiale ma la palmare superficiale l'arteria radiale partecipa alla formazione di tre arcate anastomotiche: la palmare profonda, la carpale superificiale e la dorsale del carpo vero la porzione superiore dell'arteria radiale è coperta dal m.brachioradiale e si trova lateralmente al pronatore rotondo FALSO: non l'arteria radiale al polso sulla faccia dorsale del carpo tra i tendini l'abduttore breve, ma dell'abduttore breve estensore breve e estensore lungo del polllice l'abduttore lungo (tabacchiera antaomica) rami collaterali dell'arteria radiale sono l'arteria: la ricorrente radiale, muscolari, carpico palmare e dorsale, palmare superficiale, metacarpica, vero principale del pollice, radiale dell'indice FALSO: nasce 3-4 cm l'arteria mesenterica inferiore nasce dall'aorta 1 cm sopra la biforcazione sopra la biforcazione aortica e cede le arterie: colica sinistra, sigmoidee, rettale superiore l'arteria renale ha un calibro di 6-7mm, nasce 1cm sopra l'arteria FALSO: nasce al di sotto della mesenterica superiore presso il margine inferiore della 1a vertebra mesenterica superiore lombare vero le arterie surrenali inferiori sono rami della arteria renale vero l'arteria iliaca comune subito prima della sua divisione ha anteriormente l'uretere FALSO: la cava e la iliaca si trovano lateralmente 84 l'arteria iliaca comune ha medialmente la vena cava inferiore e la vena iliaca comune destra - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero l'arteria iliaca comune è lunga circa 4-5 cm vero l'arteria iliaca interna o ipogastrica presenta posteriormente la vena iliaca interna, il muscolo ileopsoas e l'articolazione sacroiliaca il muscolo perioniero lungo origina dalla testa e faccia laterale della fibula, passa dietro il malleolo laterale e si inserisce al cuneiforme vero mediale e alla tuberosità del primo metatarsale vero il peroniero lungo prona e flette il piede, il peroniero breve prona il piede FALSO: dal condilo laterale il muscolo plantare origina dal condilo mediale del femore e si inserisce sul calcagno FALSO: si inserisce sulla tibia il muscolo popliteo è l'unico muscolo della gamba che non raggiunge il piede. Origina dall'epicolndilo laterale del femore e si inserisce sul perone vero il muscolo tibiale posteriore origina dalla tibia, passa dietro il malleolo mediale e si inserisce sul navicolare. Flette e supina il piede la fascia femorale o lata è inspessita lateralmente dal tratto ileotibiale. Si continua nella fascia poplitea. Nella gamba prende il nome di fascia vero crurale vero producono rotazione interna della coscia: il medio e piccolo gluteo, il tensore della fascia lata e il grande adduttore FALSO: non piccolo gluteo ma grande gluteo sono adduttori della coscia: pettineo, adduttore lungo/breve/grande, bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, piccolo gluteo (fasci inferiori), quadrato femorale sono abduttori della coscia: gluteo medio/piccolo, piriforme, tensore della fascia lata. Del grande gluteo i fasci inferiori sono adduttori, i fasci vero superiori sono abduttori vero sono estensori della coscia: grande/medio/piccolo gluteo, bicipite femorale, semitendinoso/semimembranoso, grande adduttore FALSO: non grande gluteo ma medio sono flessori della coscia: ileopsoas, tensore della fascia lata, sartorio, retto femorale, pettineo, adduttori, gracile, grande e piccolo gluteo FALSO: sono tutti extrarotatori sono intrarotatori otturatori, piriforme, gemelli, quadrato femorale, glutei, adduttori, sartorio, ileopsoas, bicipite, semitendinoso, semimembranoso FALSO: non il soleo ma il plantare sono coinvolti nella flessione della gamba: sartorio, gracile, bicipite femorale, semitendinoso, semimembranoso, gastrocnemio, soleo sono estensori della gamba: quadricipite femorale e tensore della fascia FALSO: il tensore della fascia lata non è lata estensore FALSO: sono intrarotatori sono extrarotatori della gamba: popliteo, semimebranoso, semitandinoso, sartorio, gracile FALSO: è un extrarotatore sono intrarotatori della gamba: bicipite femorale vero sono flessori plantari del piede: gastrocnemio, soleo, plantare 85 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero sono flessori dorsali del piede: tibiale anteriore, estensore lungo dell'alluce, estensore lungo delle dita, peronioero anteriore FALSO: sono pronatori sono supinatori del piede: peronioero lungo/breve e estensore lungo delle dita FALSO: sono supinatori sono pronatori del piede: tibiale anteriore/posteriore, estensore lungo dell'alluce/dita, peronioero anteriore, flessore lungo delle dita/alluce sono flessori del braccio: deltoide (parte clavicolare), grande pettorale, vero bicipite brachiale, coracobrachiale sono estensori delbraccio: gran dorsale, grande rotondo, piccolo rotondo, vero deltoide (parte spinosa), tricipite brachiale, trapezio FALSO: non il capo breve ma il capo lungo del bicipite sono abduttori del braccio: sopraspinato, deltoide, bicipite brachiale (capo breve) FALSO: non il sopraspinato ma l'infraspinato sono adduttori del braccio: grande e piccolo rotondo, gran dorsale, sopraspinato, tricipite brachiale, deltoide (parte spinosa) FALSO: sono extrarotatori sono intrarotatori del braccio: infraspinato, piccolo rotondo, tricipite brachiale (capo lungo), deltoide (parte spinosa) FALSO: sono intrarotatori sono extrarotatori del braccio: sottoscapolare, grande rotondo, grande dorsale, grande pettorale, bicipite brachiale, brachiale, deltoide (parte clavicolare) vero sono flessori del bracchio: bicipite brachiale, brachiale, brachioradiale FALSO: il bicipite non prona sono estensori dell'avanbraccio: tricipite e anconeo; sono pronatori: pronatore rotondo e quadrato e bicipite sono supinatori dell'avanbraccio: supinatore, bicipite brachiale, vero brachioradiale sono flessori della mano: flessore ulnare/radiale del carpo, palmare lungo, vero flessore superficiale/profondo delle dita, flessore lungo del pollice FALSO: non verticale il processo zigomatico del temporale è formato da due radici: trasversa e ma orizzontale verticale FALSO: è la radice trasversa la radice orizzontale del processo zigomatico presenta il tubercolo articolare e il tubercolo zigomatico FALSO: è la radice orizzontale la radice trasversa del processo zigomatico del temporale si continua nella cresta sopramastoidea FALSO: è la parte anteriore ad essere articolare fra le due radici del processo zigomatico si forma la fossa mandibolare, divisa in due dalla fessura petrotimpanica; la parte posteriore è articolare FALSO: si chiama spina soprameatale la fossetta soprameatale si trova tra la radice orizzontale del processo zigomatico e il contorno del meato acustico esterno e termina con la spina sottomeatale FALSO: non per la sul processo mastoideo è presente l'incisura mastoidea per il muscolo 86 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 arteria auricolare ma occipitale digastrico, il solco per l'arteria auricolare e il foro mastoideo per una vena emissaria FALSO: li separa sulla faccia interna del temporale la fessura petrosquamosa separa la piramide dalla squamma sulla faccia esterna del temporale vero sulla faccia interna della parte mastoidea del temporale è presente il solco per il seno sigmoideo vero la base della piramide del temporale corrisponde al meato acustico esterno, mentre l'apice presenta l'apertura del canale carotideo vero nel temporale il tegmen tympani chiude in alto la cavità del timpano; l'eminenza arcuata è un rilievo prodotto dal canale semicircolare superiore FALSO: è verso l'apice non verso la base verso la base della piramide del temporale c'è una depressione, l'impronta trigeminale. vero nel temporale avanti la eminenza arcuata c'è l'apertura del canale per il nervo grande petroso e l'apertura per il canale del piccolo petroso FALSO: sono sulla la fossa subarcuata e l'apertura del canalicolo del vestibolo, da cui esce il faccia posteriore della sacco endolinfatico, sono strutture sulla faccia anteriore della piramide del piramide temporale il fondo del meato acustico interno è diviso in quattro aree: anteroinferiore per il cocleare, anterosuperiore per il faciale, posterosuperiore e vero posteroinferiore per il n.vestibolare vero il tractus spiralis foraminosus è il punto in cui il nervo cocleare perfora l'osso per raggiungere la chiocciola FALSO: nella area posteroinferiore il foro singolare si trova nell'area anteroinferiore del meato acustico interno e dà passaggio al nervo ampollare, ramo del vestibolare vero il processo stiloideo dà attacco ai muscoli stiloglosso, stilofaringeo e stiloioideo ed i legamenti, stiloioideo e stilomandibolare FALSO: non il sacco endolinfatico ma il canalicolo della chiocciola fra la fossa giugulare e l'apertura esterna del canale carotideo sono visibili il canale timpanico (per il nervo timpanico, ramo glossofaringeo), la fossetta petrosa con il saccoendolinfatico vero l'osso mascellare presenta quattro processi: zigomatico, frontale, palatino e alveolare nel mascellare gli alveoli dentari anteriori presentano cavità multiple FALSO: sono gli alveoli dentari laterali sepimentate dai setti interradicolari (molari e premolari) sulla faccia esterna del processo alveolare del mascellare si osservano sopra gli alveoli dentari dei rilievi, i gioghi alveolari; sopra i gioghi vero alveolari degli incisivi è presente la fossaincisiva FALSO: non processo la conca nasale inferiore o cornetto inferiore presenta tre processi: 87 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 frontale ma lacrimale frontale, etmoidale, mascellare vero sulla faccia esterna del corpo della mandibola si osserva la sinfisi mandibolare FALSO: non esiste la protuberanza alveolare: è la protuberanza mentoniera la sinfisi mandibolare termina nella protuberanza alveolare FALSO: non medialmente ma lateralmente medialmente al foro mentale o mentoniero si osserva la linea obliqua che continua in dietro con la base del processo coronoideo vero tra la linea obliqua ed gli ultimi due molari si trova un solco in cui origina il muscolo buccinatore FALSO: è sopra la linea miloioidea sotto la linea miloioidea e lateralmente alle spine mentali (apofisi geni) è presente la fossetta sottolinguale per la ghiandola vero sotto la linea miloioidea, a livello dei molari, è presente la fossetta sottomandibolare, per la ghiandola omonima FALSO: sono le masse laterali i labirinti etmoidali sono le masse mediali dell'etmoide vero le celle etmoidali si distinguono in ateriori, medie, e posteriori vero la superfice laterale delle masse laterali etmoidali è costituita dalla lamina orbitaria FALSO: l'incisura i canali etmoidali anteriore e posteriore si giustappongono a docce etmoidale del frontale corrispondenti dell'incisura etmoidale del nasale vero il processo uncinato dell'emoide raggiunge la conca nasale inferiore ed dietro presenta un rilievo, la bolla emoidale vero davanti la bolla etmoidale è presente la l'apertura semilunare che si continua in alto con l'infundibolo etmoidale che raggiunge il seno frontale vero il rostro sfenoidale forma una articolazione a schindelesi con il vomere FALSO: il processo vaginale si trova medialmente alle conche le aperture dei seni sfenoidali sono chiuse in parte dalle conche sfenoidali lateralmente alle quali c'è il processo vaginale che delimita i canali palatovaginali e vomerovaginale vero attraverso la fessura orbiatria superiore passa i nervi oculomotore, trocleare, abducente, oftalmico, vena oftalmica FALSO: è la base dei l'apice dei processi pterigoidei è attraversata dal canale pterigoideo che dà processi pterigoidei, passaggio ai nervi Vidiani non l'apice vero la fossa pterigoidea si trova lateralmente al processo pterigoideo mediale, la porzione superiore di tale fossa è detta fossa scafoidea vero l'osso temporale si divide nelle porzioni squamosa, timpanica e petrosa 88 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 Nel muscolo Le fibre lente sono tipo I e le fibre veloci sono tipo IIb e le vero fibre veloci resistenti alla fatica sono tipo Iia FALSO: con il frontale La ali della crista galli sono in rapporto con l’osso sfenoide FALSO: è il punto Lo gnaton e’ il punto laterale del margine inferiore del corpo della mediano, non laterale mandibola Il muscolo lungo del collo unisce le prime tre vertebre toraciche e le vero ultime tre cervicali alle prime vertebre cervicali FALSO: è l'angolo superiore L’angolo inferiore della scapola e’ appuntito e da’ origine al muscolo elevatore della scapola vero La spina ischiatica presenta sotto la piccola incisura ischiatica Il muscolo otturatore esterno origina dalla faccia esterna del foro otturatorio e dalla membrana otturatoria e si dirige in alto, in dietro e vero lateralmente verso la fossa trocanterica FALSO: è il grande adduttore il muscolo piccolo adduttore origina dalla faccia anteriore del ramo ischiopubico e dalla tuberosità ischiatica il muscolo grande adduttore si inserisce sul labbro mediale della linea vero aspra delimitando degli orifizi che danno passaggio a vasi perforanti FALSO: è il muscolo i fasci inferiori del piccolo adduttore si inseriscono al tubercolo del grande adduttore grande adduttore sopra l'epicondilo mediale del femore FALSO: è il muscolo fra i fasci muscolari medi e inferiori del medio adduttore si forma lo iato grande adduttore adduttorio attraversato dall'arteria femorale che si porta nel cavo popliteo FALSO: è il punto mediano, non laterale la glabella è il punto laterale tra le due arcate sopraccigliari FALSO: della sutura nasofrontale il nasion è il punto mediano della sutura maxillo-frontale FALSO:non internamente ma posteriormente opistocranion è il punto mediano della parte dell'occipitale più sporgente internamente lo gnation è il punto mediano del margine inferiore del corpo della vero mandibola FALSO: del margine anteriore il basion è il punto mediano del margine posteriore del grande foro occipitale FALSO: non temporali ma mastoidee le fontanelle nel cranio neonatale sono sei: anteriore, posteriore, sfenoidali, temporali la articolazione temporomandibolare è una condiloartrosi doppia poiché vero possiede un disco articolare stabilizzano l'articolazione temporomandibolare i legamenti: vero stilomandibolare, sfenomandibolare, legamenti mediale e laterale 89 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non nella crticale del timo ma nella midollare nella corticale del timo ci sono cellule interdigitate dendritiche e venule ad endotelio alto i tronchi linfatici lombari originano dal gruppo aortico laterale dei vero linfonodi lomboaortici e drenano nella cisterna chili il tronco linfatico intestinale origina dal dal dotto celiaco dei l. preaortici e vero drena nella cisterna del chilo i tronchi linfatici broncomediastinici originano dai l. brachiocefalico e vero tracheobronchiale e drenano nel dotto giugulosucclavio o dotto toracico i tronchi succlavi originano dal gruppo apicale dei linfonodi ascellari e vero drenano nel tronco giugulosucclavio o dotto linfatico i tronchi giugulari originano dai linfonodi cervicali profondi e drenano in vero dotto giugulosucclavio e dotto linfatico i linfonodi toracici comprendono: mediastinici, para/retrotracheali, vero subaortici, paraaortici, della biforcazione i linfonodi toracici comprendono: linfonodi paraesofagei, del legamento vero polmonare, dell'ilo, interlobari, lobari, segmentali, subsegmentali la vena iliaca interna origina a livello del piccolo foro ischiatico. Ascende FALSO: a livello del anterioremente lungo l'articolazione sacro-iliaca alla cui estremità grande foro ischiatico superiore si unisce con la vena iliaca esterna FALSO:non pudenda gli affluenti della vena iliaca interna sono: pudenda esterna, rettale media, esterna ma la interna vene uterine e vaginale, otturatoria, glutee, sacrale laterale, ileolombare la vena pudenda interna drena la porzione esterna del plesso rettale e del vero plesso pudendo FALSO: non vescicouterino ma vescico-vaginale le vene vescicali drenano il plesso vesciprostatico o vesciouterino FALSO: non le vescicali ma le uterine le vene vescicali e vaginale drenano il plesso uterovaginale FALSO: sta prima dietro e lateralmente la vena iliaca comune destra sta prima avanti e poi lateralmente alla arteria iliaca comune; anteriormente al nervo otturatore FALSO: non la arteria la vena iliaca comune sinistra si trova posteriormente e medialmente alla arteria iliaca esterna; è incrociata in avanti dalla radice del mesocolon iliaca esterna ma la sigmoideo e dai vasi rettali superiori comune FALSO: non la vena gastrica destra ma la sinistra fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi esofagee fra la vena gastrica destra (circolo portale) e le esofagee inferiori (vena azygos) FALSO: le rettali inferiori vanno nella vena iliaca interna non esterna fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi rettali fra le vene rettali superiori (vena mesenterica inferiore> circolo portale) e rettali medie e inferiori (vena iliaca esterna-> circolo sistemico) 90 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: le vene paraombelicali vanno al circolo portale e le fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: epigastriche al circolo anastomosi paraombelicali fra le vene paraombelicali (circolo sistemico) sistemico e le vene epigastriche (circolo portale) FALSO: non le vene gastriche ma le mesenteriche fra le anastomosi fra il sistema portale e il sistema cavale vi sono: anastomosi peritoneali di Retzius fra le vene gastriche (circolo portale) e le addominali parietali (lombari, sacrale media) e viscerali (spermatiche interne, renali- >circolo sistemico) FALSO: non la gastroepiploica destra sono affluenti della vena lienale: la gastroepiploica destra, le pancreatiche, ma la sinistra le duodenali l'arteria glutea inferiore o arteria ischiatica decorre tra muscolo piriforme e coccigeo, attraversa il grande foro ischiatico e scende con il nervo vero sciatico FALSO: fino al margine inferiore della branca ischiopubica l'arteria del pene è un ramo della pudenda e si dirige in avanti fino al margine supriore della branca ischiopubica per dividersi nella a. profonda e dorsale del perne. rami dell'arteria del pene sono: bulbo dell'uretra, uretrale, profonda del vero pene o cavernosa, dorsale del pene, del clitoride dal tronco anteriore dell'arteria iliaca interna si staccano le arterie: vescicali, rettale media, uterina, vescicolodeferenziale, vaginale, pudenda vero interna, glutea inferiore, otturatoria FALSO: a destra è più l'arteria renale incrocia il pilastro mediale del diaframma e lo psoas; a lunga destra è più breve e passa dietro la vena cava inferiore FALSO: le surrenali inferiori l'arteria renale cede le arterie surrenali superiori vero l'arteria surrenale media è un ramo dell'aorta l'arteria mesenterica inferiore nasce 3-4cm sopra la biforcazione aortica, vero termina come arteria emorroidaria o rettale superiore FALSO: è la l'arteria mesenterica inferiore nasce 1 cm sotto il tronco celiaco, passa mesenterica superiore dietro il pancreas, incrociando la porzione orizzontale del duodeno l'arteria lienale decorre posteriormente allo stomaco, sopra il margine del vero pancreas ed ha un diametro iniziale di 7mm sono rami terminali della arteria carotide interna: corioidea anteriore, vero cerebrale anteriore, cerebrale media, comunicante posteriore il tronco brachiocefalico ha anteriormente i muscoli sternoioideo e sternotiroideo, le vene brachiocefalica e tiroidea inferiore destra, residui vero timici il tronco brachiocefalico è in rapporto posteriormente con la rachea e la vero pleura destra 91 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: la vena cava il tronco brachiocefalico ha a destra la vena brachiocefalica destra, la superiore e non la porzione superiore della vena cava inferiore e la pleura destra inferiore vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra l'arteria carotide comune sinistra, le vene tiroidee inferiori, residui timici, la trachea FALSO: è il nodo senoatriale il nodo di Keith e Flack corrisponde al nodo atrioventricolare vero il triangolo di Koch è formato dal tendine del Todaro e la linea di inserzione del lembo mediale o settale della tricuspide FALSO: il tendine si trova FRA le due valvole le valvole di Eustachio e di Tebesio sono vicine una a l'altra e medialmente ad esse si forma il tendine di Todaro FALSO: non processo l'osso palatino ha due lamine: perpendicolare e orizzontale che si orbitario ma incontrano formando il processo orbitario piramidale vero la lamina perpendicolare del palatino presenta una faccia laterale o mascellare ed una mediale o nasale vero la lamina perpendicolare del palatino presenta il solco palatino maggiore che, insieme all'osso mascellare, forma il canale palatino maggiore FALSO: tali strutture la lamina perpendicolare del palatino presenta lateralmente la cresta sono medialmente etmoidale e la cresta concale per l'etmoide e la conca nasale inferiore vero tra il processo orbitario e quello sfenoidale dell'osso palatino si forma l'incisura sfenopalatina vero la lamina orizzontale del palatino ha una faccia superiore o nasale ed una inferiore o palatina FALSO: la cresta palatina si trova inferiormente l'estremità della lamina orizzontale del palatino si articola con l'osso palatino opposto formando superiormente la cresta nasale e la cresta palatina il processo piramidale del palatino si trova fra la lamina orizzontale e quella perpendicolare e si articola con il processo pterigoideo dello vero sfenoide FALSO: è nel processo piramidale non sfenoidale nel processo sfenoidale del palatino si trovano i fori palatini minori che sboccano nel canale palatino maggiore vero sulle corna maggiori dell'osso ioide si inseriscono i muscoli: ioglosso, tiroioideo, costrittore medio della faringe vero sulle corna minori dell'osso ioide si inserisce il legamento stiloioideo FALSO: la faccia posteriore dell'osso ioide dà attacco alla membrana tiroioidea 92 la faccia inferiore dell'osso ioide dà attacco alla membrana tiroioidea e ai muscoli tiroioidei - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: la tuberosità masseterina è sul ramo della mandibola, il muscolo massetere origina dalla arcata zigomatica e si inserisce alla non sul corpo tuberosità masseterina della faccia laterale del corpo della mandibola il muscolo temporale origina dalla linea temporale inferiore, fascia temporale e fossa temporale e si inserisce al processo coronoideo della vero mandibola FALSO: è il muscolo il muscolo pterigoideo mediale origina dalla faccia infratemporale della pterigoideo laterale grande ala dello sfenoide e dal processo pterigoideo laterale e si inserisce non il mediale alla fossetta pterigoidea del collo della mandibola il muscolo pterigoideo mediale origina dalla fossa pterigoidea e tuberosità vero mascellare e si inserisce all'angolo della mandibola FALSO: non superiormentema inferiormente la cresta sacrale mediana si divide nello iato sacrale che presenta superiormente, in corrispondenza delle creste sacrali mediali, i corni del sacro FALSO: dà inserzione ai legamenti dell'articolazione la tuberosità sacrale è una superfice irregolare che non dà inserzione a sacroiliaca legamenti il legamento longitudinale anteriore e posteriro e aderiscono vero rispettivamente alla superfice anteriore e posteriore dei corpi vertebrali FALSO: non fra i peduncoli ma fra le lamine i legamenti gialli si tendono fra i margini di due peduncoli vertebrali adiacenti e sono molto ricche di fibre elastiche che ne danno il colorito vero sono legamenti fra vertebre: interspinoso, sopraspinoso, intertrasversarii il dente dell'epistrofeo dà attacco al legamento dell'apice del dente e ai legamenti alari (=trasverso+fascicoli longitudinali). Posteriormente ha il vero legamento crociato dell'atlante il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dalla linea FALSO: è la porzione nucale supeirore, protuberanza occiptale esterna e legamento nucale e si discendente inserisce lateralmente sulla clavicola FALSO: da C7 a T3 il trapezio ha tre porzioni. La porzione trasversa origina dai processi spinosi e legamenti interspinosi (C2-T3) e si inserisce all'acromion e alla spina scapolare FALSO: non dai processi trasversi ma da quelli spinosi il trapezio ha tre porzioni. La porzione ascendente origina dai processi trasversi (T3-T12) e si inserisce alla origine della spina scapolare il muscolo grande dorsale origina dalla fascia toracolombare, processi spinosi (T6-L5), cresta sacrale media e cresta iliaca e si inserisce al vero tubercolo minore dell'omero FALSO: si inserisce il muscolo grande romboide origina dai processi spinosi di T1-T4 e si magine mediale della inserisce sulla spina della scapola 93 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 scapola sotto l'origine della spina FALSO: dai tubercoli il muscolo elevatore della scapola origina dai tubercoli anteriori dei posteriori processi trsversi di C1-4/5 e si inserisce al margine mediale della scapola superiormente alla origine della spina FALSO: origina da C6-T3 i muscoli spinocostali sono i muscoli dentati. Il superiore origina dai processi spinosi di C6-7 e si inserisce sulla faccia esterna delle coste 2-5 vero i muscoli spinodorsali comprendono gli spinotrasversari , l'erettore della colonna o sacrospinale, trasversospinali, interspinosi, intertrasversari FALSO: non splenio ma spinale l'erettore della colonna è distinto in ileocostale, lunghissimo e splenio FALSO: non spinotrasversari ma rotatori i muscoli trasversospinali comprendono i semispinali, multifidi e spinotrasversari vero la fascia cervicale si distingue in una lamina superficiale o fascia cervicale superificale, una profonda o prevertebrale e una media o pretracheale la fascia cervicale superficiale si continua in alto con la fascia masseterina e parotidea, in basso con la pettorale e deltoidea, posteriormente con la vero nucale vero la fascia cervicale superficiale di sdoppia lateralmente intorno allo sternocleidomastoideo vero la fascia cervicale superficiale si sdoppia posteriormente intorno al trapezio vero la fascia cervicale suèerficiale si fissa in alto alla mandibola, mastoide e linea nucale superiore vero la fascia cervicale suerficiale si fissa in basso allo sterno, clavicola, acromion e spina scapolare FALSO: è la fascia la fascia cervicale media sopra lo sterno si sdoppia formando lo spazio cervicale superficiale soprasternale vero la lamina pretracheale o fascia cervicale media (o fascia colli media) è posta tra osso ioide e apertura superiore del torace vero la fascia cervicale media si sdoppia intorno i muscoli sottoioidei FALSO: termina sull'omoioideo la fascia cervicale media lateralmente termina sul muscolo sternocleidomastoideo FALSO: aderisce alla la fascia cervicale media non aderisce alla guaina carotidea (connettivo guaina carotidea denso intorno al fascio vascolo nervoso del collo) vero la fascia cervicale media aderisce alle vene succlavia e giugulare interna mantenendole beanti FALSO: è la fascia 94 uno sdoppiamento della fascia cervicale profonda scende nel mediastino - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 cervicale media fino alla parte superiore del pericardio contribuendo a formare la loggia timica la fascia cervicale profonda o prevertebrale si trova fra cranio e prime vertebre toraciche anteriormente ai corpi vertebrali e ai muscoli vero prevertebrali e scaleni vero la fascia cervicale profonda si trova dorsalmente alla faringe, esofago e fascio vascolonervoso del collo vero la fascia cervicale profonda origina in alto dalla parte basilare dell'osso occipitale vero la fascia cervicale profonda si fissa lateralmente ai processi trasversi delle vertebre cervicali e si perde davanti ai corpi delle prime vertebre toraciche FALSO: anche dal trasverso la guaina dei muscoli retti dell'addome si forma dalle aponeurosi dei muscoli obliquo esterno, obliquo interno ma non dal trasverso trasverso vero la fascia trasversale riveste la superficie del trasverso dell'addome separandolo dal peritoneo. FALSO: nonla fascia la fascia trasversale si continua nella fascia vertebrale che riveste lo psoas vertebrale ma la iliaca FALSO: non il ramo inferiore ma quello superiore del pube tra il legamento inguinale e il ramo inferiore del pube la fascia trasversale chiude la comunicazione tra cavità addominale e lacuna vasorum formando il setto femorale vero sopra il legamento inguinale la fascia trasversale è rinforzata dal legamento interfoveolare e dal tratto ileopubico vero il legamento interfoveolare delimita medialmente l'anello inguinale profondo e continua nel canale inguinale come tonaca vaginale comune vero la porzione inferiore più spessa della fascia trasversale, sotto l'ombelico, è detta fascia ombelicale la lamina anteriore della guaina dei retti dell'addome è formata superiormnete dall'aponeurosi dell'obliquo esterno e dal foglietto di sdoppiamento anteriore dell'obliquo interno; inferiormente a quiesti si vero agigunge l'aponeurosi del trasverso la lamina posteriore della guaina dei retti dell'addome è formata superiormente dal foglietto di sdoppiamento dell'aponeurosi dell'obliquo interno, trasverso e fascia trasversale, nel quarto inferiore solo dalla fascia vero trasversale la linea arcuata (di Douglas) è il punto di passaggio tra le due porzioni FALSO: non la lamina anteriore ma la della lamina anteriore della guaina dei retti dell'addome posteriore FALSO: non al tubercolo pubico ma alla sinfisi pubica 95 la linea alba va dal processo xifoide dello sterno al tubercolo pubico; intorno l'ombelico forma l'anello ombelicale - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non si dirige il legamento lacunare è un fascio che origina dalla parte mediale del in avanti ma indietro legamento inguinale, si dirige in avanti per inserirsi sulla linea pettinea e delimita medialmente la lacuna dei vasi il legamento o arco ileopettineo si stacca dalla faccia inferiore del legamento inguinale per inserirsi alla eminenza ileopettinea e separa la vero lacuna vasorum dalla muscolorum il canale inguinale è posto tra il margine inferiore e le aponeurosi dei FALSO: è lungo 4cm muscoli larghi dell'addome e il legamento inguinale; è lungo 2 cm l'anello inguinale superficiale è formato dalla porzione inferiore vero dell'aponeurosi dell'obliquo esterno dell'addome il pilastro laterale dell'anello inguinale superficiale originano dalla spina vero iliaca superiore anteriore e vanno al tubercolo pubico il pilastro mediale dell'anello inguinale superficiale origina dalla spina vero iliaca anterior superiore e va alla sinfisi pubica FALSO: non superomedialmente ma supero-lateralmente le fibre intercrurali o arcuate vanno da un pilastro all'altro delimitando supero-medialmente l'anello inguinale superficialmente il legamento inguinale riflesso forma il contorno mediale dell'anello inguinale superficiale e deriva dalle fibre dell'aponeurosi dell'obliquo vero esterno controlaterale ceh superano la linea mediana l'anello inguinale profondo è limitato medialmente dal legamento vero interfoveolare e dai vasi epigastrici inferiori FALSO: non obliquo esterno ma interno e trasverso la parte superiore del canale inguinale corrisponde al margine inferiore dei muscoli obliquo esterno e interno FALSO: al legamento la parete inferiore del canale inguinale corrisponde al legamento inguinale ileopettineo la parete anteriore del canale inguinale è costituita dall'aponeurosi vero dell'obliquo esterno la parete posteriore del canale inguinale è data dalla fascia trasversale rinforzata dal legamento interfoveolare, dal tendine congiunto o falce vero inguinale, dal legamento inguinale riflesso (di Gimbernat) FALSO:dal ventricolo non dall'atrio il tronco polmonare origina dal cono arterioso dell'atrio di destra FALSO: a sinistra, non a destra il tronco polmonare origina sopra e a destra della cresta sopraventricolare FALSO: verso sinistra, non verso destra il tronco polmonare presenta una direzione obliqua in alto, verso destra e dorsalmente FALSO: non dietro, il tronco polmonare passa prima dietro e poi a sinistra dell'aorta 96 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 ma davanti ascendente vero il tronco polmonare condivide con l'aorta la guaina epicardiale vero il tronco polmonare in corrispondenza dell'arco dell'aorta si divide nelle arterie polmonari di destra e di sinistra FALSO: 5a vertebra il tronco polmonare si divide nelle arterie polmonari all'altezza della 4a vertebra toracica a sinistra della linea mediana FALSO: è contenuto il tronco polmonare non è contenuto nel pericardio FALSO: è in rapporto il tronco polmonare all'origine è in rapporto solo con la coronaria di destra con entrambe le ma non con la sinistra coronarie FALSO: auricola sinistra il tronco polmonare in basso alla radice è ricoperto dall'auricola destra vero il tronco polmonare dorsalmente è in rapporto con l'aorta ascendente e con l'atrio di sinistra attraverso il pericardio vero il tronco polmonare a sinistra è in rapporto con l'atrio e la radice dell'auricola sinistra FALSO: l'aorta ascendente il tronco polmonare a destra è in rapporto con l'auricola di destra e l'aorta discendente vero il tronco polmonare si proietta sul secondo spazio intercostale e alla seconda costa sinistra vero la divisione del il tronco polmonare si trova antero-inferiormente e a sinistra della biforcazione tracheale FALSO: il plesso profondo dei nervi cardiaci la divisione del tronco polmonare è in rapporto con i linfonodi tracheobronchiali e il plesso superficiale dei nervi cardiaci vero Le arterie polmonari corrispondono ai vasa publica o funzionali FALSO: non funzionali ma trofici le arterie bronchiali corrispondono ai vasa privata o vasi funzionali vero l'arteria polmonare destra è più lunga e larga della sinistra FALSO: verso destra, l'arteria polmonare destra origina ad angolo retto dall'arteria polmonare e non verso sinistra decorre orizzontalmente verso sinistra FALSO: si localizza dietro l'arteria polmonare destra si localizza a latro dell'aorta ascendente vero l'arteria polmonare destra si localizza dietro la vena polmonare superiore destra FALSO; non inferiormente ma posteriormente l'arteria polmonare destra inferiormente è in rapporto con la biforcazione tracheale FALSO: non anteriormente ma l'arteria polmonare destra è in rapporto posteriormente con l'esofago e anteriormente il bronco principale destro 97 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 posteriormente vero l'arteria polmonare destra è in rapporto inferiormente con le vene polmonari e atrio destro vero l'arteria polmonare destra è in rapporto superiormente con i linfonodi tracheobronchiali vero l'arteria polmonare destra cede un ramo inferiore e un ramo superiore vero l'arteria polmonare sinistra è più craniale della destra vero l'arteria polmonare sinistra decorre su un piano orizzontale FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'arteria polmonare sinistra si localizza posteriormente alla aorta discendente e al bronco principale di sinistra vero l'arteria polmonare sinistra passa sopra l'atrio di sinistra e alle vene polmonari corrispondenti vero l'arteria polmonare sinistra all'inizio è collegata alla concavità dell'arco aortico subito dopo l'origine della arteria succlavia sinistra vero l'arteria polmonare sinistra è collegata all'arco aortico dal legamento arterioso, lungo 2 cm FALSO: non a destra a destra del legamento arterioso si trova il nervo laringeo ricorrente ma a sinistra sinistro FALSO: non il plesso profondo ma il superficiale a destra del legamento arterioso si trova il plesso profondo cardiaco FALSO: non verso destra ma verso sinistra l'arco aortico si incurva sopra l'ilo polmonare sinistro, dirigendosi indietro e verso destra vero l'aorta discendente scende lungo la colonna vertebrale prima a sinistra e poi sul piano mediano vero l'aorta discendente attraversa lo iato aortico del diaframma FALSO: fino a L4 l'aorta lombare arriva fino alla 5a vertebra lombare vero l'aorta ascendente nasce all'altezza della terza cartilagine costale sinistra dietro la metà sinistra dello sterno FALSO: fino alla l'aorta scendente sale obliquamente fino alla terza articolazione seconda articolazione sternocostale destra FALSO: non istmo ma bulbo aortico subito sopra l'origine dell'aorta ascendente ci sono i seni aortici di Valsalva e qui aumenta il calibro chiamandosi istmo aortico vero il grande seno aortico è un'altra dilatazione dell'aorta ascendente per sporgenza della parete destra FALSO: è contenuta nel pericardio 98 l'aorta ascendente è contenuta fuori il pericardio fibroso - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero il foglietto viscerale del pericardio forma una guaina comune tra aorta ascendente e tronco polmonare l'aorta ascendente presenta anteriormente il cono arterioso del ventricolo vero sinistro FALSO: auricola destra l'aorta ascendente presenta anteriormente il tratto iniziale del tronco polmonare e l'auricola sinistra FALSO: polmone di destra l'aorta ascendente presenta superiormente il lembo anteriore del polmone di sinistra FALSO: non inferiormente ma anteriormente l'aorta ascendente presenta inferiormente i residui timici e il tessuto areolare vero l'aorta ascendente presenta posteriormente il seno trasverso del pericardio vero l'aorta ascendente presenta posteriormente l'atrio sinistro FALSO: l'arteria polmonare destra l'aorta ascendente presenta poateriormente l'arteria polmonare sinistra FALSO: il bronco principale destro l'aorta ascendente presenta posteriormente il bronco principale sinistro vero l'aorta ascendente presenta a destra l'atrio destro e la vena cava superiore FALSO: non la vena polmonare ma il tronco polmonare l'aorta ascendente presenta a sinistra l'atrio sinistro e la vena polmonare al davanti e al lato destro dell'aorta ascendente si trovano i glomi aortici vero inferiore e medio l'arco dell'aorta comincia a livello del margin esuperiore della seconda vero articolazione sternocostale destra FALSO: peduncolo sinistro la concavità dell'arco dell'aorta circonda il peduncolo polmonare destro FALSO: non a destra ma a sinistra l'arco dell'aorta si porta a destra della trachea FALSO: T4 l'arco dell'aorta giunge a sinistra del corpo di T6 FALSO: a livello del legamento stesso l'arco dell'aorta diviene aorta toracica molto dopo il legamento di Botallo a livello del legamento di Botallo l'aorta ha un restringimento detto istmo vero aortico vero all'istmo aortico segue un tratto dilatato detto fuso aortico FALSO: seconda cartilagine il punto di passaggio da arco a aorta discendente corrisponde alla estremità sternale della quarta cartilagine costale destra FALSO: non a destra ma a sinistra l'arco dell'aorta a destra e avanti presenta il pericardio fibroso 99 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: bronco di sinistra l'arco dell'aorta ha inferiormente il bronco principale di destra vero l'arco dell'aorta ha inferiormente i linfonodi bronchiali FALSO: ramo cardiaco cervicale inferiore l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal ramo cardiaco cerviacale superiore del vago di sinistra vero l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo vago di sinistra il nervo vago di sinistra superato l'arco aortico emette il laringeo vero ricorrente di sinsitra che circonda ad ansa l'arco dell'aorta il nervo ricorrente di sinistra circonda ad arco l'arco aortico a sinistra del vero legamento arterioso e risale sul lato destro dell'arco FALSO: vena intercostale suprema l'arco dell'aorta a sinistra e avanti ha avanti la vena intercostale seconda FALSO: anche l'esofago l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente la trachea ma non l'esofago vero l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il plesso cardiaco inferiore FALSO: pleura mediastinica l'arco dell'aorta a sinistra e avanti presenta la pleura diaframmatica vero l'arco dell'aorta a sinistra e avanti è incrociato dal nervo frenico sinistro l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente il nervo laringeo ricorrente di vero sinistra vero l'arco dell'aorta ha a destra e posteriormente l'esofago vero l'arco dell'aorta ha inferiormente la biforcazione del tronco polmonare FALSO: non a sinistra ma a destra l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente il dotto toracico FALSO: non a sinistra ma a destra l'arco dell'aorta ha a sinistra e posteriormente la colonna vertebrale vero l'arco dell'aorta ha inferiormente il legamento arterioso l'arco dell'aorta ha superiormente l'arteria brachiocefalica, la carotide vero comune sinistra e la a. succlavia di sinistra FALSO: dietro il manubrio il tronco brachiocefalico origina al margine superiore del manubrio sternale FALSO: non a destra ma a sinistra il tronco brachiocefalico incrocia la trachea a sinistra FALSO: articolazione sternoclavicolare il tronco brachiocefalico raggiunge il margine superiore dell'articolazione destra sternoclavicolare sinistra per dividersi il tronco brachiocefalico anteriormente ha i muscoli sterno ioideo e vero sternotiroideo 100 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: vena tiroidea il tronco brachiocefalico anteriormente ha le vene brachiocefalica sinistra inferiore e tiroidea superiore destra FALSO: vago di destra il tronco brachiocefalico ha anteriormente residui timici e rami cardiaci del vago di sinistra FALSO: non lateralmente ma posteriormente il tronco brachiocefalico ha lateralmente la trachea e la pleura di destra FALSO: non ant. Ma a destra il tronco brachiocefalico ha anteriormente la vena brachiocefalica destra il tronco brachiocefalico ha a destra la vena cava superiore e la pleura vero destra vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra la carotide comune sinistra FALSO: vene tiroidee il tronco brachiocefalico ha a sinistra le vene tiroidee superiore e residui inferiori timici vero il tronco brachiocefalico ha a sinistra la trachea l'arteria carotide comune destra origina dietro l'articolazione vero sternoclavicolare destra FALSO: è la sinistra ad essere più lunga l'arteria carotide comune destra è più lungo della sinistra avendo un tratto toracico che manca alla sinistra l'arteria carotide comune sisnistra origina su un piano posteriore rispetto vero quella destra FALSO: non posteriormente ma ventralmente il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente i muscoli sternoioideo e sternotiroideo FALSO: non posteriormente ma ventralmente il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la vena brachiocefalica sinistra il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente vero residui timici, la pleura e il polmone di sinistra FALSO: articolazione sternoclavicolare il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra termina alla prima destra articolazione condrosternale sinistra dove diviene cervicale FALSO: succlavia sinistra il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente la trachea, la succlavia destra il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il vero margine sinistro dell'esofago FALSO: n.laringeo ricorrente il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha posteriormente il nervo laringeo superiore sinistro FALSO: non atneriormente ma posteriormente il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha anteriormente il dotto toracico 101 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non a sinistra il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra il tronco ma a destra brachiocefalico FALSO: vene tiroidee il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra la trachea, inferiori le vene tiroidee superiori e residui timici FALSO: non a destra il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a destra il nervo ma a sinistra vago, il nervo frenico vero il tratto toracico dell'arteria carotide comune sinistra ha a sinistra la pleura e il polmone di sinistra FALSO: cartilagine tiroidea il tratto cervicale della carotide comune termina al margine superiore della cartilagine cricoidea il tratto cervicale della carotide comune va dalla articolazione sternoclavicolare al punto di mezzo tra angolo della mandibola e processo vero mastoideo FALSO: non l'esofago tra le due carotidi comuni ci sono la trachea, la ghiandola tiroide, la ma la faringe laringe e l'esofago FALSO: sono tutte ricoperte dalla stessa guaina la carotide comune è avvolta dalla guaina carotidea che la separa dalla giugulare interna e vago FALSO: non superficiale ma profonda la guaina carotidea si continua nella fascia cervicale superficiale FALSO: giugulare interna il fascio vascolonervoso del collo è dato da carotide comune, giugulare esterna e vago vero alla estremità superiore della carotide comune c'è una dilatazione, il seno carotideo FALSO: la tunica media è sottile il seno carotideo ha una tonaca media e un'avventizia spessa con molte terminazioni del glossofaringeo FALSO: non all'origine ma nell'angolo di biforcazione all'origine della carotide comune c'è il glomo carotideo o paraganglio carotideo vero la carotide comune ha anteriormente il tendine intermedio dell'omoioideo a livello della cricoide vero la carotide comune ha anteriormente la fascia cervicale superficiale , il platisma, la fascia cervicale media vero la carotide comune ha anteriormente i muscoli sternocleidomastoideo, sternotiroideo e sternoioideo vero la carotide comune ha anteriormente il ramo discendente dell'ansa cervicale del nervo ipoglosso vero la carotide comune ha anteriormente i rami cardiaci superiori del vago vero la carotide comune ha posteriormente la catena cervicale del simpatico 102 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: a.cervicale ascendente la carotide comune ha posteriormente l'arteria cervicale discendente vero la carotide comune ha posteriormente i muscoli lunghi del collo e della testa FALSO; scaleno anteriore la carotide comune ha posteriormente il tratto tendineo dello scaleno medio FALSO: i processi trasversi la carotide comune ha posteriormente i corpi delle vertebre cervicali FALSO: non anteriormente ma posteriormente la carotide comune ha anteriormente il processo trasverso della 6a vertebra cervicale (Chassignac) FALSO: non la epiglottide ma la trachea la carotide comune ha medialmente l'esofago, la epiglottide, l'arteria tiroidea inferiore FALSO:n-laringeo ricorrente la carotide comune ha medialmente il nervo laringeo superiore, la laringe, la faringe vero la carotide comune ha la vena giugulare interna inizialmente di lato poi posterolateralmente FALSO: cartilagine tiroidea la carotide esterna origina a livello del margine superiore della cartilagine cricoidea vero la carotide esterna origina a livello del disco fra 3-4 vertebra cervicale FALSO: 4cm sopra la carotide esterna si divide nei rami terminali 4 cm sotto l'angolo della mandibola FALSO: hanno calibro eguale la carotide esterna ha calibro maggiore della interna vero la carotide esterna nei bambini ha calibro minore della interna vero la carotide esterna all'origine si trova nel triangolo carotideo vero la carotide esterna all'origine si trova medialmente e anteriormente alla interna FALSO: non posteriormente ma ventralmente FALSO: non branca mediastinica ma cervicale la carotide esterna ha posetriormente lo sternocleidomastoideo la carotide esterna ha superficialmente l'ansa tra il nervo cutaneo trasverso del collo e la branca mediastinica del facciale FALSO: non il la carotide esterna ha lateralmente il nervo frenico frenico ma l'ipoglosso FALSO: vena tiroidea la carotide esterna ha lateralmente le vene linguale, facciale e tiroidea superiore inferiore vero la carotide esterna ha medialmente la parete della faringe 103 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vero la carotide esterna ha medialmente il nervo laringeo superiore e l'arteria faringea ascendente FALSO: non mediale al di sopra del triangolo carotideo la carotide esterna diviene mediale ma laterale rispetto la interna la carotide esterna si impegna sotto il ventre posteriore del digastrico e il vero muscolo stiloioideo la carotide esterna passa fra stiloioideo e parotide e poi entra nella vero ghiandola FALSO: non lateralmente ma medialmente nella ghiandola parotide la carotide estrna decorre lateralmente e profondamente al nervo facciale FALSO: non il digastrico ma stilofaringeo tra la carotide esterna e la interna ci sono i muscoli stiloglosso e digastrico FALSO: nervo glossofaringeo tra la carotide esterna e la interna passa il nervo vago FALSO: cartilagine tiroidea la carotide interna nasce all'altezza del margine superiore della cartilagine cricoide la carotide interna decorre fino all'orifizio del canale carotideo dell'osso vero temporale dove entra nella cavità cranica FALSO: sopra la fibrocartilagine la carotide interna nella cavità cranica decorre sotto la fibrocartilagine che chiude il foro lacero vero la carotide interna entra nel seno cavernoso con un tragitto a S la carotide interna in corrispondenza dei processi clinoidei anteriori vero perfora verticalmente la dura madre FALSO: dopo aver dato la oftalmica la carotide interna termina sotto la sostanza perforata anteriore dell'encefalo prima di aver dato la oftalmica FALSO: non medialmente ma lateralmente la carotide interna nel collo si trova inizialmente posteriormente e medialmente alla carotide esterna FALSO: non lateralmente ma medialmente dietro il muscolo stiloioideo e al ventre posteriore del digastrico, la carotide interna si porta lateralmente alla carotide esterna FALSO: della parotide, non della sottomandibolare a livello cervicale la carotide interna ha anteriormente il prolungamento faringeo della sottomandibolare FALSO: fascia cervicale profonda a livello cervicale la carotide interna ha posteriormente la fascia cervicale media FALSO: non lateralmente ma posteriormente a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli prevertebrali e la catena cervicale del simpatico 104 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non superiormente ma medialmente a livello cervicale la carotide interna ha superiormente la parete della faringe FALSO: non il digastrico ma stilofaringeo a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente i muscoli stiloglosso e digastrico FALSO: non il vago ma il glossofaringeo a livello cervicale la carotide interna ha lateralmente il nervo vago FALSO: giugulare interna l'arteria carotide interna è accompagnata lateralmente e posteriormente dalla giugulare esterna FALSO: non anteriormente ma posteriormente il nervo vago si trova anteriormente fra carotide interna e vena giugulare nel canale carotideo l'arteria carotide interna è in rapporto con il plesso vero carotideo del simpatico FALSO: non fuori, ma dentro il canale carotideo subito fuori il canale carotideo la carotide interna è vicina (attraverso l'osso) alla cassa del timpano nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) lateralmente vero la tuba uditiva nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) vero anteriormente la coclea FALSO: non anteriormente ma posteriormente nel canale carotideo la carotide interna ha (attraverso l'osso) anteriormente il ganglio del trigemino FALSO: non è separata ma circondata nella cavità cranica la carotide interna nel seno cavernoso è completamente separata dai filuzzi nervosi del simpatico (plesso cavernoso) FALSO: non il trocleare ma l'abducente nel seno cavernoso la carotide interna ha lateralmente il nervo trocleare FALSO: il vago non c'entra nel cranio la carotide interna passa vicino alla parete del seno cavernoso in cui decorrono il n. oculomotre,trocleare, oftalmico e vago uscita dal seno cavernoso la carotide interna incrocia lateralmente il vero n.ottico FALSO: non dietro ma sopra superata l'apertura sueriore del torace la a. succlavia passa dietro la cupola pleurica e l'apice polmonare vero la a. succlavia passa dietro lo scaleno anteriore vero la a. succlavia attraversa lo spazio fra clavicola e 1a costa dove termina la a. succlavia si divide in un tratto prescalenico,retroscalenico e vero postscalenico 105 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non scapoloomerale ma sternoclavicolare la a. succlavia destra origina dietro l'articolazione scapoloomerale FALSO: non posteriomente ma anteriormente posteriormente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra c'è il tronco venoso brachiocefalico tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra pessa il n. frenico e vago vero di destra tra succlavia destra e vena brachiocefalica destra passano filamenti del vero simpatico cervicale che formano l'ansa di Vieussens FALSO:non scende nel torace ma sale nel il nervo laringeo destro ricorrente circonda la a. succlavia destra e scende collo nel torace posterioremente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra vero c'è il ganglio cervicale inferiore del simpatico posterioremente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra vero c'è il processo trasverso della 7a cervicale FALSO: non medialmente ma lateralmente medialmente al tratto prescalenico o mediale della a. succlavia destra c'è la pleura e l'apice del polmone destro FALSO: prescalenico medialmente al tratto prescalenico o laterale della a. succlavia destra c'è o mediale l'origine dell'arteria carotide comune destra FALSO: non avanti ma dietro la a. succlavia sinistra origina avanti la carotide sinistra VERO la a. succlavia sinistra origina a livello del disco tra la 3 e 4 vertebra toracica FALSO: è la sinistra la a. succlavia destra presenta un tratto toracico e uno cervicale VERO la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la carotide comune FALSO: non la la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha anteriormente la vena clavicola ma lo sterno brachiocefalica e la clavicola FALSO: non il muscolo lungo del capo ma la colonna vertebrale la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha posteriormente il muscolo lungo del capo FALSO: polmone sinistro la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente la pleura e la faccia mediale del polmone destro VERO la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha medialmente la trachea e l'esofago FALSO: non lateralmente ma la a. succlavia sinistra (tratto toracico) ha lateralmente il n.laringeo ricorrente sinistro 106 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 medialmente VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha anteriormente gli scaleni anteriori FALSO: la arteria è posteriore e la vena anteriore gli scaleni anteriori si frappongono fra l'arteria succlavia (anteriormente) e la vena succlavia (posteriormente) FALSO: la 1a costa nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha inferiormente la 2a costa con il solco della a. succlavia VERO nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente i rami del plesso brachiale FALSO: non scaleno anteriore ma posteriore nel tratto retroscalenico la a. succlavia ha superiormente e posteriormente i muscoli scaleno medio e anteriore VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia decorre sotto la fascia cervicale superficiale e media VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha inferiormente le digitazioni del dentato anteriore VERO nel tratto postscalenico la a. succlavia ha posteriormente i rami del plesso brachiale FALSO: non posteriormente ma ventralmente nel tratto postscalenico la a. succlavia ha posteriormente la vena succlavia e il muscolo succlavio VERO la vena succlavia e il muscolo succlavio si interpongono fra arteria succlavia e clavicola FALSO: epigastrica superiore i rami terminali della art. toracica interna sono la muscolofrenica e la epigastrica superficiale VERO l'a. toracica interna nasce dalla prima porzione della succlavia VERO l'a. toracica interna scende dietro l'estremità sternale delle prime sei cartilagini costali FALSO: 6 spazio intercostale l'a. toracica interna termina al 5 spazio intercostale FALSO: estremità sternale l'a. toracica interna, nel collo, si trova dietro l'estremità laterale della clavicola VERO l'a. toracica interna nel collo si trova dietro le vene giugulare interna e brachiocefalica FALSO: nervo frenico l'a. toracica interna è incrociata all'ingresso nel torace dal nervo vago FALSO: prime 6 cartilagini l'a. toracica interna discende dietro le prime 5 cartilagini costali e ai muscoli intercostali interni VERO l'a. toracica interna ha posteriormente la pleura dal quale è seprata dal 107 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 muscolo trasverso del torace VERO l'a. epigastrica superiore decorre tra le inserzioni sternali e costali del diaframma VERO l'a. epigastrica superiore decorre nella guaina del retto dell'addome VERO l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il medio gluteo è un abduttore un flessore/estensore e intrarotatore (fasci ventrali) o extrarotatore (vasci dorsali) FALSO: il tensore della fascia lata è intrarotatore il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e extrarotatore, il sartorio un flessore ed extrarotatore VERO gli unici intrarotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) FALSO: margine laterale l'arteria ascellare parte dal margine mediale della 1a costa VERO l'arteria ascellare termina al margine inferiore del tendine del muscolo grande pettorale FALSO: plesso brachiale l'arteria ascellare è contenuta nella cavità ascellare con i rami del plesso cervicale e vena ascellare VERO la a.ascellare ha anteriormente il muscolo grande pettorale VERO la a.ascellare ha anteriormente la fascia clavicoracopettorale FALSO: non medialmente ma anteriormente la a.ascellare ha medialmente il muscolo piccolo pettorale VERO la parete anteriore della cavità ascellare è data dal muscolo grande pettorale, piccolo pettorale e fascia clavicoracopettorale FALSO: la parete anteriore la a.ascellare ha anteriormente la parete mediale della cavità ascellare FALSO: varia la direzione dell'arteria ascellare non varia con la posizione dell'arto superiore VERO l'arteria ascellare è incrociata dal muscolo piccolo pettorale che la divide in un tratto prossimale, intermedio e distale VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare va dal margine posteriore della clavicola al muscolo piccolo pettorale FALSO: 1o spazio il tratto prossimale dell'arteria ascellare decorre a livello del 2o spazio intercostale VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare è coperto dal muscolo succlavio e dalla fascia clavicoracopettorale FALSO: il tratto prossimale non distale il tratto distale dell'arteria ascellare ha anteriormente la vena cefalica FALSO: non 108 il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha posteriormente e medialmente - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 medialmente ma lateralmente i tronchi secondari del plesso brachiale VERO il tratto prossimale dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare FALSO: non sottospinoso ma sottoscapolare il tratto intermedio dell'arteria ascellare decorre tra piccolo pettorale e sottospinoso VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare è circondato dai tronchi secondari del plesso brachiale VERO il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare FALSO: non medialemente ma lateralmente il tratto intermedio dell'arteria ascellare ha medialmente il muscolo coracobrachiale VERO il tratto distale dell'arteria ascellare si trova lateralmente al muscolo piccolo pettorale FALSO il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto in avanti dal grande pettorale VERO il tratto distale dell'arteria ascellare è coperto distalmente solo dalla fascia ascellare VERO il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente al m.sottoscapolare FALSO il tratto distale dell'arteria ascellare decorre anteriormente ai tendini del grande rotondo e grande dorsale FALSO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il m.coracobrachiale VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha medialmente la vena ascellare VERO il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con i rami terminali del plesso brachiale VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha posteriormente il nervo radiale e ascellare VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha lateralmente il n. muscolocutaneo VERO il tratto distale dell'arteria ascellare ha medialmente i n. cutaneo mediale del braccio, cutaneo mediale dell'avanraccio e ulnare FALSO il tratto distale dell'arteria ascellare si rapporta con le due radici del nervo mediano VERO L'arteria brachiale origina sul bordo inferiore del grande pettorale FALSO l'a. brachiale decorre tra i muscoli coracobrachiale e bicipite FALSO l'a.brachiale è coperta dalla fascia brachiale VERO il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal capo lungo del tricipite, dal nervo radiale e dall'arteria profonda del braccio VERO in basso il setto intermuscolare mediale separa l'a.brachiale dal muscolo 109 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 brachiale VERO il nervo mediano decorre prima lateralmente poi medialmente all'a.brachiale FALSO l'a.brachiale ha medialmente la vena basilica VERO l'a.brachiale ha medialmente il nervo cutaneo mediale dell'avanbraccio VERO l'a.brachiale ha medialmente il nervo ulnare VERO nel gomito l'a. brachiale si trova nella fossa cubitale VERO la fossa cubitale è delimitata dalla linea interepicondilare, dal margine mediale del brachioradiale e la margine laterale del pronatore rotondo VERO gli unici intrarotatori della coscia sono medio-piccolo gluteo (fasci ventrali), il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) FALSO il tensore della fascia lata è un flessore e abduttore e intrarotatore, il sartorio un flessore ed extrarotatore VERO il medio gluteo è abduttore, il pettineo è un adduttore VERO il piccolo gluteo è un abduttore, il gracile è un adduttore VERO il tensore della fascia lata è un intrarotatore, l'otturatore esterno un extrarotatore VERO gli otturatori e il piriforme sono extrarotatori VERO i gemelli ed il quadrato del femore sono extrarotatori VERO il sartorio, il semitandinoso ed il semimebranoso sono extrarotatori VERO il tensore della fascia lata e il grande adduttore (fasci inferiori) sono intrarotatori VERO l'arteira radiale nasce 1 cm sotto la piega del gomito FALSO l'a.radiale nasce a livello del processo coronoideo dell'ulna VERO l'a.radiale scende rapportandosi al m. brachioradiale fino al processo stiloideo del radio VERO l'a.radiale circonda il margine laterale del carpo e passa sotto i tendini dell'abduttore lungo ed estensori del pollice FALSO l'a.radiale, circondato il margine laterale del carpo, si porta nel primo spazio intermetacarpale VERO A livello del primo spazio intermetacarpale l'a.radiale penetra attraverso il primo interosseo dorsale per giungere nella palma della mano FALSO l'a.radiale si può dividere in un tratto nell'avanbraccio, uno nel polso e uno nella mano FALSO l'a.radiale partecipa alla formazione delle tre arcate anastomotiche della mano VERO le tre arcate anastomotiche della mano sono la palmare superficiale, la palmare profonda e l'arcata dorsale del carpo 110 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'arcata palmare profonda si forma fra il ramo terminale dell'a.radiale e il ramo profondo dell'a.ulnare FALSO l'arcata palmare superficiale si forma tra il ramo palmare superficiale dell'arteria radiale e il ramo terminale dell'a. ulnare FALSO l'arcata dorsale del carpo si forma tramite il ramo carpico dorsale dell'a.radiale e dell'a.ulnare FALSO l'a.ulnare nasce 1cm sotto la piega del gomito FALSO l'a.ulnare si impegna sotto ai muscoli epitrocleari VERO l'a. ulnare decorre sulla facciaanteriore dell'ulna FALSO: legamento trasverso del carpo l'a. ulnare al margine mediale del polso incrocia il legamento pisouncinato VERO l'a. ulnare al polso passa lateralmente al n.ulnare e all'osso pisiforme VERO il tratto finale dell'a. ulnare forma l'arcata palmare superficiale subito dopo il retinacolo dei flessori FALSO:non sopra ma l'a.ulnare all'origine decorre sopra i muscoli epitrocleari sotto VERO l'a.ulnare si porta sotto al muscolo flessore ulnare del carpo VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio è più superficiale VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio è coperta solo dalla fascia antibrachiale VERO l'a.ulnare al terzo distale dell'avanbraccio decorre tra il flessore ulnare del carpo e il flessore superficiale delle dita FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.ulnare ha anteriormente il flessore profondo delle dita e il pronatore quadrato FALSO: non medialmente ma lateralmente prossimalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.mediano FALSO: n.ulnare distalmente l'a.ulnare ha medialmente il n.radiale FALSO: fra pisiforme l'a. ulnare passa tra pisiforme e scafoide insieme al n. ulnare e v. ulnare e uncinato FALSO: fra pisiforme il canale fra pisiforme e scafoide in cui passa l'a.ulnare è chiuso a tunnel e uncinato dal legamento pisouncinato (canale di Guyon) VERO l'a. ulnare passa nel canale di Guyon VERO il canale di Guyon è dato da pisiforme e uncinato e dal legamento pisouncinato VERO nel canale di Guyon passa l'a.ulnare, il n. ulnare e la v.ulnare VERO il tensore della fascia lata e il pettineo sono flessori VERO l'adduttore lungo è un flessore e il semimembranoso un estensore 111 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non grande ma piccolo gluteo i fasci ventrali del grande gluteo e i fasci ventrali del gluteo medio sono intrarotatori VERO il tensore della fascia lata è un intrarotatore ed i gemelli sono extrarotatori VERO l'aorta toracica si trova nel mediastino posteriore FALSO: dall'istmo aortico l'aorta toracica inizia dal bulbo aortico VERO l'aorta toracica inizia a livello del margine infeirore della 4a vertebea toracica VERO l'aorta toracica termina al foro aortico del diaframma VERO l'aorta toracica termina a livello della 12a vertebra toracica VERO l'aorta toracica è addossata ai corpi vertebrali VERO l'aorta toracica dalla 4 alla 9a vertebra toracica giace a sinistra della colonna vertebrale VERO l'aorta toracica ha anteriormente il peduncolo polmonare sinistro l'aorta toracica ha anteriormente il pericardio che la separa dall'atrio FALSO: atrio sinistro destro FALSO: non la trachea ma l'esofago l'aorta toracica ha anteriormente la trachea e il diaframma VERO l'aorta toracica ha posteriormente la colonna vertebrale e la emiazigos VERO l'aorta toracica ha posteriormente il tronco del simpatico FALSO: non le azigos ma le emiazigos l'aorta toracica ha a destra la azigos FALSO: non a sinistra ma a destra l'aorta toracica ha a sinistra il dotto toracico VERO l'aorta toracica ha a destra la pleura e il polmone di destra FALSO: la trachea no l'aorta toracica ha a sinistra la pleura, il polmone di sinistra e la trachea VERO l'esofago si trova prima a destra, poi avanti e poi a sinistra della aorta toracica FALSO: a livello del foro l'aorta addominale inizia superiormente al foro aortico del diaframma VERO l'aorta addominale inizia a livello del margine inferiore della 12a vertebra toracica VERO l'aorta addominale scende al davanti e a sinistra della colonna vertebrale VERO l'aorta addominale termina a livello della 4a vertebra lombrare FALSO: non lateralmente ma anteriormente l'aorta addominale ha lateralmente il tripode celiaco FALSO: non l'aorta addominale ha posteriormente il plesso nervoso celiaco e aortico 112 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 posteriormente ma ventralmente del simpatico FALSO: la parete l'aorta addominale ha anteriormente la parete anteriore della borsa posteriore della borsa omentale FALSO: non la testa ma il corpo del pancreas l'aorta addominale ha anteriormente la testa del pancreas VERO l'aorta addominale ha anteriormente la vena lienale FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'aorta addominale è incrociata posteriormente dalla vena renale sinistra VERO l'aorta addominale è incrociata anteriormente con la porzione prossimale dei vasi genitali VERO l'aorta addominale è incrociata anteriormente dalla terza porzione del duodeno VERO l'aorta addominale è in rapporto anteriormente con la radice del mesentere e peritoneo parietale posteriore FALSO: le prime 4vertebre l'aorta addominale ha posteriormente le prime 3 vertebre lombari con legamento longitudinale anteriore e dischi VERO l'aorta addominale ha posteriormente le inserzioni del muscolo grande psoas di sinistra VERO l'aorta addominale ha posteriormente il tronco simpatico di sinistra FALSO: non a sinistra ma a destra l'aorta addominale ha a sinistra la cisterna del chilo ed il dotto toracico FALSO: non a sinistra ma a destra l'aorta addominale ha a sinistra la vena azigos VERO l'aorta addominale ha a destra il pilastro mediale destro del diaframma FALSO: a livello della 2a lombare l'aorta addominale ha a destra a livello della 3a lombare la vena cava inferiore e il ganglio celiaco destro VERO l'aorta addominale ha a sinistra il pilastro mediale sinistro del diaframma e ganglio celiaco sinistro VERO l'aorta addominale ha a sinistra a livello della seconda lombare la flessura duodenodigiunale e catena del simpatico VERO il tensore della fascia lata è un abduttore e intrarotatore, mentre il grande adduttore è intrarotatore ma abduttore VERO il tensore della fascia lata è abduttore e intrarotatore, così come i fasci ventrali del medio e del piccolo gluteo VERO i fasci ventrali del medio e piccolo gluteo sono intrarotatori mentre quelli dorsali sono extrarotatori FALSO: anche il l'otturatore esterno ed interno sono extrarotatori, al contrario del piriforme 113 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 piriforme è extrarotatore FALSO: il tensore della fascia lata è un intrarotatore il quadrato del femore è un extrarotatore come il tensore della fascia lata FALSO: non al di sopra ma al di sotto il tronco celiaco nasce subito al di sopra dell'orifizio aortico del diaframma FALSO: non anteriormente ma posteriormente il tronco celiaco è posizionato anteriormente alla borsa omentale FALSO: è a stretto contatto il tronco celico è distante dal plesso celiaco FALSO: col pilastro destro il tronco celico ha rapporto a destra con il pilastro laterale del diaframma VERO il tronco celico ha rapporto a destra con il ganglio celiaco destro FALSO: pilastro sinistro il tronco celico ha rapporto a sinistra con il pilastro laterale del diaframma FALSO: non a destra il tronco celico ha rapporto a destra con il cardias ma a sinistra FALSO: non superiormente ma inferiormente il tronco celico ha rapporto superiormente con il margine superiore del pancreas e vena lienale FALSO: dalla parete superiore l'a.vertebrale origina dalla parete inferiore e posteriore della prima porzione della succlavia VERO l'a.vertebrale perfora la membrana atlantooccipitale posteriore e la dura madre FALSO: arco l'a.vertebrale passa tra l'arco anteriore dell'atlante e l'osso occipitale posteriore dell'atlante FALSO: foro occipitale l'a.vertebrale entra nel cranio attraverso il foro giugulare VERO l'a.vertebrale si unisce alla controlaterale a livello della superfice ventrale al bulbo in corrispondenza del solco bulbopontino FALSO: della 6a cervicale l'a.vertebrale entra nel foro trasversale della 7a cervicale FALSO: scaleno anteriore l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale si trova tra il muscolo lungo del collo e lo scaleno medio FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente la v.vertebrale e il fascio vascolonervoso del collo VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il processo trasverso della 7a vertebra 114 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'a.vertebrale prima di entrare nel foro trasversale ha posteriormente il ganglio stellato e i rami ventrali dei nervi cervicali 7o e 8o FALSO: ganglio stellato nel tratto in cui passa nei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un ramo nervoso derivante dal ganglio celiaco FALSO: non prima ma all'interno dei fori nel tratto prima dei fori trasversari, l'a.vertebrale decorre con un plesso trasversari venoso che dà origine alla vena vertebrale FALSO: semispinale della testa il tratto di a.vertebrale dal foro trasversario dell'atlante alla cavità cranica è coperto dal muscolo semispinale della collo FALSO: non la pia madre ma l'aracnoide nel cranio la a.vertebrale attraversa la dura madre e la pia madre VERO nel cranio l'a.vertebrale sale anteriormente alle radicole dell'ipoglosso VERO nel cranio l'a.vertebrale sale tra il clivio dell'osso occipitale e il bulbo VERO le a. intercostali posteriori sono 9 o 10 per lato VERO ai primi spazi intercostali provvede l'a.intercostale suprema e non le intercostali posteriori VERO le a. intercostali posteriori all'inizio decorrono vicino ai corpi vertebrali a cui cedono dei ramuscoli VERO le a. intarcostali posteriori di destra passano dorsalmnete a esofago, dotto toracico e azigos VERO le a.intercostali posteriori di sinistra sono incrociate dalla emiazygos e la emiazigos accessoria FALSO: non posteriormente ma ventralmente a livello della testa delle coste le a.intercostali posteriori hanno posteriormente la catena del simpatico e, in basso, i nervi splancici FALSO: non anteriore e posteriore ma nel solco costale l'a.intercostale posteriore si divide in due rami, anteriore superiore e inferiore e posteriore che si anastomizzano con la intercostale anteriore VERO le arterie intercostali anteriori sono rami della mammaria interna o della muscolofrenica in basso FALSO: non a.intercostale infima ma suprema la terza a.intercostale posteriore si anastomizza con l'a.intercostale infima FALSO: muscolo intercostale interno l'a.intercostale posteriore decorre tra pleura parietale e fascia endotoracica, sul muscolo intercostale esterno VERO all'altezza dell'angolo costale l'a.intercostale posteriore passa tra i muscoli intercostali interno ed esterno VERO ogni arteria intercostale è accompangata da una vena in alto e un nervo intercostale in basso VERO negli spazi intercostali superiori il n.intercostale si posiziona sopra 115 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 l'a.intercostale, a differenza degli altri spazi intercostali FALSO: la 10a e 11a la 8 e 9a a.intercostale posteriore si anastomizzano con l'a.sottocostale FALSO: un ramo spinale o vertebromidollare e un ramo muscolocutaneo ogni a.intercostale posteriore dà un ramo dorsale, da cui origina un ramo spinale o ramo muscolocutaneo VERO l'a.gastrica sinistra è il più piccolo ramo del tronco celiaco FALSO: non l'a.gastrica sinistra raggiunge l'estremità pilorica dello stomaco e poi l'estremità pilorica ma segue la piccola curvatura la cardiale VERO nella piccola curvatura l'a.gastrica di sx incontra l'arteria pilorica o gastrica destra VERO lungo la piccola curvatura l'a.gastrica sinistra decorre tra le due pagine del legamento epato-gastrico VERO l'a.epatica comune o gastroepatica nel feto è il ramo più grosso del tronco celico (nell'adulto è medio fra gli altri rami) FALSO: non sinistro ma destro l'a.epatica comune passa davanti al pilastro mediale sinistro del diaframma FALSO: non avanti ma dietro l'a.epatica comune destra passa avanti la borsa omentale FALSO: legamento epatoduodenale l'a.epatica comune passa fra le due pagine del legamento gastroduodenale VERO nel legamento epatouodenale l'a.epatica comune è poggiato alla vena porta, medialmente al coledoco FALSO: il contorno anteriore l'a.epatica comune forma con la vena porta il contorno posteriore del foro epiploico di Winslow VERO l'a.splenica è il più grosso ramo del tronco celiaco FALSO: non plesso celiaco ma lienale l'a.lineale è accompagnata dalla v. splenica e dal plesso celiaco VERO l'a. lienale decorre posteriormente allo stomaco e alla parete posteriore della borsa omentale VERO l'a.splenicadecorre sopra il margine superiore del pancreas FALSO: polo superiore del rene l'a.splenica incrocia la ghiandola surrenale sinistra e polo inferiore del rene sinistro VERO l'a. linela epercorre il legamento pancreaticolienale FALSO: grande adduttore il muscolo tensore della fascia lata e i fasi inferiori del medio adduttore sono intrarotatori, il sartorio ed il bicipite sono extrarotatori FALSO: il tensore della fascia lata e i il tensore della fascia lata e i vasci ventrali del piccolo gluteo sono extrarotatori, l'ileopsoas e il semitendinoso sono extrarotatori 116 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 vasci ventrali del piccolo gluteo sono intrarotatori FALSO: i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso sono extrarotatori il tensore della fascia lata e i fasci ventrali del medio gluteo sono intrarotatori, i fasci dorsali del piccolo gluteo e il semimembranoso sono intrarotatori FALSO: non avanti ma dietro l'a. mesenterica superiore passa avanti il pancreas fra testa e processo uncinato VERO l'a. mesenterica superiore è incrociata dalla vena splenica VERO l'a.mesenterica superiore incrocia la porzione orizzontale del duodeno VERO l'a.mesenterica superiore penetra nella radice del mesenter VERO l'a. mesenterica superiore incrocia la vena cava inferiore FALSO: uretere destro l'a. mesenterica superiore incrocia l'uretere sinistro FALSO: non il quadrato ma grande psoas l'a. mesenterica superiore incrocia il muscolo quadrato dei lombi FALSO: fossa iliaca destra l'a. mesenterica superiore giunge in fossa iliaca sinistra VERO l'a. mesenterica superiore è accompaganta dalla vena mesenterica superiore a destra e dal plesso nervoso mienterico FALSO: non a dstra ma a sinistra l'a.mesenterica inferiore scende anteriormente all'aorta e successivamente alla sua destra FALSO: non la destra l'a.mesenterica inferiore incrocia l'a.iliaca comune destra medialmente ma la sinistra all'uretere VERO l'a.mesenterica inferiore va nel mesocolon pelvico fino alla piccola pelvi VERO nella piccola pelvi l'a.mesenterica inferiore è laterale alla vena mesenterica inferiore VERO l'a. renale nasce sotto la a.mesenterica superiore FALSO: L1 l'a.renale nasce presso il margine inferiore di L2 VERO l'a.renale incrocia il pilastro medio del diaframma e il muscolo psoas VERO l'a.renale destra è più lunga della sinistra FALSO: non avanti ma dietro l'a.renale destra passa avanti alla vena cava inferiore VERO l'a.renale destra passa dietro la vena renale destra VERO l'a.renale destra passa dietro la testa del pancreas e la parte discendente del duodeno 117 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO l'a.renale sinistra passa dietro la vena renale sinistra VERO l'a.renale sinistra passa dietro il corpo del pancreas e la vena lienale VERO l'a.surrenale media origina alivello della mesenterica superiore FALSO: pilastro mediale l'a.surrenale media incrocia il pilastro laterale del diaframma FALSO: ganglio celiaco l'a.surrenale media destra passa dietro la vena cava inferiore vicino al ganglio stellato FALSO: margine l'a.surrenale media sinistra è in rapporto con il ganglio celiaco sinistro, superiore del pancreas con l'a.splenica e con il margine inferiore del pancreas FALSO: a. frenica inferiore l'a.frenica superiore passa davanti il pilastro diaframmatico in prossimità del marginemediale del surrene FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.frenica inferiore sinistra passa anteriormente all'esofago, sul lato inistro dello iato esofageo VERO l'a.frenica inferiore destra passa posteriormente alla vena cava inferiore FALSO: L1-4 le a.lombari sono 4 per lato a livello dei corpi di L2-5 FALSO: non avanti ma dietro le a.lombari decorrono sui corpi vertebrali avanti la catena del simpatico FALSO: non il quadrato ma grande psoas le a. lombari destra passano sotto le arcate tendinee del quadrato dei lombi VERO le prime tre a.lombari passano dietro il m.quadrato dei lombi, la quarta vi passa avanti VERO le a. lobari, lateralmente al quadrato dei lombi perforano l'aponeurosi del trasverso dell'addome e decorrono fra m.trasverso e obliquo interno VERO le a.lombari si anastomizzano anteriormente con le a.sottocostale, ileolombare, circonflessa iliaca profonda e epigastrica inferiore VERO l'a.sacrale mediana scende davanti L4-5 e sacro FALSO: glomo coccigeo l'a.sacrale mediana termina nel glomo carotideo VERO l'a.sacrale mediana a livello di L5 è incrociata dalla vena iliaca comune sinsitra VERO l'a. sacrale mediana si anastomizza con l'a.ileolombare e sacrali laterali FALSO: è un adduttore il pettineo è un abduttore, così come il semimembranoso e il semitendinoso FALSO: adduttore, non abduttore ili quadrato del femore è un abduttore ma anche un extrarotatore FALSO: il gracile è flessore, non l'ileopsoas è un flessore ed extrarotatore, il gracile è un adduttore e estensore 118 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 estensore VERO l'a.iliaca comune destra passa avanti i corpi di L4-5 FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a.iliaca comune ha posteriormente i rami del simpatico per il plesso ipogastrico superiore FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a.iliaca comune è incrociata posteriormente dall'uretere subito prima di dividersi FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.iliaca comune destra ha anteriormente la vena cava inferiore VERO l'a.iliaca comune destra ha posteriormente le vene iliache comuni VERO l'a.iliaca comune ha posteriormente la catena del simpatico che la separa da L4-5 FALSO: l'a.iliaca comune destra l'a.iliaca comune sinistra ha lateralmente la vena cava inferiore FALSO: non medialmente ma lateralmente l'a.iliaca comune destra ha medialmente la vena iliaca comune destra FALSO: non medialmente ma lateralmente l'a.iliaca comune ha medialmente il muscolo psoas FALSO: non lateralmente ma medialmente l'a.iliaca comune destra ha lateralmente la vena iliaca comune sinistra VERO l'a.iliaca comune anteriormente ha il periotoneo parietale FALSO: non il duodeno ma l'ileo l'a.iliaca comune è in rapporto con il duodeno VERO l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente il plasso ipogastrico superiore VERO l'a.iliaca comune sinistra ha anteriormente l'a.rettale superiore VERO l'a.iliaca comune sinistra ha posteriormente il nervo otturatorio e l'a.ileolombare FALSO: non anteriormente ma posteriormente l'a.iliaca comune sinistra ha la vena iliaca comune sinistra prima anteriormente e poi lateralmente VERO l'a.iliaca interna o ipogastrica origina davanti all'articolazione sacroiliaca a livello del promontorio VERO l'a.iliaca interna termina a livello del margine superiore del grande foro ischiatico VERO l'a.iliaca interna anteriormente ha il peritoneo 119 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: arteria iliaca l'a. iliaca esterna è incrociata dall'uretere e dall'ovario e dall'estremità interna fimbriata della tuba uterina VERO l'a.iliaca interna ha posteriormente la vena iliaca interna VERO l'a.iliaca interna ha posteriormente il tronco lombosacrale e l'articolazione sacro-iliaca VERO l'a. iliaca interna ha lateralmente il muscolo ileopsoas FALSO: non medialmente ma lateralmente l'a. iliaca interna ha medialmente il nervo otturatorio VERO l'a.iliaca interna ha medialmente il peritoneo, l'ileo e il colon sigmoideo VERO l'a. iliaca interna ha medialmente le vene iliache interne FALSO: ha un calibro maggiore l'a.iliaca esterna ha un calibro minore della interna VERO l'a.iliaca esterna decorre lungo il margine dello psoas VERO l'a.iliaca esterna va dall'articolazione sacroiliaca alla lacuna dei vasi VERO l'a.iliaca esterna termina sotto il legamento inguinale FALSO: vena iliaca esterna l'a.iliaca esterna decorre lungo la linea arcuata con la vena iliaca interna VERO l'a.iliaca esterna sinistra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che la divide dall'ileo VERO l'a.iliaca esterna destra ha avanti e medialmente il peritoneo parietale che la divide dal colon sigmoideo FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a.iliaca esterna è incrociata posteriormente dall'uretere FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a.iliaca esterna è incrociata posteriormente dai vasi ovarici VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente i vasi testicolari e il ramo genitale del nervo genitofemorale VERO l'a.iliaca esterna ha anteriormente le vene circonflesse iliache profonde FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a.iliaca esterna ha posteriormente il condotto deferente/legamento rotondo dell'utero VERO l'a.iliaca esterna ha posteriormente il grande psoas VERO la vena iliaca esterna si trova prima posteriormente e poi medialmente all'a.iliaca esterna VERO l'a.epigastrica inferiore origina subito prima del legamento inguinale FALSO: non laterale l'a.epigastrica inferiore è laterale all'anello inguinale profondo 120 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 ma mediale VERO l'a.epigastrica inferiore è incrociata dai vasi testicolari e dotto deferente/legamento uerino FALSO: faccia interna l'a.epigastrica inferiore si porta verso la faccia esterna del muscolo retto dell'addome VERO l'a.epigastrica inferiore forma sul peritoneo la piega ombelicale laterale che delimita la fossetta inguinale laterale dalla mediale FALSO: non dietro ma avanti l'a. epigastrica fora la fascia trasversale passando dietro la linea arcuata VERO l'a.epigastrica sale tra la lamina posteriore della guaina e la superficie posteriore del retto dell'addome FALSO: spina anterior superiore l'a.circonflessa iliaca profonda risale fino alla spina iliaca anterior inferiore FALSO: non avanti ma dietro l'a.circonflessa iliaca profonda passa avanti il legamento inguinale FALSO: non otturatoria ma iliaca l'a.circonflessa iliaca profonda dietro il legamento inguinale passa in una guaina formata da fascia trasversale e otturatoria VERO l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con il ramo ascendente della a.circonflessa laterale del femore VERO l'a.circonflessa iliaca profonda perfora la fascia trasversale e decorre lungo il labbro interno della cresta iliaca VERO l'a.circonflessa iliaca profonda perfora il trasverso dell'addome e passa tra questo e l'obliquo interno VERO l'a. circonflessa iliaca profonda si anastomizza con le arterie ileolombare e glutea superiore VERO l'a.circonflessa iliaca profonda a livello della spina iliaca antero superiore si anastomizza con le a.lombari e epigastrica inferiore FALSO: lacuna dei vasi l'a. femorale origina dietro il legamento inguinale, a livello della lacuna dei muscoli FALSO: non arteria tibiale ma poplitea l'a.femorale discende fino all'anello del canale degli adduttori dove diventa arteria tibiale VERO l'a.femorale decorre dal centro del canale inguinale alla parte posteriore del condilo mediale del femore VERO l'a. femorale orgina a metà tra la spina iliaca anterior superiore e la sinfisi pubica FALSO: lacuna dei vasi l'a.femorale occupa il'angolo laterale della lacuna dei muscoli FALSO: foglietto superficiale della fascia l'a.femorale decorre nel triangolo dello Scarpa coperta dal foglietto profondo della fascia lata, detto fascia cribrosa 121 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non profondi superficialmente all'a.femorale ci sono i linfonodi inguinali profondi ma superficiali VERO l'a.femorale poggia sui muscoli ileopsoas e pettineo rivestiti del foglietto profondo della fascia lata VERO l'a.femorale ha lateralmente il nervo femorale VERO l'a.femorale ha medialmente la vena femorale che è compresa nella stessa sua guaina FALSO: non anteriormente ma posteriormente distalmente la vena femorale va anteriormente all'a.femorale VERO l'a.femorale scende nel canale degli adduttori con vena femorale e nervo safeno VERO il canale degli adduttori è formato dal vasto mediale e l'adduttore lungo FALSO: non posteriormente ma ventralmente l'a. femorale ha posteriormente la lamina fibrosa che chiude il canale degli adduttori VERO l'a.femorale ha anteriormente il sartorio e la fascia femorale VERO distalmente l'a.femorale ha posteriormente la vena femorale, l'adduttore lungo e il grande adduttore FALSO: non la safena ma l'a.femorale il nervo safeno segue la vena safena per tutto il suo tragitto FALSO: non il nervo safeno lascia l'a.femorale nella parte superiore del canale degli superiore ma inferiore adduttori, passando per un orifizio con l'a.suprema del ginocchio FALSO: non dietro ma avanti l'a. epigastrica superficiale attraversa la lamina cribrosa e sale dietro il legamento inguinale VERO l'a.epigastrica superficiale scorre tra i due strati del sottocutaneo quasi fino all'ombelico VERO l'a.epigastrica superficiale si anastomizza con rami della epigastrica inferiore FALSO: non profondo ma superficiale l'a.circonflessa iliaca superficiale è il ramo collaterale profondo più piccolo dell'a. femorale VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale origina immediatamente sotto l'a.epigastrica superficiale VERO l'a.circonflessa iliaca superficiale attraversa la fascia lata FALSO: spina anterior superiore l'a.circonflessa iliaca superficiale va verso la spina iliaca anetroinferiore FALSO: si anastomizza l'a.circonflessa iliaca superficiale non si anastomizza con la profonda FALSO: non sopra la.pudenda esterna superiore o superficiale nasce sopra il legamento 122 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 ma sotto inguinale FALSO: non con la otturatoria ma con la pudenda interna l'a.pudenda esterna superiore perfora la fascia cribrosa e si anastomizza con la otturatoria VERO la.pudenda esterna inferiore o profonda viaggia sotto la fascia, tra il pettineo e l'adduttore lungo VERO l'a.pudenda esterna inferiore perfora la fascia e si distribuisce allo scroto/grandi labbra FALSO: non postermediale ma posterolaterale l'a.femorale profonda origina 4cm dal legamento inguinale dalla faccia posteromediale dell'arteria femorale FALSO: hanno stesso l'a.femorale profonda ha calibro maggiore dell'a.femorale calibro VERO l'a.femorale profonda discende fra il vasto mediale e il pettineo VERO l'a.femorale scompare sotto ai muscoli adduttore lungo e breve portandosi sulla loro inserzione deul femore VERO l'a.femorale profonda cede numerosi rami che perforano il grande adduttore e quindi è chiamata 3a arteria perforante FALSO: è voluminosa, non piccola l'a. suprema del ginocchio è una collaterale piccola della a. femorale VERO l'a.suprema del ginocchio origina nel canale degli adduttori VERO il ramo superficiale dell'a.suprema del ginocchio è detto ramo safeno FALSO: non posteriore ma anteriore il ramo safeno dell'a.suprema del ginocchio va alla parte posteriore del ginocchio dopo aver perforato il canale degli adduttori FALSO: non del gastrocnemio ma del soleo l'a.poplitea va dal canel degli adduttori all'arcata tendinea del gastrocnemio FALSO: non il semitendinoso ma il bicipite femorale l'a.poplitea si trova tra il semimembranoso e il semitendinoso VERO l'a. poplitea ha anteriormente il piano popliteo del femore FALSO: non il soleo ma il politeo l'a.poplitea scorre fra gastrocnemio-m.plantare e il m.soleo VERO la vena poplitea all'origine sta dietro e all'esterno dell'a.popliteae distalmente al suo interno VERO il nervo tibiale si trova più superficialmente rispetto al fascio vascolare popliteo FALSO: non n.safeno il fascio fascolonervoso del polite (a.e v.poplitea, n.safeno) è avvolto da 123 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 ma n.tibiale una guaina connettivale e linfonodi VERO l'a.tibiale anteriore origina sotto l'arcata tendinea del soleo e termina dietro il retinacolo tarsale VERO l'a.tibiale anteriore si porta nella loggia anteriore della gamba sulla membrana interossea VERO l'a.tibiale anteriore alla sua origine passa tra l'origine del m.tibiale posteriore FALSO: peroniero profondo l'a.tibiale anteriore è accompagnata distalmente dal n.peroniero superficiale FALSO: tibiale posteriore, non anteriore l'a.tibiale anteriore è il più grosso dei due rami dell'a.poplitea VERO l'a.tibiale posteriore origina sotto l'arcata del soleo FALSO: flessore lungo delle dita l'a.tibiale posteriore decorre tra il tricipite della sura e il m.tibiale posteriore/estensore lungo delle dita VERO l'a.tibiale posteriore a livello della superficie mediale del calcagno si divide VERO le vene polmonari non presentano valvole VERO la vena polmonare destra ha un diametro maggiore della sinistra VERO il calibro complessivo delle quattro vene polmonari è uguale o inferiore a quelle delle due arterie polmonari VERO le vene polmonari destre sono in numero di tre, superiore, media e inferiore FALSO: confluiscono insieme la vena polmonare destra superiore non confluisce con la media VERO le vene polmonari sfociano nella parete posterosuperiore dell'atrio sinistro VERO le vene polmonari destre sfocianonell'atrio sinistrovicino al setto interatriale VERO le vene polmonari in prossimità della loro terminazione sono avvolte dal pericardio VERO in prossimità della porzione intrapericardica delle vene polmonari le fibre dell'atrio sinistro si allungano con decorso a spirale VERO le vene polmonari destre hanno anteriormente la vena cava superiore FALSO: non posteriormente ma ventralmente le vene polmonari destre hanno posteriormente il nervo frenico FALSO: non atrio sinistro ma destro le vene polmonari destre hanno anteriormente l'atrio sinistro FALSO: non le vene polmonari sinistre hanno anteriormente l'aorta toracica 124 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 anteriormente ma posteriormente VERO le vene polmonari superiori si trovano anteriormente e inferiormente all'arteria e al bronco VERO le vene polmonari inferiori si trovano inferiormente al bronco FALSO: margine inferiore, non superiore la vena cava superiore è lunga 7cm e si forma dietro il margine superiore della 1a artiolazione condrosternale destra FALSO: 3a cartilagine la vena cava superiore all'estremo sternale della 2a cartilagine costale destra termina nell'atrio destro VERO la parete posteriore della vena cava superiore è più lunga di quella anteriore FALSO: non le ha la vena cava superiore ha valvole FALSO: è contenuta nel pericardio la metà inferiore della vena cava superiore è fuori del pericardio FALSO: lateralmente, la porzione libera della vena cava superiore ha medialmente il n.frenico non medialmente destro FALSO: non la porzione libera della vena cava superiore ha posterolateralmente il posterolateralmente margine anteriore del polmone destro ma anterolateralmente FALSO: non lateralmente ma anteriormente la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente il timo FALSO: non lateralmente ma medialmente la porzione libera della vena cava superiore ha lateralmente l'aorta ascendente e il tronco brachiocefalico VERO la porzione libera della vena cava superiore ha posteriormente il bronco principale destro e trachea FALSO: non anteriormente ma posteriormente la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il n.vago destro VERO la porzione libera della vena cava superiore ha anteriormente il secondo spazio intercostale destro (tramite il pericardio e il polmone) VERO la vena azygos origina sotto il diaframma dalla vena lombare ascendente destra che la mettein comunicazione con la vena iliaca comune VERO la vena azygos entra nel torace passando tra i pilatri mediale destro e intermedio del diaframma VERO la vena azygos decorre a destra dei corpi vertebrali FALSO: non dietro ma avanti la v.azygos decorre dietro le a.intercostali destre 125 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non a sinistra la v. azygos decorre a sinistra dell'aorta ma a destra VERO la v.azygos decorre a destra del dotto toracico FALSO: non avanti ma dietro la v.azygos decorre avanti l'esofago FALSO: non a T2 ma la v.azygos a livello di T2 si dirige in avanti e scavalca il bronco T4 principale destro VERO dopo aver scavalcato il bronco destro, la v.azygos raggiunge la parete posteriore della vena cava superiore fra le sue porzioni extra e intrapericardica VERO la vena azigos possiede a metà dell'arco un'unica coppia di valvole FALSO: non le prime 4 ma le prime due o le prime quattro vene intercostali confluiscono nella vena intercostale tre suprema FALSO: non le ultime le ultime sette-otto vene intercostali sboccano nella azigos e nella 7-8 ma le ultime 9-10 emiazigos/emiazigos accessoria VERO le vene intercostali originano dal ramointercostale propriamente detto che decorre superioremente all'arteria, e dal ramo dorsospinale FALSO: si drenano i plessi venosi vertebrali non si drenano nelle vene intercostali la vena intercostale suprema destra riceve le prime 4-5 vene intercostali FALSO: le prime 2-3 destre FALSO: non destra ma sinistra la vena emiazigos è la continuazione della v.lombare ascendente destra VERO la vena emiazigos passa tra i pilastri mediale sinistro e intermedio del diaframma FALSO: a sinistra, non a destra la vena emiazigos risale nel mediastino posteriore a destra dei corpi vertebrali VERO la vena emiazigos passa avanti le arterie intercostali sinistre VERO la v.emiazigos passa dietro l'aorta toracica FALSO: non T6 ma T8 la v. emiazigos a livello di T6 passa avanti i corpi vertebrali dietro l'aorta toracica e al dotto toracico per raggiungere la azigos VERO la v.emiazigos non ha valvole VERO la v.emiazigos accessoria origina dalle prime sei-sette vene intercostali sinistre VERO la v.emiazigos discende sul lato sinistro dei corpi vertebrali FALSO: non T9 ma T7 la v. emiazigos a livello di T9 incrocia la colonna per sboccare nella azigos VERO i tronchi venosi brachiocefalici o vene anonime originano dietro l'articolazione sternoclavicolare 126 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non la 2a ma le v.anonime terminano confluendo tra loro dietro la 2a articolazione la 1a condrosternale destra FALSO: non le hanno le v.anonime hanno valvole VERO la v.anonima destra ha calibro minore del sinistro VERO la v.anonima destra ha anteriormente l'articolazione sternoclavicolare VERO la v. anonima destra ha posteriormente il tronco arterioso brachiocefalico e il nervo vago di destra VERO la v. anonima destra ha lateralmente il n. frenico FALSO: non medialmente ma lateralmente la v.anonima destra ha posteriormente e medialmente la cupola pleurica FALSO: è il contrario, la sinistra è più grande della la v. anonima destra ha calibro maggiore della sinistra ed è lunga quasi il destra doppio VERO la v.anonima sinistra decorre dietro il manubrio dello sterno FALSO: non omoioideo ma sternotiroideo la v. anonima sinistra ha anteriormente l'articolaz.sternoclavicolare sinistra tramite i muscoli sternoioideo e omoioideo FALSO: non lateralmente ma posteriormente la v. anonima sinistra ha lateralmente l'arteria toracica interna di sinistra VERO la v. anonima sinistre ha posteriormente l'a. carotide comune sinistra FALSO: non lateralmente ma posteriormente la v. anonima sinistra ha lateralmente il nervo frenico e il n. vago di sinistra FALSO: non lateralmente ma posteriormente la v. anonima di sinistra ha lateralmente la trachea e il tronco arterioso brachiocefalico FALSO: non lateralmente ma inferiormente la v.anonima di sinistra ha lateralmente l'arco dell'aorta VERO le vene tiroidee inferiori originano dal plesso tiroideo impari VERO le vene tiroidee inferiori terminano nella v. brachiocefalica VERO la vena mammaria interna origina dalla confluenza delle epigastriche superiori e muscolofreniche VERO la vena succlavia va dal punto medio della clavicola all'articolazione sternoclavicolare VERO all'articolazione sternoclavicolare la vena succlavia si unisce alla giugulare interna per formare la v.brachiocefalica 127 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO la fascia cervicale media e la fascia del muscolo succlavio inviano espansionji alla parete della vena che si mantiene beante FALSO: non posteriormente ma ventralmente la v. succlavia ha posteriormente il muscolo succlavio FALSO: non anterolateralmente ma posterolateralmente la v.succlavia ha anterolateralmente l'a.succlavia FALSO: l'arteria la v. e a.succlavia scavalcano ad arco la prima costa, la v. dietro dietro e la vena avanti l'inserzione dello scaleno anteriore e l'a. al davanti FALSO: non il capo sternale ma il capo clavicolare superiormente alla v.succlavia c'è il capo sternale dello sternocleidomastoideo e la fascia cervicale media VERO la v.succlavia ha inferiormente la 1a costa e la cupola pleurica FALSO: non solo a sinistra ma solo a destra la a.e v. succlavia hanno medialmente il n. frenico e, solo a sinistra, il n.vago FALSO: non sopra ma sotto la v. giugulare esterna origina a livello dell'angolo della mandibola sopra e medialmente alla ghiandola parotide FALSO: auricolare posteriore la v. giugulare esterna origina dalla confluenza della v.retromandibolare e auricolare anteriore FALSO: fino a metà clavicola la v.giugulare esterna scende lateralmente nel collo fino alla estremita sternale della clavicola VERO a metà clavicola la v.giugulare esterna perfora la fascia cervicale superifciale e media per poi finire nella succlavia FALSO: ha due coppie di valvole la v.giugulare esterna non ha valvole VERO il seno giugulare è una porzione dilatata della v.giugulare fra le due valvole. FALSO: è coperta dal la v.giugulare esterna è superficiale rispetto al muscolo platisma muscolo platisma FALSO: lo incrocia la v. giugulare esterna non incrocia lo sternocleidomastoideo FALSO: è la giugulare esterna superiormente la v.giugulare interna decorre parallela al nervo auricolare VERO la v.giugulare esterna incrocia il n.cutaneo del collo VERO la v.giugulare esterna ha posteriormente il plesso brachiale e il m.omoioideo VERO la v.giugulare interna origina a livello della porzione posterolaterale del foro giugulare VERO la v.giugulare interna all'origine presenta una dilatazione detto bulbo 128 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 superiore VERO il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova nella fossa giugulare dell'osso temporale VERO il bulbo superiore della v.giugulare interna si trova sotto la parte posteriore del cavo del timpano VERO la v.giugulare interna scende lunfo la faringe nella guaina carotidea VERO la v. giugulare interna scende posteriormente all'a.carotide interna VERO la v.giugulare scende lateralmente all'a.carotide comune FALSO: all'estremità sternale, non al terzo la v. giugulare interna si unisce alla succlavia al terzo medio della medio clavicola VERO alla estremità inferiore la v.giugulareinterna presenta una dilatazione detta bulbo inferiore VERO sopra il bulbo inferiore della giugulare interna possono essere presenti delle valvole FALSO: m. retto laterale la v. giugulare interna ha posteriormente il m.retto mediale della testa e il processo trasverso dell'atlante VERO la v. giugulare interna ha anteriormente il n. accessorio, glossofaringeo, vago e ipoglosso VERO la v.giuglare interna si trova nel collo anterolateralmente al n. vago FALSO: decorre al di sotto dello SCM la v. giugulare interna decorre posteriormente allo sternocleidomastoideo FALSO: non posteriormente ma ventralmente la v. giuglare interna è incrociata posteriormente dal muscolo omoioideo VERO l'ansa dell'ipoglosso si trova avanti la vena giugulare interna cranialmente al muscolo omoioideo VERO la v. giugulare interna passa tra i due capi sternale e clavicolare dello sternocleidomastoideo VERO la v.giugulare interna ha posteriormente il margine mediale del m.scaleno anteriore FALSO: non posteriormente ma ventralmente la v.giugulare interna passa posteriormente all'a.succlavia VERO v.ascellare si forma in corrispondenza del margine inferiore del m. grandepettorale VERO la v. ascellare termina a livello della 1a costa VERO la v.a scellare deccorre medialmente all'arteria VERO fra a. e v. ascellare si interpone il n.mediano e il n.ulnare 129 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: è beante grazie a connessioni con la fascia coracoclavicolare la v. ascellare non è beante VERO la vena cefalica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato radiale FALSO la vena cefalica risale portandosi sulla faccia palmare dell'avanbraccio sul lato radiale FALSO: non a metà braccio ma nella regione del gomito la vena cefalica a metà braccio emette la vena mediana del gomito VERO la vena cefalica risale lungo il solco bicipitale laterale del braccio FALSO: risale nel solco la vena cefalica supera il solco deltoideopettorale VERO la vena cefalica giunta alla clavicola attraversa la fascia per sboccare nella vena ascellare VERO la vena basilica origina dalla rete venosa dorsale della mano dal lato ulnare VERO la vena basilica risale dal lato ulnare dell'avanbraccio sulla faccia volare FALSO: non a metà braccio ma nella regione del gomito la vena basilica a metà braccio riceve la vena mediana del gomito FALSO: nervo cutaneo mediale la vena basilica a livello della piega del gomito prende rapporto con rami del nervo cutaneo laterale dell'avanbraccio FALSO: solco bicipitale mediale la vena basilica decorre nel solco bicipitale laterale del braccio FALSO: vena brachiale mediale al terzo medio del braccio la vena basilica perfora la fascia e si getta nella vena brachiale laterale VERO la vena cava inferiore è la più grossa vena del corpo FALSO: 3 cm la vena cava inferiore ha diamtero di 1 cm VERO la vena cava inferiore si forma dalle vene iliache a livello di L5 a destra della linea mediana FALSO: non anteriormente ma posteriormente la vena cava inferiore si forma anteriormente alla porzione prossimale della arteria iliaca comune destra VERO la vena cava inferiore sale a destra della colonna vertebrale FALSO: nonal di la vena cava inferiore incrocia dietro l'arteria renale destra dietro ma dal davanti VERO 130 la vena cava inferiore passa in una profonda fossa sulla superficie posteriore del fegato - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non parte sinistra ma parte destra la vena cava inferiore attraversa la regione tendinea del diaframma tra la sua parte mediana e la parte sinistra VERO la vena cava inferiore attraversa il sacco pericardico per aprirsi nella parete inferiore e posteriore dell'atrio destro VERO a livello dello sbocco della vena cava inferiore è presente nel contorno anteriore sinistro la valvola di Eusatchio FALSO: nel feto è sviluppata e funzionale la valvola di Eustachio è poco sviluppata nell'adulto e nel feto VERO la vena cava inferiore ha anteriormente l'arteria iliaca comune destra FALSO: pertoneo parietale la vena cava inferiore ha anteriormente il peritoneo viscerale VERO a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata obliquamente dalla radice del mesentere FALSO: non posteriormente ma ventralmente a livello del duodeno la vena cava inferiore è incrociata posteriormente dalla arteria genitale destra FALSO: porzione orizzontale del duodeno la v.cava inf. Si colloca dietro la porzione verticale del duodeno, la testa del pancreas e il bulbo duodenale FALSO: non anteriore ma posteriore la v.cava inf. Forma il margine anteriore del forame epiploico di Winslow FALSO: superficie posteriore del fegato anteriormente alla v.cava inf. C'è il fegato con la fossa della vena cava (sulla superficie lat.del fegato) VERO la v.cava inf. Ha post. I corpi delle L3-5 FALSO: psoas destro post. Alla vena cava inf. C'è il muscolo psoas sinistro FALSO: simpatico destro post. Alla vena cava inf. C'è il tronco del simpatico sinistro FALSO: frenica inferiore post. Alla vena cava inf. C'è la 3-4 arteria lombare destra, le a.renale, surrenale media e frenica superiore destra FALSO: porzione discendente del duodeno lateralmente alla vena cava inferiore si trova la porzione ascendente del duodeno VERO lateralmente alla vena cava inferiore si trova il margine mediale del rene destro FALSO: hiandola surrenale destra lateralmente alla vena cava inferiore si trova la ghiandola surrenale sinistra FALSO: lobo destro del fegato lateralmente alla vena cava inferiore si trova il lobo sinistro del fegato 131 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova l'aorta VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova il pilastro destro del diaframma VERO medialmente alla vena cava inferiore si trova il lobo caudato del fegato VERO nella porzione toracica extrapericardica la vena cava inferiore ha rapporto con il nervo frenico destro VERO le vene lombari sono in numero di 4-5 per lato FALSO: la radice ventrale viene dai muscoli e quella le vene lombari si formani in corrispondenza dei fori intervertebrali per la dorsale dalle vertebre confluenza di una radice ventrale (vertebrale) e dorsale (muscolare) VERO le vene lombari sinistra decorrono dietro l'aorta addominale FALSO: non dietro ma avanti le vene renali si trovano dietro l'a.renale VERO le v.renali sfociano nella cava inferiore a livello di L2 FALSO: 3 volte più lunga la vena renale sinistra è 3 volte più corta della destra FALSO: non la testa ma il corpo del pancreas la v.renale sinistra decorre posteriormente alla v.lienale e alla testa del pancreas FALSO: a. la v.renale sinistra incrocia l'aorta anteriormente appena sotto l'origine mesenterica superiore della a-mesenterica inferiore VERO le v. epatiche emergono dal fegato in corrispondenza della fossa della vena cava FALSO: destra, media le v.epatiche maggiori sono tre: destra, superiore e sinistra e sinistra VERO la v. porta ha un calibro di 17mm FALSO: non avanti ma dietro la v.porta si forma avanti la testa del pancreas VERO la v.porta si forma a livello di L1-2, subito a sinistra e avanti la vena cava inferiore VERO la v. porta si forma per confluenza di v.mesenterica superiore e da un tronco proveniente da v.mesenterica inferiore e v.lienale VERO la v. porta passa dietro la porzione superiore del duodeno FALSO: non avanti ma dietro la v.porta passa avanti il coledoco FALSO: non avanti ma dietro la v.porta passa avanti l'a.gastroduodenale VERO la v.porta sale lungo il margine destro del piccolo omento 132 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO la v. porta sale davanti il foro epiploico VERO la v. porta si trova dietro l'a.epatica VERO la v. porta raggiunge l'estremità destra dell'ilo del fegato e di divide a T FALSO: ramo destro, il ramo sinistro della v.porta riceve la v. cistica non sinistro FALSO: margine inferiore, non superiore VERO il ramo sinistro della v. porta piega verso il margine superiore del fegato il ramo sinistro della v.porta termina a cul de sac nel recesso di Rex dove è collegata al legamento rotondo FALSO: non il il ramo sinistro della v. porta riceve le v. paraombelicali e il legamento legamento rotondo rotondo ma venoso di Aranzio FALSO: non della vena ombelicale ma del dotto venoso il legamento venoso di Aranzio è il residuo della vena ombelicale VERO il legamento rotondo del fegato è il residuo della vena ombelicale sinistra VERO la v. porta ha medialmente l'aorta FALSO non anteriormente maposteriormente la v. porta ha anteriormente la vena cava inferiore VERO la v.porta ha lateralmente il coledoco VERO la v. porta ha anteriormente la testa del pancreas e la prima porzione del duodeno VERO le vene porte accessorie sono vene che affluiscono al circolo portale come le vene del legamento falciforme, le vene paraombelicali, le vene cistiche FALSO: L5 le vene iliache comuni si uniscono davanti a L4 VERO le v.iliache comuni non hanno valvole VERO la v.iliaca comune destra sta prima dietro e poi lateralmente alla a.iliaca comune destra FALSO: non avanti ma dietro avanti la v.iliaca comune destra si trova il n.otturatore VERO la v.iliaca comune sinistra si trova dietro e medialmente l'a.iliaca comune sisnitra VERO la v.iliaca comune sinistra ha anteriormente la radice del mesocolon sigmoideo e i vasi rettali superiori VERO la v.iliaca interna o ipogastrica origina a livello del bordo superiore del grande foro ischiatico VERO la v.iliaca interna si unisce alla esterna a livello dell'articolazione sacro- 133 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 iliaca FALSO: non lateralmente ma medialmente la v. iliaca interna si trova posteriormente e lateralmente all'a.iliaca interna VERO la v. iliaca esterna attraversa la lacuna dei vasi VERO la v. iliaca esterna inizia sotto il legamento inguinale VERO la v. iliaca esterna passa sotto il peritoneo FALSO: non laterale ma mediale la v. iliaca esterna passa lungo il margine laterale dello psoas VERO la v. iliaca esterna decorre prima medialmente poi posteriormente all'a.iliaca esterna FALSO: passano tutti nel tratto prossimale la v. iliaca esterna incrocia medialmente l'a.iliaca medialmente interna e lateralmente l'uretere e i vasi ovarici FALSO: non nel tratto la v. iliaca esterna nel tratto prossimale incrocia medialmente il dotto prossimale ma distale deferente/legamento rotondo FALSO: non all'inizio ma alla terminazione del canale la v. femorale origina a livello dell'inizio del canale degli adduttori FALSO: non avanti ma dietro la v. femorale termina avanti il legamento inguinale VERO la v. femorale condivide la guaina con la a. femorale VERO all'origine (in basso) la v. femorale è posta dietro e lateralmente all'a.femorale FALSO: non lateralmente ma medialmente a livello del triangolo dello Scarpa la v.femorale è posta lateralmente all'a. femorale VERO la v. femorale ha 4-5valvole, sempre presenti a livello dello sbocco della v.femorale profonda e dell'anello femorale FALSO: avanti al malleolo la v. grande safena origina dalla vena marignale mediale del piede dietro il malleolo mediale VERO la v. safena grande segue il sartorio fino alla fossa ovale del triangolo femorale VERO la v. grande safena perfora la fascia cribrosa FALSO: è al di sopra la v. grande safena è superficiale e si trova al di sotto della fascia della della fascia gamba poi alla fascia lata VERO la v. piccola safena decorre nella parte posteriore della gamba dalla caviglia al poplite VERO la v. piccola safena all'inizio è sottocutanea, poi diviene subfasciale VERO la v. piccola safena ha circa 12 valvole 134 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: del dorso del la v. piccola safena è la continuazione della vena marginale laterale della piede pianta del piede FALSO: dietro il malleolo la v. piccola safena origina avanti il malleolo laterale VERO la v. piccola safena sale lungo il tendine calcaneale prima lateralmente poi posteriormente VERO la v. piccola safena decorre nel solco fra i due muscoli gemelli FALSO: la perfora la v.piccola safena non perfora la fascia della gamba VERO la v. piccola safena a livello del poplite confluisce nella vena poplitea VERO la v. piccola safena è seguita dal n.cutaneo mediale della gamba VERO il plesso coccigeo è formato dai rami anteriori del 5o nervo sacrale e 1o coccigeo FALSO: non dietro ma avanti il plesso coccigeo è situato ai lati del coccige dietro al muscolo ischiococcigeo VERO il plesso coccigeo è ricoperto dalla fascia pelvica FALSO: S2-4 il n.pudendo nasce da S1-2 VERO il n.pudendo esce dal bacino insieme ai vasi pudendi interni FALSO: non il n.pudendo esce dal bacino per la parte superiore del grande foro superiore ma inferiore ischiatico VERO il n.pudendo esce tra muscolo piriforme e ischiococcigeo VERO il n.pudendo entra nella fossa ischiorettale passando per il piccolo foro ischiatico VERO il n.pudendo nel passare da grande a piccolo foro ischiatico circonda la spina ischiatica VERO il plesso pudendo poggia sulla parte inferiore del m.piriforme e sul margine superiore del m.ischiococcigeo VERO la fascia pelvica aderisce al plesso pudendo fissandolo alla parete della piccola pelvi FALSO: non posteriori ma anteriori il nervo ischiatico origina dai rami posteriori di L4-5 e S1-3 VERO il n.ischiatico esce dal bacino per la parte inferiore del grande foro ishiatico FALSO: non medialmente ma lateralmente il n. ischiatico passa sotto il m.piriforme medialmente al n. cutaneo posteriore della coscia FALSO: non a.otturatoria ma a.ischiatica il n. ischiatico passa tra grande trocantere e tuberosità ischiatica insieme con l'a.otturatoria posta medialmente 135 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non anteriore il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del m.gemello ma posteriore superiore FALSO: non anteriore il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del ma posteriore m. otturatore interno VERO il n. ischiatico decorre applicato alla superficie posteriore del tendine del musccolo gemello inferiore FALSO: non anteriore il n. ischiatico decorre applicato alla superficie anteriore del tendine del ma posteriore muscolo quadrato del femore VERO il n. ischitico è coperto insuperficie dali fasci inferiori del m.grande gluteo VERO il n. ischiatico circa al punto di mezzo della piega cutanea della natica giunge nella regione posteriore della coscia VERO il n.ischiatico perorre verticalmente la regione posteriore della coscia con l'a.ischiatica VERO il n. ischiatico nel suo decorso si avvicina progressivamente alla linea aspra del femore FALSO: non piccolo ma grande adduttore il n.ischiatico è accolto in un interstizio muscolare creato medialmente dal piccolo adduttore e lateralmente dal vasto laterale e capo breve del bicipite femorale VERO il n.ischiatico all'angolo superiore della losanga poplitea supera il margine laterale del semimembranoso e diviene superficiale (ma sottofasciale) FALSO: n. peroniero nella loscangapoplitea il n.ischiatico si divide in n. tibiale comune e comune e tibiale peroniero interno FALSO: L4-5 e S1-3 il n. tibiale origina da L2-5 VERO il n. tibiale è il ramo di divisione più voluminoso dell'ischiatico FALSO: fra bicipite e il n. tibiale parte dall'angolo superiore della losanga poplitea, fra bicipite e semimembranoso semitendinoso FALSO: scende sopra il n. tibiale scende coperto dal ventre carnoso del m.popliteo tra i due capi il muscolo popliteo del gastrocnemio FALSO: entra nell'anello il n.tibiale scende con i vasi poplitei medialmente all'anello del soleo VERO il n. tibiale si dirige verso il malleolo mediale VERO il n. tibiale è compreso tra m.tibiale posteriore e flessore lungo delle dita FALSO: passa fra maleolo mediale e tendine di Achille il n. tibiale passa anteriormente al malleolo tibiale FALSO: non aneriormente ma posteriormente il n. tibiale passa anteriormente il malleolo mediale e scende nel calcagno VERO 136 il n. peroniero comune è il ramo di divisione laterale del n. ischiatico e origina da L4-5 e S1-2 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il n. peroniero comune decorre lungo il margine mediale del m.bicipite femorale FALSO: gemello esterno il n. peroniero comune incrocia il tendine del m. bicipite e del gemello interno VERO il n. peroniero comune circonda il collo della fibula applicato sul periostio VERO il n.otturatorio origina da L2-4 FALSO: scende nello spessore del muscolo il n.otturatorio scende verticalmente lateralmente al muscolo psoas FALSO: non avanti ma dietro il n. otturatorio a livello dello stretto superiore abbandona il m.psoas dal sua margine mediale passando avanti i vasi iliaci comuni FALSO: vasi iliaci interni il n. otturatorio passa lateralmente ai vasi iliaci esterni FALSO: m. otturatore il n. otturatorio percorre la parete della piccola pelvi applicato sul interno m.otturatore esterno FALSO: non posteriormente ma anteriormente il n.otturatorio passa sopra e posteriormente ai vasi otturatori VERO il n. femorale nasce da L1-4 VERO le fibre di origine del n.femorale si fondono in un unico tronco a livello di L5 FALSO: passa nello spessore dello psoas il n.femorale origina anteriormente al grande psoas FALSO: dal lato esterno il n. femorale esce dal lato interno del m. psoas VERO il n. femorale passa fra m.psoas e m. iliaco ricoperto dalla fascia iliaca VERO la fascia iliaca separa il n. femorale dal peritoneo e dagli organi della fossa iliaca FALSO: lacuna dei muscoli il n. femorale giunto al legamento inguinale va nella launa dei vasi VERO il n. femorale nel triangolo femorale si risolve nei rami terminali VERO i rami terminali del n. femorale sono il muscolocutaneo laterale e mediale, il n. per il quadricipite e il n. safeno FALSO: non interno ma esterno il n. safeno decorre inizialmente con l'a.femorale sul lato interno VERO il n. safeno entra con l'arteria femorale nel canale degli adduttori, collocandosi anteriormente FALSO: non lo percorre tutto ma esce anteriormente il n. femorale percorre tutto il canale degli adduttori 137 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il n. femorale uscito dal canale degli adduttori ca verso il condilo mediale del femore VERO il n. femorale decorre profondamente al m. sartorio fra vasto mediale e grande adduttore VERO il plesso sacrale origina da L4-5 e S1-3 FALSO: non terzo ma secondo il ramo anteriore del terzo nervo sacrale è detto bigemino VERO il plesso lombare è formato dai rami anteriori di L1-4 VERO il plesso lombare si trova davanti i processi trasversi, fra i due piani di inserzione della porzione paravertebrale del m. psoas FALSO: non dietro ma avanti il n. ileoipogastrico passa dietro al quadrato dei lombi e all'aponeurosi del trasverso dell'addome FALSO: fra m.trasverso e obliquo interno il n.ileoipogastrico passa tra m.trasverso e fascia trasversale VERO il n. ileoipogastrico cede un ramo genitale e uno cutaneo poco sopra il legamento inguinale VERO il n.ileoinguinale segue lo stesso tragitto dell'ileoipogastrico, mantenendosi al di sotto di questo FALSO: attraversa il muscolo il n.genitofemorale origina anteriormente al m.posas FALSO: non avanti ma dietro il n.genitofemorale incrocia l'uretere da avanti VERO il n.genitofemorale si porta al legamento inguinale dove cede un ramo genitale e uno femorale FALSO: non è motore il n. cutaneo laterale della coscia è un ramo collaterale, motore del plesso ma sensitivo lombare FALSO: attraversa il muscolo il n.cutaneo laterale della coscia origina anteriormente il m.psoas FALSO: non sopra ma sotto il n.cutaneo laterale della coscia entra nella fossa iliaca sopra la fascia del m.iliaco VERO il n.cutaneo laterale della coscia abbandona la cavità pelvica passando nell'incisura fra spina iliaca anterior superiore e spina iliaca anterior inferiore VERO i rami terminali del plesso lombare sono il nervo otturatorio e il n.femorale FALSO: origina nel cavo dell'ascella il n. cutaneo mediale del braccio origina nel braccio FALSO: è il rampo più sottile il n.cutaneo mediale del braccio è il ramo più spesso del plesso brachiale 138 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: la attraversa il n. cutaneo mediale del braccio non attraversa la cavità ascellare VERO il n. cutaneo mediale del braccio scende nel braccio affianco all'a.brachiale e alla v.basilica VERO il n. cutaneo mediale del braccio perfora la fascia brachiale FALSO: scende medialmente il n.cutaneo mediale del braccio scende lateralmente al braccio fino all'epitroclea FALSO:nella la cavità ascellare il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio origina nel braccio VERO il n.cutaneo mediale dell'avanbraccio si trova fra a. e v. ascellare FALSO: non lateralmente ma medialmente il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio si porta nel braccio lateralmente all'a.brachiale VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio continua il suo percorso fino alla alla parte media del braccio mantenensdosi satellite della vena basilica VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio perfora la fascia brachiale con la v.basilica VERO il n. cutaneo mediale dell'avanbraccio nel terzo inferiore del braccio sopra l'epitroclea si divideperportarsi al braccio e polso VERO i n.intercostali derivano dai rami anteriori di T1-12 FALSO: non il primo i n.intercostali decorrono ciascuno nel corrispondente spazio intercostale ma il dodicesimo tranne il primo che è detto sottocostale FALSO: origina nella cavità il n. ulnare origina al di sopra della cavità ascellare FALSO: non flessore radiale ma flessore il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli dell'avanbraccio: flessore radiale ulnare del carpo, flessore profondo delle dita VERO il n.ulnare ha fibre motrici per i muscoli della mano: m.eminenza ipotenar, interossei, lombricali, e due muscoli dell'eminenza tenar FALSO: alla cute mediale del carpo le fibre sensitive del n. ulnare vanno alla cute laterale del carpo dorsale e ventrale, la parte mediale della mano intorno al 5o dito e una parte intorno al 4o-3o dito VERO il n. ulnare dà la sensibilità fino al 4o dito anteriormente e fino al 3o dito posteriormente VERO la sensibilità del 4o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e lateralmente dal n.mediano FALSO: non anteriormente ma posteriormente la sensibilità del 3o dito anteriormente è data medialmente dal n.ulnare e lateralmente dal n. radiale VERO la sesibilità del 3-1o dito anteriormente è data dal n. mediano VERO la sensibilità del 2-1o dito posteriormente è data dal n.radiale 139 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 VERO il n.ulnare entra nella loggia anteriore del braccio in compagnia dell'a.brachiale e del n. mediano (posti lateralmente) FALSO: setto intermuscolare mediale il n. ulnare perfora il setto intermuscolare laterale ed entra nella loggia posteriore del braccio VERO il n. ulnare raggiunge il gomito sul lato mediale del tricipite FALSO: entra nel canale il n. ulnare passa lateralmente al canale osteofibroso formato dalla doccia epitrocleolecranica e da fasci fibrosi a ponte FALSO: diviene profondo, non superficiale alla uscita dal canale del n. ulnare il n.ulnare diviene superficiale passando fra capo omerale e capo ulnare del flessore ulnare del carpo VERO il n. ulnare contorna l'ulna e raggiunge la regione anteriore dell'avanbraccio FALSO: non a.radiale ma a.ulnare il n.ulnare nell'avanbraccio scende a fianco dell'a.radiale FALSO: alla superficie ventrale il n. ulnare scende applicato alla superficie dorsale del m.flessore profondo delle dita VERO il n.ulnare scende coperto in alto dai tendini dei muscoli epitrocleari e in baso dal m.flessore ulnare del carpo VERO nel polso il n. ulnare è accompagnato dall'a.ulnare e scende dietro il legamento trasverso del carpo FALSO: non osso uncinato ma pisiforme il n. ulnare a livello dell'osso uncinato si divide nei rami terminali palmare superficiale e profondo FALSO: è il più voluminoso il n. mediano è il più piccolo del plesso brachiale VERO il n. mediano ha la carattersitica di portare le sue fibre fino all'avanbraccio e mano senza fornire rami durante il suo percorso nel braccio FALSO: non emette rami nel braccio il n. ulnare nel suo decorso nel braccio (non nell'avanbraccio) emette rami FALSO: non gli interossei ma i lombricali il n.mediano innerva i m.epitrocleari e dell'eminenza tenar e interossei VERO il n. mediano dà la sensibilità alla regione anteriore del polso VERO il n. mediano dà la sensibilità alla parte laterale palmare della mano e della superficie palmare delle prime 3 dita e metà dl 4o FALSO: non a.brachiale ma a.ascellare il n.mediano si forma da due radici che si incontrano ad ansa (a V; la forca del n. mediano) davanti all'a.brachiale FALSO: non a. succlavia ma la forca del n. mediano è l'ansa a V formata dalle radici del n. mediano avanti l'a.succlavia 140 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 a.ascellare FALSO: è avanti l'art. il n. mediano è dietro l'a.ascellare VERO il n. mediano è mediale rispetto al n. muscolocutaneo VERO il n.mediano è laterale rispetto al n.ulnare e ai due n.cutanei del plesso FALSO: loggia anteriore il n.mediano percorre la loggia posteriore del braccio VERO il n.mediano è accompagnato dall'a.brachiale e dalle due vene omonime VERO il setto intermuscolare mediale sepra il n. mediano, che decorre nella loggia anteriore, dal n. ulnare, che decorre nella loggia posteriore FALSO: margine mediale il n. mediano costeggia il margine laterale del m.coracobrachiale FALSO: margine mediale il n. mediano costeggia il margine laterale del m.bicipite FALSO: non laterale ma mediale il n. mediano scavalca davanti l'a.brachiale per porsi poi sul suo lato laterale FALSO: non brachioradiale ma brachiale al gomito il n. mediano è appoggiato al m. brachioradiale VERO al gomito il n. mediano è incrociato superficialmente dal lacerto fibroso del bicipite FALSO: pronatore rotondo il n. mediano dopo il gomito passa in profondità fra il capo ulnare e omerale del pronatore quadrato FALSO: a. ulnare non il n. mediano nell'avanbraccio incrocia l'a.radiale radiale VERO nell'avanbraccio il n. mediano passa sotto l'arcata tendinea del m.flessore superficiale delle dita VERO il n. mediano percorre l'avanbraccio fino al polso mantenendosi sulla linea mediana e satellite all'arteria mediana FALSO: flessore lungo del pollice il n. mediano decorre nell'interstizio fra m.flessore breve del pollice e m.flessore profondo delle dita VERO al polso il n. mediano si colloca nel canale del carpo VERO nel polso il n. mediano decorre tra le guaine del tendine del m. flessore lungo del pollice e i tendini delflessore comune profondo delle dita VERO il n. muscolocutaneo innerva i muscoli anteriori del braccio FALSO: regione laterale non mediale il n. muscolocutaneo innerva la cute della regione mediale dell'avanbraccio VERO il n. muscolocutaneo è il più laterale fra i rami terminali del plesso brachiale VERO il n.muscolocutaneo è appoggiato al muscolo sottoscapolare in profondità 141 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 nell'ascella FALSO: loggia anteriore il n.muscolocutaneo scende dirigendosi nella loggia posteriore del braccio attraverasando il m.coracobrachiale VERO il n.muscolocutaneo è detto perforante perché attraversa il m. coracobrachiale FALSO: brachiale non brachioradiale il n. muscolocutaneo si porta fra m.bicipite e brachioradiale VERO il n.muscolocutaneo si colloca nell'interstizio fra m.brachiale e brachioradiale VERO alla piega del gomito il n.muscolocutaneo perfora la fascia brachiale e diviene n.cutaneo laterale dell'avanbraccio VERO il n.cutaneo laterale dell'avanbraccio è il n.muscolocutaneo dopo aver perforato la fascia brachiale FALSO: non anteriormente ma posteriormente il n. radiale nasce anteriormente all'arteria ascellare FALSO: non posteriormente ma anteriormente i n.muscolocutaneo e mediano originano posteriormente all'a.ascellare FALSO: non dorsalmente all'a.ascellare, in senso lateromediale originano i nervi: dorsalmente all'arteria ulnare, cutaneo mediale dell'avanbraccio, cutaneo mediale del braccio ma ventralmente VERO il n.radiale è fra i più voluminosi del plesso brachiale FALSO: C5-T1 il n. radiale origina da tutti i nervi spinali del plesso brachiale (C3-T1) FALSO: loggia posteriore il n. radiale abbandona la cavità ascellare verso la loggia anteriore del braccio FALSO: non medialmente ma lateralmente il n.radiale giunge alla loggia posteriore del braccio con l'a.omerale profonda posta medialmente FALSO: non laterale ma mediale il n. radiale passa tra capo lungo e capo laterale del m.tricipite FALSO: passa sotto il margine inferiore del muscolo grande rotondo il n. radiale passa sopra il m. grande rotondo il n. radiale decorre con l'arteria nel solco del n. radiale dell'omero fra FALSO: fra capo mediale e laterale del capo mediale e lungo del m. tricipite tricipite VERO il n. radiale vicino al gomito raggiunge il margine laterale dell'omero e perfora il setto intermuscolare laterale VERO dopo aver perforato il setto intermuscolare laterale, il n. radiale passa 142 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 nella loggia anteriore del braccio FALSO: non nella loggia anteriore del braccio il n. radiale decorre fra m.brachiale pronatore rotondo ma posto medialmente e pronatore rotondo posto lateralmente brachioradiale FALSO: non dietro ma avanti il n. radiale giunto dietro all'epicondilo si divide nei rami terminali radiale profondo e radiale superficiale FALSO: è il più voluminoso il n. frenico è il ramo più piccolo del plesso cervicale VERO il n.frenico è costituito da fibre motrici per il diaframma e sensitive per la pleura, pericardio e peritoneo FALSO: dal 4o il n. frenico origina dal 3o nervo cervicale FALSO (stronzata) il n.frenico origina molto più cranialmente rispetto al diaframma poiché durante l'ontogenesi il diaframma si abbassa con la discesa del cuore (stronzata… ci fosse un nervo che è corto… perché non si dice lo stesso anche di tutti gli altri?) FALSO: non posteriore ma anteriore il n. frenico è addossato alla superficie posteriore del m. scaleno anteriore FALSO: è incrociato il n.frenico non è incrociato dal m.omoioideo FALSO: fra a. e v. succlavia all'apertura superiore del torace il n. frenico abbandona il m.scaleno passando fra arteria carotide e v. giugulare VERO il n. frenico passa avanti l'a.succlavia e dietro la v.succlavia VERO il n. frenico passa sul versante anteromediale della cupola pleurica VERO il n. frenico passa dietro l'interstizio fra i due capi del m. sternocleidomastoideo FALSO: non medialmente ma lateralmente fra i due capi del m.sternocleidomastoideo il n.frenico si trova medialmente al n. vago VERO il n.frenico nel torace scende applicato alla faccia mediastinica dei polmoni VERO il n. frenico di DESTRA fiancheggia lateralmente la v. anonima di destra VERO il n.frenico di DESTRA fiancheggia lateralmente la v.cava superiore VERO il n.frenico di SINISTRAincrocia superficialmente l'arco aortico VERO il n.frenico di SINISTRA passa avanti l'ilo polmonare e scende fra pericardio fibroso e pleura mediastinica FALSO: all'atrio destro il n.frenico di DESTRA corrisponde, con l'interposizione del pericardio, al ventricolo destro del cuore FALSO: non più lungo ma più breve il n. frenico di DESTRA è più verticale e lungo del n.frenico di SINISTRA nel torace 143 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: non è dritto il n.frenico di SINISTRA corrisponde all'atrio e al ventricolo di sinistra ma descrive un'ampia per cui è più dritto e verticale curva nel torace VERO il n. frenico sinistro perfora il diaframma in corrispondenza della fogliola sinistra del centro frenico FALSO: il primo e secondo nervo il terzo e il secondo ramo posteriore cervicale sono denominati anche n.occipitali VERO con eccezione dei n.occipitali, i rami posteriori dei nervi spinali sono più piccoli dei corrispondenti rami anteriori FALSO: cute della regione dorsale i rami posteriori dei nervi spinali dopo la loro origine attraversano lo spazio intertrasversario e innervano cute della regione ventrale e muscoli spinodorsali FALSO: non anteriore ma posteriore il ramo anteriore del 1o n. cervicale è setto sottooccipitale VERO il n. sottooccipitale è più voluminoso del corrispondente ramo anteriore o ventrale VERO il n.sottooccipitale è esclusivamente motore VERO il n. sottooccipitale sotto l'a.vertebrale attraversa la membrana atlantooccipitale posteriore uscendo dal canale vertebrale VERO il n.sottooccipitale passa nel triangolo fra grande retto posteriore della testa (medialmente), obliquo superiore (lateralmente) e obliquo inferiore della testa (inferiormente) VERO il n. sottooccipitale si mantiene profondo ai muscoli semispinoso e splenio della testa FALSO: grande occipitale il ramo dorsale del 2o n. cervicale è detto piccolo occipitale VERO il n.grande occipitale è il più grosso dei rami posteriori dei nervi spinali FALSO: è misto il n.grande occipitale è solo motorio FALSO: piega al di sotto dell'obliquo inferiore il n.grande occipitale piega al di sopra del m.obliquo inferiore della testa VERO il n. grande occipitale perfora il m. semispinale e trapezio divenendo sottocutaneo vero il cuore in avanti è protetto dalle cartilagini costali 3-6 vero l'incisura cardiaca è la continuazione del solco interventricolare anteriore che passa a destra della punta del cuore, sul margine acuto vero il tronco polmonare si avvolge a spirale intorno al tratto iniziale dell'aorta ponendosi prima anteriormente e poi posteriormente vero sulla faccia sternocostale ha la sua massima espansione il ventricolo destro rispetto al sinistro 144 - Piegare il foglio lungo le linee e identificare le affermazioni errate. By Ivan Diogg, 2012 FALSO: il sinistro ha sulla faccia diaframmatica ha la sua massima estensione il ventricolo massima estensione destro rispetto al sinistro vero la crux cordis è il punto di incontro fra solco interventricolare e quello atrioventricolare sulla faccia diaframmatica FALSO: alla base, non all'apice gli atri appartengono principalmente all'apice del cuore vero il solco terminale si trova sull'atrio destro a destra dello sbocco della vena cava inferiore vero il solco terminale divide l'atrio destro in una parte mediale o delle cave ed una laterale o atrio 145