IL NOSTRO IMPEGNO VERSO LA COMUNITÀ Linee guida del Gruppo Telecom Italia per i contributi volontari alla comunità Contenuti I. II. III. IV. Premessa Cosa intendiamo per “contributi alla comunità” Settori in cui il Gruppo concentra i propri contributi alla comunità Modalità di intervento e misurazione degli impatti I. Premessa Il Gruppo Telecom Italia conduce le proprie attività nella consapevolezza dell’importanza che una grande azienda di telecomunicazioni ha per lo sviluppo economico e sociale dei Paesi in cui opera. Il Gruppo perciò svolge le sue attività tenendo sempre in considerazione le aspettative dei suoi diversi stakeholder e allineandosi ai più elevati standard internazionali in materia di sostenibilità. L’impegno verso la comunità è reso esplicito nella principale carta aziendale, il Codice Etico: Le Società del Gruppo intendono contribuire al benessere economico e alla crescita delle comunità nelle quali si trovano a operare attraverso l’erogazione di servizi efficienti e tecnologicamente avanzati. In coerenza con tali obiettivi e con le responsabilità assunte verso i diversi stakeholders, le Società del Gruppo individuano nella ricerca e nell’innovazione una condizione prioritaria di crescita e successo. Compatibilmente con la propria natura di soggetti privati e le connesse esigenze di una gestione economicamente efficiente, nelle scelte effettuate le Società del Gruppo tengono in considerazione la rilevanza sociale dei servizi di telecomunicazioni, rispondendo ai bisogni della collettività anche nelle sue componenti più deboli. Nella consapevolezza della rilevanza del servizio erogato e delle conseguenti responsabilità verso la collettività, le Società del Gruppo mantengono con le pubbliche Autorità locali, nazionali e sovranazionali relazioni ispirate alla piena e fattiva collaborazione e alla trasparenza, nel rispetto delle reciproche autonomie, degli obiettivi economici e dei valori contenuti in questo Codice. Le Società del Gruppo considerano con favore e, se del caso, forniscono sostegno a iniziative sociali, culturali ed educative orientate alla promozione della persona e al miglioramento delle sue condizioni di vita. 1 In estrema sintesi, il Gruppo contribuisce alla comunità secondo due modalità principali: tramite la conduzione delle attività tipiche del business, ad esempio nel fornire a tutti l’accesso ai servizi di comunicazione(estendendo e potenziando le infrastrutture di rete il Gruppo contribuisce a colmare il digital divide geografico) e nel recepire le esigenze della collettività nello sviluppo delle attività commerciali (quali i servizi di telemedicina, egovernment ecc); attraverso azioni che non sono direttamente finalizzate alla creazione di valore economico per l’azienda ma, in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità di medio e lungo termine, sono indirizzate al soddisfacimento di specifici bisogni della collettività. A questa seconda modalità si riferiscono le presenti linee guida per le attività di contribuzione volontaria 2 alla comunità, per brevità di seguito chiamate “contributi alla comunità”. 1 Un’ulteriore clausola del Codice Etico vieta alle Società del Gruppo di erogare “contributi, vantaggi o altre utilità ai partiti o movimenti politici e alle organizzazioni sindacali dei lavoratori, né a loro rappresentanti o candidati, fermo il rispetto della normativa applicabile”. 2 I contributi aziendali sono detti “volontari” allorché non rivolti alla creazione immediata di efficienza o valore economico. II. Cosa intendiamo per “contributi alla comunità” Per definire i contributi alla comunità, Telecom Italia segue l’impostazione del London Benchmarking Group, secondo cui i contributi di tipo volontario si possono raggruppare in tre classi: Liberalità Supporto occasionale a un ampio spettro di buone cause in risposta ai bisogni e agli appelli di organizzazioni sociali 3 , ambientali o community based 4 . Ad esempio: Donazioni 5 non inserite in piani di medio/lungo termine, Sponsorizzazioni 6 di progetti o eventi non inserite in strategie di marketing, Raccolte di fondi e contributi aziendali alle donazioni effettuate dai dipendenti, Promozione e supporto al coinvolgimento dei dipendenti in attività per il sociale o l’ambiente. Investimenti nella Comunità Impegno strategico a lungo termine in attività indirizzate a cause “sociali”, scelte dall’azienda per migliorare la propria reputazione e sostenibilità economica. Ad esempio: Donazioni inserite in programmi di medio/lungo termine, Quote associative e sottoscrizioni ad associazioni per il sociale, l’ambiente e lo sviluppo della comunità. Iniziative per la Comunità con risvolti commerciali Attività a favore della comunità a supporto diretto del successo dell’azienda, in modo autonomo o in partnership con organizzazioni locali, per il sociale o l’ambiente, come Sponsorizzazione di eventi, pubblicazioni e altre attività in favore della Comunità, al fine di promuovere il brand e la corporate identity Cause Related Marketing Supporto alla ricerca scientifica e universitaria, con implicazioni commerciali Supporto a comunità di persone con bisogni particolari, con implicazioni commerciali. Una quarta categoria di contributi alla comunità prevista dal London Benchmarking Group, Business Basics, pur circoscrivendo attività che hanno un impatto positivo per la comunità, non è da noi inclusa nei contributi di carattere volontario in quanto strettamente legata a ritorni economici immediati: Business Basics 1. Attività realizzate al fine di ottenere immediati ritorni economici, per produrre beni e servizi di utilità sociale in modo responsabile dal punto di vista sociale e ambientale. 2. Contributi e donazioni imposte per legge. 3 Sono esclusi i sindacati e le associazioni politiche Con il termine “community based” intendiamo includere anche organizzazioni non geograficamente circoscritte, ma basate su reti i cui membri comunicano tra loro a distanza. Il termine è talvolta tradotto in italiano con “organizzazione comunitaria”, che però è più spesso usato per denotare le organizzazioni che fanno capo alla Comunità Europea, pertanto si è deciso di non adottare questa traduzione nel presente testo. 5 Per “donazione” intendiamo qualsiasi erogazione, di carattere monetario o in kind, per la quale non sia richiesta visibilità dei marchi di Telecom Italia. 6 Per “sponsorizzazione” intendiamo qualsiasi erogazione, di carattere monetario o in kind, per la quale sia richiesta visibilità dei marchi di Telecom Italia. 4 III. Settori in cui il Gruppo concentra i propri contributi alla comunità Pur prestando attenzione a tutte le istanze che provengono dai vari stakeholder, Telecom Italia ha individuato due principali linee di intervento su cui concentra le proprie iniziative. La prima raggruppa attività volontarie coerenti con il core business del Gruppo (offerta di servizi ICT), la seconda è finalizzata allo sviluppo generale della comunità e comprende principalmente le attività della Fondazione Telecom Italia 7 . Gli interventi coerenti con il core business hanno come obiettivi: Ridurre il digital divide di natura sociale attraverso la divulgazione della conoscenza e dell’utilizzo delle tecnologie della comunicazione presso tutti i segmenti della società civile, con un’attenzione particolare verso quei segmenti che risultano discriminati per motivi anagrafici o sociali. Esempi di attività svolte dal Gruppo con tale scopo sono i corsi di internet per gli anziani, gli interventi nelle scuole sull’innovazione tecnologica, le mostre di tecnologia, i festival della scienza, ecc. dare risposta a esigenze e bisogni manifestati dalla comunità attraverso l’utilizzo dello specifico know how dell’azienda. Rientrano in questa casistica gli “sms solidali” e altre iniziative di fund raising nelle quali il Gruppo mette a disposizione infrastrutture, customer care e altri settori operativi, le iniziative per lo sviluppo di soluzioni all’handicap (il Gruppo ha sviluppato e offre software e servizi per non udenti e non vedenti), ai malati (Telecom Italia offre collegamenti e servizi su larga banda negli ospedali pediatrici, affinché i bambini possano rimanere in contatto con famiglie e scuole), agli anziani (il Gruppo offre le sue infrastrutture di rete ad associazioni che si occupano dell’assistenza agli anziani), le azioni di informazione e sensibilizzazione sull’uso consapevole delle nuove tecnologie e la protezione dei minori. Gli interventi di sviluppo generale della comunità in termini di liberalità sono condotti per lo più dalla Fondazione Telecom Italia e si concentrano nei seguenti settori: sociale: iniziative volte a migliorare le condizioni di vita delle persone, per offrire un reale sostegno e gli strumenti per intervenire in modo efficace sulle situazioni di disagio, di difficoltà ed emarginazione, sotto ogni aspetto: sociale, culturale, fisico. In un contesto sociale sempre più complesso e vario, nella consapevolezza di non poter risolvere i grandi problemi che affliggono l’umanità, né di potersi sostituire alle Istituzioni, la Fondazione concentra le proprie attività e risorse su iniziative che abbiano un impatto effettivo e misurabile sul benessere delle persone e sull’integrazione sociale, anche attraverso interventi circoscritti al territorio, ma comunque replicabili su scala nazionale educazione, formazione e ricerca scientifica: iniziative e progetti finalizzati a migliorare l’accesso ad una formazione di qualità contribuendo a formare cittadini più attivi e responsabili. La Fondazione concentra la sua attenzione principalmente sul mondo della scuola e dei giovani, ai quali intende offrire strumenti per sviluppare uno spirito critico e autonomo di interpretazione della realtà, orientato al confronto di opinioni, alla valorizzazione delle idee, alla possibilità di realizzare in modo libero e consapevole i propri obiettivi di vita. tutela del patrimonio storico- artistico italiano e dell’ambiente: progetti e iniziative finalizzati a sviluppare modi e forme nuove di fruizione e diffusione della conoscenza del patrimonio storico-artistico italiano e di tutela dell’ambiente. In tal senso, la Fondazione 7 Tali linee di intervento comprendono progetti che sono classificabili in tutte le categorie individuate dal London Benchmarking Group. Telecom Italia intende stimolare la creatività e l’innovazione nella diffusione della cultura artistica, architettonica, urbanistica e del paesaggio italiano, promuovere la tutela dell’ambiente e la sostenibilità ambientale. Nella seconda linea di intervento ricadono inoltre iniziative di coinvolgimento del pubblico che tendano alla valorizzazione delle comunità locali e/o nazionali e che allo stesso tempo sappiano essere veicolo dell’identità e dei valori di quanto il Gruppo Telecom Italia rappresenta per il Paese sia da un punto di vista tecnologico e infrastrutturale sia da un punto di vista istituzionale e strategico. IV. Modalità di intervento e misurazione degli impatti I processi di selezione dei progetti e delle associazioni, come quelli di definizione e revisione delle specifiche attività, sono svolti con equità e trasparenza. Iniziative condotte dalla Fondazione Telecom Italia La pianificazione avviene nel modo seguente: un Comitato Scientifico, con il supporto del segretario della Fondazione, individua gli specifici ambiti di intervento e i programmi operativi annuali. Le scelte del Comitato Scientifico, informate, ove opportuno, dalle indicazioni fornite dagli stakeholder attraverso varie forme di stakeholder engagement, vengono sottoposte per l’approvazione al Consiglio di Amministrazione della Fondazione. La selezione delle iniziative avviene in parte tramite gare, in parte sulla base di esigenze che possono venire a crearsi in modo imprevedibile (a causa, ad esempio, di calamità naturali). Anche in quest’ultimo caso, la decisione finale resta nel CdA della Fondazione. Nella massima trasparenza, la Fondazione mette a disposizione degli stakeholder rilevanti le motivazioni alla base delle scelte effettuate a seguito di gara pubblica. La rendicontazione avviene al termine di ogni anno d’esercizio, tramite la pubblicazione del bilancio delle attività della Fondazione, il Bilancio di Sostenibilità e il sito internet di Gruppo e della Fondazione. Il controllo dell’efficacia degli interventi messi in atto si basa su misurazioni che prendono in considerazione gli impatti sociali e/o ambientali e valuta i ritorni aziendali in termini di reputazione o altri parametri ritenuti rilevanti. Il Comitato per il Controllo Interno e la Corporate Governance, un comitato composto da soli membri del CDA di Telecom Italia e presieduto da un consigliere indipendente, effettua una supervisione ex-post delle attività della Fondazione e, più in genere, della Sostenibilità del Gruppo. Iniziative condotte da altri settori del Gruppo La pianificazione delle linee generali di intervento avviene avvalendosi, ove opportuno, delle opinioni e dei suggerimenti degli stakeholder rilevanti. Lo scopo perseguito è quello di trovare un equilibrio tra le esigenze espresse dalla Comunità, l’efficacia delle possibili risposte che il Gruppo può mettere in campo privilegiando le proprie competenze di settore, il rapporto costi/benefici e gli impatti in termini di sostenibilità degli interventi. La selezione delle iniziative tiene conto delle indicazioni fornite dalle linee generali di intervento e di altri fattori, valutati caso per caso. In particolare, in un’ottica di sostenibilità di lungo periodo, ove opportuno le ricadute sociali o ambientali delle iniziative possono incidere nella selezione dei progetti in maniera prevalente rispetto a considerazioni di carattere esclusivamente economico. La rendicontazione avviene tramite il Bilancio di Sostenibilità e il sito Internet di Gruppo Il controllo dell’efficacia degli interventi messi in atto si basa su misurazioni che prendono in considerazione gli impatti sociali e/o ambientali e valuta i ritorni aziendali in termini di reputazione o altri parametri ritenuti rilevanti. Il Comitato per il Controllo Interno e la Corporate Governance effettua una supervisione ex-post delle attività. Rapporti con i partner Nel rapporto con le associazioni che intervengono nella gestione delle iniziative, i rispettivi ruoli di Telecom Italia e delle associazioni sono chiariti e concordati con le associazioni stesse prima del lancio dell’iniziativa. Al contempo sono definite le modalità di misurazione e valutazione intermedie e finali, con i dettagli relativi ai parametri adottati.