Piano in Ospedale . a suon di musica

Piano in Ospedale … a suon di musica
Pianocity Milano 2016 all’Ospedale San Paolo, con la Direzione Artistica di Matthieu Mantanus
Sabato 21 e domenica 22 maggio, per il secondo anno, l’Ospedale San Paolo sarà “location guest” di Pianocity Milano,
questa volta con un Direttore Artistico d’eccezione: Matthieu Mantanus, giovane pianista e direttore d’orchestra
svizzero belga, da sempre alla ricerca di modalità nuove per avvicinare platee sempre più vaste alla musica classica.
Umanità e modernità, musica e salute, pazienti e pianoforte, questi gli ingredienti per ribaltare il rituale del concerto
classico e trasformare l’atrio di un Ospedale in un vero e proprio teatro all’aperto, grazie anche alla sensibilità del
Conservatorio di Milano che, per l’occasione, metterà a disposizione uno dei suoi preziosi pianoforti a coda.
Un infermiere di chirurgia di professione, musicista rock per passione, e una dolcissima paziente insegnante di
pianoforte introdurranno le esibizioni di artisti del calibro di Alessandro Taverna, Martha Rossi e dello stesso Matthieu
Mantanus «Pianocity Milano mette a disposizione di tutti quelli, che escono da casa loro, la musica e il pianoforte. Ma
siccome i pazienti del San Paolo non possono uscire, saremo noi ad andare da loro, convinti che la musica possa essere
lì ancora più importante: se non cura per il corpo, almeno un aiuto per lo spirito!», dice Mantanus «Ho voluto
mischiare generi e esperienze musicali e personali in modo da valorizzare tutta la creatività che si sviluppa intorno al
pianoforte. Perché per me la classica non è un genere musicale in sé, piuttosto un gigantesco bacino che raggruppa
bellissima musica di ogni tipo scritta negli ultimi cinquecento anni. E nessuno sa, di tutta la musica prodotta oggi,
quale sarà, tra duecento anni, quella considerata classica.»
Un’esibizione speciale sarà quella dell’Orchestra Sinfonica Esagramma, per l’occasione in una versione “da camera”
con i suoi 35 musicisti, di cui circa la metà sono ragazzi con disabilità (autismo, deficit intellettivo, difficoltà
relazionale). Alcuni componenti sono pazienti stessi dell’Ospedale e del Servizio DAMA, che ha preso a cuore la loro
salute sviluppando un modello di accoglienza medica ospedaliera innovativo.
In ospedale le persone, oltre a doversi confrontare con l’estraneità degli spazi sanitari ed il rapporto con il rapporto
con il personale medico e infermieristico, devono affrontare la loro nuova condizione di pazienti con un corpo che può
far male, con l’impossibilità in alcuni casi di correre, saltare, muoversi, in una situazione distante dalla sua normalità. Il
San Paolo, con la promozione di queste iniziative musicali, intende sfatare il concetto di ospedale come luogo
esclusivo di sofferenza e solitudine, avvicinandosi al paziente come persona e cercando di creare intorno un ambiente
più accogliente dove ritrovare e condividere con gli altri momenti di svago e serenità.
“Sono convinto che la musica sia in grado di evocare emozioni profonde e aprire nuovi scenari comunicativi,
permettere il contatto con gli altri e soprattutto rompere il silenzio, che spesso caratterizza la condizione di tante
persone nel periodo di degenza ospedaliera” ha dichiarato Marco Salmoiraghi, Direttore Generale dell’ASST Santi
Paolo e Carlo.
Programma:
Sabato 21 maggio dalle ore 15:30 introduce il concerto Mauro Parozzi, infermiere dell’Ospedale San Paolo, con
rivisitazioni di brani di L. Einaudi, Y. Tiersen e J. Rudess.
Ore 16:00 Matthieu Mantanus, propone “Racconti d’intimità con Beethoven e Schubert”.
Ore 17:00 Martha Rossi trasformerà l’ “Ospedale San Paolo in Blue” con brani di B. Evans e dei Queen.
Domenica 22 maggio dalle ore 15:30 introduce il concerto Giuliana Vassalli, paziente dell’Ospedale e insegnante di
pianoforte, che aprirà con un repertorio di musiche popolari.
Ore 16:00 “Sinfonico sentire” invece sarà l’esibizione dell’Orchestra Sinfonica Esagramma, sulle note di Grieg,
Dvorak, Brahms e Gershwin.
Ore 17:00 Alessandro Taverna e il suo “Pianoforte Romantico” concluderanno la manifestazione con musiche
di Chopin.
Ufficio Stampa e Comunicazione ASST Santi Paolo e Carlo
Presidio Ospedale San Paolo: Marina Foletti cell. 3485236125 – [email protected]
Presidio Ospedale San Carlo Borromeo: Paola Iuorio tel. 0240222171 - [email protected]
Informazioni sugli artisti
Matthieu Mantanus: Pianista e direttore d’orchestra svizzero belga, classe 1978, Matthieu Mantanus è stato
direttore associato di Lorin Maazel e collabora con importanti orchestre italiane ed estere. Ben conosciuto dal
pubblico per le sue lezioni di musica insieme alla Jeans Symphony Orchestra nel programma di Fabio Fazio “Che Fuori
Tempo Che Fa” su Rai 3, e per le sue presentazioni dei concerti in diretta su Rai 5, ha anche promosso progetti per
portare la musica classica fuori dai teatri, in luoghi come il carcere o nei cortili delle periferie delle città. Ideatore del
progetto JeansMusic, sperimenta sia con l’orchestra che al pianoforte nuove tipologie di spettacolo musicale in grado
di coinvolgere un pubblico più vasto. È appena uscito per Mondadori il suo secondo libro "Beethoven e la ragazza coi
capelli blu"
Martha Rossi: Martha Rossi inizia la sua carriera artistica alla giovane di sei anni. Comincia a cantare per gioco
partecipando a tantissimi concorsi di canto per bambini, come "Baby Festival" "Bimbi sotto l'Albero", " Bimbi sotto le
Stelle" , dove le sue doti vocali innate vengono da subito notate. Eccellente Soprano Rock / Pop, con un timbro di voce
potente capace di tenere note molto alte. Nel canto Martha risulta essere molto versatile confrontandosi con svariati
generi musicali. Ottima attitudine alla recitazione, Martha risulta essere vincente soprattutto in ruoli comici ed
energici come nel Musical dei Queen, ma riesce a stupire per interpretazione anche in ruoli opposti come "Wendy" in
Peter Pan. Studia da bambina Pianoforte per 2 anni e frequenta corsi di danza Classica e moderna. Dal 2008 studia
canto con il suo Vocal Coach il Maestro Luca Jurman. Finalista del programma Amici, con un primo EP da solista,
“musica sarà”, pubblicato da Universal Music Italia e sostenuto dallo storico chitarrista dei Queen Brian May,
possiamo dire che oggi Martha è una giovane cantante / attrice molto promettente.
Esagramma: è un centro milanese di terapia e ricerca-azione che da 30 anni scommette sulle potenzialità della
musica sinfonica, musica complessa, appunto, ma proprio per questo inaspettatamente accogliente per favorire la
costruzione di pensieri, relazioni, immagini di vita adulta, anche per chi è in difficoltà sul fronte cognitivo ed emotivo.
Le metodologie Esagramma (tra cui la MusicoTerapiaOrchestrale®, l’Orchestra Sinfonica Inclusiva, l’Educazione Vocale
Affettiva) sono uniche in Europa e sono applicate, oltre che nella sede di Milano, in altri centri in Italia e all’estero.
L’Orchestra Sinfonica Esagramma vanta più di 100 concerti in contesti prestigiosi in Italia e all’estero, tra cui il Giubileo
dei Disabili a Roma, il Parlamento Europeo, la Georgetown University di Washington, il festival MiTo, l’Auditorium
Expo per il National Day della Santa Sede. (per maggiori informazioni www.esagramma.net)
Alessandro Taverna: Indicato dalla critica musicale inglese come “successore naturale del suo grande connazionale
Arturo Benedetti Michelangeli”, Alessandro Taverna possiede una creatività musicale capace di “far sorgere un
sentimento di meraviglia come una visita alla sua nativa Venezia”. Quando nella finale del Concorso Pianistico
Internazionale di Leeds ha eseguito il Primo Concerto per pianoforte di Chopin “tutto è stato pervaso di solenne
bellezza: sono stati impeccabili minuti di intensa poesia!” ha detto il quotidiano britannico The Independent. Da allora
la carriera di Alessandro Taverna ha conosciuto un costante sviluppo, che gli ha consentito di guadagnare i favori della
critica internazionale e lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo nelle più importanti sale e stagioni musicali, tra cui
Wigmore Hall e Royal Festival Hall di Londra, Salle Cortot di Parigi, Preston Bradley Hall di Chicago, Konzerthaus di
Berlino, Fazioli Concert Hall di Sacile, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Musashino Hall di Tokyo, Auditorium
Stelio Moro di Lugano, Bridgewater Hall di Manchester, Ottawa Chamber Festival, Unione Musicale di Torino, Maggio
Musicale Fiorentino, MITO Settembre Musica, Festival di Musica di Portogruaro. Appare come solista insieme a
prestigiose orchestre quali Royal Philharmonic Orchestra, Minnesota Orchestra, Royal Liverpool Philharmonic,
Münchner Philharmoniker, Bucharest Philharmonic, Scottish Chamber Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto,
Orchestra del Teatro Olimpico/Vicenza, Bournemouth Symphony, Neue Philharmonie Westfalen, Orchestra
dell’Accademia del Teatro alla Scala. Del 2015 è il suo debutto con la Castleton Festival Orchestra diretta da Fabio Luisi
e con la Filarmonica della Scala sotto la direzione di Daniel Harding. Ha lavorato con direttori quali Michele Mariotti,
Thierry Fischer, Reinhard Goebel, Joshua Weilerstein, Michael Guttman, Andrew Penny. È stato scelto tra i pianisti
dalla fondazione internazionale “The Keyboard Trust” di Londra, per la quale si è esibito in una serie di recital in
Europa e negli Stati Uniti. Nel 2009 ha inaugurato il Castleton Festival in Virginia del celebre direttore Lorin Maazel, il
quale così si è espresso su di lui: “We must make music together!”, invitandolo con i Münchner Philharmoniker e
dirigendolo nel Terzo Concerto di Prokofiev al Gasteig di Monaco e al Musikverein di Vienna.
Ufficio Stampa e Comunicazione ASST Santi Paolo e Carlo
Presidio Ospedale San Paolo: Marina Foletti cell. 3485236125 – [email protected]
Presidio Ospedale San Carlo Borromeo: Paola Iuorio tel. 0240222171 - [email protected]