Filastrocche. - ICS Galileo Galilei Pieve a Nievole

Classe 1° D
Attività di italiano: Filastrocche
Prof.ssa Marraccini
La natura
la natura
certe volte fa paura
il respiro lei ci dà
il perché lo si sa;
noi però non la rispettiamo
anzi la inquiniamo.
Vuoi sapere come si fa?
Gettando un sacchetto in qua e là,
molti anni ci vorranno
per riparare a questo danno,
basterebbe un po’ di buona volontà
per capire che tutto ciò non si fa.
Se vogliamo migliorare
Un bel gesto dobbiamo fare
Cominciamo a non sporcare,
e soprattutto insacchettare
tutto ciò che in terra puoi trovare.
Pulire lo si sa
è un bel gesto di umanità.
Rispettiamola è importante
Ogni giorno ogni istante.
Martina Giannini 1°D
Le frittelle
Vedo la luna vedo le stelle
C’è la mamma che fa le frittelle
Le fa per i bambini sia grandi che piccini
Sono viola gialle e blu
Adesso non ci sono più
Ninna nanna
Ninna nanna ninna
Bel monello delle mamma
Dormi tranquillo dormi sereno
Che domani ci ritroveremo
Su dormi non fare in birichino
Che fra l’altro sei un bel bambino
Aurora Brizzi 1°D
Aurora Brizzi 1°D
Se la scuola fosse
se la scuola fosse un aeroplano, vorrei salirci e volare lontano.
se la scuola fosse di cioccolata, la mangerei tutta la mattinata.
se la scuola fosse una piscina, vorrei nuotarci sera e mattina.
se la scuola fosse una bella storia, io vorrei impararla a memoria.
Evelina Bianca Zoitoi I °D
Vedo la luna vedo le stelle
Vedo la luna vedo le stelle
Quelle la su sono le più belle
Sono gialle e brillanti
Come grossi diamanti:
sono lassù nel cielo celeste
che sembran su una grande veste
una veste molto bella
d'altronde è per una stella!
Martina Giannini 1°D
A scuola!
Bimbo, bimbetta,
la scuola vi aspetta.
Ci son tanti bambini,
spensierati e birichini;
si siedono ai banchi
e quando sono stanchi
di scrivere e studiare
si mettono a cantare:
"Giro giro tondo
com'è bello il mondo!
Chi lo vuol conquistare
a scuola deve andare.
In cielo sta il sole,
nel prato le viole,
sull'albero le pere,
il latte nel bicchiere,
la rondinella vola,
i bimbi vanno a scuola!"
Ora la scuola è terminata
e gli alunni vanno a casa.
Giuseppe coppola
In uno zoo
In uno zoo molto lontano
c’è una specie di varano.
L’ animale,che è assai raro,
a comprarlo è molto caro.
nel recinto non distante
c’è un grandissimo elefante
ha un barrito che stupisce
ma le orecchie sono a strisce.
Del leone cosa dire
ti farà rabbrividire!
mostra già la dentatura
che da sola fa paura.
Alla fine della fiera
la giraffa gialla e nera
manda un ultimo saluto
col suo lungo collo ossuto.
Barbara Bertolotti 1^D
La scuola Galilei
Alla scuola Galilei
sembriamo tutti degli dei
con la divisa bianca e blu
vieni a scuola anche tu
questa scuola non è un tabù
ma un posto dove stare
tutti insieme a studiare
con i professori
per scoprire tanti valori
Aurora Bartoletti 1^D
FOOTBALL
Con un scarpa e il pallone
può giocare anche un ciccione,
con un prato e due porte
puoi segnare a gambe corte.
Se entri in scivolata
ti danno una giornata.
Il pallone è una magia,
altri pensano che sia una follia.
Il calcio italiano
e proprio un uragano!
Antonio Carfagna
NELLA CASA DI CAMPAGNA
Nella casa di campagna
tutto tace e niente lagna,
alle sei la mattina
canta il gallo e la gallina,
il fattore vecchio e stanco
allestisce subito un banco
dove tutti i contadini
vanno in cerca di pulcini.
Tutto è gioioso e divertente,
ma ad un cavallo casca il dente,
così il bambino
lo mette nel cestino
per portarlo al suo nonnino.
Nella casa di campagna
il divertimento ci accompagna.
Simone Bettaccini 1°D
Lillilia
La streghetta Lillilia
è più strana di sua zia,
mangia solo panettone
la giornata del cenone ,
porta sempre una bandana
per la sera di Befana,
lei ha sempre una nuova borsetta
e la sfoggia in bicicletta ,
per le strade se ne va
a girare la città.
Claudia Braccini
GLI SPORT
C’era una volta un calciatore
che giocava tutte le ore,
c’era una volta un tennista
che voleva diventare professionista.
C’era una volta un golfista
che andò fuori pista,
c’era una volta un fantino
che fece una curva col suo cavallino.
C’era una volta un rugbista
che era bravo anche come barista,
c’era una volta un pittore
che voleva essere uno scrittore.
C’era una volta un nuotatore
che incontrò un dottore,
c’era una volta uno scrittore
che era anche un produttore.
Giacomelli Gregorio I°D