SCHEDA_RICOGNIZIONE_24-01-2013

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Scheda di raccolta contenuti dai partner
TITOLO : ResMAr
DESCRIZIONE PROGETTO:
Il sottoprogetto è finalizzato alla creazione di un Centro transfrontaliero per lo studio della
dinamica dei litorali. Il sottoprogetto ha come obiettivo quello di realizzare una rete di osservatori
in grado di effettuare un monitoraggio dei litorali con metodologie aggiornate e condivise.
SOTTOPROGETTO DI RIFERIMENTO: Sottoprogetto B “Centro transfrontaliero per lo
Studio della Dinamica dei Litorali”
Sono coinvolte la Provincia di Livorno (in qualità di Responsabile) e quella di Olbia Tempio
1) IL SOTTOPROGETTO B IN NUMERI
INDICATORI NUMERICI RAPPRESENTATIVI DEL PROGETTO
1) numero 2 di Centri coinvolti
2) numero 15 (5 Toscana + 10 Olbia Tempio) di Siti Campione
3) numero 236 km di litorale inserito nella banca dati
4) numero 1 di banca dati condivisa
5) numero 750 di accessi alla banca dati web-gis
6) numero 5 incontri tra esponenti dei centri transfrontalieri
7) numero 4 seminari divulgativi per i Portatori di Interesse
8) numero 7 seminari tecnici presso i nodi del Centro Transfrontaliero
2) RISULTATI
Sono stati identificati i Portatori di Interesse presenti sul territorio. Il Centro Transfrontaliero è
attivo. La banca dati del Centro Transfrontaliero è stata popolata. Una parte dei dati è fruibile
attraverso il servizio Web-GIS sviluppato e accessibile dal sito ResMAr. I convegni di diffusione
del Progetto ed i seminari organizzati presso i due nodi del Centro Transfrontaliero hanno
permesso di incontrare le singole categorie e di ascoltarne le esigenze. Alla luce dei risultati
raggiunti, la riflessione finale evidenzia che sarebbe opportuno aumentare la condivisibilità di tutte
le altre informazioni e dati scientifici (prodotti, testi, fotografie, diagrammi, cartografia) presenti
nel database.
Sede dell’O.C.E.A.N.S. presso il faro di P.ta Sardegna (Palau). Seminario organizzato in occasione del Convegno
di diffusione degli stati d’avanzamento del Sottoprogetto B a tutti i Portatori di Interesse coinvolti.
Sede del CReSTDiL presso Polo Tecnologico Magona di Cecina (Li). Workshop: "La gestione integrata della
fascia costiera e la gestione delle spiagge nell'America Latina e nel Mediterraneo"
Schermata iniziale del navigatore Web-GIS sviluppato dal Crestdil e dalla Provincia di Livorno, che rappresenta
l’intera costa Toscana. La banca dati Web-GIS è consultabile nei siti www.res-mar.eu/it/
Web gis costa Toscana: dettaglio relativo a linee di riva
Schermata del navigatore Web-GIS sviluppato dall’O.C.E.A.N.S. per la Provincia di Olbia Tempio. La banca
dati Web-GIS è consultabile nei siti www.res-mar.eu/it/ e www.osservatoriocostesardegna.eu
Schermata del navigatore Web-GIS sviluppato da O.C.E.A.N.S. per la Provincia di Olbia Tempio. Dettaglio
relativo a tre strati informativi: linea di riva (2006), estensione della zona dunare (2006) e batimetria attuale.
3) ANALISI SWOT
La matrice è finalizzata al miglioramento della performance del Centro Transfrontaliero
Punti di Forza:
Opportunità:
1) Conoscenza pluriennale del territorio
costiero di competenza;
2) certezza sui livelli di affidabilità dei dati;
3) centralizzazione delle attività di formazione,
disseminazione e di monitoraggio, con
l'ottimizzazione di tempi e risorse;
4) disponibilità di personale formato e
strumentazione hardware e software per
prosecuzione attività;
5) rete relazionale dei soggetti costituenti i
nodi estesa e attiva.
1) Crescente interesse verso una migliore
governance dei sistemi costieri;
2) intensificazione degli scambi con altri territori
sulle metodologie ed elaborazioni;
3) estensione del centro trasfrontaliero a nuovi
soggetti.
Punti Deboli
Minacce:
1) Il centro non si auto- sostenta: l’attività è
legata ad un flusso non costante di risorse
necessarie, ad esempio, per:
- l’immissione dei dati nel Web-GIS e la sua
permanenza online;
- aggiornamento del database;
2) Rete relazionale costituita da due soli nodi;
3) il Web-GIS permette solo la diffusione
parziale dei dati presenti nel database.
1) Fuga del personale formato;
2) scarsa propensione degli stakeholders alla
partecipazione;
3) sovracampionamento e ridondanza dei dati;
4) ridotta vita operativa dei programmi a
supporto.
4) CONTRIBUTI ALLE STRATEGIE TRANSFRONTALIERE:
Diverse Azioni di Sottoprogetto sono state implementate in stretta collaborazione tra i Partner.
Sono stati effettuati diversi incontri tecnici di coordinamento/decisionali e sede di concreta e
motivata discussione dei temi progettuali. La cooperazione e gli scambi sono attivi e continuativi.
Inoltre il Centro Transfrontaliero promosso iniziative e continui scambi di dati ed esperienze che
hanno consentito una più concreta capacità di dialogare tra i partner coinvolti riguardo la gestione
delle aree costiere. L’input fornito dalla partecipazione degli stakeholder ha reso ancora più
stringente la necessità che essi siano coinvolti passo dopo passo nei processi gestionali locali.
5) SOSTENIBILITÀ DEL PROGETTO, CONTINUITÀ:
Il partenariato del Sottoprogetto, infine, intende mantenere operativa l'attività dei due nodi del
Centro Transfrontaliero anche in una fase successiva alla conclusione del Progetto, in modo da
garantire l'accessibilità alla rete anche ad altre Regioni mediterranee. E’ insito nelle finalità del
Sottoprogetto sviluppare future sinergie con partenariati di altri programmi comunitari, interessati
al tema dell'erosione costiera e gestione dei litorali, ed alla condivisione di strategie integrate per la
difesa ed il monitoraggio della costa.
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