Orario: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 14:00 alle 16:00 Aula 3A Ricevimento studenti: martedì 12.00-14.00 Docente: Prof. Silvia Morante Dipartimento di Fisica Corridoio D1 Interno: 4554 e-mail: [email protected] http://people.roma2.infn.it/~morante/ http://biophys.roma2.infn.it/ Tutti gli studenti sono pregati di inviarmi una e-mail contenente: nome, cognome e indirizzo elettronico. Chi non avesse un indirizzo elettronico è pregato di fornire un recapito telefonico Presentazione Laurea Magistrale: Indirizzo di Fisica dei Biosistemi Aula Grassano Lunedì 5 Ottobre Ore 16:20 – 17:00 Laurea Magistrale Indirizzo di XAS Dal genoma: … ACU UUC CGU AAC… Alla sequenza proteica: … THR PHE ARG ASN… DNA a iment ...sper amino acidi amino acidi ASN ARG PHE THR stato unfolded folding intermedio stato nativo Struttura e funzione della proteina ...teor ici li Programma svolto di Fisica Biologica 1 A.A. 2008-2009 Introduzione •Definizione di sistema vivente. Viroidi e Plasmidi. Virus e Batteri. Protozoi. Organismi superiori. •RNA interference. Silencing e regolazione genica. I micro-RNA e i viroidi. •Fisica e Biologia. Teoria e modelli. Riduzionismo e complessità. Definizione di complessità e sistema vivente •Definizione di sistema complesso: numerosità e variabilità. Classificazioni e alberi filogenetici. •L’albero filogenetico e l’eredità “orizzontale”. •Le macromolecole biologiche: acidi nucleici, proteine e membrane. •Livelli di struttura: primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. L’evoluzione •L’origine del sistema solare: l’ipotesi della nebulosa di Laplace e il problema del momento angolare. •Teoria dell’accumulazione e regolarità. •L’evoluzione della Terra: atmosfera ossidante e atmosfera riducente. •L’esperimento di Miller. •La datazione con isotopi radioattivi. •La protocellula di Oparin. •Archeoabatteri ed estremofili. •Il concetto di compartimentazione e la complessità biologica. La cellula •Cellule procariotiche e cellule eucariotiche. •Gli organelli cellulari. Mitocondri e cloroplasti. •La divisione cellulare: mitosi e meiosi. •Ereditarietà e leggi di Mendel. Gli acidi nucleici •Biopolimeri. La chimica degli acidi nucleici: purine, pirimidine e legame fosfodiesterico. •La duplicazione del DNA. Variabilità genetica e SNP’s. •La trascrizione: nei procarioti e negli eucarioti. •La trascrizione: gli introni e il controllo dell’espressione genica. L’operone LAC. •La traduzione: l’RNA transfer e il ribosoma. •Sistemi di controllo per la traduzione e bilancio energetico. Gli enzimi di restrizione •Tecniche di sequenziamento degli acidi nucleici. •Contenuto informativo del genoma: la legge di Zipf. •Il problema di Hamilton e il DNA computing. •Legge di Zipf e invarianti di scala. •Entropia relativa e similarità tra sequenze. •Sequenze segnale e probabilità di occorrenza di oligonucleotidi, •Processi di Markov. Teorema di Bayes e sua estensione al continuo. •Pressione selettiva e abbondanza o rarità di oligonucleotidi: CTAG, sequenze palindrome e siti di riconoscimento degli enzimi di restrizione. Le proteine •Il primo livello strutturale: sequenza aminocaidica. •Gli amino acidi e il legame peptdico. •La chimica degli amino acidi. Catene laterali e proprietà chimico fisiche. •Definizione di pK. Curve di titolazione e punto isolettrico. Programma svolto di Fisica Biologica 2 A.A. 2008-2009 • Il sequenziamento di proteine. Elettroforesi, cromatografia, centrifugazione. •Allineamento: Dot Plot; autoallineamento e ripetizione; programmazione dinamica •Matrici di sostituzione: matrici PAM e mutabilità. •Il modello di Eigen: definizione di iperciclo e sua modellizzazione matematica; analisi di punto fisso; soluzione numerica di esempi concreti •Il sistema immunitario: cellule B e cellule T. • Il sistema immunitario: anticorpi; il complesso MHC. • Mimesi molecolare e malattie autoimmuni. •Determinanti epitopici e individuazione di sequenze “sufficientemente” mimetiche. •Le funzioni termodinamiche. L’energia libera di Gibbs e la spontaneità della reazione. •Evoluzione e tipi di selezione: 4 basi; 20 amino acidi; amino acidi levogiri; alpha-amino acidi. •Il folding spontaneo e gli alpha-amino-acidi •La struttura secondaria: alpha-elica e beta-foglietto. •Idropaticità e DeltaG di trasferimento •Profili di idropaticità e spettri di potenza. Anfifilicità (esempio: alpha-tossina e miosina) •Struttura terziaria: l’esperimento di Anfinsen. Esempi di struttura terziaria. •Il concetto di idrofobicità e il modello di Kauzmann. •Potenziale chimico e funzioni di stato specifiche molari. Contributo cratico e contributo molare. •Il potenziale torzionale. Approssimazione di geometria rigida. I grafici di Ramachandran. •Interazioni di van der Waals. Il potenziale alla Lennard-Jones12-6. •Il minimo dell’energia conformazionale: il simulated annealing. •Le membrane biologiche: i lipidi. Micelle, liposomi e black membranes. I Langmuir-Blodgett. I lipid rafts. •Le proteine di membrana: caratteristiche generali e tipi di interazioni con la membrana. •Interazione radiazione-materia. Tecniche spettroscopiche in biologia: limiti e potenzialità. La legge di Beer-Lambert, significato fisico del coefficiente d’estinzione. •Richiami di meccanica quantistica: teoria delle perturbazioni e sezioni d’urto. Esempio: molecola neutra e momento di dipolo della transizione. •Spettroscopia di assorbimento ai raggi X. Apparato sperimentale e rivelatori. •Approssimazione di singolo scattering. Estrazione dei dati strutturali: chi(k) e filtro di Fourier. • Introduzione del multiplo scattering mediante i segnali irriducibili a n corpi.