Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Scienze Giuridiche jus.unitn.it Università degli Studi di Trento Direzione I.T. N O T I Z I A R I O del Presidio ITM della sede della Facoltà di Giurisprudenza Anno 4, numero 1 http://www.jus.unitn.it/presidio/servizi/notiziario/ Digital Rights Management di ROBERTO CASO L NOTIZIARIO DEL PRESIDIO PER I SERVIZI INFORMATICI, TELEMATICI E 19 maggio 2004 Comunicare di GIUSEPPE CHIASERA MULTIMEDIALI DELLA SE- a fruizione della conoscenza e dell’informazione passano sempre più attraverso le tecnologie digitali. Ciò che ieri poteva essere rappresentato e comunicato solo attraverso la carta, il vinile o le onde radio, oggi può essere tradotto in codice binario e diffuso attraverso le reti digitali. Alla mera traduzione in codice binario si associano software (cioè altro codice binario) ed hardware (cioè apparecchi tangibili) con funzioni in grado di governare ogni passaggio della produzione e della distribuzione dell’informazione digitale. Alcune di queste funzioni perseguono uno scopo non nuovo: la protezione della proprietà intellettuale (in particolare, del diritto d’autore) sull’informazione. Le nuove protezioni tecnologiche, però, non si limitano ad impedire all’utente la copia del contenuto digitale. Esse, piuttosto, sono in grado di conformare l’uso dell’informazione, determinando come, dove e quando questa potrà essere fruita. Ad esempio, è possibile predeterminare cosa l’utente può fare con un file di testo, cioè è possibile predeterminare se potrà solo leggerlo, o potrà anche copiarlo e stamparlo. DELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA. DE un ritorno quello del NOTIZIARIO sollecitato dal nostro Comitato locale. I motivi che ne suggeriscono la ripresa sono gli stessi che ne ispirarono la prima uscita il 17 febbraio 1997: comunicare, informare sulle opportunità che il Presidio ITM rende disponibili nella facoltà dei giuristi. Sulle pagine del sito di Servizio sono disponibili i sette numeri che sono usciti nel periodo dal ‘97 al ‘99. È lungamente Forse non casualmente la sospensione del primo ciclo di questo Notiziario è coincisa con l’apertura della nuova sede di via Verdi, nuove aule informatiche, nuove aule attrezzate, … insomma molte e nuove attività anche per il Presidio ITM. Ci siamo allora affidati alla comunicazione tramite il sito di Servizio Gli argomenti di questo http://www.jus.unitn.it/presidio/ con le News e altre sezioni. numero: Non sembri una contraddizione ma ci Digital r i g h t s siamo accorti che non bastava, una presenza tradizionale cartacea, management affiancata semmai ad una versione on ☺ Software libero e aper- line , sembra meglio venire incontro alla to comunicazione totale che ci proponiamo. Significa anzitutto entrare in contatto Anti virus e anti spam con tutti i potenziali utenti, dare spunti a Alcune di queste tecnologie sono a ☺ Multi video conferenza tutti per meglio conoscere e meglio disposizione di tutti. Ma le maggiori utilizzare gli strumenti dell’”era digitale”. di ateneo imprese titolari dei diritti di proprietà Molte novità, nuovi servizi sono entrati intellettuale sulle opere digitali, in ☺ La Carta dei servizi nell’uso comune in questi ultimi anni. Di collaborazione con alcune imprese questi vorremmo anche parlare per produttrici di hardware e software, stanno costruendo e diffondendo tecnologie di gestione e protezione rendere l’utente edotto dei servizi disponibili e che può dell’informazione, che l’utente, dotato di media abilità richiedere. informatica, non è in grado di controllare, se non in Nel Notiziario ci proponiamo di affrontare: Temi, minima parte. Queste tecnologie sono attualmente Attività, Segnalazioni. I primi attori sono gli addetti ai conosciute con la locuzione Digital Rights Management lavori che con la corretta, puntuale e documentata (DRM). Nei linguaggi informatico ed economico la informazione pongono le basi per un servizio migliore. formula DRM assume vari significati. Nell’accezione più La comunicazione vuole essere aperta a contributi, ampia, DRM denota sistemi tecnologici in grado di segnalazioni degli utenti giuristi e tecnici informatici definire, gestire, tutelare e accompagnare le regole (in sul filo che corre fra diritto e informatica e oltre. gergo: “diritti”) di accesso e di utilizzo su contenuti Ancora un auspicio. I giuristi hanno bisogno degli digitali (e.g., testi, suoni, immagini e video). I sistemi informatici, gli informatici hanno bisogno dei giuristi, di DRM sono complessi (sono cioè composti di vari usiamo al meglio il felice connubio per essere un elementi hardware e software), ubiquitari (possono far l a b o r a t or i o di i n c on t r o , e l a b o r a z i on e e leva su Internet, ma ne possono anche prescindere), e sperimentazione. Saperi e tecniche, così mutanti (sono, come tutte le tecnologie digitali, apparentemente antitetiche, trovino i motivi di una (Continua a pagina 8) sinergia verso nuove o non ancora esplorate mete. All’interno: (a pagina 10) La Carta dei Servizi del Presidio ITM di Giurisprudenza NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Software libero e aperto (Free and open source software) Presentazione del ciclo di seminari di ANDREA ROSSATO L sola condizione che la presente nota sia riprodotta». a locuzione Software Open Source ha un'origine molto recente: nasce nel 1998 al fine di rendere commercialmente appetibile un fenomeno piú risalente, quello del software libero (Free Software). Tale locuzione ha avuto un successo quasi inatteso, ed è entrata a far parte del lessico di chi si occupi di tecnologie informatiche. Le ragioni di ciò sono molteplici: essa sta ad indicare un modo aperto di sviluppare programmi per elaboratori elettronici, modalità che, si sente spesso argomentare, consente di produrre software qualitativamente migliore rispetto a modalità chiuse di sviluppo. D'altro canto essa elimina una anfibologia tipica della parola inglese free, la quale, oltre ad essere un richiamo alla libertà, designa parimenti la gratuità, l'assenza di un prezzo. Fu ciò che diede a Richard Stalman l'idea per creare una licenza d'uso del software che avrebbe avuto un immenso successo: la GNU General Public License. Fin dal 1984 Stalman decise che, date le tendenze nell'ambito dell'industria informatica, fosse necessario produrre un sistema operativo che concedesse agli utenti la possibilità di un uso illimitato del software, compresa la possibilità di modificarlo e di distribuire ad altri, con o senza il corrispettivo di un prezzo, versioni modificate. Tale sistema avrebbe avuto il nome di GNU (acronimo ricorsivo per GNU's Not Unix). In ultima analisi il software libero ed il software open source altro non sono che modalità di distribuzione del software, mediante l'utilizzo di licenze d'uso che garantiscono agli utenti un ammontare variabile di libertà. Al fine di rendere effettive tali libertà, accanto alla distribuzione del software in forma binaria, immediatamente eseguibile dal calcolatore, tali licenze richiedono anche la distribuzione del codice sorgente (source code) per consentire all'utente di adattarlo alle proprie esigenze e di scambiarlo con altri. La nascita del software libero è rintracciabile, sul principiare degli anni '80, in quel ambiente culturale che prospera attorno al laboratorio di intelligenza artificiale del MIT. Il 1980 sancisce, ad opera del Congresso americano, l'equiparazione del software alle opere letterarie protette dal diritto d'autore. Ciò provoca un mu- Sebbene possa apparire, ad uno sguardo poco attento, tamento profondo all'interno delle scienze informati- che un tale sistema di gestione dei diritti si ponga in aperto contrasto con lo "spirito" del che: mentre precedentemente era pratica comune scambiarsi softwa- L'idea che sta alla base del diritto d'autore, in realtà assistiamo re, inteso come prodotto della ri- software libero è quella di ad un uso altamente sofisticato ed innovativo di esso. L'idea che sta cerca, nell'ambito della comunità creare una sorta di alla base del software libero è quelscientifica, ad un certo punto tale la di creare una sorta di «proprietà pratica deve adeguarsi a rigide di- «proprietà collettiva» collettiva» governata da un inestriscipline giuridiche. cabile intreccio di relazioni negoziali poste in essere Il software è un prodotto intellettuale che ha caratteri- dalle licenze con cui gli sviluppatori concedono ad altri stiche peculiari: benché esso venga scritto mediante l'uso ed il riutilizzo della loro attività intellettuale. A l'utilizzo di linguaggi di programmazione di alto livello, ben vedere ciò non è invero molto dissimile dal modo facilmente comprensibili all'uomo - il cosiddetto codice in cui le comunità scientifiche, nel condividere i risultasorgente -, è soltanto attraverso un procedimento di ti della ricerca di ciascuno, consentono l'accrescimento traduzione in un linguaggio binario che esso diviene della conoscenza di una collettività. eseguibile ad opera di un elaboratore elettronico - traduzione indicata con il termine compilazione. Sebbene esistano tecniche, dette di disassemblaggio, che con- Queste ed altre sono le riflessioni che lo studio di quesentano di "leggere" il codice binario, la possibilità di sto fenomeno può suscitare nel giurista. Unitamente comprensione da parte del fruitore umano è molto li- alla crescente popolarità di questo modo, al contempo antico ed innovativo, di pensare al progresso tecnolomitata. Ciò sta a significare che accanto ad una protezione gico, è facile quindi comprendere le ragioni del ciclo di propriamente giuridica del software, grazie al diritto seminari che mi accingo ad introdurre. Grazie all'inted'autore, abbiamo anche una protezione intrinseca ressamento del gruppo di ricerca con il quale ho l'onore di collaborare, e del Presidio informatiderivante dalla scarsa fruibilità del linco, abbiamo pensato opportuno proporre guaggio compreso dalle macchine. alla nostra comunità da un lato alcune Nel medesimo torno di anni diviene praticonsiderazioni sull'impatto, giuridico ed ca (relativamente) comune, all'interno delle comunità di programmatori, apporre ai messaggi scambiati tramite le nascenti reti telematiche una clausola, relativa ai diritti sul contenuto di tali messaggi, con Philosophy of the GNU Project questo tenore: «copie letterali di quewww.gnu.org sto messaggio possono essere liberamente distribuite con ogni mezzo alla 2 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Diritto civile, Diritto privato dell'informatica e di Informatica e documentazione giuridica Presidio ITM di Giurisprudenza Ciclo di seminari sui profili giuridici e tecnologici del Software libero e aperto (Free and Open Source Software) Sala Conferenze, Giovedì 25 marzo ore 17.00 – 18.30 Roberto Caso - Andrea Rossato Software libero e aperto: profili giureconomici Sala Conferenze, Lunedì 5 aprile ore 17.00 – 18.30 Andrea Rossato Il sistema operativo GNU/Linux: esperienze d'uso e prospettive Sala Conferenze, Lunedì 19 aprile ore 17.00 – 18.30 Andrea Rossato Software libero ed Internet: fruizione e content management Aula B, Giovedì 29 aprile ore 17.00 – 18.30 Andrea Rossato Videoscrittura e software libero Sala Conferenze, Lunedì 3 maggio ore 11 – 12.30 Paolo Gasperi – Giuseppe Oss – Matteo Degasperi – Andrea Rossato Software libero e aperto: l'esperienza del Presidio ITM di Giurisprudenza Sala Conferenze, Lunedì 10 maggio ore 17.00 – 18.30 Vincenzo D’Andrea, Roberto Caso, Andrea Rossato Software libero e aperto: il dialogo tra informatici e giuristi economico, del software libero, dall'altro la narrazione http://www.openoffice.org/ di un'esperienza di utilizzo, la mia, che, spero, possa essere utile ad altri. Il primo incontro, tenuto in forma dialogica assieme a Roberto Caso, ha delineato, in termini generali, gli aspetti giuridici ed economici del software libero. Non StarOffice 6.0 Office Suite - A Sun solo con riferimento alla possibilità di questo fenomeno, ONE Software Offering ma anche al suo impatto nel plasmare lo spazio digitale, ed i valori, anche giuridici, che questo esprime. Negli incontri successivi abbiamo avuto modo di presentare il software libero anche dal punto di vista di un suo possibile uso, in primis ad opera di chi utilizzi il calcolatore per le proprie attività di ricerca nell'ambito delle scienze giuridiche. È stato analizzato il sistema GNU/Linux, i software per la fruizione e la gestione di servizi di rete, anche con riferimento a quelli specifici dedicati ai giuri- http://wwws.sun.com/software/star/staroffice/6.0/ sti, ed i programmi per la composizione di testi. 3 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Anti virus e anti spam di ALBERT TYSZKIEWICZ C on lo sviluppo di internet la protezione Diventa quindi essenziale preoccuparsi di aggiornare dell’ambiente informatico riveste sempre maggior manualmente l’anti virus; di norma gli aggiornamenti vengono rilasciati una volta alla settimana e nel caso di importanza. nuovi virus anche giornalmente. È quindi buona norma Se fino a qualche anno fa la comparsa di un nuovo ricordarsi almeno una volta alla settimana, quando si è virus informatico in America dava tempo agli utenti collegati ad internet, di lanciare l’aggiornamento europei di predisporre tutte le difese del caso, ora la dell’anti virus. Per fare questo basta un doppio click diffusione è immediata e può coinvolgere tutti i PC sull’icona dell’anti virus (lo scudo giallo nella task bar) e collegati alla rete. poi premere il pulsante “Live Update” e seguire le Lo strumento di maggior contagio ora non è più come indicazioni fornite dal programma che si preoccuperà di una volta lo scambio di un floppy infetto, ma la posta scaricare dalla casa madre l’aggiornamento della elettronica e la presenza di “bug” nel sistema definizione dei virus e del prodotto stesso. operativo (errori nella programmazione del sistema operativo). Come abbiamo detto in precedenza lo strumento di Illustriamo di seguito le soluzioni tecniche adottate dai maggior diffusione dei virus è la posta elettronica. servizi informatici centrali e periferici dell’Università Normalmente questi virus arrivano tramite una email degli Studi di Trento. caratterizzata da un mittente falso e con un allegato che alcuni client di posta eseguono in automatico. Inutile dire che se rispondiamo a questa email Client Anti virus scriviamo ad una persona usualmente ignara Il primo provvedimento è stato di dotare ogni dell’accaduto. postazione collegata alla rete di un adeguato programma anti virus con meccanismo automatico di Questo “programmino” normalmente provoca la aggiornamento; un anti virus non aggiornato sarebbe diffusione del virus replicando l’email infetta e inviandola a tutti i contatti (indirizzi) che riesce a inefficace. ricostruire analizzando la posta elettronica dell’utente. Questo concetto si applica quasi esclusivamente Può quindi passare ad altre operazioni, come l’apertura all’ambiente dei sistemi operati Microsoft (Win95, di un canale sul PC in modo che dall’esterno si possa Win98, WinMe, WinNT, Win2000, WinXp, Win2003) i prendere il controllo della macchina o installare dei più diffusi e quindi presi di mira dai virus, e agli software che si attivano ad un determinato momento applicativi MS. per scatenare degli attacchi a dei siti predeterminati. È recentemente scaduto il contratto con la McAffe, nella primavera del 2003 s’è svolta una gara per l’acquisto del sistema anti virus da utilizzare su tutte le postazioni dell’ateneo; dopo un analisi dei costi e benefici è risultata vincitrice Symantec con il prodotto Symantec Antivirus Corporate Ediction. Nel giugno 2003 si è provveduto a sostituire il prodotto anti virus su tutti i client e i server di giurisprudenza con il prodotto Symantec. Un aspetto non secondario di questi virus è che anche i sistemi protetti ne risentono in quanto viene generato un abnorme numero di email che intasano i vari server di posta e si ricevono quindi email fasulle ripulite dal virus o notifiche d’aver spedito email infette (che in realtà non si sono mai spedite) o degli avvisi di email non consegnate perché spedite ad indirizzi inesistenti ( e anche qui non si era spedito nulla!). Sistema anti virus centrale La caratteristica di questo prodotto, oltre alla classica protezione in tempo reale del file system e dell’eventuale client di posta elettronica Outlook e Lotus e la possibilità di una scansione manuale del computer, è di dialogare con una consolle installata su di un server presente in ogni presidio. Questa consolle si preoccupa di controllare ogni ora su internet se la casa madre Symantec ha rilasciato un aggiornamento della definizione dei virus (e gli strumenti per eventualmente ripulire / rimuovere il virus) e di distribuirla ai client che fanno riferimento Per aumentare la sicurezza sulle email è stato adottato ad essa. un sistema centralizzato di controllo delle email sia in entrata che in uscita dalla rete di ateneo. In questo Aggiornamento anti virus dei pc portatili modo si è potuto utilizzare un unico prodotto per una È importante ricordare in questo ambito che eventuali ben determinata piattaforma, mentre se si fosse deciso PC portatili che non fanno riferimento alla consolle non di fare un controllo periferico sarebbe stata necessaria hanno un sistema di aggiornamento automatico. la scelta di più prodotti in base alla piattaforma e al tipo 4 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Università degli Studi di Trento Direzione Informatica e Telecomunicazioni - Divisione ATI-Network Trento 13 aprile 2004 Oggetto: nuovo antivirus e antispam vi comunichiamo che abbiamo implementato un nuovo sistema di filtri anti virus ed anti spam. Entro fine aprile tutti i domini di posta elettronica d'Ateneo verranno protetti da questo sistema. Il meccanismo di identificazione SPAM è più accurato, per cui ci aspettiamo una riduzione degli spam "non identificati": esiste comunque la possibilità di "falsi positivi" ovvero messaggi "regolari" che vengono etichettati come SPAM, raccomandiamo perciò accortezza prima di cancellare messaggi. Abbiamo introdotto la possibilità di segnalare indirizzi "fidati" (i.e. white-list) per i quali non viene effettuato controllo anti SPAM: alla pagina http://www.unitn.it/atinet/virus-spam/white-list.php potete trovare l'elenco degli indirizzi fidati e le modalità per inoltrare ulteriori richieste. Nel caso il sistema identifichi il messaggio come SPAM lo contrassegna modificando il subject in "ATI-Network: probabile SPAM *** subject originale". Se viene individuato un virus, l'allegato infetto viene sostituito da un messaggio di avviso, inoltre viene modificato il subject in "ATI-Network: VIRUS DETECTED subject originale". È possibile, quindi, impostare un filtro automatico per archiviare o cancellare i messaggi di SPAM o infetti da VIRUS (in base al subject) configurando opportunamente il client di posta elettronica (rivolgersi al presidio informatico di afferenza per maggiori informazioni sulla configurazione del proprio client). Per far fronte ad attacchi virali eccezionali o per particolari emergenze potranno essere attivati filtri ad hoc (p.e. per mittente, per subject, per nomi allegati) che in ogni caso saranno documentati alla pagina http://www.unitn.it/atinet/virus-spam/#bloccanti. Per far fronte ad attacchi virali eccezionali o per particolari emergenze potranno essere attivati filtri ad hoc (p.e. per mittente, per subject, per nomi allegati) che in ogni caso saranno documentati alla pagina http://www.unitn.it/atinet/virus-spam/#bloccanti. Potete consultare la descrizione del servizio alla pagina http://www.unitn.it/atinet/virus-spam/ o consultare l'elenco dei quesiti più frequenti visitando la pagina http://www.unitn.it/atinet/virus-spam/#faq. Colgo l'occasione per segnalarvi l'esistenza del servizio di segnalazione di nuovi virus e problemi di sicurezza ([email protected]) al quale ci si può iscrivere inviando un'e-mail all'indirizzo [email protected], oppure accedendo alla pagina http://www.unitn.it/virus/lista.php. È gradito ogni commento, reclamo, richiesta di chiarimento, suggerimento da inviare ad [email protected] Cordiali saluti, Andrea Avi di software del server email. Anti spam Per le email in uscita i vari server periferici per la consegna del messaggio fanno riferimento ad una coppia di server centrali che prima di inoltrarlo verificano la presenza di eventuali virus e nel caso di email con allegato infetto lo rimuovono e lo sostituiscono con un file di testo di warning. Sfruttando questa configurazione e la presenza di questi server è stato installato anche un servizio di Anti spam che cerca di identificare le email pubblicitarie. Questo servizio analizza il contenuto e il formato dell’email assegnando ad essa un punteggio per ognuna delle difformità riscontrate; se questo punteggio In maniera analoga vengono analizzate le email in raggiunge un determinato valore l’email viene marcata ingresso (ripulendole se infette o cancellando inserendo un tag nel soggetto per identificarla subito l’allegato se non pulibile e sostituendolo con un come probabile spam. messaggio di warning). Sulle ultime novità dei servizi anti virus e anti spam Si comprende come affinché il meccanismo funzioni sia riportiamo nel riquadro il recente comunicato del necessario che i servizi di posta periferici “passino” per servizio di ateneo ATI-Network. Il sito di riferimento è: server centrali di controllo. Per tale scopo sono stati http://www.unitn.it/atinet/virus-spam/ configurati i DNS dell’università (i server che risolvono i nomi e i servizi internet) siano i soli server di posta per tutti i domini dell’università di Trento, il servizio peraltro si limita al controllo dell’email per poi inviarla al server periferico che eroga il servizio di posta per quel dominio. 5 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Multi video conferenza di ateneo e impiego presso la sede della Facoltà di Giurisprudenza di GIUSEPPE OSS L ’implementazione delle reti informatiche a banda mantenere la linea aperta sulle stesse per l’arco di larga ha permesso la diffusione di nuovi servizi ad sessanta minuti. Evidentemente l’utente chiamante si assume l’onere del costo di connessione. alto valore aggiunto. Uno di questi è sicuramente il sistema di multi Video Conferenza (mVC) che permette di effettuare Video L’impiego presso la Facoltà di Giurisprudenza Conferenze punto-punto oppure multi punto, via IP o Presso la facoltà di Giurisprudenza questo servizio è via ISDN. fruibile, previa autorizzazione, da qualsiasi ufficio con La videoconferenza nasce con l’idea di offrire un una presa dati RJ45 (la presa di rete a cui connettiamo servizio di comunicazione video oltre che audio. Unire il nostro personal computer). l’informazione vocale a quella visiva, permette una Nel caso in cui la connessione avvenga mediante una comunicazione più espressiva, un miglior grado di presa dati a banda larga, la velocità della connessione è apprendimento, un’interpretazione ottimale dei commisurata alla banda a disposizione ovvero dal concetti presenti su supporti cartacei o digitali (grafici, contratto con il provider per la connessione internet filmati, slide, lucidi ecc). (Fastweb, TiscaliADSL, LiberoADSL, AliceTelcomitalia ecc.). Nel caso della Facoltà di Giurisprudenza il collegamento è di tipo FLAT che significa che non ci sono costi per ogni singola connessione ma la connettività è regolamentata da contratti di Ateneo che puntano su costi fissi indipendenti dalle singole connessioni. La velocità teorica raggiungibile con le apparecchiature della Facoltà di Giurisprudenza è di 768Kbits. Sistema di multi Video conferenza di ateneo Rettorato Ingegneria Lettere Scienze Sociologia Economia Giurisprudenza MCU N ISD DIT Collegamenti IP Rovereto P. Todeschi Collegamenti ISDN Il nostro Ateneo si è dotato di un servizio di mVC con postazioni in ogni facoltà, nella sede di Giurisprudenza sono disponibili due postazioni. Una postazione di Video Conferenza è composta da un monitor/televisore collegato ad una piattaforma di piccole dimensioni (delle misure grossomodo di un videoregistratore) dotata di telecamera brandeggiabile e microfono. La preferenza per la tipologia di connessione deve tener conto di alcuni parametri: la disponibilità di una connessione ISDN o rete universitaria a banda larga, il tipo di connessione dell’utente che andremo a contattare in videoconferenza (le chiamate devono avvenire in modalità simile), il costo/affidabilità che vogliamo ottenere. Il primo parametro non rappresenta un ostacolo, dato che in Facoltà riusciamo da ogni ufficio, attraverso la rete di ateneo a larga banda, ad effettuare indistintamente un collegamento ISDN oppure IP. Il secondo parametro ci obbliga ad usare lo stesso tipo di connessione dell’utente. Verificati questi due parametri, se abbiamo la possibilità di effettuare entrambe le tipologie di connessione, si può prendere in considerazione il rapporto costo/affidabilità. Una connessione a banda larga nella rete della Facoltà di Giurisprudenza pecca di stabilità se pur minima rapportata alla durata della conferenza. Nell’attività di Videoconferenza che ho seguito presso la Facoltà di Giurisprudenza, con connessione attraverso la rete universitaria, con la Facoltà di Giurisprudenza di Verona nell’ambito della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, la videoconferenza ha dato ottimi risultati. La postazione per essere in grado di ricevere/trasmettere deve essere collegata ad una borchia telefonica ISDN, ad una presa dati a banda larga, come la rete d’Ateneo. In casi di video conferenza in zone non tecnologicamente servite si ulteriore applicazione in corso per la ricorre anche al collegamento satellitare (come ad Una videoconferenza della Facoltà di Giurisprudenza è, esempio per reporter da zone di guerra). nell’ambito della Scuola di Studi Internazionali, il ciclo di Nel primo caso la velocità di connessione richiesta videoseminari tra Università di Trento e ONU, NY. varia da un minimo di 64Kbits (1 canale ISDN) alla possibilità di sfruttare più canali contemporaneamente In giornate di videoconferenza su rete d’Ateneo di sei per raggiungere elevate velocità di trasmissione e di ore totali, la media di disconnessione temporanea, conseguenza migliorare la qualità. È da temere raggiungeva il numero di due/tre. Questa a mio avviso presente per i consumi, che ogni canale ISDN è da considerare una media accettabile considerati corrisponde ad una linea telefonica e quindi ad una soprattutto i vantaggi. Primo fra tutti tra una telefonata. Una Videoconferenza ISDN a 256Kbits disconnessione (temporanea assenza della trasmissione e un ripristino della videoconferenza (qualitativamente di grado buono) di un’ora, audio/video) passano circa una ventina di secondi, quindi un totale di corrisponderebbe a comporre quattro telefonate e circa un minuto di disconnessione maturato in una 6 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 videoconferenza della durata di sei ore. Il secondo vantaggio è quello di tipo economico. Avendo una rete d’ateneo con una connessione di tipo FLAT (ma potrebbe benissimo essere anche una connessione ADSL di tipo privato) non ci sono costi di connessione se non quelli fissi di contratto. L’ultimo ma non meno importante vantaggio di una connessione di tipo rete universitaria è rappresentato dalla facilità di collegamento in cui si eliminano le problematiche di settaggio di prefissi telefonici internazionali con chiamate all’estero. Mediante l’uso di un telecomando si posiziona l’inquadratura della telecamera sul relatore, e si ripone il microfono nelle vicinanze (entro 1,5m) dello stesso, dopodichè con un semplice clic memorizzato precedentemente dal tecnico assieme ai parametri di connessione, si può iniziare la chiamata in videoconferenza. Il relatore potrà così iniziare il suo dialogo con l’interlocutore remoto, avvalendosi anche di documenti presenti in formato digitale (documenti Word, altro) oppure cartacei (con l’ausilio di una lavagna elettronica). I vantaggi di una connessione di tipo ISDN sono da ricercarsi soprattutto nella stabilità della connessione che nel l e vi deoconf erenz e che ho predisposto hanno dato ottimi risultati, praticamente non si sono verificate disconnessioni. Il motivo è facilmente spiegabile: la chiamata ha un costo che è giustificato anche dal vantaggio di disporre di una linea dedicata. Si aprono così degli scenari di comunicazione più flessibili per attività ricorrenti o speciali di incontro remoto/virtuale. Per concludere rimane da evidenziare come la piena riuscita di un evento in videoconferenza è assicurata dalla predisposizione e verifica della compatibilità degli apparati con il corrispondente remoto. Per questo sono coinvolte tutte le professionalità del personale dell’area Dal lato pratico la videoconferenza si predispone IT: dalle prove di test pre conferenza all’attivazione di connettendo la cavetteria Audio/Video fra la presa tutta la catena di servizio. SCART del televisore e la stazione di videoconferenza, Per le caratteristiche degli apparati si rimanda alle collegando il cavetto rete dati alla presa RJ45 presente S c h e d e d el s i t o di S e r v i z i o negli uffici/aule della facoltà di Giurisprudenza. http://www.jus.unitn.it/presidio/servizi/schede/ 7 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Segnalazioni Questo spazio è destinato a raccogliere le segnalazioni dei nostri utenti giuristi e informatici su eventi e nuove iniziative rintracciabili in rete e oltre. L’evoluzione dei sistemi L’evoluzione avvenuta in questi ultimi anni può essere riscontrata nelle caratteristiche dei pc che stanno sul nostro tavolo e dei sistemi server della nostra sala macchine. Per questi ultimi bastino i seguenti dati di raffronto: Server\Anno 1997 1999 2003 Intranet hd, stampe P.pro MMX 200MHz, 256 MB RAM, 20GB HD, NT 4 2xIntel Xeon 2.8GHz, 1,5 GB RAM, 72GB HD R5, W2k Internet www,mail, sql 2xP.pro MMX 200MHz, 256 MB RAM, 20GB HD, NT 4 2xIntel Xeon .7GHz, 1,5GB RAM, 50GB HD R5, W2k 2004 Internet WB, Stream. Pentium III, 1GB RAM, 20GB HD, NT 4 2xIntel Xeon 3.0GHz, 2,0GB RAM, 72GB HD R5, W2k3 Aule informatiche Pentium III, 1GB RAM, 20GB HD, NT 4 2xIntel Xeon 2.8GHz, 1,5GB RAM, 72GB HD R5, W2k3 Con evidente miglioramento delle caratteristiche tecniche: velocità del processore, capacità della RAM, dell’HD, evoluzione del sistema operativo. I costi sono decrescenti. JUS Servizi http://www.jus.unitn.it/servizi/ Archivio video: eventi in diretta e in archivio di convegni, seminari, … . È organizzato in ordine cronologico dal 1999 al 2004 , supera le 500 ore di contributi ed è fruibile con lettore Realplayer/RealOne e una banda di trasmissione di 45 kbps. WebBoard: ambiente interattivo per gruppi di lavoro che vogliono condividere messaggi, documenti, … e mailing lists. Sono utilizzate 15 delle 255 boards disponibili. Digital Rights Management autoritarismo decentrato. Il DRM, insomma, è un fenomeno che va preso sul serio. (Continua da pagina 1) Nell’operazione economica governata da un sistema di DRM si fronteggiano soggetti con diverso potere contrattuale. Vi è, da una parte, chi ha il controllo della tecnologia, dall’altra, chi è un mero fruitore della stessa. Recenti leggi statunitensi (Digital Millenium Copyright Act del 1998) ed europee (direttiva 2001/29/CE, relativa all’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione; attuata in Italia con il d. lgs. 9 aprile 2003, n.68) sulle misure tecnologiche di protezione delle opere digitali, in buona sostanza, avallano il potere contrattuale derivante dal DRM. soggetti ad aggiornamenti e ‘miglioramenti’ che si susseguono a breve distanza di tempo). Sebbene i sistemi di DRM non convergano su standard universali, essi sono già presenti sui nostri computer, Personal Digital Assistent (cioè, computer palmari), telefoni e televisioni digitali. Chi se ne voglia convincere può provare a digitare sul “trovafile” del proprio computer l’acronimo DRM! Il sogno delle imprese che forniscono contenuti digitali a pagamento è servirsi di una rete globale che supporti un unico invincibile sistema di DRM. Le argomentazioni mobilitate a favore di una tale prospettiva vanno dal risparmio dei costi di transazione ai (presunti) benefici derivanti da più sofisticate forme di differenziazione degli usi e dei prezzi. Lo scenario che si delinea è quello di una minaccia ad importanti principi, come la tutela del pubblico dominio e della privacy, condivisi dai sistemi giuridici occidentali. Riferimenti bibliografici essenziali: Sebbene il DRM abbia ancora un futuro incerto, esso è già al centro di un vasto ed acceso dibattito tra i giuristi più attenti alle tendenze del mondo digitale. J. E. COHEN, DRM and Privacy, 13 Berkeley Tech. L. J. 575 (2003) Nella preoccupazione di molte e autorevoli voci il DRM diviene l’emblema di quella tendenza che – anche in spregio a principi giuridici fondamentali - comprime in misura inaccettabile i diritti degli utenti di contenuti digitali, al fine di ridurre Internet ad un gigantesco jubox multimediale. Su questo fronte, si profila l’incubo di una pay-per-use society o, peggio, di un L. LESSIG, The Future of Ideas. The Fate of the Commons in a Connected World, New York, 2001. Roberto Caso 8 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 9 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 La Carta dei Servizi del Presidio ITM di Giurisprudenza di GIUSEPPE CHIASERA I l percorso di adozione di una Carta dei Servizi delle diverse articolazioni della Direzione Informatica e Telecomunicazioni (DirIT) dell'Università degli Studi di Trento è un processo iniziato nel settembre 2002. La prima presentazione della Carta dei servizi della Direzione IT alla Commissione di Ateneo dell’area IT risale al 19 dicembre 2002, a cura di Paul Maistrelli. Il Presidio ITM di giurisprudenza ha adottato una propria Carta dei servizi il 12 giugno 2003 con l’approvazione del Comitato locale. L’atto è stato la conclusione di un percorso di confronto fra il personale del Presidio e i componenti del Comitato locale. Il documento è stato segnalato con una email circolare ed è rintracciabile on line sul sito di servizio alla pagina: http://www.jus.unitn.it/presidio/org/cartaservizi/. Per confronto, allo stesso indirizzo, sono disponibili gli analoghi documenti dei Presidii dell’area IT. Questo documento riporta l’offerta dei servizi e la modalità di richiesta ed erogazione, il contenuto è destinato ad evolvere con i servizi e le modalità operative. L’obiettivo è rendere la Carta uno strumento di valutazione del servizio da parte degli utenti e degli organi decisionali. Link utili: Direzione Informatica e Telecomunicazioni, http://www.unitn.it/dit/ Convocazioni della Commissione http://www.unitn.it/dit/files/CASITModg.phtml di ateneo per l’area informatica (Casitm), CARTA DEI SERVIZI Presidio ITM della sede della Facoltà di Giurisprudenza Premessa Il presidio ITM della sede della Facoltà di Giurisprudenza, ispirandosi a principi di uguaglianza degli utenti e regole trasparenti e condivise, si dota della presente Carta per migliorare il livello di accesso, di efficacia e di efficienza dei propri servizi. Orario Orario di servizio Il personale del Presidio ITM osserva l’orario del personale tecnico e amministrativo dell’Università di Trento, articolato sulla base di 2 o 3 rientri pomeridiani per 36 ore settimanali. L’orario adottato è riportato sulle pagine di servizio: http://www.jus.unitn.it/presidio/org/organico.html Orario di apertura (minimo garantito) Lunedì e Venerdì: 9:00-12:30 e Martedì, Mercoledì e Giovedì: 9:00-12:30 e 14:30-16:30 Modalità di accesso al servizio Le richieste vanno presentate, oltre che di persona, nelle forme seguenti: telefonica (http://www.jus.unitn.it/presidio/ info.html), posta elettronica ([email protected]) e scritta o fax (0461 88 1824) nei casi previsti. Tutti i recapiti e le informazioni relative ai servizi sono reperibili on line sul sito di servizio: http://www.jus.unitn.it/presidio/home.html Condizioni di erogazione Il Presidio ITM si impegna a erogare ai propri utenti servizi regolari, continui e senza interruzioni, adottando le migliori soluzioni organizzazione e procedurali. Si riserva la possibilità di decidere l’urgenza e la priorità degli interventi secondo criteri oggettivi. Avverte che il presente accordo non è valido per (a) cause indipendenti dalla propria volontà quali eventi eccezionali, forza maggiore, disposizioni di servizio motivate; (b) omesso rispetto da parte dell’utente dei regolamenti sull’utilizzo delle risorse informatiche di ateneo; (c) omessa osservanza delle regole che disciplinano l’accesso al servizio. 10 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Modalità e orario di erogazione Servizi per la gestione Conduzione operativa dei sistemi Funzionamento server email, -www, -files, -printer Continuo in automatico, 98% Back up sistemi e dati utente Secondo nostro piano di backup Monitoraggio Continuo Aggiornamento e manutenzione ordinarie hw/sw Programmato Manutenzione straordinaria hw/sw Diagnosi con attivazione intervento diretto e/o esterno Gestione degli ambienti software di sistema Manutenzione sistemi operativi: Unix, Windows 2000, NT, Linux Programmata Manutenzione server aule informatiche, Sw gestione accessi, banche dati giuridiche Programmata Manutenzione straordinaria Diagnosi con attivazione intervento diretto Gestione delle reti di telecomunicazione Funzionamento LAN pubbliche e private Continuo in automatico, 98% Funzionamento MAN e interconnessione Internet In coordinamento con ATINet Monitoraggio Continuo Interventi ripristino Prioritari in orario di servizio Avviso interruzione servizi dati/fonia Almeno 2 gg di preavviso Gestione della sicurezza Verifica e implementazione dei livelli di sicurezza Secondo le politiche di ateneo Aggiornamento sistemi operativi/applicativi server Programmata/continua Installazione/verifica antivirus server Programmata/continua Installazione/verifica antivirus utente Iniziale, aggiornamento in automatico Verifica attacco / ripristino sistemi utenti Continua / Programmata Gestione incidenti Secondo procedura [email protected] Gestione delle basi informative Studenti/Erasmus: email, accesso aule informatiche, iscrizioni on line. Generazione inizio a.a., gestione e rimozione a scadenza. Periodica, con la collaborazione della Segreteria studenti Docenti: gestione esami, home page docenti e materiali dei corsi Supporto alla Presidenza di Facoltà Gestione delle postazioni nelle aule informatiche Funzionalità Periodica Manutenzione e aggiornamento sw Programmato Manutenzione e aggiornamento hw Diagnosi con attivazione intervento diretto e/o esterno Gestione delle attrezzature multimediali delle aule Manutenzione ordinaria Programmata/esterna Manutenzione straordinaria Diagnosi con attivazione intervento esterno Gestione della informazione e documentazione Sito web di Presidio: news, servizi, organizzazione, schede tecniche http://www.jus.unitn.it/presidio/home.html In tempo reale Manuali banche dati giuridiche Secondo disponibilità Cd-rom software campus Secondo disponibilità Disco public, ftp con sw di utilità Aggiornamento periodico 11 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Servizi per il cambiamento e il miglioramento Modalità e orario di erogazione Gestione della configurazione e della modifica delle componenti del sistema Modifica/aggiornamento sistemi aule didattiche Programmata Modifica/aggiornamento configurazioni servers Programmata Implementazione applicativi avanzati Programmata Controllo e ottimizzazione dei sistemi Software applicativo produzione interna (prenotazione esami, prenotazione aule, accesso aule) Programmata Gestione integrata dell’accesso alle aule informatiche, prenotazione (con fruizione delle risorse necessarie) per lezioni, esami, concorsi. Programmata Servizi on line per gli studenti/docenti Programmata Sperimentazione di nuove soluzioni Programmata Postazioni stampe di qualità, masterizzazione tesi in formato pdf Programmata Monitoraggio dei livelli di servizi Determinazione delle modalità di misurazione Programmata Rilevamento del grado di soddisfacimento delle esigenze Programmata Gestione dei sistemi di supporto delle decisioni Applicativi di Facoltà Supporto alla Presidenza di Facoltà Applicativi di amministrazione (SAP) Secondo i protocolli con gli erogatori Altri applicativi on line Secondo i protocolli con gli erogatori Capacity planing Analisi delle richieste ed elaborazione proposte realizzative Programmata Supporto alla migliore realizzazione di eventi con l’ausilio di tecnologie multimediali Programmata Servizi per l’assistenza e la risoluzione dei problemi Modalità e orario di erogazione Generale Supporto alla comunicazione e informazione In orario di servizio Gestione della modulistica: accesso ai sistemi per docenti, studenti, personale tecnico amministrativo e collaboratori In orario di servizio Abilitazione per l’accesso ai servizi per Erasmus e master In orario di servizio Prenotazione aule informatiche e abilitazione all’attività didattica In orario di servizio Coordinamento degli studenti collaboratori In orario di servizio Gestione delle chiamate per interventi di manutenzione In orario di servizio Collaborazione con i Servizi di sede In orario di servizio Help desk di 1º livello (Segreteria) Raccolta richieste/segnalazioni, primi consigli In orario di servizio Help desk di 2º livello Assistenza agli utenti nell’uso delle funzionalità dei sistemi Programmata su richiesta Assistenza ai Servizi di sede Programmata su richiesta Introduzione ed assistenza alla consultazione di banche dati giuridiche su cdrom e on line Programmata su richiesta Accesso alle risorse Campus (Biblioteca, Didattica on line, ecc.) Secondo i protocolli con gli erogatori Posting e Housing Docenti/personale/collaboratori Entro il giorno/giorno seguente Studenti/Erasmus/dottorandi/ospiti Entro il giorno seguente Supporto ai siti istituzionali/di ricerca/di servizio e personali Secondo disponibilità 12 NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Gestione accesso ai sistemi (login) Assistenza per l’accesso dei sistemi da remoto Secondo i protocolli con gli erogatori Accesso ai servizi di ateneo Secondo i protocolli con gli erogatori Gestione postazioni lavoro utente Assegnazione IP address utenti Programmata su richiesta Installazione/verifica e-mail Programmata su richiesta Fruizione risorse condivise: spazio disco e stampe in rete Programmata su richiesta Configurazione sw Programmata su richiesta Diagnostica hw e coordinamento assistenza esterna Programmata su richiesta Prestito risorse disponibili Prestito pc portatili per attività didattica interna Servizio di portineria su prenotazione Prestito/funzionamento videoproiettori portatili Servizio di portineria su prenotazione Conduzione operativa degli impianti audiovisivi Attivazione e funzionamento Servizio di portineria su prenotazione Registrazioni A/V, diretta internet nelle sale attrezzate Richiesta con preavviso di una settimana. In base alla disponibilità del personale e dei collaboratori Archivio del materiale A/V master e on line Coordinata con gli eventi Servizi su richiesta Modalità e orario di erogazione Direzione lavori e monitoraggio della attuazione dei contratti Progettazione, direzione lavori e collaudi di sede Programmata Consulenza per acquisizioni sistemi, uso di attrezzature informatiche Programmata Progetti speciali Programmata Sviluppo software applicativo Programmata Realizzazione di siti istituzionali/di ricerca/di servizio e personali Programmata Acquisizione e classificazione dati e immagini Immagini, OCR testi, masterizzazione cd, conversione in formato pdf Programmata Backup dei dati residenti sui sistemi utente Programmata Formazione Programmata Richieste per impegni fuori orario Programmata Richieste di presenza di personale tecnico e/o collaboratori al di fuori dell’orario di servizio per attività speciali (convegni, utilizzo strutture informatiche, ecc.) 13 In base alle disponibilità del personale, in sintonia con le disposizioni in materia di orario e remunerazione extra NOTIZIARIO del Presidio ITM di Giurisprudenza, Anno 4, n. 1 Università degli Studi di Trento Direzione Informatica e Telecomunicazioni Presidio ITM della sede della Facoltà di Giurisprudenza A tutti gli utenti del Presidio ITM di Giurisprudenza Loro sedi Sede: Via Verdi, 53 Succursale: Via S. Margherita, 10 I-38100 TRENTO http://www.jus.unitn.it/presidio/ Sommario CHIEDIAMO AI NOSTRI L E T T O R I D I CONTRIBUIRE CON PROPOSTE ED ARTICOLI DA PUBBLICARE. *** Redazione a cura di Giuseppe Chiasera con Microsof Publisher 2003. ternet Siamo su in /presidio/ jus.unitn.it http://ww. Titolo Autore Pag. Digital Right Management Roberto Caso 1 Comunicare Giuseppe Chiasera 1 Software libero e aperto Andrea Rossato 2 Anti virus e anti spam Albert Tyszkiewicz 4 Multi video conferenza di ateneo Giuseppe Oss 6 Segnalazioni 8 Giornata free/open source a Sociologia 9 La Carta dei servizi del Presidio ITM Giuseppe Chiasera Sommario e Indirizzi Le persone 10 14 Tel. E-mail Rappresentante del Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza 3881 [email protected] Prof. Roberto Toniatti Preside della Facoltà di Giurisprudenza 1806 [email protected] Prof. Luca Nogler Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche 1804 [email protected] Prof. Nicola Lugaresi Rappresentante del Consiglio del Dipartimento di 3863 Scienze Giuridiche [email protected] Dott. Ing. Giuseppe Chiasera Responsabile tecnico del Presidio ITM 1849 [email protected] Dott. Ing. Giuseppe Chiasera Responsabile tecnico 1849 [email protected] Dott. Paolo Gasperi Funzionario di elaborazione dati 3858 [email protected] Rag. Giuseppe Oss Assistente di elaborazione dati 3807 [email protected] P.i. Albert Tyszkiewicz Funzionario di elaborazione dati 1850 [email protected] Comitato locale del Presidio ITM Presidente Dott. Roberto Caso Componenti Personale del Presidio ITM 14