Cosa sono le Cellule Staminali ? Perché donare il Cordone

Lo scopo del progetto “Un Dono per la Vita”
è quello di informare e sensibilizzare
gli studenti delle ultime classi delle
Scuole Superiori sulla donazione
del Cordone Ombelicale.
Cosa sono le Cellule Staminali ?
Le Cellule Staminali sono cellule Primordiali
Che hanno la capacità di differenziarsi in
numerose altre cellule del nostro corpo.
Queste cellule, che vengono già utilizzate per il
trattamento di gravi malattie, come ad esempio
alcune forme di leucemia, alcuni linfomi, la
talassemia; sono destinate a molte altre applicazioni
cliniche, questo spiega l’enorme interesse del mondo
scientifico verso le cellule staminali ed il loro
potenziale utilizzo.
Esistono tre tipi di Cellule staminali:
¾ UNIPOTENTI: che danno origine ad un solo
tipo di cellula
¾ MULTIPOTENTI:che danno origine a più tipi di
cellule
¾ TOTIPOTENTI: che danno origine a tutte le
possibili cellule di un determinato organismo.
Perché donare
il Cordone Ombelicale ?
Perché il sangue del Cordone Ombelicale è ricco
di cellule staminali simili a quelle del midollo
osseo, capaci di generare globuli bianchi, globuli
rossi, piastrine ed altre cellule del nostro organismo;
sono inoltre le più vitali nell’ambito
delle cellule staminali e le più facili da prelevare.
Chi può donare
il Cordone Ombelicale?
Potenzialmente tutte le donne in gravidanza
che scelgono, nel terzo mese, di donare, dopo il
parto, il sangue del cordone ombelicale.
Esistono però dei criteri di esclusione, che possono
essere : Assoluti, Relativi ed Ostetrici
Sono criteri di esclusione Assoluti :
¾ Malattie genetiche del padre e della madre
¾ Positività sierologica per malattie trasmissibili
¾ Comportamenti a rischio per malattie infettive
¾ Soggiorni in zone endemiche per la malaria
¾ Recenti trasfusioni
In questi casi non si effettua mai il prelievo
La donazione del Cordone Ombelicale è un gesto
Gratuito,Volontario, Indolore e Privo di Rischi.
Il prelievo avviene in sala parto subito dopo il
taglio del Cordone Ombelicale dalla parte del
cordone legato alla placenta
La Procedura di raccolta è innocua sia per la
madre che per il neonato e viene effettuata
esclusivamente da personale specializzato.
Sono criteri di esclusione Relativi :
¾ Patologie Endocrine, Autoimmuni,
Ematologiche ed Infettive
In questi casi non è consentito il bancaggio ma è
consentito l’utilizzo solo per la ricerca
Sono criteri di esclusione Ostetrici :
¾ Gravidanza inferiore alle 32 settimane
¾ Malformazioni congenite del neonato
¾ Rottura delle membrane superiore a 12 ore
¾ Stato febbrile della madre
¾ Peso del neonato inferiore a 2500 grammi
Si tratta di un’operazione semplice e rapida e
consiste nell’aspirare, con un’apposita siringa,
contenuta in un Kit specifico per il prelievo, il
sangue dalla vena ombelicale e poi raccoglierlo in
una sacca sterile con un processo simile al prelievo
per la donazione del sangue.
La sacca viene conservata in frigo e mandata,
nell’arco di 24 -30 ore alla Banca Regionale del
Sangue Cordonale ombelicale per le analisi
necessarie e la crioconservazione in speciali
contenitori a 190° sotto zero.
In Italia non è consentita la conservazione in
forma privata.
Kit per il Prelievo del Cordone Ombelicale
Perchè è importante il Consenso
Informato ?
Il Cordone Ombelicale, attraverso il quale la madre
nutre il proprio bambino, dopo il parto viene
buttato via
Dare il consenso alla donazione significa evitare
questo spreco, mettendo a frutto l’utilità come
risorsa per la salute e per la ricerca
Affinchè la madre possa donare il Cordone
Ombelicale deve dare il proprio consenso
( nel rispetto della Legge 675 del 31/ 12/ 96)
¾ Ad effettuare analisi di controllo al
momento del parto e dopo 6 mesi dal parto.
¾ Alla raccolta dei dati personali e familiari
Per verificare l’assenza di criteri di
esclusione.
¾ A non avanzare in futuro diritti sul
campione di sangue donato.
Per quanto riguarda il nostro territorio si fa
riferimento alla Banca del Cordone Ombelicale
dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria
( Ospedale Morelli ).
In genere il prelievo e la raccolta delle Cellule
Staminali vanno sempre a buon fine,
in alcuni casi, però , la quantità di sangue
prelevato da cordone ombelicale è insufficiente,
cioè inferiore a 50 ml (è ottimale la quantità
tra i 50 ed i 150 ml) di conseguenza il numero
delle cellule staminali nel sangue è troppo scarso
ed il prelievo risulta vanificato ai fini della
donazione ma non ai fini della ricerca.
Un prelievo di sangue cordonale è in genere
sufficiente per il trapianto in un bambino o in un
adulto di peso inferiore a 50 kg.
Recenti studi hanno dimostrato che nel liquido
amniotico, prelevato in corso di amniocentesi
( 4° mese di gravidanza ) c’è una grande quantità
di cellule immature, che, in piccola percentuale,
pari all’1% circa , sarebbero
Cellule Staminali vere e proprie.
Questi risultati hanno grande importanza poiché
potrebbero aprire la strada ad eventuali impieghi
futuri.
A.I.D.M.
Sezione di Vibo Valentia
“UN DONO PER LA VITA”
Sul territorio Nazionale operano diverse
Associazioni che promuovono la Donazione del
Cordone Ombelicale:
la GADCO
( Gruppo Avis Donatrici Cordone Ombelicale )
l’ADISCO
(Associazione Donatrici Italiane Sangue del
Cordone Ombelicale )
A.I.D.M. Sezione di Vibo Valentia
Via Monsignor Onofrio Brindisi ,11
Vibo Valentia
Presidente : Dott.ssa Dorotea Musolino
Responsabile del Progetto:Un dono per la vita
Dott.ssa Tilde Del Padrone
Progetto di informazione e
sensibilizzazione dei giovani sulla
donazione del Cordone Ombelicale