RobertoBolleandFriendsancoraperlaCroce Rossa TerzaedizionedelGalaInternazionalediDanza, organizzato,afavoredellaCroceRossaItaliana,dal ComitatonazionalefemminiledellaCroceRossadi Cagliari. Sabato15settembre2007ritornaaCagliari ilgrandeballetto:lospettacolovedrà protagonista,ancoraunavolta,RobertoBolle, étoileinternazionaleeprimoballerinoétoile delTeatroallaScaladiMilano,insiemead alcunifraimiglioriprimiballeriniedétoiles deipiùprestigiosicorpidiballointernazionali. RobertoBolleèormaiunapresenzaabituale perilpubblicodelTeatroLiricodiCagliari; dopoilprimoappuntamento,nelluglio2004, quandoèstatoapplauditissimoprotagonista dellaprimaedizionedelGalaInternazionaledi DanzaafavoredellaCroceRossaItaliana, ritorna,nel2005,perbenduevolte:inaprile perGiselleinsiemeadun’indimenticabile DarceyBussellealBallettodelTeatro AccademicoStataledell’OperadiNovosibirsk, perl’inaugurazionedelVFestivaldi Sant’Efisio,e,inottobre,perlaseconda edizionedelGalaInternazionalediDanza, sempreafavoredellaCroceRossaItaliana. Lospettacolo,chesiterràpressoilTeatro LiricodiCagliari,avràinizioalleore20:30. fonte:ComunediCagliari Balletto,trionfoaCagliariperRobertoBolle Applausisenzafinesullenotedi“DianaeAtteone”perBolle&Friends,il terzo Gala di danza della Croce Rossa che ha mandato in visibilio il pubblicodelTeatroLiricodiCagliari. Les bourgeois c'est comme les cochons. Plus ça devient vieux plus ça devient bête... I borghesisonocomeimaiali,piùsonovecchipiùsonoanimali,cantaedissacraJacques Brel.EAlexanderZaytsevdanzasullesuenote,pantalonineri,camiciabianca,cravatta nera. Un quadro delizioso coreografato dal belga Ben Van Cauwenbergh che arriva a metàdelprimoattodiquestoGaladelladanzapromossoperilterzoannoconsecutivo dal comitato provinciale femminile della Croce Rossa. In sala, al Lirico di Cagliari, pochissimibigliettiomaggio(finalmente)emolti,moltissimispettatoriditutteleetà. Unpubblicodiversodaquellochesolitamentefrequentailteatro,eugualeaquelloche viene a teatro per lui, Roberto Bolle. L'étoile internazionale, protagonista assoluto dellaserata,sostienecheoggic'èancorabisognodiprìncipi(oltrechediprincìpi),E deve aver ragione: ieri il Teatro Lirico di Cagliari era tutto per lui. La platea con biglietti fino a cento euro, la prima loggia, la seconda, quella dalla quale forse non si vedebenissimomatant'è,sulpalcoscenicoc'èRobertoBolle,ecomesifaarestarea casa?Bollechetornaconisuoiamici,BollechedueannifaciharegalatoperilFestival diSant'Efisioun'intensa“Giselle”alfiancodiDarceyBussell.Bolle,cheèbellocomeun dio greco. E danza divinamente. La sua tecnica è a prova di critica, la sua capacità di suscitare emozioni sicuramente più legata ai ruoli di danseur noble, quelli nei quali eccelle.Quellichepiùspessoglichiedono,luicheamerebbeconfrontarsiconqualcosa dipiùcontemporaneo.Iericomenellealtredueedizioni,ilteatroeraindelirioperil ballerino. Che è apparso come una divina epifania, ma non subito, (farsi attendere è l'arma dei prìncipi) con “Il Lago dei cigni”, pas des deux del terzo atto. Quello che abbiamovistoeseguitomagistralmentedalKirovpochimesifa,machequi,conl'étoile nei panni del principe Siegried e Polina Semionova in quelli di Odette, diventa emozionepura. LOSPETTACOLO.Lospettacoloiniziaconunbrivido,l'annunciodapartediunabella voce femminile (Silvia Serafi) che il maestro Bolle ha avuto un infortunio ma che nonostantequestodanzerà,peramoredellacittàedelsuopubblico.Unooooohhhhhh prolungatodicetuttaladelusionedeglispettatori.Madurapoco.Quandol'étoileentra in scena, con la splendida Polina, il piede sinistro che gli fa male da tempo e che in quetsigiornisifasentiredolorosamentenonesistepiù.Esistelui,lasuaclasseaprova di ammaccamenti. Certo il suo ruolo nel pas des deux è in secondo piano rispetto a quellodiOdette.MaSiegriedèsempreSigfried,feritoointegro.EDesGrieuxèsempre Des Grieux. Magnifico nell'ultimo quadro che chiude la prima parte. “L'Histoire de Manon”diMacMillan-MassenethavistotrionfareBolleconAlessandraFerrieoralo vede, dolente, appassionato, accompagnare alla morte la sua capricciosa amante. Il sipariosichiudesulsuopiantodisperato,el'emozioneèpalpabile.Quellavera,quella chenascedaipalpitidelcuore,enondaimovimentidellegambe,chepuresonounbel vedere. APPLAUSIPERBOLLE.Sedottidaivirtuosismi,glispettatoriimpazzisconodifronteai quadrichepiùlimopstrano(sututti“DonChisciotte”maanche“DianaeAtteone”)ma sanno apprezzare anche la struggente Giselle di Mara Galeazzi e Zaytsev, e colgono l'ironiaindiavolatadiAlessioCrabone,protagonistadelbéjartiano“Arepo”.Commuove l'eleganza di Isabelle Ciar«vola nella “Morte del cigno”, colpisce la drammaticità dell'“Arlesienne” di Roland Petit (sempre Ciaravola e Carbone), riscalda gli animi il tango piazzollano di Marianela Nunez e Thiago Soares applauditi protagonisti anche del“DonChisciotte”.E“LeCorsaire”diPetipaconMonicaPeregoeAntonBogov,che apreilGala,einfineinchiusuraquellatravolgente“Carmen”diPetit,ancoralui,così sensuale, così elegante. Con un Bolle don José che entra in scena con una sigaretta accesa, e Carmen la sigaraia che lo brucia con la sua passione. I loro passi di danza mimanoscenedigrandesensualità,lamusicadiBizetfailresto.Allafineèuntrionfo, perilprincipeammaccatoeperisuoinoveamici.IpiùapplauditilacoppiaCarboneCiaravola,elei,Polina,chenelcuore(artistico)diBollehapresoilpostodellepartner che l'hanno «mollato»: Darcey Bussell, Sylvie Guilleme e ultima Alessandra Ferri. Elegante, flessuosa, all'altezza di Bolle (o quasi) anche per i centimetri. Le note di “DianaeAtteone”diDrigoritornanoperilgranfinale,chesiconcludeconnumerose uscite dei nostri e dieci bouquet di rose color avorio, offerte da altrettanti bambini della Dimensione danza di Donatella Maglianelli. Si chiude il sipario, non finisce lo spettacolo.InviaCaodiSanMarco,davantiaicancellidell'ingressoartisticominciail ritodell'attesa.Infilaadueadue,pertornareinteatro,mastavoltanelcamerinodel ballerino. Con lui che nonostante la stanchezza (e il piede dolorante) non perde il sorrisoelagentilezza.Efirma.Quellosplendidoragazzoaltounmetroenovantanonè più il principe Siegfried ma un ragazzone di 32 anni che domani sul suo sito www.robertobolle.itleggerànuovelodi,accoglierànuovipalpiticonlaleggerezzaela modestiachelocontraddistinguono. MARIAPAOLAMASALA