Le bolle di sapone ***** Con gli anni, la memoria, funziona in modo strano. Dimentica il presente. Ma razzola lontano. E tornano alla mente, ricordi dell'infanzia. Semplici giochi. Molti “Fai da te”. Pochissimo bastava. Acqua e sapone mescolati in un bicchiere di spesso vetro, quello d'osteria. Un tubicino, pezzo d'una canna. Nel tubo intriso d'acqua insaponata, noi si soffiava. Piano, con cautela. Ed ecco i palloncini. Mille colori, tanti arcobaleni salivan verso il cielo. Scendevano, scoppiavano. Ma, mentre volteggiando, splendevano nel sole, a noi batteva il cuore. Resisteranno ancora? Purtroppo siam cresciuti. Ed altre bolle, tanti castelli in aria, tante speranze e sogni abbiamo fatto! E stando ad aspettar l'ultimo treno, si strugge il cuor, vedendoli scoppiati Raimondo Gallo Guardiagrele 23 Maggio 2016