Società Triveneta di Chirurgia Padova, 19 febbraio 2016 Cancro dell’ano localmente avanzato con infiltrazione del sacro Trattamento chirurgico D. Nitti1, A. Marchet1, EDL Urso1, A. Rella1, A. Olmeda2, F. Bassetto3, A. Tommasini3, V. Vindigni3, C. Tiengo3 1Clinica Chirurgica 1 2Ortopedia e Traumatologia 3Chirurgia Plastica Università di Padova B.B., ♂, 57 aa Anamnesi familiare e fisiologica: negative. Giugno 2007 Resezione di sigma per adenocarcinoma moderatamente differenziato (basso grado) infiltrante la parete a tutto spessore e il tessuto adiposo periviscerale (T3N0). Aprile 2009 Metastasi epatica di 3 cm. Resezione epatica S4. CT adiuvante con Capecitabina e Oxaliplatino per 8 cicli. Ottobre 2013 Diagnosi di carcinoma spinocellulare dell’ano: RT (5880 cGy in 28 sedute). Trattamento completato con seduta di elettroni a 9 MeV + 300 cGy. CT adiuvante (Mitomicina e 5-fluorouracile). Febbraio 2014 Asportazione di residuo macroscopico tumorale a livello anale. E.I.: carcinoma a cellule squamose moderatamente differenziato, ulcerato, infiltrante, esteso al tessuto adiposo sottocutaneo. Maggio 2014 Metastasi glutea: escissione locale + CT (6 cicli). Successivi follow-up negativi per ripresa di malattia. Gennaio 2015 Recidiva di malattia in sede glutea e nuova CT con Cisplatino e 5-fluorouracile (sospesa dopo 2 cicli per tossicità e sviluppo di diabete metasteroideo). Maggio 2015 Ulcerazione cutanea in sede sacrale e trattamento con morfina per algie non altrimenti controllabili. Giugno 2015 – Ricovero in Clinica Chirurgica 1 - Padova RM addome inferiore e scavo pelvico (13/05/2015) S1 S2 “...ispessimento tissutale in sede glutea paramediana sinistra (11,5 x 10 x 4,5 cm). Infiltrazione dei muscoli glutei grande e medio di sinistra, porzione inserzionale mediana del muscolo grande gluteo di destra. Infiltrazionee sull’emiscudo sacrale di sinistra, con coinvolgimento anche della porzione inserzionale sacrale degli otturatori omolaterali…”. PET (11/05/2015) “…estesa ed intensa captazione (SUV max 35) a carico del noto ispessimento tissutale neoformato descritto in sede glutea paramediana sinistra, infiltrante i muscoli e probabilmente sacro e coccige, non captazione in altre sedi...”. 23 Giugno 2015 - Clinica Chirurgica 1 - Padova- Intervento chirurgico 1) Tempo addominale Laparotomia esplorativa: negativa per metastasi a livello epatico e peritoneale. Mobilizzazione del colon discendente e sua sezione a livello distale. Scheletrizzazione del retto sino al promontorio sacrale (neoplasia adesa al sacro), sezione dei muscoli elevatori . Isolamento dei vasi iliaci su tourniquet. 2) Tempo perineale Incisione della cute perianale e prolungamento lungo le spine iliache posteriori sino a livello di S1. Incisione dei muscoli glutei bilateralmente sino ad esporre le tuberosità ischiatiche (osteotomia rasente all’articolazione sacro-iliaca). Sezione del sacro a livello della parte alta di S2. Separazione del sacro dalle ossa iliache bilateralmente. Asportazione en-bloc del complesso ano-retto-sacro-coccige e muscoli glutei. Conservati integralmente entrambi i nervi sciatici (precedentemente isolati). Applicazione di rete protesica biologica per riparare il difetto della parete . 3) Tempo addominale Posizionamento di drenaggi. Chiusura della parete addominale. Confezionamento della colonstomia. Università di Padova Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche Clinica Chirurgica I Direttore: Prof. Donato Nitti Esame Istologico ASPETTO MACROSCOPICO Resezione di retto-ano-sacro-coccige costituita da: segmento ano-rettale, porzione di osso sacro (2-5), coccige, muscolo scheletrico e piano cutaneo del gluteo comprendente l’ulcera (diametro maggiore cm 6), aperta in cavità cistica del diametro di cm 16. ASPETTO MICROSCOPICO Giunzione ano-rettale, mesoretto, muscolo scheletrico, piano cutaneo del gluteo, fascia presacrale e vertebre sacrali (2-5) con infiltrazione di carcinoma squamoso (cheratinizzante, G2). Margine laterali e profondi dell’exeresi, margine sacrale dell’exeresi e segmento intestinale esenti da infiltrazione neoplastica. 8 Luglio 2015 - Trasferimento in Chirurgia Plastica Trattamento con VAC therapy 17 Luglio 2015 - Mobilizzazione di lembi glutei fasciocutanei, posizionamento di espansore a livello lombare paramediano 18 Agosto 2015 - Rimozione dell’espansore cutaneo, copertura dell’area cruentata con lembo di rotazione preespanso, innesto di cute autologa a rete 1:3 prelevata dalla coscia posteriore 30 Agosto 2015 - Controllo innesto cutaneo 8 Settembre e 6 Ottobre 2015 - Revisione dei lembi precedentemente mobilizzati 9 Ottobre 2015 Il paziente viene trasferito presso il centro di riabilitazione neuromotoria “San Camillo” di Venezia. 10 Febbraio 2016 • il paziente ha ripreso a deambulare; • le ferite chirurgiche sono completamente guarite; • non è più portatore di CV (buona continenza vescicale). Grazie per l’attenzione!