DiscorsodiGiovanLuigiDazioperi30annidellachiesadiMogno Gentilisignore,egregisignori,illustriautoritàtutte,cariamici, bentrovati,anzibenritrovatiquiaMogno,davantiaquestachiesa diSanGiovanniBattista,patronodelvillaggionellasuaanticastoria. Sonomoltiisignificatiche–avariotitolo–questoincontroequesto “farmemoria”evocainciascunodinoi,da30anniaquestaparte. Equivoglio,dasubito,mandareunpensiero,insiemeconvoi,atutti colorochecihannolasciato. Ilorovoltisonoqui,livediamo,sonoquiconnoi. Hodettospesso,parlandodiquestachiesa,checiemozionaognivolta pertuttoquellochesaevocaredentrodinoi. Oggièunvorticediemozionichemiavvolge:alleemozioniperlachiesa siaggiungonoquelle–fortiedense–perlavostrapresenza. L’averviqui,cosìnumerosi,èunsegnodifedeltà,dicondivisione, dimemoriaedicontinuità. Cercoditracciareunpontechecollegaquestotempo,breveelungo insieme,daquel25aprile1986,checiparegiàmoltolontano,al presenteealfuturo: perchégliavvenimentidiieripossanoandareOLTREilpercorsoche abbiamofattoinsieme,quindiOLTREl’oggiperdiventare“ildomani”di Mogno-Fusio,dellaLavizzara,dellaVallemaggia,manonsolo. SÌ,perchéquestachiesaèun’immaginechevaOLTREinostriconfini, OLTRElanostracoraggiosaedostinatasfida,perrappresentareilTicino delcambiamento,dell’entratanellamodernità.Questachiesaè testimonianzadiunastaffettaepocaleedivalorichedevonocontinuare: • nelmododivivereiltempoelecircostanze, lesituazioniconcuicimetteaconfronto; • nellacapacitàdimettercidifronteadun’impresaimponente, chefacevatremareipolsi; • nellavolontàdiaprire,ancheinunavalleremota,sempremisurata nellesuescelte,unastradanuovaall’architetturachevenivaavanti, sforzandosidiinterpretareisegnideitempi,conillievito dell’innovazione. Possiamodire,concompiacimento,che20annifacel’abbiamofatta, tuttiinsieme;chesiamoriuscitinellanostravolontàdionorarequelche eravamostati–conl’attaccamentoalleradicicheeradeinostripadried èanchenostro–econladeterminazioneelafiduciadicrederenella possibilitàdelmutamento. Delresto,legenerazionicheavevanofattolevaligieederanopartiteper l’OLTRE–OLTREilSanGottardo,OLTRElaSvizzera,OLTRElastessa Europa–cihannopurinsegnatoqualcosa. Comeloro,cisiamolasciatiattrarredaunfuturonuovochevolevano costruire;comelorocisiamolasciatiguidaredalfuturo. Esserevuoldireora:conilbagagliodell’esperienzaelavitalitàcheti spinge. Siamostatipremiatinellanostrasceltaqualificataequalificantedi rivolgerciall’architettoMarioBotta,chehavissutoconnoiunalunga, faticosamaallafineappaganteavventura. Lavicinanzaeilsostegnoinmolteforme,moraleeancheconcretamente finanziario,cihaportatodavantiaquestofelicissimotraguardo,sulcui striscionecampeggianodueparolechenonmistancheròdiripetere: GRATITUDINEeRICONOSCENZA.Èunmeritocomune,dicuiesserefieri. Ora,daunprimofuturoaffrontatoevintomeravigliosamente,sitratta dientrareinunnuovofuturo,discrivereun’altrapagina: perMognoelanostrachiesa;perlaregioneeperilTicino;perlastoriae lacultura,certomaancheperilturismoel’economia,cheviaggiano strettamenteinsieme. Orac’èil“POI”checiaspetta,checiriguarda,cheinsiemebisogna assumersi. LachiesadiMognoharichiamatoecontinueràmirabilmentea richiamaremigliaiadivisitatori. Adessositrattadiavviarequestafasenuovaconlaconsapevolezzadi avereunpatrimonioculturaledainvestireeinvirtùdelqualefar interagiretuttiipotenzialisoggettiinteressati. Mognononpuòrestareun’appendiceisolatadiunComitatoedi un’associazione–eccezionalmentebenemeriti–ches’èincaricatadi ricostruirelachiesa.Lachiesa-monumentoc’èedèpertutti: nonsoloFusioelaLavizzara,mailTicinoelaSvizzera. Sappiamo–perchécelodiconogliespertiinmateria–cheadogni francodiinvestimentonellaculturanecorrispondonoalmeno4di indotto. Èdiquestochedobbiamoesserecertiesicuri,pergiocareappuntole nuovescommesse,perincamminarcisullastradacheciattendeecheda quiparte. Ciaspettiamocontinuitàdopoquestiprimi30anni,eperquesto dobbiamoevogliamolavorare:perprogettichepartanopuredalla chiesafirmatadaMarioBottaoviarrivino,macomprendalavariegata offertadicuisiamoricchinelprogettopiùampiochesapremoe vorremoconfezionaretratuttiinumerosiinteressatieaddettialTicino didomani. Nonpossiamoviverediepisodicitàodioccasionalità,madobbiamo muovercipersinergie:perchétuttipossanotrarrevantaggiodagli svariatipuntidiforzadicuidisponiamo: dallastoriaachieseemonumenti; dall’arteall’artigianato; dallebellezzepaesaggisticheallemanifestazionichepromuoviamo. L’esperienzamoltosignificativacheabbiamofatto30annifa,volendoe costruendoquestachiesa,ciinsegnache–comeperunfalò–occorrela scintilladellagenialitàeanchedelcoraggioperportareatermineun progetto. Oraches’èfattal’opera,contuttalasuaforzadiattrattività,dobbiamo essereancorapiùcreativiedobbiamosapertradurrelebellezzein affascinantieintrigantipropostechepossanoarrivareilpiùlontano possibile. Abbiamotuttociòchefaalcaso,conunrepertoriochevadailaghifino inaltaquota,finoadunavallecomelanostra. Questosaràunmodononsoloperrichiamarel’attenzionedell’opinione pubblicasullamontagnamaperfarlaviveredavvero,inserendola contemporaneamenteinunaprospettivaditutelaedisopravvivenza dell’ambientetutto,coscientichequantoaccadeinaltoèdestinatoad avereripercussioniinbasso. Siamoinunasocietàeinuntempoincuiinterdipendenzaecomplessità costituisconocategorieampiamenteaccolte: equestodevevaleremaggiortitoloperleterrealte. INSOMMA,dobbiamosapervalorizzarelenostreculture,lenostremolte potenzialitàequalità–ponendocicomeluoghidelleparticolarità–come spaziodovesiincontranolasostanziosaereditàdelpassato–dunquela memoria–el’avvincenterichiamodellamodernità. LachiesadiMognoèunapreziosaperlanelloscrignoditesorid’ogni epocadicuièriccoilTicino: nellavalorizzazionechenefaremostaunalargapartedelnostrofuturo, dellenostrevalliedellenostreregioni. Arch.GiovanLuigiDazio Presidentedell’AssociazionericostruzioneChiesadiMogno