Scienze integrate (scienze della terra e biologia)

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Anno Scolastico 2014/15
Istituto PROFESSIONALE grafico
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA
DISCIPLINA : SCIENZE INTEGRATE ( Scienze della terra e Biologia )
PRIMO BIENNIO: CLASSI PRIME e
SECONDE
OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA'
Lo studio della disciplina ha come fine la conoscenza dei processi che regolano le leggi della natura e la
comprensione dei capisaldi concettuali, per permettere un approccio razionale e logico nei
confronti di situazioni reale o nuove.
Le conoscenze e la comprensione dei fenomeni avrà quindi lo scopo più ampio, di potere operare
scelte personali o collettive nella risoluzione di problemi concreti.
E’ quindi indispensabile che i giovani acquisiscano la consapevolezza di dover conservare integri gli
equilibri naturali e il concetto della lunghezza del tempo necessario a stabilirli.
OBIETTIVI SPECIFICI
Al termine del corso di Scienze si prevede che gli studenti abbiano raggiunto la padronanza dei
concetti di base e abbiano colto l'aspetto sistemico delle leggi naturali, . Inoltre gli studenti devono
saper analizzare e definire tutti gli elementi del sistema in termini qualitativi e quando possibile
quantitativi, tenendo sempre presente il concetto di continua modifica dei sistemi biologici e
geologici. Al termine del biennio gli studenti devono essere in grado dì:
-usare il linguaggio scientifico attinente alle due discipline in modo corretto
-descrivere ed interpretare un fenomeno in modo chiaro e logico
-porsi domande significative ricercarne le risposte
-applicare la metodologia acquisita a problemi e situazioni nuove
-osservare ed interpretare carte tematiche, geografiche, grafici, ecc
-descrivere ed interpretare un fenomeno attraverso l'osservazione di illustrazioni, diapositive ed altri
mezzi
OBIETTIVI MINIMI
Classe prima
Scienze della terra
Universo e Sistema Solare
Conoscenze minime
Differenza fra stelle e pianeti.
Come valutare la luminosità di una stella.
Come procede l’evoluzione di una stella.
Quali sono le unità di misura delle distanze astronomiche.
Come si raggruppano le stelle.
Come è fatto il Sistema solare.
Come è fatto il Sole.
Le caratteristiche dei pianeti del Sistema Solare.
Le leggi di Keplero.
La legge della gravitazione universale.
Competenze minime
Individuare la Stella polare nel cielo notturno
Stabilire se una stella è più luminosa di un’altra conoscendo la loro magnitudine apparente.
Usare l’unità di misura appropriata per esprimere la distanza fra due corpi celesti.
Fare equivalenze tra unità di misura delle distanze astronomiche.
Calcolare il valore di attrazione gravitazionale fra due corpi.
La Terra e la Luna
Conoscere minime
Forma della Terra
Dimensioni della Terra
Reticolo geografico e sue caratteristiche
Coordinate geografiche
Circolo di illuminazione
Caratteristiche del moto di rotazione della Terra
Caratteristiche del moto di rivoluzione della Terra
Periodo di illuminazione in relazione alla posizione geografica e al periodo dell’anno.
Caratteristiche della Luna e i suoi moti
Competenze minime
Calcolare la longitudine di un punto della sup. terrestre conoscendo l’ora locale e quella del meridiano di
riferimento.
Calcolare la latitudine di un punto sulla sup. terrestre conoscendo altezza della stella polare all’orizzonte.
Individuare la posizione di un oggetto sulla sup. terrestre attraverso le sue coordinate geografiche.
L’atmosfera e i fenomeni meteorologici
Conoscenze minime
Composizione dell’aria
Suddivisione dell’atmosfera
Origine dell’atmosfera
Fenomeni meteorologici e loro cause
Funzionamento del barometro, dell’anemometro e del pluviometro
Competenze minime
Misurare temperatura massima e minima in un determinato luogo.
Calcolare escursione termica giornaliera mensile e annuale.
Stabilire la direzione del vento
Calcolare umidità relativa
Misurare quantità di precipitazioni
Leggere una carta meteorologica
Il clima e la biosfera
Conoscenze minime
Elementi e fattori del clima
Principali tipi climatici e loro distribuzione geografica
Relazioni esistenti fra condizioni climatiche e vegetazione
Competenze minime
Leggere un diagramma climatico
Costruire un diagramma climatico
Classificare il clima in una regione dagli andamenti dei fattori climatici annuali.
La struttura della Terra
Conoscenze minime
La struttura interna della terra
Il meccanismo di espansione dei fondali oceanici
Le caratteristiche delle placche litosferiche
I tipi di margine e i movimenti ad essi associati
Processo orogenetico
Propagazione del calore interno della Terra
Probabile causa del movimento delle placche
I vulcani
Conoscenze minime
Cosa sono i fenomeni vulcanici
Quali sono i prodotti dell’attività vulcanica
I diversi tipi di eruzioni e vulcani ad esse associati
La distribuzione dei vulcani nel pianeta
Competenze minime
Distinguere un vulcano centrale da uno lineare
Riconoscere le forme dei vulcani
Leggere una carta che riporta i vulcani attivi
I terremoti
Conoscenze minime
Il meccanismo all’origine dei terremoti
Differenza fra epicentro e ipocentro di un sisma
Differenze fra le onde sismiche
Funzionamento del sismografo
Criteri alla base delle scale di rilevamento dell’intensità di un terremoto.
I possibili interventi di prevenzione dei terremoti
Competenze minime
Interpretare la carta della distribuzione dei terremoti
Modellamento del rilievo
Conoscenze minime
In che modo le rocce vengono degradate dagli agenti atmosferici
Come si compie l’evoluzione morfologica del paesaggi
OBIETTIVI MINIMI
Classe seconda
Biologia
A – La vita: unitarietà e diversità dei viventi
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Conoscere il metodo scientifico;
Conoscere le caratteristiche dei viventi, i livelli di organizzazione e le principali proprietà;
Conoscere la teoria cellulare;
Conoscere le caratteristiche generali di ciascuno dei cinque regni;
B – I viventi nell’ambiente
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Conoscere le principali tappe della storia della vita sulla terra;
Conoscere la definizione e le prove dell’evoluzione dei viventi;
Conoscere i punti principali della teoria darwiniana;
Conoscere i livelli di organizzazione studiati dall’ecologia;
Comprendere le leggi che regolano i rapporti tra esseri viventi e ambiente;
Ricostruire semplici catene alimentari all’interno di un ecosistema;
Analizzare i trasferimenti di materia ed energia negli ecosistemi;
Analizzare e discutere gli effetti dell’intervento umano sull’ambiente naturale.
C – Strutture e funzioni delle cellule
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Conoscere la tipologia le proprietà e le funzioni delle principali molecole che costituiscono un essere
vivente;
Conoscere la struttura delle cellule
Individuare somiglianze e differenze tra cellule animali e vegetali;
Conoscere le principali tappe della fotosintesi;
Conoscere e confrontare i processi di fermentazione e respirazione cellulare;
D – Ereditarietà e riproduzione
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Conoscere gli eventi fondamentali della mitosi e della meiosi
Fornire un’ interpretazione dei processi della riproduzione partendo dalla proprietà del DNA di uto
duplicarsi;
 Conoscere le modalità di riproduzione asessuata e sessuata;
 Sapere che gli stessi processi di riproduzione asessuata causano l’accrescimento degli organismi e il
ricambio delle cellule;
 Descrivere le trasformazioni cellulari che consentono la formazione dei gameti;
 Sottolineare l’importanza della riproduzione sessuata nella variabilità e nei processi evolutivi;
 Essere in grado di confrontare la riproduzione asessuata e sessuata riconoscendone vantaggi e svantaggi
in rapporto alle diverse situazioni ambientali;
 Conoscere l’anatomia dell’apparato riproduttore maschile e femminile umano;
Essere in grado di ricostruire le tappe dello sviluppo embrionale, in particolare umano.
E – Le funzioni vitali
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Conoscere l’importanza delle sostanze organiche inorganiche e dell’ossigeno per la sopravvivenza
dell’organismo;
 Conoscere l’anatomia degli apparati digerente circolatorio e respiratorio;
 Conoscere le funzioni dei principali organi che costituiscono gli apparati digerente circolatorio e
respiratorio umani;
 Conoscere l’anatomia degli apparati che permettono sia la regolazione dell’ambiente interno sia la vita
di relazione;
 Individuare i comportamenti a rischio per la salute;
Riconoscere gli stili di vita atti alla prevenzione e al mantenimento della salute.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Ogni lezione prevede una verifica orale di un certo numero di alunni, che verterà in particolare sulla lezione
precedente e su qualche concetto fondamentale delle altre lezioni.
Si prevedono almeno due verifiche orali a quadrimestre.
Si utilizzerà una scala di valutazione dal 1 al 10, e il voto finale scaturirà da una media complessiva delle
verifiche orali.
I docenti del Dipartimento di Scienze Naturali
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