Organization & Financial Business Advisors 12° CONVEGNO IMPRESE DI ASSICURAZIONI E SVILUPPO DEL PAESE Le riserve tecniche come investimento per l’economia L’urgenza di investimenti per lo sviluppo del Paese Intervento del Dott. Roberto Piccinini – Presidente Fondazione Lab PA Roma, 2 Marzo 2017 In collaborazione con …………………………………………...………….. © Global Management Group s.r.l. © ItalRevi S.p.A. IL NETWORK GMG - ITALREVI E’ UN’ORGANIZZAZIONE PROFESSIONALE POLIFUNZIONALE OPERA NELLA CONSULENZA, REVISIONE CONTABILE, ASSISTENZA LEGALE E TRIBUTARIA I SOCI SONO DOTTORI COMMERCIALISTI PROVENIENTI DA MULTINAZIONALI DELLA REVISIONE CONIUGA TECNICA E IMPEGNO SOCIALE SUPPORTO QUALIFICATO ALTAMENTE OPERATIVO ESPERIENZA, PRAGMATISMO, SERVIZI INTEGRATI ELEVATO RAPPORTO QUALITÀ/COSTO SEDE E UFFICI A ROMA Il network opera in imprese pubbliche e private, nei comparti assicurativo, finanziario, costruzioni, industriale, automotive, grande distribuzione, non profit. ADVISORY - CORPORATE >>>>> AUDIT >>>>> TAX & LEGAL >>>>> FONDAZIONE LAB PA – Laboratorio per la PA >>>>> La Fondazione è un laboratorio che agisce per stimolare forme di confronto, partenariato e sviluppo di progettualità tra PA, interlocutori istituzionali, imprese. Rilevamento delle criticità dei diversi comparti della PA Diffusione di una cultura di trasparenza, efficienza e meritocrazia nella PA Ideazione di progetti e modelli di organizzazione e controllo efficaci ed efficienti 2 PRINCIPALI CLIENTI DEL NETWORK GMG – ITALREVI Costruzioni Financial Assicurativo Automotive Pubblico Pharma ITC Non Profit Entertainment Grande Distr. Industry 3 LO SCENARIO Mondiale GLOBALIZZAZIONE IN CRISI RICCHEZZA MAL DISTRIBUITA – DISUGUAGLIANZE RITORNO DI PROTEZIONISMO/EGOISMO – TRUMP L’AVVENTO DEI ROBOT EUROPA INADEGUATA – BREXIT – INSTABILITA’ Nazionale CRESCITA DI “ZERO VIRGOLA ……..” CORRUZIONE, DISORGANIZZAZIONE, SPRECHI NELLA PA DISOCCUPAZIONE ESIGENZA DI INVESTIMENTI PRODUTTIVI NECESSITA’ DI CAMBIARE CLASSE DIRIGENTE 4 IL NOSTRO SISTEMA PAESE Il PIL 2016 ammonta a 1.672 miliardi di euro; + 0,9% rispetto al 2015 La STIMA ISTAT DEL PIL 2017 prevede un incremento dello 0,9% 387 SOCIETA’ QUOTATE ENTI “VIGILATI” SETTORE PUBBLICO 51% del PIL (853 miliardi) SPRECHI CORRUZIONE SETTORE PRIVATO 36% del PIL ENTI “NON (602 miliardi) VIGILATI” 610 BANCHE 228 ASSICURA ZIONI SOMMERSO 13% del PIL PMI 136.114 (217 miliardi) MICRO IMPRESE CIRCA 3 MLN GRANDI IMPRESE 2.600 5 IL RUOLO DI BANCHE E ASSICURAZIONI BANCHE: Gestiscono il ASSICURAZIONI: Coprono i RISPARMIO ed erogano il CREDITO RISCHI e gestiscono il RISPARMIO Funzione principale Funzione accessoria SODDISFARE IL BISOGNO DI SICUREZZA DEGLI ASSICURATI, coprendo e diversificando i rischi INVESTIMENTO di ingenti RISORSE FINANZIARIE nell’economia TOT. PREMI/PIL (VALORI IN %) INCIDENZA DEI PREMI ASSICURATIVI SUL PIL 9,0%. Fonte: ANIA «L’Assicurazione Italiana 2015-2016» 6 QUANTO PESANO LE ASSICURAZIONI INCIDENZA RISERVE TECNICHE SUL PIL 38,5% Le RISERVE TECNICHE hanno raggiunto un valore complessivo pari a 647.313 mln di euro, così ripartiti: RAMI VITA: € 585.740 MLN RAMI DANNI: € 61.573 MLN INVESTIMENTI: 692.613 mln di euro: RAMI VITA 608.360 mln di euro RAMI DANNI 84.253 mln di euro Fonte: ANIA «L’Assicurazione Italiana 2015-2016» 7 LA DIVERSIFICAZIONE DEGLI INVESTIMENTI La POLITICA DEGLI INVESTIMENTI è adottata tenendo conto che gli attivi a copertura delle riserve tecniche devono essere adeguati alla NATURA DEI RISCHI. Le nuove regole di Solvency II consentono una maggiore libertà negli investimenti, purchè ci sia una adeguata GESTIONE DEI RISCHI (Risk management) In generale: ESIGENZA E POSSIBILITÀ DIVERSIFICARE GLI INVESTIMENTI DI ESIGENZA DI MIGLIORARE I RENDIMENTI ESIGENZA DI VALUTARE ATTENTAMENTE I RISCHI (RISK MANAGEMENT) ESIGENZA DI MONITORARE SISTEMATICAMENTE L’ANDAMENTO DEGLI INVESTIMENTI CONVERGENZA DI RISORSE FINANZIARIE (OBIETTIVO SOCIO-ECONOMICO) SULLE IMPRESE Fonte: Articolo 26 del Regolamento 24/2016 8 LE PICCOLE - MEDIE IMPRESE BISOGNOSE DI FINANZA Banca dati sulle statistiche strutturali di Eurostat – 2014 PMI Fonte: Scheda informativa SBA 2015 Nel 2015, rispetto al 2014, le PMI IN ITALIA sono diminuite passando a 136.114 (Fonte: Rapporto Cerved PMI 2016), di cui 112.378 classificabili come «piccole» e 23.736 come «medie», ed hanno generato RICAVI PARI A 852 MILIARDI DI EURO e un VALORE AGGIUNTO DI 196 MILIARDI, pari al 12% del PIL Le PMI e le Microimprese hanno bisogno di MAGGIORE CAPITALE PROPRIO per rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria e garantire così INVESTIMENTI, SVILUPPO, OCCUPAZIONE 9 I FONDI DI PRIVATE EQUITY IN EUROPA “ll Private Equity è una forma di investimento di medio-lungo termine in imprese ad alto potenziale di sviluppo e crescita (high grow companies) effettuata prevalentemente da investitori istituzionali con l'obiettivo di ottenere un guadagno in conto capitale dalla vendita della partecipazione acquisita o dalla quotazione in borsa” INVESTIMENTI Gli INVESTIMENTI IN PARTECIPAZIONI nelle società europee sono AUMENTATI nel 2015 DEL 14% per un valore di 47,4 miliardi di euro. Il NUMERO DI AZIENDE ACQUISITE è DIMINUITO DELL’11% arrivando a circa 5.000 di cui l’86% sono piccole e medie imprese. Fonte: Invest Europe 10 I FONDI DI PRIVATE EQUITY IN ITALIA Nel 2015 le risorse raccolte dagli operatori presenti in Italia sono risultate pari a 2.833 mln di Euro rispetto ai 1.477 mln di Euro dell’anno precedente (+91,8%). Dati in milioni di Euro Nel corso del 2015 sono state registrate sul mercato italiano del private equity e venture capital 342 NUOVE OPERAZIONI, distribuite su 272 società, per un controvalore pari a 4.620 mln di Euro, con un incremento del 31% rispetto all’anno precedente (risorse investite pari a 3.528 mln di Euro) Il numero di operazioni rispetto al 2014 ha visto una crescita del 10%. Fonte: AIFI Negli ultimi dieci anni i RENDIMENTI NEL PRIVATE EQUITY hanno registrato un rendimento medio del 12,3% e negli ultimi 3 anni sono stati superiori al 17%. 11 IN ESTREMA SINTESI Le compagnie devono DIVERSIFICARE GLI INVESTIMENTI, anche al fine di MIGLIORARE I RENDIMENTI verso le imprese Le compagnie devono però disporre di adeguati STRUMENTI DI RISK MANAGEMENT E CONTROLLO DEGLI INVESTIMENTI Si dovranno realizzare PARTNERSHIP CON OPERATORI SPECIALIZZATI nelle scelte e nella gestione degli investimenti Occorrerà creare i presupposti e gli strumenti, anche normativi e regolamentari, per INDIRIZZARE LE RISORSE VERSO LE PMI In sostanza, le compagnie di assicurazioni saranno chiamate a svolgere un ruolo sempre più attivo nel CONTRIBUIRE A SOSTENERE L'ECONOMIA E LO SVILUPPO DEL PAESE 12 IL CIRCOLO VIRTUOSO Monitoraggio degli investimenti COMPAGNIE DI ASSICURAZIONI Risorse investite INVESTIMENTI SUL MERCATO ITALIANO Controllo dei rischi FONDI DI PRIVATE EQUITY RICAPITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE BENEFICI INNOVAZIONE CRESCITA FATTURATO REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA AUMENTO DELL’OCCUPAZIONE SVILUPPO SU MERCATI ESTERI EFFICIENTAMENTO E RIORGANIZZAZIONE CRESCITA MARGINI CRESCITA DEL PIL 13 LE COSE SONO COMPLESSE… …IL DIFFICILE È SEMPLIFICARLE GRAZIE DELL’ATTENZIONE 14