Ricominciare dal sole Soluzioni, prodotti e componenti ABB per il fotovoltaico Energie positive I vantaggi ambientali e socio-economici delle energie rinnovabili La crescente attenzione internazionale per la salvaguardia dell’ambiente, l’esigenza di utilizzare le risorse energetiche in maniera sempre più efficiente e la presa di coscienza che le fonti fossili sono per definizione “finite” stanno dirottando grandi investimenti verso le energie rinnovabili. Le fonti di energia rinnovabili hanno acquisito un ruolo chiave nel futuro delle politiche energetiche. Molti governi hanno deciso di sviluppare un’azione aggressiva ed a lungo termine orientata ad un sempre maggiore peso delle “energie pulite”, con lo scopo di garantirsi fonti di energia alternative ed una produzione decentrata rispetto alle fonti tradizionali basate sullo sfruttamento di combustibili fossili. 2 Tra gli accordi più recenti e di grande impatto economico e politico raggiunti a livello internazionale vi è il celebre “Pacchetto clima-energia 20-20-20”. Tale accordo, raggiunto in seno al Consiglio Europeo nel dicembre 2008, prevede entro il 2020 la riduzione del 20% delle emissioni di gas “effetto serra”, l’aumento del 20% dell’efficienza energetica nonché il raggiungimento di una quota pari al 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili. Lo scopo ultimo è quello di generare sempre più energia attraverso sistemi in grado di limitare l’inquinamento dell’atmosfera e l’emissione di gas che provocano l’effetto serra, individuati come i maggiori responsabili dell’innalzamento della temperatura globale del pianeta. Il rapido sviluppo dei mercati legati alle fonti rinnovabili ha favorito, anche in un difficile contesto economico, la nascita di nuove figure professionali e la contestuale creazione di numerosi posti di lavoro. 3 Il dono del sole La diffusione degli impianti fotovoltaici: un investimento per il futuro di tutti La conversione fotovoltaica è un sistema per trasformare l’energia solare in energia elettrica. Tutti i massimi esperti del settore condividono l’idea che il sole fornirà la soluzione ultima ai problemi energetici del pianeta. È infatti di dominio pubblico che ogni anno il sole irradia sulla superficie della terra energia in più rispetto a quanto è necessario. In un anno, in media, ogni metro quadro di superficie esposta al sole riceve 1.700 kWh di energia sotto forma di luce (onde elettromagnetiche). Le tecnologie attualmente disponibili, a prezzi concorrenziali rispetto a quelle che sfruttano altre fonti, consentono però di trasformarne solo una piccola parte; inoltre l’energia solare è discontinua (giorno e notte, nuvole e sereno) e molto delocalizzata rispetto ai centri di consumo (basti pensare che le zone maggiomente irradiate dal sole sono desertiche). Per contro, la diffusa disponibilità dell’energia solare permette di illuminare ed alimentare elettricamente abitazioni, centri abitati e villaggi altrimenti irraggiungibili o, in alternativa, permette la riduzione della quantità di energia assorbita da utenze poste nei grandi centri abitati, a partire dalle piccole utenze residenziali fino ai grandi utenti dei settori terziario ed industriale. La realizzazione di impianti fotovoltaici è semplice e non comporta ingenti investimenti in termini di attrezzatura e formazione del personale. Gli impianti fotovoltaici sono installabili virtualmente ovunque: a terra, sulle coperture piane o a falda, sulle facciate di edifici in aderenza o come frangisole, sui complementi di arredo urbano. La produzione di energia avviene in maniera del tutto silenziosa, senza organi in movimento, in completa assenza di combustione o di emissioni di gas, con dimensioni relativamente ridotte o in sintesi, con un impatto ambientale limitatissimo. Negli ultimi anni anche le più rosee previsioni di crescita del mercato fotovoltaico si sono sempre rilevate sbagliate per difetto. L’imponente crescita è essenzialmente dovuta ai piani di incentivazione nazionali che sono stati messi in atto, in particolare dai paesi europei, basati sulla remunerazione dell’energia prodotta. 4 Tali incentivi permettono attualmente di rendere molto interessante l’investimento “impianto fotovoltaico” altrimenti non competitivo rispetto alle altre fonti primarie di energia. L’abbassamento dei costi e la crescente maggiore disponibilità di moduli sempre più efficienti porterà a breve termine al raggiungimento, in ampie aree del pianeta, della parità tra il costo del kWh prodotto dall’impianto fotovoltaico ed il valore di mercato del kWh acquistato dalla rete. È di grande interesse sapere che l’Italia meridionale sarà uno dei primi posti dove questa parità verrà raggiunta. Tecnologie sempre più intelligenti Le soluzioni flessibili ed efficaci per impianti in costante evoluzione Particolarità degli impianti fotovoltaici è quella di essere considerati, oltre che impianti di produzione di energia elettrica tramite fonti rinnovabili, un vero e proprio investimento per l’utente finale. In quest’ottica il cliente deve essere correttamente informato sui rischi (basati soprattutto sulla qualità dei prodotti utilizzati) e le opportunità (modalità di remunerazione dell’energia). In Italia il sistema d’incentivazione dell’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici è regolamentata dal DM 19 febbraio 2007. La tariffa è riconosciuta solo per gli impianti collegati alla rete pubblica (grid connected). A seconda che in corrispondenza del punto di connessione alla rete vi sia o no un’utenza, l’energia dell’impianto può essere scambiata con la rete o completamente ceduta. Nel primo caso la rete si comporta come un vero e proprio sistema di accumulo virtuale, assorbendo energia quando la produzione dei pannelli solari eccede i consumi dell’utenza e In tutti i casi, un’unica soluzione: ABB fornendo energia all’utenza quando la situazione si capovolge. Se invece non esiste utenza, la rete rappresenta il veicolo attraverso il quale vendere la produzione. Inoltre gli impianti fotovoltaici sono una soluzione nel caso si debba avere disponibilità di energia elettrica in luoghi isolati. Gli impianti ad isola (stand alone) sono in grado di fornire energia elettrica in casi particolari (ad esempio ripetitori radio isolati) o per risolvere problemi di disponibilità di energia in montagna o in località rurali non raggiunte dalla rete pubblica. Non vi è dubbio che il punto debole di questo tipo di impianti sia rappresentato dai sistemi di accumulo, oggi ancora troppo costosi dal punto di vista sia economico, sia energetico, sia ambientale (le batterie elettrochimiche hanno bassi rendimenti e contengono metalli pesanti come il piombo). Un’interessante applicazione è rappresentata ad esempio dalla combinazione tra solare fotovoltaico e turbine idroelettriche per l’azionamento di pompe di sollevamento dell’acqua nei bacini. ABB rappresenta un centro di competenza specialistica per l’ingegneria elettrica, per l’automazione ed il controllo. Una vasta competenza è cruciale per creare soluzioni integrate sempre migliori. Per il mercato fotovoltaico ABB offre soluzioni per ogni tipo di applicazione, dal piccolo impianto integrato al grande parco solare. 5 ABB fornitore di componenti per il mercato fotovoltaico ABB come produttore e fornitore ha da sempre operato per offrire prodotti e soluzioni orientati alla riduzione dell’impatto ambientale. In un mondo in cui le risorse diminuiscono al crescere della domanda, ABB ha focalizzato la sua ricerca nello sviluppo di sistemi efficienti e sostenibili per la generazione, la trasmissione, la distribuzione e l’impiego dell’energia elettrica. Grazie alla grande esperienza nel campo dei prodotti di automazione, ABB è costantemente alla ricerca di nuove vie per ampliare e migliorare le tecnologie disponibili, anticipando le esigenze della clientela. Il surriscaldamento del pianeta impone di rinforzare l’impiego di energia pulita, come quella del vento e del sole, ed ABB si pone come il miglior fornitore per OEM, installatori e system integrator, offrendo un 6 pacchetto di prodotti in grado di supportare lo sviluppo in continua evoluzione del mercato delle energie rinnovabili. Ad esempio, per gli impianti fotovoltaici ABB fornisce una gamma di prodotti ampia, completa e tecnologicamente all’avanguardia per soddisfare tutte le esigenze impiantistiche, a partire dalla piccola copertura residenziale, passando per gli impianti di media grandezza sulla copertura di capannoni industriali e centri commerciali, per finire alle grandi centrali fotovoltaiche. Inoltre ABB mette a disposizione la sua esperienza tramite corsi di formazione, supporto tecnico e servizio ai clienti, dal progetto alla post-vendita. Innovazione, alta qualità e prodotti durevoli rappresentano il fattore chiave che ha fatto di ABB una delle aziende più versatili del mercato a livello mondiale. ABB partner per OEM e system integrator Grazie all’ampia scelta di prodotti e tecnologie per automazione, ABB può offrire ai costruttori di azionamenti per inseguitori solari e di convertitori statici cc/ca (inverter) le migliori soluzioni per ottimizzare gli investimenti e massimizzare il risultato in termini di qualità, riduzione costi ed efficienza operativa. Gli OEM possono quindi contare su componenti selezionati che garantiscono a lungo termine ed in ogni prevedibile condizione d’uso macchine affidabili e capaci di soddisfare tutti i requisiti di sicurezza necessari. ABB in questo contesto è sicuramente un partner ideale, capillarmente diffuso a livello internazionale grazie alla sua presenza in più di 100 Paesi. I componenti dedicati e personalizzati per costruttori di azionamenti garantiscono sempre la medesima altissima qualità che ABB assicura nella realizzazione degli impianti. A titolo indicativo sono elencate qui di seguito le famiglie di prodotti fornite a primari costruttori di inverter e di inseguitori solari: - PLC - Interruttori scatolati - Interruttori modulari - Scaricatori di sovratensione (SPD) - Morsettiere terminali - Quadri stagni - Contattori - Relé di protezione - Interruttori di manovra - sezionatori - Interruttori di manovra - portafusibili - Motori - AC Drives ABB fornitore per installatori e system integrator Tutti gli operatori sanno che nel mercato attuale è essenziale fornire al cliente la massima flessibilità al fine di soddisfare le esigenze specifiche di molteplici differenti applicazioni. Il miglior supporto per il raggiungimento di questo obiettivo è la disponibilità immediata di una gamma di apparecchiature e di componenti che garantisca i più alti standard di qualità e che sia sufficientemente ampia per permettere scelte personalizzate per ogni tipologia di impianto. Per gli impianti fotovoltaici ABB ha sviluppato il più competitivo, completo ed affidabile catalogo di prodotti per la protezione, il comando ed il sezionamento. A fianco dell’offerta per corrente alternata in bassa e media tensione, che vede da sempre ABB come riferimento di mercato, è stata sviluppata un’ampia offerta di componentistica per applicazioni in corrente continua. In particolare sono stati sviluppati prodotti dedicati come: - interruttori automatici magnetotermici - interruttori differenziali (anche in classe B) - scaricatori di sovratensione (SPD dedicati alle applicazioni DC) - morsetti - quadri stagni - strumenti di misura - sezionatori - sezionatori fusibili 7 Impianti di piccole dimensioni per applicazioni domestiche e residenziali Elenco prodotti • Sezionatori serie OT • Interruttori magnetotermici S284 UC Z e S800 PV-S • Interruttori sezionatori S800 PV-M • Scaricatori di sovratensione OVR PV • Interruttori magnetotermici S 200 + blocchi differenziali DDA • Interruttori differenziali F200 PV-B • Interruttori sezionatori E 200 • Interruttori magnetotermici S 200 • Sezionatori fusibili E90 PV • Centralini modulari e scatole stagne 8 Id Contatore energia prodotta Contatore nel punto di connessione I piccoli impianti domestici (fino a 6 kWp) sono caratterizzati da un limitatissimo numero di stringhe. In questo tipo di impianti il valore di corrente di cortocircuito sul lato corrente continua è quasi sempre limitato, non rendendo necessaria la protezione contro le sovracorrenti. Gli organi di sezionamento e di manovra sul lato corrente continua dovranno essere di classe DC21 secondo la classificazione della norma CEI EN 60947-3. Secondo la normativa vigente, fino a 20 kWp non è obbligatoria la separazione galvanica tra il lato corrente continua e la rete. Nel caso di impiego di inverter sprovvisti di trasformatore in bassa frequenza e comunque nel caso in cui l’inverter non è per costruzione tale da bloccare le correnti continue di guasto a terra nell’impianto elettrico, la protezione contro i contatti indiretti sul lato corrente alternata dovrà essere realizzata tramite interruttori differenziali in classe B. 9 Impianti di medie dimensioni per il terziario e l’industria Elenco prodotti • Sezionatori serie OT • Interruttori magnetotermici S284 UC Z e S800 PV-S • Interruttori sezionatori S800 PV-M • Scaricatori di sovratensione OVR e OVR PV • Interruttori magnetotermici S 200 + blocchi differenziali DDA • Interruttori differenziali F200 PV-B • Interruttori sezionatori E 200 • Interruttori magnetotermici S 200 • Sezionatori fusibili E90 PV • Quadri e contenitori • Interruttori automatici scatolati Tmax e Tmax PV • Contattori serie A • Contatori elettronici di energia ODINsingle 10 Id DDI Contatore energia prodotta Contatore nel punto di connessione Alle utenze Gli impianti di potenza compresa tra i 50 ed i 500 kW si trovano solitamente sulle coperture di capannoni ad uso industriale o di edifici commerciali. A seconda della scelta del progettista, gli impianti possono essere realizzati con un unico inverter centrale o suddividendo la potenza dell’impianto su più inverter. La protezione contro le sovracorrenti diviene obbligatoria quando la portata del cavo è inferiore a 1,25 la corrente di cortocircuito calcolata come (n-1) x Isc dove: - Isc è la corrente di cortocircuito della singola stringa - n è il numero di stringhe in parallelo sul lato corrente continua. In caso di cortocircuito infatti il guasto è alimentato da tutte le stringhe che funzionano correttamente. Secondo le attuali normative per impianti di potenza nominale superiore a 20 kWp deve essere prevista una separazione elettrica tra il lato corrente continua e la rete. Per gli impianti collegati alla rete in media tensione tale separazione è svolta dal trasformatore BT/MT. 11 Impianti di grandi dimensioni per parchi solari con pannelli fissi o inseguitori solari Quadro di campo 1, 2, 3 Quadro di parallelo in corrente continua 1, 2, 3 1, 2, 3 Elenco prodotti • Sezionatori serie OT • Interruttori magnetotermici S284 UC Z e S800 PV-S • Interruttori sezionatori S800 PV-M • Scaricatori di sovratensione OVR e OVR PV • Interruttori differenziali F200 PV-B • Interruttori sezionatori E 200 • Interruttori magnetotermici S 200 1 12 2 3 • Sezionatori fusibili E90 PV • Quadri e contenitori • Interruttori automatici scatolati Tmax e Tmax PV • Contattori serie A • Contatori elettronici di energia ODINsingle • Interruttori automatici aperti Emax • Relè differenziali RD3 • PLC, motori e inverter Id DDI Contatore gestore di rete La grande disponibilità di sole e l’attuale sistema di incentivi fanno del mezzogiorno colori principali supporto d’Italia una dellecolore zonedipiù interessanti per l’installazione di grandi centrali solari (di potenza installata a partire da 1 MWp). La particolarità impiantistica delle centrali solari è quella di essere costituita da un grande numero di moduli installati collegati a inverter di grande potenza. Dato il grande valore dell’impianto la protezione elettrica delle stringhe di moduli e degli inverter è articolata su più livelli. In prossimità delle stringhe vengono installati quadri di campo contenenti la protezione contro le sovracorrenti per le singole stringhe e la protezione contro le sovratensioni, nonché l’interruttore di manovra sezionatore generale del quadro. Per gli impianti in cui è previsto, vengono inoltre installati i componenti per la supervisione ed il controllo dell’impianto. I quadri di campo sono quindi collegati all’inverter tramite collegamenti via cavo. Nel caso in cui non ne sia già dotato, in prossimità dell’inverter può essere previsto un ulteriore quadro di parallelo per la protezione contro le sovratensioni e dei cavi di collegamento inverter-quadro di campo. Al fine di ottimizzare il rendimento dell’inverter, alcuni costruttori gestiscono il lato corrente alternata con tensioni particolari (es. 202 V, 315 V). In fase di progetto si deve tenere conto di tale particolarità per il dimensionamento delle protezioni e delle linee. 13 Convertitori c.c/c.a. Trasformare l’energia in energia utilizzabile Gli impianti fotovoltaici generano energia elettrica in corrente continua. L’energia prodotta viene resa disponibile per le utenze o ceduta alla rete sotto forma di corrente alternata. La macchina in grado di effettuare questa trasformazione dei parametri dell’energia è il convertitore statico c.c./c.a. comunemente chiamato inverter. Sul mercato si trovano diverse tipologie di inverter a seconda del tipo di collegamento in corrente alternata (monofase o trifase) o del tipo di separazione elettrica tra il lato corrente continua ed il lato corrente alternata (senza trasformatore, con trasformatore ad alta frequenza, con trasformatore a frequenza industriale). Una delle caratteristiche principali degli inverter per impianti fotovoltaici collegati alla rete è quella di possedere un dispositivo elettronico in grado di ottimizzare, in ogni condizione di irraggiamento, l’energia trasmessa in rete. A seconda dei modelli l’inverter può essere dotato degli stessi dispositivi di protezione, comando e sezionamento necessari per il resto dell’impianto. Per questo motivo ABB è da sempre fornitore primario dei maggiori costruttori di inverter. Su gentile concessione di Nuova Albor Srl 14 Inseguitori solari Inseguire la posizione del sole, ottimizzare la produttività Lo studio di fattibilità di un impianto fotovoltaico è basato sulla quantità di energia che questo potrà produrre durante la sua vita utile. La quantità di energia prodotta non può che essere direttamente correlata alla quantità di irraggiamento solare disponibile sul piano di installazione dei moduli. Gli inseguitori solari sono dei dispositivi in grado di muovere i pannelli fotovoltaici per aumentare la produttività dell’impianto grazie ad una maggiore quantità di energia solare che riescono a catturare. Esistono diversi inseguitori a seconda che lo spostamento dei moduli avvenga su un asse (per modificare l’inclinazione o l’azimut) o su due assi in modo da posizionare i pannelli sempre perpendicolarmente alla radiazione diretta del sole. Gli inseguitori basano il loro principio di funzionamento su azionamenti elettrici e su software in cui viene memorizzata la posizione del sole per ogni ora del giorno e per ogni giorno dell’anno, posizione definita da due angoli: azimut ed elevazione. Grazie all’esperienza maturata nella realizzazione di servomotori, motori e PLC, ABB è divenuta partner principale dei maggiori costruttori di inseguitori solari. 15 Solare termico e termodinamico per la produzione di acqua calda sanitaria e di energia elettrica Gli impianti solari termici sono utilizzati per la produzione di acqua calda sanitaria. Il principio di funzionamento è basato su collettori solari costituiti da fasci di tubi direttamente esposti alla luce solare che vengono percorsi da un liquido particolare composto da una miscela di acqua e glicole. Il liquido viene quindi riscaldato dall’irraggiamento diretto dell’energia solare e viene convogliato nelle serpentine dei bollitori per cedere calore all’acqua sanitaria. Trattandosi di un impianto idraulico in cui il liquido convettore raggiunge temperature elevate, i componenti elettromeccanici quali le pompe di circolazione vengono particolarmente sollecitate. ABB fornisce una selezionata gamma di prodotti per garantire il corretto funzionamento di questo tipo di impianti. Il solare termodinamico è un sistema per produrre indirettamente energia elettrica dalla fonte solare. Il solare termodinamico è invece un particolare metodo di produzione di energia elettrica attraverso l’impiego di concentratori solari che portano il fluido vettore a temperature elevate (circa 600°C). Il fluido ad alta temperatura ed alta pressione viene quindi fatto espandere in turbine elettriche collegate ad alternatori in grado di produrre energia elettrica. 16 Trattandosi di impianti di produzione di energia elettrica, ABB si pone come partner affidabile per la fornitura di apparecchiature elettromeccaniche, di automazione e controllo delle centrali e per la movimentazione dei pannelli concentratori. Prodotti Sezionamento e Protezione Tmax Tmax PV Interruttori automatici scatolati Tmax Corrente nominale c.a.: 16-1.600 A Corrente nominale c.c.: 16-1.000 A Tensione nominale d’impiego U e: fino a 1.150 Vc.a. o fino a 1.000 Vc.c. Potere d’interruzione nominale limite in cortocircuito Icu: 100 kA (500Vcc) 70 kA (750Vcc) 40 kA (1100Vcc) Normativa di riferimento: CEI EN 60947-2 Emax Emax Interruttori automatici aperti Emax Corrente nominale c.a.: 800-6300 A Corrente nominale c.c.: 800-6300 A Tensione nominale d’impiego Ue: fino a 1.150 Vc.a. o fino a 1.000 Vc.c. Potere d’interruzione nominale limite in cortocircuito Icu: 100 kA (500Vcc) 65 kA (750Vcc) 65 kA (1100Vcc) Normativa di riferimento: CEI EN 60947-2 Interruttori sezionatori scatolati Tmax PV Corrente d’impiego nominale in categoria DC22: fino a 1.600 A Tensione nominale d’impiego Ue: 1.100 Vc.c. Corrente di breve durata ammissibile nominale per 1 s Icw: fino a 19,2 kA Normativa di riferimento: CEI EN 60947-3 17 Prodotti Sezionamento e Protezione Serie A Serie A Contattori Serie A Tensione nominale d’impiego max 1000 Vc.a. Corrente nominale: - contattori tripolari: da 25 A a 2050 A (in AC-1 - 40°C) - contattori quadripolari: da 25 A a 1.000 A (in AC1- 40°C) Design compatto per tutti gli apparecchi Gamma: - contattori tripolari - contattori quadripolari - contattori ausiliari OT S800 PV-M Sezionatori Serie OT Corrente nominale In: da 15 a 125 A Poli: 3, 4, 6 e 8 poli in funzione della tensione di utilizzo Caratteristiche: - meccanismo a intervento rapido in chiusura e in apertura con funzione a scatto indipendente (nelle versioni OT 45...125) - accessori montabili a scatto sugli interruttori - meccanismo degli interruttori di manovra-sezionatori OT 45...125 per montaggio su barra DIN lucchettabile mediante un adattatore di bloccaggio Normativa di riferimento: CEI EN 60947-3 S800 PV-M Corrente nominale In: 32, 63, 125 A Tensione nominale Ue: - 2 poli, fino a 800 Vc.c. - 4 poli, fino a 1.200 Vc.c. Corrente di breve durata Icw: 1,5 kA Temperature di funzionamento: –25 °C...+60 °C Categoria di utilizzazione: DC-21A Normativa di riferimento: CEI EN 60947-3 Accessori per S800 PV-M - bobine a lancio di corrente - bobine di minima tensione - contatti ausiliari/segnalazione - manovra rinviata 18 S284 UC Z S800 PV-S Interruttori magnetotermici S284 UC Z Corrente nominale In: 6...63 A Poli: 4 Tensione nominale Ue: 500 Vc.c. Potere d’interruzione estremo in cortocircuito Icu: 4,5 kA Temperature di funzionamento: –25 °C...+55 °C Normativa di riferimento: CEI EN 60947-2 Accessori per S284 UC Z - bobine a lancio di corrente - bobine di minima tensione - contatti ausiliari/segnalazione - manovra rinviata S800 PV-S Corrente nominale In: 10...125 A Tensione nominale Ue: - 2 poli, fino a 800 Vc.c. (100÷125 A, fino a 600 Vc.c.) - 4 poli, fino a 1.200 Vc.c. Potere d’interruzione estremo in cortocircuito Icu: 5 kA Temperature di funzionamento: –25 °C...+60 °C Normativa di riferimento: CEI EN 60947-2 Accessori per S800 PV-S - bobine a lancio di corrente - bobine di minima tensione - contatti ausiliari/segnalazione - manovra rinviata F204 B F202 PV B Interruttori differenziali puri tipo B F204 B tipo B Corrente nominale In: 40, 63, 125 A Sensibilità nominale Idn: 30, 300, 500 mA Tensione nominale: 230÷400 V Poli: 4 in 4 moduli Tipo: B, B selettivo Normativa di riferimento: CEI EN 61008, IEC 60755, IEC 62423 Accessori per F204 tipo B - contatto di segnalazione/ausiliario F202 PV B Corrente nominale I n: 25, 63 A Sensibilità nominale Idn: 30, 300 mA Tensione nominale: 230 V Poli: 2 in 4 moduli Tipo: B Normativa di riferimento: CEI EN 61008, IEC 60755, IEC 62423 Accessori per F202PV B - contatto di segnalazione/ausiliario 19 Prodotti Sezionamento e Protezione OVR PV Scaricatori di sovratensione di Tipo 2 OVR PV Protezione del lato in corrente continua Tensione nominale inverter Un: fino a 1.000 Vc.c. Corrente di scarica nominale per polo: 20 kA Corrente di scarica massima per polo: 40 kA Altre caratteristiche: - protezione termica integrata con potere d’interruzione 25 Ac.c. - cartucce estraibili - contatto di segnalazione remota nelle versioni TS - nessuna corrente di corto circuito susseguente - nessun rischio in caso di inversione della polarità 20 E 90 PV Sezionatori fusibili E 90 PV Tensione nominale: 1.000 Vc.c. Corrente nominale: fino a 32 A Dimensioni fusibile: 10,3 mm x 38 mm Categoria di utilizzo: DC-20B Normativa di riferimento: CEI EN 60947-3 Altre caratteristiche: - Un modulo per polo - Disponibili in versioni unipolari e bipolari - Compatibili con barrette PS - Morsetti da 25mm2 - Piombabili in chiusura e lucchettabili in apertura Prodotti Apparecchi di misura ODINsingle DELTAplus Contatori elettronici di energia Contatore di energia attiva monofase ODINsingle Tensione: 230 Vc.a. Corrente massima di inserzione: 65 A Display: 6 cifre LCD retroilluminato Uscita impulsiva per la remotizzazione dei consumi energetici Temperatura di funzionamento: da –25 °C fino a +55 °C Normativa di riferimento: IEC 62052-11, IEC 62053-21 Conformi alla Direttiva europea MID per l’uso fiscale dei conteggi di energia Possibilità di reset Grazie alla conformità alla direttiva MID questi contatori di energia sono utilizzabili per l’uso fiscale. Contatori di energia attiva e reattiva trifase DELTAplus Tensione: misura diretta fino a 500 Vc.a.; per tensioni superiori, con trasformatore di tensione Corrente: inserzione diretta fino a 80 A; per correnti superiori, con trasformatore di corrente .../5 A Display: 7 cifre LCD Uscita impulsiva per la remotizzazione dei consumi energetici Normativa di riferimento: IEC 62052-11, IEC 62053-21 Conformi alla Direttiva europea MID per l’uso fiscale dei conteggi di energia Possibilità di reset Adattatori per comunicazione seriale Moduli di comunicazione per contatori elettronici di energia: - M-bus - Ethernet - GSM/GPRS - RS 232 - EIB/KNX - LonWorks PLC 21 Prodotti Contenitori e morsetti Gemini Quadri Serie Gemini Grado di protezione: IP 66 Isolamento in classe II Tensione nominale di isolamento: 1.000 Vc.a., 1.500 Vc.c. Materiale termoplastico stampato in coiniezione, 100% riciclabile GWT: 750 °C Temperatura di funzionamento: da –25 °C fino a +100 °C Resistenza agli urti: fino a 20 J (grado IK 10) Per utilizzo interno/esterno Adatto all’installazione di interruttori e altri componenti su guida DIN, interruttori automatici scatolati, contattori ed altri apparecchi per l’automazione Normativa di riferimento: CEI EN 50298, CEI EN 50439-1, CEI 23-48, CEI 23-49, IEC 60670 Marchio IMQ 22 Europa Centralini da parete Serie Europa Grado di protezione: IP 65 Isolamento in classe II Esecuzione in materiale termoplastico autoestinguente, resistente al calore anormale ed al fuoco fino a 650 °C (prova del filo incandescente) secondo la Norma IEC 60695-2-11 Temperatura d’installazione: da –25 °C fino a +60 °C Tensione nominale di isolamento: 1.000 Vc.a., 1.500 Vc.c. Resistenza agli urti: 6 J (grado IK 08) Telaio portaprofilati DIN estraibile, per un più agevole cablaggio a banco, scomponibile (e ricomponibile a scatto), per una maggiore comodità di cablaggio delle singole file Possibilità di installare apparecchi con profondità 53, 68 e 75 mm Modelli da 8 moduli e superiori, attrezzati con flange in bimateria e rigide per l’ingresso facilitato di tubi e cavi Normativa di riferimento: CEI 23-48, CEI 23-49, IEC 60670 Marchio IMQ Scatole di derivazione Grado di protezione: IP 65 Isolamento in classe II Esecuzione in materiale policarbonato autoestinguente, resistente al calore anormale ed al fuoco fino a 960 °C (prova del filo incandescente) secondo la Norma IEC 60695-2-11 Temperatura d’installazione: da –25 °C fino a +60 °C Resistenza agli urti: 20 J (grado IK 10) Normativa di riferimento: CEI 23-48, IEC 60670 Marchio IMQ Morsetti componibili Conformità alle Norme IEC 60947-7-1, IEC 60947-7-2 Disponibili interconnessioni per parallelo Materiale autoestinguente V0 Connessione a vite Tensione: max 1.000 V Corrente: max 415 A Sezione: max 240 mm2 Connessione autodenudante (Sistema ADO) Tensione: max 1.000 V Corrente: max 32 A Sezione: max 4 mm2 Disponibile anche in versione ADO-vite Connessione a molla Tensione: max 800 V Corrente: max 125 A Sezione: max 35 mm2 Nuova Serie SNK Connessione a vite Tensione: max 1.000 V Corrente: max 232 A Sezione: max 95 mm2 23 Prodotti Motori e sistemi di controllo Motori asincroni in bassa tensione Motori in alluminio Disponibili nella versione standard e autofrenante Potenze: da 0,06 kW a 1,1 kW Poli: 2, 4, 6, 8 Tensione: fino a 690 V Protezione IP 55 Benefici principali: - elevata affidabilità - ridotta manutenzione - progettati per operare in condizioni ambientali critiche 24 Motori Brushless Serie 9C Trasduttore di retroazione assoluto Freno di stazionamento Sovraccarico: sino a 4 volte il nominale Coppia di spunto: fino a 90 Nm Dimensioni compatte Benefici principali: - dimensioni compatte - costruzione robusta in IP65 - uniformità di rotazione a bassi giri - alte coppie di spunto Convertitori di frequenza AC ACS350 – General machinery drive Potenza: 0,37... 22 kW ACSM1 – High performance machinery drive Potenza: 0,75... 110 kW Controllori programmabili AC500 CPU 2 interfacce seriali integrate, RS 232/RS 485 configurabili Display integrato per la diagnosi e il controllo di stato Espandibile centralmente fino a 10 moduli locali di espansione e fino a 4 moduli esterni di comunicazione contemporanei, in tutte le combinazioni desiderate Opzione: scheda SD per la memorizzazione dei dati e il back up del programma Può anche essere utilizzato come Slave in reti Profibus DP, CANopen e DeviceNet attraverso la porta FieldBusPlug Le CPU sono disponibili con porte Ethernet integrate 25 Prodotti Quadri di campo in corrente continua per impiego in ambito fotovoltaico Quadri di stringa, quadri di parallelo L’offerta ABB per gli impianti fotovoltaici è completata da un’ampia scelta di quadri di campo, quadri di stringa e quadri di parallelo già pronti per l’installazione. Questi prodotti, realizzati in contenitori con isolamento in classe II sono equipaggiati con tutti i componenti necessari a realizzare le funzioni di protezione e sezionamento, secondo la tipologia dell’impianto. 1 stringa Centralino Europa 8 moduli IP65 10 A, 500 V Interruttore magnetotermico S284 UC Z10 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 600 P 2 stringhe Centralino Europa 12 moduli IP65 16 A, 500 V Interruttore magnetotermico S284 UC Z16 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 600 P 16 A, 500 V Sezionatore OT16F4N2 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 600 P Sezionatore fusibile E 92/32 PV 16 A, 500 V Sezionatore OT16F4N2 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 600 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 10 A, 800 V Interruttore magnetotermico S802PV-S10 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P 16 A, 800 V Interruttore magnetotermico S802PV-S16 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P 26 3 stringhe Centralino Europa 18 moduli IP65 25 A, 750 V Sezionatore OT25F8 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 32 A, 800 V Interruttore magnetotermico S802PV-S32 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 4 stringhe Centralino Europa 36 moduli IP65 32 A, 750 V Sezionatore OT40F8 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 5 stringhe Quadro Gemini taglia 1 IP66 50 A, 800 V Sezionatore T1D 160 PV Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 6 stringhe Quadro Gemini taglia 2 IP66 63 A, 800 V Sezionatore T1D 160 PV Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 32 A, 800 V Sezionatore S802PV-M32 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 50 A, 800 V Interruttore magnetotermico S802PV-S50 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 63 A, 800 V Interruttore magnetotermico S802PV-S63 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 40 A, 800 V Interruttore magnetotermico S802PV-S40 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 8 stringhe 80 A, 1.000 V Sezionatore T1D 160 PV Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 80 A, 1.000 V Interruttore magnetotermico S804PV-S80 Scaricatore di sovratensione OVR PV 40 1000 P Sezionatori fusibili E 92/32 PV per ogni stringa 27 ABB SACE Una divisione di ABB S.p.A. Via L. Lama, 33 20099 Sesto S. Giovanni (MI) Tel.: 02 24141 Fax: 02 24143892 bol.it.abb.com www.abb.com Dati e immagini non sono impegnativi. In funzione dello sviluppo tecnico e dei prodotti, ci riserviamo il diritto di modificare il contenuto di questo documento senza alcuna notifica. Copyright 2009 ABB. All right reserved. 1SDC007800B0903 - 06/2009 - CAL. Contatti