Oggetti per il trattamento BASTONCINO PER MASSAGGIO: Lo specillo o bastoncino per massaggio viene usato per individuare il punto di corrispondenza sulle mani o sui piedi. Può essere in plastica, metallo, legno o altro materiale, di lunghezza di ca. 10 cm. Le parti finali sono arrotondate e di differenti grandezze. Le parti finali più ampie vengono usate per massaggiare le parti molli delle mani o dei piedi, le parti finali più strette per massaggiare la pelle sopra le ossa delle mani o dei piedi. Esistono anche dei pezzi intercambiabili e dei rulli da massaggio che possono essere applicati sui bastoncini. ANELLO ELASTICO: Questo semplice mezzo ausiliario viene usato per fare dei massaggi, non è necessario cercare i precisi punti di corrispondenza. Questo metodo semplice può essere utilizzato dal paziente stesso, sia come trattamento delle malattie che come prevenzione. Gli anelli elastici vennero sviluppati per esercitare una forte stimolazione delle dita delle mani e dei piedi. Vengono usati per stimolare contemporaneamente tanti punti di corrispondenza. Il dito viene introdotto nell' anello e fatto scorrere su di esso fino a quando si produce un arrossamento ed una sensazione di calore. MOXA:Il Moxa è composto di una miscela di diverse erbe con assenzio e viene usato per la stimolazione e per riscaldare i punti di corrispondenza. L’applicazione è specialmente adatta per persone anziane, deboli e malati cronici. MAGNETI: Un altro mezzo per stimolare le aree e i punti di corrispondenza sono i magneti. I magneti formano un flusso di energia che entra nell'area di proiezione dell'organo o nella parte ammalata del corpo , e ne migliorano l’ energia. Il vettore del campo magnetico è collocato dal polo nord al polo sud. Con la scelta della direzione contrapposta i punti di corrispondenza o le zone di proiezione dell' organo ammalato provocano a scelta: rilassamento o stimolazione, raffreddamento o riscaldamento. SEMI:I semi vengono applicati sui punti di trattamento e fissati con dei cerotti, è possibile anche coprire delle zone intere, che corrispondono all'organo ammalato. Per questo tipo di trattamento si scelgono preferibilmente dei semi intatti di grano saraceno, grano, mele o uva. Autoterapia L’auto-terapia Su Jok non è difficile da apprendere e può essere eseguita da chiunque. Una formazione medica non è necessaria. Per fare il trattamento in auto-terapia occorre trovare il punto di corrispondenza preciso e massaggiarlo. Con un bastoncino (specillo) diagnostico o con un altro oggetto simile (matita con punta arrotondata, fiammifero) si preme sul probabile punto di corrispondenza, questo si trova esattamente dove si avverte un dolore. Il punto di corrispondenza da trattare è sempre doloroso. Una volta trovato il punto di corrispondenza, questo deve essere massaggiato. Si preme con forza e si massaggia eseguendo con il bastoncino delle rotazioni in senso orario o antiorario. Il massaggio viene eseguito fino quando scompare il dolore e si produce un senso di calore nel medesimo punto. Se si tratta di una malattia cronica un solo trattamento non sarà sufficiente, ma deve essere ripetuto ogni 3 o 4 ore per 3 o 5 minuti. Esistono diverse possibilità di stimolare il punto di corrispondenza, per esempio con il bastoncino o specillo per massaggi, l’anello elastico, il Moxa, con dei comuni semi, oppure con diversi tipi di magneti.