Rif “Gara 2016 - Fornitura Prodotti chimici”, Con la presente il

DUVRI
Con riferimento al servizio di fornitura di prodotti chimici Consorzio ASI - Brindisi –
Rif “Gara 2016 - Fornitura Prodotti chimici”,
il sottoscritto ____________________, referente per la società __________________, quale responsabile
delle attività oprative relative alle forniture di che trattasi,
DICHIARA
Di aver ricevuto dal sig.
Ing. Giuseppe SOLITO
Funzionario Tecnico del Consorzio ASI di Brindisi
le informazioni sui rischi specifici esistenti nelle aree di intervento per l’espletamento delle attività sopra
indicate, affinché vengano informati i soggetti coinvolti nel servizio richiesto.
Di limitare l’accesso del proprio personale, di cui assume la responsabilità, esclusivamente ai soli ambiti
ed aree interessate dalle attività e comunque nel rispetto di quanto impartito dal personale consortile.
Resta inteso che il personale incaricato potrà rivolgersi al personale consortile ove ritenga possano sussistere
eventuali ulteriori situazioni di potenziale rischio.
A tal fine vengono indicati i nominativi degli incaricati del Consorzio ASI, che potranno essere contattati a
fronte delle situazioni sopra indicate:
Ing. Giuseppe Solito
Sig. Giuseppe Menga
tel.
tel.
335 7852087
335 7852088
Con la presente il sottoscritto, quale referente della società ____________________________,
dichiara di aver preso atto dell’informativa ricevuta sui rischi, effettuata ai sensi e per gli effetti
dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, e si impegna a riportare le indicazioni ivi contenute al proprio
personale / soggetto incaricato della consegna delle attività operative
L’incaricato del Consorzio ASI – Brindisi
Direttore Gen. Consorzio ASI Brindisi
Ing. Giuseppe Solito – Referente SGSL
Dott. Giuseppe De Pace
L’incaricato per la società fornitrice ___________________.
Verbale n°
Luogo
002
Brindisi
/
2017
(numerazione progressiva/anno)
Data
16/01/2017
ALLEGATO AL DUVRI
SEDE/Superficie:
Compendio Diga del Cillarese – Consorzio ASI Brindisi
COMPILATO PER IL Consorzio ASI
DATA:
Referente SGSL - Ing. Giuseppe Solito
16/01/2017
RIF.VERBALE N°
RISCHI POTENZIALI RILEVATI
NATURA MECCANICA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
002
/
SI
Schiacciamento
Cesoiamento
Taglio
Impigliamento
Trascinamento
Urto
Perforazione/puntura
Abrasione
Scivolamento/caduta
Altri (…………………)
2017
NO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate:
Gli ambiti di intervento risultano fruibili e liberi da impedimenti – Mantenere comportamenti consoni alla
eliminazione/riduzione della possibilità di accadimento dei rischi rilevati. Dotarsi di farmaci per la puntura di insetti
e di pacchetto medicale. Durante il tragitto, nei pressi dell’area di rischio identificata con la lettera “I” è
assolutamente vietato fumare e/o usare fiamme libere.
NATURA ELETTRICA
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate
/
NATURA TERMICA
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate
/
GENERATI DA RUMORE
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate
/
GENERATI DA RADIAZIONI
SI
• archi elettrici
• laser
• radiazioni ionizzanti
• campi elettromagnetici in a. f.
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate
NO
X
X
X
X
/
/
GENERATI DA VIBRAZIONI
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate
/
NATURA DIVERSA
•
•
•
•
•
•
contatto/inalazione di fluidi; gas; nebbie; fumi e polveri
incendio/esplosione
biologici/microbiologici (virus o batteri)
illuminazione insufficiente
urto con mezzi in movimento
altri:……………………………………
SI
NO
X
X
X
X
X
Eventuali misure di prevenzione /emergenza adottate
Rispettare la delimitazione degli spazi imposta nella
individuazione dell’area interessata dalle operazioni di scarico dei prodotti forniti – Non accedere in ambiti non
autorizzati Divieto di accesso ai seguenti locali
Ogni ambito per il quale non sia stata rilasciata scheda di rischio
allegata al presente verbale, e che non venga indicato al punto successivo.
Autorizzazione preventiva per l’accesso ai seguenti locali
/
Rilasciata da:
Eventuali ulteriori osservazioni per limitare le interferenze
/
Proposta di CRONOPROGRAMMA ATTIVITÀ:
Intervento da completare nella giornata prevista per la data di consegna della fornitura richiesta.
DICHIARAZIONE DI IMPEGNO DEL SOGGETTO AUTORIZZATO
Il soggetto autorizzato garantisce che il proprio personale incaricato, opportunamente identificato, opererà
sotto la diretta responsabilità del referente per la società _______________________, al quale dovranno
essere fornite le informazioni contenute nel presente verbale, per eventuali ulteriori osservazioni nel caso di
sopraggiunte interferenze. Il soggetto autorizzato si impegna inoltre a rimuovere, al termine della delle
proprie attività, ogni residuo riveniente dalle operazioni effettuate, lasciando libere le vie di circolazione e di
esodo.
CONSEGNATE LE SCHEDE INFORMATIVE E DI RISCHIO DEI LOCALI INTERESSATI
X
SI
NO
Scheda “H” – Disidratazione fanghi / Scheda “J” – Impianti di trattamento
Scheda “P” – Impianto additivazione
Viene inoltre consegnata, per informazione generale sui rischi, la Scheda “U – V” relativa ai rischi per le aree
interne ed esterne, in uno agli elaborati planimetrici relativi alla viabilità interna e all’individuazione delle aree
di rischio.
Per il Consorzio ASI – Brindisi
Per la società fornitrice
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Area:
DISIDRATAZIONE FANGHI
H
Le informazioni contenute in questa scheda si riferiscono ai rischi, per la salute e sicurezza, presenti negli
ambienti di lavoro e le misure di prevenzione/emergenza adottate per contenerli.
-
-
Solo il personale dipendente è di norma autorizzato all’accesso all’area.
L’area non è presidiata e vi possono essere elementi e/o parti sporgenti della struttura edile e/o impiantistica
che potrebbero causare contusione o abrasioni.
Chiunque venga autorizzato ad accedere al locale deve adottare particolare cautela contro il rischio di inciampo,
scarsa illuminazione.
L’impianto elettrico, realizzato a vista o sotto traccia, è costituito da un sistema elettrico di categoria 0 (tensione
nominale inferiore o uguale a 50 V.ca e inferiore o uguale a 120 V.cc) e da un sistema di categoria 1 (tensione
nominale da oltre 50 fino a 1.000 V.ca e da oltre 120 fino a 1.500 V.cc).
Presenza di rumore emesso dalla macchina di pressaggio fanghi (vedi foto) e dalla CENTRIFUGA, possibilità di
coinvolgimento con parti in movimento.
Possibilità di sprofondare nei residui di disidratazione dei fanghi derivanti dalla purificazione delle acque.
Possibile presenza di insetti e rettili.
All’area non si accede durante condizioni meteorologiche avverse o in previsione di temporali.
Possibile presenza di aperture nel suolo, tombini aperti, vasche di ispezione ecc.
MISURE DI PREVENZIONE
-
-
All’area si accede solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal CONSORZIO.
All’area, non dotata di impianto di illuminazione di emergenza, si accede muniti di illuminazione portatile in caso
di scarsa illuminazione.
Nell’area è applicata la segnaletica di sicurezza mentre nel locale CENTRIFUGA è esposta ogni documentazione
utile a conoscere lo schema di chiamata dei soccorsi d’emergenza, l’elenco degli addetti alla gestione delle
emergenze, i numeri utili.
È obbligatorio utilizzare sempre i DPI.
OBBLIGHI E DIVIETI
È obbligatorio:
- Accertarsi prima dell’inizio dell’attività (anche di visita di terzi) del funzionamento dei sistemi di chiamata dei
soccorsi interni ed esterni.
- Usare i dpi (ove necessario) e prendere visone della segnaletica di sicurezza, non effettuare manovre su
impianti meccanici in movimento.
- Attenersi alle informazioni di sicurezza (anche verbali) rilasciate dal CONSORZIO e dei suoi collaboratori prima
di effettuare qualsiasi attività.
È vietato:
- L’accesso ai non autorizzati
- Spegnere incendi con acqua
- Depositare materiale estraneo all’esercizio dell’impianto
- FUMARE E USARE FIAMME LIBERE
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Area:
IMPIANTI DI TRATTAMENTO
J
Le informazioni contenute in questa scheda si riferiscono
ai rischi, per la salute e sicurezza, presenti negli ambienti
di lavoro e le misure di prevenzione/emergenza adottate
per contenerli.
-
-
-
Solo il personale dipendente è di norma autorizzato
all’accesso all’area.
Si rilevano elementi e/o parti sporgenti della struttura
edile e/o impiantistica che potrebbero causare contusione o abrasioni.
Si riscontra la presenza di idonea segnaletica di sicurezza e di mezzi di estinzione;
su tutto viene effettuata la regolare manutenzione periodica.
Le operazioni di manutenzione sono di norma affidate a ditte esterne specializzate.
In caso di necessità esiste nei pressi una doccia di sicurezza.
Chiunque venga autorizzato ad accedere all’area deve adottare particolare cautela
contro il rischio di inciampo, scivolamento, scarsa illuminazione, caduta dall’alto.
L’impianto elettrico, realizzato a vista o sotto traccia, è costituito da un sistema elettrico di categoria 0 (tensione
nominale inferiore o uguale a 50 V.ca e inferiore o uguale a 120 V.cc) e da un sistema di categoria 1 (tensione
nominale da oltre 50 fino a 1.000 V.ca e da oltre 120 fino a 1.500 V.cc).
Possibilità di sprofondare nei residui di disidratazione dei fanghi derivanti dalla purificazione(chiarificazione)
delle acque durante le fasi di pulizia vasche, possibilità di scivolamento sul fondo per presenza di alghe e
muschi (a vasca vuota).
All’area non si accede durante condizioni meteorologiche avverse o in previsione di temporali.
Possibilità di annegamento, passerelle non calpestabili, aperture nel suolo, tombini aperti, vasche di ispezione,
insetti.
MISURE DI PREVENZIONE
-
-
All’area si accede solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal CONSORZIO.
All’area, non dotata di impianto di illuminazione di emergenza, si accede muniti di illuminazione portatile in caso
di scarsa illuminazione.
Nell’area è applicata la segnaletica di sicurezza, è reperibile ogni documentazione utile a conoscere lo schema
dell’impianto elettrico, lo schema di chiamata dei soccorsi d’emergenza, l’elenco degli addetti alla gestione delle
emergenze, i numeri utili.
È obbligatorio utilizzare i DPI, è presente una doccia di sicurezza vicino al SOLOS di CLORURO FERRICO.
OBBLIGHI E DIVIETI
È obbligatorio:
- accertarsi prima dell’inizio dell’attività (anche di visita di terzi) del funzionamento dei sistemi di chiamata dei
soccorsi interni ed esterni.
- usare i dpi (ove necessario) e prendere visone della segnaletica prevista nell’effettuare manovre sull’impianto di
spegnimento sussidiario.
- attenersi alle informazioni di sicurezza (anche verbali) rilasciate dal CONSORZIO e dei suoi collaboratori prima
di effettuare qualsiasi attività.
È vietato:
- L’accesso ai non autorizzati
- Spegnere incendi con acqua
- Depositare materiale estraneo all’esercizio dell’impianto
- FUMARE E USARE FIAMME LIBERE
SCHEDA INFORMATIVA DI SICUREZZA
Area:
IMPIANTO ADDITIVAZIONE
P
Le informazioni contenute in questa scheda si riferiscono ai rischi, per la salute e
sicurezza,
presenti
negli
ambienti
di
lavoro
e
le
misure
di
prevenzione/emergenza adottate per contenerli.
-
-
-
Solo il personale dipendente è di norma autorizzato all’accesso all’area.
L’area non è presidiata e vi possono essere elementi e/o parti sporgenti della
struttura edile e/o impiantistica che potrebbero causare contusione o abrasioni,
ustioni.
Chiunque venga autorizzato ad accedere all’area deve adottare particolare cautela
contro il rischio di inciampo, scivolamento, scarsa illuminazione, ustione da
reazione chimica.
Possibile presenza di insetti e rettili
All’area non si accede durante condizioni meteorologiche avverse o in previsione di
temporali.
Possibile presenza di manicotti raccordi e tubi tali da inciampare e collidere nel transito.
All’esterno si rileva la presenza di silos contente soluzione di CALCE e come tale corrosiva.
MISURE DI PREVENZIONE
-
-
All’area si accede solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal CONSORZIO.
All’area, non dotata di impianto di illuminazione di emergenza, si accede muniti di illuminazione portatile in caso
di scarsa illuminazione.
Nell’area è applicata la segnaletica di sicurezza mentre bisogna prendere visione delle misure di chiamata dei
soccorsi d’emergenza, l’elenco degli addetti alla gestione delle emergenze, i numeri utili previamente
all’accesso.
È obbligatorio utilizzare i DPI (occhiali antiacido, grembiule, stivali e guanti protettivi).
OBBLIGHI E DIVIETI
È obbligatorio:
- Accertarsi prima dell’inizio dell’attività (anche di visita di terzi) del funzionamento dei sistemi di chiamata dei
soccorsi interni ed esterni, prevedere una seconda unità nel casi di lavorazioni in prossimità del SILOS CALCE.
- Usare i dpi (ove necessario) e prendere visone della segnaletica di sicurezza, non effettuare manovre su
impianti meccanici in movimento ecc.
- Attenersi alle informazioni di sicurezza (anche verbali) rilasciate dal CONSORZIO e dei suoi collaboratori prima
di effettuare qualsiasi attività.
È vietato:
- L’accesso ai non autorizzati
- Depositare materiale estraneo all’esercizio dell’impianto
- Esporsi dalla struttura del SILOS CALCE
- FUMARE O USARE FIAMME LIBERE.