BAADER PLANETARIUM
Manuale Istruzioni
VISORE BINOCULARE BAADER MAXBRIGHT
Vi ringraziamo per avere acquistato il visore binoculare Baader MaxBright. Questo è un accessorio
ottico molto sofisticato che, se usato correttamente, vi offrirà visioni entusiasmanti per tutta la
vita. Per ottenere il massimo delle prestazioni dal vostro nuovo visore, vi consigliamo di leggere le
seguenti istruzioni prima di iniziare ad usarlo.
Identificazione delle parti
1
2
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5
6
1
Viti di blocco oculari e di collimazione fine
Portaoculari 31.8 mm
Impugnatura
Ghiera filettata T2, finestra ottica posteriore
Correttore Ottico e di Tiraggio
Barilotto (Nosepiece) T2/31.8 mm
2
Preparazione
1. Togliere i due tappi dai portaoculari e il tappo
dall'apertura posteriore del visore.
Avvitare tutte e sei le viti fornite a corredo nei
rispettivi fori dei due portaoculari del visore.
Avvitare il Correttore di Tiraggio all'interno del
barilotto T2/31.8.
Avvitare il barilotto T2/31.8 all'apertura posteriore
del visore, stringendo l'apposita ghiera filettata.
Inserire il visore binoculare nel portaoculari del
telescopio e bloccarlo in posizione.
3
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5
6
Alla consegna il Visore
Binoculare Maxbright T-2
viene
fornito
in
una
valigetta di alluminio che
contiene e protegge tutte le
sue parti fornite a corredo.
Sono altresi disponibili una
serie completa di accessori
ottici e meccanici, che ne
consentono l'uso con quasi
tutte le marche e modelli di
telescopi.
1
Distanza ottica, back-focus e scelta del Correttore Ottico di Tiraggio
Per attraversare il visore binoculare e arrivare fino agli
oculari, il fascio luminoso proveniente dal telescopio
deve percorrere un cammino di circa 100-105 mm.
Quindi il telescopio su cui volete applicarlo deve
possedere un back focus (estrazione del fuoco al di
fuori del tubo ottico) di almeno 105 mm per andare a
fuoco sull'infinito con il visore. Bisogna tenere conto
dei seguenti fattori:
1) La grande maggioranza
backfocus molto basso, di
70 mm; quindi di solito
l'applicazione di un visore
ottico che "estrae" il fuoco.
dei telescopi Newton ha un
solito non superiore ai 60un Newton non consente
binoculare privo di gruppo
2) Per usare il visore con telescopi a fuoco posteriore, come tutti i rifrattori e i riflettori o
catadiottrici di tipo Cassegrain, è necessario usare un diagonale da interporre tra il telescopio e il
visore. In caso contrario il suo uso diventerebbe molto scomodo - anzi pressoché inutilizzabile quando si osservano oggetti celesti ad altezze superiori a circa 30 gradi sull'orizzonte. L'uso del
diagonale però comporta un ulteriore allontanamento del visore dal telescopio, e quindi un
aumento del back focus richiesto per raggiungere la messa a fuoco.
Per risolvere il problema del recupero della notevole distanza ottica (o tiraggio) richiesta per usare
un visore binoculare, si usa un Correttore Ottico e di Tiraggio (Glaspath-Correctors™, progettato
dalla Zeiss) dedicato.
Sono disponibili tre differenti Correttori Ottici e di Tiraggio con le seguenti potenze ottiche: 1.25x
o 1.7x oppure 2.6x. Essi vengono forniti come accessori opzionali (un correttore è compreso nel
kit in offerta promozionale) per adattare il visore su qualsiasi telescopio, anche sui telescopi con
tiraggio di fuoco molto corto come i Newtoniani - Dobsoniani.
Nota: Il correttore ottico e di tiraggio Tiraggio
Baader-Glaspath-Corrector (™) NON è una semplice
lente di Barlow! La ragione per cui si Correttore
Ottico è che la grande massa di vetro presente
all'interno di un visore binoculare crea una forte
aberrazione cromatica a causa dell'effetto prismatico
(simile a quello che gli educatori utilizzano nelle
scuole per separare i colori della luce del sole
facendola passare attraverso un prisma e proiettando
lo spettro colorato sul soffitto).
Ogni oggetto osservato con un visore binoculare
privo di correttore ottico mostrerebbe i bordi
sfrangiati di colori spuri. La correzione di questo
effetto ottico (aberrazione cromatica laterale) è lo
scopo principale del Correttore Ottico e di Tiraggio Baader-Glaspath-Corrector (™), per permettere
all'osservatore di lavorare con tutto il potenziale disponibile. Il Correttore Ottico e di Tiraggio
svolge anche le funzioni di lente di Barlow, ma si tratta di una funzione di secondaria importanza.
I correttori di tiraggio estraggono il fuoco in misura proporzionale al loro ingrandimento:
2
Correttore
1.25x
1.7x
2.6x
1.7x -2" per Newton
1.8x - 2" per rifr./SC
Estrazione del fuoco
18 mm
33 mm
66 mm
79 mm
79 mm
Di conseguenza, si dovrà scegliere, per ciascuno dei telescopi che si vogliono utilizzare con il
visore MaxBright, il Correttore Ottico adeguato.
Esempi:
Con un normale telescopio catadiottrico Schmidt-Cassegrain tipo Celestron o Meade, sarà
sufficiente impiegare il correttore 1.25x perché il back focus di questi telescopi è regolabile e
consente di compensare ampiamente la notevole distanza ottica richiesta dal visore e dal
diagonale. L'uso del correttore è comunque indispensabile per compensare l'aberrazione
cromatica laterale introdotta dai prismi del visore (e del diagonale, se viene usato e se
appartiene alla categoria dei diagonali prismatici).
Con telescopi Maksutov o Cassegrain a specchi fissi, il back focus è fisso e quindi consigliamo
di applicare il correttore 1.7x. Nel caso si utilizzi un diagonale da 2" o anche nell'eventualità
che il back focus del telescopio sia particolarmente basso, potrebbe essere necessario usare il
correttore 2.6x.
Con la maggioranza dei telescopi rifrattori visuali, dotati di un back focus tipico di 100-150
mm, sarà necessario impiegare un correttore 1.7x oppure 2.6x in quanto il visore verrà quasi
sempre usato dietro un diagonale. Se si usa un diagonale da 2 pollici, potrebbe essere
necessario usare il Correttore 2.6x.
Alcuni telescopi rifrattori progettati soprattutto per applicazioni fotografiche e quindi dotati di
un back focus particolarmente basso (ad esempio alcuni Vixen ED, i Pentax SDP e il Takahashi
FSQ) sarà probabilmente necessario scegliere il correttore 2.6x.
Quasi tutti i telescopi Newton richiederanno il correttore 2.6x (oppure, meglio ancora, il
correttore di coma e di tiraggio 1.7x dedicato, vedi sotto).
Uso con correttore di coma 1.7x dedicato per telescopi Newton
Nel caso si utilizzi il visore binoculare con
telescopi
Newtoniani
di
focale
particolarmente corta (f/4.5 o meno), è
consigliabile scegliere un particolare tipo di
correttore di coma, che fa anche le
funzioni di correttore di tiraggio con
potenza 1.7x, progettato specificamente
per l'uso con i visori binoculari Baader
MaxBright e Baader/Zeiss Mark IV. Se
possedete un telescopio Newton di questo
tipo, contattateci chiedendo maggiori
dettagli.
3
Scelta del diagonale più adatto.
Se si intende usare il visore binoculare MaxBright con telescopi a fuoco posteriore, è opportuno
utilizzare un diagonale per ovvii motivi di comodità osservativa. Ma se si usa un normale
diagonale commerciale diametro 31.8 mm si corrono molti rischi perché questi diagonali hanno
spesso il corpo in plastica, e quindi non sono in grado di reggere adeguatamente il peso del visore
e dei due oculari. Inoltre i normali diagonali commerciali sono dotati di un sistema di blocco che
utilizza una o due vitine, e che non dà garanzie sul blocco del visore (e in generale degli accessori
che pesino più di 200-300 grammi). Non è raro che questi diagonali economici non riescano a
trattenere in modo sicuro accessori pesanti e costosi, facendoli cadere a terra, con risultati facili
da immaginare.
La soluzione ottimale consiste nell'utilizzare i diagonali Baader T2 con fermo a collare, che sono
dotati di una qualità ottica notevolmente superiore, sono interamente in metallo e quindi
robustissimi, e trattengono gli accessori con la necessaria forza e sicurezza.
E' possibile anche scegliere tra un diagonale astronomico o terrestre (Prisma di Amici) ad
immagine totalmente raddrizzata, consigliato a chi usa il telescopio per osservazioni terrestri.
Diagonale Baader
Distanza ottica
T2-32 prismatico
36.5
T2 prismatico
38.5
Come inserire (avvitare) il
correttore di tiraggio nel
diagonale Baader T2
T2 a specchio
(Maxbright)
43
T2 terrestre
(Amici) a 45°
n.d.
(correttore di
tiraggio 2x
incorporato)
MaxBright
2" specchio
~80
Prisma di Herschel
(Baader 2")
128
Il visore MaxBright con il
diagonale e il barilotto da 2”
(opzionali)
4
Uso del Visore Binoculare con barilotto da 2 pollici
La figura mostra come inserire il
correttore di tiraggio nel barilotto
T2/2
pollici
(opzionale).
E'
necessario
usare
l'anello
di
plastica bianca per centrare il
correttore nella sede.
Dopo l'inserimento del correttore
di tiraggio, si deve avvitare il
barilotto
T2/2"
all'attacco
posteriore del visore MaxBright,
ruotando
la
ghiera
zigrinata
rispetto al barilotto (o viceversa).
Per chi possiede un telescopio con portaoculari da 2 pollici, è possibile utilizzare il visore
binoculare MaxBright anche con barilotto da 2 pollici (opzionale), sia direttamente attaccato al
visore che attaccato all'eventuale diagonale T2 (opzionale). Il correttore ottico e di tiraggio NON si
avvita nel barilotto 2"/T2 - come avviene per il barilotto da 31.8 mm fornito a corredo - ma va
inserito a pressione, usando come spessore l'anello di plastica bianca fornito a corredo con il
correttore.
Scelta degli oculari più adatti
Il visore MaxBright è dotato di una finestra ottica larga 23 mm, e quindi può essere usato, senza
problemi di vignettatura (caduta di luce ai bordi del campo) con oculari dotati di un diaframma di
campo con diametro massimo dello stesso valore. Questo corrisponde, tipicamente, ad oculari da
25 mm di lunghezza focale. Quindi il vostro visore può essere usato con tutti gli oculari diametro
31.8 mm, di qualsiasi schema ottico, di focale minore o uguale a 25mm. Se lo si usa con oculari di
focale più lunga, si potrà osservare un qualche effetto di abbassamento di luminosità ai bordi
estremi del campo. Usando degli appositi tubi estensori (opzionali) da inserire nei due
portaoculari, sarà però possibile usare oculari fino a 35mm di focale, senza avere problemi di
vignettatura.
Il diametro massimo dei barilotti degli oculari utilizzabili con il visore MaxBright è di 58 mm circa.
Se usato con oculari con diametri maggiori (ad esempio i Pentax XL/XW), potrà creare problemi
alle persone dotate di una distanza interpupillare particolarmente ridotta, tipicamente inferiore a
60 mm.
E' di grande importanza scegliere coppie di oculari assolutamente identici, prodotti dallo stesso
fabbricante nello stesso periodo. Si riscontrano infatti variazioni, anche significative, in oculari
della stessa marca e tipo, ma prodotti in momenti diversi. Se si usano oculari con differente
ottiche o meccaniche anche piccole si potranno riscontrare problemi di sovrapposizione delle
immagini.
Vi consigliamo di utilizzare, per le osservazioni in alta risoluzione, gli oculari Baader Genuine
Ortho. Per usi più generali, vi consigliamo gli oculari supergrandangolari Baader Hyperion, che
sono stati ottimizzati per l'uso con il vostro visore.
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Regolazione della Distanza Interpupillare
Siccome la distanza tra gli occhi (per essere più precisi, la distanza tra i centri delle pupille) varia
da un individuo all'altro, bisogna regolare la distanza tra i due oculari del visore. Questa distanza
viene chiamata distanza interpupillare. Per regolare questa distanza, impugnate il corpo del visore
come se fosse un binocolo (usando entrambe le mani), avvicinate i vostri occhi agli oculari fino a
vedere completamente i bordi del campo visivo mentre inquadrate un oggetto distante. Muovete
le due metà del visore binoculare attorno al perno centrale fino quando non vedrete un singolo
cerchio nitido attraverso i due occhi.
Regolazione della messa a fuoco
Siccome la maggioranza delle persone ha l'occhio sinistro che ha una messa a fuoco leggermente
differente rispetto all'occhio destro, dovete regolare il visore binoculare per compensare questa
differenza.
(1) Chiudete l'occhio destro, guardate attraverso l'oculare sinistro del binoculare con l'occhio
sinistro, e puntate un soggetto distante. Ruotate la ghiera di messa a fuoco del telescopio fino a
quando l'immagine sarà nitida; (2) Chiudete l'occhio sinistro e guardate nell'oculare destro con
l'occhio destro. I portaoculari del visore binoculare MaxBright possono entrambi ruotare su loro
stessi consentendo una regolazione individuale della messa a fuoco; ruotate quindi l'oculare
destro fino a vedere un'immagine perfettamente nitida; (3) ora guardate nel visore binoculare con
entrambi gli occhi aperti. Siccome avete già regolato l'oculare destro, usate solo la messa a fuoco
principale per regolare la messa a fuoco su nuovi oggetti che si trovano a distanze differenti (nel
caso effettuiate osservazioni terrestri).
Nota: Potrebbe capitare che il portaoculari sinistro, che può essere anch'esso regolato in modo
individuale, si trovi casualmente in una posizione vicina al termine della sua corsa oppure che la
differenza di diottrie tra uno dei vostri occhi e l'altro occhio sia molto grande (maggiore di 5-6
diottrie). In questi casi potrebbe accadere di non riuscire a raggiungere la messa a fuoco con la
regolazione individuale dell'oculare destro. Per porre rimedio a questa situazione, in genere è
sufficiente ruotare (avvitare o svitare) il portaoculare sinistro di vari giri, ripetere la messa a fuoco
generale del telescopio usando solo l'occhio sinistro, e poi riprovare a regolare la messa a fuoco
fine con l'oculare destro. Se non si riesce in nessun caso a raggiungere il risultato voluto, potrebbe
essere necessario estrarre di qualche millimetro uno dei due oculari per compensare l'eventuale
forte differenza diottrica tra i due occhi. Con un po' di pazienza sarà certamente possibile ottenere
una messa a fuoco soddisfacente e una perfetta sovrapposizione delle due immagini.
Uso con oculari Zoom
Chi già possiede una o più coppie di oculari Zoom identici potrà
utilizzarli sul visore binoculare MaxBright. Tuttavia, di solito gli oculari
Zoom, pur essendo comodi, non hanno quasi mai una qualità ottica
eccezionale, ed hanno, in generale, un campo apparente ridotto, che
oltretutto varia al variare degli ingrandimenti. Per aumentare o
diminuire gli ingrandimenti, ruotate dell'identico angolo la ghiera di
zoom (regolazione della lunghezza focale) di ciascuno degli oculari. Per
regolare il fuoco dovete prima di tutto zoomare i due oculari
all'ingrandimento più alto e quindi regolare la messa a fuoco usando la
messa a fuoco principale del telescopio. Da questo momento in poi,
quando modificherete l'ingrandimento con le ghiere di zoom, i soggetti
inquadrati dovrebbero restare a fuoco. La Baader Planetarium ha
progettato un nuovo oculare Hyperion Zoom 8-24mm, ottimizzato per
l'uso con il visore binoculare MaxBright.
6
Regolazione fine della sovrapposizione delle immagini
Se, dopo le regolazioni fondamentali, ottenete due immagini non perfettamente sovrapposte,
dovete regolare la collimazione fine dei due oculari. Regolate al meglio la distanza interpupillare e
la messa a fuoco, e poi usate le 6 viti di regolazione (3 per ogni portaoculari) della posizione degli
oculari, svitandole o avvitandole in modo strategico, fino ad ottenere una perfetta sovrapposizione
delle immagini.
Uso delle conchiglie (paraoculari) in gomma
Se i vostri oculari hanno le conchiglie in gomma (come ad esempio i Baader Hyperion),
lasciatele sollevate se non portate gli occhiali da vista ma ripiegatele all'indietro se osservate con
gli occhiali, per ottenere una visione completa del campo inquadrato. Quando avete terminato le
osservazioni, riportate le conchiglie nella posizione sollevata. Se il vostro oculare possiede le
conchiglie con meccanismo di regolazione rotante (Pentax XL o Meade Serie 5000)
oppure a scivolamento (TeleVue Radian), allora ruotatele fino a sollevarle completamente se
osservate senza occhiali ma tenetele abbassate se osservate con gli occhiali per ottenere una
visione completa del campo inquadrato.
Consiglio: Se siete molto miopi, dovreste osservare con gli occhiali quando usate il visore
binoculare in quanto se non li portate potreste non essere in grado di raggiungere la messa a
fuoco all'infinito. Allo stesso modo, se siete astigmatici, è meglio che osserviate con gli occhiali o
con le lenti a contatto perché la regolazione diottrica del telescopio e del visore non è in grado di
correggere l'astigmatismo.
Uso del visore MaxBright con Prisma di Herschel
(osservazioni solari binoculari)
Il visore binoculare MaxBright può essere usato anche in
combinazione con il Prisma di Herschel Baader 2", un accessorio
progettato per osservazioni in alta risoluzione della fotosfera
solare con telescopi rifrattori. Il visore va collegato al raccordo
fotografico T2 fornito come accessorio opzionale del Prisma di
Herschel e NON va inserito nel portaoculari 2" dello stesso
prisma, altrimenti non si riuscirà a raggiungere la messa a
fuoco. In quasi tutti i casi sarà necessario utilizzare il correttore
di tiraggio 2.6x. Per usare in totale sicurezza il visore con il
prisma di Herschel sarà necessario impiegare i filtri neutri da 2"
forniti con il prisma Herschel fino a raggiungere una densità
ottica di almeno 4.5. Potrebbe essere necessario montare su
ciascuno degli oculari montati sul visore binoculare un ulteriore
filtro ND oppure due filtri di contrasto come il Baader Contrast
Booster o il Baader Neodymium (che aumentano il contrasto
generale dell'immagine) o Baader Continuum (che evidenzia in
granulazione).
.
Il visore MaxBright
può
essere usato anche con il
Prisma di Herschel Baader
modo specifico le facole e la
Cura e Pulizia del visore binoculare MaxBright
Il vostro visore Baader MaxBright non necessita di interventi di manutenzione periodica, ma
bisognerà sempre tenerlo tappato e nella sua custodia quando non lo usate. Se il visore dovesse
richiedere un intervento di assistenza tecnica, dovrete affidarlo a chi ve l'ha venduto oppure ad un
riparatore specializzato.
La collimazione (allineamento ottico) dei prismi interni è la cosa più importante di un visore. Se il
vostro visore viene lasciato cadere accidentalmente, ci saranno buone possibilità che perda la sua
collimazione ottica e che necessiti di un intervento di assistenza per ripristinarla.
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Quando non usate il vostro visore binoculare, chiudetelo con i tappi forniti a corredo e chiudetelo
all'interno della sua custodia originale.
Se gli oculari si sporcano, questo
comporterà una minore luminosità e una
minore nitidezza delle immagini. Quindi
tenete le lenti degli oculari sempre
pulite. Evitate di toccare con le dita le
superfici
ottiche
ma
se
lasciate
accidentalmente delle impronte digitali
(che contengono acidi deboli) sulla
superficie del prisma che si affaccia
dall'apertura posteriore, pulitela al più
Il panno Baader Optical Wonder
presto per evitare che si danneggino i
Cloth realizzato in delicatissima
trattamenti ottici. Prima di rimuovere le
Super- MicroFibra è ideale per la
eventuali impronte o altre macchie di
pulizia delle superfici ottiche.
sporco, rimuovete la polvere dalle lenti
Non
graffia
e
pulisce
alla
con un pennellino morbido oppure con
perfezione senza lasciare pelucchi
aria compressa. Per detergere in modo
o aloni residui.
efficace e sicuro le superfici ottiche, vi
consigliamo di usare unapiccola quantità
del liquido detergente Baader Optical Wonder Fluid, applicata con il panno in supermicrofibra
Baader Optical Wonder Cloth. Questa combinazione di prodotti non graffia e non danneggia le
ottiche senza lasciare aloni o residui chimici, né pelucchi. Inoltre il panno Optical Wonder Cloth ha
proprietà antistatiche, e quindi non elettrizza le superfici, evitando di attrarre polvere.
Il liquido Baader Optical
Wonder Fluid è ideale per la
pulizia delle superfici ottiche.
Pulisce e sgrassa le lenti
trattate alla perfezione senza
lasciare aloni o residui di
nessun tipo.
Se usate il visore in notti particolarmente umide, potrebbe capitare che l'umidità si depositi sulle
superfici interne dei prismi, appannandoli. In questo caso non tentate nessuna operazione di
pulizia, ma portate il visore in un luogo caldo e asciutto, e lasciatelo asciugare in modo naturale
lasciandolo esposto all'aria con tutti i fori aperti (senza applicare i tappi). Quando il visore si sarà
bene asciugato, potrete tornare ad usarlo. Se invece lo vorrete riporre per un uso successivo,
richiudete i fori con i tappi e rimettetelo nella sua custodia.
AVVERTIMENTO IMPORTANTE!
Non tentate di pulire internamente il visore binoculare e non provate a smontarlo!
Problemi o Riparazioni - Garanzia e Assistenza
Se dovessero insorgere dei problemi di utilizzo o se fosse necessario riparare il visore, non tentate
riparazioni improvvisate e non affidate l'accessorio a personale tecnico non autorizzato dalla
Unitron Italia, pena la perdita immediata della garanzia. Per qualsiasi problema, richiesta di
assistenza tecnica o per chiedere informazioni sull'utilizzo del visore o sulla gamma dei suoi
accessori, contattate esclusivamente il distributore italiano Unitron Italia Srl.
Tutte le foto e i testi contenuti e tradotti in questo manuale in lingua italiana sono di proprietà di Unitron Italia Srl.
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