KNAUF INSULATION SpA Via Emilio Gallo, 10035 Chivasso TO Italy Tel +39-011-9119611 Polyfoam SCHEDA DI SICUREZZA KI_DP007 Ottobre 2008 1. IDENTIFICAZIONE 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Il Polyfoam è una schiuma di Polistirene Estruso Espanso (XPS) per isolamento termico Il prodotto non è pericoloso nella sua forma finita. Le quantità residue dei prodotti chimici, dello stirene o degli agenti espandenti utilizzati nella sua fabbricazione non sono significative. Il prodotto è organico e quindi combustibile se esposto a calore intenso o a fuoco. Il polistirene fonde ad alta temperatura e le gocce fuse possono causare bruciature alla pelle. 3. COMPOSIZIONE 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO Il prodotto è composto da polistirene con l’aggiunta di un colorante, alcuni additivi e di agenti espandenti (CO2 ed a volte HFC) e di un 1% in peso di Ritardante di fiamma (contenente Esabromociclododecano). Occhi: se entrano nell’occhio particelle di polvere di Polyfoam, lavare con acqua. Se persistono sintomi di irritazione, consultare un medico. Pelle: dopo l’uso, lavare con acqua e sapone. Se la pelle viene a contatto col materiale fuso, lavare immediatamente con acqua fredda e consultare un medico. Non cercare di rimuovere dalla pelle eventuale materiale fuso o solidificato. Inalazione a meno che non si usino macchine utensili, è piuttosto improbabile che si creino particelle inalabili di polvere da taglio. Se si riscontrano problemi, areare il locale e bere acqua. agente espandente; Numero CAS: 00124-38-9 e 75-37-6 Ritardante di Fiamma; Numero CAS: 3194-55-6, Numero CE 221-695-9; Simbolo pericolo: N; - Frase R: 50/53 5. MISURE ANTINCENDIO 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE Estinguenti adatti: acqua, schiuma, diossido di carbonio, o polvere chimica secca. Prodotti di combustione: sono quelli normalmente associati con la combustione di idrocarburi organici e che dovrebbero esser considerati tossici. Sono inclusi monossido di carbonio, Diossido di Carbonio e Bromuro di Idrogeno. La combustione genera fumo denso, pertanto devono essere indossati adeguati sistemi di respirazione durante lo spegnimento. Il prodotto è in forma solida e non presenta alcun pericolo. Andare al punto 13 per le considerazioni sullo smaltimento. 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO 8. CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE – PROTEZIONE INDIVIDUALE Non stoccare presso fonti di calore. Fare attenzione al vento forte durante l’installazione, specialmente quando si lavora ad altezze elevate. Evitare di generare polvere durante il taglio. Se possibile, usare utensili a mano. In caso si utilizzino macchine utensili, usare mezzi di protezione respiratoria e oculare e sistemi dotati di aspirazione polveri. Protezione respiratoria: non è necessaria, ma nell’eventuale caso di generazione di polvere è consigliabile l’uso di una maschera anti-polvere appropriata, tipo FFP1 o FFP2, in conformità alla norma EN 149. Protezione mani e pelle: non è richiesta nessuna precauzione particolare, ma l’uso di guanti potrebbe dare maggiore comfort. Protezione occhi: in caso di taglio o lavorazione con macchine utensili, o lavorando con prodotti sopra il livello della testa, si raccomanda la protezione con dispositivi di protezione oculare in conformità alla EN166. 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ Aspetto – pannelli rigidi di schiuma a celle chiuse, solitamente di color arancione, ma che potrebbero anche esser fabbricati in altri colori Punto di fusione – sopra 110oC Temperatura di imfiammabilità (Flash point) – sopra 300oC Odore – inodore Solubilità – insoluble in acqua e generalmente chimicamene inerte. Solubile nei solventi organici. Il prodotto è stabile nelle normali condizioni d’uso e resistente a molti agenti chimici, ma non ai solventi. Occorre fare particolare attenzione alla scelta degli adesivi da usare. Evitare esposizioni a calore e fiamme ed esposizioni prolungate alla luce solare. Prodotti di decomposizione: I fumi provenienti da materiale fuso o dalla combustione possono contenere gas tossici come monossido di carbonio, biossido di carbonio e bromuro d’idrogeno. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Il polistirene estruso non è nocivo e non irrita nè la pelle, nè gli occhi. Il prodotto non contiene agenti espandenti a base di HCFC e risponde alle esisgenze del regolamento europeo EC/3093/94 riguardo alle sostanze aventi un effetto nocivo sullo strato di ozono. Questo prodotto contiene una sostanza classificata come dannosa per l’ambiente. Tuttavia, recenti studi sugli organismi acquatici hanno dimostrato che le schiume di XPS, contenenti questa sostanza, non sono da classificare come pericolose per l’ambiente. 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Il prodotto va recuperato e riciclato quando possibile. I rifuti non sono classificati come Rifiuti Pericolosi (Tossico-Nocivi) e possono essere scaricati in discariche normali o smaltiti in inceneritore secondo le leggi vigenti. Il prodotto non è classificato come pericoloso per il trasporto. 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 16. ALTRE INFORMAZIONI Non vi sono regolamentazioni particolari su tale prodotto. Osservare sempre le indicazioni generali in materia di salute e sicurezza. Regolamento REACH (CE) 1907/2006: questo prodotto è classificato come Articolo. In caso di utilizzo di adesivi o colle in combinazione con questo prodotto, seguire attentamente le istruzioni del produttore di colle. Questa Scheda di Sicurezza è stata redatta in conformità alla Direttiva CEE 91/155/EC e l’emendamento 2001/58/EC. Limite massimo d’esposizione per tutte le polveri inalabili: 10 mg/m3 _ 8h TWA Esso contiene oltre lo 0,1% in peso di Esabromociclododecano, il quale fà parte della lista delle sostanze candidate a essere sottoposte ad autorizzazione stabilita in conformità all’articolo 59.1 Revisione Ott. 2008; notifica Requisiti REACH; Data della precedente revisione: Gen.04