Le risposte di Marcello Sala a: La Biodiversità: Impressioni e osservazioni riguardanti l’incontro con il prof. Sala classe 2M Impressioni ed informazioni che ci hanno colpito maggiormente: Nella vita di un essere vivente, ci sono tratti importanti quali possono essere il mimetismo, che consente di non farsi notare all’interno del proprio habitat, ma anche lo sviluppo di particolari caratteristiche. Si pensi a un animale che avrà colori sgargianti e luminosi risulterà una facile preda… Di solito si tende a classificare gli esseri viventi secondo le loro somiglianze. A volte può essere giusto, altre invece essi sono simili non perché appartengono alla stessa specie, ma perché hanno in comune lo stesso ambiente naturale e la fascia climatica interessata. Cosa si intende per evoluzione. Cos’ è e a cosa serve l’evoluzione. [“serve a...” è un’espressione che di solito si riferisce a una relazione tra mezzo e scopo e quindi sottintende una intenzionalità: l’evoluzione, come tutti i fenomeni naturali, noi osserviamo che esiste e funziona in un certo modo e che questo ha degli effetti] Ho appreso meglio il concetto di evoluzione. Di generazione in generazione una specie che vive in un determinato luogo sviluppa caratteristiche sempre più consone e favorevoli alla sopravvivenza in quel luogo. Sappiamo i motivi dei cambiamenti fisici, di alcune specie, avvenute nel tempo. Nella storia non sempre degli animali sono stati avvantaggiati, infatti si sono intercambiati momenti in cui il colore di un animale lo avvantaggiava su un altro, ma dopo poco la situazione si invertiva Selezione naturale. Differenza di forme e colori a seconda dell’ambiente in cui essi vivono. Adattamento al territorio. Come si adattano all'ambiente le farfalle [meglio dire “le specie di farfalle”, altrimenti si interpreta come un cambiamento dell’organismo di singole farfalle nel corso della loro vita: le farfalle di cui si è parlato nascono e muoiono rimanendo dello stesso colore] che vivono sulle betulle. Mimetismo. Caratteristiche di mimesi nell’ambiente. I colori degli insetti li aiutano a mimetizzarsi. Alcuni animali, come i polpi, possono cambiare colore per mimetizzarsi nell’ambiente circostante [detto così sembra che ci sia una intenzionalità e uno scopo, mentre si tratta di istinti ereditati dalla nascita e riflessi automatici a certi stimoli, certo molto complessi]. Somiglianza di alcuni animali ad altri velenosi come mezzo di difesa [la somiglianza non è un “mezzo” per raggiungere intenzionalmente uno scopo: quegli animali nascono così e questo ha come effetto una efficace difesa]. Il significato di evoluzione, ”selezione naturale”, “selezione sessuale” e specie. Selezione sessuale. In alcune specie di animali i maschi competono tra loro per riuscire a riprodursi, mentre in altri casi sono le femmine che scelgono gli uomini in base alla bellezza [scelgono i maschi in base a caratteristiche percepibili (in alcuni casi si tratta di odori o suoni)]. I maschi del fagiano hanno dei colori accesi per farsi scegliere dalle femmine. Quest'ultime, invece, sono tutte uguali per non farsi prendere dai predatori. [i colori dei maschi non sono il risultato di un’intenzione o di uno scopo: i maschi nascono così e in base a questo vengono scelti; lo stesso per le femmine: nascono con piumaggio simile all’ambiente e questo fa sì che non vengano viste dai predatori] Ho anche capito che nel mondo animale ci sono diversi modi per farsi notare o per avere "il controllo" sulle femmine del gruppo come per esempio il corteggiamento o il combattimento. Dopo l'incontro con Marcello, ho imparato con un concetto più esteso il significato di biodiversità e come animali strettamente legati vivono in zone molto diverse, addirittura in continenti diversi. Dopo questo "laboratorio mentale" mi sono fatta un'idea più chiara del termine "specie" e dell'importanza delle analogie e delle differenze tra i vari individui. Alcuni animali molto simili tra loro appartengono a specie diverse mentre quelli molto diversi magari sono anche della stessa famiglia! Inoltre e stato bello e interessante anche sapere quanto l’ambiente influenza gli habitat e l’ambiente, per esempio le fabbriche che fanno diventare le betulle molto più scure. Alcune cose le conoscevo già perche alle medie ho studiato C.Darwin. Il concetto di specie. I viventi si possono classificare in varie specie. Esistono diversi tipi di specie Gli esseri viventi sono divisi in specie e razze. Come riconoscere animali di una stessa specie. Saper distinguere animali di diversa specie Come distinguere una specie di esseri viventi da un'altra. Ho imparato alcuni criteri per distinguere animali di specie diverse. I particolari fanno distinguere animali da altri. Caratteristiche che differenziano le varie specie. Si riconosce una specie se gli animali si riproducono generando figli fertili. Due esseri viventi possono far parte della stessa specie anche se molto diversi fisicamente, infatti basta che dal loro accoppiamento nasca un figlio capace di generare altri figli. Ci sono animali che pur essendo di specie diverse sono molto simili, mentre altri della stessa specie non si assomigliano. Specie diverse possono essere molto simili. Animali diversi fisicamente tra loro possono essere della stessa specie. Ho capito che, seppur quasi identici, due animali possono appartenere a specie diverse. Due animali o insetti possono essere quasi uguali ma appartenere a specie diverse. Due animali possono appartenere alla stessa specie anche se non fisicamente simili. Due animali fisicamente simili possono appartenere a specie diverse. Alcuni animali anche se appaiono diversi possono appartenere alla stessa specie. Organismi di specie diverse possono essere molto simili e viceversa. Specie diverse si possono assomigliare perche si imitano[qui il termine “imitare” non ha lo stesso significato che ha nel caso di una nostra azione intenzionale; gli animali si limitano a essere simili ad altri per ragioni genetiche, ovvero nascono così, e questo porta un vantaggio] Alcune farfalle non velenose copiano[come sopra] il colore delle farfalle velenose per spaventare [anche qui lo spavento dei predatori è un effetto e non uno scopo intenzionale; le farfalle nascono così per ragioni genetiche come esito di un processo di evoluzione] i predatori. Animali appartenenti alla stessa specie posso avere la pelliccia di colore differente come nel caso della pantera. Il giaguaro e il leopardo sono diversi perché uno all'interno delle macchie presenta dei puntini più scuri. uno sta principalmente sugli alberi mentre l'altro a terra. Distinguere un leopardo da un giaguaro. Differenza tra giaguaro e leopardo. Giaguaro e leopardo sono diversi nel manto. Ho imparato a distinguere due animali della stessa specie come il giaguaro e il leopardo. Il giaguaro e il leopardo sono distinguibili attraverso le rosette all'interno delle macchie. Il comportamento della melanina del giaguaro asiatico è diversa da quello africano. In una specie, maschio e femmina possono essere molto diversi. Saper distinguere individui femminili o maschili in una stessa specie Distinguere maschio e femmina di una stessa specie. Ci sono animali che cambiamo molto tra maschio e femmina [meglio dire “sono molto diversi” altrimenti si può interpretare che durante la vita ci sia una trasformazione da maschio a femmina]. Gli esemplari di diverso sesso ma della stessa razza [specie] possono essere diversi. Le rane quando sono girini respirano con le branchie mentre quando diventano rane le branchie vengono sostituite da un altro apparato respiratorio. Durante il corso della loro vita alcuni esseri viventi subiscono forti mutazioni, come nel caso della rana e del bruco [i biologi riservano il termine “mutazione” alle variazioni che subisce il DNA e che provocano evidenti variazioni nelle forme/funzioni degli organismi discendenti dall’organismo in cui è avvenuta la mutazione; nei casi della rana e della farfalla si usa il termine “metamorfosi” (che in greco antico significa cambiamenti di forma), ovvero trasformazione, di uno stesso soggetto] . Gli animali possono cambiare nel corso della loro vita come il bruco che diventa farfalla. Alcuni individui crescendo variano importanti caratteristiche come il modo di respirare e di muoversi. La pantera cambia il colore del pelo durante la crescita I bambini che nascono da due genitori neri inizialmente sono bianchi. I polpi cambiano colore in base a quando si spaventano o avvertono pericolo. I polpi cambiano colore se avvertono un pericolo. Alcuni animali possono cambiare colore a loro piacimento[non “a loro piacimento” come possiamo dire per la nostra esperienza umana: si tratta di istinti ereditati dalla nascita e riflessi automatici a certi stimoli, certo molto complessi] principalmente a scopo difensivo. Modificazioni genetiche che creano nuove specie. Ho appreso delle conoscenze sui geni ereditari ovvero le leggi enunciate da Mendel [durante questo incontro?] Dai genitori ai figli si trasmettono certi caratteri di ciascun genitore. Carattere dominante e recessivo. DOMANDE e risposte In che modo si riproducono gli uccelli? L’ovulo della femmina, che è ricoperto di sostanze nutritive (tuorlo, albume), deve essere fecondato dallo spermatozoo del maschio prima di essere racchiuso dal guscio; perciò la fecondazione deve avvenire nel primo tratto del condotto che porta l’uovo dall’ovaia all’esterno, i due animali mettono a contatto la cloaca (cavità aperta all’esterno in cui confluiscono i condotti sessuali, quelli dei reni e l’intestino), gli spermatozoi vengono introdotti nel condotto femminile in cui poi risalgono. Perché alcuni polipi, invece di cambiare colore spruzzano l'inchiostro? Nello specifico non conosco l’etologia (studio del comportamento animale) dei polpi (polpi non polipi, che sono gli animaletti che costruiscono il corallo). Spruzzare inchiostro è un comportamento di difesa tipico dei cefalopodi (seppie, calamari, polpi) diverso da quello di mimetizzarsi e immagino che venga usato in circostanze diverse (predatori diversi, ambienti diversi) secondo “istinti” (cioè comportamenti automatizzati in reazione a determinati stimoli) di specie che il polpo eredita. Tutti i polpi cambiano colore? Non so se è una caratteristica di certe specie di polpi o di tutto il genere. Se invece ti riferisci agli individui, immagino che acquisiscano la funzione con lo sviluppo. Puoi trovare informazioni specifiche in libri o in Internet. La capacità di cambiare colore di alcuni animali (polpo,camaleonte) può variare con l'età? Nello specifico non lo so: puoi trovare informazioni specifiche in libri o in Internet. In generale funzioni del genere sono stimolate da sostanze prodotte dall’organismo (es. ormoni) e alcune di queste vengono prodotte a partire da un certo grado di sviluppo. I figli di una pantera, una volta cresciuti, diventano per forza neri o possono restare a macchie? Per quanto ne so, il melanismo (colorazione nera sovrapposta a quella a macchie) della pantera è dovuta a un gene “recessivo”; questo significa che i figli saranno a loro volta neri solo se entrambi i genitori sono neri, ma questa è una condizione necessaria ma non sufficiente (cioè è possibile che una coppia di neri generi figli non neri). Questo secondo le leggi della genetica, a partire da quelle descritte da Gregorio Mendel. Qual è il meccanismo con cui è deciso se un bambino nato da un genitore bianco e un genitore nero deve essere bianco o nero? Mendel aveva formulato le leggi della genetica, ovvero le “regole” che, secondo lui, segue l’ereditarietà dei caratteri (caratteristiche visibili) nel passaggio da una generazione all’altra. Secondo queste leggi un carattere si presenta in due alternative (ad es. nel suo caso i fiori di pisello possono essere bianchi o rossi), una delle quali “domina” l’altra che viene chiamata “recessiva”; i figli ricevono un qualcosa dalla pianta padre e un qualcosa dalla pianta madre che sono i fattori che determinano il colore dei fiori (oggi sappiamo trattarsi di “geni”): se nella combinazione che si crea nella pianta figlia c’è il fattore “dominante” il colore dei fiori sarà quello, mentre il colore dei fiori sarà quello “recessivo” solo se tutti e due i fattori, quello che viene dal padre e quello che viene dalla madre, determinano il colore recessivo. Mendel però aveva studiato caratteri con due alternative (oggi sappiamo che si tratta di caratteri che dipendono da un solo gene), mentre il colore della pelle umana è un carattere che dipende da più geni ed è pure influenzato da fattori esterni come l’esposizione al sole, per cui il colore delle pelle dei figli risulta essere intermedia tra quella dei genitori, magari con gradazioni un po’ diverse in vari fratelli a seconda delle combinazioni diverse dei vari geni che si formano in ciascuno di essi. Dopo quanto tempo i bambini che nascono da genitori neri diventano neri? Credo si tratti di ore (il che sarebbe un indizio del fatto che l’annerimento è scatenato dall’esposizione alla luce), ma quello che è interessante è che ci vuole del tempo, e questo significa che il colore nero della pelle è prodotto da qualche processo chimico nelle cellule, che viene “acceso” da qualche “interruttore” chimico prodotto dal corpo, che a sua volta viene acceso dall’esposizione al sole, che fa da interruttore dell’interruttore. Nel caso degli individui “neri” questo interruttore non si spegne più, nel caso di individui “bianchi” si può anche spegnere quando viene meno l’esposizione al sole. Come fanno delle farfalle molto simili all'apparenza a non appartenere alla stessa specie? Una possibilità è che popolazioni della stessa specie siano rimaste isolate a lungo seguendo percorsi evolutivi diversi (diversa variazione genetica, diversa selezione in ambienti diversi), che abbiano accumulato diversità, ma non nelle caratteristiche esterne, e quindi mantengano un aspetto simile, e che però abbiano subito cambiamenti nelle funzioni riproduttive tanto da non essere più interfeconde. Come si può facilmente ricondurre due animali alla stessa specie? Come abbiamo detto nel lab, l’unico criterio “sicuro” è verificare se si possono accoppiare producendo figli a loro volta fecondi. Il problema è che a volte non è facile osservare la riproduzione o farla avvenire, e in alcuni casi è proprio impossibile (i fossili, i batteri che non si riproducono sessualmente): in quel caso il criterio è la somiglianza, secondo criteri “scientifici” però. Il nome scientifico di alcuni animali iniziava con la stessa parola, ad esempio quello della pantera e quello del giaguaro. Questo nome cosa significa? Crea qualche legame tra i due animali? Es. Pantera pardus: il primo nome indica il genere, il secondo la specie. Il genere è un gruppo di specie simili perciò animali con lo stesso nome di genere appartengono a specie strettamente imparentate. Secondo la teoria dell’evoluzione se sono simili è perché si sono differenziate a partire da una stessa specie “madre” attraverso un processo di evoluzione divergente (perché le popolazioni sono state separate, magari in ambienti diversi, senza potersi scambiare geni); attraverso le generazioni si è verificato un accumulo di diversità; quando la diversità ha interessato la riproduzione, quando cioè si è creata una “barriera riproduttiva” che impedisce gli incroci fecondi, anche se le due popolazioni dovessero di nuovo venire a contatto, le due popolazioni sono diventate specie diverse. Il ghepardo è della stessa specie del leopardo o del giaguaro? No, appartengono addirittura a generi (famiglie di specie) diversi (Acinonyx jubatus il ghepardo, Panthera pardus e Panthera onca il leopardo e il giaguaro); il leopardo quindi è un parente più lontano di quanto non lo siano gli altri due tra di loro. Giaguaro e ghepardo pur vivendo in diverse aree geografiche hanno simili abitudini di vita? Se sì quali? Nello specifico non lo so (sono un biologo “generico” non uno specialista di felini), ma puoi fare un esercizio di immaginazione a partire dalle loro caratteristiche fisiche e dall’ambiente e poi verificare cercando informazioni in libri o in Internet. Razza e specie sono la stessa cosa? No, la razza, o meglio “sottospecie” o “varietà”, è una popolazione di una specie che, essendosi isolata e/o trasferita in un ambiente diverso, evolve in modo divergente da quello della popolazione madre accumulando diversità da essa; ma gli individui di questa popolazione sono ancora in grado di accoppiarsi e di generare figli fecondi con individui della popolazione originaria; quando questa “interfecondità” viene meno, allora è avvenuta una “speciazione”, cioè si è formata una nuova specie. Esistono animali della medesima specie che vivono in zone diverse? È possibile, ma se le due popolazioni sono isolate riproduttivamente (non si incrociano), la loro evoluzione diverge, accumulando diversità: si formano così sotto-specie (varietà, razze...) che possono diventare specie diverse se la diversità supera la soglia della interfecondità. C’è qualche specie animale che non è sottoposta all’evoluzione? Si discute su quella umana: alcuni sostengono che ormai si è sottratta alla “selezione naturale”, che è un effetto del rapporto con l’ambiente, perché l’uomo è in grado di modificare l’ambiente e di far sopravvivere gli individui in modo “artificiale” (medicina) Come si distinguono delle farfalle non velenose da quelle velenose ma con stesso colore. Dal veleno. Può trattarsi di una mutazione nel gene responsabile della produzione di qualche sostanza che fa sì che quella sostanza sia diventata velenosa. Di che cosa si nutrono le farfalle e come si distinguono i maschi dalle femmine? Si nutrono di sostanze prodotte dalle piante (es. nettare dei fiori). Di sicuro le femmine depongono le uova. Puoi trovare informazioni specifiche, che io non conosco, in libri o in Internet. Come si possono distinguere farfalle femmine dai maschi? Se depongono uova sono femmine. In alcune specie hanno diversa distribuzione dei colori o diverse dimensioni. Puoi trovare informazioni specifiche, che io non conosco, in libri o in Internet. Quanto tempo passa prima che un bruco diventi farfalla? Dipende dalla specie cui appartiene e dalla durata di vita di quella specie, ma anche dai cicli stagionali, perché si nutre di vegetali. Puoi trovare informazioni specifiche in libri o in Internet. Qual è stato il motivo per cui ha fatto il biologo? Quando ho scelto avevo un orientamento generico verso la scienza e ho preferito la facoltà universitaria con maggiore varietà di contenuti.