Battista Giuseppe www.battistag.it Psicologia Classe 1 AOSS Domande Capitolo 3 (1-19) 12345678910111213141516171819- Definizione di scienza. Cos’è l’educazione informale? Perché si passa dall’educazione informale a quella formale? Definizione di pedagogia. Chi era Rousseau e cosa proponeva in pedagogia? Che era Maria Montessori e quali contributo ha dato alla pedagogia? Perché si passa dalla pedagogia alle scienze dell’educazione? Cos’e la psicologia l’età evolutiva? Cosa studia la psicologia dell’età evolutiva? Quale novità introduce la psicologia dello sviluppo rispetto a quella dell’età evolutiva? Cosa si intende per orologio biologico? Cosa si intende per orologio sociale? Quale novità ha introdotto la psicologia del ciclo di vita? Cosa studia la psicologia del ciclo della vita? Quale novità è stata introdotta dalla psicologia dell’arco di vita? Cos'è la Psicologia sociale? Cosa studia? Che differenza c'è tra Psicologia sociale e Sociologia? Cos'è l'Etologia? Cosa studia? Cos'è l'Imprinting? Da chi è stato studiato? Risposte 1- 2- 3- 456- Il risultato di operazioni di pensiero che codificano un piano teorico, volto a spiegare o a descrivere un aspetto della realtà, e un piano pratico, volto a verificare/falsificare il piano teorico. L’educazione informale è quella messa in atto dalle agenzie non ufficiali di formazione, o non deputate formalmente a questi scopi. E’ basata su pratiche e teorie derivate da esperienze, usanze e teorie soggettive non scientificamente fondate. Si passa dall’educazione formale a quella informale a causa dell’aumento della complessità sociale che richiede la nascita di agenzie atte alla formazione che hanno lo scopo di educare gli individui per farne soggetti capaci di orientarsi in un mondo sempre più difficile. La nascita delle agenzie di formazione (scuole, università, ecc..) è resa possibile dal miglioramento delle condizioni economiche che permettono di mantenere improduttivi gli individui nel lungo periodo di formazione necessario a renderli membri competenti e produttivi della società. Insieme di teorie, tecniche e pratiche per l’educazione, e l’allevamento dei minori. Rousseau era un filosofo francese di fine ‘800 che per primo considerò che il processo educativo dovesse essere centrato sul bambino. Maria Montessori era una pedagogista italiana che fondò a Roma la casa dei bambini, in cui si intendeva migliorare le prestazioni mentali dei bambini partendo da materiali a loro congeniali. Classe 1 OSS 1 Battista Giuseppe 7- 89- 10- 11- 12- 13- 1415- 16- 17- 1819- www.battistag.it Si passa alle scienze dell’educazione per dare fondamento scientifico alle pratiche e alle teorie pedagogiche, non più di origine soggettivo/esperienziale ma basate sui contributi e le scoperte delle scienze umane e sociali. E’ quel ramo della psicologia che si occupa di studiare lo sviluppo psicologico, mentale e fisico del bambino. La psicologia dell’età evolutiva studia i processi evolutivi che fanno in modo che il bambino attraverso varie fasi e stadi si trasformi in un individuo adulto. Il concetto di evoluzione pone l’accento sul fatto che il bambino subisce durante lo sviluppo cambiamenti non solo quantitativi ma anche qualitativi delle proprie facoltà e capacità. La psicologia dello sviluppo introduce la novità di considerare l’individuo in continua evoluzione nel processo di sviluppo che inizia alla sua nascita e si arresta con la sua morte. La psicologia dell’età evolutiva riteneva che l’evoluzione delle facoltà dell’individuo terminasse al raggiungimento dell’età adulta. Per orologio biologico si intende la successione temporale dei cambiamenti fisici/fisiologici dell’individuo. Cambiamenti che hanno origine biologica e genetica che fanno sì che ad una data età corrispondano determinati cambiamenti fisici e fisiologici. Per orologio sociale si intende la successione temporale di eventi e cambiamenti sociali attraverso cui l’individuo deve passare nel corso della vita. Questi eventi e la loro successione sono culturalmente determinati e possono variare da cultura a cultura. L’orologio sociale determina le fasi della vita socialmente codificate: a quale età e attraverso quale evento si entra in una determinata fase e quali sono i compiti, i diritti ei doveri in ogni fase. L’orologio sociale determina ad esempio a quale età e con quale evento/compito un individuo è da considerare adulto e quali sono i suoi diritti/doveri in quanto individuo adulto. La psicologia del ciclo della vita ha introdotto la novità di considerare la prospettiva sociale oltre a quella biologica e individuale nello studio dello sviluppo e dell’evoluzione dell’individuo. La psicologia del ciclo della vita studia l’interazione fra orologio biologico e sociale nel determinare lo sviluppo dell’individuo. La psicologia dell’arco di vita introduce nello studio dello sviluppo dell’individuo la considerazione dei fattori storici ed economici che gli individui affrontano nel corso della propria esistenza. La psicologia sociale è un ramo della psicologia che studia i processi mentali dell’individuo in interazione con il conteso sociale di cui è parte. Prende in considerazione l’influenza che la società ha sui processi mentali dell’individuo e come questi processi vanno a influenzare e determinare fattori ed eventi sociali. La psicologia sociale pone l’attenzione sull’individuo e la sua psiche nell’interazione fra individuo e società, la sociologia pone l’attenzione sulle strutture e organizzazioni sociali per spiegarne funzioni e organizzazione e influenze sugli individui. L’etologia è la scienza che studia e interpreta il comportamento animale, principalmente nell’habitat naturale. L’imprinting è stato studiato da K. Lorenz, padre dell’etologia, è il fenomeno geneticamente determinato per cui i pulcini di alcune specie di volatili (ad es. le oche selvatiche) considerano come madre il primo oggetto in movimento che vedono appena nati alla schiusa del guscio. Classe 1 OSS 2