Tech4ability Tecnologia e innovazione a supporto della disabilità 6 Maggio 2014 Ore 16.00 Via Ampère 61/a, Milano Il termine “tecnologie assistive” deriva dall’inglese “assistive technology” e sostituisce la parola “ausilio”. In particolar modo la parola “assistive” indica l'impiego che queste tecnologie hanno nel facilitare l'interazione uomo-macchina per persone diversamente abili. L'implementazione di tali tecnologie nel vissuto quotidiano di una persona può aiutarla ad esprimere il suo naturale potenziale e a rimanere più facilmente inserita nel tessuto sociale e produttivo. Le tecnologie assistive si inseriscono a pieno diritto tra le innovazioni che, recentemente, hanno contribuito a migliorare la vita delle persone disabili, facendole sentire parte viva della società e del mondo produttivo. Molti ricercatori e operatori del settore sottolineano inoltre come questi strumenti possano costituire anche il mezzo privilegiato per supportare ed agevolare il processo inclusivo sociale. Le tecnologie assistive, infatti, contribuiscono a semplificare la vita di ogni persona disabile, grazie all’utilizzo di strumenti tecnologici in grado di sopperire alle difficoltà che si presentano spesso in tali soggetti. La diffusione capillare di tecnologie a basso costo, il notevole incremento delle potenzialità e capacità di calcolo dei device in commercio (PC, laptop, smart phone, tablet, console da gioco, ecc..), la diffusione di modelli software as a service e di servizi cloud, costituiscono un ecosistema assolutamente fertile per lo sviluppo e il miglioramento continuo di soluzioni tecnologiche assistive a forte carattere di innovatività e con notevole potenzialità di generare impatto. Così, se da una parte vengono sviluppate sempre nuove e più potenti tecnologie a sostegno dell’autonomia personale dei soggetti diversamente abili, dall’altra aumenta la complessità dei processi di scelta, selezione e utilizzo delle tecnologie nel singolo contesto d’uso. Si fa inoltre urgente l’esigenza di continua formazione dedicata e di aggiornamento autorevole per tutti i professionisti che operano nel settore, volta all’aumento di conoscenze ma anche all’acquisizione di competenze mirate all’intervento diretto. L’evento Tech4ability intende dunque portare all’attenzione di professionisti, terapisti, medici e tecnici alcune delle innovazioni sviluppate di recente nel settore delle tecnologie assistive, individuandone vantaggi e svantaggi e mettendo a confronto punti di vista ed esperienze di associazioni, addetti ai lavori, personale medico, operatori dell’assistenza domiciliare e disabili. In particolare, saranno oggetto di discussione le soluzioni sviluppate da Xtensa, Fifth Element e MediaHospital, di seguito brevemente descritte. A chiusura dei lavori sarà offerto un rinfresco ai presenti, che avranno anche la possibilità di provare e ottenere informazioni inerenti le tre soluzioni presentate. Xtensa Ha sviluppato EyeAssist, uno strumento a basso costo che consente a pazienti affetti da gravi disturbi motori (sclerosi laterale amiotrofica, distrofia muscolare,..) di comunicare, effettuare chiamate di emergenza, utilizzare programmi di intrattenimento (es. vedere un film, sfogliare fotografie,…). Il prodotto si base su una semplice architettura hardware, composta da poche componenti facilmente reperibili sul mercato (camera e sensori di tipo consumer ma di buona qualità) e sposta invece la complessità sulla parte di algoritmi di riconoscimento e, più in generale, sulla componente software. Fifth Element FFifth Element è la prima piattaforma basata sull'interazione gestuale e innovativi servizi di remote support per fare terapie abilitative per i bambini che soffrono di “Disturbi dello Spettro Autistico (DSA)". Fifth Element sfrutta la telecamera Kinect per promuovere l’apprendimento e la terapia attraverso l’interazione del corpo, con obiettivi specifici, personalizzabili sulle necessità del singolo bambino. Grazie alla potenza del Cloud Computing, la piattaforma permette di portare la terapia direttamente a casa e essere sempre in contatto con uno specialista. Oltre all'autismo, specialisti di molte altre patologie (disturbi specifici dell'apprendimento, alzheimer, Ictus, riabilitazione post traumatica e sportiva,...) sono interessati a usare Fifth Element con i loro pazienti. MediaHospital MediaHospital® è impegnata nello sviluppo di tecnologie che possano supportare, aiutare e velocizzare il percorso terapeutico/assistenziale del paziente, sia all’interno della struttura ospedaliera, che nel “privato” della propria casa. Il sistema di tele-riabilitazione alla base di MediaHospital® nasce come strumento rivolto ai bisogni di riabilitazione di pazienti affetti da malattie croniche. Attraverso un servizio sostenibile e integrato, MH® prevede un programma di riabilitazione neuro-motorio e neuro-cognitivo in grado di aiutare i pazienti e i care-giver a migliorare le funzioni limbiche, a rallentare il deterioramento cognitivo e a lavorare su deficit linguistici associati alle patologie croniche. In collaborazione con: Make a Cube 3 2