Le Patologie invernali in Farmacia Stagione 2013-2014 L’influenza • Importante problema di sanità pubblica • Trasmissibilità del virus La situazione in Europa • • Epidemie annuali durante la stagione invernale Casi gravi e complicanze frequenti negli over 65 CNESPS e CIRI • Picco epidemico 2012-2013 VI settimana 9,97 x1000 assisititi • Periodo epidemico 2011-2012 durata: 15 settimane ( > 2 casi per 1000) • Incidenza cumulativa medio alta VIRUS INFLUENZALE 2013-2014 • A/California 7/2009 (H1N1)pdm09-like virus • A/Texas/50/2012 ( (H3N2)-like virus • B/Yamagata variante Massachusetts 2/2012 Epidemia influenzale Malattia respiratoria acuta autolimitante Il virus influenzale • Il virus influenzale si diffonde molto facilmente • Ogni anno si ammalano dai 2,5 ai 8 milioni di italiani • Muta talmente rapidamente da non permettere una immunizzazione permanente: vaccino annuale IL CONTAGIO • Goccioline di Flugge • Tosse, starnuti, sputi, saliva, baci, ecc. • Virus debolissimo, quasi inesistente nell’ambiente • Permane poco tempo sulle superfici e sugli abiti Terapia sintomatica La Vaccinazione Split a v. frammentati Subunità a antigeni di superficie H e N Virosomiale a antigeni di superficie H e N con carrier Adiuvato a antigeni di superficie H e N con adiuvante oleoso MF59 Split intradermico con dose desiderata concentarta in 0.1 ml La Vaccinazione Antigene di superficie inattivato ( Optaflu) Antinfluenzale ( virus vivi attenuati) per via nasale Fluenz_ La Vaccinazione Antigene di superficie inattivato ( Optaflu) Antinfluenzale ( virus vivi attenuati) per via nasale Fluenz_ La Vaccinazione 6 – 36 mesi ( split, sub unità o virosomiale) 2 dosi- a distanza di un mese se mai vaccinati ( 0,25 ml) 1 dose se già vaccinati in precedenza ( 0,25 ml) La Vaccinazione 3 –17 anni ( split, sub unità o virosomiale) 2 dosi- a distanza di un mese se mai vccinati 1 dose se già vaccinati in precedenza ( 0,50 ml) La Vaccinazione 17-64 anni ( sub unità o virosomialeo) 1 dose ( 0,50 ml) Intradermico 1 dose ( 15 ug/ceppo) La Vaccinazione > 65 anni ( split, sub unità, virosomiale o adiuvato con MF59) 1 dose ( 0,50 ml) Intradermico 1 dose ( 15 ug/ceppo flu corner Corner Punto di accoglienza per la sindrome influenzale LA FEBBRE Cond.ne fisiopatologica caratterizzata da un innalzamento della temperatura sopra la norma non causata da variazioni della temperatura ambiente (la produzione di calore supera le perdite) IPERTERMIA : aumento della temperatura causato da fattori ambientali (es. colpo di calore) quando l'organismo e’ incapace a dissipare l’eccesso di calore. VALORI NORMALI (misurazione ascellare) 0-3 mesi 3-12 mesi 1-5 anni 6-12 anni adulti 37.4 + 0.4 °C 37.5 + 0.3 °C 37.0 + 0.2 °C 36.7 + 0.2 °C 36.6 + 0.1 °C VARIAZIONI FISIOLOGICHE - lieve aumento nel pomeriggio (maggiore attivita' muscolare); - non differenze di sesso nei bambini (tranne che dopo il menarca) CLASSIFICAZIONE DELLA FEBBRE (IN BASE ALL'INTENSITA') Temp. subfebbrile Febbricola Febbre moderata Febbre elevata Iperpiressia 37 - 37.4 °C 37.5 - 37.9 °C 38 39 - 38.9 ° - 39.9 °C > 40 °C CAUSE DI IPERPIRESSIA (> 40 C) IN BAMBINI < 24 MESI 1) OTITE MEDIA 2) M. NON SPECIFICA % 3) BRONCOPOLMONITE 4) SEPSI 5) M. VIRALI ESANTEMATICHE 5.8% 6) MENINGITI VIRALI % 7) GASTRO-ENTERITI 7) LARINGITI 37 % 25.5 15.5 % 6.1 % 3.6 1.8 % 1.5 % Quando fare la terapia sintomatica ? - nei bambini “sani” quando la temperatura supera i 38,5-39 °C - nei bambini con problemi neurologici e in quelli che hanno gia’ presentato crisi convulsive ‘febbrili’ gia’ a temperature piu’ basse: 37,5(-38) °C Autolisato filtrato di fegato e cuore di anas barbariae Riferimenti ufficiali Registro dei trials delle M.n.c. Review del Cochrane www.pierluigigargiulo.com LA FEBBRE !!! Febbre alta con sete, agitazione, Da colpo di freddo secco Febbre alta con sudorazione, spossatezza e mal di gola Aconitum Belladonna 22/11/13 www.pierluigigargi L’Aconito Napello Aconito Cresce nelle aree montagnose dell’Europa Parti usate: radici, fiori e fogli freschi Rimedio testato da Hahnemannnel 1805 Pierluigi Gargiulo MD Il cacciatore e le frecce Acon= dardo Cacciatore sassone ( 730 d.c.) Le frecce intinte nel succo della pianta venivano adoperate per la caccia ai lupi Pierluigi Gargiulo MD Atropa Belladonna prima sperimentazione : Hahnemann 1799 Contiene atropina e iosciamina Provoca un’intossicazione acuta e fortissima: dolori lancinanti, febbri calde e violente, congestione,spasmi, nausea e vertigini I soggetti colpiti dall’intossicazione diventano aggressivi e violenti, estremamente intolleranti agli stimoli sensoriali Pierluigi Gargiulo MD Le parche: la belladonna fra morte e seduzione! Il nome ATROPA deriva dalla parca greca Atropus, colei la quale recide il filo della vita Usata nel Medioevo per riti e stregonerie Usata, in passato, per dilatare le pupille dalle donne, che volevano Pierluigi Gargiulo MD apparire così più Il gelsomino nel 1840 un agricoltore del Mississippi, mangiandone casualmente le radici guarì da una febbre settica Questo delizioso rampicante in dosi elevati blocca la respirazione e determina la paralisi dei muscoli volontari Azione su SNC mucose FEBBRE CON BRIVIDI Pierluigi Gargiulo MD Mercurius solubilis i sintomi dell’avvelenamento Dispepsia Afte, stomatiti PLACCHE IN GOLA!!! Saliva spessa e filante Alito pesante Gusto metallico in bocca Pierluigi Gargiulo MD ARSENICUM ALBUM Lingua e mucose gastrointestinali bianche e aride Desiderio di acqua fresca Demineralizzazione Stato intossicativo Feci acquose, scure, fetide e brucianti Vomito e desiderio di piccole quantità di liquidi freschi Rimedio omeopatico di elezione delle gastroenteriti gravi sia infettive che alimentari Pierluigi Gargiulo MD La febbricola da … Se persiste da almeno una settimana: Controllo clinico ! Attenti alla febbre con tosse! Se febbricola serale con brividi probabile infezione ( cistite, etc.) 22/11/13 www.pierluigigargi LA GESTIONE DEL BAMBINO CHE TOSSISCE Quando il Farmacista se la cava da sé Quando è opportuno chiedere una consulenza Il Farmacista e il bambino che tossisce I probemi respiratori in età pediatrica: • Rendono conto di oltre il 50% di consultazioni • Rappresentano il 20-33% dei ricoveri pediatrici “acuti” • Sono la V causa di morte nei paesi occidentali • L’asma bronchiale è la malattia cronica più frequentemente causa di ricovero nei paesi occidentali • La fibrosi cistica è la malattia genetica potenzialmente letale della razza caucasica CAUSE DI TOSSE ACUTA: -“INF. ALTE VIE RESPIRATORIE” -SINUSITE -LARINGITE, LARINGOTRACHEITE, ECC.. -BRONCHIOLITE -BRONCHITE -BRONCOPOLMONITE -POLMONITE -ASMA -CORPO ESTRANEO CRITERI DI GRAVITA’ DELL’OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE •GRADO DI RIENTRAMENTO STERNALE O SUBCOSTALE •FR •FC •IRREQUIETEZZA •SPOSSATEZZA •CIANOSI FR NEI BAMBINI ETA’ FR NORMALE TACHIPNEA Neonato 30-50 >60 Lattante 20-40 >50 Prescolare 20-30 >40 Scolare 15-20 >30 FC NEI BAMBINI ETA’ FC NORMALE < 1 ANNO 110-160 2-5 ANNI 95-140 5-12 ANNI 80-120 >12 ANNI 60-100 Saturimetro palmare per la misura di: -Saturazione in Ossigeno, -Frequenza ed Ampiezza del Polso Si dorme… Chi ha la tosse riesce a dormire ma non per l'effetto calmante sulla tosse quanto, piuttosto, per l'effetto sedativo Pierluigi Gargiulo MD Un non senso nella terapia per la tosse Sedativi della tosse insieme a espettoranti e/o mucolitici: si tratta di un nonsenso terapeutico. Pierluigi Gargiulo MD Il blocco della tosse I singoli componenti hanno infatti azioni opposte sul meccanismo della tosse: come si può espellere il muco quando nello stesso tempo si blocca la tosse che ha proprio questa funzione? Pierluigi Gargiulo MD Tosse e febbre Si pretende di combattere tosse e febbre insieme, ma non è detto che siano presenti contemporaneamente i due sintomi possono avere vita propria e devono essere trattati separatamente e solo in alcuni casi. Pierluigi Gargiulo MD Agenti patogeni attenuati per stimolare il sistema immunitario Biomunil aumenta, a livello delle mucose delle vie aeree, la concentrazione delle IgA secretorie, attiva la produzione delle IgA, IgG e IgM seriche aumenta la concentrazione delle immunoglobuline specifiche per gli antigeni ribosomiali presenti nel preparato e per i corrispondenti batteri omologhi Pierluigi Gargiulo MD Biomunil e similari Stimola la memoria immunitaria mediante attivazione degli specifici linfociti T incrementa la fagocitosi da parte dei macrofagi, specie di quelli alveolari, e dei granulociti, aumenta la sintesi di interleuchina IL-1 e IL-2 e di interferone alfa e incrementa l'attività citotossica delle cellule NK (natural killer) Pierluigi Gargiulo MD Tosse ( catarrale) Antimonium tartaricum Hepar sulfur Pulsatilla 22/11/13 www.pierluigigargiulo.com PERTOSSE Ammi Visnaga , T.M. 10- 20 gocce più volte al dì Drosera rotundifolia T.M. da 20 a 50 gocce più volte al dì 22/11/13 www.pierluigigargiulo.com Tosse (secca) – Bryonia alba, in caso di tosse secca con aggravamento col movimento e sete intensa di acqua fredda : 5 o 6 CH, 3 volte al dì 22/11/13 www.pierluigigargiulo.com La propoli • Antibatterico e antivirale • TM 50 gocce 2 volte al dì • bambini: 25 gocce 2 volte al dì Faringotonsillite Angina tonsillare con febbre e gola rossa Tonsillite con placche e febbre Belladonna Apis Mercurius sol. 6 CH Echinacea +Propoli in Tintura madre Calendula t.m 22/11/13 www.pierluigigargiulo.com La profilassi più importante • Riposo Coprirsi dal freddo Buona idratazione Sana alimentazione ( frutta e verdura) PROBIOTICI • Un recente studio dell’Università di Milano e pubblicato sul Journal of Clinical Gastroenterology sembra suggerire che l’utilizzo regolare di probiotici prevenga le infezioni respiratorie, fra cui l’influenza PROBIOTICI • Assumendo probiotici simbiotici, cioè quelli in associazione (composto da due specie di Lattobacilli e una di Bifidobatteri) si arriva a ridurre la probabilità di infezione fino al 72%, bambini compresi • Devono essere assunti la mattina, lontano dai pasti (almeno 1 ora prima od almeno 2 ore dopo) e si può continuare anche fino a 3 mesi senza particolari controindicazioni PROBIOTICI • Devono essere assunti la mattina, lontano dai pasti (almeno 1 ora prima od almeno 2 ore dopo) e si può continuare anche fino a 3 mesi senza particolari controindicazioni PROBIOTICI • Assumendo probiotici simbiotici, cioè quelli in associazione (composti da due specie di Lattobacilli e una di Bifidobatteri) si arriva a ridurre la probabilità di infezione fino al 72%, bambini compresi. Devono essere assunti la mattina, lontano dai pasti (almeno 1 ora prima od almeno 2 ore dopo) e si può continuare anche fino a 3 mesi senza particolari controindicazioni • www.pierluigigargiulo.com [email protected]