LE CROCIATE
1095
PAPA URBANO II CONVOCA UN CONCILIO A CLERMONT FERRAND (FRANCIA) DURANTE IL QUALE LANCIA UN
APPELLO A TUTTI I PRINCIPI DELL’OCCIDENTE AFFINCHÉ ORGANIZZINO SPEDIZIONI ARMATE ALLA CONQUISTA
DELLA TERRA SANTA, CADUTA NELLE MANI DEI TURCHI, PER RIACQUISTARE IL DIRITTO DI ACCESSO AI LUOGHI
SANTI DELLA CRISTIANITÀ.
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10971272
1° CROCIATA, DETTA “DEI PEZZENTI”, NON
UFFICIALE E COSTITUITA DA MIGLIAIA DI
UOMINI POVERISSIMI CHE SI METTONO IN
MARCIA SPONTANEAMENTE PER LA PALESTINA,
GUIDATI DAL PREDICATORE PIETRO L’EREMITA.
DURANTE IL VIAGGIO SACCHEGGIANO CITTÀ E
MASSACRANO MOLTI EBREI, CONSIDERATI GLI
“UCCISORI DI CRISTO” E QUINDI NEMICI DELLA
CRISTIANITÀ.
ARRIVATI A COSTANTINOPOLI, VENGONO
STERMINATI DAI TURCHI
A QUESTA, SEGUONO ALTRE 8 CROCIATE
ORGANIZZATE DA SOVRANI E FEUDATARI, A CUI
PARTECIPANO NOBILI E CAVALIERI (BEN
ARMATI) INSIEME A MASSE POPOLARI E
CONTADINE (DEL TUTTO IMPREPARATE ALLA
GUERRA E NON EQUIPAGGIATE).
GLI ESITI DI QUESTE SPEDIZIONI SONO ALTERNI,
MA ALLA FINE (1272) GERUSALEMME RIMANE
NELLE MANI DEGLI ARABI.
CAUSE DELLE CROCIATE
TUTTI VOLEVANO OTTENERE L’INDULGENZA
I FEUDATARI VOLEVANO AMPLIARE I PROPRI
POSSEDIMENTI
I CAVALIERI SENZA TERRA CERCAVANO
TERRITORI DA CONQUISTARE
LA BORGHESIA MERCANTILE MIRAVA A
GUADAGNARE NUOVI SBOCCHI
COMMERCIALI
LE MASSE POPOLARI E CONTADINE
CERCAVANO UN RISCATTO SOCIALE PER
LIBERARSI DALLA MISERIA
CONSEGUENZE DELLE CROCIATE
LE REPUBBLICHE MARINARE
CONSOLIDARONO IL LORO RUOLO NEL
COMMERCIO MEDITERRANEO, GRAZIE ALLE
NUOVE COLONIE COMMERCIALI IN ORIENTE.
IN EUROPA ARRIVARONO NUOVE
MANIFATTURE E NUOVE COLTURE AGRICOLE.
INIZIÒ IL DECLINO DEI FEUDATARI E
CONTEMPORANEAMENTE L’ASCESA DELLA
BORGHESIA COMMERCIALE E FINANZIARIA.
NACQUERO ORDINI CAVALLERESCHI ALLO
SCOPO DI DIFENDERE I PELLEGRINI CRISTIANI
IN TERRA SANTA
ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI
ORDINE DEI CAVALIERI TEUTONICI (NOBILI
TEDESCHI)
ORDINE DEI TEMPLARI: NATO A GERUSALEMME
NEL 1118, CONCILIAVA PARADOSSALMENTE I
PRINCIPI DEL MONACHESIMO (POVERTÀ,
CASTITÀ E OBBEDIENZA) CON L’USO DELLE
ARMI. COSTITUÌ UN VERO E PROPRIO ESERCITO
E DIVENNE ECONOMICAMENTE POTENTISSIMO.
DIVENUTO SCOMODO, IL RE DI FRANCIA
FILIPPO IV IL BELLO LO ACCUSÒ DI ERESIA E
IDOLATRIA (CULTO DEGLI IDOLI) > TUTTI I
TEMPLARI FURONO UCCISI E I BENI CONFISCATI.
