varese alzheimer
Serata di Gala
Martedi 12 Aprile 2011
golf club – luvinate
intermezzo musicale
ore 20.30
DAVIDE VENDRAMIN
fisarmonica
Davide Vendramin ha studiato al Conservatorio di Pesaro e all’ Hochschule der Künste di Berna (Svizzera).
Si è esibito nell’ambito di importanti festival e in collaborazione con istituzioni musicali quali Stadt Tehater di
Berna, Internationale Ferienkurse für Neue Musik di Darmstadt, Ferrara Musica, Festival di Lucerna,
Auditorium di Milano, Staatstheater am Gärtnerplatz di Monaco di Baviera, Festival Pontino, Accademia
Nazionale di Santa Cecilia di Roma, MiTo/Settembre Musica di Torino, Biennale Musica di Venezia, Wettinger
Kammerkonzerte, FBW di Vienna.
Come solista ha suonato con l’Orchestra Sinfonica “G.Verdi” di Milano, in prima nazionale, il concerto per
fisarmonica e orchestra “Storie di altre storie” di Salvatore Sciarrino. Successivamente è stato invitato dal
compositore ad interpretare lo stesso lavoro accompagnato dall’ Orchestra dell’ Accademia Nazionale di Santa
Cecilia di Roma.
Ha collaborato inoltre, con l’Orchestra Sinfonica “I Pomeriggi Musicali” di Milano, l’Ensemble dell’Orchestra
Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma, l’ Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, la Berner Symphonie
Orchestre, la Mahler Chamber Orchestra e celebri direttori quali, Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Daniele
Gatti, Ingo Metzmacher, Luca Pfaff.
Ha registrato per Radio3 RAI e la Terza Rete Televisiva, per la Radio della Svizzera Italiana di Lugano, per la
Télévision Suisse Romande di Ginevra e per la Bayrischer Rundfunk di Monaco di Baviera. Davide Vendramin
insegna fisarmonica al Conservatorio di Vicenza
PROGRAMMA
Leóš Janáček:
Sopra un sentiero di rovi:
Hukvaldy 1854 – Ostrava 1928
Le nostre serate
Una foglia caduta
Cinguettarono come le rondini
Buona notte!
Edvard Grieg:
Pezzi Lirici:
Bergen 1843 – Bergen 1907
Il ruscello
Johann Sebastian Bach:
Variazioni Goldberg:
Eisenach 1635 – Lipsia 1759
Aria
Variazione XXIX
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Leos Janacek,
Nato da una famiglia molto povera studiò organo a Praga . Non disponendo di
un pianoforte studiava su pezzo di cartone su cui erano disegnati i tasti. Fu
direttore di cori a Brno e insegnante di organo.Ttrasferitosi a Lipsia e poi
definitivamente a Praga studiò il folklore moravo che trasferì in molte sue
composizioni. E’ autore tra l’atro di opere quali Jenufa, Katia Kabanova, Da una
casa di morti, tutte rapprsentate in tempi recenti alla Scala
Edvard Grieg,
Suo padre fu uno dei grandi critici musicali norvegesi. Studiò composizione a
Lipsia ma debuttò come pianista in Norvegia dove quindi diventò direttore della
locale Società Filarmonica e dove fondò l’Accademia di Musica norvegese. La
sua composizione più famosa è il concerto per pianoforte ed oechestra. E’
anche autore dei pezzi musicali basati sulla pièce teatrale Peer Gynt di Ibsen
Johann Sebastian Bach
Uomo riservato, visse unicamente per il suo lavoro e la sua famiglia ebbe due
mogli e 20 figli, alcuni dei quali eccellenti musicisti. Fu grande organista.E’
autore di uno sterminato numero di opere: Musica sacra (le Passioni, Cantate e
Messe), musica per orchestra (Concerti Brandeburghesi), musica per organo,
musica per clavicembalo (Il Clavicembralo ben temperato e le variazioni
Goldberg)
