1) IL METODO SCIENTIFICO Si definisce “metodo scientifico” I metodi che la scienza utilizza per rendere oggettivo, affidabile e verificabile un preciso fatto. Consiste nel raccogliere evidenze empiriche e nel formulare ipotesi da verificare tramite un esperimento, perchè la teoria e l'esperimento sono strettamente collegati. 2) ONDE ELETTROMAGNETICHE. Le onde elettromagnetiche sono delle radiazioni che si diffondono in ogni direzione e in ogni spazio, composte da dei campi elettrici che generano dei campi magnetici, che generano dei campi elettrici, cosi' all'infinito. Le onde elettromagnetiche sono classificate in base ai propri “valori di frequenza” (lunghezza d'onda, ampiezza...), e nel loro complesso rappresentano lo spettro elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche aventi lunghezza d'onda maggiore (e quindi frequenza minore) sono quelle catalogate come infrarossi, microonde e onde radio. Mentre quelle aventi lunghezza d'onda minore (e quindi frequenza maggiore) sono quelle catalogate come ultravioletto (UV), raggi X e raggi GAMMA. Si propagano alla velocità della luce (300.000km/s) e il rapporto fra intensità e lunghezza d'onda è inversamente proporzionabile, mentre è direttamente proporzionabile quello fra la lunghezza d'onda e l'energia. Le onde visibili sono quelle della luce, composte dai colori dell'arcobaleno (viola, blu, azzurro, verde, giallo, arancione e rosso). Esistono molti tipi di onde: RAGGI ULTRAVIOLETTI: intensità alta, fa male alla pelle (uccide le cellule della pelle) e la sostanza protettrice è la melanina (autoprodotta dalla pelle). RAGGI X: ancora piu' potenti dei raggi ultravioletti, passano attraverso qualsiasi materiale e riescono a modificare le cellulare con effetti spesso tumorali. Si usano nelle lastre. RAGGI GAMMA: frequenza immensa, vengono generati anche dalla bomba atomica, hanno potenza tanto forte da far evaporare gli oggetti e solo materiali come il piombo e il cemento armato potrebbero riuscire a fermarli. RAGGI INFRAROSSI: scaldano, non fanno male, vengono emessi dalle cose calde (anche dalle persone) ed essendo emessi da cose calde, con un occhio elettronico si possono vedere nel buio. MICROONDE: scaldano gli oggetti in maniera molto potente. ONDE RADIO: vengono emesse da apparecchiature elettroniche. 3) LUNGHEZZA D'ONDA E FREQUENZA. Lunghezza d'onda: è la distanza fra due creste (o ventri) in un onda elettromagnetica. Frequenza: consiste in un andamento di eventi che nel tempo si ripetono identici o quasi identici. Nelle onde elettromagnetiche consiste nella velocità di propagazione delle onde. 4) LA LUCE, I SUOI COLORI. La luce sono delle onde elettromagnetiche che è possibile vedere con l'occhio umano ed è composta dai colori dell'arcobaleno (VIOLA, BLU, AZZURRO, VERDE, GIALLO, ARANCIONE E ROSSO). 5) LO SPETTRO LUMINOSO – 6) SPETTRO DI ASSORBIMENTO – 7) SPETTRO CONTINUO. EMISSIONE E DI Lo spettro si divide in tre “stati”. Spettro di emissione, spettro di assorbimento e spettro continuo o corpo nero. Lo spettro di emissione rappresenta I colori che un corpo emette quando È CALDO, mentre lo spettro di assorbimento rappresenta I colori che lo stesso assorbe quando è freddo. Se un elemento emette tutti I colori (perchè contenente tutte le larghezze d'onda), si dice spettro continuo o corpo nero. 8) CLASSI SPETTRALI. Le stelle vengono catalogate in base al calore che emettono. A questo proposito sono state stabilite 7 classi spettrali. In ordine: O B A F G K M (oh be a fine girl kiss me). La luce emessa è misurabile da un fotometro. 9) DISTANZE ASTRONOMICHE All'interno del sistema solare è comodo usare come unità di misura la distanza media fra terra e sole. Ovvero 150.000.000KM, corrisponde ad un 1 unità astronomica. Ci sono anche altre unità di misura fra cui l'anno luce e il parsec. L'anno luce corrisponde alla distanza che la luce percorre in 1 anno alla sua velocità, ovvero 300.000km al secondo. Mentre 1 parsec corrisponde a 3,2 anni luce ed è calcolato attraverso una parallasse. 10) REAZIONI TERMONUCLEARI. La materia è costituita da atomi, al centro dei quali c'e' il nucleo. Nella fusione termonucleare 4 nuclei di idrogeno formano un solo nucleo di elio. Andando a misurare la massa di 4 nuclei di idrogeno e 1 nucleo di elio, si denota che 4 nuclei di idrogeno hanno massa maggiore di quella di 1 nucleo di elio. Questo perchè per mezzo della fusione termonucleare è avvenuta una lieve perdita di massa, che si è trasformata in grande quantità di energia secondo la formula di Albert Einstein. 11) LUMINOSITÀ DELLE STELLE. Per misurare l'intensità della luce di una stella è necessario uno strumento chiamato fotometro, che raccoglie e quantifica la luce emessa. L'unità di misura applicata è detta magnitudine. Piu' la magnitudine è bassa, e piu' la stessa è luminosità. La magnitudine del sole è -26,8, però si tratta solo di magnitudine apparente poichè si descrive la luminosità della stella per come appare e non per come è veramente. Per ottenere una magnitudine assoluta, bisogna calcolare questo valore in base ad una distanza di 32,6 anni luce dalla Terra. Le stelle blu sono piu' calde di quelle bianche. 12) DIAMMAGRA HR. Il diammagra HR, che prende le iniziali dei nomi degli inventori, è composto da un ordinata e da un ascissa e misura la posizione di una stella in base alla magnitudine e alla classe spettrale. 13) LE GALASSIE. - 14) LA VIA LATTEA Esistono tante galassie, la nostra si chiama “Via Lattea” ed ha la forma di un disco con un nucleo allungato. Il suo diametro misura 100 000 anni luce circa e comprende oltre 100 miliardi di stelle. Tutte le stelle ruotano intorno al centro della galassia, fra cui il sole, che impiega 225 milioni di anni per fare un giro completo. Ci sono altri miliardi di galassie con miliardi e miliardi di stelle. Le galassie sono distanti milioni di anni luce. Le galassie si riuniscono in ammassi, uno di esso è il Gruppo Locale che si trova nel raggio di 3 milioni di anni luce da noi. Gli ammassi si riuniscono a loro volta in superammassi. 15) AMMASSI E SUPERAMMASSI. Gli astronomi stanno realizzando mappe sempre piu' dettagliate che mostrano la posizione delle galassie e dei propri ammassi. Da queste mappe si evince che gli ammassi non vengono distribuiti in maniera uniforme, bensi' in degli spazi vuoti dell'universo. Secondo il progetto, le galassie sono piu' di 1 milione. 16) RADIOGALASSIE E QUAZAR. Nell'universo sono presenti numerosi radiosorgenti, ovvero oggetti che emettono onde radio. Alcune corrispondono a supernovae, altri a delle galassie molto lontane ma con un emissione di onde radio cosi' immensa da poter essere considerate delle radiogalassie. Dallo spazio arrivano anche altri segnali, che hanno rivelato la presenza di oggetti straordinari. Sono emissioni radio di grandissima intensità provenienti da corpi d'apparenza stellare, detti quasar.