MAIS 2010 MICOSAT applicazione su coltivazione Cereali Interviene: prof. Giusto Giovannetti Centro Culture Sperimentali CCS – Quart (AO) IL SUOLO 1-10x109 di microorganismi 250.000 ife fungine 4000 genotipi Differenza biochimica Diff. capacità degradative 1g * In 1 gr. di terreno * l’estensione delle ife può arrivare fino a 30 metri. Mycorrhizal symbiosis _ Second Ediction. Smith and Read. Harcourt Brace, Cambridge, p. 605 QUANTITA’ DI MICRORGANISMI PRESENTI NEI SUOLI ORGANISMI numero per grammo biomassa(kg/ha,t/q) Batteri Attinomiceti Funghi 108-109 107-108 105-106 300-3000 300-3000 500-5000 Microalghe Protozoi Nematodi Lombrichi 109-1010 109-1010 106-107 30-300m2 10-1500 5-200 1-100 10-1000 Immagine tratta da “Terra e Vita” n. 22/2008 Immagine tratta da “Terra e Vita” n. 22/2008 Le sostanze nutritive prodotte dalle piante e secrete dalla radice servono per nutrire la flora microbiologica della rizosfera. E’ stato calcolato che il 20% delle sostanze prodotte dalla pianta con la fotosintesi clorofilliana viene veicolato nella radice, secreto come essudati radicali ed utilizzato per nutrire il consorzio microbiologico della radice stessa IL SUOLO Rapporto tra la biomassa che caratterizza il sistema suolo rispetto alla quantità sopra e sotto al suolo: Consorzio microbiologico della rizosfera contenuto in Micosat F cereali 1. MICORRIZE 2. BATTERI DELLA RIZOSFERA 3. ATTINOMICETI 4. FUNGHI SAPROFITI DELLA RIZOSFERA 5. MICROMICETI DELLA RIZOSFERA Il prodotto contiene 150 miliardi di inoculi!!! Micorrize Associazioni simbiontiche che si instaurano tra le radici di molte piante e funghi nel suolo. E’ il tipo di simbiosi più diffuso in natura: più del 90 % delle specie vegetali, in condizioni naturali, risulta micorrizzato. Addirittura sono stati trovati resti fossili che confermano l’esistenza di endomicorrize già 450 milioni di anni fa, contemporaneamente all’apparizione dei vegetali sulle terre emerse. Si ritiene che siano state fondamentali nel processo di colonizzazione dei continenti e, a tutt’oggi, sono ancora necessarie per la vegetazione contemporanea. Tuttavia negli ambienti antropizzati, come i campi coltivati,le micorrize sono spesso assenti, oppure presenti in forma molto ridotta, molto probabilmente a causa dell’inquinamento chimico dei terreni. Endomicorrize •Sono le più diffuse in natura •Micorrizano tutte le specie coltivate •Micorrizano anche quasi tutti gli arbusti e gli alberi da frutto Non producono corpi fruttiferi macroscopici Batteri della rizosfera •Sono i più numerosi tra tutti quelli presenti nel suolo •Creano una filiera assimilativa capace di estrarre i nutrienti naturalmente presenti nel suolo •Metabolizzano le sostanze cancerogeniche •Occupano la nicchia della radice e svolgono un’azione protettiva Attinomiceti •Occupano la nicchia permettendo l’azione sinergica dei funghi saprofiti e simbionti •Creano una filiera assimilativa capace di estrarre i nutrienti naturalmente presenti nel suolo •Metabolizzano le sostanze cancerogeniche •Occupano la nicchia della radice e svolgono un’azione protettiva Funghi saprofiti della rizosfera •Creano una filiera assimilativa capace di metabolizzare la lignina •Occupano la nicchia della radice e svolgono un’azione protettiva •Metabolizzano le sostanze cancerogene •Svolgono un’azione di difesa contro i funghi patogeni come Armillaria mellea •Parassitizzano gli insetti e le larve nutrendosi della parete di chitina VANTAGGI PER LA SALUBRITÀ DEI PRODOTTI AGRICOLI Le conoscenze maturate sull’uso di consorzi microbiologici della radice come fertilizzanti hanno condotto a verificare che il loro utilizzo determinano un miglioramento della salubrità dei prodotti alimentari attraverso: PRODUZIONE INSILATO di MAIS 1 – Aumento della PRODUZIONE 2 - Piante più SANE – VIGOROSE 3 - Riduzione delle IRRIGAZIONI 4 - Riduzione delle CONCIMAZIONI 5 - Difesa larve ELATERIDI e di DIABROTICA 6 - Aumento dell’APPETIBILITA’ e AROMI 7 - Riduzioni dell’ALLETTAMENTO 8 - Diminuzione dei NITRATI nello STOCCO Az. Ag. Abello Claudio Aumento della PRODUZIONE __________controllo Micorizzato_________ P.S. Stessa varietà di mais Az. Agricola MERLINO _____________MICORIZZATO __________________ CONTROLLO P.S. Stessa varietà di mais Resistenza indotta alla Diabrotica Il prodotto MICOSAT F Cereali contiene nel suo consorzio microbiologico anche il fungo saprofita Beauveria spp, che vive nutrendosi della parete di chitina delle larve e degli insetti. In questa foto effettuata c/o Az. Agr. Valcarenghi si evidenzia la maggiore resistenza delle piante micorrizate nella risposta all’attacco delle larve di Diabrotica Le prove eseguite in questa stagione (2009) presso l’Azienda Agricola F.lli Valcarenghi di Soncino, e l’Az. Agr. Achille Ballestrieri di Stagno Lombardo Cremona, in Lombardia, hanno dimostrato l’efficienza della Beauveria stp nel contenere in maniera significativa lo sviluppo delle larve di DIABROTICA Pianta Controllo Pianta Micorrizzata PRODUZIONE di GRANELLA MAIS 1 – Diminuzione delle MICOTOSSINE 2 - Difesa larve ELATERIDI e di DIABROTICA 3 - Aumento della PRODUZIONE 4 - Riduzione delle CONCIMAZIONI 5 - Riduzione delle IRRIGAZIONI 6 - Riduzioni dell’ALLETTAMENTO 7 -Piante più SANE – VIGOROSE Riduzioni dell’ALLETTAMENTO Risultati su pianta intera e spighe vestite. AZIENDE Medie ----------- M/C pianta M/C Spighe 22% 19% C Controllo Pianta kg/5m C Controllo Spiga kg/5m M Micorrizato Pianta kg/5m M Micorrizato Spiga kg/5m 23.8 9.1 29.2 10.7 1 VANZETTI Candiolo 31% 23% 28.8 9.4 37.7 11.5 2 Solaro Marco (Buttigliera d'Asti fraz Crivelle) 45% 36% 24.0 8.6 34.9 11.8 2 TESTA (Monasterolo, Savigliano) -1% -7% 30.4 10.5 30.0 9.8 4 GIRAUDO Dario Padre Roberto (Az.Agr. Belvedere) Cuneo 20% 17% 30.1 10.9 36.3 12.8 5 OGGERO Massimo Loc Mene 19 CAVALLERMAGGIORE 52% 59% 21.9 8.4 33.4 13.4 6 VALINOTTO Aldo (Piossasco) 13% 23% 23.0 8.5 26.0 10.5 7 VALINOTTO Aldo (Piossasco) 39% 41% 23.0 8.5 32.0 12.0 8 Mosso – Bra - -17% -17% 21.5 9.2 17.9 7.6 ( Malerbe^^) 9 Merlino – Conigliera 11% -2% 29.0 10.3 32.1 10.0 10 Merlino – Ricavassa 23% 14% 12.4 6.8 15.3 7.7 11 FKS KERMES 600 20% 26% 21.9 8.8 26.3 11.1 Analisi dei trinciati e insilati. Risultati preliminari. Sostanza secca Controllo Micorriz PG Controllo NDF Micorriz Controllo Micorriz 1 Vanzetti 34.8 7.8 38.2 2 Testa 28.6 7.59 39.1 3 Solaro 38.8 40.7 5.73 5.96 35.61 33.56 4 Giraudo 34.1 26 6.99 7.28 41.3 48.1 5 Oggero 6 Valinotto 9 Merlino 1 10 Merlino 2 34.3 8.1 7.9 8.5 38.3 41.8 31.8 Si nota un aumento delle proteine e una riduzione di NDF, con incremento probabile per gli zuccheri solubili, specialmente l'amido. Risultati 2009 + % Micorrizato / Controllo - 2009 Spighe: media + 18% 80% 60% 59% 41% 40% 23% 26% 23% 17% 14% 20% 0% -60% -40% -20% 36% 0% -7% -2% 20% -17% -20% -33% -40% Pianta intera: media + 19% 40% 60% Analisi Olfattiva 2008 Trinciato di mais e micorrize – az.BIO-Merlino 2008 4 x 5 m PIANTA Controllo 83.6 MICO 95 m-c 11.4 (m-c)/c% 14% SPIGHE Spighe/P 34.669 43% 34.506 40% -0.163 -3% -0.5% -7% Mais Trinciato Somma cursori 25000 20000 Rep 1 Rep 2 10000 5000 0 Micorrizato Controllo 11% 15 Q_15%/ettaro SILOS_ss qSS/ettaro % 31.35 209 39.52 263 8.17 26% NASO_E : segnale 30000 15000 SS 0.375 0.416 4% rep1 rep2 2284del trinciato 2284 L’aroma dipende dal fusto (70%) e 24411 16543 dalla granella (30%) 22127 14259 + 969% 624% Foin de Crau DOP Tipo di fieno aromatico molto pregiato che trasferisce caratteristiche uniche alle carni e al latte degli animali che se ne alimentano Qualità del foraggio trattato con “Micosat F Concia semi”: Resistenza allo stress Mantenimento delle foglie durante l’essiccazione Aumento della gradevolezza Aumento della resistenza all’attacco di patogeni Azienda Agricola Peiretti -15% -10% 3.1 13.2 7.9 47.1 NDF %ss 4.6 CEN %ss 0.3 Meno Azoto nelle fibre=meno lignina NDFN %PG SS TOT. 43 Composizione del Silomais: + Micorrizato - Normale N. -5% Aumentano i grassi = energia EE %ss PG %ss Qui mancano amido, ingestione e digeribilità 0% 5% 10% 15% Azienda Agricola Peiretti: qualità del latte Confronto prima e dopo introduzione di mais micorrizato 2004 2006 2007 2008 variazione GRASSOPROT LATTOSIO CELLULECARICA UREA CASEINA Indice caseina 376 327 478 514 46 25.33 2.55 77.98 379 341 482 378 51 21.33 2.63 77.13 1% 4% 1% 3% -1% AUMENTO DI PROTEINA grazie a ……………. AUMENTO DI CASEINA -26% RIDUZIONE CELLULE -16% RIDUZIONE UREA Ciclo della diabrotica Figura tratta dal supplemento “Cereali” De “L’Informatore Agrario” 20/26 novembre 2009 Gli adulti possono provocare aborti fiorali e, in caso di forte infestazione, possono produrre seri danni in quanto sono in grado di ridurre notevolmente il numero dei fiori fecondati. Nella femmina le antenne sono sensibilmente più corte rispetto alla lunghezza del corpo e a quelle del maschio. Piante allettate con portamento a collo d’oca Figura tratta dal supplemento “Cereali” De “L’Informatore Agrario” 20/26 novembre 2009 Danni alle radici Foto tratte dal supplemento “Cereali” De “L’Informatore Agrario” 20/26 novembre 2009 Dati rilevati nel 2008: i danni sul testimone sono molto più elevati rispetto alle tesi conciate, e la consistenza molto minore Aziende campionate in Piemonte per indirizzo produttivo Tabelle tratte dal supplemento “Cereali” De “L’Informatore Agrario” 20/26 novembre 2009 Dopo 10 gg. Come distribuire MICOSAT F Cereali Distribuire con microgranulatore alla semina la dose di 15 kg/ha o Miscelare con il concime sulla fila la dose di 15 kg/ha Per abbattere le AFLATOSSINE trattare il mais in fioritura con Trampoli utilizzare MICOSAT WP TAB alla dose di 3 kg / ha Micosat F: il fertilizzante che difende Come distribuire MICOSAT F Concia semi Concia del seme a secco: miscelare 500 g/ha di prodotto con la semente Requisiti del Prodotto Registrazione M.I.P.A.F. Num. Prot. 37968 – Decreto 3 novembre 2004 pubblicato in G.U. num. 295 del 17 dicembre 2004 European Commission SANCO: doc. 6621-99-rev. 27 of 22-05-2005 Brevetto Internazionale: PCT/EP2006/061186