LICEO CLASSICO STATALE T. TASSO via Sicilia 168, Roma DOCUMENTO DEL CONSIGLIO CLASSE III SEZ. D Anno scolastico 2012/2013 1 INDICE Presentazione del consiglio di classe, dei membri interni, dei rappresentanti di genitori e studenti ...........................................................................................................pag.3 Presentazione dell’Istituto:ispirazione pedagogica, obiettivi dell’azione didattica ed educativa.............................................................................................................pag.5 Progetti di ampliamento dell’Offerta formativa ..........................................................pag.6 Criteri e strumenti di valutazione ............................................................................pag.8 Profilo della classe: storia .....................................................................................pag.10 obiettivi ................................................................................pag.11 percorso formativo:contenuti, metodi,attività integrative,tempi, tipologia delle prove e criteri di valutazione, ore di lezione ..........pag.12 Allegato n.1: griglie di valutazione delle simulazioni delle prove d’esame.......................pag. 15 Allegato n. 2: testi delle simulazioni delle prove d’esame ............................................pag.20 Allegato n. 3: programmi disciplinari ............... .......................................................pag.21 Il presente documento, frutto di lavoro collegiale, è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe. 2 CONSIGLIO DELLA CLASSE III D DISCIPLINA NOME DEL DOCENTE ITALIANO ANTONELLA DEL BUONO LATINO E GRECO STORIA E FILOSOFIA MATEMATICA E FISICA SCIENZE LINGUA INGLESE FIRMA DEL DOCENTE FRANCESCO MOLITERNO ALESSANDRO BALDI FRANCESCA MARIA MARROCU ROSSELLA CASALINO ANNA OTTONELLO STORIA DELL’ ARTE FABRIZIO FRINGUELLI EDUCAZIONE FISICA RICCARDO SCHIANTONI RELIGIONE SERGIO VENTURA MATERIA ALTERNATIVA CRISTINA PACIELLO (STORIA DELLA MUSICA) 3 COMMISSARI DESIGNATI MEMBRI INTERNI MATERIA DOCENTE ITALIANO ANTONELLA DEL BUONO STORIA E FILOSOFIA ALESSANDRO BALDI MATEMATICA E FISICA FRANCESCA MARIA MARROCU RAPPRESENTANTI DEI GENITORI MARIANO MANGIA GIUSEPPE SODA RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI BEATRICE BIFFONI ELENA BUTTINELLI Roma,15 maggio 2013 4 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLA CLASSE NEL CORSO DEGLI ANNI DISCIPLINE I ANNO II ANNO III ANNO IV ANNO V ANNO TOTALE ORE I.R.C/Attività alternativa 1 1 1 1 1 165 Italiano 5 5 4 4 4 726 Latino 5 5 4 4 4 726 Greco 4 4 3 3 3 451 Storia 2 2 3 3 3 429 Geografia 2 2 - - - 132 Filosofia - - 3 3 3 297 Inglese 3 3 3 3 3 495 Matematica 3 3 3 2 2 429 Fisica - - - 2 3 165 Scienze - - 4 3 2 297 Storia dell’Arte - - 1 1 2 132 Ed. Fisica 2 2 2 2 2 330 LA NOSTRA SCUOLA Il liceo classico Torquato Tasso, sia per la sua ubicazione al centro della città, che lo rende facilmente raggiungibile anche dalle periferie, sia per la tradizione di oltre cento anni di attività, costituisce un polo di riferimento in cui gli studenti confluiscono richiamati dalla attenzione rivolta alla formazione culturale e civile dei giovani. Fedele infatti alla sua consuetudine, il Liceo continua a promuovere una intensa vita culturale, non solo con la normale attività didattica e con le numerose iniziative extracurriculari, ma anche attraverso l’organizzazione in sede di eventi di particolare interesse. ISPIRAZIONE PEDAGOGICA GENERALE Tenendo presente la situazione concreta in cui il liceo Torquato Tasso si trova ad operare e la sua tradizione, si possono in linea di principio così identificare e delineare alcuni criteri di fondo che ispirano l’azione educativa nel nostro Istituto: 5 consapevolezza della peculiarità della formazione classica nel contesto della scuola secondaria superiore e suo adeguamento alla specifica particolare utenza di questo liceo attenzione alla continuità del processo formativo (raccordo con la scuola media, passaggio biennio-triennio, orientamento agli studi superiori) equilibrio e rapporto armonico tra ambito umanistico e scientifico, al fine di ricostruire l’originaria unità della cultura impegno nel porre argini all’insuccesso ed alla dispersione scolastica e nel favorire e potenziare negli allievi un atteggiamento positivo nei confronti dello studio, anche attraverso la costruzione di personali percorsi di formazione. OBIETTIVI TRASVERSALI DELL’AZIONE DIDATTICA-EDUCATIVA L’azione didattico-educativa dell’ultimo anno di studi conclude un percorso costruito sui seguenti obiettivi trasversali identificanti l’indirizzo classico: conoscenze conoscere i contenuti delle singole discipline correlati alla centralità della dimensione umanistica della storia occidentale competenze sapere usare i linguaggi settoriali sapere decifrare le fonti documentali sapere applicare in ambiti diversi le conoscenze acquisite sapere interpretare fatti ed eventi capacità sviluppare le capacità logico-deduttive, logico-interpretative, critico-argomentative, di collegamento tra i vari saperi sviluppare una personalità autonoma nel giudizio, autocritica, flessibile formare una coscienza civile e politica PROGETTI DI AMPLIAMENTO E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Collegio dei Docenti di questo Liceo, nella seduta ordinaria del 30 novembre 2012, ha deliberato il blocco delle attività didattiche previste dal POF d’Istituto, aggiuntive alle ore di cattedra, per protesta contro l’azione del Governo, a seguito della presentazione della Legge di Stabilità 2012. Pertanto è stata mantenuta esclusivamente la partecipazione alle seguenti attività, che non ha comportato alcun onere per la Scuola: Dipartimento di Latino e Greco Certamina : Certamen Romanum , Ciceronianum , Horatianum, Viterbiense, Agon Eschileo, ΑΓΩΝ ΕΛΛΗΝΙΚΟΣ, ΜΑΘΗΤΑΙ ΚΑΙ ΦΙΛΟΣΟΦΙΑ 6 Dipartimento di Italiano La scienza narrata (Premio Merck-Serono) Dipartimento di Storia e Filosofia Conferenze Dipartimento di Scienze XXII Settimana della cultura scientifica Dipartimento di Lingue Corsi di lingua per il conseguimento delle certificazioni PET, FIRST Model United Nations Progetto Comenius Scambi culturali all’estero (Francia, Olanda, Spagna, Svezia) Dipartimento di Storia dell’Arte e Storia della Musica Offerta di musica colta in collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia Dipartimento di Educazione Fisica Campionati studenteschi Progetti extradipartimentali Educazione alla salute: presidio medico; sportello psicologico; incontri con esperti per la prevenzione delle dipendenze; screening senologico ed andrologico; donazioni del sangue con l’associazione “AD SPEM” ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO Prove di orientamento e di autovalutazione per le Facoltà del polo scientifico Orientamento in rete per la simulazione delle prove di accesso alle diverse Facoltà, in collaborazione con l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma Giornate di orientamento presso le singole Università: “La Sapienza”, “Tor Vergata”, “Roma Tre”, “Luiss-Guido Carli”, ”Cattolica”, “Campus Biomedico, ”Luigi Bocconi”, “Scuola Superiore S. Anna” Partecipazione alla selezione per il programma “Talent scout” organizzato dall’Università Bocconi Incontri di presentazione delle singole Università presso l’Aula di Scienze del Liceo Incontri con ex alunni del Liceo Informazioni sull’offerta formativa delle singole Università attraverso il sito web del Liceo ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO La Scuola ha predisposto per tutte le discipline attività di recupero in itinere, indirizzate agli alunni che avessero riportato insufficienze allo scrutinio del I trimestre. 7 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le informazioni necessarie al processo valutativo, raccolte nel corso dell’anno scolastico 2012/2013 (suddiviso in un trimestre e in un semestre), hanno permesso di formulare: valutazioni iniziali: attraverso verifiche formative volte a controllare che la situazione di partenza della classe corrispondesse allo standard prefissato dagli obiettivi didattici dell’anno precedente valutazioni intermedie: attraverso interrogazioni, colloqui, prove scritte di diverso tipo, strutturate e non strutturate, osservazioni attente e sistematiche dei comportamenti della classe e dei singoli alunni. Le valutazioni intermedie, a metà del semestre (fine marzo), hanno trovato forma ufficiale in una scheda informativa alle famiglie (pagellino) valutazioni finali: attraverso la crescita culturale e i progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo studente e della classe stessa rispetto al punto di partenza, attraverso la partecipazione alle diverse attività, la regolarità e la qualità del lavoro personale, le conoscenze, le competenze e le capacità sviluppate. Sulla base degli obiettivi didattico-educativi si è proceduto a definire i requisiti richiesti per una valutazione di: non sufficienza focalizzazione imprecisa dell’argomento conoscenze frammentarie esposizione incerta sufficienza individuazione dell’argomento conoscenze essenziali collegamenti monodisciplinari esposizione ordinata e corretta oltre la sufficienza contestualizzazione capacità di effettuare deduzioni logiche e di argomentare efficacemente collegamenti pluridisciplinari capacità di approfondimento e di apporti personali precisione e ricchezza linguistica, originalità espositiva SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ ESAME Il Collegio dei Docenti, come da consolidata tradizione, ha stabilito una simulazione generale della tre prove d’esame secondo il seguente calendario: simulazione prima prova → 17 maggio 8 simulazione seconda prova → 18 maggio simulazione terza prova→ 04 Aprile I simulazione; 22 Maggio II simulazione. Per la terza prova, come deliberato dal Collegio dei Docenti, si adotta la tipologia B (cinque discipline, dieci quesiti, 10 righe, in un tempo di 2,45 ore); tale tipologia è risultata funzionale alla preparazione degli studenti del liceo classico e ha garantito omogeneità per tutte le classi terze. Le griglie di misurazione adottate per la correzione delle prove sono riportate nell’ allegato n.1 I testi relativi alle simulazioni di I, II, III prova sono riportati nell’allegato n. 2 9 PROFILO DELLA CLASSE III 1. D LA STORIA IV ginnasio n. iniziale alunni 29 n. alunni ritirati e/o non 6 promossi n. totale 23 alunni a fine a.s. V ginnasio I liceo II liceo III liceo 22 27 28 21 4 2 7 / 18 25 21 / La classe III D è costituita attualmente di 21 studenti, di cui 12 femmine e 9 maschi. Nel triennio il Consiglio di classe ha risentito di qualche discontinuità didattica relativamente agli insegnamenti di italiano, latino e inglese, come risulta dal prospetto seguente: Italiano I ANNO docente De Simone II ANNO docente Del Buono III ANNO docente Del Buono Latino De Simone Del Buono Del Buono Greco Moliterno Moliterno Moliterno Storia/Filosofia Baldi Baldi Baldi Inglese Ferri Ottonello Ottonello Matematica/ Fisica Marrocu Marrocu Marrocu Scienze Casalino Casalino Casalino Storia dell’Arte Fringuelli Fringuelli Fringuelli Schiantoni Schiantoni Schiantoni I.R.C. Ventura Ventura Ventura Storia della Musica Paciello Paciello Paciello DISCIPLINE Ed. Fisica 10 CONSIGLIO DI CLASSE DELL’ANNO IN CORSO DISCIPLINA NOME DEL DOCENTE CONTINUITÀ DIDATTICA ITALIANO DEL BUONO 2° E 3° ANNO 2° 3° ANNO LATINO DEL BUONO GRECO MOLITERNO TRIENNIO STORIA E FILOSOFIA BALDI TRIENNIO MATEMATICA E FISICA MARROCU TRIENNIO SCIENZE CASALINO TRIENNIO LINGUA INGLESE OTTONELLO 2° E 3° ANNO STORIA DELL’ARTE FRINGUELLI TRIENNIO EDUCAZIONE FISICA SCHIANTONI TRIENNIO RELIGIONE VENTURA TRIENNIO PACIELLO TRIENNIO MATERIA ALTERNATIVA (STORIA DELLA MUSICA) 2. OBIETTIVI 2.1 Obiettivi generali Il Consiglio di classe ha perseguito obiettivi educativi comuni a tutte le discipline che vengono così sintetizzati: livello di interesse senso di responsabilità rielaborazione personale e critica dei contenuti appresi capacità espressiva organizzazione del lavoro 2.2 Obiettivi disciplinari Conoscenza e comprensione dei contenuti analisi e sintesi disciplinari uso dei linguaggi specifici metodologie disciplinari abilità nell’applicazione delle conoscenze 11 3. PERCORSO FORMATIVO 3.1 Contenuti I contenuti disciplinari scelti ed affrontati sono riportati nei programmi disciplinari dei docenti della classe allegati al presente documento (si veda allegato n. 3); le relazioni disciplinari sono presenti nell’allegato n.4 3.2 Metodi I metodi utilizzati, come si evince dallo schema che segue, sono stati molteplici e la scelta di uno o più di essi è stata sempre legata all’obiettivo da raggiungere, al contenuto da trasmettere, alla specificità dell’alunno. TIPOLOGIA DEI METODI E DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE approfondimenti individuali/ attività seminariali/ laboratorio lezione frontale insegnamento individualizzato e/o recupero in itinere Italiano x x x Latino x x x Greco x x x Storia x x Filosofia x x x Matematica x x x Fisica x x x x Scienze x x x x Storia Arte x x x x Inglese x x x x Ed. Fisica x x I. R. C. x x Storia Musica x uso mezzi audiovisivi x x x x 3.3 Attività integrative e rapporti con il territorio relativamente alla classe III D nell’anno in corso Dipartimento di Latino e Greco Dipartimento di Italiano Dipartimento di Storia e Filosofia Dipartimento di Scienze 12 Dipartimento di Storia dell’Arte e Storia della Musica Dipartimento di Educazione Fisica 3.4 Tempi L’anno scolastico in corso è stato diviso in un trimestre (settembre - dicembre) ed un semestre (dicembre - giugno). 4. VALUTAZIONE 4.1 Tipologie delle prove Le tipologie delle prove somministrate agli studenti sono riportate di seguito: interrogazione Italiano Latino x x tema/ relazione x esercitazioni su diverse tipologie I prova esame x esercitazioni su tipologia B III prova esame prove strutturate/ semistrutturate problemi / esercizi x x x x x x x x x x Greco x x Storia x x Filosofia x x Matematica x x x x Fisica x x x x Scienze x x x x St.Arte x x x x Inglese x x x x Ed. Fisica x I.R.C. St. Musica x x x x x x x x x x 4.2 Valutazione delle prove Per la valutazione delle prove si rimanda ai criteri indicati in precedenza e ad eventuali indicazioni contenute nei programmi allegati dai docenti. Per la valutazione delle simulazioni di I, II, III prova d’Esame si rimanda all’allegato n.1 4.3 Criteri di valutazione del credito formativo Il Consiglio di Classe ha preso in considerazione per il credito formativo quanto indicato dal Collegio docenti e riportato nel POF d’Istituto in coerenza con l’indirizzo e comunque nel rispetto della normativa vigente. 13 5. PROGRAMMI E RELAZIONI DISCIPLINARI 5.1 Per i programmi e le relazioni relative alle singole discipline si rimanda agli allegati n. 3 e n. 4 5.2 Ore di lezione delle singole discipline Lo schema che segue contiene il numero delle ore previste dal curricolo, quello delle ore effettivamente svolte e da svolgere. Italiano n. ore previste 132 101 n. ore da svolgere 16 Latino 132 107 16 Greco 99 79 14 Storia 99 74 12 Filosofia 99 68 14 Matematica 66 59 7 Fisica 99 79 11 66 49 10 St. Arte 66 43 8 Inglese 99 74 12 Ed. fisica 66 43 8 I.R.C. 33 23 4 33 16 3 Scienze I. n. ore svolte Storia musica Il Documento del Consiglio della classe III D, approvato nella riunione del 6 maggio 2013, è affisso all’Albo. Copia del documento è a disposizione dei candidati. 14 ALLEGATO n. 1 (Griglie di valutazione delle simulazioni d’esame) 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA CANDIDATO: … CLASSE III D VOTO: …/15 COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI Molto scarse Frammentarie e inadeguate Parzialmente adeguate 1-4 5-7 8-9 Adeguate ma essenziali 10 Esaurienti 11-12 Complete Complete e articolate 13-14 15 correttezza morfo-sintattica proprietà lessicale CONOSCENZE organicità e coerenza aderenza alla traccia e/o rispetto delle consegne delle caratteristiche formali del testo da produrre dell’argomento e del contesto di riferimento CAPACITA’ di analisi di sintesi di giudizio critico originalità e/o creatività TOTALE PUNTI * Il punteggio si ottiene dividendo il totale per 10 e arrotondando matematicamente 16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER CANDIDATO: … CLASSE III D DISCIPLINA: ... VOTO: .../15 1-2 nullo 3-7 gravemen te insufficien te 8-9 insufficie nte 10 sufficiente 11-12 discreto 13 buono 14-15 ottimo/ eccellente non rilevabile testo per la maggior parte frainteso fraintesi diversi termini e alcuni passaggi comprension e generale del testo, pur con alcuni errori testo sostanzialme nte compreso, pur con qualche isolato errore testo compreso, pur con qualche imprecisione testo compreso in modo corretto e senza errori non rilevabili conoscenze gravement e carenti conoscenz e superficiali ed incerte conoscenze di base, anche se non particolarme nte approfondite non rilevabile forma irregolare e disorganica forma inappropriata, con difetti di resa dei significati forma lineare, pur con alcune improprietà di lessico COMPRENSIONE DEL TESTO (A) CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE (B) RICODIFICA E RESA IN LINGUA D’ARRIVO SCRITTA DESCRITTORI INDICATORI (C) LA SECONDA PROVA conoscenze complete forma lineare e corretta conoscenze complete e puntuali forma scorrevole conoscenze complete ed approfondite forma elaborata e stilisticamente accurata * Il punteggio si ottiene dividendo il totale (A+B+C) per 3 e arrotondando matematicamente 17 GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA CANDIDATO …………………………………………………………………………… CLASSE III D MATERIA ______________________ TIPOLOGIA B1° QUESITO INDICATORI DESCRITTORI GRAVEM. INSUFF. SUFF. BUONO OTTIMO 6–9 10 – 11 12 – 13 14 – 15 INSUFF. 1–5 ABILITA’ Abilità di focalizzazione dell’argomento e di sintesi CONOSCENZE Conoscenza dell’argomento COMPETENZE Uso del linguaggio specifico PUNTEGGIO TOTALE ………………………… PUNTEGGIO FINALE ……./15 2° QUESITO INDICATORI DESCRITTORI GRAVEM. INSUFF. SUFF. BUONO OTTIMO 6–9 10 – 11 12 – 13 14 – 15 INSUFF. 1–5 ABILITA’ Abilità di focalizzazione dell’argomento e di sintesi CONOSCENZE Conoscenza dell’argomento COMPETENZE Uso del linguaggio specifico PUNTEGGIO TOTALE ………………………… PUNTEGGIO FINALE ……./15 Il punteggio si ottiene dividendo il totale per tre e arrotondando all’unità in presenza di decimali. 18 ALLEGATO n. 2 ( TESTI RELATIVI ALLE PROVE DI SIMULAZIONE) 19 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA FISICA - Illustrare il concetto di energia interna di un sistema termodinamico. - Definire la grandezza energia potenziale elettrica, spiegando perché è possibile definire tale grandezza nel campo elettrico e stabilendo se si tratta di una grandezza scalare o vettoriale. Dare poi la definizione di potenziale elettrico e di differenza di potenziale, spiegando che informazioni ci dà sul moto naturale delle cariche elettriche. STORIA -Costruire un repertorio, storiograficamente corretto, di fatti e fattori caratterizzanti il ‘900 - Illustra le ragioni di fondo che portarono l’Europa alla 1° guerra mondiale SCIENZE NATURALI -Spiegare cosa afferma la legge di Hubble e perché è importante. -Spiegare cos’è il diagramma H-R e perché viene definito “un’istantanea dell’Universo” INGLESE -O. Wilde: the rebel and the dandy. What is art according to him; what is the moral of the novel? Refer to the Preface and Chapter 11. -Thomas Hardy: “ Jude the Obscure” and its controversial issues. Refer to the abstract from the novel contained in your textbook called “Suicide”. Draw parallels between Jude, Tess and eventually refer to the French experimental novel. GRECO Spiegare sinteticamente in che cosa consista ed a quale obiettivo miri la critica di Aristofane ai Sofisti attraverso le sue Nuvole. (max. 10 righe). Spiegare sinteticamente perché Euripide venga considerato particolare attenzione al teatro menandreo. (max. 10 righe). il vero padre dell’Ellenismo, ponendo Dimostrare con argomentazioni appropriate perché la tragedia sia un genere letterario “composito”. (max. 10 righe). Spiega quale sia la funzione del poeta e dell’intellettuale nella società del V secolo a. C. (max. 10 righe). GRECO 2° simulazione 1-Illustra e spiega la poetica callimachea, fornendone le motivazioni storico-politiche e letterari righe) (max 10 2- Spiega sinteticamente per quali motivazioni i poeti ellenistici scelgano a tema delle loro opere l’uomo con i suoi sentimenti, fornendone le prove testuali (max 10 righe) 20 Programma di Italiano a.s. 2012/13 Classe III D Prof. ssa Antonella Del Buono MODULO 1 – Incontro con l’opera: “Dei Sepolcri” di U. Foscolo Lettura integrale dell’opera. Contestualizzazione: Panorama storico culturale della fine del Settecento. Il Neoclassicismo. Il Preromanticismo: lo Sturm und Drang, la poesia sepolcrale inglese, i Canti di Ossian. Il sublime. J. J. Winckelmann: L’Apollo del Belvedere. Il Laocoonte Riferimenti biografici: U. Foscolo: vita, poetica Riferimenti testuali Alla sera In morte del fratello Giovanni A Zacinto MODULO 2 – Incontro con l’Autore: G. Leopardi La vita. La cognizione del dolore. Il pessimismo storico e la teoria del piacere. La poetica dell’indefinito e del vago. Gli idilli. Il silenzio poetico e le Operette Morali. Il Pessimismo cosmico. I Canti pisano – recanatesi. L’ultimo Leopardi e La ginestra. Testi: Zibaldone:la teoria del piacere e l’infinito; il vago e l’indefinito; rimembranze. L’infinito La sera del dì di festa Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. Dialogo di Tristano e di un amico. Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere. A Silvia Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La ginestra: vv.1-157; 297-317 Contestualizzazione: Il Romanticismo: aspetti storici, ideologici, culturali. Il Romanticismo in Italia. La polemica classico- romantica. 21 MODULO 3 – Il Romanzo tra Settecento e Ottocento Il romanzo epistolare. Il romanzo storico. Le tecniche narrative. Il narratore. La focalizzazione. Testi W. Goethe: I dolori del giovane Werther (lettura integrale). U. Foscolo: Le ultime lettere di Jacopo Ortis: Tutto è perduto; La rivelazione dell’amore; L’incontro col Parini. A. Manzoni I promessi sposi: sintesi del romanzo; l’Introduzione; Il “sugo di tutta la storia”; tre capitoli a scelta. La Pentecoste Il 5 Maggio Adelchi: primo coro,atto III; secondo coro, atto IV. Lettre à Monsieur Chauvet: Storia e invenzione. Riferimenti biografici: Manzoni: la vita e la produzione poetica. Il vero storico e il vero poetico; il romanzo e il romanzesco; il vero, l’utile, l’interessante. Il teatro. Dal Fermo e Lucia a I promessi sposi. MODULO 4-Incontro con l’opera: I Malavoglia di G. Verga. Lettura integrale dell’opera. Contestualizzazione Il Positivismo. La seconda rivoluzione industriale. Il Naturalismo. Il Verismo. Riferimenti testuali E. Zola Il romanzo sperimentale: “L’investigazione scientifica è un dovere”. G. Verga Vita dei campi: Rosso Malpelo; La lupa. Riferimenti biografici G. Verga: la vita. La fase mondano-scapigliata.L’adesione al Verismo. Il ciclo dei vinti.Il determinismo, il pessimismo. Le tecniche narrative. La focalizzazione. Il narratore regredito. MODULO 5- La lirica tra Ottocento e Novecento. 22 Una nuova poetica. La destrutturazione del linguaggio poetico tradizionale. La dissoluzione delle forme poetiche tradizionali. La lirica nell’età del simbolismo. La lirica nell’età delle avanguardie storiche. La lirica tra le due guerre. Testi A. Boito Lezione di anatomia C. Baudelaire Corrispondenze A. Rimbaud Vocali P. Verlaine Arte poetica G. Pascoli Arano X Agosto L’Assiuolo Il gelsomino notturno G. D’Annunzio Preludio La sera fiesolana La pioggia nel pineto G. Gozzano La signorina Felicita, ovvero la felicità: III, VI. G. Ungaretti Il porto sepolto Veglia Sono una creatura S.Martino del Carso Mattina Soldati E. Montale I limoni Spesso il male di vivere ho incontrato Non chiederci la parola Ho sceso, dandoti il braccio Contestualizzazione La Scapigliatura. Il Decadentismo: aspetti storici,sociali,culturali. .Il crepuscolarismo. Il futurismo. La poesia pura. Riferimenti testuali: G. Pascoli Il fanciullino: E’ dentro noi un fanciullino… F.T.Marinetti Manifesto del futurismo. Manifesto tecnico della letteratura futurista. 23 Riferimenti biografici: G. Pascoli. G. D’Annunzio. F. T. Marinetti. G. Ungaretti. E. Montale. MODULO6-Il romanzo tra Ottocento e Novecento. Il romanzo decadente. L’eroe decadente: l’esteta. Il romanzo novecentesco. La nuova concezione del tempo. Le nuove tecniche narrative. Il narratore. La focalizzazione. Testi G. D’Annunzio Il piacere : lettura integrale L. Pirandello Il fu Mattia Pascal: lettura integrale. I. Svevo La coscienza di Zeno: Il fumo; La morte del padre; Salute e malattia; La catastrofe finale. Riferimenti biografici: G. D’Annunzio. L. Pirandello. I. Svevo. Riferimenti testuali: L. Pirandello L’umorismo: il flusso continuo della vita Contestualizzazione Il relativismo pirandelliano . Il teatro. H. Bergson e il tempo come durata. S. Freud e la psicanalisi. MODULO 7 – Incontro con l’opera: Una vita violenta di P.P. Pasolini Lettura integrale dell’opera. Riferimenti biografici: P.P. Pasolini. La vita e la produzione artistica Contestualizzazione Il Neorealismo Dante Alighieri Il Paradiso: Canti: I-III-VI-XI-XII-XVII-XXXIII. 24 Programma di Latino a.s. 2012/13 Classe III D Prof.ssa Antonella Del Buono LETTERATURA L’ETA’ DEI GIULIO-CLAUDI - Gli intellettuali e il potere - Fra consenso e dissenso - I caratteri della cultura SENECA IL VECCHIO - La decadenza dell’oratoria; le declamazioni. PLINIO IL VECCHIO - La Naturalis historia SENECA - L’uomo e l’autore, i rapporti con il potere - Le opere di argomento politico - Le opere di argomento filosofico - Le Epistulae morales ad Lucilium - Le Naturales quaestiones - L’Apokolokyntosis - Le tragedie - Lo stile BRANI ANTOLOGICI: “De tranquillitate animi 4-5; De providentia 2, I-I2. Medea: lettura integrale. LUCANO - La vita. - La Pharsalia: il rovesciamento del genere epico; i personaggi del poema. Lo stile. BRANI ANTOLOGICI: Bellum civile I, vv. 1-66; VI, vv.681-755. PETRONIO - La vita - Il Satyricon BRANI ANTOLOGICI: Satyricon I-5, 34, 71-72, 119 vv.1-19. 25 PERSIO - La vita - Le Satire BRANI ANTOLOGICI: Satire V, vv.1-76. L’ETA’ DEI FLAVI - La restaurazione morale e civile - La politica imperiale dei Flavi - L’organizzazione della cultura QUINTILIANO - La vita e le opere - I rimedi alla corruzione dell’eloquenza - L’Institutio oratoria: la struttura, la retorica, la pedagogia - Lo stile BRANI ANTOLOGICI: Institutio oratoria II ,2, 1-15. MARZIALE - La vita - Gli epigrammi BRANI ANTOLOGICI: Epigrammi I, 1; III, 43; V, 32; De spectaculis 1, 2. L’ETA’ DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE E DEGLI ANTONINI - La conciliazione tra principato e libertà - La felicitas temporum - La cultura TACITO - La vita - Il Dialogus de oratoribus - L’Agricola - La Germania - Le Historiae - Gli Annales - Il metodo storiografico - Il pensiero politico - Tacito,un poeta della storia: lo stile BRANI ANTOLOGICI: Agricola 1-3; 30-32; Historiae: I, 1-3; V, 2-5; Annales I, 1-2 . PLINIO IL GIOVANE - La vita - Il Panegirico; l' epistolario. 26 BRANI ANTOLOGICI: ;Epistulae,VIII,8; X,96, 97. SVETONIO - La vita - Le opere BRANI ANTOLOGICI: Domitianus, 19-23. GIOVENALE - La vita - Le Satire - Lo stile BRANI ANTOLOGICI: Satire III, 21-100; VI, vv. 25-59, 82-124. APULEIO - La vita - Le opere minori - Le Metamorfosi - Apuleio nella cultura romana e moderna BRANI ANTOLOGICI: Metamorfosi I,1; III, 23-26; vi, 7-11. CLASSICI LUCREZIO DE RERUM NATURA - I libro : vv. 1- 49 ; - II libro : vv. 1- 61. 62- 79; 80- 101; 102- 145; 265- 289. - III libro : vv. 634- 669; 830- 869. - IV libro : vv. 1- 25 ; 1073- 1120. -V libro : vv. 195-234; -VI libro : vv. 1138- 1198 ; 1252- 1286. TACITO ANNALES XIV libro: 1-10. 27 Programma di Lingua e Letteratura greca a.s. 2012/13 Classe III D Prof. Francesco Moliterno LETTERATURA La Tragedia Attica con tutte le problematiche strutturali, compositive e contenutistiche:Eschilo, Sofocle e Euripide; Oratoria attica: contesto storico, politico, sociale e culturale; origine, sviluppo e funzione (emotiva, conativa e fatica); i generi: giudiziario, epidittico, politico; rapporto tra Sofistica, filosofia ed oratoria; L’oratoria come genere composito; affinità dell’oratoria con la drammaturgia ed il dialogo filosofico ( caratteri generali in funzione della critica letteraria ellenistica) ; La commedia attica: contesto storico, questioni inerenti alle origini; connotazioni contenutistiche, strutturali e linguistiche; affinità e differenze fra tragedia e commedia: satira politica, culturale e letteraria nella commedia attica antica; commedia e “parresìa”; Aristofane: biografia; commedie superstiti; divisione delle commedie in due gruppi; tipologia di una commedia; questioni polemiche con i contemporanei sull’invenzione delle trame; satira politica, polemica con i Sofisti e critica contro Euripide; arte, lingua e stile; dalla commedia attica antica a quella “di mezzo”; connotazioni peculiari della commedia “di mezzo” in rapporto al contesto storico; rapporto tra la commedia “di mezzo” e quella latina; formazione dell’impero di Alessandro Magno; Età ellenistica: contesto storico, politico, politico, sociale, culturale, letterario e religioso; dalla divulgazione “aurale” delle opere letterarie a quella scritta; disgregazione dell’impero di Alessandro e formazione dei regni ellenistici; diffusione del libro; il ruolo dell’intellettuale; il cosmopolitismo, la filantropia ed il ripiegamento interiore degli intellettuali; il rapporto tra letterati e potere politico; il mecenatismo; il poeta ed il suo pubblico; la formazione della koiné; la filologia; importanza e ruolo dei filosofi ed eco delle loro dottrine nella produzione letteraria ellenistica. La Commedia Nuova: innovazioni strutturali e contenutistiche; il ruolo del coro; il cambiamento del pubblico rispetto alla rappresentazione teatrale; eredità della drammaturgia euripidea; dalla commedia aristofanea a quella borghese. Menandro: biografia, opere superstiti e loro stato di conservazione; temi della commedia menandrea; introspezione dei personaggi; il “ lieto fine” della commedia come forma evasiva dalla realtà; la commedia menandrea come “ specchio” della realtà; arte, lingua e stile. Callimaco: biografia ed opere; la poetica attraverso il proemio degli Aitia; le polemiche letterarie; la poesis docta; la produzione elegiaca e relative connotazioni strutturali e contenutistiche; il canto dell’amore e della donna nell’elegia; la produzione giambica ed epigrammatica; la produzione epillica: uso del mito, concezione nuova dell’eroe e umanità dei personaggi; la produzione innografia: struttura tecnico - compositiva; concezione della divinità ed uso del mito eziologico; lingua e stile. Apollonio Rodio: biografia ed opera con relativa trama; la concezione nuova del poema epico nell’età ellenistica; struttura “segmentata” del poema apolloniano; motivazioni della concezione dell’eroe ellenistico o dell’antieroe; il magico, l’esotico ed il mostruoso; gli excursus topografici, geografici ed etnografici; la nuova tecnica compositiva rispetto a quella omerica; lingua e stile. Teocrito: biografia, opere e generi di appartenenza; la produzione bucolica: connotazioni strutturali, contenutistiche e linguistiche; la produzione mimica: caratteristiche strutturali, contenutistiche e linguistiche; la produzione epillica: tematiche e tecnica compositiva; la poetica teocritea anche in rapporto a quella callimachea; 28 tematiche peculiari della produzione teocritea; la concezione della natura e della campagna; rapporto tra la produzione teocritea e quella drammaturgia. Origine, sviluppo e produzione dell’Epigramma greco – ellenistico attraverso Asclepiade, Meleagro e Leonida. La storiografia ellenistica: dalla storiografia retorico-patetica ed etico-morale a quella degli storici di Alessandro Magno. Polibio: biografia ed opere; il piano dell’opera; il metodo storiografico: storia pragmatica, universale ed utile; tipologie di cause (politiche, economiche, sociali,…); le Costituzioni; la teoria dell’anaciclosi; la costituzione mista dei Romani; il ruolo della Fortuna nella Storia; lingua e stile. Età imperiale: contesto storico, politico, sociale, culturale e religioso. La critica letteraria: Apollodorei e Teodorei; il trattato dell’Anonimo “Sul Sublime”. Luciano di Samosata: biografia ed opere; interessi culturali; satira dissacratoria; critica demolitrice, lingua e stile; Plutarco: biografia ed opere; Vite Parallele: struttura, motivazione e funzione della biografia; lingua e stile. Il Romanzo: origine e sviluppo; il Romanzo come genere composito, come sottogenere letterario; il romanzo d’amore e d’avventura; caratteristiche dei personaggi; destinatari. Classici Sofocle, Antigone: - Prologo, vv 1-99 - Primo episodio, vv 162-331 - Secondo episodio: vv.384- 581 - Terzo episodio, vv 631-780 Platone: Critone - 29 Programma di Storia - Ed. civica a.s. 2012/13 Classe III D Prof. Alessandro Baldi LA PRIMA GUERRA MONDIALE:- Dall’attentato di Sarajevo alla guerra Europea - Dalla guerra di movimento alla guerra di usura - L’Italia dalla neutralità all’intervento - La grande strage - La guerra nelle trincee - La nuova tecnologia militare - La mobilitazione totale e il fronte interno - La svolta del 1917 - L’ Italia e il disastro di Caporetto - Rivoluzione o guerra democratica? - L’ultimo anno di guerra - I trattati di pace e la nuova carta europea Parola chiave: PROPAGANDA LA RIVOLUZIONE RUSSA: - Da Febbraio a Ottobre - La Rivoluzione d’Ottobre - Dittatura e guerra civile - La Terza Internazionale - Dal comunismo di guerra alla Nep - L’Unione Sovietica: costituzione e società - Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese Parola chiave: SOVIET L’EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA: - Le trasformazioni sociali - Le conseguenze economiche - Il biennio rosso - Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale - La stabilizzazione in Francia e in Inghilterra - La repubblica di Weimar - La crisi della Ruhr IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO: - Cattolici, socialisti e fascisti - La vittoria mutilata e l’impresa di Fiume - Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19 - Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e il Pcd’I - Il fascismo agrario e le elezioni del ‘21 30 - La marcia su Roma - Verso lo Stato totalitario - Il delitto Matteotti e l’Aventino - La dittatura a viso aperto LA GRANDE CRISI: ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI ANNI TRENTA: - Crisi e trasformazione - Gli anni dell’ euforia: gli USA prima della Great Depression - Il grande crollo del ‘29 - La crisi in Europa - Roosevelt e il New Deal - Il nuovo ruolo dello Stato - I nuovi costumi - La comunicazione di massa - La scienza e la guerra - La cultura della crisi L’ETA’ DEI TOTALITARISMI 1°: - L’eclissi della democrazia - L’avvento del nazismo - Il consolidamento del potere di Hitler - Il Terzo Reich - Repressione e consenso del nazismo - Il contagio autoritario - LA SHOAH L’ETA’ DEI TOTALITARISMI 2°: - L’Unione sovietica e l’industrializzazione forzata - Lo stalinismo - La crisi della sicurezza collettiva e fronti popolari - La guerra civile in Spagna - L’Europa verso la catastrofe Parola chiave: TOTALITARISMO Voce “il Fascismo” di R.De Felice LA SECONDA GUERRA MONDIALE: - Origini e responsabilità - La distruzione della Polonia - La caduta della Francia - L’intervento dell’Italia - La battaglia d’Inghilterra - Il fallimento della guerra italiana - L’attacco all’Urss - Resistenza e collaborazionismo 31 - ’42-43: la svolta della guerra e la grande alleanza - La caduta del fascismo e l’8 Settembre - La resistenza e la Rsi - La fine del Terzo Reich - La sconfitta del Giappone e la bomba atomica Parola chiave: GENOCIDIO DAL MIRACOLO ECONOMICO ALLA CRISI DELLA PRIMA REPUBBLICA : - Il sequestro e l’assassinio di Moro Testo adottato: Storia Contemporanea: il Novecento di Giardina-Vidotto-Sabatucci Educazione Civica: I principi fondamentali della Costituzione Italiana Lavori in Classe: - Lemmario di Storia: Accentramento, Federalismo, Burocrazia, Borsa, Cicli economici, Corporazioni,Costituzione,Dipendenza economica, Economie socialiste,Emigrazione/ Immigrazione,Genocidio,Inflazione/Deflazione Liberismo/Protezionismo,Lavoro,Massoneria. - Voce Fascismo della Treccani (di Benito Mussolini) Gruppo Ginzburg: Zolea,Gavosto,Barbieri,Tiraborelli,Kaniadakis,Orlandi,Mangia,Casacchia, Latour, Barlassina. Letture storiografiche: “Il Fascismo” di Renzo De Felice 32 Programma di Filosofia a.s. 2012/13 Classe III D Prof. Alessandro Baldi 1 I. Kant: "Critica della Ragion Pura" (1787) Estetica trascendentale Analitica trascendentale Dialettica trascendentale 2 "Introduzione all'idealismo tedesco" Dall'Illuminismo alla filosofia dell' Umanità; Le polemiche sul Criticismo kantiano; Il Romanticismo; Tra Rivoluzione e Restaurazione: popolo, nazione e Stato 3 J. Fichte: "La dottrina della scienza" Una filosofia della libertà; Logica e dottrina della scienza; Dal dogmatismo all' idealismo trascendentale; Libertà e filosofia: la scelta di una filosofia; Il diritto e la morale; Le epoche della storia e la vita divina; La rinascita nazionale e la nuova educazione 4 F. Schelling: "Sistema di idealismo trascendentale" La filosofia della natura; Dinamismo e organicismo; La filosofia trascendentale come storia e memoria dell' autocoscienza; L'intuizione intellettuale: arte e filosofia; Storia e rivelazione; La libertà e il male; Filosofia negativa e filosofia positiva 5G.W.Hegel"Fenomenologia dello spirito"e "Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio" La dialettica; L'identità di razionale e reale: intelletto e ragione; Il cammino della coscienza verso il sapere; La logica speculativa; La natura; Lo spirito soggettivo; Lo spirito oggettivo: Stato, eticità e storia; Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia; La filosofia e il proprio tempo: filosofia e storia della filosofia 6 L. Feuerbach: "I principi della filosofia dell'avvenire" Dalla teologia e filosofia speculativa all'antropologia; 33 La critica della religione; Funzioni e limiti della filosofia speculativa; La sensibilità, l'amore e il dialogo 7K.Marx: "Sacrafamiglia", "L’ideologiatedesca" e " Manoscritti economico - filosofici" Unità di teoria e prassi; La critica dell' "ideologia" tedesca; La concezione materialistica della storia; Capitale, lavoro, alienazione; Borghesia e proletariato; Il materialismo dialettico 8 A. Schopenhauer: "Il mondo come volontà e rappresentazione" Mondo, volontà e rappresentazione; Individuazione, spazio e tempo; Idee e concetti; L'arte e la musica; La giustizia, la compassione e la negazione della volontà 9 F.Nietzsche:"La nascita della tragedia greca dallo spirito della musica" e "Gaia scienza" e "Ecce homo" Dioniso, Apollo e Socrate; La malattia storica; Cristianesimo e nichilismo; La morte di Dio; Il rovesciamento dei valori; Il Superuomo; L'eterno ritorno e la volontà di potenza 10 S. Kierkegaard: "Aut-aut" I tre stadi dell'esistenza: estetico, etico e religioso; L'angoscia, il peccato e il Cristianesimo; Il pensatore soggettivo e la comprensione dell'esistenza 11 A. Comte: "Corso di filosofia positiva" Il positivismo Filosofia e scienza: l'unità delle scienze; Evoluzione e progresso; La nuova scienza: la sociologia; Scoperte scientifiche e problemi metodologici 12 C. Darwin: "L’origine della specie" 13 S. Freud "L’introduzione alla psicoanalisi" L’inconscio; Metodo clinico; Psicologia del profondo; Eros – Thanatos: la vita culturale e sociale 14 K. Popper 34 - La teoria dei Tre mondi (Biffoni, Paroletti, Chiozza, Soda, Prospero, Musitano, Raccah, Latour, Awan, Buttinelli, Laracca) Manuale adottato: "Manuale di storia della Filosofia 3" a cura di F. Adorno, T. Gregory, V. Verra Letture Filosofiche - I. Kant: "Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?" - G.W. Hegel : "Fenomenologia dello spirito" (il paragrafo "Signore servo") -F.W. Nietzsche: Su verità e menzogna in senso extramorale 35 Programma di Matematica a.s. 2012/13 Classe III D Prof.ssa Francesca Maria Marrocu PROGRAMMA DI MATEMATICA Le funzioni goniometriche La misura degli angoli: la misura in gradi, la definizione di radiante, la misura in radianti, la circonferenza goniometrica. La funzione seno: definizione di seno di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione y=senx, caratteristiche della funzione y=senx. La funzione coseno: definizione di coseno di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione y=cosx, caratteristiche della funzione y=cosx. La prima relazione fondamentale. La funzione tangente: definizione di tangente di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione y=tgx, caratteristiche della funzione y=tgx. Seconda relazione fondamentale. La funzione cotangente: definizione di cotangente di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione y=cotgx. Terza relazione fondamentale. Le funzioni secante e cosecante: definizioni e relazioni fondamentali.. Le funzioni goniometriche di angoli particolari: l’angolo di 30°, l’angolo di 45° e l’angolo di 60°. Le funzioni goniometriche di angoli associati: angoli opposti, angoli esplementari, angoli supplementari, angoli che differiscono di 180°, angoli complementari. Le formule goniometriche Formule di addizione e sottrazione per il seno, per il coseno e per la tangente. Formule di duplicazione. Formule di bisezione. Le equazioni goniometriche Identità goniometriche. Equazioni goniometriche elementari in seno, coseno e tangente. Equazioni riconducibili a equazioni elementari. Equazioni lineari in seno e coseno (risoluzione con il metodo grafico) Equazioni di secondo grado in una sola funzione goniometrica. Equazioni omogenee di secondo grado in seno e coseno. Equazioni riconducibili a omogenee di secondo grado in seno e coseno. Equazioni in più funzioni riconducibili a un prodotto di fattori uguagliato a zero. 36 La trigonometria Teoremi sui triangoli rettangoli. Area di un triangolo. Teorema della corda. Teorema dei seni. Teorema del coseno. Risoluzione dei triangoli rettangoli. Risoluzione dei triangoli qualunque. Le equazioni esponenziali e logaritmiche Proprietà delle potenze. Funzioni esponenziali. Equazioni esponenziali. Disequazioni esponenziali. I logaritmi. Le proprietà dei logaritmi (senza dimostrazione). Funzioni logaritmiche. Le equazioni logaritmiche. Testo Bergamini-Trifone- Barozzi, Goniometria+Trigonometria Moduli blu Modulo O+Q Moduli di matematica Le equazioni esponenziali e logaritmiche Modulo N, Zanichelli 37 Programma di Fisica a.s. 2012/13 Classe III D Prof. ssa Francesca Maria Marrocu LA TEMPERATURA Il concetto di temperatura: principio “zero” della termodinamica; definizione operativa della temperatura; misura della temperatura; scale termometriche. La dilatazione termica: dilatazione termica dei solidi; dilatazione termica dei liquidi. Proprietà dei gas: la legge di Boyle; le due leggi di Gay-Lussac ; il gas perfetto e la temperatura assoluta; la legge dei gas perfetti. Cenni sulla teoria cinetica dei gas perfetti: modello molecolare del gas perfetto; energia cinetica e temperatura. IL CALORE E I CAMBIAMENTI DI STATO DELLA MATERIA Il calore come lavoro; misura del calore. Il calore specifico e la capacità termica.. Propagazione del calore: conduzione; convezione; irraggiamento termico. Cambiamenti di stato: fusione e solidificazione; ebollizione; evaporazione e tensione di vapore saturo; condensazione e isoterma critica. LA TERMODINAMICA E I SUOI PRINCIPI Trasformazioni termiche. Trasformazioni reversibili e trasformazioni irreversibili. Il primo principio della termodinamica.: energia interna di un gas perfetto; dipendenza dell’energia interna dalla temperatura;esperienza di Joule:espansione senza lavoro; conseguenze del primo principio ( sistema isolato, trasformazione isocora, trasformazione adiabatica.); Calori specifici di un gas perfetto. Il secondo principio della termodinamica: enunciato di Kelvin; enunciato di Clausius; macchina di Carnot; ciclo di Carnot e rendimento di una macchina termica; teorema di Carnot. LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB Cariche elettriche. Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. Elettrizzazione: strofinio, contatto e induzione. La polarizzazione dei dielettrici. Pendolino elettrostatico ed elettroscopio. La legge di Coulomb ( nel vuoto e in un dielettrico ); costante dielettrica. Confronto tra la legge di Coulomb e la forza gravitazionale. IL CAMPO ELETTRICO Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico E. Le linee di forza come rappresentazione del campo. Il campo elettrico di una carica puntiforme : rappresentazione del campo; sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Campo elettrico uniforme. Campo elettrico in presenza di un dielettrico. Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico; potere dispersivo delle punte. 38 Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. POTENZIALE E CAPACITA’ Lavoro del campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico : la differenza di potenziale; superfici equipotenziali. Capacità di un conduttore. I condensatori : capacità di un condensatore; effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore. LA CORRENTE ELETTRICA Concetto di corrente elettrica : il circuito elettrico elementare; l’intensità di corrente elettrica. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm. Forza elettromotrice. Resistenze in serie e in parallelo. Generatori di corrente: la pila di Volta. Energia e potenza elettrica: l’effetto Joule. Passaggio di corrente nei liquidi. Passaggio di corrente nei gas. IL MAGNETISMO Campo magnetico: poli magnetici; fenomeno della calamita spezzata; ago magnetico. Le linee di forza di un campo magnetico. Campi magnetici generati da corrente. Interazione corrente-corrente:definizione di Ampere. Il vettore di induzione magnetica B. Campo generato da circuiti elettrici: legge di Biot-Savart; spira circolare; solenoide. Il flusso del campo magnetico. La circuitazione del campo di induzione magnetica: teorema della circuitazione di Ampere. La forza magnetica sulle cariche in movimento: forza di Lorentz. Moto di una carica elettrica in un campo magnetico. Proprietà magnetiche della materia. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA La legge di Faraday-Neumann-Lenz. Testo in adozione Caforio-Ferilli, Le leggi della Fisica (vol.B), Le Monnier 39 Programma di Scienze naturali a.s. 2012/13 Classe III D Prof.ssa Rossella Casalino ASTRONOMIA Studio della luce La luce dal cielo. I colori della luce. L’osservazione strumentale del cielo. Misura e analisi della luce. Spettroscopia. Spettro continuo e spettri a righe (in emissione e in assorbimento). Modello del corpo nero. Effetto Doppler. La sfera celeste Riferimenti sulla sfera celeste. Circoli di riferimento. Coordinate altazimutali. Coordinate equatoriali orarie. Coordinate equatoriali celesti. I moti delle stelle e il percorso del Sole. Costellazioni e zodiaco. Il tempo Misura del tempo. Tempo siderale e tempo solare. Tempo universale. Tempo civile medio e fusi orari. Anno siderale e anno tropico. I calendari. Elementi di meccanica celeste Il modello tolemaico. I modelli copernicano e tychonico. Le tre leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale di Newton. Moto intorno al comune centro di massa. Velocità di fuga. Definizione di pianeta e satellite. La precessione luni-solare. La nutazione. Le maree. I moti della Terra Il moto di rotazione. Prove e conseguenze della rotazione della Terra. Il moto di rivoluzione. Stagioni astronomiche, solstizi ed equinozi. I crepuscoli. Zone astronomiche. Prove del moto di rivoluzione. Parallasse annua e misura delle distanze. Parsec. I moti millenari della Terra. Moto della linea degli apsidi. La precessione degli equinozi come conseguenza della precessione luni-solare. Variazione dell’eccentricità dell’orbita terrestre. Variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre. Le glaciazioni. La Luna Caratteristiche della Luna. Parametri principali. Caratteri geomorfologici. Origine ed evoluzione della Luna. I principali moti della Luna. Moto di rotazione e moto di rivoluzione. Mese siderale e mese sinodico. Moto di traslazione. Regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari. Le librazioni lunari. Le eclissi. Il Sole Caratteristiche principali. La struttura del Sole. La fonte di energia del Sole. L’attività solare (macchie solari, protuberanze e brillamenti). Il ciclo del Sole. Il sistema solare Caratteri generali. Origine e formazione del sistema solare. Cenni sulle caratteristiche generali dei pianeti terrestri ( Mercurio, Venere e Marte) e dei pianeti gioviani (Giove, Saturno, Urano e Nettuno). I corpi minori del sistema solare. Asteroidi. Pianeti nani. Comete. Meteore, meteoroidi e meteoriti. L’universo vicino 40 La Via Lattea. Definizione di stella. Classificazione delle stelle. Classi spettrali. Parametri fisici delle stelle: massa, luminosità e dimensione. Magnitudine apparente e magnitudine assoluta. Evoluzione stellare. Il diagramma H-R. Stelle variabili. Gli ammassi stellari. Ammassi aperti e ammassi globulari. L’universo lontano La nostra Galassia. Tipi di galassie. Gruppi di galassie. La cosmologia. Modello dello stato stazionario e principio cosmologico perfetto. La legge di Hubble e l’espansione dell’universo. La teoria del big bang. Conferme della teoria del big bang. Ipotesi sul futuro. SCIENZE DELLA TERRA Minerali e rocce Minerali e struttura cristallina. Proprietà fisiche dei minerali. Polimorfismo ed isomorfismo. Classificazione dei minerali. Le rocce della crosta terrestre. Il ciclo litogenetico. Processo magmatico e rocce ignee Il processo magmatico. Magma e lava. Genesi dei magmi. Cristallizzazione magmatica e differenziazione. Rocce ignee intrusive ed effusive. Classificazione delle rocce ignee. Processo sedimentario Erosione, trasporto, accumulo e diagenesi. Facies e ambienti di sedimentazione. Ambienti continentali. Ambienti di transizione. Ambienti marini. Cenni di stratigrafia. Rocce sedimentarie Proprietà fondamentali. Rocce terrigene. Rocce carbonatiche. Evaporiti. Rocce silicee. Petrolio e carbon fossile. Rocce residuali. Processo metamorfico e rocce metamorfiche Processi metamorfici. Facies metamorfiche. Struttura delle rocce metamorfiche. Metamorfismo regionale, metamorfismo di contatto e metamorfismo cataclastico. Tettonica Le deformazioni delle rocce. Giacitura delle rocce. Comportamento elastico e plastico dei corpi rocciosi. Diaclasi e faglie (faglia normale, inversa e trascorrente). Pieghe (anticlinali e sinclinali). Falde di ricoprimento. I terremoti Terremoto e onde sismiche. Teoria del rimbalzo elastico. Ipocentro ed epicentro di un terremoto. Onde sismiche: onde longitudinali (P), onde trasversali (S) ed onde L. Energia dei terremoti: magnitudo e scala Richter. Intensità dei terremoti e scala Mercalli. Previsione e controllo dei terremoti. Prevenzione dei terremoti. La sismicità in Italia. L’interno della Terra Comportamento delle onde sismiche e struttura interna della Terra. Superfici di discontinuità sismica (discontinuità di Mohorovicić, di Gutenberg e di Lehmann). Crosta, mantello e nucleo. Litosfera, astenosfera e mesosfera. Calore interno della Terra. Geoterma e gradiente geotermico. 41 Composizione del nucleo. Nucleo esterno e nucleo interno. Composizione del mantello. Moti convettivi nel mantello. Crosta continentale e crosta oceanica. Principio dell’isostasia. Il campo magnetico della terra. Paleomagnetismo. Le inversioni di polarità. Dalla Teoria della deriva dei continenti alla Teoria dell’espansione dei fondi oceanici Teoria di Wegener della deriva dei continenti. Pangea. Le prove a sostegno di Pangea. Le dorsali medio-oceaniche. Teoria dell’espansione dei fondi oceanici. La prova dell’espansione: le anomalie magnetiche dei fondi oceanici. Tettonica delle placche e orogenesi Teoria della tettonica delle placche. I margini delle placche. Moto delle placche. Dorsali oceaniche e fosse. Espansione e subduzione. Punti caldi. Orogenesi. Struttura dei continenti; cratoni e orogeni. Libro di testo: A. Bosellini, T. Cavattoni, Corso di Scienze del Cielo e della Terra A + B, Zanichelli 42 Programma di Inglese a.s. 2012/13 Classe III D Prof. ssa Anna Ottonello Testo in adozione: “Only Connect…New Directions” The Nineteenth and the Twentieth Century M.Spiazzi, M.Tavella – Zanichelli Editore THE ROMANTIC AGE - The Historical and Social Context - The World Picture - The Literary Context William Wordsworth: - “Daffodils” - “A certain colouring of imagination” Samuel Taylor Coleridge: -“ The Rime of the Ancient Mariner” Percy Bysshe Shelley: - “Ode to the West Wind” - “England in 1819” John Keats: -“Ode on a Grecian Urn” - Critic’s Corner: Negative Capability THE VICTORIAN AGE 43 - The Historical and Social Context - The World Picture - The Literary Context Charles Dickens: - “Oliver Twist” - “David Copperfield” T 92 - “ Hard Times” Emily Broente: - “Wuthering Heights” T 96, 97,98 - Critic’s Corner: The wilderness as homeland - Compare and contrast: The importance of weather Thomas Hardy: -“Tess of the D’Urbervilles” -“Jude the Obscure” - Critic’c Corner: the novel in context Oscar Wilde: -“The Picture of Dorian Gray” Lettura integrale in originale THE MODERN AGE - The Historical and Social Context - The World Picture - The Literary Context Joseph Conrad: -“Heart of Darkness” Edward Morgan Forster: 44 -“A Passage to India” James Joyce: -“Dubliners” Araby Eveline The Boarding House Clay A Painful Case Mother The Dead -“ Ulysses” George Orwell: -“Nineteen Eighty-Four” - Compare and contrast: The beginning of novels THE PRESENT AGE - The Historical and Social Context - The World Picture - The Literary Context Ian McEwan: -“Black Dogs” Jack Kerouac -“On the Road” - Critic’s corner: “Lost” Kerouac play resurfaces after 50 years. Nel corso delle vacanze estive dell’anno 2012 gli alunni hanno letto in lingua originale le seguenti opere. Le stesse sono state presentate in classe, mettendo in rilievo e condividendo con la classe le “quotations” più significative per la comprensione del romanzo in oggetto O. Wilde J. Joyce “The Picture of Dorian Gray” “Dubliners” 45 R. Bradbury “Fahrenheit 451” K. Ishiguro “ Never let me go” Visione dei film in Inglese : “Jude”, M.Winterbottom 1996 “Apocalypse Now”, F:F:Coppola 1979 “Fahrenheit 451”, F.Truffaut 1966 46 Programma di Storia dell’Arte Classe III D Prof. Fabrizio Fringuelli Giotto : opere dal manuale – Giotto e la cultura pittorica del Trecento - F. Brunelleschi e la prospettiva lineare L. B. Alberti : opere di architettura dal manuale – L. B. Alberti : opere teoriche, la trattatistica – L. B. Alberti : letture tratte dal De pictura e dal De re aedificatoria – Concorso del 1401 per il battistero di Firenze – F. Brunelleschi : cupola di S. Maria del Fiore Giorgio Vasari : letture da Le vite – Donatello : opere dal manuale L. Ghiberti : porte del battistero di Firenze – Masaccio : opere dal manuale – S. Botticelli nella Cappella Sistina Piero della Francesca : opere dal manuale – Leonardo da Vinci : opere dal manuale – Leonardo da Vinci : letture dal Trattato della pittura – Il Rinascimento romano del XV secolo : Niccolò V , Pio II, Sisto IV – Cappella Sistina : architettura e ciclo di affreschi del XV secolo – Giulio II, Leone X e la Renovatio urbis – Donato Bramante : opere dal manuale – Basilica di S. Pietro : storia ed architettura Raffaello Sanzio : opere dal manuale Michelangelo Buonarroti : opere dal manuale – Tiziano : opere dal manuale – Caravaggio : opere dal manuale – Aspetti della modernità : C. Monet e l’impressionismo Picasso: Cubismo e Guernica Futurismo M.Chagall H. C. Bresson 47 Programma di Storia della musica (A.A. all’I.R.C.) a.s. 2012/13 Classe III D Insegnante: Maria Cristina Paciello L’Ottocento • • Dualismo stilistico Cultura musicale borghese L. van Beethoven • Mito e fortuna Il Romanticismo • • • La concezione romantica della musica Caratteri e tendenze Condizione sociale del musicista Opera, dramma tragico e opera buffa in Italia • • • Donizetti, Lucia di Lammermoor Rossini, Il Barbiere di Siviglia Verdi, Rigoletto • • • • • Debussy e il simbolismo Schoenberg e la scuola di Vienna Stravinskij Satie Il Futurismo italiano La concezione wagneriana del dramma musicale Il wagnerismo in Francia Accenni alle Avanguardie del primo Novecento 48 Programma di Religione Cattolica a.s. 2012/13 Classe III D Prof. Sergio Ventura 1) Teologia delle mitologia ‘pagana’: a) archeo-logia, soteriologia ed escatologia della mitologia greca (con accenni a quella mesopotamica ed egiziana), b) Il ‘notturno’. 2) La rivelazione dei (‘dormienti’) doppi sacrificali autodistruttivi : a) la figura universalmente umana di Noè (Genesi 6-7) e profetica di Daniele (Dn 2,31-33); b) la tradizione letteraria: Inferno XIV 95-120, VII 16-66, XXVI 137-142; Pinocchio I-II; c) la tradizione antropologica: la mitologia del ‘labirinto’, la sticomitia tragica; d) la contemporaneità cinematografica – Fight club. 3) L’uscita (o il nuovo inizio) dal doppio sacrificale autodistruttivo : a) analisi de “La guerra di Piero” (F.De Andrè); 4) Il Cristianesimo come religione non sacrificale della ‘pietra scartata’: a) il Dio di Emmaus (Lc 24) in Caravaggio e Rembrandt: la ‘bellezza’ della giustizia non sacrificale. b) Dal (dio) sacro al (Dio) Santo: ‘l’ora dei gentili: per una teologia del cortile’. c)* La ‘scandalosa’ preminenza delle prostitute nel N.T (Mt 1,1-18; 21,28-32; Lc 7,36-50; Gv 8,1-11) e il rapporto tra Puro e Impuro (Mc 7,1-23; Gv 13,1-21). 49 Programma di Educazione Fisica a.s. 2012/13 Classe III D Prof. Riccardo Schiantoni Potenziamento fisiologico -Esercizi per attività di resistenza a) Corsa lenta di durata progressivamente crescente utilizzando sempre il meccanismo aerobico. -Esercizi per attività di forza (Forza resistente,veloce,esplosiva) a) A carico naturale ed aggiuntivo b)Con piccoli e grandi attrezzi -Esercizi per attività di velocità a) Per la velocità sulla corsa breve b) Per la velocità sui singoli gesti motori -Esercizi per la mobilità articolare a) Con piccoli e grandi attrezzi b) A coppie c) Stretching specifico per la Pallavolo d) Stretching per il Calcio -Esercizi per la coordinazione a) Individuali a corpo libero b) A coppie c) Con piccoli attrezzi Attività sportiva -Esercizi per la tecnica individuale Pallavolo a) Il palleggio e relativi esercizi b) Il bagher e relativi esercizi c) La battuta e relativi esercizi d) La schiacciata e relativi esercizi e) Il muro e relativi esercizi -Esercizi per la tattica Pallavolo a) Ricezione e difese b) Attacco c) Applicazione di semplici schemi di gioco d) Regolamento Pallavolo e relativo arbitraggio Teoria Cenni di Anatomia e fisiologia del corpo umano applicati all’Educazione fisica e sportiva Concetto di allenamento Concetto di doping Storia dell’Educazione fisica e dello sport Sport e alimentazione 50