LICEO CLASSICO STATALE T. TASSO via Sicilia 168, Roma

LICEO CLASSICO STATALE
T. TASSO
via Sicilia 168, Roma
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
CLASSE III SEZ. D
Anno scolastico 2012/2013
1
INDICE
Presentazione del consiglio di classe, dei membri interni, dei rappresentanti di genitori
e studenti ...........................................................................................................pag.3
Presentazione dell’Istituto:ispirazione pedagogica, obiettivi dell’azione didattica ed
educativa.............................................................................................................pag.5
Progetti di ampliamento dell’Offerta formativa ..........................................................pag.6
Criteri e strumenti di valutazione ............................................................................pag.8
Profilo della classe: storia .....................................................................................pag.10
obiettivi ................................................................................pag.11
percorso formativo:contenuti, metodi,attività integrative,tempi,
tipologia delle prove e criteri di valutazione, ore di lezione ..........pag.12
Allegato n.1: griglie di valutazione delle simulazioni delle prove d’esame.......................pag. 15
Allegato n. 2: testi delle simulazioni delle prove d’esame ............................................pag.20
Allegato n. 3: programmi disciplinari ............... .......................................................pag.21
Il presente documento, frutto di lavoro collegiale, è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe.
2
CONSIGLIO DELLA CLASSE III D
DISCIPLINA
NOME DEL DOCENTE
ITALIANO
ANTONELLA DEL BUONO
LATINO E GRECO
STORIA E FILOSOFIA
MATEMATICA E FISICA
SCIENZE
LINGUA INGLESE
FIRMA DEL DOCENTE
FRANCESCO MOLITERNO
ALESSANDRO BALDI
FRANCESCA MARIA MARROCU
ROSSELLA CASALINO
ANNA OTTONELLO
STORIA DELL’ ARTE
FABRIZIO FRINGUELLI
EDUCAZIONE FISICA
RICCARDO SCHIANTONI
RELIGIONE
SERGIO VENTURA
MATERIA ALTERNATIVA
CRISTINA PACIELLO
(STORIA DELLA MUSICA)
3
COMMISSARI DESIGNATI MEMBRI INTERNI
MATERIA
DOCENTE
ITALIANO
ANTONELLA DEL BUONO
STORIA E FILOSOFIA
ALESSANDRO BALDI
MATEMATICA E FISICA
FRANCESCA MARIA MARROCU
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
MARIANO MANGIA
GIUSEPPE SODA
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
BEATRICE BIFFONI
ELENA BUTTINELLI
Roma,15 maggio 2013
4
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLA CLASSE NEL CORSO DEGLI ANNI
DISCIPLINE
I
ANNO
II
ANNO
III
ANNO
IV
ANNO
V
ANNO
TOTALE
ORE
I.R.C/Attività
alternativa
1
1
1
1
1
165
Italiano
5
5
4
4
4
726
Latino
5
5
4
4
4
726
Greco
4
4
3
3
3
451
Storia
2
2
3
3
3
429
Geografia
2
2
-
-
-
132
Filosofia
-
-
3
3
3
297
Inglese
3
3
3
3
3
495
Matematica
3
3
3
2
2
429
Fisica
-
-
-
2
3
165
Scienze
-
-
4
3
2
297
Storia dell’Arte
-
-
1
1
2
132
Ed. Fisica
2
2
2
2
2
330
LA NOSTRA SCUOLA
Il liceo classico Torquato Tasso, sia per la sua ubicazione al centro della città, che lo rende facilmente raggiungibile
anche dalle periferie, sia per la tradizione di oltre cento anni di attività, costituisce un polo di riferimento in cui gli
studenti confluiscono richiamati dalla attenzione rivolta alla formazione culturale e civile dei giovani. Fedele infatti
alla sua consuetudine, il Liceo continua a promuovere una intensa vita culturale, non solo con la normale attività
didattica e con le numerose iniziative extracurriculari, ma anche attraverso l’organizzazione in sede di eventi di
particolare interesse.
ISPIRAZIONE PEDAGOGICA GENERALE
Tenendo presente la situazione concreta in cui il liceo Torquato Tasso si trova ad operare e la sua tradizione, si
possono in linea di principio così identificare e delineare alcuni criteri di fondo che ispirano l’azione educativa nel
nostro Istituto:
5
consapevolezza della peculiarità della formazione classica nel contesto della scuola secondaria superiore e suo
adeguamento alla specifica particolare utenza di questo liceo
attenzione alla continuità del processo formativo (raccordo con la scuola media, passaggio biennio-triennio,
orientamento agli studi superiori)
equilibrio e rapporto armonico tra ambito umanistico e scientifico, al fine di ricostruire l’originaria unità della
cultura
impegno nel porre argini all’insuccesso ed alla dispersione scolastica e nel favorire e potenziare negli allievi un
atteggiamento positivo nei confronti dello studio, anche attraverso la costruzione di personali percorsi di
formazione.
OBIETTIVI TRASVERSALI DELL’AZIONE DIDATTICA-EDUCATIVA
L’azione didattico-educativa dell’ultimo anno di studi conclude un percorso costruito sui seguenti obiettivi trasversali
identificanti l’indirizzo classico:
conoscenze
conoscere i contenuti delle singole discipline correlati alla centralità della dimensione umanistica della storia
occidentale
competenze
sapere usare i linguaggi settoriali
sapere decifrare le fonti documentali
sapere applicare in ambiti diversi le conoscenze acquisite
sapere interpretare fatti ed eventi
capacità
sviluppare le capacità logico-deduttive, logico-interpretative, critico-argomentative, di collegamento tra i
vari saperi
sviluppare una personalità autonoma nel giudizio, autocritica, flessibile
formare una coscienza civile e politica
PROGETTI DI AMPLIAMENTO E MIGLIORAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Il Collegio dei Docenti di questo Liceo, nella seduta ordinaria del 30 novembre 2012, ha deliberato il blocco delle
attività didattiche previste dal POF d’Istituto, aggiuntive alle ore di cattedra, per protesta contro l’azione del
Governo, a seguito della presentazione della Legge di Stabilità 2012.
Pertanto è stata mantenuta esclusivamente la partecipazione alle seguenti attività, che non ha comportato alcun
onere per la Scuola:
Dipartimento di Latino e Greco
Certamina : Certamen Romanum , Ciceronianum , Horatianum, Viterbiense, Agon Eschileo, ΑΓΩΝ ΕΛΛΗΝΙΚΟΣ,
ΜΑΘΗΤΑΙ ΚΑΙ ΦΙΛΟΣΟΦΙΑ
6
Dipartimento di Italiano
La scienza narrata (Premio Merck-Serono)
Dipartimento di Storia e Filosofia
Conferenze
Dipartimento di Scienze
XXII Settimana della cultura scientifica
Dipartimento di Lingue
Corsi di lingua per il conseguimento delle certificazioni PET, FIRST
Model United Nations
Progetto Comenius
Scambi culturali all’estero (Francia, Olanda, Spagna, Svezia)
Dipartimento di Storia dell’Arte e Storia della Musica
Offerta di musica colta in collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia
Dipartimento di Educazione Fisica
Campionati studenteschi
Progetti extradipartimentali
Educazione alla salute: presidio medico; sportello psicologico; incontri con esperti per la prevenzione delle
dipendenze; screening senologico ed andrologico; donazioni del sangue con l’associazione “AD SPEM”
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Prove di orientamento e di autovalutazione per le Facoltà del polo scientifico
Orientamento in rete per la simulazione delle prove di accesso alle diverse Facoltà, in collaborazione con
l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma
Giornate di orientamento presso le singole Università: “La Sapienza”, “Tor Vergata”, “Roma Tre”,
“Luiss-Guido Carli”, ”Cattolica”, “Campus Biomedico, ”Luigi Bocconi”, “Scuola Superiore S. Anna”
Partecipazione alla selezione per il programma “Talent scout” organizzato dall’Università Bocconi
Incontri di presentazione delle singole Università presso l’Aula di Scienze del Liceo
Incontri con ex alunni del Liceo
Informazioni sull’offerta formativa delle singole Università attraverso il sito web del Liceo
ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
La Scuola ha predisposto per tutte le discipline attività di recupero in itinere, indirizzate agli alunni che avessero
riportato insufficienze allo scrutinio del I trimestre.
7
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le informazioni necessarie al processo valutativo, raccolte nel corso dell’anno scolastico 2012/2013 (suddiviso in un
trimestre e in un semestre), hanno permesso di formulare:
valutazioni iniziali: attraverso verifiche formative volte a controllare che la situazione di partenza della classe
corrispondesse allo standard prefissato dagli obiettivi didattici dell’anno precedente
valutazioni intermedie: attraverso interrogazioni, colloqui, prove scritte di diverso tipo, strutturate e non
strutturate, osservazioni attente e sistematiche dei comportamenti della classe e dei singoli alunni.
Le valutazioni intermedie, a metà del semestre (fine marzo), hanno trovato forma ufficiale in una scheda informativa
alle famiglie (pagellino)
valutazioni finali: attraverso la crescita culturale e i progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo
studente e della classe stessa rispetto al punto di partenza, attraverso la partecipazione alle diverse attività, la
regolarità e la qualità del lavoro personale, le conoscenze, le competenze e le capacità sviluppate.
Sulla base degli obiettivi didattico-educativi si è proceduto a definire i requisiti richiesti per una valutazione di:
non sufficienza
focalizzazione imprecisa dell’argomento
conoscenze frammentarie
esposizione incerta
sufficienza
individuazione dell’argomento
conoscenze essenziali
collegamenti monodisciplinari
esposizione ordinata e corretta
oltre la sufficienza
contestualizzazione
capacità di effettuare deduzioni logiche e di argomentare efficacemente
collegamenti pluridisciplinari
capacità di approfondimento e di apporti personali
precisione e ricchezza linguistica, originalità espositiva
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ ESAME
Il Collegio dei Docenti, come da consolidata tradizione, ha stabilito una simulazione generale della tre prove d’esame
secondo il seguente calendario:
simulazione prima prova → 17 maggio
8
simulazione seconda prova → 18 maggio
simulazione terza prova→ 04 Aprile I simulazione; 22 Maggio II simulazione.
Per la terza prova, come deliberato dal Collegio dei Docenti, si adotta la tipologia B (cinque discipline, dieci quesiti,
10 righe, in un tempo di 2,45 ore); tale tipologia è risultata funzionale alla preparazione degli studenti del liceo
classico e ha garantito omogeneità per tutte le classi terze.
Le griglie di misurazione adottate per la correzione delle prove sono riportate nell’ allegato n.1
I testi relativi alle simulazioni di I, II, III prova sono riportati nell’allegato n. 2
9
PROFILO DELLA CLASSE III
1.
D
LA STORIA
IV ginnasio
n. iniziale alunni
29
n. alunni ritirati
e/o non
6
promossi
n. totale
23
alunni a fine a.s.
V ginnasio
I liceo
II liceo
III liceo
22
27
28
21
4
2
7
/
18
25
21
/
La classe III D è costituita attualmente di 21 studenti, di cui 12 femmine e 9 maschi.
Nel triennio il Consiglio di classe ha risentito di qualche discontinuità didattica relativamente agli insegnamenti
di italiano, latino e inglese, come risulta dal prospetto seguente:
Italiano
I
ANNO
docente
De Simone
II
ANNO
docente
Del Buono
III
ANNO
docente
Del Buono
Latino
De Simone
Del Buono
Del Buono
Greco
Moliterno
Moliterno
Moliterno
Storia/Filosofia
Baldi
Baldi
Baldi
Inglese
Ferri
Ottonello
Ottonello
Matematica/ Fisica
Marrocu
Marrocu
Marrocu
Scienze
Casalino
Casalino
Casalino
Storia dell’Arte
Fringuelli
Fringuelli
Fringuelli
Schiantoni
Schiantoni
Schiantoni
I.R.C.
Ventura
Ventura
Ventura
Storia della Musica
Paciello
Paciello
Paciello
DISCIPLINE
Ed. Fisica
10
CONSIGLIO DI CLASSE DELL’ANNO IN CORSO
DISCIPLINA
NOME DEL DOCENTE
CONTINUITÀ
DIDATTICA
ITALIANO
DEL BUONO
2° E 3° ANNO
2° 3° ANNO
LATINO
DEL BUONO
GRECO
MOLITERNO
TRIENNIO
STORIA E FILOSOFIA
BALDI
TRIENNIO
MATEMATICA E FISICA
MARROCU
TRIENNIO
SCIENZE
CASALINO
TRIENNIO
LINGUA INGLESE
OTTONELLO
2° E 3° ANNO
STORIA DELL’ARTE
FRINGUELLI
TRIENNIO
EDUCAZIONE FISICA
SCHIANTONI
TRIENNIO
RELIGIONE
VENTURA
TRIENNIO
PACIELLO
TRIENNIO
MATERIA ALTERNATIVA
(STORIA DELLA MUSICA)
2.
OBIETTIVI
2.1 Obiettivi generali
Il Consiglio di classe ha perseguito obiettivi educativi comuni a tutte le discipline che vengono così sintetizzati:
livello di interesse
senso di responsabilità
rielaborazione personale e critica dei contenuti appresi
capacità espressiva
organizzazione del lavoro
2.2 Obiettivi disciplinari
Conoscenza e comprensione dei contenuti
analisi e sintesi disciplinari
uso dei linguaggi specifici
metodologie disciplinari
abilità nell’applicazione delle conoscenze
11
3. PERCORSO FORMATIVO
3.1 Contenuti
I contenuti disciplinari scelti ed affrontati sono riportati nei programmi disciplinari dei docenti della classe allegati al
presente documento (si veda allegato n. 3); le relazioni disciplinari sono presenti nell’allegato n.4
3.2 Metodi
I metodi utilizzati, come si evince dallo schema che segue, sono stati molteplici e la scelta di uno o più di essi è stata
sempre legata all’obiettivo da raggiungere, al contenuto da trasmettere, alla specificità dell’alunno.
TIPOLOGIA DEI METODI E DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE
approfondimenti
individuali/
attività seminariali/
laboratorio
lezione frontale
insegnamento
individualizzato
e/o recupero in
itinere
Italiano
x
x
x
Latino
x
x
x
Greco
x
x
x
Storia
x
x
Filosofia
x
x
x
Matematica
x
x
x
Fisica
x
x
x
x
Scienze
x
x
x
x
Storia Arte
x
x
x
x
Inglese
x
x
x
x
Ed. Fisica
x
x
I. R. C.
x
x
Storia
Musica
x
uso mezzi
audiovisivi
x
x
x
x
3.3 Attività integrative e rapporti con il territorio relativamente alla classe III D nell’anno in corso
Dipartimento di Latino e Greco
Dipartimento di Italiano
Dipartimento di Storia e Filosofia
Dipartimento di Scienze
12
Dipartimento di Storia dell’Arte e Storia della Musica
Dipartimento di Educazione Fisica
3.4 Tempi
L’anno scolastico in corso è stato diviso in un trimestre (settembre - dicembre) ed un semestre (dicembre - giugno).
4. VALUTAZIONE
4.1 Tipologie delle prove
Le tipologie delle prove somministrate agli studenti sono riportate di seguito:
interrogazione
Italiano
Latino
x
x
tema/
relazione
x
esercitazioni su
diverse tipologie
I prova
esame
x
esercitazioni
su tipologia B
III prova
esame
prove strutturate/
semistrutturate
problemi
/
esercizi
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Greco
x
x
Storia
x
x
Filosofia
x
x
Matematica
x
x
x
x
Fisica
x
x
x
x
Scienze
x
x
x
x
St.Arte
x
x
x
x
Inglese
x
x
x
x
Ed. Fisica
x
I.R.C.
St. Musica
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
4.2 Valutazione delle prove
Per la valutazione delle prove si rimanda ai criteri indicati in precedenza e ad eventuali indicazioni contenute nei
programmi allegati dai docenti.
Per la valutazione delle simulazioni di I, II, III prova d’Esame si rimanda all’allegato n.1
4.3 Criteri di valutazione del credito formativo
Il Consiglio di Classe ha preso in considerazione per il credito formativo quanto indicato dal Collegio docenti e
riportato nel POF d’Istituto in coerenza con l’indirizzo e comunque nel rispetto della normativa vigente.
13
5. PROGRAMMI E RELAZIONI DISCIPLINARI
5.1 Per i programmi e le relazioni relative alle singole discipline si rimanda agli allegati n. 3 e n. 4
5.2 Ore di lezione delle singole discipline
Lo schema che segue contiene il numero delle ore previste dal curricolo, quello delle ore effettivamente svolte e
da svolgere.
Italiano
n. ore
previste
132
101
n. ore
da svolgere
16
Latino
132
107
16
Greco
99
79
14
Storia
99
74
12
Filosofia
99
68
14
Matematica
66
59
7
Fisica
99
79
11
66
49
10
St. Arte
66
43
8
Inglese
99
74
12
Ed. fisica
66
43
8
I.R.C.
33
23
4
33
16
3
Scienze
I.
n. ore
svolte
Storia musica
Il Documento del Consiglio della classe III D, approvato nella riunione del 6 maggio 2013, è affisso all’Albo.
Copia del documento è a disposizione dei candidati.
14
ALLEGATO n. 1
(Griglie di valutazione delle simulazioni d’esame)
15
GRIGLIA
DI
VALUTAZIONE
PER
LA
PRIMA PROVA SCRITTA
CANDIDATO: …
CLASSE III D
VOTO: …/15
COMPETENZE
INDICATORI
DESCRITTORI
Molto
scarse
Frammentarie
e
inadeguate
Parzialmente
adeguate
1-4
5-7
8-9
Adeguate
ma
essenziali
10
Esaurienti
11-12
Complete
Complete
e
articolate
13-14
15
correttezza
morfo-sintattica
proprietà
lessicale
CONOSCENZE
organicità e
coerenza
aderenza alla
traccia e/o
rispetto delle
consegne
delle
caratteristiche
formali del testo
da produrre
dell’argomento
e del contesto di
riferimento
CAPACITA’
di analisi
di sintesi
di giudizio
critico
originalità e/o
creatività
TOTALE PUNTI
* Il punteggio si ottiene dividendo il totale per 10 e arrotondando matematicamente
16
GRIGLIA
DI
VALUTAZIONE
PER
CANDIDATO: …
CLASSE III D
DISCIPLINA: ...
VOTO: .../15
1-2
nullo
3-7
gravemen
te
insufficien
te
8-9
insufficie
nte
10
sufficiente
11-12
discreto
13
buono
14-15
ottimo/
eccellente
non
rilevabile
testo per la
maggior
parte
frainteso
fraintesi
diversi
termini e
alcuni
passaggi
comprension
e generale
del testo,
pur con
alcuni errori
testo
sostanzialme
nte
compreso,
pur con
qualche
isolato
errore
testo
compreso,
pur con
qualche
imprecisione
testo compreso
in modo
corretto e
senza errori
non
rilevabili
conoscenze
gravement
e carenti
conoscenz
e
superficiali
ed incerte
conoscenze
di base,
anche se
non
particolarme
nte
approfondite
non
rilevabile
forma
irregolare e
disorganica
forma
inappropriata, con
difetti di
resa dei
significati
forma
lineare, pur
con alcune
improprietà
di lessico
COMPRENSIONE
DEL TESTO
(A)
CONOSCENZE
MORFOSINTATTICHE
(B)
RICODIFICA E
RESA IN LINGUA
D’ARRIVO
SCRITTA
DESCRITTORI
INDICATORI
(C)
LA SECONDA PROVA
conoscenze
complete
forma
lineare e
corretta
conoscenze
complete e
puntuali
forma
scorrevole
conoscenze
complete ed
approfondite
forma
elaborata e
stilisticamente
accurata
* Il punteggio si ottiene dividendo il totale (A+B+C) per 3 e arrotondando matematicamente
17
GRIGLIA DI MISURAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
CANDIDATO …………………………………………………………………………… CLASSE III D
MATERIA ______________________
TIPOLOGIA B1° QUESITO
INDICATORI
DESCRITTORI
GRAVEM.
INSUFF.
SUFF.
BUONO
OTTIMO
6–9
10 – 11
12 – 13
14 – 15
INSUFF.
1–5
ABILITA’
Abilità di
focalizzazione
dell’argomento e di
sintesi
CONOSCENZE
Conoscenza
dell’argomento
COMPETENZE
Uso del linguaggio
specifico
PUNTEGGIO TOTALE …………………………
PUNTEGGIO FINALE ……./15
2° QUESITO
INDICATORI
DESCRITTORI
GRAVEM.
INSUFF.
SUFF.
BUONO
OTTIMO
6–9
10 – 11
12 – 13
14 – 15
INSUFF.
1–5
ABILITA’
Abilità di
focalizzazione
dell’argomento e di
sintesi
CONOSCENZE
Conoscenza
dell’argomento
COMPETENZE
Uso del linguaggio
specifico
PUNTEGGIO TOTALE …………………………
PUNTEGGIO FINALE ……./15
Il punteggio si ottiene dividendo il totale per tre e arrotondando all’unità in presenza di decimali.
18
ALLEGATO n. 2
( TESTI RELATIVI ALLE PROVE DI SIMULAZIONE)
19
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
FISICA
- Illustrare il concetto di energia interna di un sistema termodinamico.
- Definire la grandezza energia potenziale elettrica, spiegando perché è possibile definire tale grandezza nel campo
elettrico e stabilendo se si tratta di una grandezza scalare o vettoriale. Dare poi la definizione di potenziale
elettrico e di differenza di potenziale, spiegando che informazioni ci dà sul moto naturale delle cariche elettriche.
STORIA
-Costruire un repertorio, storiograficamente corretto, di fatti e fattori caratterizzanti il ‘900
- Illustra le ragioni di fondo che portarono l’Europa alla 1° guerra mondiale
SCIENZE NATURALI
-Spiegare cosa afferma la legge di Hubble e perché è importante.
-Spiegare cos’è il diagramma H-R e perché viene definito “un’istantanea dell’Universo”
INGLESE
-O. Wilde: the rebel and the dandy. What is art according to him; what is the moral of the novel? Refer to the
Preface and Chapter 11.
-Thomas Hardy: “ Jude the Obscure” and its controversial issues. Refer to the abstract from the novel contained in
your textbook called “Suicide”. Draw parallels between Jude, Tess and eventually refer to the French experimental
novel.
GRECO
Spiegare sinteticamente in che cosa consista ed a quale obiettivo miri la critica di Aristofane ai Sofisti
attraverso le sue Nuvole. (max. 10 righe).
Spiegare sinteticamente perché Euripide venga considerato
particolare attenzione al teatro menandreo. (max. 10 righe).
il
vero
padre
dell’Ellenismo,
ponendo
Dimostrare con argomentazioni appropriate perché la tragedia sia un genere letterario “composito”. (max. 10
righe).
Spiega quale sia la funzione del poeta e dell’intellettuale nella società del V secolo a. C. (max. 10 righe).
GRECO 2° simulazione
1-Illustra e spiega la poetica callimachea, fornendone le motivazioni storico-politiche e letterari
righe)
(max 10
2- Spiega sinteticamente per quali motivazioni i poeti ellenistici scelgano a tema delle loro opere l’uomo con i
suoi sentimenti, fornendone le prove testuali (max 10 righe)
20
Programma di Italiano
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. ssa Antonella Del Buono
MODULO 1 – Incontro con l’opera: “Dei Sepolcri” di U. Foscolo
Lettura integrale dell’opera.
Contestualizzazione:
Panorama storico culturale della fine del Settecento. Il Neoclassicismo. Il Preromanticismo: lo Sturm und Drang, la
poesia sepolcrale inglese, i Canti di Ossian. Il sublime.
J. J. Winckelmann: L’Apollo del Belvedere. Il Laocoonte
Riferimenti biografici:
U. Foscolo: vita, poetica
Riferimenti testuali
Alla sera
In morte del fratello Giovanni
A Zacinto
MODULO 2 – Incontro con l’Autore: G. Leopardi
La vita. La cognizione del dolore. Il pessimismo storico e la teoria del piacere. La poetica dell’indefinito e del vago. Gli
idilli. Il silenzio poetico e le Operette Morali. Il Pessimismo cosmico. I Canti pisano – recanatesi. L’ultimo Leopardi e La
ginestra.
Testi:
Zibaldone:la teoria del piacere e l’infinito; il vago e l’indefinito; rimembranze.
L’infinito
La sera del dì di festa
Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. Dialogo di Tristano e di un amico. Dialogo di un venditore
d’almanacchi e di un passeggere.
A Silvia
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
La ginestra: vv.1-157; 297-317
Contestualizzazione:
Il Romanticismo: aspetti storici, ideologici, culturali. Il Romanticismo in Italia. La polemica classico- romantica.
21
MODULO 3 – Il Romanzo tra Settecento e Ottocento
Il romanzo epistolare. Il romanzo storico. Le tecniche narrative. Il narratore. La focalizzazione.
Testi
W. Goethe: I dolori del giovane Werther (lettura integrale).
U. Foscolo: Le ultime lettere di Jacopo Ortis: Tutto è perduto; La rivelazione dell’amore; L’incontro col Parini.
A. Manzoni
I promessi sposi: sintesi del romanzo; l’Introduzione; Il “sugo di tutta la storia”; tre capitoli a scelta.
La Pentecoste
Il 5 Maggio
Adelchi: primo coro,atto III; secondo coro, atto IV.
Lettre à Monsieur Chauvet: Storia e invenzione.
Riferimenti biografici:
Manzoni: la vita e
la produzione poetica. Il vero storico e il vero poetico; il romanzo e il romanzesco; il vero, l’utile,
l’interessante. Il teatro. Dal Fermo e Lucia a I promessi sposi.
MODULO 4-Incontro con l’opera: I Malavoglia di G. Verga.
Lettura integrale dell’opera.
Contestualizzazione
Il Positivismo. La seconda rivoluzione industriale. Il Naturalismo. Il Verismo.
Riferimenti testuali
E. Zola
Il romanzo sperimentale: “L’investigazione scientifica è un dovere”.
G. Verga
Vita dei campi: Rosso Malpelo; La lupa.
Riferimenti biografici
G. Verga: la vita. La fase mondano-scapigliata.L’adesione al Verismo. Il ciclo dei vinti.Il determinismo, il pessimismo.
Le tecniche narrative. La focalizzazione. Il narratore regredito.
MODULO 5- La lirica tra Ottocento e Novecento.
22
Una nuova poetica. La destrutturazione del linguaggio poetico tradizionale. La dissoluzione delle forme poetiche
tradizionali. La lirica nell’età del simbolismo. La lirica nell’età delle avanguardie storiche. La lirica tra le due guerre.
Testi
A. Boito
Lezione di anatomia
C. Baudelaire
Corrispondenze
A. Rimbaud
Vocali
P. Verlaine
Arte poetica
G. Pascoli
Arano
X Agosto
L’Assiuolo
Il gelsomino notturno
G. D’Annunzio
Preludio
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
G. Gozzano
La signorina Felicita, ovvero la felicità: III, VI.
G. Ungaretti
Il porto sepolto
Veglia
Sono una creatura
S.Martino del Carso
Mattina
Soldati
E. Montale
I limoni
Spesso il male di vivere ho incontrato
Non chiederci la parola
Ho sceso, dandoti il braccio
Contestualizzazione
La Scapigliatura. Il Decadentismo: aspetti storici,sociali,culturali. .Il crepuscolarismo. Il futurismo. La poesia pura.
Riferimenti testuali:
G. Pascoli
Il fanciullino: E’ dentro noi un fanciullino…
F.T.Marinetti
Manifesto del futurismo. Manifesto tecnico della letteratura futurista.
23
Riferimenti biografici:
G. Pascoli. G. D’Annunzio. F. T. Marinetti. G. Ungaretti. E. Montale.
MODULO6-Il romanzo tra Ottocento e Novecento.
Il romanzo decadente. L’eroe decadente: l’esteta. Il romanzo novecentesco. La nuova concezione del tempo. Le nuove
tecniche narrative. Il narratore. La focalizzazione.
Testi
G. D’Annunzio
Il piacere : lettura integrale
L. Pirandello
Il fu Mattia Pascal: lettura integrale.
I. Svevo
La coscienza di Zeno: Il fumo; La morte del padre; Salute e malattia; La catastrofe finale.
Riferimenti biografici:
G. D’Annunzio. L. Pirandello. I. Svevo.
Riferimenti testuali:
L. Pirandello
L’umorismo: il flusso continuo della vita
Contestualizzazione
Il relativismo pirandelliano . Il teatro. H. Bergson e il tempo come durata. S. Freud e la psicanalisi.
MODULO 7 – Incontro con l’opera: Una vita violenta di P.P. Pasolini
Lettura integrale dell’opera.
Riferimenti biografici:
P.P. Pasolini.
La vita e la produzione artistica
Contestualizzazione
Il Neorealismo
Dante Alighieri
Il Paradiso: Canti: I-III-VI-XI-XII-XVII-XXXIII.
24
Programma di Latino
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof.ssa Antonella Del Buono
LETTERATURA
L’ETA’ DEI GIULIO-CLAUDI
-
Gli intellettuali e il potere
-
Fra consenso e dissenso
-
I caratteri della cultura
SENECA IL VECCHIO
-
La decadenza dell’oratoria; le declamazioni.
PLINIO IL VECCHIO
-
La Naturalis historia
SENECA
-
L’uomo e l’autore, i rapporti con il potere
-
Le opere di argomento politico
-
Le opere di argomento filosofico
-
Le Epistulae morales ad Lucilium
-
Le Naturales quaestiones
-
L’Apokolokyntosis
-
Le tragedie
-
Lo stile
BRANI ANTOLOGICI: “De tranquillitate animi 4-5; De providentia 2, I-I2. Medea: lettura integrale.
LUCANO
-
La vita.
-
La Pharsalia: il rovesciamento del genere epico; i personaggi del poema. Lo stile.
BRANI ANTOLOGICI: Bellum civile I, vv. 1-66; VI, vv.681-755.
PETRONIO
-
La vita
-
Il Satyricon
BRANI ANTOLOGICI: Satyricon I-5, 34, 71-72, 119 vv.1-19.
25
PERSIO
-
La vita
-
Le Satire
BRANI ANTOLOGICI: Satire V, vv.1-76.
L’ETA’ DEI FLAVI
-
La restaurazione morale e civile
-
La politica imperiale dei Flavi
-
L’organizzazione della cultura
QUINTILIANO
-
La vita e le opere
-
I rimedi alla corruzione dell’eloquenza
-
L’Institutio oratoria: la struttura, la retorica, la pedagogia
-
Lo stile
BRANI ANTOLOGICI: Institutio oratoria II ,2, 1-15.
MARZIALE
-
La vita
-
Gli epigrammi
BRANI ANTOLOGICI: Epigrammi I, 1; III, 43; V, 32; De spectaculis 1, 2.
L’ETA’ DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONE E DEGLI ANTONINI
-
La conciliazione tra principato e libertà
-
La felicitas temporum
-
La cultura
TACITO
-
La vita
-
Il Dialogus de oratoribus
-
L’Agricola
-
La Germania
-
Le Historiae
-
Gli Annales
-
Il metodo storiografico
-
Il pensiero politico
-
Tacito,un poeta della storia: lo stile
BRANI ANTOLOGICI: Agricola 1-3; 30-32; Historiae: I, 1-3; V, 2-5; Annales I, 1-2 .
PLINIO IL GIOVANE
-
La vita
-
Il Panegirico; l' epistolario.
26
BRANI ANTOLOGICI: ;Epistulae,VIII,8; X,96, 97.
SVETONIO
-
La vita
-
Le opere
BRANI ANTOLOGICI: Domitianus, 19-23.
GIOVENALE
-
La vita
-
Le Satire
-
Lo stile
BRANI ANTOLOGICI: Satire III, 21-100; VI, vv. 25-59, 82-124.
APULEIO
-
La vita
-
Le opere minori
-
Le Metamorfosi
-
Apuleio nella cultura romana e moderna
BRANI ANTOLOGICI: Metamorfosi I,1; III, 23-26; vi, 7-11.
CLASSICI
LUCREZIO
DE RERUM NATURA
- I
libro : vv. 1- 49 ;
- II
libro : vv. 1- 61.
62- 79;
80- 101; 102- 145; 265- 289.
- III
libro : vv. 634- 669; 830- 869.
- IV
libro : vv. 1- 25 ; 1073- 1120.
-V
libro : vv. 195-234;
-VI
libro : vv. 1138- 1198 ; 1252- 1286.
TACITO
ANNALES
XIV libro: 1-10.
27
Programma di Lingua e Letteratura greca
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. Francesco Moliterno
LETTERATURA
La Tragedia Attica con tutte le problematiche strutturali, compositive e contenutistiche:Eschilo, Sofocle e Euripide;
Oratoria attica: contesto storico, politico, sociale e culturale;
origine, sviluppo e funzione (emotiva, conativa e fatica); i generi: giudiziario, epidittico, politico; rapporto tra
Sofistica, filosofia ed oratoria;
L’oratoria come genere composito;
affinità dell’oratoria con la drammaturgia ed il dialogo filosofico ( caratteri generali in funzione della critica letteraria
ellenistica) ;
La commedia attica: contesto storico, questioni inerenti alle origini; connotazioni contenutistiche, strutturali e
linguistiche; affinità e differenze fra tragedia e commedia: satira politica, culturale e letteraria nella commedia attica
antica; commedia e “parresìa”;
Aristofane: biografia; commedie superstiti; divisione delle commedie in due gruppi; tipologia di una commedia;
questioni polemiche con i contemporanei sull’invenzione delle trame; satira politica, polemica con i Sofisti e critica
contro Euripide; arte, lingua e stile;
dalla commedia attica antica a quella “di mezzo”; connotazioni peculiari della commedia “di mezzo” in rapporto al
contesto storico; rapporto tra la commedia “di mezzo” e quella latina;
formazione dell’impero di Alessandro Magno;
Età ellenistica: contesto storico, politico, politico, sociale, culturale, letterario e religioso;
dalla divulgazione “aurale” delle opere letterarie a quella scritta; disgregazione dell’impero di Alessandro e formazione
dei regni ellenistici; diffusione del libro; il ruolo dell’intellettuale; il cosmopolitismo, la filantropia ed il ripiegamento
interiore degli intellettuali; il rapporto tra letterati e potere politico; il mecenatismo; il poeta ed il suo pubblico; la
formazione della koiné; la filologia; importanza e ruolo dei filosofi ed eco delle loro dottrine nella produzione letteraria
ellenistica.
La Commedia Nuova: innovazioni strutturali e contenutistiche; il ruolo del coro; il cambiamento del pubblico rispetto
alla rappresentazione teatrale; eredità della drammaturgia euripidea; dalla commedia aristofanea a quella borghese.
Menandro: biografia, opere superstiti e loro stato di conservazione; temi della commedia menandrea; introspezione
dei personaggi; il “ lieto fine” della commedia come
forma evasiva dalla realtà; la commedia menandrea come “
specchio” della realtà; arte, lingua e stile.
Callimaco: biografia ed opere; la poetica attraverso il proemio degli Aitia; le polemiche letterarie; la poesis docta; la
produzione elegiaca e relative connotazioni strutturali e contenutistiche; il canto dell’amore e della donna nell’elegia; la
produzione giambica ed epigrammatica; la produzione epillica: uso del mito, concezione nuova dell’eroe e umanità dei
personaggi; la produzione innografia: struttura tecnico - compositiva; concezione della divinità ed uso del mito
eziologico; lingua e stile.
Apollonio Rodio: biografia ed opera con relativa trama; la concezione nuova del poema epico nell’età ellenistica;
struttura “segmentata” del poema apolloniano; motivazioni della concezione dell’eroe ellenistico o dell’antieroe; il
magico, l’esotico ed il mostruoso; gli excursus topografici, geografici ed etnografici; la nuova tecnica compositiva
rispetto a quella omerica; lingua e stile.
Teocrito:
biografia,
opere
e
generi
di
appartenenza;
la
produzione
bucolica:
connotazioni
strutturali,
contenutistiche e linguistiche; la produzione mimica: caratteristiche strutturali, contenutistiche e linguistiche; la
produzione epillica: tematiche e tecnica compositiva; la poetica teocritea anche in rapporto a quella callimachea;
28
tematiche peculiari della produzione teocritea; la concezione della natura e della campagna; rapporto tra la produzione
teocritea e quella drammaturgia.
Origine, sviluppo e produzione dell’Epigramma greco – ellenistico attraverso Asclepiade, Meleagro e Leonida.
La storiografia ellenistica: dalla storiografia retorico-patetica ed etico-morale a quella degli storici di Alessandro
Magno.
Polibio: biografia ed opere; il piano dell’opera; il metodo storiografico: storia pragmatica, universale ed utile; tipologie
di cause (politiche, economiche, sociali,…); le Costituzioni; la teoria dell’anaciclosi; la costituzione mista dei Romani;
il ruolo della Fortuna nella Storia; lingua e stile.
Età imperiale: contesto storico, politico, sociale, culturale e religioso.
La critica letteraria: Apollodorei e Teodorei; il trattato dell’Anonimo “Sul Sublime”.
Luciano di Samosata: biografia ed opere; interessi culturali; satira dissacratoria; critica demolitrice, lingua e stile;
Plutarco: biografia ed opere; Vite Parallele: struttura, motivazione e funzione della biografia; lingua e stile.
Il Romanzo: origine e sviluppo; il Romanzo come genere composito, come sottogenere letterario; il romanzo d’amore
e d’avventura; caratteristiche dei personaggi; destinatari.
Classici
Sofocle, Antigone:
-
Prologo, vv 1-99
-
Primo episodio, vv 162-331
-
Secondo episodio: vv.384- 581
-
Terzo episodio, vv 631-780
Platone: Critone
-
29
Programma di Storia - Ed. civica
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. Alessandro Baldi
LA PRIMA GUERRA MONDIALE:-
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra Europea
-
Dalla guerra di movimento alla guerra di usura
-
L’Italia dalla neutralità all’intervento
-
La grande strage
-
La guerra nelle trincee
-
La nuova tecnologia militare
-
La mobilitazione totale e il fronte interno
-
La svolta del 1917
-
L’ Italia e il disastro di Caporetto
-
Rivoluzione o guerra democratica?
-
L’ultimo anno di guerra
-
I trattati di pace e la nuova carta europea
Parola chiave: PROPAGANDA
LA RIVOLUZIONE RUSSA:
-
Da Febbraio a Ottobre
-
La Rivoluzione d’Ottobre
-
Dittatura e guerra civile
-
La Terza Internazionale
-
Dal comunismo di guerra alla Nep
-
L’Unione Sovietica: costituzione e società
-
Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese
Parola chiave: SOVIET
L’EREDITA’ DELLA
GRANDE GUERRA:
-
Le trasformazioni sociali
-
Le conseguenze economiche
-
Il biennio rosso
-
Rivoluzione e controrivoluzione nell’Europa centrale
-
La stabilizzazione in Francia e in Inghilterra
-
La repubblica di Weimar
-
La crisi della Ruhr
IL DOPOGUERRA IN
ITALIA E L’AVVENTO DEL
FASCISMO:
-
Cattolici, socialisti e fascisti
-
La vittoria mutilata e l’impresa di Fiume
-
Le agitazioni sociali e le elezioni del ’19
-
Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e il Pcd’I
-
Il fascismo agrario e le elezioni del ‘21
30
-
La marcia su Roma
-
Verso lo Stato totalitario
-
Il delitto Matteotti e l’Aventino
-
La dittatura a viso aperto
LA GRANDE CRISI:
ECONOMIA E SOCIETA’
NEGLI ANNI TRENTA:
-
Crisi e trasformazione
-
Gli anni dell’ euforia: gli USA prima della Great Depression
-
Il grande crollo del ‘29
-
La crisi in Europa
-
Roosevelt e il New Deal
-
Il nuovo ruolo dello Stato
-
I nuovi costumi
-
La comunicazione di massa
-
La scienza e la guerra
-
La cultura della crisi
L’ETA’ DEI
TOTALITARISMI 1°:
-
L’eclissi della democrazia
-
L’avvento del nazismo
-
Il consolidamento del potere di Hitler
-
Il Terzo Reich
-
Repressione e consenso del nazismo
-
Il contagio autoritario
-
LA SHOAH
L’ETA’ DEI
TOTALITARISMI 2°:
-
L’Unione sovietica e l’industrializzazione forzata
-
Lo stalinismo
-
La crisi della sicurezza collettiva e fronti popolari
-
La guerra civile in Spagna
-
L’Europa verso la catastrofe
Parola chiave: TOTALITARISMO
Voce “il Fascismo” di R.De Felice
LA SECONDA
GUERRA MONDIALE:
-
Origini e responsabilità
-
La distruzione della Polonia
-
La caduta della Francia
-
L’intervento dell’Italia
-
La battaglia d’Inghilterra
-
Il fallimento della guerra italiana
-
L’attacco all’Urss
-
Resistenza e collaborazionismo
31
-
’42-43: la svolta della guerra e la grande alleanza
-
La caduta del fascismo e l’8 Settembre
-
La resistenza e la Rsi
-
La fine del Terzo Reich
-
La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
Parola chiave: GENOCIDIO
DAL MIRACOLO ECONOMICO
ALLA CRISI DELLA PRIMA
REPUBBLICA :
-
Il sequestro e l’assassinio di Moro
Testo adottato: Storia Contemporanea: il Novecento di Giardina-Vidotto-Sabatucci
Educazione Civica: I principi fondamentali della Costituzione Italiana
Lavori in Classe: - Lemmario di Storia: Accentramento, Federalismo, Burocrazia, Borsa, Cicli
economici, Corporazioni,Costituzione,Dipendenza
economica, Economie socialiste,Emigrazione/
Immigrazione,Genocidio,Inflazione/Deflazione
Liberismo/Protezionismo,Lavoro,Massoneria.
- Voce Fascismo della Treccani (di Benito Mussolini)
Gruppo Ginzburg: Zolea,Gavosto,Barbieri,Tiraborelli,Kaniadakis,Orlandi,Mangia,Casacchia,
Latour, Barlassina.
Letture storiografiche: “Il Fascismo” di Renzo De Felice
32
Programma di Filosofia
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. Alessandro Baldi
1 I. Kant: "Critica della Ragion Pura" (1787)
Estetica trascendentale
Analitica trascendentale
Dialettica trascendentale
2 "Introduzione all'idealismo tedesco"
Dall'Illuminismo alla filosofia dell' Umanità;
Le polemiche sul Criticismo kantiano;
Il Romanticismo;
Tra Rivoluzione e Restaurazione: popolo, nazione e Stato
3 J. Fichte: "La dottrina della scienza"
Una filosofia della libertà;
Logica e dottrina della scienza;
Dal dogmatismo all' idealismo trascendentale;
Libertà e filosofia: la scelta di una filosofia;
Il diritto e la morale;
Le epoche della storia e la vita divina;
La rinascita nazionale e la nuova educazione
4 F. Schelling: "Sistema di idealismo trascendentale"
La filosofia della natura;
Dinamismo e organicismo;
La filosofia trascendentale come storia e memoria dell' autocoscienza;
L'intuizione intellettuale: arte e filosofia;
Storia e rivelazione;
La libertà e il male;
Filosofia negativa e filosofia positiva
5G.W.Hegel"Fenomenologia dello spirito"e "Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio"
La dialettica;
L'identità di razionale e reale: intelletto e ragione;
Il cammino della coscienza verso il sapere;
La logica speculativa;
La natura;
Lo spirito soggettivo;
Lo spirito oggettivo: Stato, eticità e storia;
Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia;
La filosofia e il proprio tempo: filosofia e storia della filosofia
6 L. Feuerbach: "I principi della filosofia dell'avvenire"
Dalla teologia e filosofia speculativa all'antropologia;
33
La critica della religione;
Funzioni e limiti della filosofia speculativa;
La sensibilità, l'amore e il dialogo
7K.Marx: "Sacrafamiglia", "L’ideologiatedesca" e " Manoscritti economico - filosofici"
Unità di teoria e prassi;
La critica dell' "ideologia" tedesca;
La concezione materialistica della storia;
Capitale, lavoro, alienazione;
Borghesia e proletariato;
Il materialismo dialettico
8 A. Schopenhauer: "Il mondo come volontà e rappresentazione"
Mondo, volontà e rappresentazione;
Individuazione, spazio e tempo;
Idee e concetti;
L'arte e la musica;
La giustizia, la compassione e la negazione della volontà
9 F.Nietzsche:"La nascita della tragedia greca dallo spirito della musica" e "Gaia scienza" e "Ecce homo"
Dioniso, Apollo e Socrate;
La malattia storica;
Cristianesimo e nichilismo;
La morte di Dio;
Il rovesciamento dei valori;
Il Superuomo;
L'eterno ritorno e la volontà di potenza
10 S. Kierkegaard: "Aut-aut"
I tre stadi dell'esistenza: estetico, etico e religioso;
L'angoscia, il peccato e il Cristianesimo;
Il pensatore soggettivo e la comprensione dell'esistenza
11 A. Comte: "Corso di filosofia positiva"
Il positivismo
Filosofia e scienza: l'unità delle scienze;
Evoluzione e progresso;
La nuova scienza: la sociologia;
Scoperte scientifiche e problemi metodologici
12 C. Darwin: "L’origine della specie"
13 S. Freud "L’introduzione alla psicoanalisi"
L’inconscio;
Metodo clinico;
Psicologia del profondo;
Eros – Thanatos: la vita culturale e sociale
14 K. Popper
34
- La teoria dei
Tre mondi (Biffoni, Paroletti, Chiozza, Soda, Prospero, Musitano, Raccah, Latour, Awan, Buttinelli,
Laracca)
Manuale adottato: "Manuale di storia della Filosofia 3" a cura di F. Adorno, T. Gregory, V. Verra
Letture Filosofiche
- I. Kant: "Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?"
- G.W. Hegel : "Fenomenologia dello spirito" (il paragrafo "Signore servo")
-F.W. Nietzsche: Su verità e menzogna in senso extramorale
35
Programma di Matematica
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof.ssa Francesca Maria Marrocu
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Le funzioni goniometriche
La misura degli angoli: la misura in gradi, la definizione di radiante, la misura in radianti, la circonferenza
goniometrica.
La funzione seno: definizione di seno di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione y=senx,
caratteristiche della funzione y=senx.
La funzione coseno: definizione di coseno di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione y=cosx,
caratteristiche della funzione y=cosx.
La prima relazione fondamentale.
La funzione tangente: definizione di tangente di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione
y=tgx, caratteristiche della funzione y=tgx.
Seconda relazione fondamentale.
La funzione cotangente: definizione di cotangente di un angolo nella circonferenza goniometrica, grafico della funzione
y=cotgx.
Terza relazione fondamentale.
Le funzioni secante e cosecante: definizioni e relazioni fondamentali..
Le funzioni goniometriche di angoli particolari: l’angolo di 30°, l’angolo di 45° e l’angolo di 60°.
Le funzioni goniometriche di angoli associati: angoli opposti, angoli esplementari, angoli supplementari, angoli che
differiscono di 180°, angoli complementari.
Le formule goniometriche
Formule di addizione e sottrazione per il seno, per il coseno e per la tangente.
Formule di duplicazione.
Formule di bisezione.
Le equazioni goniometriche
Identità goniometriche.
Equazioni goniometriche elementari in seno, coseno e tangente.
Equazioni riconducibili a equazioni elementari.
Equazioni lineari in seno e coseno (risoluzione con il metodo grafico)
Equazioni di secondo grado in una sola funzione goniometrica.
Equazioni omogenee di secondo grado in seno e coseno.
Equazioni riconducibili a omogenee di secondo grado in seno e coseno.
Equazioni in più funzioni riconducibili a un prodotto di fattori uguagliato a zero.
36
La trigonometria
Teoremi sui triangoli rettangoli.
Area di un triangolo.
Teorema della corda.
Teorema dei seni.
Teorema del coseno.
Risoluzione dei triangoli rettangoli.
Risoluzione dei triangoli qualunque.
Le equazioni esponenziali e logaritmiche
Proprietà delle potenze.
Funzioni esponenziali.
Equazioni esponenziali.
Disequazioni esponenziali.
I logaritmi.
Le proprietà dei logaritmi (senza dimostrazione).
Funzioni logaritmiche.
Le equazioni logaritmiche.
Testo
Bergamini-Trifone- Barozzi, Goniometria+Trigonometria
Moduli blu Modulo O+Q
Moduli di matematica
Le equazioni esponenziali e logaritmiche Modulo N, Zanichelli
37
Programma di Fisica
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. ssa Francesca Maria Marrocu
LA TEMPERATURA
Il concetto di temperatura: principio “zero” della termodinamica; definizione operativa della temperatura; misura della
temperatura; scale termometriche.
La dilatazione termica: dilatazione termica dei solidi; dilatazione termica dei liquidi.
Proprietà dei gas: la legge di Boyle; le due leggi di Gay-Lussac ; il gas perfetto e la temperatura assoluta; la legge dei
gas perfetti.
Cenni sulla teoria cinetica dei gas perfetti: modello molecolare del gas perfetto; energia cinetica e temperatura.
IL CALORE E I CAMBIAMENTI DI STATO DELLA MATERIA
Il calore come lavoro; misura del calore.
Il calore specifico e la capacità termica..
Propagazione del calore: conduzione; convezione; irraggiamento termico.
Cambiamenti di stato: fusione e solidificazione; ebollizione; evaporazione e tensione di vapore saturo; condensazione
e isoterma critica.
LA TERMODINAMICA E I SUOI PRINCIPI
Trasformazioni termiche. Trasformazioni reversibili e trasformazioni irreversibili.
Il primo principio della termodinamica.: energia interna di un gas perfetto; dipendenza dell’energia interna dalla
temperatura;esperienza di Joule:espansione senza lavoro; conseguenze del primo principio ( sistema isolato,
trasformazione isocora, trasformazione adiabatica.); Calori specifici di un gas perfetto.
Il secondo principio della termodinamica: enunciato di Kelvin; enunciato di Clausius; macchina di Carnot; ciclo di
Carnot e rendimento di una macchina termica; teorema di Carnot.
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
Cariche elettriche.
Corpi elettrizzati e loro interazioni.
Conduttori e isolanti.
Elettrizzazione: strofinio, contatto e induzione.
La polarizzazione dei dielettrici.
Pendolino elettrostatico ed elettroscopio.
La legge di Coulomb ( nel vuoto e in un dielettrico ); costante dielettrica.
Confronto tra la legge di Coulomb e la forza gravitazionale.
IL CAMPO ELETTRICO
Il concetto di campo elettrico.
Il vettore campo elettrico E.
Le linee di forza come rappresentazione del campo.
Il campo elettrico di una carica puntiforme : rappresentazione del campo; sovrapposizione dei campi generati da
cariche puntiformi.
Campo elettrico uniforme.
Campo elettrico in presenza di un dielettrico.
Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibrio elettrostatico; potere dispersivo delle punte.
38
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.
POTENZIALE E CAPACITA’
Lavoro del campo elettrico.
Energia potenziale elettrica.
Il potenziale elettrico : la differenza di potenziale; superfici equipotenziali.
Capacità di un conduttore.
I condensatori : capacità di un condensatore; effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore.
LA CORRENTE ELETTRICA
Concetto di corrente elettrica : il circuito elettrico elementare; l’intensità di corrente elettrica.
La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
Forza elettromotrice.
Resistenze in serie e in parallelo.
Generatori di corrente: la pila di Volta.
Energia e potenza elettrica: l’effetto Joule.
Passaggio di corrente nei liquidi.
Passaggio di corrente nei gas.
IL MAGNETISMO
Campo magnetico: poli magnetici; fenomeno della calamita spezzata; ago magnetico.
Le linee di forza di un campo magnetico.
Campi magnetici generati da corrente.
Interazione corrente-corrente:definizione di Ampere.
Il vettore di induzione magnetica B.
Campo generato da circuiti elettrici: legge di Biot-Savart; spira circolare; solenoide.
Il flusso del campo magnetico.
La circuitazione del campo di induzione magnetica: teorema della circuitazione di Ampere.
La forza magnetica sulle cariche in movimento: forza di Lorentz.
Moto di una carica elettrica in un campo magnetico.
Proprietà magnetiche della materia.
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Testo in adozione Caforio-Ferilli,
Le leggi della Fisica (vol.B), Le Monnier
39
Programma di Scienze naturali
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof.ssa Rossella Casalino
ASTRONOMIA
Studio della luce
La luce dal cielo. I colori della luce. L’osservazione strumentale del cielo. Misura e analisi della luce. Spettroscopia.
Spettro continuo e spettri a righe (in emissione e in assorbimento). Modello del corpo nero. Effetto Doppler.
La sfera celeste
Riferimenti sulla sfera celeste. Circoli di riferimento. Coordinate altazimutali. Coordinate equatoriali orarie. Coordinate
equatoriali celesti. I moti delle stelle e il percorso del Sole. Costellazioni e zodiaco.
Il tempo
Misura del tempo. Tempo siderale e tempo solare. Tempo universale. Tempo civile medio e fusi orari. Anno siderale e
anno tropico. I calendari.
Elementi di meccanica celeste
Il modello tolemaico. I modelli copernicano e tychonico. Le tre leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale di
Newton. Moto intorno al comune centro di massa. Velocità di fuga.
Definizione di pianeta e satellite. La precessione luni-solare. La nutazione. Le maree.
I moti della Terra
Il moto di rotazione. Prove e conseguenze della rotazione della Terra. Il moto di rivoluzione. Stagioni astronomiche,
solstizi ed equinozi. I crepuscoli. Zone astronomiche. Prove del moto di rivoluzione. Parallasse annua e misura delle
distanze. Parsec.
I moti millenari della Terra. Moto della linea degli apsidi. La precessione degli equinozi come conseguenza della
precessione luni-solare. Variazione dell’eccentricità dell’orbita terrestre. Variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre.
Le glaciazioni.
La Luna
Caratteristiche della Luna. Parametri principali. Caratteri geomorfologici. Origine ed evoluzione della Luna. I principali
moti della Luna. Moto di rotazione e moto di rivoluzione. Mese siderale e mese sinodico. Moto di traslazione.
Regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari. Le librazioni lunari. Le eclissi.
Il Sole
Caratteristiche principali. La struttura del Sole. La fonte di energia del Sole. L’attività solare (macchie solari,
protuberanze e brillamenti). Il ciclo del Sole.
Il sistema solare
Caratteri generali. Origine e formazione del sistema solare. Cenni sulle caratteristiche generali dei pianeti terrestri (
Mercurio, Venere e Marte) e dei pianeti gioviani (Giove, Saturno, Urano e Nettuno). I corpi minori del sistema solare.
Asteroidi. Pianeti nani. Comete. Meteore, meteoroidi e meteoriti.
L’universo vicino
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La Via Lattea. Definizione di stella. Classificazione delle stelle. Classi spettrali. Parametri fisici delle stelle: massa,
luminosità e dimensione. Magnitudine apparente e magnitudine assoluta. Evoluzione stellare. Il diagramma H-R.
Stelle variabili. Gli ammassi stellari. Ammassi aperti e ammassi globulari.
L’universo lontano
La nostra Galassia. Tipi di galassie. Gruppi di galassie. La cosmologia. Modello dello stato stazionario e principio
cosmologico perfetto. La legge di Hubble e l’espansione dell’universo. La teoria del big bang. Conferme della teoria del
big bang. Ipotesi sul futuro.
SCIENZE DELLA TERRA
Minerali e rocce
Minerali e struttura cristallina. Proprietà fisiche dei minerali. Polimorfismo ed isomorfismo. Classificazione dei minerali.
Le rocce della crosta terrestre. Il ciclo litogenetico.
Processo magmatico e rocce ignee
Il processo magmatico. Magma e lava. Genesi dei magmi. Cristallizzazione magmatica e differenziazione. Rocce ignee
intrusive ed effusive. Classificazione delle rocce ignee.
Processo sedimentario
Erosione, trasporto, accumulo e diagenesi. Facies e ambienti di sedimentazione. Ambienti continentali. Ambienti di
transizione. Ambienti marini. Cenni di stratigrafia.
Rocce sedimentarie
Proprietà fondamentali. Rocce terrigene. Rocce carbonatiche. Evaporiti. Rocce silicee. Petrolio e carbon fossile. Rocce
residuali.
Processo metamorfico e rocce metamorfiche
Processi
metamorfici.
Facies
metamorfiche.
Struttura
delle
rocce
metamorfiche.
Metamorfismo
regionale,
metamorfismo di contatto e metamorfismo cataclastico.
Tettonica
Le deformazioni delle rocce. Giacitura delle rocce. Comportamento elastico e plastico dei corpi rocciosi. Diaclasi e faglie
(faglia normale, inversa e trascorrente). Pieghe (anticlinali e sinclinali). Falde di ricoprimento.
I terremoti
Terremoto e onde sismiche. Teoria del rimbalzo elastico. Ipocentro ed epicentro di un terremoto. Onde sismiche: onde
longitudinali (P), onde trasversali (S) ed onde L. Energia dei terremoti: magnitudo e scala Richter. Intensità dei
terremoti e scala Mercalli. Previsione e controllo dei terremoti. Prevenzione dei terremoti. La sismicità in Italia.
L’interno della Terra
Comportamento delle onde sismiche e struttura interna della Terra. Superfici di discontinuità sismica (discontinuità di
Mohorovicić, di Gutenberg e di Lehmann). Crosta, mantello e nucleo. Litosfera, astenosfera e mesosfera. Calore
interno della Terra. Geoterma e gradiente geotermico.
41
Composizione del nucleo. Nucleo esterno e nucleo interno. Composizione del mantello. Moti convettivi nel mantello.
Crosta continentale e crosta oceanica. Principio dell’isostasia. Il campo magnetico della terra. Paleomagnetismo. Le
inversioni di polarità.
Dalla Teoria della deriva dei continenti alla Teoria dell’espansione dei fondi oceanici
Teoria di Wegener della deriva dei continenti. Pangea. Le prove a sostegno di Pangea. Le dorsali medio-oceaniche.
Teoria dell’espansione dei fondi oceanici. La prova dell’espansione: le anomalie magnetiche dei fondi oceanici.
Tettonica delle placche e orogenesi
Teoria della tettonica delle placche. I margini delle placche. Moto delle placche. Dorsali oceaniche e fosse. Espansione
e subduzione. Punti caldi. Orogenesi. Struttura dei continenti; cratoni e orogeni.
Libro di testo:
A. Bosellini, T. Cavattoni, Corso di Scienze del Cielo e della Terra A + B, Zanichelli
42
Programma di Inglese
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. ssa Anna Ottonello
Testo in adozione: “Only Connect…New Directions”
The Nineteenth and the Twentieth Century
M.Spiazzi, M.Tavella – Zanichelli Editore
THE ROMANTIC AGE
-
The Historical and Social Context
-
The World Picture
-
The Literary Context
William Wordsworth:
- “Daffodils”
- “A certain colouring of imagination”
Samuel Taylor Coleridge:
-“ The Rime of the Ancient Mariner”
Percy Bysshe Shelley:
- “Ode to the West Wind”
- “England in 1819”
John Keats:
-“Ode on a Grecian Urn”
- Critic’s Corner: Negative Capability
THE VICTORIAN AGE
43
-
The Historical and Social Context
-
The World Picture
-
The Literary Context
Charles Dickens:
- “Oliver Twist”
- “David Copperfield” T 92
- “ Hard Times”
Emily Broente:
- “Wuthering Heights” T 96, 97,98
- Critic’s Corner: The wilderness as homeland
- Compare and contrast: The importance of weather
Thomas Hardy:
-“Tess of the D’Urbervilles”
-“Jude the Obscure”
- Critic’c Corner: the novel in context
Oscar Wilde:
-“The Picture of Dorian Gray”
Lettura integrale in originale
THE MODERN AGE
-
The Historical and Social Context
-
The World Picture
-
The Literary Context
Joseph Conrad:
-“Heart of Darkness”
Edward Morgan Forster:
44
-“A Passage to India”
James Joyce:
-“Dubliners”
Araby
Eveline
The Boarding House
Clay
A Painful Case
Mother
The Dead
-“ Ulysses”
George Orwell:
-“Nineteen Eighty-Four”
- Compare and contrast: The beginning of novels
THE PRESENT AGE
-
The Historical and Social Context
-
The World Picture
-
The Literary Context
Ian McEwan:
-“Black Dogs”
Jack Kerouac
-“On the Road”
- Critic’s corner: “Lost” Kerouac play resurfaces after 50 years.
Nel corso delle vacanze estive dell’anno 2012 gli alunni hanno letto in lingua originale le seguenti opere. Le stesse
sono state presentate in classe, mettendo in rilievo e condividendo con la classe le “quotations” più significative per la
comprensione del romanzo in oggetto
O. Wilde
J. Joyce
“The Picture of Dorian Gray”
“Dubliners”
45
R. Bradbury
“Fahrenheit 451”
K. Ishiguro
“ Never let me go”
Visione dei film in Inglese :
“Jude”, M.Winterbottom 1996
“Apocalypse Now”, F:F:Coppola 1979
“Fahrenheit 451”, F.Truffaut 1966
46
Programma di Storia dell’Arte
Classe III D
Prof. Fabrizio Fringuelli
Giotto : opere dal manuale
– Giotto e la cultura pittorica del Trecento
-
F. Brunelleschi e la prospettiva lineare L. B. Alberti : opere di architettura dal manuale –
L. B. Alberti : opere teoriche, la trattatistica –
L. B. Alberti : letture tratte dal De pictura e dal De re aedificatoria –
Concorso del 1401 per il battistero di Firenze –
F. Brunelleschi : cupola di S. Maria del Fiore Giorgio Vasari : letture da Le vite –
Donatello : opere dal manuale L. Ghiberti : porte del battistero di Firenze –
Masaccio : opere dal manuale –
S. Botticelli nella Cappella Sistina Piero della Francesca : opere dal manuale –
Leonardo da Vinci : opere dal manuale –
Leonardo da Vinci : letture dal Trattato della pittura –
Il Rinascimento romano del XV secolo : Niccolò V , Pio II, Sisto IV –
Cappella Sistina : architettura e ciclo di affreschi del XV secolo –
Giulio II, Leone X e la Renovatio urbis –
Donato Bramante : opere dal manuale –
Basilica di S. Pietro : storia ed architettura Raffaello Sanzio : opere dal manuale Michelangelo Buonarroti : opere dal manuale –
Tiziano : opere dal manuale –
Caravaggio : opere dal manuale –
Aspetti della modernità :
C. Monet e l’impressionismo
Picasso: Cubismo e Guernica
Futurismo
M.Chagall
H. C. Bresson
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Programma di Storia della musica (A.A. all’I.R.C.)
a.s. 2012/13
Classe III D
Insegnante: Maria Cristina Paciello
L’Ottocento
•
•
Dualismo stilistico
Cultura musicale borghese
L. van Beethoven
•
Mito e fortuna
Il Romanticismo
•
•
•
La concezione romantica della musica
Caratteri e tendenze
Condizione sociale del musicista
Opera, dramma tragico e opera buffa in Italia
•
•
•
Donizetti, Lucia di Lammermoor
Rossini, Il Barbiere di Siviglia
Verdi, Rigoletto
•
•
•
•
•
Debussy e il simbolismo
Schoenberg e la scuola di Vienna
Stravinskij
Satie
Il Futurismo italiano
La concezione wagneriana del dramma musicale
Il wagnerismo in Francia
Accenni alle Avanguardie del primo Novecento
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Programma di Religione Cattolica
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. Sergio Ventura
1) Teologia delle mitologia ‘pagana’:
a)
archeo-logia, soteriologia ed escatologia della mitologia greca (con accenni a quella mesopotamica ed
egiziana),
b) Il ‘notturno’.
2) La rivelazione dei (‘dormienti’) doppi sacrificali autodistruttivi :
a) la figura universalmente umana di Noè (Genesi 6-7) e profetica di Daniele (Dn 2,31-33);
b) la tradizione letteraria: Inferno XIV 95-120, VII 16-66, XXVI 137-142; Pinocchio I-II;
c) la tradizione antropologica: la mitologia del ‘labirinto’, la sticomitia tragica;
d) la contemporaneità cinematografica – Fight club.
3) L’uscita (o il nuovo inizio) dal doppio sacrificale autodistruttivo :
a) analisi de “La guerra di Piero” (F.De Andrè);
4) Il Cristianesimo come religione non sacrificale della ‘pietra scartata’:
a) il Dio di Emmaus (Lc 24) in Caravaggio e Rembrandt: la ‘bellezza’ della giustizia non sacrificale.
b) Dal (dio) sacro al (Dio) Santo: ‘l’ora dei gentili: per una teologia del cortile’.
c)* La ‘scandalosa’ preminenza delle prostitute nel N.T (Mt 1,1-18; 21,28-32; Lc 7,36-50; Gv 8,1-11) e il
rapporto tra Puro e Impuro (Mc 7,1-23; Gv 13,1-21).
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Programma di Educazione Fisica
a.s. 2012/13
Classe III D
Prof. Riccardo Schiantoni
Potenziamento fisiologico
-Esercizi per attività di resistenza
a) Corsa lenta di durata progressivamente crescente utilizzando sempre il meccanismo aerobico.
-Esercizi per attività di forza
(Forza resistente,veloce,esplosiva)
a) A carico naturale ed aggiuntivo
b)Con piccoli e grandi attrezzi
-Esercizi per attività di velocità
a) Per la velocità sulla corsa breve
b) Per la velocità sui singoli gesti motori
-Esercizi per la mobilità articolare
a) Con piccoli e grandi attrezzi
b) A coppie
c) Stretching specifico per la Pallavolo
d) Stretching per il Calcio
-Esercizi per la coordinazione
a) Individuali a corpo libero
b) A coppie
c) Con piccoli attrezzi
Attività sportiva
-Esercizi per la tecnica individuale Pallavolo
a) Il palleggio e relativi esercizi
b) Il bagher e relativi esercizi
c) La battuta e relativi esercizi
d) La schiacciata e relativi esercizi
e) Il muro e relativi esercizi
-Esercizi per la tattica Pallavolo
a) Ricezione e difese
b) Attacco
c) Applicazione di semplici schemi di gioco
d) Regolamento Pallavolo e relativo arbitraggio
Teoria
Cenni di Anatomia e fisiologia del corpo umano applicati all’Educazione fisica e sportiva
Concetto di allenamento
Concetto di doping
Storia dell’Educazione fisica e dello sport
Sport e alimentazione
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