Liceo Scientifico Statale «Giordano Bruno» Viale I Maggio, 5

Liceo Scientifico Statale «Giordano Bruno»
Viale I Maggio, 5 - Budrio
Programmazione annuale disciplinare
a.s. 2013-2014
MATERIA: STORIA
DOCENTE: ERIKA PANACCIONE
CLASSE: 4B
Contenuti e tempi previsti
1°
CONTENUTI (MODULI O UNITÀ DIDATTICHE)
L’EUROPA TRA LA SECONDA METÀ DEL CINQUECENTO E LA PRIMA
METÀ DEL SEICENTO:
Le guerre di religione in Francia fino all’Editto di Nantes (1598)
La Spagna di Filippo II e l’indipendenza delle Province Unite
L’Inghilterra elisabettiana
Settembre – inizio
Novembre
La Guerra dei Trent’anni
La crisi del Seicento
2°
3°
4°
5°
6°
7°
LE RIVOLUZIONI INGLESI DEL SEICENTO:
Le tensioni religiose, politiche e sociali nell’età di Giacomo I
La politica assolutista di Carlo I, lo scontro col Parlamento e lo
scoppio della guerra civile
La dittatura di Cromwell
Dalla Restaurazione della monarchia alla Gloriosa Rivoluzione
L’ASSOLUTISMO FRANCESE:
Mazzarino e la Fronda
Luigi XIV e il rafforzamento della monarchia
Economia e politica religiosa
La politica estera (cenni)
L’EUROPA DEL SETTECENTO:
La società, la città e le campagne, la famiglia
Il modello della monarchia assoluta
Il mercantilismo e il commercio degli schiavi
L’economia-mondo e il capitalismo
ILLUMINISMO, ASSOLUTISMO E RIFORME
I principali concetti innovatori dell’illuminismo
Il dispotismo illuminato
Deismo, massoneria, fisiocrazie contro mercantilismo
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E AMERICANA
Il sistema politico inglese
Le cause della rivoluzione industriale in Inghilterra
Il sistema manifatturiero e la formazione dellaclasse operaia
Le colonie inglesi in America
La rivoluzione americana e la nascsita degli Stati Uniti
LA RIVOLUZIONE FRANCESE E L’ETÀ NAPOLEONICA
La crisi dell’Ancien Régime e le premesse della rivoluzione
La presa della Bastiglia e l’abolizione del feudalesimo
Dalla monarchia costituzionale alla Repubblica
Il governo rivoluzionario e il periodo del Terrore
Novembre
Dicembre
Gennaio
Fine Gennaio
Febbraio
Marzo-Aprile
8°
La fine del Terrore e l’ascesa del Direttorio
La reazione delle potenze europee, l’ascesa di Napoleone
Bonaparte e la guerra di conquista
La campagna d’Italia
Il colpo di stato del 18 Brumaio
L’impero napoleonico, il Concordato e il codice napoleonico
La campagna di Russia e la caduta di Napoleone
L’ETÀ DELLA RESTAURAZIONE E I MOTI RIVOLUZIONATI
Il Congresso di Vienna: equilibrio, stabilità, legittimità; lo
spirito reazionario e le nuove alleanze
I moti liberali del ‘20-‘21
La rivoluzione di luglio a Parigi (1830) e i moti del ’31 in Italia
Maggio
Materiali didattici
Il testo adottato è: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini, Storia e identità, Einaudi scuola 2012
vol I e II; nel corso dell’anno saranno utilizzati dispense e fotocopie di altri manuali, testi tratti da
monografie o antologie storiografiche, materiali multimediali (slides, DVD, film).
Criteri di misurazione delle prove e parametri di valutazione
Per quanto riguarda i criteri di misurazione delle prove viene adottata la scala da uno a dieci. Per ciò che
riguarda i parametri di valutazione delle prove orali e scritte verrà utilizzata, salvo eccezioni, la seguente
griglia:
PARAMETRI
PUNTEGGIO
MASSIMO
ATTRIBUITO
AL
PARAMETRO
Contenuto:
pertinenza e completezza
delle informazioni rispetto
alle consegne
5.5 punti
Forma:
correttezza e chiarezza
espressiva
proprietà lessicale e
capacità di utilizzare un
lessico specifico
capacità di sintesi ed
elaborazione
4.5 punti
LIVELLI DI
VALORE/VALUTAZIONE
Gravemente
insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Gravemente
insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono - Ottimo
Eccellente
PUNTEGGIO
CORRISPONDENTE
AI DIVERSI
LIVELLI
1-2
2.5-3
3.5
4
4.5
5
5.5
0-1
2
2.5
3
3.5
4
4.5
Si precisa comunque che per la valutazione complessiva dei risultati scolastici del discente, saranno tenuti
presenti elementi più ampi, come l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo, la capacità di
formulare osservazioni e domande pertinenti, la disponibilità all’ampliamento delle proprie conoscenze e il
desiderio di ricerca. La valutazione terrà quindi conto: 1) dei risultati conseguiti nelle singole prove di
verifica; 2) dell’impegno profuso nel lavoro individuale e di classe; 3) del progresso o regresso rispetto alla
situazione di partenza; 4) dell’impegno nel partecipare al dialogo formativo; 5) della frequenza.
Budrio, 27 ottobre 2013
Prof.ssa Erika Panaccione