TOURING TROPHY 2013 SAN REMO – SAN MARINO domenica 4 AGOSTO – mercoledì 14 AGOSTO 2013 1°GIORNO: Domenica 4 agosto - Ritrovo a San Remo 2° GIORNO: Lunedì 5 agosto San Remo – Salice d’Ulzo (281 Km) Nel percorso si toccherà il Colle di tenda e il Colle della Maddalena. Il Colle di Tenda è un valico alpino alla quota di 1.871 metri s.l.m. che separa le Alpi liguri dalle Alpi Marittime. Il Colle della Maddalena, (Col de Larche in francese), si trova nelle Alpi occidentali, separa le Alpi Marittime dalle Alpi Cozie e unisce la valle Stura di Demonte in Italia con la val d'Ubaye in Francia. Vicino alla sommità del colle si trova una stele in onore di Fausto Coppi, che sulla salita del colle diede inizio alla famosa fuga che lo portò a trionfare nella tappa Cuneo-Pinerolo nel Giro del '49. A qualche centinaio di metri dal colle dal versante italiano vi è il lago della Maddalena. 3° GIORNO: Martedì 6 agosto Salice d’Ulzo – Aosta (305 Km) Nel percorso si toccheranno diversi punti panoramici, come: Col du Lautaret, Col du Galibier, Col de l’Iseran, Colle del Piccolo San Bernardo. Il Colle del Lautaret è situato in Francia nel dipartimento delle Alte Alpi ad una altezza di 2058 m. Si trova lungo il percorso che unisce Grenoble a Briançon. permette di osservare soprattutto la catena della Meije a sud-ovest e quella del Gran Galibier a nord. È celebre in particolar modo per il suo giardino botanico alpino e per il passaggio del tour de France. Il Col du Galibier è un valico delle Alpi francesi che unisce la valle della Maurienne con la valle della Guisane congiungendo Saint-Michel-de-Maurienne con Briançon. Con la sua quota di 2642 metri è il quinto passo alpino per altitudine, ed è davvero una meraviglia da ammirare ed affrontare. Dal 1911 è una delle tappe, forse una delle più temute, del Tour de France. Il Colle dell'Iseran (2.770 m s.l.m. - in francese Col de l'Iseran - ) è un valico alpino della Francia sud-orientale situato nel dipartimento della Savoia della regione Rodano-Alpi. È il valico montano carrabile più alto delle Alpi. Si sale attraverso tornanti impegnativi fino alla cima, circondati da panorami mozzafiato. Il Colle del Piccolo San Bernardo (col du Petit-Saint-Bernard in francese) è un passo alpino che collega il vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d'Aosta, con la Val d'Isère (Tarantasia). La sua altezza, 2188 m, lo rende il colle meno elevato delle Alpi Nordoccidentali e pertanto il passaggio più facile tra le vallate savoiarde e valdostane. Sulla cime del passo corre il confine tra l’Italia e la Francia; nel 1940 questa fu una zona di aspri combattimenti: solo sul lato italiano morirono oltre seicento uomini. 4°GIORNO: Mercoledì 7 Agosto Aosta – Stresa (269 km) I passi protagonisti di questa tappa saranno il Passo del Gran San Bernardo e il Passo del Sempione. Il Colle del Gran San Bernardo (Col du Grand Saint-Bernard in francese) è un valico alpino collocato a 2 473 metri sul livello del mare, tra Aosta e Martigny. Collega l'italiana valle del Gran San Bernardo con la svizzera valle d'Entremont. La cima del passo è situata in territorio svizzero. Il Passo del Sempione o Sempione è un valico alpino a 2.005 metri di altitudine in Svizzera, nel Canton Vallese, a pochi chilometri dal confine con l'Italia. Mette in comunicazione la Valle Saltina (solcata dal torrente Saltina), e la Val Divedro (solcata dal torrente Diveria), appartenenti rispettivamente ai bacini dei fiumi Rodano e Toce. Il passo è convenzionalmente il punto di confine fra Alpi Pennine a Ovest e Alpi Lepontine a est. Prende il nome dal paesino di Simplon, posto sul versante meridionale in territorio svizzero. Dal culmine del passo, a circa 2000 metri, si gode di una vista impressionante sulle vette e i ghiacciai delle Alpi del Bernese. Segno distintivo che caratterizza la cima del Sempione è un’aquila in granito alta otto metri che da oltre sessant’anni domina il panorama. 5° GIORNO: Giovedì 8 Agosto Stresa – Chiavenna (219 km) In questo giorno i punti panoramici che si toccheranno saranno i seguenti: Centovalli, Passo del San Bernardino, Passo dello Spluga. Il passo del San Bernardino (in tedesco San-Bernardino-Pass), è un valico alpino nel cantone dei Grigioni in Svizzera. Esso è uno degli spartiacque tra la Regione geografica italiana e il bacino idrografico del Mare del Nord. Sulla cima brulla e spoglia del valico la vista è incantevole: da qui si può ammirare anche il magnifico lago alpino dell’altopiano, le cui acque raramente superano i dieci gradi. Il Passo dello Spluga, (Splügenpass in tedesco, Pass dal Spleia o Pass dal Splegia in romancio), situato a 2.114 m s.l.m., è uno dei più importanti valichi dell’arco alpino, conosciuto fin dall’antichità per il suo agevole transito. Nelle sue vicinanze si trova il punto d'Italia più lontano dal mare in linea d'aria, circa 240 Km. 6° GIORNO: Venerdì 9 Agosto Chiavenna – Madonna di Campiglio (250 km) In questa giornata saranno parecchi e molto suggestivi i punti panoramici che si toccheranno: il passo del Bernina, il passo di Gavia e il passo del Tonale. Il Passo del Bernina è un valico alpino in territorio svizzero (2.323 m s.l.m.) che mette in comunicazione la valle di Poschiavo con l'Engadina. Dal punto di vista orografico il passo separa le Alpi di Livigno (a nord-est) dalle Alpi del Bernina (a sud-ovest), entrambe sottosezioni delle Alpi Retiche occidentali. La fama del Passo del Bernina è leggendaria, poiché è uno dei valichi più famosi della Svizzera. Le ragioni vanno ricercate nella bellezza dei paesaggi attraverso cui si snoda la strada. Si può ammirare lungo tutto il versante occidentale l’imponente Gruppo del Bernina con le sue cime impervie, che raggiungono anche i 4000 metri di altitudine. Il Passo di Gavia si trova su un altopiano circondato da alcune vette che raggiungono i 3.000 metri e con il bel tempo offre scorci magnifici sul ghiacciaio dell’Adamello. Il valico è inserito, come tappa di montagna impegnativa, nel Giro d’Italia. Nel rifugio che si trova poco prima della cima si possono ammirare alcune foto d’epoca. Sul Passo del Tonale vi è il monumento ai caduti, visibile sulla cima del passo, per ricordare il periodo in cui, durante la Grande Guerra, il Tonale faceva parte del fronte il Bel Paese e il cuore dell’impero asburgico. Oggi il passo rappresenta il confine tra la Lombardia e il Trentino-Alto Adige. Durante la nostra discesa potremmo ammirare il meraviglioso panorama del ghiacciaio Presanella. 7° GIORNO: Sabato 10 Agosto Madonna di Campiglio – Malles Venosta (201 km) Grande protagonista di questa tappa sarà il Passo dello Stelvio. Il Passo dello Stelvio (Stilfser Joch in tedesco, 2758 m.s.l.m.) è il valico automobilistico più alto d'Italia[1] e il secondo in Europa dopo il Colle dell'Iseran (2770 m). 8° GIORNO: Domenica 11 Agosto Malles Venosta – Cortina (330 km) Giornata ricca di emozioni, si toccheranno i seguenti passi: Passo del Rombo, Passo di Monte Giovo, Passo di Pennes, Passo Tre Croci. Il Passo del Rombo, (Timmelsjoch in tedesco, 2509 m), è un valico alpino delle Alpi Retiche orientali, al confine fra Italia e Austria, che mette in comunicazione la Val Passiria in Alto Adige alla Ötztal in Tirolo. Questo passo richiede sicuramente una buona conoscenza delle tecniche di guida sui passi in motocicletta. Il percorso, che tocca i 2.500 metri di altitudine, proviene dalla strada dei ghiacciai della Ötztal e prosegue verso le assolate vigne della Val Passiria. Il Passo di Monte Giovo, (Jaufenpaß in tedesco), (2.094 m) è un valico alpino delle Alpi Retiche orientali, in provincia di Bolzano, che mette in comunicazione la val Passiria e i centri di Merano e San Leonardo in Passiria con l'alta valle Isarco (e in particolare il centro di Vipiteno). I suoi versanti sono caratterizzati dalla presenza di fitti boschi d'abeti e di pascoli nella zona più alta, e non sono abitati se non fino ai 1200 metri di quota circa. Il Passo di Pennes, (Penser Joch in tedesco, 2.211 m), è un valico alpino delle Alpi Retiche orientali, in provincia di Bolzano. Mette in comunicazione l'Alta Valle Isarco (in particolare la città di Vipiteno) con la città di Bolzano, attraverso la Val di Pennes e la valle di Sarentino, percorrendo la Strada statale 508. Il fascino del Passo Pennes sta prima di tutto nel magnifico panorama alpino che si estende intorno alla cima, situata a circa 2.200 metri di quota. Un secondo elemento degno di nota è la strada che prosegue fino alla valle di Sarentino. Forse nessun’altra valle nel mondo montano dell’Alto Adige è rimasta così autentica, naturale e tradizionale come questa valle e i suoi abitanti. Il Passo Tre Croci (Són Zuógo in ladino) è un valico alpino delle Dolomiti bellunesi, posto a 1.805 m nella zona dell'Ampezzano, fra il monte Cristallo a nord e il Sorapiss a sud. Mette in comunicazione la valle del Boite e Cortina d'Ampezzo con Misurina, Auronzo di Cadore e la val d'Ansiei. Presso il passo sono presenti diverse opere difensive (bunker) facenti parte dello Sbarramento Passo Tre Croci, parte del Vallo Alpino. 9° GIORNO: Lunedì 12 Agosto Cortina – Lugo di Romagna (300 km) Tappa di trasferimento, da Cortina raggiungeremo Lugo di Romagna, percorrendo 300 km. Lasciamo, anche se solo momentaneamente, il territorio alpino per costeggiare l’Adriatico. 10° GIORNO: Martedì 13 Agosto Lugo di Romagna - San Marino (301 km) Giornata dedicata alle curve della Romagna. Il passo toccato è quello dei mandrioli. Il Passo dei Mandrioli è un passo di crinale dell'Appennino tosco-romagnolo posto a 1173 m s.l.m. Collega le valli del Savio e dell'Arno, più precisamente le località di Bagno di Romagna (FC) e Badia Prataglia, frazione di Poppi (AR). 11° GIORNO: Mercoledì 14 Agosto - ritorno a casa