A tutti i membri del costituendo Centro Universitario per la

LABORATORIO DI GLOTTODIDATTICA
presso il Dipartimento di Italianistica
Via Massimo D’Azeglio 85/A – 43125 PARMA Italia
Gaia Pieraccioni
Cognome e nome ____________________________________ Data
______________________
Classe _____________________________
LA NASCITA DELLE CITTÀ
1 Completa il testo con queste parole. Attenzione c’è una parola in più !
Le civiltà dei Fiumi
contadini - re-sacerdote - Tigri – politica - fiumi - scribi - città – Nilo - scrittura lavoro
Fra il IV e il I millennio a.C. si svilupparono alcune importanti civiltà
intorno alle ……………..nate nelle zone fertili di grandi …………..come il Fiume Giallo in
Cina, l’Indo in India, il ……………………in Egitto e il ……………………e l’Eufrate in
Mesopotamia.
In Mesopotamia, i Sumeri crearono le prime città-stato basate sulla divisione del
…………………. dei cittadini e su un’organizzazione ……………. centralizzata, con a capo
un …………………
Dal 3000 a. C. i Sumeri inventarono la prima forma di ……………….., formata da
pittogrammi e usata dagli ……………. per registrare le attività commerciali.
2 Rispondi
Perché nelle prime città nate nelle zone fertili vicino ai grandi fiumi gli abitanti
cominciano ad avere lavori e compiti diversi?
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3 Unisci ogni persona alla sua descrizione
Il re
coltiva i campi
Il sacerdote
aiuta il re a governare la città e riscuote le tasse dei cittadini
I guerrieri
costruisce oggetti e strumenti di legno, di ferro, di ceramica, di
tessuto,ecc.
Il funzionario
è il capo religioso della città. Vive nel tempio e parla con gli dei.
L’artigiano
formano l’esercito che difende la città e conquista nuovi territori
Il mercante
è la persona che sa scrivere; lavora per il re e il sacerdote
Lo scriba
. commercia, cioè vende e compra merce.
Il contadino
. è il capo politico della città, organizza il lavoro degli abitanti per
costruire i canali e comanda l’esercito
4 Leggi il testo e con attenzione. Poi segna con una X le frasi vere e riscrivi le frasi
false nella forma giusta
Popoli diversi, ma con una sola cultura.
Nel periodo di sviluppo delle prime città, in Mesopotamia vivevano popolazioni diverse, fra
cui le più numerose erano i Sumeri e gli Accadi.
I Sumeri arrivarono nella parte meridionale della Mesopotamia intorno al IV millennio a.C.
e avevano una lingua particolare di cui non conosciamo le origini.
Gli Accadi erano tribù seminomadi di allevatori di pecore che andarono ad abitare nella
parte settentrionale della Mesopotamia. Gli Accadi avevano una lingua di origine semitica,
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cioè dello stesso gruppo di lingue a cui ancora oggi appartengono l’arabo, l’ebraico,
l’etiopico e l’aramaico.
Anche se parlavano lingue diverse, questi due popoli mescolarono le loro culture
nell’artigianato, nell’arte e nella religione, creando così una sola cultura mesopotamica.
Con il passar del tempo molti altri popoli di pastori nomadi arrivarono in Mesopotamia;
spesso i nomadi facevano razzie nelle città dei contadini sedentari, ma in generale fra
nomadi e sedentari avevano un buon rapporto : per esempio, nomadi e sedentari
facevano scambi commerciali e spesso i nomadi lavoravano come soldati negli eserciti dei
re.
Secondo i popoli sedentari delle città, che hanno lasciato i primi documenti scritti, i
nomadi erano violenti e avevano un modo di vivere arretrato (legato al passato; è il
contrario di sviluppato, moderno); infatti, secondo gli abitanti delle città, la loro civiltà era
migliore di quella dei nomadi. Cosa pensavano però i nomadi della vita dei sedentari?
Purtroppo non lo sappiamo, perché ancora i nomadi non avevano imparato a scrivere.
.
I Sumeri vivevano nella parte meridionale della
Mesopotamia
Gli Accadi erano tribù di contadini
Sumeri e Accadi avevano lingue diverse
La lingua degli Accadi era di origine semitica
Sumeri e Accadi avevano religioni diverse
In generale nomadi e sedentari andavano d’accordo
Secondo i popoli nomadi, gli abitanti delle città
avevano un modo di vivere arretrato
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5a. Leggi le frase e rispondi.
•
Nelle grandi città c’erano molti abitanti che avevano compiti e lavori diversi.
•
I Popoli del Mare attaccarono i popoli del Mediterraneo orientale, fra cui gli Egizi e
gli Ittiti.
 La parola che sta al posto della parola □ città□abitanti
 La parola cui sta al posto della parola □ popoli □Mesopotamia
Che e cui sono pronomi perché stanno al posto di …………………..
5b. Per capire bene un testo, è molto importante sapere a cosa si riferiscono i
pronomi che incontri.
Rileggi il testo “Popoli diversi, ma un’unica cultura” e scrivi qui a cosa si riferiscono
questi pronomi.
…… fra cui le più numerose ….
…di cui non conosciamo le origini
…..
……che si insediarono……
si riferisce
….a cui ancora oggi appartengono
a (sta al
…..
posto di)
…..da cui tutti avevano vantaggi
……
…….che hanno lasciato….
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Osserva i pronomi e completa
 Davanti al pronome CHE □c’è sempre □non c’è mai una preposizione (di da in fra
ecc.)
 Davanti al pronome CUI □c’è sempre □non c’è mai una preposizione (di da in fra
ecc.)
5c. Completa le frasi, usando i pronomi che e cui. Poi scrivi tu una frase a piacere.
Giovanna, …………………………….., è già andata a letto.
La ragazza, ……………………................, è mia sorella.
I miei compagni di classe, ……………………………., sono tutti simpatici.
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6 Leggi il testo con attenzione e completa lo schema
Gli uomini inventano la scrittura
A causa delle loro attività economiche, gli abitanti delle città mesopotamiche avevano
sempre più informazioni che dovevano raccontare a voce ad altre persone: per fare questo
la loro memoria non bastava più; per questo dovevano trovare un modo più sicuro e
veloce per ricordare e scambiare numeri e notizie che servivano per le attività
economiche e politiche. Così gli uomini inventarono la scrittura: i primi documenti scritti,
che gli studiosi hanno trovato nella città di Uruk, sono del 3100 a.C. e parlano delle attività
economiche del tempio.
La scrittura serviva all’economia, ma anche a comunicare in poco tempo con un
maggior numero di persone lontane fra loro: per esempio, grazie alla scrittura si potevano
mandare messaggi da una parte all’altra di grandi regioni. Inoltre i testi scritti erano più
chiari e sicuri, perché era più difficile cambiarli, e si potevano conservare negli archivi
per molto tempo.
Siccome la prima scrittura era molto difficile, solo gli scribi potevano impararla, ma
dovevano frequentare una scuola speciale per molti anni. Gli scribi appartenevano alle
famiglie più importanti della città. Infatti gli scribi avevano molto potere, perché la scrittura
serviva moltissimo alla vita economica del tempio e del palazzo e tutti avevano bisogno di
loro. Quindi, anche se la scrittura metteva in comunicazione tante persone, servì anche
per creare grandi differenze sociali fra chi possedeva (avere) la parola scritta e chi non la
possedeva.
CONSEGUENZE
CAUSA
Nasce perché …………..
……………………………
…………………………….
…………………………….
Gli uomini comunicano in
……………… …e …………………….
…………………………………………….
La scrittura
I testi scritti sono ……………….. e
……………………………………….
………………………………………..
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Gli scribi diventano potenti perché
…………………………………………….
…………………………………………….
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Leggi il testo e fa’ l’esercizio 7
I DIVERSI TIPI DI SCRITTURA
Le prime forme di scrittura erano dei pittogrammi (Fig.1), cioè
dei piccoli disegni di cose e persone fatti su tavolette d’argilla.
Questa scrittura era però molto complicata: infatti era necessario
fare un segno diverso per ogni parola.
Fig. 1 esempi di
pittogrammi
In seguito gli uomini aggiunsero (aggiungere) ai pittogrammi gli ideogrammi, cioè dei
segni che rappresentavano un’idea, un sentimento, un’azione: per esempio due linee
parallele (II) significavano amicizia, due linee incrociate (X) inimicizia.
Più tardi, nella città di Uruk, si inventò un primo tipo di scrittura fonetica, basata cioè sui
suoni: alcuni pittogrammi indicavano infatti il suono di una sillaba (due o tre lettere
insieme formano una sillaba, come ba, co, tre ec..), per
esempio re, e erano usati in tutte le parole che avevano quel
suono.
Con il tempo i segni della scrittura diventarono sempre più
semplici: i Sumeri inventarono la scrittura cuneiforme
(Fig.2), fatta con segni a forma di cuneo, cioè segni simili a un
chiodo (piccolo disegno). Poi anche gli Accadi utilizzarono
questa scrittura per la loro lingua.
Fig.2
La scrittura
cuneiforme
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7 Collega i tipi di scrittura alla loro descrizione.
La scrittura con pittogrammi
è fatta di segni che possono rappresentare anche
un’idea, un’azione, un sentimento
La scrittura con ideogrammi
è fatta di segni che riproducono un suono
La scrittura fonetica
è fatta di segni molto semplici a forma di chiodo
La scrittura cuneiforme
è fatta di piccoli disegni che rappresentano cose e
persone
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