RONALDINIO KWS

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1
CATALOGO 2013 - INDICE
pag. 04
pag. 06 - 09
pag. 10 - 13
pag. 14 - 15
MAIS
pag. 17
pag. 18
pag. 20
pag. 22
pag. 24
pag. 25
pag. 26
pag. 27
pag. 28
pag. 29
pag. 30
pag. 31
pag. 32
pag. 33
pag. 34
pag. 35
pag. 36
pag. 37
pag. 38 - 39
SORGO
pag. 40 - 41
GIRASOLE
pag. 42- 43
BIETOLE
pag. 44 - 45
pag. 46 - 48
pag.49- 50
Silomais KWS - Laboratorio analisi
Ronaldinio KWS:
progetto quota 100 tonnellate
Spigaflex KWS
Le micotossine nel mais
KWS ibridi di mais
Novità 2013 - Kerbanis - FAO 500
Novità 2013 - Kilic - FAO 500
Novità 2013 - KWS Kanalis - FAO 600
Kolosseus - FAO 700
Kalumet - FAO 700
Klips - FAO 700
Kobras - FAO 650
Kayras - FAO 650
Kalipso - FAO 600
Kermess - FAO 600
Kassiopea - FAO 600
Kopias - FAO 600
KWS 6565 - FAO 550
Konsens - FAO 550
Korimbos - FAO 500
Korreos - FAO 450
Krebs - FAO 400
Klass - Kapsus - Alabastro - KWS 1393
KWS Bulldozer - KWS Tarzan - KWS Inka
KWS Sole - Silage King - KWS Freya
KWS: Barolo - Doriana Ro - Heliawin
Beluga - Acteon
Bietole KWS
ENERGY BEET - la bietola per biogas,
una novità KWS
Tabelle riassuntive delle varietà
INDICAZIONI D’USO
Granella
2
Silomais
Pastone
Biomassa
Stiamo crescendo velocemente.
Cresci con noi!
KWS: mais in rapida crescita
Oggi sempre più agricoltori si affidano a KWS e crescono con noi. Attualmente le sementi KWS sono coltivate su oltre 2,5 milioni di ettari in tutta Europa. La chiave di questo successo sta negli intensi programmi di
ricerca che sviluppiamo su tutto il continente per trovare soluzioni mirate
a tutte le esigenze locali. In questo modo abbiamo accelerato la possibilità di garantire la migliore crescita in ogni regione. Spingi anche tu sull’acceleratore della crescita.
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3
SILOMAIS KWS: Da una società leader
di mercato i prodotti primi in Europa
Il mais è la coltura di riferimento per le produzioni zootecniche e di biogas, infatti il trinciato
di mais rappresenta la componente energetica
prevalente tanto nelle razioni alimentari dei bovini che in quella dei digestori
Gli ibridi KWS da utilizzare per produrre trinciato integrale si caratterizzano per:
1 La massima digeribilità della frazione fibrosa, favorita dal basso contenuto in lignina
e dalla disposizione di quest’ultima nelle pareti
cellulari che permette una buona digestione di
cellulose ed emicellulose
2 Elevato stay green alla raccolta, le foglie
basali rimangono verdi a lungo = ampia finestra di raccolta e massima energia dal trinciato
3 L’equilibrato rapporto pianta/spiga (harvest index) che garantisce un elevato contenuto di amido
*Dati Kleffmann 2012
4
KWS: UN’AZIENDA LEADER NEL
SILOMAIS, DA ANNI PRIMA IN
EUROPA IN QUESTO SEGMENTO*
KWS: PRODOTTI ADEGUATI PER OGNI SITUAZIONE AGRONOMICA
1
3
1° semina in ambienti fertili ed irrigui, seminare FAO 700: KOLOSSEUS, KALUMET,
KLIPS
1° semina in ambienti di media fertilità,
seminare FAO 500/600: KERMESS, KOPIAS,
KONSENS, KERBANIS
2 2° semina dopo Triticale o Loietto in ambienti fertili ed irrigui, seminare FAO 650/700:
KLIPS, KOLOSSEUS, KOBRAS.
4 1° semina con raccolte anticipate, seminare un precocissimo specifico per produrre
più silomais in tempi rapidi: RONALDINIO.
KWS: UN LABORATORIO ANALISI AL SERVIZIO DEI PRODUTTORI DI
SILOMAIS.
LABORATORIO DI
ANALISI KWS:
STANDARD QUALITATIVI
ELEVATI
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specializzato
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monitorate in continuo
attraverso test periodici
• Metodiche accurate
e affidabili
• Gestione in conformità
con enti certificati
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Un ricco e completo numero di parametri chimici per le varie matrici
CARTELLINO
TRINCIATI
FRESCHI/
INSILATI
• MAIS
• SORGO
• TRITICALE
• PASTONE
• CEREALI
AUTUNNO
VERNINI
Umidità/sostanza
secca
Proteine grezze
Grassi grezzi
Ceneri
NDF
ADF
ADL
NFC
Zuccheri riducenti
Amido
Estrattivi inazotati
BIOENERGETICI
ZOOTECNICI
Produzione
potenziale
biogas
Produzione
potenziale
metano
Digeribilità NFC
Digeribilità grassi
Digeribilità PG
Energia Digeribile
Energia
Metabolizzabile
Energia netta
di lattazione
Energia lorda
UFC/UFL
5
G IOCA D’A NTI CI PO,
S E M I N A RON A LDI N I O
Ronaldinio
apre la strada per
il successo
RISULTATI RACCOLTI 2012
Nominativo
Az. Agr. Cavagnini Angelo e Luigi
Manerbio (Bs)
6
Ronaldinio t/ha
59,5
Nominativo
Ronaldinio t/ha
Az. Agr Falivera di Zanotti Luigi
Quinzano d’Oglio (Bs)
63
Az. Agr. Caccialanza Fausto
Cascina Ca’ Reggio - Somaglia (Lo)
58
Az. Agr. S.Antonio Faverzano (Bs)
50
Az. Agr Vesentini
e Serpelloni - Zevio (Vr)
50
Az. Agr. Novella Sentieri Quinzano D’Oglio (Bs)
65
Az. Agr. Serpelloni Gaetano
e Roberto - Villafranca (Vr)
56
Az. Agr. Tenca Orzinuovi (Bs)
61
Az. Agr. Bellini F.lli
Solferino (Mn)
56
Az. Agr. Scovola d
i Sudati
G. CarloLeno (Bs)
54
Az. Agr. Cerioli Alex
Viadana (Mn)
58
Az. Agr. Boldini F.lli
Offlaga (Bs)
60
Az. Agr. Cereto Basso di Bono
e Goffi - Calcinatello (Bs)
60
ASSEC soc. agr. Cascina
Bassanine Manerbio (Bs)
Az. Agr. Sei ore di Lonati
Gambara (Bs)
64
Az. Agr. Cabrini e. C.na
MancapaneCastelverde (Cr)
54
Az. Agr. Ragnoli Bruno e Figli
Lonato del Garda (Bs)
54
Az. Agr. Mortara Trigolo (Cr)
63
65,5
RONALDINIO KWS: prende il volo
il progetto “quota 100 tonnellate”
In successione colturale annuale:
RONALDINIO in 1° semina precoce
+mais FAO 300/600 o sorgo
zuccherino in 2° epoca
RON A LDI N I O K WS
Az. Agr. Sudati G. Carlo
Leno (Bs)
Az. Agr. S. Antonio Di Bettoni
Faverzano Di Offlaga (Bs)
CLASSE FAO 200 · 85 giorni ·
investimento finale 9 - 12 piante /mq
distanze di semina: 75 cm x 12-14 cm
- 70 cm x 13-15 cm - 45 cm x 19-22 cm
Az. Agr. Tenca di Zanotti
Orzinuovi (Bs)
RONALDINIO
è l’ibrido più
seminato
in Europa
Az. Agr. Sei Ore di Lonati
Remedello (Bs)
Az. Agr. La Scovola di Sudati G. Carlo Leno (Bs)
Az. Agr. Cereto Basso
Calcinato (Bs)
Az. Agr. Novella Sentieri di Zanotti Luigi
Quinzano D’Oglio (Bs)
7
RONALDINIO KWS: gli importanti
traguardi che il progetto raggiunge
1
La raccolta anticipata del primo trinciato dell’anno, circa 40-50 giorni rispetto ad un
mais tardivo. Sappiamo quanto sia importante per un impianto di biogas avere a disposizione del silomais in anticipo, ad inizio dell’estate.
2
Produzioni da record. Con Ronaldinio produciamo 55-60 t/ha di trinciato fresco, cui aggiungiamo altri 40-50 t/ha con il secondo raccolto
3
Liberare il terreno ad inizio-metà Ottobre dopo la raccolta del secondo raccolto,
per poter seminare un cerale autunno-vernino
(triticale).
4
Smaltimento dei liquami e/o digestato sia
in primavera (in pre-semina) che in autunno
(con raccolte delle colture in successione entro la prima decade di Ottobre)
Progetto “Quota 100 t/ha”
note di coltivazione
1 Scegliere ambienti idonei, fertili e freschi.
Ideali i terreni con una struttura compresa tra il
medio-impasto ed il leggero, che permettono una
semina in tempi rapidi dopo la raccolta del mais
2 Semina precoce di Ronaldinio, da metà Marzo ad inizio Aprile, con raccolta prevista entro la
prima decade di Luglio
3 La seconda semina deve essere gestita in
funzione della successione colturale scelta, elenchiamo le diverse possibilità:
a
Sorgo zuccherino (KWS Inka, KWS Freya,
KWS Sole, Silage King) per raccolte flessibili nel
mese di Ottobre, scelta ideale per ambienti dove
c’è meno disponibilità idrica e meno fertilità
b
Mais di ciclo medio-tardivo di classe FAO
400-600 (KORIMBOS, KERBANIS), per gli
ambienti più spinti con molta acqua
disponibile. Si raccoglie tra metà e fine
ottobre e si devono utilizzare ibridi con
buona tolleranza all’elmintosporiosi
c Mais di ciclo medio-precoce di classe FAO
300 (KREBS, KURSUS, KWS1393), in questo caso si anticipa la raccolta ad inizio, metà Ottobre,
facilitando la semina del triticale (TRIMMER, COSINUS)
PUNTI DI FORZA DI RONALDINIO KWS:
Eccellente tolleranza al freddo primaverile, è un materiale selezionato per il nord
Europa, in Italia si può seminare a partire
da metà Marzo
Eccellente potenzialità produttiva, in
ambiente irriguo può superare le 60 t/ha di
trinciato fresco
Eccellente tolleranza all’allettamento radicale, va coltivato con 9-12 piante per mq,
investimento finale.
Eccellente “stay green”, indice di sanità
ed adattabilità ambientale
8
RONALDINIO KWS:
Progetto Granella
AMBIENTI FRESCHI, IRRIGUI
La semina anticipata di
Ronaldinio,
da metà Marzo a metà Aprile,
con 9-12 piante a mq.
È necessario un apporto
idrico limitato, fino al 50% in
meno rispetto ad ibridi tardivi, per raggiungere produzioni fino a 10-12 t/ha di granella
di alta qualità.
Si anticipa di circa 35-40
giorni rispetto alla raccolta
degli ibridi più tardivi.
I VANTAGGI DI QUESTA TECNICA
1
Elevate produzioni di granella con limitati
input colturali
2 Garanzia di produzioni importanti anche con
andamenti stagionali sfavorevoli (vedi il 2012 con
scarsa disponibilità idrica ed alte temperature)
3 In condizioni normali non sarà necessario il
trattamento insetticida contro la piralide
4 Produzione di granella ad alta qualità, ideale nei programmi di filiera dedicati all’alimentazione umana
AMBIENTI STRESSATI
Semina anticipata di
Ronaldinio, da metà marzo
a metà Aprile, con 7-9 piante a mq.
Raccolte precoci con rese
legate all’andamento stagionale, in condizioni medie
si producono da 7 a 9 t/ha.
9
S PIG A FLE X K WS :
non porre limiti alla produzione
SPIGAFIX
6 VALIDE RAGIONI PER
COLTIVARE L’IBRIDO FLEX
1 L’ibrido “flex” da il massimo in tutte le condizioni agronomiche in cui viene coltivato
2 In ambienti siccitosi si può ridurre il numero
di piante per mq, ciò migliora l’utilizzo dell’umidità presente nel terreno e, qualora ci fosse acqua disponibile, la pianta reagisce ingrossando
la sua spiga
3 L’ibrido “flex” consente di ridurre la pressione delle malattie, con meno piante c’è un migliore arieggiamento dell’ibrido ed i parassiti trovano
condizioni meno favorevoli al loro sviluppo.
Avremo quindi meno malattie della spiga e le
conseguenti micotossine (aflatossine e fumonisine tra tutte), meno piralide e meno diabrotica nei
mais coltivati
4 L’ibrido “flex” modula le dimensioni della spiga in funzione dell’ambiente in cui cresce,
quando il numero di piante in campo dovesse
essere ridotto, c’è una forte capacità di recupero, con l’aumento delle dimensioni delle singole spighe
5 L’ibrido “flex”, grazie ad una minore competizione tra le piante, è più forte e sano con uno
stocco più robusto e con radici più profonde
6 Con l’ibrido “flex” il maiscoltore inizia a
guadagnare fin dalla semina: si riduce il quantitativo di seme necessario per ottimizzare la produzione finale
10
SPIGAFIX
S PIG A FLE X
A sviluppo indeterminato:
una efficacie soluzione
messa a punto dai
progressi del miglioramento
genetico KWS.
Si ottengono le massime
rese produttive con una
minore competizione tra le
piante in campo e il
maiscoltore ci guadagna!!!
CON GLI IBIRDI “FLEX”ABBIAMO
UNA MAGGIORE TOLLERANZA
ALLE MALATTIE FUNGINE
DELLA SPIGA ED UNA ELEVATA
SANITA’ CON LIVELLI DI
MICOTOSSINE A NORMA
SPIGAFIX
SPIGAFLEX
SPIGAFLEX - KALIPSO
11
M A I S K WS : r ac c o l t i s e m p r e a l
S
A FLE
mPIG
a s s i mo
r e gXi m e. M a i f u o r i g i r i !
DISTANZA DI SEMINA ED INVESTIMENTO
1
L’ibrido con spiga “flex” preferisce un numero di piante finali di 6,5, ma produce bene in un
range che va da 5,5 a 7,5
2
L’ibrido con spiga “fix” deve avere circa 8
piante finali, e reagisce male ad un abbassamento eccessivo di questo numero
CONCIMAZIONE AZOTATA
1
L’ibrido “flex” va concimato bene, 270-300
unità di azoto rappresentano il quantitativo ottimale; c’è una certa tolleranza ad apporti leggermente inferiori
2
Più piante significano maggiori esigenze in
termini di concime azotato: con 8 piante/mq è
necessario superare le 300 unità (normativa nitrati permettendo)
12
S PIG A FLE X
IRRIGAZIONE
1 Il mais è una pianta con un basso coefficiente di evapotraspirazione, intorno ai 250 litri di acqua per kg di s.s. della pianta intera
2 Quando aumento l’investimento produco più
s.s./ha ed i consumi totali crescono indipendentemente dalla quantità di granella prodotta
3 Con alto investimento c’è più competizione
tra le piante e necessita fino ad un 15% di acqua in più
4 Per produrre intorno alle 12 t/ha si passa da
circa 6.000 mc/ha di acqua, fino ad oltre 7.000
Livello di investimento
Alto
Medio
*cifre che possono variare in funzione della disponibilità d’acqua nel terreno e dell’andamento climatico
13
Micotossine: cosa sono, come prevenirne
la comparsa a garanzia dei raccolti
Le micotossine sono sostanze
tossiche prodotte dal metabolismo di alcuni funghi che si
sviluppano su vegetali
coltivati, la loro pericolosità è
dovuta a più fattori
1 Provocano gravi danni alla salute (acuti e
cronici)
2 Hanno potere cancerogeno, tetrageno, mutageno ed immuno-sopressore
3 Agiscono a concentrazioni basse, anche
poche parti per miliardo
4 Possono arrivare nei prodotti zootecnici (attraverso l’apparato digerente degli animali)
6
7
I più comuni e pericolosi
funghi tossigeni presenti nei
nostri ambienti
PREVENZIONE E LOTTA
E’ difficile eliminarli dai prodotti contaminati
Sopravvivono all’organismo che le ha create
FUNGHI TOSSIGENI
Fusarium verticillioides,
F. proliferatum
FUMONISINE
Fusarium graminearum,
F. culmorum,
F. sporotrichiodes
TRICOTECENI (DON
T2), ZEARALENONE
1 SCELTA DELL’IBRIDO:
Aspergillus flavus,
coltivare ibridi adatti al proprio ambiente e con il A. parasiticus
corretto ciclo di maturazione, in funzione dell’ac- Penicillium verrucosum
qua disponibile. In presenza di scarsa disponibilità idrica preferire varietà precoci. I mais KWS,
selezionati negli areali ad alta pressione di funghi tossigeni, hanno dimostrato una buona tolleranza a questi temibili parassiti
2 TECNICA AGRONOMICA PER LIMITARE I FATTORI DI STRESS AMBIENTALE
A Tempestivo interramento dei residui colturali,
subito dopo la raccolta
B Anticipo epoca di semina e di raccolta
C Applicare le BPA (buone pratiche agronomiche)
D Gestire l’irrigazione, sono necessari interventi tempestivi
E Controllo della piralide e di altri parassiti che
attaccano pianta e spiga.
F Opportuna regolazione della mietitrebbia
per limitare lesioni alle cariossidi
14
TOSSINA
AFLATOSSINA B1, B2
OCRATOSSINE
Spiga con Aspergillus
Spiga con Fusariosi
LE SPIGHE SANE DI KWS:
KALIPSO
KONSENS
15
Stiamo crescendo velocemente.
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KWS: mais in rapida crescita
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16
NUOVI IBRIDI: il frut to dell’at t ivit à
di ricerca di K WS in it alia
L’attività di ricerca di KWS è in continua
evoluzione, la stazione di ricerca di Monselice ogni anno rilascia numerose nuove linee parentali capaci di creare ibridi di mais
che mantengono gli elevati standard qualitativi riconosciuti al materiale KWS, con
ulteriori miglioramenti delle performance
produttive e di tolleranza alle avversità ambientali.
L’ampia variabilità a disposizione dei genetisti consente di ottenere ibridi di diversa
classe di maturazione, con specifiche capacità di adattamento alle condizioni agronomiche dei nostri ambienti e ai diversi tipi
di impiego: granella, silomais per zootecnia
o produzione di biogas.
Negli ultimi anni si sono introdotti molti nuovi ibridi nel mercato Italiano, essi sono
risultati estremamente performanti e con i
risultati ottenuti in campo hanno convinto i
maiscoltori della loro validità, tanto da consentire un’ importante crescita di KWS nel
mercato maidicolo nazionale.
Nel 2013 avremo altre importanti introduzioni nel mercato Italiano, la gamma
prodotti di KWS diverrà ancora più forte e completa. Lo scorso anno abbiamo
lanciato grandi materiali come Kolosseus,
Kayras, Kassiopea, Konsens e Krebs,
compresi tra le classi FAO 400 e 700; ora
3 nuovi ibridi rafforzeranno il nostro catalogo: KWS KANALIS un FAO 600 dalle
spiccate performance produttive, KILIC un
FAO 500 con granella ad alto peso specifico e KERBANIS un FAO 500 precoce, assai rustico.
17
K E RBA NI S
NOV ITÀ
2 013
PIÙ ADATTABILITÀ,
PIÙ VIGORE,
PIÙ ACCUMULO,
PIÙ RESA,
PIÙ RUSTICITÀ!
18
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
CLASSE FAO 500 – 122 giorni
• investimento finale 6,0-7,5 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 18-20cm,
70cm x 19-21cm; 45cm x 30-32cm
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
5,0-6,0
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,0
TRINCIATO
5,5-6,5
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-8,0
*non irriguo
PUNTI DI FORZA:
Elevata adattabilità ambientale, assai
competitivo nel medio stress
Granella ad alto peso specifico di eccellente qualità
Ottimo vigore iniziale, nascite e sviluppo iniziale molto rapidi
Fioritura precoce che garantisce un
lungo periodo di accumulo
Consiglio di coltivazione:
L’investimento va deciso in funzione dello
stress ambientale, più basso in condizioni
agronomiche difficili, più alto negli ambienti
fertili
19
K ILIC
NOV ITÀ
2 013
QUANDO LA
QUALITÀ HA IL
SUO PESO,
LA PRODUTTIVITÀ
È ECCELLENTE
20
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
CLASSE FAO 500 • 125 giorni
• investimento finale 6,0-7,5 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 18-20cm,
70cm x 18-19cm, 45cm x 30-32cm
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5 -7,0
TRINCIATO
=
6,0-7,0
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
PUNTI DI FORZA:
Eccellente capacità produttiva, competitivo con ibridi più tardivi
Spiga “flex” non servono investimenti
elevati per raggiungere le massime rese
produttive
Duplice attitudine, granella e trinciato
integrale in 1° e 2° epoca di semina
Granella di qualità ad elevato peso
specifico
Consiglio di coltivazione:
Kilic ha evidenziato una elevata competitività
che permette di ottenere eccellenti risultati
nei terreni migliori con anticipo della raccolta
IMO
ECC
ELLE
NTE
N
EL
O
LE
U
N
B
TE
OTT
EC
C
O
BUO
OTTIMO
BUONO
OTTIMO
O
ECCELLENTE
O T T IM
NO
TIPOLOGIA D’USO
21
KWS KANALIS
NOV ITÀ
2 013
MASSIMA
CONVERSIONE
DELL’ENERGIA
LUMINOSA IN
PERFORMANCE
PRODUTTIVA
22
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
CLASSE FAO 600 – 130 giorni
•investimento finale 6,5-7,5 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 18-19cm,
70cm x 18-19cm; 45cm x 30-32cm
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,5
TRINCIATO
=
6,0-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
PUNTI DI FORZA:
Massima potenzialità
produttiva in ambienti fertili e freschi
Portamento fogliare molto eretto: è un
eccellente utilizzatore dell’energia luminosa
Granella di qualità di colore intenso
Spiga “semi-flex”, con buone risposte
agli alti investimenti, mantenendo la capacità di recupero in caso di fallanze
Consiglio di coltivazione:
KWS Kanalis è un ibrido da seminare per produrre abbondante granella, meglio se in semine anticipate in prima epoca
MED
IO
ECC
ELLE
NTE
O
O
TT
IM
IM
TT
O
O
ECCELLENTE
BUONO
OTTIMO
BUONO
NO
BUO
BUO
NO
TIPOLOGIA D’USO
23
KOLOS S EUS
CLASSE FAO 700 • 135 giorni
• investimento finale
6,0-7,5 p.te/mq
• distanze di semina: 75cm x 1820cm, 70cm x 19-21cm,
45cm x 30-32cm
L’ibrido creato
per produrre
abbondante
ener­gia, tanto
nel digestore
come nella
stalla
PUNTI DI FORZA:
Grande pianta che mas­si­
miz­za la produzione di trin­cia­
to integrale
Foglioso e dotato di un
ottimo “stay green”
Perde lentamente l’umidità
dalla spiga, “slow dry down”
Spiga flex, per granella te­
ne­re controllati gli in­ve­sti­men­ti
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
24
K A LUM E T
CLASSE FAO 700 • 135 giorni
• investimento finale 6,5-7,5
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1819cm, 70cm x 18-19cm, 45cm x
30-31cm
Poderoso,
stabile ed
innovativo:
un ibrido
di grande
taglia per
produzioni
eccezionali
PUNTI DI FORZA:
Grande produttore di si­lo­
mais, pastone e granella
Taglia elevata, foglie larghe,
ottimo utilizzatore dell’energia
luminosa
Spiga flex, dà il massimo
con investimenti medi
Inserzione media della
spiga in una pianta alta
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
6,0-7,0
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
25
K LI PS
CLASSE FAO 700 • 135 giorni
• investimento finale
6,0-7,5 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1820cm, 70cm x 19-21cm, 45cm x
30-32cm
Dal campo
alla mangiatoia:
elevata
produttività
piena d’energia.
PUNTI DI FORZA:
Elevata potenzialità pro­dut­
tiva, eccellente la qualità del
trinciato
Pianta alta, bilanciata e
fo­gliosa
Eccellente tolleranza alle
malattie di foglie e spiga
Ottima tolleranza agli al­
let­tamenti estivi, ideale nelle
se­conde semine per silomais
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
26
KOBR AS
CLASSE FAO 650
• 132 giorni • investimento
finale
6,0-7,5 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1920cm, 70cm x 20-21cm, 45cm x
31-33cm
Ridefinisce i
record produttivi degli
ibridi tardivi
in classe
FAO 650
PUNTI DI FORZA:
L’ibrido per le produzioni
di gra­nella più elevate
Pianta bilanciata, corretta
in­ser­zio­ne della spiga
Spiga lunga, ben fe­con­da­ta
co­n granella sana
Triplice attitudine: granella,
pa­sto­ne e trinciato integrale
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
27
K AY R AS
CLASSE FAO 650 • 132 giorni •
investimento finale 6,0-7,5 p.te/
mq
distanze di semina: 75cm x 1819cm, 70cm x 18-19cm, 45cm x
30-31cm
Poderoso,
stabile ed
innovativo:
un ibrido di
taglia equilibrata per
produzioni
eccezionali
PUNTI DI FORZA:
Spiga flex
Ottimo vigore di partenza,
piante con la massima uni­
for­mità
Grandi produzioni di gra­
nel­la e pastone
Eccellente utilizzatore delle
risorse disponibili, acqua e
fertilizzanti
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
28
K A LI PSO
CLASSE FAO 600 • 130 giorni •
investimento finale 6,0-7,5 p.te/
mq
distanze di semina: 75cm x 1819cm, 70cm x 18-19cm, 45cm x
30-31cm
Nuova genetica con
vocazione
a produrre
elevate quantità di granella
con la massima stabilità
am­bien­t ale
PUNTI DI FORZA:
Ibrido bilanciato con spi­ga
flex
Ottimo produttore di gra­nel­
la in tutti gli ambienti
Pianta sana, tollerante le
ma­lattie di stocco, foglie e
spi­ga
Buona tolleranza agli al­let­
ta­menti radicali
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
29
K E RME
RM E S S
CLASSE FAO 600 • 130 giorni
• investimento finale 6,0-7,5
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1920cm, 70cm x 20-21cm, 45cm x
31-33cm
Conferma
nel tempo il
primato della produttività e della
qualità
PUNTI DI FORZA:
Spiga flex, ottime rese con
un limitato numero di pian­te/
mq
Granella profonda e di co­
lo­re intenso
Ottima tolleranza all’elmintosporiosi
Basso contenuto di acido
linoleico, ideale anche per i
suinicoltori
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
30
K AS S IOPE A
CLASSE FAO 600 • 130 giorni
• investimento finale 6,0-7,5
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1921cm, 70cm x 20-22cm, 45cm x
31-33cm
La nuova
genetica
della spiga
flex. Massime
produzioni di
granella con
investimenti
controllati
PUNTI DI FORZA:
Spiga flex, dà la massima
produzione di granella an­che
con basso investimento
Buona qualità della granella
con buon peso specifico
Pianta bilanciata, con la
spi­ga portata a media altezza
Buon vigore, ra­pi­de emergenze
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
31
KOPI AS
CLASSE FAO 600 • 130 giorni
• investimento finale 6,0-7,0
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1920cm, 70cm x 20-22cm, 45cm x
31-33cmm
Un classe FAO
600 dalle elevate potenzialità
per la produzione di granella
e silomais in
prima epoca di
semina
PUNTI DI FORZA:
Spiga flex, eccellente
rap­por­to tra potenzialità e in­
ve­sti­mento
Pianta vigorosa, fogliosa,
con buona taglia
Spiga inserita ad altezza
me­dia
Adatto a semine precoci,
buo­na tolleranza al freddo
pri­maverile
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
5,5-6,0
6,0-6,5
6,0-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
32
K WS 6 5 6 5
CLASSE FAO 550 • 128 giorni
• investimento finale 6,5-7,0
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1820cm, 70cm x 19-21cm, 45cm x
30-32cm
Tolleranza
allo stress
in un ibrido
mediotardivo di
classe FAO
550
PUNTI DI FORZA:
Spiga flex, ottimo spunto
pro­dut­tivo in tutti gli ambienti
Pianta di taglia media con
bassa inserzione della spiga
Precoce nella fioritura con
un lun­go periodo di accumulo
Eccellente vigore iniziale,
nascite rapide ed uniformi
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
5,0-5,5
6,0-6,5
6,0-6,5
6,0-7,0
TRINCIATO
=
=
=
=
*non irriguo
33
KON S E N S
CLASSE FAO 550 • 127 giorni
• investimento finale 6,0-8,0
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1820cm, 70cm x 19-21cm, 45cm x
30-32cm
Un grande
produttore
di granella
nella classe
FAO 550
PUNTI DI FORZA:
Spiga flex, da il massimo
con un medio-basso in­ve­sti­
men­to
Bella pianta, fogliosa e
vi­go­rosa
Bilanciato nel suo sviluppo,
media inserzione della spiga
Eccellente vigore, ideale in
terreni freddi
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
6,0-6,5
6,0-6,5
6,0-7,5
TRINCIATO
=
6,5-7,0
6,5-7,0
6,5-8,0
*non irriguo
34
KORI M BOS
CLASSE FAO 500 • 125 giorni
• investimento finale 6,0-7,5
p.te/mq - distanze di semina:
75cmx18-20 cm, 70cm x 19-21cm,
45cm x 30-32cm
Ai vertici
della potenzialità produttiva nella
sua classe di
ma­t u­r a­zione,
competitivo nelle Prove Pub­b li­c he
Nazionali
PUNTI DI FORZA:
Massima spinta produttiva
nel segmento granella
Spiga flex con molti ranghi,
granella profonda e ben co­
lo­rata
Ottima tolleranza alle ma­lat­
tie fogliari, compresa l’elmintosporiosi
Buono lo sviluppo della
pianta, adatta a produrre silomais in 2° epoca di semina
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
=
6,0-6,5
6,0-6,5
6,0-7,0
TRINCIATO
=
6,5-7,0
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
35
KORREOS
CLASSE FAO 450 • 120 giorni
• investimento finale 6,5-8,0
p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 1719cm, 70cm x 18-20cm, 45cm x
28-32cm
Mais precoce e vigoroso, capace
di rese da
record. Un
vero campione nella
sua classe di
maturazione
PUNTI DI FORZA:
Produzioni record in aree
fertili, rustico ed adattabile
Eccellenti nascite, anche in
semine precoci
Duplice attitudine, granella
e silomais in ambienti difficili o
in semina tardiva
Consente raccolte precoci
ed abbondanti
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
5,0-5,5
6,0-6,5
6,0-6,5
6,5-7,5
TRINCIATO
=
6,5-7,0
6,5-7,5
7,0-8,0
*non irriguo
36
K RE B S
CLASSE FAO 400 • 115 giorni •
investimento finale 6,0-7,5 p.te/
mq
distanze di semina: 75cm x 1819cm, 70cm x 19-20cm, 45cm x
28-32cm
Il precoce
con grande
adattabilità
ambientale e ottima
tolleranza alle
condizioni
agronomiche
difficili
PUNTI DI FORZA:
Spiga semiflex, con ottime
rese in condizioni agronomiche
favorevoli
Buona adattabilità a condizioni medie di stress
Pianta ben radicata,
eccellente resistenza all’allettamento
Pianta bilanciata con spiga
a media altezza
KREBS
Investimento finale raccomandato (p.te/mq)
TEST
Tipo di terreno
leggero*
medio*
argilloso*
irriguo
GRANELLA
5,0-6,0
6,0-6,5
6,0-6,5
6,5-7,0
TRINCIATO
=
5,5-6,5
6,5-7,0
6,5-7,5
*non irriguo
LLEN
TE
O T T IM
O
EC
O
C
EL
IM
LE
TT
N
O
TE
ECCE
ECCELLENTE
OTTIMO
BUONO
BUONO
NO
OTT
BUO
IMO
TIPOLOGIA D’USO
37
K L AS S
Rustico, affidabile in tutti
gli ambienti
maidicoli
CLASSE FAO 400 • 118 giorni
• investimento finale 6,5-8,5 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 17-19cm, 70cm x 1820cm, 45cm x 28-32cm
PUNTI DI FORZA:
Ibrido sano con eccellente tol­le­ranza agli
acari
Adatto a semine precoci, nascite rapide
Gradisce investimenti medio-elevati, specie
nella prima epoca di semina
Ottima tolleranza agli allettamenti
K A PS US
CLASSE FAO 300 • 105 giorni
• investimento finale 6,5-8,5 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 17-19cm,
70cm x 18-20cm, 45cm x 28-32cm
Sempre
al vertice
della produzione di
granella
PUNTI DI FORZA:
Alte produzioni negli ambienti
adatti a coltivare mais precoci
Pianta di buona taglia
Spiga flex, inserita a medio-bassa altezza
Pianta inallettabile
38
A L A BAS TRO
CLASSE FAO 300 • 105 giorni
• investimento finale 6,0-7,0 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 18-22cm,
70cm x 19-23cm, 45cm x 30-34cm
PUNTI DI FORZA:
Granella
vitrea di
alta qualità,
precoce e
vigoroso
Granella “v1”, tipo Marano, la più pregiata
nel mercato del vitreo
Spighe lunghe e ben fecondate
Pianta sana e vigorosa
Flessibile per ambienti ed epoca di semina
K WS 13 9 3
CLASSE FAO 300 • 105 giorni • investimento
finale 6,5-7,5 p.te/mq
distanze di semina: 75cm x 17-19cm, 70cm x 1820cm, 45cm x 28-32cm
PUNTI DI FORZA:
Pianta alta e fogliosa, ideale per silomais
Spighe flex, lunghe e con granella profonda
Pianta sana, ottima tolleranza ai marciumi
dello stocco
Campione
nel silomais,
il precoce
per il trinciato integrale
di qualità
Larga adattabilità ambientale
39
K WS
TA R Z A N
KWS
BULLDOZER
Ciclo vegetativo medio-tardivo
Investimento 16-18 piante /mq
Quantità di seme 6-9 kg /ha
Ciclo vegetativo medio
Investimento 16-18 piante /mq
Quantità di seme 8-10 kg /ha
Alto,
inallettabile,
flessibile
nell’utilizzo
Sua altezza
non si
alletta
PUNTI DI FORZA:
PUNTI DI FORZA:
Pianta di taglia elevata, con ottima tolleranza agli allettamenti
Taglia elevata, eccellente potenzialità
produttiva­
Imbattibile nelle rese di sostanza secca
Massimo vigore con maturazione veloce
Pianta vigorosa
Ottima tolleranza all’allettamento
Eccellenti produzioni di sostanza secca e
verde
40
Biogas e combustione sono gli utilizzi
prevalenti
K WS I N K A
Cambiano le epoche di semina,
ma la resa è sempre al massimo
Ciclo vegetativo medio
Investimento 18-22 piante /mq
Quantità di seme 8-12 kg /ha
K WS SOLE
Precoce e produttivo
Ciclo vegetativo molto precoce
Investimento 18-20 piante /mq
Quantità di seme 8-12 kg /ha
PUNTI DI FORZA:
Taglia elevata e forte capacità di accestimento
Stelo flessibile, ottima tolleranza agli allettamenti
Elevate rese in tutte le epoche di semina
Combina elevate capacità produttive e
ottime qualità di prodotto
S I L AG E K ING
PUNTI DI FORZA:
+ Zuccheri - Lignina =
Grande energia
Rapide nascite
Ciclo vegetativo medio tardivo
Investimento 16-20 piante /mq
Quantità di seme 6-10 kg /ha
Elevate rese
PUNTI DI FORZA:
Pianta di media altezza con buon sviluppo
vegetativo
Ottima propensione all’accestimento
Fioritura precoce
K WS FRE YA
Massima precocità e rusticità
Ciclo vegetativo molo precoce • investimento finale 18-22 p.te/mq • quantità di seme: 8/12 kg ha
Eccellente qualità, tanti zuccheri e poca
lignina
PUNTI DI FORZA:
Elevate rese di sostanza secca
Buona rusticità
Buona propensione all’accestimento
41
IL GIRASOLE KWS AD ALTE PRESTAZIONI
RESISTENTE ALLA PERONOSPORA
BAROLO:
buona
tolleranza
allo stress
in tutte le
epoche di
semina
BA ROLO
Ciclo vegetativo: medio
investimento: 6,0-6,5 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 18-21cm, 70cm x 1922cm, 45cm x 30-34cm
La risposta a chi cerca stabilità e
rese elevate in ogni ambiente
PUNTI DI FORZA:
Produzioni elevate in tutte le con­di­zioni
ambientali
Taglia contenuta e massima sta­bilità della
pianta
Risultati continui e stabili negli anni
DORI A N A RO
Ciclo vegetativo: medio
investimento: 6,0-6,5 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 18-21cm, 70cm x 1922cm, 45cm x 30-34cm
Eccellenza fin dall’emergenza
PUNTI DI FORZA:
Massima potenzialità pro­dut­tiva
Pianta di taglia media, con buo­na tolleranza
all’allettamento
Alto contenuto in olio (acido li­no­leico prevalente)
42
HE LI AWIN
Ciclo vegetativo: medio-precoce
investimento: 6,0-6,5 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 18-21cm, 70cm x 1922cm, 45cm x 30-34cm
Ibrido dotato di larga adattabilità
ambientale
ACTEON:
un grande
produttore di
acheni tra gli
ibridi ad alto
contenuto di
acido oleico
PUNTI DI FORZA:
Taglia media con rapido sviluppo iniziale
Buona uniformità delle calatidi
Regolare nelle produzioni
BE LUG A
Ciclo vegetativo: medio-precoce
investimento: 6,0-6,5 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 18-21cm, 70cm x 1922cm, 45cm x 30-34cm
La risposta a chi cerca stabilità e
rese elevate in ogni ambiente
PUNTI DI FORZA:
Precoce e produttivo
Taglia media della pianta
Rapida perdita di umi­di­tà da­gli acheni
ACTEON
Alto
oleico
Ciclo vegetativo: medio-precoce
investimento: 6,5-7,0 piante/mq
distanze di semina: 75cm x 17-21cm, 70cm x 1822cm, 45cm x 28-34cm
Eccellente rendimento di acido
oleico per ettaro in un ibrido
medio-precoce
PUNTI DI FORZA:
Ibrido uniforme e resistente all’allettamento
Alta tolleranza alle malattie fungine
Rapida maturazione, chiusura ve­lo­ce del
ciclo vegetativo
43
STRAORDINARIA INNOVAZIONE
NEL MONDO DELLA BARBABIETOLA
KWS SAAT AG e Bayer CropScience sviluppano insieme barbabietole da
zucchero tolleranti gli erbicidi. Un approccio di selezione innovativo che
creerà nuove opportunità per i bieticoltori.
La KWS SAAT AG e la Bayer CropScience AG
hanno siglato un accordo per lo sviluppo e la
commercializzazione in comune di un sistema
innovativo di controllo delle erbe infestanti per
il mercato globale. La tecnologia è basata sulla
selezione di varietà di barbabietole da zucchero tolleranti agli erbicidi inibitori dell’enzima ALS,
con un ampio spettro di controllo di erbe infestanti. Questo darà ai bieticoltori una nuova opportunità per rendere la coltivazione più semplice, più flessibile negli interventi e più rispettosa
per l’ambiente. Questo sistema sarà disponibile
nell’arco di qualche anno.
L’attività di ricerca per lo sviluppo del sistema
è iniziata già nel 2001. Le nuove piante selezionate contengono una trasformazione naturale di
un enzima coinvolto nella biosintesi di aminoacidi essenziali. Nel corso dello sviluppo, le barbabietole con questa trasformazione enzimatica
spontanea sono state specificatamente selezionate ed usate per ulteriori incroci. Pertanto,
queste varietà non sono il prodotto di modificazioni genetiche.
“KWS seleziona da più di 150 anni e con i più
moderni metodi varietà ad alta produttività per
un’ agricoltura sostenibile. Con lo sviluppo di
queste nuove varietà, continuiamo i nostri buoni risultati ottenuti negli ultimi decenni. Abbiamo iniziato a lavorare a questa innovazione undici anni fa e sarà disponibile per i bieticoltori
tra qualche anno. Questa nuova tecnologia migliorerà in maniera significativa la competitività della barbabietola da zucchero e permetterà
ai nostri clienti di coltivare in futuro le barbabietole con maggiore successo, spiega il Dr. Peter
Hofman, responsabile della divisione barbabietole da zucchero di KWS”.
“Bayer CropScience da più di 40 anni ha
contribuito a rendere affidabile il controllo delle erbe infestanti della barbabietola da zucche-
44
ro con il Betanal TM , prodotto continuamente
migliorato nel tempo. Da anni tuttavia non si è
visto sul mercato un nuovo ed efficiente principio attivo che controlli le erbe infestanti della barbabietola da zucchero, diversamente da
quanto è accaduto per il mais o per il grano. Il
nuovo sistema permetterà in futuro di immettere nuovi principi attivi anche per la barbabietola e di poter controllare le principali erbe infestanti con basse dosi di prodotto ed un numero
ridotto di applicazioni” afferma Christophe Dumont, responsabile per le strategie commerciali dell’azienda nei settori: soia, mais, cotone,
canna da zucchero, barbabietola da zucchero
e per il catalogo degli erbicidi.
Le varietà di barbabietole KWS
caratteristiche ed epoche di raccolta consigliate
Varietà tolleranti ai Nematodi, alla Rizomania ed alla Cercospora
Varietà
Novità
2013
MARINELLA KWS EPD Technology
Tipo
Tolleranza
Cercospora
N
Media - scarsa
BRUNA KWS EPD Technology
N
Media
MASSIMA EPD Technology
N
Scarsa
NZ
Media
NORINA KWS EPD Technology
Agosto
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
Varietà tolleranti alla Rizomania ed alla Cercospora
Novità
2013
SERENADA KWS EPD Technology
FABRIZIA KWS EPD Technology
LUCREZIA KWS EPD Technology
ANTINEA KWS EPD Technology
Tipo
Tolleranza
Cercospora
E
Media - buona
EN
Media - buona
N
Media
NZ
Media
30
Agosto
15
Settembre
Novità
2013
ARANKA KWS EPD Technology
Tolleranza
Cercospora
E
Media - buona
15
30
Ottobre
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
30
15
Varietà tolleranti a: Rizoctonia, Rizomania ed alla Cercospora
Tipol.
30
RACCOLTA
15
Varietà
Ottobre
RACCOLTA
15
Varietà
Settembre
Agosto
30
Settembre
15
30
Ottobre
RACCOLTA
15
30
15
30
15
30
EPD: Da KWS un’innovativa Tecnologia che permette nascite più rapide e piante più uniformi
Legenda tipologia: E=Peso elevato, EN=Peso buono, N=Peso e titolo equilibrati, NZ=Titolo buono, Z=Titolo elevato.
45
“ENERGY BEET” LA BARBABIETOLA
PER BIOGAS – UNA NOVITÀ KWS
Le radici di bietola sono un prodotto particolarmente adatto alla produzione di biogas
attraverso il processo di digestione anaerobica, in quanto ricche di zuccheri e con fibra
quasi completamente digeribile. Per questi
motivi le bietole vengono trasformate in biogas in metà tempo rispetto ai cereali e possono rappresentare un ottimo complemento
all’insilato di mais e sorgo per migliorare la
resa energetica. Oltre a questo, la produzione di metano per ettaro che si può ottenere
CORRIDA
con le bietole è normalmente al pari o superiore ai migliori insilati di cereali. Per questi
motivi la KWS da alcuni anni ha avviato programmi di selezione sulle bietole atti ad ottenere varietà specifiche per la produzione di
biogas chiamate “Energy Beet”. Questo lavoro ha permesso di rendere disponibili per il
mercato Italiano le prime 2 varietà per biogas: GERTY e CORRIDA dotate di elevato potenziale produttivo sia in sostanza secca sia
in metano per ettaro.
GERTY
Semina primaverile
Semina primaverile
PUNTI DI FORZA:
PUNTI DI FORZA:
Ottima produzione di sostanza
secca per ettaro
Elevata resa in radici
Ricchissima in zuccheri
Tollerante ai nematodi ed
alla rizomania
Media tolleranza alla cercospora
Epoca di semina: Marzo
Distanza di semina: cm 45 x 14-16
oppure cm 50 x 13-15
Raccolta: Agosto – Ottobre
46
NOV ITÀ
2 013
Insuperabile
produzione di sostanza
secca per ettaro
Eccezionale resa in radici
Medio contenuto zuccherino
Tollerante alla rizomania
Bassa tara terra dovuta alla forma tozza
Epoca di semina: Marzo
Distanza di semina: cm 45 x 14-16
oppure cm 50 x 13-15
Raccolta: Agosto - Ottobre
PERCHÉ COLTIVARE
LA BARBABIETOLA PER BIOGAS
• Rotazione più larga che permette una migliore gestione dei terreni
• Fabbisogno idrico inferiore a quello del
mais
• Elevata produzione di sostanza secca e
biogas per ettaro
• Ampio periodo di raccolta, può essere
utilizzata sia fresca e sia insilata
• Completa digestione in tempi dimezzati
rispetto al mais e cereali
• Biogas con elevato contenuto di metano
Le bietole per biogas sono un complemento
ideale per mais, sorgo e cereali, per migliorare
la resa in biogas. Lo zucchero contenuto nelle
radici si trasforma in biogas in meno di 14 giorni e la fibra viene digerita al 95% di norma entro 30 giorni. Al confronto la fibra del mais viene digerita al 70-75% in 50 – 70 giorni.
Per questo se alimentiamo il digestore con
una miscela di bietole 30% e mais 70% otterremo rese in biogas più elevate rispetto al solo uso del mais.
Produzione e resa in metano
Le produzioni di materia organica ottenute
con le bietole per biogas superano facilmente le 70 t/ha e sono normalmente più elevate di quelle espresse dalle bietole da zucchero. Questo è motivato, oltre che dal maggiore
potenziale produttivo delle varietà da energia, dalla raccolta del colletto ed a volte anche delle foglie. Il colletto mediamente rappresenta un aumento in peso del 6-12% mentre
le foglie indicativamente si attestano tra le 25
e le 40 t/ha.
CONFRONTO PRODUZIONI PER ETTARO
DELLE BIETOLE DA BIOGAS E DA ZUCCHERO
30 t/ha
70
t/ha
60
t/ha
Colletto
+6-12%
Bietola
per energia
(Radice
e colletto)
Barbabietola
da zucchero
70 t/ha
100 t/ha
Bietola
per energia
(Pianta intera)
CONFRONTO RESA IN METANO
Coltura
Raccolta
Produz.
t/ha
SS %
SS t/ha
Metano
m3/t
Metano
m3/ha
Energia
kWh/ha
Relat.
%
Agosto
60
32
19,2
104
6.240
60.522
100
Bietole (Radici+colletti)
Settembre
70
23
16,1
98
6.860
66.535
110
Bietole (Pianta intera)
Settembre
100
20
20,0
76
7.600
73.712
122
Mais
47
PERCHÉ COLTIVARE
LA BARBABIETOLA PER BIOGAS
Utilizzo e stoccaggio
Le radici di bietole possono essere utilizzate
fresche nel periodo estivo (agosto-ottobre) oppure insilate per un utilizzo per tutto l’anno. Interessante risulta mescolare nei silos le radici
ai trinciati di mais e sorgo di secondo raccolto
(raccolta a settembre-ottobre) per ottenere un
insilato pronto all’uso.
Se insilate da sole le bietole producono una
elevata quantità di liquido che deve essere recuperato ed immesso nell’impianto in quanto
altamente energetico.
Particolare attenzione dovrà essere prestata
alla pulizia delle radici durante la raccolta, da
eseguire su terreni in tempera e preferibilmente con moderne macchine raccoglitrici-sterratrici in modo da ridurre al minimo la presenza di
48
terra. In base alle esperienze maturate in Germania, una presenza di terra del 3-5% è tollerata in quanto la maggior parte di questa rimane in sospensione nei digestori ed uscirà con
il digestato. Per quantità superiori di tara terra
è consigliabile fare una pulizia aggiuntiva con
macchine caricatrici sterratrici oppure lavare le
radici con apposite macchine prima dell’insilamento.
Mais
Bietola
Mais
Bietola
Mais
TABELLA RIASSUNTIVA:
CARATTERISTICHE DELLE VARIETÀ
N
O
OV
NU
O
N
V
UO
*
*
Investimento
piante mq
#
altezza spiga
#
altezza pianta
*
tolleranza
al­l et­t a­m ento
*
sanità stocco
vigore iniziale
produzione
di Silomais
* *
harvest index
*
135
845
4
5
5
5
3
5
4
A
MA
2
4
6,0 - 7,5
135
842
5
5
5
5
3
5
4
A
MB
2
4
6,5 - 7,5
KLIPS
700
135
838
4
5
5
5
4
5
4
A
M
2
4
6,5 - 7,5
KLA XON
700
135
832
4
5
5
5
3
5
4
A
M
2
4
6,5 - 7,5
­KO­B RAS
650
132
775
5
4
5
5
3
5
4
M
M
3
5
60 - 7,5
K AYRAS
650
132
770
5
4
5
5
3
5
4
M
M
3
4
6,0 - 7,5
KWS
K ANALIS
600
130
740
5
3
5
5
3
5
4
MA
M
3
4
6,5 - 7,5
K ALIPSO
600
130
736
5
4
5
5
4
5
4
MA
M
4
4
6,5 - 7,5
KER­M ES­S
600
130
759
5
5
5
5
3
4
4
M
M
3
5
6,5 - 7,5
K ASSIOPEA
600
130
741
5
4
5
5
3
5
4
MA
M
4
5
6,0 - 7,5
KOPIAS
600
130
740
5
5
5
5
4
4
4
A
M
4
5
6,0 - 7,0
KUADRO
600
128
735
5
4
5
5
4
5
3
M
M
5
5
6,0 - 7,5
qualità
granella
700
700
Dr y down
KOLOSSEUS
K ALUMET
tolleranza
siccità
G.D.D. alla
fioritura
O
V
UO
*
Giorni
Classe FAO
IBRIDO
produzione
di granella
MAIS
KWS6565
550
128
730
5
4
5
5
5
5
3
MB
B
5
4
6,5 - 7,0
KONSENS
550
127
730
5
5
5
5
4
5
4
MA
M
4
4
6,0 - 8,0
KILIC
500
125
725
5
4
5
5
3
5
5
MA
M
5
5
6,0 - 7,5
KORIMBOS
500
125
727
5
5
5
5
4
5
5
M
M
4
5
6,0 - 7,5
KERBANIS
500
122
700
5
4
4
5
5
5
4
MA
M
4
4
6,0 - 7,5
KORREOS
450
120
691
5
4
5
5
5
5
5
M
MB
5
5
6,5 - 8,0
KLASS
400
118
680
5
4
5
5
5
5
5
M
M
5
4
6,5 - 8,5
KREBS
400
115
635
5
4
4
5
5
5
5
M
M
4
5
6,0 - 7,5
KURSUS
300
108
615
5
4
5
5
5
5
4
MA
M
4
5
6,0 - 8,5
K APSUS
300
105
583
5
3
5
5
4
4
5
M
MB
5
5
6,5 - 7,5
KWS139 3
300
105
596
5
5
5
5
4
4
4
A
M
5
5
6,5 - 7,5
ALBASTRO
300
105
610
4
-
-
5
4
5
4
M
M
3
5
6,0 - 7,0
RONALDINIO
200
85
537
5
5
5
5
4
5
4
M
M
3
5
9,0 - 12,0
L E G E N DA TA B E L L A R I A S S U N T I VA M A I S :
5 = ot timo 1 = SCARSO
# A = alto / M = medio / B = basso
*
49
TABELLA RIASSUNTIVA:
CARATTERISTICHE DELLE VARIETÀ
GIRASOLE
GIRASOLE
C i c l o Ve g e t a t i v o
investimento
(n. piante mq)
NOTE
DORIANA RO
medio
6,0 - 6,5
alta spinta produttiva
BAROLO
medio
6,0 - 6,5
produzioni da record
H E L I AW I N
medio - precoce
6,0 - 6,5
alta adattabilità
BELUGA
medio - precoce
6,0 - 6,5
stabile e precoce
ACTEON
medio - precoce
6,0 - 6,5
ibrido alto oleico
P E R L A S E M I N A D E L S O R G O E N E R G E T I C O E D E N E R GY- B E E T
50
SORGO
C i c l o Ve g e t a t i v o
investimento
(n. piante mq)
NOTE
K WS BULLDOZER
medio-tardivo
16 - 18
Biogas e combustione
K W S TA R Z A N
medio
16 - 18
Biogas e combustione
SIL AGE KING
medio - tardivo
16 - 2 0
Biogas e feeding
KWS INK A
medio
18 - 2 2
Biogas e feeding
KWS SOLE
precoce
18 - 2 2
Biogas e feeding
K W S F R E YA
precoce
20 - 20
Biogas e feeding
TRITICALE
C i c l o Ve g e t a t i v o
investimento
(n. piante mq)
NOTE
TRIMMER
medio - precoce
15 0 - 16 0
Biogas e feeding
COSINUS
medio
15 0 - 16 0
Biogas e feeding
E N E R GY B E E T
C i c l o Ve g e t a t i v o
investimento
(n. piante mq)
NOTE
CORRIDA K WS
semina primav
9 - 11
Biogas
GERTY
semina primav
9 - 11
Biogas
NU
OV
O
NU
OV
NU
O
OV
O
51
52
53
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