libro sala - AccordiAbili

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L’Associazione di Promozione Sociale “AccordiAbili” nasce qualche mese fa ponendosi la finalità di
promuovere sviluppare tecnologie in grado di avvicinare un disabile alla musica.
Ideata dal suo attuale presidente Vincenzo Deluci, AccordiAbili è stata fondata dallo stesso Vincenzo, Fabrizio Giannuzzi, Bruno Marchi, Giuliano Di Cesare e Cinzia Marasciulo, e si avvale della
collaborazione di “sognatori“, i soci collaboratori, senza i quali sarebbe impossibile riuscire a realizzare il sogno.
Infatti, permettere ad un disabile grave di suonare uno strumento musicale, potrebbe sembrare a
molti un sogno. L’esperienza di Vincenzo Deluci, trombettista jazz di fama internazionale, rimasto
tetraplegico in seguito ad un terribile incidente stradale e ritornato a suonare grazie all’ausilio di
una apposita tromba slide, dimostra quanto la realizzazione di un sogno sia possibile.
Di qui l’idea di dar vita ad una associazione, denominandola AccordiAbili.
Accordo inteso come accordo musicale, elemento che dà vita alla Musica; ma anche come Accordo
con la vita, un compromesso che spesso il nostro vivere ci propone, e a volte impone, per poter
andare avanti; oppure come Accordo con la società, spesso ignara delle barriere che essa stessa
frappone tra sé e la disabilità, da quelle architettoniche e quelle psicologiche, culturali e relazionali
… in una parola: “sociali”.
AccordiAbili si pone quindi l’obiettivo di REALIZZARE QUESTI ACCORDI.
Obiettivo che è sintetizzato dallo slogan che accompagnerà ogni sua iniziativa: Alcuni guardano la
realtà e si domandano: “PERCHÉ?” Noi sogniamo l’impossibile e ci domandiamo: “PERCHÉ NO?”
Il primo progetto che AccordiAbili intende sviluppare è EMOTION e consiste nello studio e nella
ricerca finalizzati allo sviluppo di tecnologie che consentano di suonare uno strumento anche ad un
disabile grave che abbia integre le funzioni cognitive e mentali.
Per lo sviluppo di questo progetto sono necessarie ingenti risorse finanziarie che AccordiAbili si
prefigge di raccogliere attraverso la produzione di eventi musicali, teatrali e di formazione professionale. Il primo di questi eventi è l’omaggio a Lucio Dalla: “Com’è profondo il mare”.
Nel 2003 Vincenzo Deluci suonò con Lucio Dalla in un tour di musica jazz che li vide insieme anche
in Puglia, la seconda patria dell’artista bolognese. Prima della improvvisa scomparsa di Lucio Dalla,
AccordiAbili stava pensando di organizzare un festival di musica a Fasano dal titolo MUSICABILE la
cui direzione artistica sarebbe stata affidata proprio al noto musicista che stasera qui ricordiamo.
Di qui l’idea di omaggiare l’autore di musiche e testi indimenticabili con un concerto in chiave
jazz …e non solo… che vedrà protagonisti circa venti musicisti, tutti intervenuti gratuitamente per
contribuire, con la propria arte, al progetto EMOTION.
EMOTION, un sogno che, grazie anche al contributo di un “pubblico sognatore” come voi, diventerà
realtà. Buona visione, quindi!
Buon Sogno a tutti!
www.accordiabili.it
Via Carducci, 19 - 70043 Monopoli (BA) - Tel. 080.9301314 - www.carrieri.it
Fabrizio Giannuzzi
regista
“Dall’alba al tramonto... e Amen!.”
Note di regia.
Un omaggio a Lucio Dalla dovrebbe durare giorni, anzi, forse occorrono mesi per ascoltare, visionare, gustare l’enorme eredità che questo artista ci ha lasciato.
L’omaggio che AccordiAbili vuole fare a Lucio Dalla è solo un condensato, un concentrato delle
principali canzoni, di tutto il materiale disponibile sull’etere, dei suoi principali pensieri, delle sue
principali opere. Tanto che il titolo di questo omaggio, “Come è profondo il mare”, pare proprio
un’esclamazione calzante riferita all’infinità di risorse, di ricchezze che Lucio Dalla ha regalato durante la sua lunga carriera. Con una scenografia studiata dal giovane Domenico Formica Mengano,
si cerca di dar risalto al musicista e al suo strumento musicale, che è come raccolto in una rete di
pescatori, come un frutto dell’infinito mare che è la musica. La musica appunto, come cantiere
in continua evoluzione, come costruttrice di sogni, raccolta in una impalcatura che la tutela, la
protegge. Una illuminazione studiata da Arturo Leone, semplice che non deve distogliere dalla
protagonista della scena, la canzone di Dalla, spesso interpretata da voci femminili a dimostrare la
poliedricità dei colori musicale, e ben amplificata da Giuseppe Mariani.
Una musica reinventata, rivisitata, sperimentata da 20 musicisti di fama nazionale ed internazionale. Si, reinventata, proprio come spesso faceva Dalla durante i suoi tour estivi, quando con i suoi
SCAT e il suo clarinetto accompagnava musicisti jazz in improvvisazioni senza precedenti.
Ed infine i suoi pensieri: la vita come primo tempo di una partita che si conclude in un secondo
tempo eterno, quello del “dopo la vita”; il futuro come unica meta, unica ragione dell’oggi, dell’adesso... che è già passato; la poeticità dei testi, quasi sempre ermetici, quasi sempre espliciti, che ti
permettono di volare con le note come una rondine sopra i tetti delle città. Si è cercato solo di far
questo: omaggiare la semplicità di un’artista che lascia un vuoto immenso nel complesso mondo
che ci circonda, facendo leva su una parola spesso ricorrente nei suoi testi: DOMANI!
Domani, Futuro, Speranza, i pilastri di una società in cui occorre stare sempre “Attenti al lupo”!
Domenico Formica Mengano
scenografo
“Per andare avanti nella vita non bisogna mai sentirsi arrivati.
La vita è una continua rotazione, un continuo approfondimento.”
Luigi Capitanio
Voci recitanti: RAFFAELLA PICCOLI, ALESSANDRA LA TORRE e LISA ANGELILLO
Coreografie balletti: ROBERTA FERRARA
Angelo Pinto
Marcello Di Pace
Arturo Leone
Giuseppe Mariani
Paolo Ignatti,
Antonello L’Abbate
Roberto Schena
Staff Tecnico
Video Maker
Service audio luci
Light desing
Fonico
Tecnici audio
Grafico
Mariangela Boggia
Ufficio Stampa
Fabio Dagrosa, Biagio Grassi, Franco Renna,
Nunzio Schena
Tecnici di scena
Silvia Schena
Aiuto regia
Giosuè Assennato
Responsabile prevendita
Gino Deluci, Bruno Marchi
Cinzia Marasciulo
Supervisori
Ringraziamo anche: Giuseppe Cantanna, Padre Francesco, Mimino Bongiorno, Peppino Red Man e
tutti coloro che hanno dato il loro contributo per far si che questa serata venisse realizzata.
Artisti in scena
Vincenzo De Luci
Slide Trumpet
“Ogni volta che suoni una musica è come
catturare una farfalla: ma devi farlo senza
rischiare di ucciderla. Se lo fai con troppa
fretta, rischi di spezzargli le ali, quelle che
non potranno mai più farla volare”.
Davide Saccomanno
Voce e Pianoforte
“Ho amato, amo ed amerò,
tutto ciò che sorprende
la mia attenzione”.
Antonio Di Lorenzo
Batteria e Percussioni
“Non il segno del potere,
ma il potere dei segni.”
Don Tonino Bello
Roberto Spagnolo
Clarinetto, Sax e Flauto
“Essenza tangibile della volontà di
vivere è la musica, che attraverso
semplici suoni esprime la vera
filosofia del mondo”.
Claudio Chiarelli
Sax Contralto
“...Musica come viaggio introspettivo,
come espressione dell’inconscio, come
porta per l’universo...”.
Artisti in scena
Vito Di Modugno
Basso e Hammond
“Non cercare di diventare
un uomo di successo,
ma piuttosto un uomo di valore.”
Albert Einstein
Camillo Pace
Contrabbasso
“UBUNTU nella cultura africana
sub-sahariana vuol dire: “Io sono
ciò che sono per merito di ciò che
siamo tutti”.
Michele Marrano
Corno Francese
“Niente è scontato più del jazz.”
Bruno Cabassi
Hammond
“Una vita per la musica,
la musica per la vita”.
Martino Palmisano
Armonica a bocca
“Il blues è il grande mistero
che vive in me”.
Artisti in scena
Gabin Dabiré
Voce e Chitarra
“Nelle profondità di un archetipo atavico e
transculturale, risvegliando l’idea di un’Africa
nera variamente connotata nell’immaginario
di ognuno”.
Patrizia Semiramide
Giannotte
Voce
“Guardo solo chi negli occhi
ha la poesia”.
Raffaella Piccoli
Voce
“Non esistono sogni troppo grandi,
e se nei nostri piedi spuntano fiori,
sapremo dove dirigere i nostri passi!”
Lisa Angelillo
Voce
“Quello che metti nella vita degli altri
tornerà a riempire la tua”.
Francesco Prete
Voce
“La Musica non è solamente percezione
sensibile di un suono, è uno stile di vita!
Essa colora ogni giorno, innalzando un
inno alla libertà e all’armonia del tutto”.
Artisti in scena
Nando Di Modugno
Chitarra Acustica
“La vita senza musica
sarebbe un errore”.
Friedrich Nietzsche
Paolo Daniele
Tastiere, Piano
“...eppure basterebbe un’unica regola:
non fare agli altri quello
che non vorresti fosse fatto a te”.
Antonio Loderini
Fisarmonica
“Suonare è esprimere quello che
siamo trascendendo i limiti delle
parole e del pensiero: chiunque ti
ascolti davvero può capire chi sei
anche se non dici una parola”.
Vito Quaranta
Chitarra
“Alimenta il tuo fuoco per scaldare
non per bruciare”.
Giuliano Di Cesare
e la Olivoil Jazz Band
“Cos’è il Jazz?
Amico, se lo devi chiedere,
non lo saprai mai”.
Louis Armstrong
un ringraziamento particolare a:
fasano - br
www.schenaeditore.com
S.r.l.
MODUGNO (BA)
centro dedicato agli allestimenti
per i diversamente abili
BARI
www.gdpservicebari.com
OSTUNI (BR)
www.farinapianoforti.it
Edilizia Moderna Specializzata S.r.l.
Via della Fisica, 30 - 72015 Fasano (BR)
Tel. e Fax 080.4425940 - [email protected]
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