Nessun titolo diapositiva

annuncio pubblicitario
I servizi per la commercializzazione
dell’energia fotovoltaica
Luca Barberis
Gestore dei Servizi Energetici – GSE Spa
Milano, 18 novembre 2010
www.gse.it
2
Strumenti di incentivazione FER
Feed-in tariffs
CIP 6
Tariffa onnicomprensiva
 Acquisto dell’energia a prezzi
incentivati
 Vendita dell’energia sul
mercato elettrico
Feed-in premium
Quota obbligatoria
Conto Energia
Certificati Verdi (CV)
 Attribuzione di un premio
all’energia prodotta da
impianti fotovoltaici e
termodinamici che integra il
prezzo di vendita dell’e.e.
 Rilascio dei CV dopo
la qualifica e l’entrata
in esercizio dell’impianto
 Obbligo per produttori e
importatori non FER
di immettere in rete una %
di energia elettrica prodotta da
FER tramite annullamento CV
RICONOSCIMENTO INCENTIVO
Su energia immessa in rete
RICONOSCIMENTO INCENTIVO
Su energia prodotta
RICONOSCIMENTO INCENTIVO
Su energia prodotta
RICAVO PRODUTTORE
Vendita energia al GSE
RICAVO PRODUTTORE
Contributo GSE + valore energia
prodotta
RICAVO PRODUTTORE
Vendita CV + valore energia
prodotta
COPERTURA ONERE
INCENTIVAZIONE
Direttamente da clienti finali
tramite componente tariffaria A3
COPERTURA ONERE
INCENTIVAZIONE
Direttamente da clienti finali
tramite componente tariffaria A3
COPERTURA ONERE
INCENTIVAZIONE
Indirettamente da clienti finali
tramite prezzo di mercato
dell’energia
3
Voci di ricavo per gli impianti in Conto Energia
Energia
prodotta
Energia
autoconsumata
Energia
immessa
in rete
4
Voci di ricavo per gli impianti in Conto Energia
INCENTIVAZIONE
INCENTIVAZIONE
UTILIZZO
UTILIZZO ENERGIA
ENERGIA
CONTRIBUTO GSE
COSTI EVITATI
ENERGIA PRODOTTA
(kW installati x ore di
funzionamento)
AUTOCONSUMO: kWh
autoconsumati x costo di
approvvigionamento energia
X
TARIFFA INCENTIVANTE
(€/kWh)
RICAVO
COMMERCIALIZZAZIONE
ENERGIA IMMESSA IN RETE
Vendita al mercato
(Ritiro Dedicato)
o
Scambio Sul Posto
5
Voci di ricavo per gli impianti in Conto Energia
VALORI DI RIFERIMENTO
CONCETTUALE
TARIFFA INCENTIVANTE: 0,4 €/kWh
RICAVO VENDITA A RITIRO DEDICATO: 0,1 €/kWh (Prezzi Minimi Garantiti)
COSTO APPROVVIGIONAMENTO ENERGIA: 0,2 €/kWh (bolletta elettrica)
SCELTA COMMERCIALE: RID o SSP
Ricavo medio
unitario (€/kWh)
0,6
0,5
0,1
0,5/0,6
0,1/0,2
0,2
0,4
0,4
0,4
0%
X%
100%
CESSIONE
TOTALE
CESSIONE
PARZIALE
TOTALE
AUTOCONSUMO
SCELTA
PROGETTUALE
% AUTOCONSUMO
6
La commercializzazione dell’energia immessa in rete
L’energia elettrica prodotta dall’impianto e non contestualmente consumata
in sito (energia immessa in rete) - in aggiunta agli eventuali incentivi
percepiti (conto energia, CV) - può essere commercializzata dal
produttore/soggetto responsabile dell’impianto attraverso lo scambio sul
posto o alternativamente attraverso la vendita (ritiro dedicato, borsa
elettrica)
Il Gestore dei Servizi Energetici – GSE SpA regola con il produttore
l’energia elettrica immessa in rete in attuazione del:
 Ritiro Dedicato (delibera AEEG n. 280/07)
 Scambio sul Posto (delibera AEEG n. ARG/elt 74/08)
 E’ possibile passare da un meccanismo di commercializzazione dell’energia
elettrica ad un altro (ad esempio è possibile recedere la convenzione del
ritiro dedicato e sottoscrivere quella relativa allo scambio sul posto)
7
Il ritiro dedicato
Il regime di ritiro dedicato nasce come alternativa al mercato (contrattazione
bilaterale e borsa elettrica) per la vendita dell’energia elettrica prodotta e
immessa in rete attraverso delle modalità semplificate.
Il ritiro dedicato consiste nella cessione al GSE - e nella conseguente
remunerazione - dell’energia elettrica immessa in rete e dei relativi corrispettivi
per l’utilizzo della rete (dispacciamento, trasporto) a condizioni definite
dall’AEEG.
AMBITO
AMBITO DI
DI APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
Impianti di potenza < 10 MVA
o di potenza qualsiasi se alimentati da fonti rinnovabili non
programmabili
(fotovoltaico,
fotovoltaico eolico, idroelettrico a fluente, etc.)
8
Il ritiro dedicato: remunerazione energia
 Il GSE regola i corrispettivi spettanti ai produttori su base mensile
 Il prezzo di ritiro dell’energia elettrica immessa in rete è pari al prezzo orario
della zona di mercato dove è ubicato l’impianto
 Ai sensi della delibera 280/07 hanno diritto ai prezzi minimi garantiti (PMG)
- applicati per scaglioni di energia immessa in rete – i seguenti impianti:
Hanno
Hanno diritto
diritto ai
ai PMG
PMG
PREZZI
PREZZI
MINIMI
MINIMI
GARANTITI
GARANTITI
2010
2010
Impianti di Potenza
minore o uguale a 1
MW
Scaglione
Scaglione
MWh
MWh
PMG
PMG
€/MWh
€/MWh
Fino a 500
101,8
Oltre i 500 fino a 1.000
85,8
Oltre 1.000 fino a 2.000
75,0
Oltre i 2.000
P zonale
Qualora
Qualora al
al termine
termine di
di ciascun
ciascun anno
anno solare
solare la
la valorizzazione
valorizzazione aa prezzi
prezzi minimi
minimi
garantiti
garantiti risultasse
risultasse inferiore
inferiore aa quella
quella ottenibile
ottenibile aa prezzi
prezzi di
di mercato,
mercato, ilil GSE
GSE
riconosce
riconosce al
al produttore
produttore ilil relativo
relativo conguaglio.
conguaglio.
Ai fini della remunerazione, l’energia elettrica immessa in rete e oggetto della convenzione è incrementata,
nel caso di punti di immissione in bassa e media tensione, di un fattore percentuale pari rispettivamente a
+10,8% e +5,1%.
Il ritiro dedicato: valorizzazione servizi
9
Corrispettivi per i servizi di trasporto, dispacciamento e oneri amministrativi
GSE paga il produttore
Corrispettivi per i servizi di trasporto in immissione
-CTR “produttore” ( 0,00388 €/kWh) per impianti connessi in BT/MT
Ai fini della remunerazione del CTR, l’energia elettrica immessa in rete e oggetto della convenzione è
incrementata, nel caso di punti di immissione in bassa e media tensione, di un fattore percentuale pari
rispettivamente a +9,9% e +4,2%.
Il produttore paga il GSE

Corrispettivi amministrativi - GSE
-
Pari allo 0,5 % del controvalore energia fino a un massimo di 3.500 €/anno

Corrispettivi per i servizi di trasporto e dispacciamento in immissione
-
Corrispettivo servizio trasmissione (abrogato dal 1.1.2010)
-
Aggregazione misure per impianti di Potenza > 50 kW (3,72 €/mese).
10
Il ritiro dedicato: lo schema di funzionamento
DISTRIBUTORI
DISTRIBUTORI
Trasporto
Corrispettivi
Corrispettivi
Dispacciamento e Trasporto
Dispacciamento e Trasporto
Produttori
“Valore MKT”
MKT”
“Valore MKT/PMG”
MKT/PMG”
Convenzione RID
Valorizzazione Energia
Regolazione
economica
copertura
dei
costi
eccedenti i ricavi
Valorizzazione Servizi
Comunicazione misure
CASSA
CASSA
CONGUAGLIO
CONGUAGLIO
SETTORE
SETTORE
ELETTRICO
ELETTRICO
per
GSE
Lo scambio sul posto
11
Lo scambio sul posto consente di realizzare una particolare forma di
remunerazione dell’energia immessa in rete per la quale oltre al valore di
mercato dell’energia si può recuperare, limitatamente all’energia scambiata con
la rete, il costo dei servizi sostenuto per l’energia prelevata; Il GSE è il soggetto
erogatore del “contributo in conto scambio”
Impianti FER
1
AMBITO
AMBITO DI
DI APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
IMPIANTI
IMPIANTI FER
FER con
con
P
P ≤≤ 200
200 kW
kW
2
AMBITO
AMBITO DI
DI APPLICAZIONE
APPLICAZIONE
IMPIANTI
IMPIANTI CAR
CAR con
con
P
P ≤≤ 200
200 kW
kW
12
Lo scambio sul posto

Il contributo in conto scambio è dato dalla sommatoria di due contributi,
“quota energia” e “quota servizi”

Il contributo in “quota energia” permette, al più, la restituzione di quanto
sostenuto dal cliente finale come onere in prelievo per la sola componente
energia (OE) riferita al proprio contratto di fornitura (“bolletta” elettrica)

L’eventuale maggior valore dell’energia elettrica immessa in rete che
ecceda la componente energia riferita all’onere sostenuto in prelievo
dall’utente, viene portato a credito per gli anni successivi o liquidato a fine
anno dal GSE (su richiesta dell’USSP)

Il contributo in “quota servizi”, permette la restituzione delle componenti
variabili (*) relative all’onere sostenuto dal cliente finale per l’utilizzo della
rete (trasporto, misura, dispacciamento, oneri generali di sistema) per la
totalità dell’energia elettrica scambiata con la rete

L’energia elettrica scambiata con la rete è uguale al minimo tra l’energia
elettrica annualmente prelevata Ep e l’energia annualmente immessa in
rete: Es = min [Ei;Ep]
(*) Tutte le componenti fisse di utilizzo della rete e quelle variabili
variabili relative alla quota di energia prelevata maggiore a
quella scambiata rimangono a carico dell’
dell’utente.
Lo scambio sul posto
CASO 1
Se Cei > Oe
la differenza (A) viene
riportata a credito
nell’anno successivo
o liquidata dal GSE
(A)
Energia
prelevata
kWh
Onere acquisto in €
Oe
On. serv. in €
Cus
Controvalore in €
Cei
Energia
scambiata Es
Energia
scambiata
Es
Quantità
kWh
Cs = Oe + Cus x Es
Energia immessa
kWh
La quantità di energia immessa nell’anno è maggiore della quantità di energia
prelevata e il controvalore dell’energia immessa è superiore all’onere acquisto
energia.
Controvalore
Euro
13
Lo scambio sul posto
CASO 2
La quantità di energia immessa nell’anno è minore della quantità di energia
prelevata. Il controvalore dell’energia immessa è inferiore all’onere acquisto
energia.
Cus
Se Cei < Oe
non vi sono differenze (A) da
riportare a credito nell’anno
successivo
(A)
Energia prelevata
kWh
Onere acquisto in €
Oe
Energia
immessa
kWh
On. serv. in €
Controvalore in €
Cei
Energia
scambiata Es
Energia
scambiata
Es
Quantità
kWh
Cs = Cei + Cus x Es
Controvalore
Euro
14
15
Lo scambio sul posto: schema di funzionamento
Regolazione fornitura energia prelevata
IMPRESA
IMPRESA DI
DI
VENDITA
VENDITA
-
Dati fornitura USSP
-
Valore Onere in prelievo
(OPR)
UTENTE DELLO
SCAMBIO
Contributo conto scambio CS
C S  minOE ; C EI   CUS  ES
“Quota energia” “Quota servizi”
GESTORE
GESTORE DI
DI
RETE
RETE
-
dati anagrafica impianto
-
misure energia immessa e
prelevata
Regolazione economica corrispettivi
di dispacciamento
Regolazione
economica
energia
immessa in rete venduta sul mercato e
relativi corrispettivi di accesso a IPEX
CASSA
CASSACONGUAGLIO
CONGUAGLIO
SETTORE
SETTORE ELETTRICO
ELETTRICO
Regolazione economica per
copertura dei costi eccedenti i
ricavi nel meccanismo di
scambio
16
Esempio di remunerazione dell’energia immessa in rete
DATI IMPIANTO E DEL CLIENTE
 Impianto: Fotovoltaico
 Potenza Impianto: 3 [kW]
 Livello Tensione punto di immissione: BT
 Zona di mercato: CENTRO SUD
 Trattamento della misura: FASCE
 Approvvigionamento Cliente finale: Maggior tutela
 Tipologia cliente finale: Domestico
 Tipologia tariffa: D3
 Potenza impegnata: 6 [kW]
 Energia immessa in rete nell’anno solare: 2.249 [kWh]
 Energia prelevata dalla rete nell’anno solare: 2.370 [kWh]
 Regime IVA: soggetto senza P. IVA
17
Esempio di remunerazione dell’energia immessa in rete
RITIRO DEDICATO (RID)
INCASSI UTENTE RID (263,26 Euro)
 Cessione energia: Energia immessa * K1 * PMG = 2.249 * 1,108 * 0,1018
= € 253,67 (*)
 Corrispettivo CTR: Energia immessa * K2 * CTR = 2.249 * 1,099 * 0,00388
= € 9,59
ESBORSO UTENTE RID (1,27 Euro)
 Costi amministrativi: Cessione energia * 0,5%
= 253,67 * 0,5%
= € 1,27
 Aggregazione misure: Corrispettivo AGG * mesi = 0,00 * 12
=€0
 Corrispettivo TRAS: Energia immessa * TRAS
= 2.249 * 0
= € 0 (dal 1/1/2010)
CONTRIBUTO RID NETTO INCASSATO DALL’UTENTE: 261,99 Euro
(*) La valorizzazione a prezzi orari è pari a 188,82 Euro minore di quella a prezzi minimi garantiti.
18
Esempio di remunerazione dell’energia immessa in rete
SCAMBIO SUL POSTO (SSP)
INCASSI UTENTE SSP (328,48 Euro)
 Quota energia: MIN (CEI ; OE) =
= MIN (Energia immessa * K1 * PZ_MGP ; OE ) =
= MIN ( 2.249 * 1,108 * 0,07579 ; 321,34)(1) = MIN(2) (188,82 ; 321,84)
= € 188,82
 Liquidazione eccedenze: MAX (0; CEI – OE)
=€0
 Quota servizi: CUS * Energia scambiata =
= CUS*MIN (Energia immessa; Energia prelevata) = 0,0621*MIN (2.249 ; 2.369)
= € 139,66
ESBORSO UTENTE SSP (15 Euro)
 Costi amministrativi: Costo fisso amministrativo = € 15 (fino a 3 kW)
CONTRIBUTO SSP NETTO INCASSATO DALL’UTENTE: 313,48 €
(1) Nel calcolo si è tenuto conto dei prezzi mensili aggregati per fasce orarie nella
nella zona CSUD coerentemente al trattamento delle misure
(Mentre il prezzo riportato nella slide è indicativo e pari a quello medio annuo del 2009 per la zona CSUD)
CSUD)
(2) L’OE onere energia stimato tiene conto delle componenti 2009 di energia,
energia, IVA ed IMPOSTE sostenute dal cliente domestico in regime di
Maggior Tutela.
19
Esempio di remunerazione dell’energia immessa in rete
CONFRONTO REMUNERAZIONE NEI DUE MECCANISMI
SCAMBIO SUL POSTO
RITIRO DEDICATO
INCASSI UTENTE SSP (328,35 Euro)
INCASSI UTENTE RID (263,26 Euro)
 Quota energia
 Cessione energia
= € 253,67
 Corrispettivo CTR
= € 9,59
= € 188,82
 Liquidazione eccedenze = € 0
 Quota servizi
= € 139,66
ESBORSO UTENTE SSP (15 Euro)
 Costi amministrativi
RICAVO NETTO ANNUO:
= € 15,00
313,48 €
ESBORSO UTENTE RID (1,27 Euro)
Aggregazione misure
= € 0,00
Costi amministrativi
= € 1,27
RICAVO NETTO ANNUO:
261,99 €
CONTRIBUTO UNITARIO: 0,139 €/kWh CONTRIBUTO UNITARIO: 0,116 €/kWh
20
Confronto tra i due meccanismi di remunerazione
RID
RECUPERO ONERI DI RETE
EROGAZIONE CONTRIBUTO
SU BASE MENSILE
ESENZIONE FISCALE < 20 kW
NO
SI
NO
SSP
SI
NO
SI
Per RID tutti i costi di rete sostenuti
rimangono a carico del cliente finale.
Invece per SSP viene recuperata la parte
variabile dei costi nei limiti della quantità
quantità
di energia scambiata.
Per RID l’
l’erogazione dei corrispettivi ha
frequenza mensile mentre per lo scambio
l’erogazione in acconto è trimestrale con
un conguaglio annuale erogato ne
nell
secondo semestre dell’
dell’anno successivo a
quello di competenza.
Per RID anche per gli impianti al di sotto
dei 20 kW l’
l’erogazione del corrispettivo di
cessione si configura come reddito mentre
nello scambio il contributo in conto
scambio CS non viene a configurarsi come
ulteriore reddito (è
(è prevista eventuale
dichiarazione dei redditi esclusivamente
per la quota di eccedenze nel caso in cui
l’USSP decida di farsi liquidare il maggior
valore del CEI rispetto all’
all’onere OE
sostenuto).
21
Grazie per l’attenzione
www.gse.it
Scarica