SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INSEGNANTE: Marana Antonio MATERIA: Insegnamento Religione Cattolica CLASSE: Terze Anno scolastico 2014-15 Obbiettivi Generali -Accettare e far propri nel comportamento i valori espressi nella costituzione -Maturare l’identità personale e sociale, sviluppare l’ autonomia di giudizio. La fiducia e la responsabilità personale ed acquisire autocontrollo ( imparare ad essere). -Imparare a rispettare gli altri e l’ ambiente e partecipare attivamente alla vita della comunità ( imparare a vivere insieme). -Praticare l’ impegno personale e la solidarietà sociale -Acquisire la consapevolezza che la diversità delle persone delle culture dei valori delle varie religioni è una ricchezza. -Stimolare il confronto interdisciplinare di natura logica, morale e sociale che sia anche affettivamente significativo. -Sviluppare conoscenze, capacità e competenze ad acquisire un adeguato metodo di studio e di lavoro Obiettivi di apprendimento in base ai traguardi di competenze • Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo. • Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana . • Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici in un contesto di pluralismo culturale e religioso. • Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile. Unità di apprendimento COMPETENZE UA 1 “Da dove vengo” le origini del mondo” Cogliere nelle Fede e scienza, Confrontare spiegazioni domande letture distinte ma religiose e scientifiche del dell’uomo e in non conflittuali dell’ mondo. tante sue uomo e del mondo. Capacità di dialogo sul tema esperienze tracce Il caso Galilei. Scienza e Fede. di una ricerca religiosa. Le domande fondamentali di scienza (come e quando) e fede (chi e perché) OBIETTIVI MINIMI MEDIAZIONE DIDATTICA CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Unità di apprendimento UA 2 “Chi sono?” Antropologia cristiana Conoscenze Abilità Metodi : Lettura di Gn 1-2. Comprensione del genere letterario. Ricerca circa Evoluzione e Big Bang. Delimitazione degli ambiti e delle domande di ricerca propri di scienza e fede. Video su Galileo e dibattito. Tempi: Settembre - Ottobre Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di schede prodotte dall’ insegnante, utilizzo del libro di testo Elaborato scritto. Competenze Conoscenze Abilità Elementi fondamentali dell’antropologia cristiana. Testi biblici fondamentali nella visione cristiana dell’uomo (Gn1-2; Sal 8) Confronto con altri modelli antropologici e relative etiche. Negare Dio, negare l’uomo: Ausmerzen, action T4 la follia del nazismo e della sua antropologia. Capacità di valutare criticamente la realtà che ci circonda sapendo confrontare la prospettiva cristiana dell’uomo con altre antropologie ed etiche. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici in un contesto di pluralismo culturale e religioso. • Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile. • Diritti fondamentali dell’ uomo, ,la libertà, l'etica OBIETTIVI MINIMI MEDIAZIONE DIDATTICA Uomo è il centro del creato. L’uomo è chiamato a prendersi cura del creato. Ogni vita è sacra e degna di essere vissuta. Metodi : Lettura di Gn 1-2 e dibattito sulla visione dell’uomo che i testi biblici presentano. Lettura di alcuni passi della Gaudium et Spes per delineare la prospettiva antropologica cristiana. Lettura di articoli di giornale e brani da libri presentando una antropologia materialistica. Visione del documentario Ausmerzen Tempi: Novembre - Dicembre Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di schede prodotte dall’ insegnante, utilizzo del libro di testo Unità di apprendimento Competenze U.A.3 Teodicea. Dio è il problema del male. L'alunno sa Confrontarsi con la risposta -Elie Wisel “la interagire con cristiana all’esperienza del Notte”. persone di male e della morte. . Gn 3; il libro di religione • Cogliere nelle domande Giobbe; differente, La croce, scandalo e dell’uomo e in tante sue sviluppando esperienze tracce di una ricerca salvezza. un'identità capace L'originalità della religiosa. di speranza cristiana • Riconoscere l’originalità della accoglienza, speranza cristiana, in confronto e risposta al bisogno di salvezza dialogo. della condizione • L'alunno coglie umana le implicazioni etiche della fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Dio è vicino nel momento della sofferenza. Lettura dell’opera Crocifissione bianca di Chagall. OBIETTIVI MINIMI Conoscenze Abilità MEDIAZIONE DIDATTICA CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Metodi : Lettura e dibattito su due pagine del libro “La Notte” di Elie Wisel. Significati dell’opera “la crocifissione bianca” di Chagall. Lettura di Gn 3 e di brani tratti da Giobbe. Tempi: Gennaio Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di schede prodotte dall’ insegnante, utilizzo del libro di testo Elaborato scritto. Unità di apprendimento Conoscenze Abilità -UA 4 La libertà e la legge Libero arbitrio (S.Agostino) Libertà (s.Tommaso) Le 10 parole per la vita Comprendere e ragionare sulle proprie azioni e sul proprio vissuto. Quali scelte sono effettivamente segno di libertà? OBIETTIVI MINIMI Libertà non è fare ciò che si vuole. La libertà autentica è quella che porta a scegliere il bene (esempio del fumo). Ama e fa ciò che vuoi. (s.Agostino) MEDIAZIONE DIDATTICA CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Metodi : Dibattito sulla definizione di libertà. La libertà per s.Agostino e s. Tommaso. Libertà e Legge: Lettura del testo. Contestualizzazione di Esodo 20 Tempi: Febbraio Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di schede prodotte dall’ insegnante, utilizzo del libro di testo Elaborato scritto Unità di apprendimento Competenze -UA 5 Chiamati ad amare L'alunno coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. OBIETTIVI MINIMI MEDIAZIONE DIDATTICA Conoscenze Abilità Filia, Eros, Cogliere il particolare dell’idea Agape. cristiana di amore (Agape). Amore come dono. Sacramento del matrimonio nella prospettiva cristiano cattolica. Amare è uscire da se stessi per farsi dono all’altro. Metodi : Confronto sulla tematica dell’amore. Cosa significa amare. Attraverso la lettura di passi dei Vangeli, di s.Paolo e delle esortazioni apostoliche comprendere il particolare significato di Agape come amore. Conoscere la bellezza e la scelta del matrimonio come sacramento. Tempi: Marzo - Aprile Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di schede prodotte dall’ insegnante, utilizzo del libro di testo CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Elaborato scritto Unità di apprendimento Competenze -UA 6 Cristianesimo e altre religioni L'alunno sa Elementi base Saper confrontare lo specifico interagire con dell’ebraismo, dell’esperienza religiosa persone di islam, induismo, cristiana con altre religioni. religione buddhismo, differente, taoismo, shintoismo sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. Conoscere alcuni elementi di altre culture e religioni: Divinità, Libro sacro, tempi sacri, usanze e dottrine. OBIETTIVI MINIMI MEDIAZIONE DIDATTICA CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Conoscenze Abilità Metodi : Lettura e ricerca Tempi: Maggio- Giugno. Soluzioni organizzative: lavoro individuale e in piccoli gruppi, utilizzo di schede prodotte dall’ insegnante, utilizzo del libro di testo Elaborato scritto