IL VALORE DELLE RISORSE NATURALI E DEI BENI PUBBLICI Ruggiero Rippo Maria Teresa Bettini Rimini Anno 2016/2017 PRIMA DI COMINCIARE •Dividetevi in 5 gruppi e date un nome alla vostra squadra. •La squadra che risponde per prima guadagna 1 punto se la risposta è corretta; se è sbagliata ne perde 1. •Nelle domande Jolly è possibile accumulare più punti. •La squadra che accumula più punti vince! LE RISORSE NATURALI, COSA SONO E A COSA SERVONO? LE RISORSE NATURALI, COSA SONO E A COSA SERVONO? Pensate a tutte quelle volte che... CAMMINATE LE SERE D’INVERNO PER TORNARE A CASA... A FARVI UNA BELLA DOCCIA CALDA... E TROVATE LA CASA RISCALDATA! O DURANTE L’ESTATE DOPO UNA GIORNATA IN SPIAGGIA... TORNATE A DISSETARVI E A RINFRESCARVI! ...E SE IL SODDISFACIMENTO DI QUESTI BISOGNI NON FOSSE COSÌ SEMPLICE? OGGI PARLEREMO DI... Risorse naturali Utilizzo delle risorse naturali come beni pubblici e con valore economico Servizi pubblici ed il loro costo Le risorse naturali sono materie fisiche non prodotte dall’uomo in grado di generare utilità economiche Sono disponibili naturalmente sulla Terra LE RISORSE COME BENE PUBBLICO Molte risorse naturali disponibili sulla Terra costituiscono un bene di tutti CHE COS’È UN BENE? A) Una legge economica B) Un modo di agire C) Una risorsa D) Un sentimento 1 RISPOSTA ESATTA 1 C) UNA RISORSA Un bene è una risorsa in grado di fornire utilità al possessore DUE TIPOLOGIE BENI PUBBLICI BENI PRIVATI I beni pubblici puri sono dotati di due caratteristiche:non rivalità e non escludibilità I beni caratterizzati da diritti di proprietà, che sono detenuti dai proprietari e che possono essere volontariamente scambiati sul mercato BENI PUBBLICI E PRIVATI NON ESCLUDIBILI ESCLUDIBILI RIVALI NON RIVALI QUALE TRA QUESTI BENI NON È PUBBLICO? A) Il mare B) l’Arco di Augusto C) Un’auto a noleggio D) I fuochi d’artificio 2 RISPOSTA ESATTA 2 C) UN’AUTO A NOLEGGIO Un’auto a noleggio non è un bene pubblico. Essa è infatti escludibile e rivale IMPORTANZA E VALORE DEI BENI PUBBLICI Sono indispensabili per la sopravvivenza umana e hanno un alto valore morale, sociale e culturale. Dovrebbero quindi essere salvaguardati giuridicamente per garantirli a tutti gli esseri umani L’Arco di Augusto è un Bene Pubblico QUALE TRA QUESTI BENI È PUBBLICO? A) Un’autostrada B) L’aria che respiriamo C) La toilette sul treno D) L’istruzione universitaria 3 RISPOSTA ESATTA 3 B) L’ARIA CHE RESPIRIAMO L’aria che respiriamo è un bene pubblico CHE COS’È IL VALORE? Per alcuni è il prezzo monetario pagato per un bene o servizio Per i matematici è la misura di una grandezza E PER I BENI AMBIENTALI COME SI CALCOLA? VALORE ECONOMICO TOTALE VALORE D’USO VALORE DI NON USO USO DIRETTO VALORE D’ESISTENZA USO INDIRETTO VALORE DI QUASI OPZIONE L’USO DIRETTO L’uso diretto di una risorsa avviene quando essa è impiegata direttamente dall’uomo a fini economici, con consumo della stessa o senza Un esempio di uso diretto con consumo è l’utilizzo del legname che ricaviamo da un bosco Un uso diretto senza consumo è un’escursione per sentieri in un bosco L’USO INDIRETTO L’uso indiretto di una risorsa è quando essa non è impiegata direttamente dall’uomo, ma determina comunque un effetto economico Un esempio di uso indiretto è la fotosintesi, processo mediante il quale le piante e altri organismi producono sostanze organiche a partire dall’anidride carbonica prelevata nell’atmosfera VALORE DI ESISTENZA Il valore di esistenza di un bene deriva semplicemente dal fatto di sapere che quel bene esiste e continua ad esistere, indipendentemente dall’uso che può esserne fatto Ad esempio, una determinata specie animale o vegetale, o un intero ecosistema VALORE DI QUASI OPZIONE Il valore di quasi opzione indica un uso potenziale della risorsa in futuro, per scopi attualmente non conosciuti, che potrebbe per esempio intervenire per lo sviluppo delle tecnologie e delle conoscenze QUALE TRA QUESTI È UN USO DIRETTO DELLA RISORSA? 4 A) L’esistenza di un paesaggio B) La pesca C) La preservazione della biodiversità D) La fotosintesi clorofilliana RISPOSTA ESATTA 4 B) LA PESCA Tramite le attività ittiche l’uomo impiega direttamente la risorsa naturale (i pesci) ELENCA I BENI PUBBLICI CHE CONOSCI ATTENZIONE! DEVONO ESSERE NON ESCLUDIBILI E NON RIVALI JOLLY 1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA CORRETTA 5 IL MERCATO DEI BENI Le risorse naturali e i beni commerciabili vengono scambiati sul mercato per soddisfare le necessità degli individui. La monetizzazione dell’ambiente è il modo più semplice per attribuirgli valore nelle valutazioni e nelle scelte pubbliche Ma come funziona un mercato? LA DOMANDA DEI CONSUMATORI È una curva dalla pendenza negativa: più alto è il prezzo di un bene, più bassa è la quantità richiesta P (prezzo) La domanda di un prodotto è la quantità che i consumatori sono disposti ad acquistare ad un determinato prezzo. Esempio: quanto sareste disposti a pagare per avere una tavoletta di cioccolato? Domanda Q (quantità) L’OFFERTA (DEI PRODUTTORI) È una curva dalla pendenza positiva: più alto è il prezzo di un bene, più alto sarà l’incentivo a produrlo e metterlo in vendita P (prezzo) L’offerta di un prodotto è la quantità che i produttori sono disposti a produrre e a mettere in vendita ad un certo prezzo. Esempio: quanto cioccolato sareste disposti a produrre a un determinato prezzo di vendita? Offerta Q (quantità) L’EQUILIBRIO DI MERCATO DEI BENI P* e Q*: prezzo e quantità di beni scambiati in un determinato momento sul mercato P (prezzo) L’incontro tra domanda e offerta determina il prezzo e la quantità di equilibrio del mercato. Esempio: il prezzo di equilibrio è determinato dall’uguaglianza del prezzo richiesto dal produttore e quello che il consumatore è disposto a pagare Offerta P* EQUILIBRIO Q* Domanda Q (quantità) E SE UN BENE NON HA PREZZO? NON È INESTIMABILE Alcuni beni pubblici non hanno mercato. Se pensiamo per esempio al Colosseo di Roma, come facciamo a dire quanto vale? È possibile calcolare il suo valore in termini monetari attraverso un metodo, basato sulle dichiarazioni di valore espresse dagli individui attraverso questionari ed interviste Tali dichiarazioni possono riferirsi alla Disponibilità a Pagare e alla Disponibilità ad Accettare degli individui DISPONIBILITÀ A PAGARE (DAP) Disponibilità A Pagare (DAP) = il corrispettivo economico che un individuo è disposto a pagare per avere il diritto ad usufruire di un bene Esempio: quanto saresti disposto a pagare perché non venga inquinato il mare? DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE (DAA) Disponibilità Ad Accettare (DAA) = il corrispettivo economico che un individuo è disposto a ricevere come compensazione per il mancato utilizzo o godimento di un bene o per una sua diminuzione, quantitativa o qualitativa Quanto saresti disposto a ricevere come compensazione per l’inquinamento dell’aria e del mare dovuto ad una nuova fabbrica costruita vicino casa? LA PRESERVAZIONE DEI BENI PUBBLICI ESSENZIALI: ACQUA, ARIA E AREE VERDI PRESERVAZIONE DEI BENI PUBBLICI Molti beni pubblici che vengono impiegati come risorse economiche non sono posseduti dagli operatori. E se nessuno li preservasse? Per fortuna molti beni economici pubblici vengono salvaguardati: diversi soggetti, privati o statali, impiegano tempo e denaro per mantenerli Alcuni costi sono: COSTI INTERNI: sostenuti da chi possiede il bene COSTI ESTERNI: sostenuti da altri soggetti non direttamente impegnati nell’attività (possono essere anche non monetari come l’inquinamento) COSTI SOCIALI: somma di tutti i costi esterni e interni IL MARE È sia una risorsa economica sia un bene pubblico Le attività economiche che dipendono dal mare impiegano circa 5,4 milioni di persone in Europa e generano un valore aggiunto lordo di quasi 500 miliardi di euro l’anno Le attività sono svariate come il turismo balneare, le attività ittiche, la produzione di energia elettrica e i trasporti La pulizia del mare è un diritto e un dovere di tutti PERCHÉ È IMPORTANTE PRESERVARE IL MARE 6 A) Ritorno economico B) Equilibrio ambientale e salute umana C) Ritorno sociale D) Tutti i precedenti RISPOSTA ESATTA 6 D) TUTTI I PRECEDENTI È indispensabile preservare il mare da un punto di vista ambientale, economico e sociale, facendo sempre attenzione alla salute umana L’ARIA. CHE COS’È? L’aria è un miscuglio gassoso di azoto (78% in volume), ossigeno (21% in volume) e piccole quantità di altri gas, che costituisce l’atmosfera terrestre Azoto Azoto Ossigeno 21% Ossigeno 21% Altri gas Altri gas 78% 78% È di fondamentale importanza per la respirazione degli animali e delle piante, per i processi di combustione e ossidazione È UN BENE PUBBLICO, MA PAGHIAMO PER L’ARIA CHE RESPIRIAMO? È UN BENE PUBBLICO, MA PAGHIAMO PER L’ARIA CHE RESPIRIAMO? OVVIAMENTE NO! Non paghiamo per l’aria che respiriamo né la possediamo, tuttavia è importante mantenere alta la sua qualità! L’effetto serra e il riscaldamento globale sono un problema per la vita umana e l’ecosistema MA CHE COS’È L’EFFETTO SERRA? Siete mai stati in una serra? Vi siete accorti del caldo che fa? L’alta temperatura rispetto all’ambiente esterno è dovuta ai raggi infrarossi che, entrati come raggi solari attraverso i vetri, vengono riflessi dagli oggetti riscaldati ma rimangono intrappolati e trattenuti all’interno della serra Questo avviene perché i raggi infrarossi, a differenza della luce, non hanno la capacità di attraversare alcuni materiali come ad esempio il vetro LA TERRA COME UNA SERRA Possiamo immaginare la terra come una serra I gas “serra” come l’anidride carbonica (CO₂) fungono da vetro, trattenendo il calore nell’atmosfera Le attività umane hanno generato grandi emissioni di gas serra contribuendo ad aumentare notevolmente la quantità di raggi infrarossi “intrappolati” nell’aria Tutto ciò provoca l’aumento delle temperature sulla Terra L’anidride carbonica è il principale imputato del surriscaldamento globale QUANTA CO₂ RILASCIA IN MEDIA 7 OGNI PASSEGGERO SU UN VOLO AEREO DA MILANO A NAPOLI? A) 105 kg B) 250 g C) 10 kg D) 20 g RISPOSTA ESATTA 7 A) 105 KG Ogni viaggiatore su un volo Milano-Napoli rilascia in media 105 kg di CO₂ LE AREE VERDI Sono considerate aree verdi tutte quelle aree non edificabili come parchi, giardini, prati, orti urbani, foreste, boschi, etc Sono elementi fondamentali per la vita dell’uomo e tutti gli esseri viventi. Le aree verdi nelle città portano benessere psicofisico agli abitanti e danno valore alle zone in cui sono presenti PROVATE A IMMAGINARE UNA CITTÀ SENZA SPAZI VERDI... DI SEGUITO, I BENEFICI DEL VERDE PUBBLICO: QUAL È L’INTRUSO? 8 A) Aggiunta di valore immobiliare B) Riduzione dell’inquinamento C) Aumento delle temperature D) Aumento del benessere fisico e psicologico RISPOSTA ESATTA C) AUMENTO DELLE TEMPERATURE La presenza di spazi verdi può ridurre la temperatura fino a 5 gradi 8 LE RISORSE A SERVIZIO DEI CITTADINI: LA PRODUZIONE DI ENERGIA L’energia è la capacità di svolgere un lavoro. Essa è impiegata dall’uomo, dalle piante e da tutti gli oggetti. L’unità di misura è il Joule PER PRODURRE ENERGIA ELETTRICA, QUALI FONTI UTILIZZIAMO IN ITALIA? Pompaggio 1% Gas 37,60% Fonti rinnovabili 35,50% Altre tradizionali 14,30% Carbone 11,60% COSA SONO LE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI? Sono fonti di energia il cui utilizzo, da un punto di vista puramente teorico, non intacca né pregiudica le risorse naturali a disposizione dell’uomo. Si rigenerano dopo ogni ciclo di utilizzo e sono quindi inesauribili QUALI FORME RINNOVABILI PER 9 LA PRODUZIONE DI ENERGIA CONOSCETE? JOLLY 1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA CORRETTA 9 RISPOSTE ESATTE Energia eolica Bioenergie Energia solare Energia idrica Energia geotermica Energia marina QUALI TRA LE SEGUENTI FONTI DI ENERGIA NON SONO RINNOVABILI? A) Sole B) Uranio C) Carbone D) Vento E) Acqua F) Petrolio JOLLY 1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA CORRETTA 10 RISPOSTA ESATTA 10 B) URANIO, C) CARBONE, F) PETROLIO Uranio (energia nucleare), carbone e petrolio sono fonti non rinnovabili per la produzione di energia L’ENERGIA ELETTRICA La corrente elettrica è un flusso di cariche elettriche che viene generato tramite la conversione di una fonte di energia (come carbone, sole, vento) in elettricità La potenza viene misurata in kiloWatt (kW) 1 kWh corrisponde a 3,6x10⁶ Joule Il kilowattora (kWh) è l’energia complessiva fornita qualora una potenza di 1 kiloWatt (kW) sia mantenuta per 1 ora (h) Es: un forno con potenza da 1 kW acceso per un’ora consuma 1 kWh COME SI TRASMETTE L’ELETTRICITÀ? La corrente viene trasmessa attraverso dei conduttori, ad esempio cavi, che permettono all’elettricità di arrivare agli utenti finali (fabbriche, case, edifici pubblici, etc.) La corrente scorrendo nei cavi produce calore (chiamato effetto Joule) che viene disperso La dispersione di calore riduce la quantità totale di elettricità che arriva a destinazione; maggiore è la tensione, minore è la dispersione QUALI ELETTRODOMESTICI PUOI 11 USARE SIMULTANEAMENTE CON AL MASSIMO 3 KWH? A) Lavatrice e asciugacapelli B) Lavatrice, forno elettrico e lavastoviglie C) Lavatrice, scopa elettrica, ferro da stiro, condizionatore D) Tutti i precedenti insieme RISPOSTA ESATTA 11 A) LAVATRICE E ASCIUGACAPELLI 3 kWh (3.000 Watt) è la potenza utilizzabile nelle nostre case: se questa viene sovraccaricata, il contatore “salta” a causa del superamento del limite fermando la trasmissione di elettricità LO SPRECO DI ELETTRICITÀ Lo spreco energetico nel solo settore residenziale ammonta a oltre 8 miliardi di euro. A cosa è dovuto lo spreco elettrico? Edifici poco efficienti Elettrodomestici con bassa classe energetica Macchinari elettronici che operano in stand-by IL GAS NATURALE (GN) È un combustibile fossile presente in natura all’interno di giacimenti, talvolta si trova insieme ad altri composti fossili Una volta estratto, il gas naturale viene immesso nei tubi o viene liquefatto a seconda delle esigenze logistiche IL GAS NATURALE (GN) Rappresentazione della rete di distribuzione gas in Europa QUALI AZIONI PUOI NOMINARE CHE RICHIEDONO L’USO DEL GAS IN CASA? JOLLY 1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA CORRETTA 12 12 RISPOSTA ESATTA Cucinare Fare la doccia Scaldare casa Lavare i piatti L’USO DELLE RISORSE NATURALI PER I SERVIZI PUBBLICI Le risorse naturali sono utilizzate per rendere disponibili a tutti i cittadini alcuni servizi fondamentali per la vita quotidiana Per produrre due dei servizi pubblici più utilizzati dai cittadini, quali l’energia elettrica e il gas, si devono sostenere diversi costi (ad esempio il trasporto, la manutenzione, etc.) DA COSA È COMPOSTO IL PREZZO PER L’ENERGIA ELETTRICA? 3 Esempio di bolletta elettrica Dove vanno i miei soldi? Spesa per la materia energia € 37,57 Spesa per il trasporto e la gestione del contatore € 57,60 Spesa per oneri di sistema € 7,39 Ricalcoli € 2,11 Altre partite € 0,00 Totale imposte € 8,13 Totale IVA € 27,16 3 DA COSA È COMPOSTO IL PREZZO CHE PAGHIAMO PER UTILIZZARE TALI RISORSE? 3 Dove vanno i miei soldi? Dove vanno i miei soldi? € 37,57 Spesa per la materia gas naturale € 45,94 € 57,60 Spesa per il trasporto e la gestione del contatore € 24,10 € 7,39 Spesa per oneri di sistema € 1,94 alcoli € 2,11 Ricalcoli € 1,80 e partite € 0,00 Altre partite € 0,00 ale imposte € 8,13 Totale imposte € 21,56 Totale IVA € 10,48 esa per la materia energia esa per il trasporto gestione del contatore esa per oneri di sistema ale IVA Esempio di bolletta del gas € 27,16 Bonus sociale € 0,00 DA COSA È COMPOSTO IL PREZZO CHE PAGHIAMO PER UTILIZZARE TALI RISORSE? SPESA PER LA MATERIA ENERGIA/GAS NATURALE Comprende gli importi fatturati relativamente alle diverse attività svolte dal venditore per fornire l’energia al cliente SPESA PER IL TRASPORTO Tariffa di trasporto, distribuzione e misura dell’energia SPESA PER GLI ONERI DI SISTEMA TOTALE IMPOSTE Prevista dalla legge, comprende gli importi fatturati per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas/elettrico Comprende le voci relative all’imposta di consumo (accisa) e all’imposta sul valore aggiunto (IVA) GLI ONERI DI SISTEMA... Alla voce “spesa per oneri di sistema” il cliente finale paga varie e diverse componenti di spesa... BOLLETTA LUCE BOLLETTA GAS A2 = oneri nucleari A3 = incentivi a fonti rinnovabili A4 = agevolazioni settore ferroviario A5 = ricerca di sistema Ae = agevolazioni alle industrie energivore As = oneri per il bonus elettrico UC4 = imprese elettriche minori UC7 = promozione dell’efficienza energetica MCT = enti locali con impianti nucleari RE = risparmio energetico UG2 = compensazione dei costi di commercializzazione UG3 = recupero oneri di morosità per gli esercenti i servizi di ultima istanza GS = bonus gas (pagata solo dai condomini con uso domestico) E SE I SERVIZI PUBBLICI NON ESISTESSERO? Potremmo fare un’ora di cyclette per avere l’elettricità e poi andare nel bosco a prendere circa 10 kg di legna per riscaldare la casa e l’acqua… Il tutto per un solo giorno! Progetto realizzato da Relatori Ruggiero Rippo, Maria Teresa Bettini Laurea magistrale in Resource Economics and Sustainable Development Università di Bologna - Campus di Rimini Seguite i nostri progetti Gruppo SGR RESD International Degree Programme - Rimini Unibo