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Magna-Charta-Libertatum

LA MAGNA CHARTA:
PRIVILEGI O DIRITTI?
Andronic Elena classe 3^C
LA BATTAGLIA DI BOUVINES
Il 27 luglio 1214 ,nei pressi di Bouvines, si scontrano gli eserciti
del re di Francia, Filippo Augusto, e del re d’Inghilterra, Giovanni
Senzaterra. Lo scarso coordinamento tra le truppe filoimperiali
dell’Inghilterra, concesse al re francese di arrivare alla vittoria.
L'esito della battaglia ebbe profonde ripercussioni sulla politica
europea: in Francia, si consolidò l'unità dello stato sotto il segno
della monarchia capetingia; in Inghilterra, Giovanni Senzaterra fu
costretto dall'opposizione baronale a concedere la Magna
Charta il 15 giugno 1215.
LA M A G N A CHARTA LIBERTATUM
La Magna Charta Libertatum (1215) è un documento scritto in latino
medievale e può essere considerata il primo documento per il
riconoscimento universale dell’inviolabilità dei diritti individuali dei
cittadini rispetto ad ogni potere. E’ costituita da 63 clausole che si
impegnano ad osservare alcuni obblighi:
-rispettare i diritti acquisiti di vescovi, conti, uomini d’arme e le
‘’libertà’’ dei mercanti di Londra e delle altre città;
-consentire la costituzione di un’assemblea rappresentativa dei ceti
nobiliari, ‘’Consiglio comunale’’, e richiedere un’adunanza ogni volta
che il re vuole emanare una legge;
-stabilire il diritto di decidere di non risposarsi da parte di vedove che
possedevano delle proprietà;
-non incarcerare o esiliare nessun uomo libero senza la preventiva
condanna espressa da un tribunale di suoi pari e conoscere il motivo
della sua condanna. Quest’ultimo principio conosciuto come habeas
corpus integrum, garantisce i sudditi dagli abusi di potere.
LA M A G N A C H A R T A LIBERTATUM
Solo tre delle clausole della Magna Charta sono ancora
in vigore:
-uno difende la libertà e i diritti della Chiesa inglese;
-un altro riguarda i privilegi di cui gode la città di
Londra;
-il terzo riguardante il diritto al processo con giuria.
Si sostiene, inoltre, che la Magna Charta abbia avuto una
certa influenza sia sulla Costituzione degli Stati Uniti
d’America (1787), che sulla Dichiarazione Universale dei
diritti
dell’uomo.
Nonostante sia stata, nel corso dei secoli, modificata
numerose volte dalle leggi ordinarie promulgate dal
Parlamento, essa, ancora oggi, conserva lo status di
“Carta Fondamentale” della Monarchia britannica. Pur
presentandosi come una concessione del sovrano, in
realtà, la Magna Charta costituiva un vero e proprio
contratto di riconoscimento dei diritti reciproci. Scritta
sulle pergamene, la Magna Charta poneva il sovrano al
di sotto della legge e sanciva tutta una serie di diritti
fondamentali per i cittadini del regno.
HABEAS CORPUS INTEGRUM
" Nessun uomo libero può essere arrestato o
imprigionato, (...) senza un giudizio legale dei
suoi pari e in conformità con alla legge del
paese ”. Queste sono le importanti parole
riportate nella Magna Charta che definiscono il
concetto di habeas corpus integrum. Con
questo principio nessuno (riferito solo ad una
certa categoria di persone) poteva essere
imprigionato illegalmente. L’habeas corpus fu
convertito in legge nel 1679, nonostante nel
1793 venne sospesa perché si temeva che la
Rivoluzione Francese avesse potuto ispirare una
ribellione in Inghilterra.
M A G N A CHARTA: PRIVILEGI O DIRITTI?
Nel Medioevo il termine ‘’libertà’’ veniva utilizzato al plurale
(‘’le libertà’’), in quanto privilegio di essere immune da
determinati obblighi e doveri. Era libero, quindi, chi godeva
di un privilegio perché sottoposto ad una legge particolare.
La Magna Charta Libertatum, perciò, richiamava la libertà
come privilegio di pochi. Di fatto, con questo documento il
re assicurava ai baroni che non potevano essere catturati,
torturati, sbattuti in prigione indiscriminatamente e non
potevano essere spossessati dei loro diritti, né violati nella
loro integrità fisica. Quindi, è chiaro che la Magna Charta
non era una concessione di diritti a tutti i cittadini ma solo
ad alcune categorie, come ecclesiastici e nobili. Pertanto,
quando si parla della Magna Charta ci si riferisce come un
privilegio e un diritto a solo una certa categoria. Ciò non
toglie che la Magna Charta pose le basi del parlamentarismo
e per il primo esempio di limitazione del dispotismo regio in
difesa della libertà individuale.
Q U A N T O H A INFLUITO LA M A G N A
CHARTA NEL N O S T R O TEMPO?
Nel documento, possiamo individuare alcun
principi ricollegabili alla nostra Costituzione.
L’articolo 13 della Costituzione Italiana recita:
“La libertà personale è inviolabile. Non è
ammessa forma alcuna di ispezione o
perquisizione personale, né qualsiasi altra
restrizione della libertà personale, se non per
atto motivato dell’autorità giudiziaria e nei soli
casi e modi previsti dalla legge”. Questo articolo
rappresenta il concetto dell’habeas corpus
integrum.
Q U A N T O H A INFLUITO LA M A G N A
CHARTA NEL N O S T R O TEMPO?
Con la Magna Charta i cittadini, diventano uguali davanti alla
legge. Nella nostra Costituzione il concetto dell’uguaglianza
formale, è espresso nell’articolo 3.1. Inoltre, nella Magna
Charta Libertatum, è contenuto il principio del “giusto
processo”. Nella nostra Costituzione Italiana, il “giusto
processo” è ripreso dall’articolo 111, affermando che la
giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato
dalla legge. Ogni processo si svolge nel contraddittorio tra
le parti, in condizioni di parità davanti a giudice terzo e
imparziale. La legge ne assicura la ragionevole durata. Ciò
dimostra quanto la Magna Carta, a distanza di ottocento
anni sia estremamente attuale. I valori, le regole e i principi
trovano riscontri nella nostra Costituzione come in altri
ordinamenti. La Magna Charta, quindi, può essere vista
come un documento di importanza storica e legale e come
principio alla base del nostro modo di vivere, attraverso
l'uguaglianza degli stessi diritti.
FONTI
Siti:
https://www.bbc.com/news/magazine-19761919
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/06/16/magna-charta-il-primo-diritto-o-lultimodei-privilegi60.html
https://www.unitiperidirittiumani.it/what-are-human-rights/brief-history/magna-carta.html
https://digitalis-dsp.uc.pt/bitstream/10316.2/39595/1/A%20Magna%20Charta%20Privilegiorum.pdf
https://www.ruleoflaw.org.au/magna-carta-and-human-rights.html
https://www.bl.uk/learning/timeline/item104236.html
Varie fonti:
Appunti presi in classe
Utilizzo del libro scolastico di storia e inglese