PoliCultura 2021 Progetto didattico – versione estesa Titolo della narrazione L’ISOLA SUL MARE Scuola (Nome; Ordine di scuola: Scuola dell’Infanzia, Scuola Istituto Comprensivo Rovani – plesso Rovani scuola Primaria, Scuola Secondaria primaria – Sesto San Giovanni di I grado, Scuola Secondaria di II grado) Insegnanti e ragazzi coinvolti (Quali insegnanti sono stati coinvolti nella realizzazione Classe 2 A insegnante Ronchi Lorena – 18 alunni del progetto? Quanti ragazzi/classi?) Il progetto è nato per aiutare a raccontare in modo diverso anche gli alunni stranieri presenti nella classe, che non parlano ancora bene la lingua italiana; già in classe si utilizzano i burattini, gli strumenti Orff e altri sussidi per facilitare la produzione di semplici storie, mentre il video è Breve descrizione stato usato solo per fissare alcuni momenti di (Come è nata l’idea di lavoro. partecipare, come è stato La grande fatica degli alunni è sempre la scelta dei scelto l’argomento, come contenuti e delle parole per arricchire i racconti; sono stati motivati i ragazzi, attraverso le attività di arte e di geometria come/se sono stati coinvolti i (origami, collage, pittura) si stimolano i bambini poi colleghi, come/se sono state a inventare una breve storia. coinvolte le famiglie…) Dalla scannerizzazione di alcuni origami siamo passati all’invenzione di disegni e alla trasformazione di alcuni di questi con paint 3D. Le immagini poi hanno suggerito ai bambini di mettere il dialogo e ho loro proposto di creare così una narrazione digitale. PoliCultura Politecnico di Milano HOC-LAB – Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria www.policultura.it [email protected] tel. 02.2399.9607 Anno scolastico Formato della narrazione 2020- 2021 X Compatta Completa X Lavoro monodisciplinare Relazione con il curriculum dell’argomento trattato Lavoro multidisciplinare Lavoro interdisciplinare Lavoro extracurriculare Discipline coinvolte Italiano- arte – musica - geometria X Scuola – orario scolastico Scuola – fuori dall’orario scolastico A casa Dove/quando è stato svolto il lavoro (In quale contesto si è svolta l’esperienza didattica) Sul territorio Altro Dettagliare: Obiettivi disciplinari e modalità formative (Quali obiettivi didattici/disciplinari/ci si era prefissati? Si era previsto di ottenere anche obiettivi "trasversali" - es. motivazionali, tecnologici, di socializzazione? Secondo quali modalità si è cercato di raggiungerli?) Raccontare emozioni anche attraverso musiche e disegni, inventare storie a partire a un oggetto sono alcuni degli obiettivi di scrittura. Saper associare alle scene musiche dai significati diversi è stata un’attività di musica e da qui è nata l’idea poi di fare scene diverse e per ognuna di trovare musiche che facessero da colonna sonora. La classe aveva già provato con me a fare ricerche in internet per sviluppare una ricerca sul tempo che passa ( I giocattoli , La scuola ). PoliCultura Politecnico di Milano HOC-LAB – Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria www.policultura.it [email protected] tel. 02.2399.9607 Compiti e ruoli (Distribuzione di compiti e ruoli tra allievi e insegnanti nelle varie fasi di lavoro: la classe è stata divisa in gruppi, scelti dal docente o dai ragazzi? In che modo si è tenuto conto di diversi talenti e attitudini degli allievi? Tutti si sono occupati di tutto oppure ciascun gruppo ha avuto dei compiti esclusivi? Gruppi omogenei o disomogenei? Ruoli che ruotano?) Anche in questo caso la classe ha lavorato per gruppi, che a turno cercavano testi e musiche da associare ai disegni creati precedentemente al computer con paint 3D. Le scelte dei membri dei gruppi sono state fatte secondo i loro interessi e le loro capacità sia organizzative, sia creative. Da una rosa di temi, inerenti il mare, i bambini hanno scelto quello di un naufrago , dopo aver Organizzazione delle fasi di lavorato sul progetto “ Insieme per gli oceani”. lavoro della narrazione Mentre un gruppo cercava con me sul web le (Scelta del tema, raccolta dei musiche, gli altri inventavano i testi, i suoni e i materiali, costruzione del rumori, provavano a recitare quanto scritto; poi piano editoriale, creazione terminati i testi abbiamo provato a leggere con dei contenuti) l’intonazione necessaria e con l’ausilio del registratore abbiamo ascoltato l’effetto di ogni scena. Spazi, tempi, strumenti (Dove si è svolto il progetto? Quanto tempo è stato necessario per lavorare al progetto? Quanto e quale lavoro si è svolto in classe e quanto e quale a casa? Quali Dal momento dell’iscrizione abbiamo cominciato a lavorare per almeno una volta alla settimana. A casa dovevano leggere il loro paragrafo. In classe abbiamo usato il computer, il registratore e il cellulare per fare dei video di prova. PoliCultura Politecnico di Milano HOC-LAB – Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria www.policultura.it [email protected] tel. 02.2399.9607 strumenti, multimediali e non, si sono utilizzati?) Esperienza sul territorio Famiglia Enti locali Esperti Aiuti/risorse (Si è fatto ricorso ad aiuti esterni alla scuola? Es. famiglie, esperti… Si è fatto ricorso ad aiuti interni alla scuola? Es. altri colleghi, il tecnico della scuola… Per quali aspetti si è attinto ad aiuti/risorse? Per la tecnologia, per l’organizzazione didattica, per i contenuti? Distribuzione e dinamica delle “conoscenze” (Chi ha imparato, cosa e da chi/cosa? Docenti, studenti, da libri, internet, tra loro, grazie ad esterni…) Fonti convenzionali X Internet Non applicabile Dettagliare: Carta, strumenti di recupero. Registratore, cellulare, computer Molti alunni hanno scoperto come alcuni di loro sappiano organizzare il materiale e la sequenza del lavoro di gruppo, oppure la creatività nel trovare soluzioni sonore e grafiche adeguate al contenuto. PoliCultura Politecnico di Milano HOC-LAB – Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria www.policultura.it [email protected] tel. 02.2399.9607 L'attività è piaciuta a tutti, hanno potuto leggere e scrivere secondo i loro interessi; anche i rapporti spinosi con i compagni poco tollerati sono stati superati. I bambini poco autonomi però hanno faticato a seguire il ritmo di lavoro; quelli poco interessati hanno a volte lasciato il gruppo per tempi di distensione o pausa cervello, ma poi sono rientrati nel gruppo. Come insegnante spesso avvicino i bambini Valutazione complessiva esperienze reali , come libri e album, vicende (Valutazione dell'intero del territorio e lascio molta libertà nella scelta progetto e del processo dei contenuti, perché mi soffermo molto di più formativo: cosa ha sulle strategie e sulle modalità di lavoro degli funzionato, cosa non ha elaborati. funzionato? Quali sono stati i Questa modalità di espressione permette agli benefici didattici ottenuti? alunni di intrecciare e di esprimere molte Quali sono stati i problemi competenze che altrimenti resterebbero incontrati durante l’attività e nascoste. come sono stati risolti? Cosa si può migliorare, come hanno valutato il lavoro i ragazzi? ecc.) PoliCultura Politecnico di Milano HOC-LAB – Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria www.policultura.it [email protected] tel. 02.2399.9607