From: < [email protected] > To: "sindaco" < [email protected] > Cc: "helmuth moroder" ; "r.dello.sbarba" "redazione corriere alto adige" "corrieredeltrentino; " alto adige" "silvano.bassetti" "patrizia.trincanato" "luigi.gallo" "luisa.gnecchi" "klaus.ladinser" "vice.sindaco" "noinc" "minambiente.it "angelo.bonelli" "stefano montanari" "m.gabanelli" < [email protected] >; "report" < [email protected] >; "annozero" [email protected] Sent: Thursday, December 13, 2007 4:57 PM Subject: Fwd:Per il Ministro Livia Turco (non è un errore, adatto una mail già pronta) esposto ordine dei medici di modena ; intervento_presso_comune_di_modena ; interrogazione_cip__6 ; compgasinc ; Egregio Sindaco Spagnolli, dal sito ecceterra.org arrivano notizie riportate sulla stampa locale, della reazione della popolazione per la scelta che la sua amministrazione starebbe per intraprendere. Reazione ampiamente prevedibile, perchè se anche i media continuano a parlare di aria fritta invece che fare informazione, le regole della fisica e della chimica sono immutabili, e le informazioni che abbiano delle basi scientifiche circolano comunque anche senza RaiSet. Ritengo il vostro impegno a sostenere un termodissipatore di energia, degno di miglior causa. Le allego le ultime risultanze inviate al Ministro della Salute; salute che ricordo non è il diritto a essere curati, ma possibilmente a non ammalarsi. Il video della Dott.ssa Gentilini è impietoso, e prego l'amico Adriano Rizzoli di metterlo a disposizione di chiunque per potersi fare una idea. Non occorre essere "esperti" per capire, basta la letteratura medica citata. Auguri di buone feste a tutti, anche in CC, e spero come ho scritto più volte al Sindaco Spagnolli che si possa cambiare idea a Bolzano: tantissime associazioni ed esperti sarebbero prontissimi ad aiutarvi nel miglioramento continuo ottenibile solo con porta a porta diffuso per cittadini e "grandi utenze", riduzioni possibili da soli, riduzioni possibili con un dual system alla tedesca per cui necessitano leggi sensate da parte dello Stato, e infine un trattamento a freddo del residuo. Inutile ribadire che col Porta a porta ed ecoaree si può gestire l'80% del problema, come dimostrano Comuni come Montebelluna, per cui il restante 20% non è un' "urgenza", bensì si può iniziare ad educare i cittadini a scegliere imballaggi meno energivori e più facilmente riciclabili/riusabili quando si fa la spesa. Una volta che hai una gestione per ridurre i "rifiuti" si può fare, se si ha una gestione per smaltire no. Per dissipare milioni la scelta che avete fatto sinora è perfetta, direttamente e indirettamente: in Finanziaria gli utili privati con sussidi pubblici sono perpetuati per l'ennesima volta, come mostra l'interrogazione parlamentare che allego. In spregio al bene comune. Poi glielo spiegherete voi ai cittadini di Bolzano perchè devono sovvenzionare chi li inquina a pagamento invece che sviluppare efficienza e rinnovabili. Cordiali saluti, Roberto Pirani Esperto in gestione e riduzione di materiali post consumo (i malamente definiti rifiuti) [email protected]