IL MOTO PROPRIO DELLA STELLA DI BARNARD Anche se le stelle sono spesso chiamate “stelle fisse”, a volte esse non sono propriamente fisse. Questa parola è stata scelta in tempi molto antichi, quando non si conosceva molto sulla reale natura dei corpi celesti, per distinguerle dalle “stelle in movimento“ che cambiavano la loro posizione ogni notte. Oggi sappiamo che queste ultime sono pianeti e che anche le stelle “fisse” si muovono. Il loro moto è molto piccolo e agli astronomi spesso serve molto tempo per misurarlo. Ci sono molti motivi per cui una stella cambia la sua posizione in cielo. Possono essere cambiamenti apparenti, dovuti al moto della Terra attorno al Sole (parallasse) e alla velocità della luce non infinita (aberrazione). Ci sono anche cambiamenti reali di posizione, dovuti al moto proprio della stella. MOTO PROPRIO DELLA STELLA DI BARNARD F. Freistettet(a), G. Iafrate(b) (a) ZAH Heidelberg (b) stella diAstronomico Barnarddi Trieste INAF La - Osservatorio La stella con il maggiore moto proprio misurato finora è la stella di Barnard: in azioni e contatti: wwwas.oats.inaf.it/aidawp5 - [email protected] meno di 200 anni copre in cielo il diametro della Luna piena. La componente della sua velocità perpendicolare alla linea di vista può essere ricavata utilizzando Aladin. Aladin permette di cercare negli archivi dellʼOsservatorio Virtuale due o più immagini di una determinata stella riprese in epoche differenti. Successivamente, combinandole con colori diversi e sfruttando lo strumento “vettore di distanza” è facile calcolare lo spostamento della stella e il suo moto proprio. stella di Barnard une stelle si muovono in cielo rispetto altre stelle di campo. Questo moto è amato moto proprio. adin permette di cercare negli chivi dell’Osservatorio Virtuale e o più immagini di una terminata stella riprese in epoche ferenti. ccessivamente, combinandole n colori diversi e sfruttando lo umento “vettore di distanza” è cile calcolare lo spostamento della ella e il suo moto proprio. Questo esercizio eʼ tratto da EuroVO Aida/WP5 - http://wwwas.oats.inaf.it/aidawp5 stella con il maggior moto proprio è la stella di Barnard: in meno di 200 anni copre in o il diametro della Luna piena. mate sono stata non a dei telle loro sono e” si olo e mpo tella sono uti al Sole non nche uti al ia la sua anno vallo Fig. 4: differenti modifica -> preferenze dell'utente -> profilo -> undergraduate. Riavviamo Aladin per rendere effettive le modifiche.Lanciamo Aladin da un terminale conFig. il comando > Aladin & 2: Creare l’immagine animata. Nella finestra “rgb” indichiamo un’immagine per il canale rosso e l’altra per il canale verde. Cliccando “crea” otteniamo una nuova immagine. Ora carichiamo le due immagini della stella di Barnard. Apriamo il pannello di selezione del server: File -> Carica immagine astronomica -> Server delle immagini di Aladin. Genera ScriviamoImmagine “barnard ->star” nel un’animazione campo “oggetto“ e clicchiamo “inoltra”. Specifichiamo le immagini che vogliamo Vengono utilizzare elencate lee immagini disponibili clicchiamo “crea”. della stella di Barnard. Per studiare Osservando l’animazioneil possiamo moto proprio di questa stella, scegliamo notare che la stella si sposta. Per due immagini riprese in epoche differenti. muove la stella da Più tempomisurare è passatoditraquanto le due si immagini, all’altra,tra creiamo meglio è.un’immagine Scegliamo due immagini a colori dal menu quelle delun’immagine catalogo POSS II (13’x13’). La colonna “data” indica quando è stata ripresa l’immagine. le Immagine -> Selezioniamo Costruisci Immagine RGB immagini del 1988 e del 1991. Clicchiamo “inoltra” Questa per caricare le immagini in funzione è pensata per la Aladin. combinazione di immagini in differenti lunghezze d’onda per ottenere un’immagine a colori, ma la possiamo utilizzare anche per il nostro scopo. Fig. 3: Combinare le due immagini. Le due immagini sono ora sovrapposte. Le stelle che non si sono mosse appaiono bianche. La stella di Barnard invece si è mossa e quindi la vediamo in un’immagine rossa e nell’altra verde. o è ve la oprio . La vata nella pata oVO- alità Fig. 1: Scegliere le immagini della stella di Barnard. Ora possiamo combinare le due immagini in un’animazione e vedere se la stella si è mossa. Creiamo un’animazione dal menu Fig. 4: Immagine a colori costruita con le due differenti immagini della stella di Barnard. Immagine -> Genera un’animazione Specifichiamo le immagini che vogliamo utilizzare e clicchiamo “crea”. Fig. 2: Creare l’immagine animata. Osservando l’animazione possiamo notare che la stella si sposta. Per Nella finestra “rgb” indichiamo misurare di quanto si muove la stella da un’immagine per il canale rosso e l’altra un’immagine all’altra, creiamo per il canale verde. Cliccando “crea” un’immagine a colori dal menu otteniamo una nuova immagine. Immagine -> Costruisci Immagine RGB Questa funzione è pensata per la combinazione di immagini in differenti lunghezze d’onda per ottenere un’immagine a colori, ma la possiamo utilizzare anche per il nostro scopo. Ora ingrandiamo la parte di immagine Ora ingrandiamo la parte di immagine attorno alla stella di Barnard (“zoom”) e utilizziamo lo di strumento “dist” per attorno alla stella Barnard (“zoom”) e misurare la distanza tra l’immagine rossa e quellalo verde. Il risultato utilizziamo strumento “dist” perdovrebbe misurare essere circa 32 arcsec, che è la distanza dalla stella.rossa e quella laapparente distanzacoperta S tra lʼimmagine Ma... in quanto tempo? Con un clic con il pulsante destro del verde. mouse sui piani delle immagini di Aladin, possiamo vedere le proprietà di ciascuna Fig. 3: Combinare le due immagini. immagine. Le due immagini sono ora sovrapposte. Le stelle che non si sono mosse appaiono bianche. La stella di Barnard invece si è mossa e quindi la vediamo in un’immagine rossa e nell’altra verde. Ora in attorno utilizzia misurar e que essere appare Ma... in Con un mouse possiam immagi Il risultato eʼ S=…………………arcsec. Questa eʼ la distanza apparente coperta dalla stella. Ma..in quanto tempo ? Con un clic con il pulsante destro del mouse sui piani delle immagini di Aladin, possiamo vedere le proprietà di ciascuna immagine. Leggendo in anni decimali stimiamo il tempo trascorso la le due immagini. Tempo trascorso …………………………..anni. Quindi la stella si eʼ mossa di L=……………….. arcsec allʼanno !!! Ma a quanti km/s corrisponde questo valore???? Per calcolarlo dobbiamo conoscere la distanza della stella di Barnard. A questo scopo carichiamo un catalogo: File -> Carica catalogo -> Database SIMBAD usando come nome oggetto Barnard star o le sue coordinate e un raggio di ricerca di 60ʼ. Il simbolo del catalogo è ora visualizzato nella catasta di piani di Aladin. Selezioniamo gli oggetti del catalogo nellʼimmagine: le loro informazioni compaiono nella finestra dei dati, sotto la finestra principale di Aladin. La stella di Barnard puoʼ essere indicata con il suo altro nome: V* V2500 Oph (V* significa “variabile”, poiché la stella di Barnard è una stella variabile). Cliccando sul nome si apre nel browser web la pagina di SIMBAD con tutte le informazioni disponibili su questa stella. “Parallaxes mas” indica la parallasse della stella misurata in milliarcosecondi (mas): 549 mas. Possiamo dunque calcolarne la distanza conoscendo la separazione terra-sole (1AU=149597871 km) usando la trigonometria (1mas=1/1000/3600 gradi): D=……………………….AU =………………………..km Sapendo che la parallasse di 1” corrisponde alla distanza di 1 parsec possiamo anche fare rapporto ed esprimere il risultato in parsec (D-pc=1/parallax-arcsec) D=…………… pc e ricavare quanto vale 1 pc=…………… km La trigonometria ci consente anche di calcolare la proiezione sulla volta celeste della reale distanza percorsa dalla stella di Barnard in un anno: X=D sin L Essendo L un piccolo angolo possiamo anche approssimare il valore del seno con il valore dellʼangolo stesso in radianti. La distanza che la stella copre in un anno eʼ …………………..km Trova il numero di secondi in un anno e usa V=D/t per ricavare la velocitaʼ tangenziale ……………….km/s !!!!!!!!