PERIFRASTICA ATTIVA La perifrastica attiva è un costrutto formato dal participio futuro accompagnato dal verbo sum, es, fui, esse (essere) coniugato nel modo e nel tempo richiesto. Tanto il participio futuro quanto il verbo esse concordano con il soggetto: il primo, in quanto aggettivo verbale, in genere, numero e caso; il secondo in persona e numero. Costrutto che esprime l'imminenza di un'azione, l'intenzione di fare qualcosa e la predestinazione a compierla, vale a dire tutte quelle sfumature che in italiano troviamo con le locuzioni verbali «sto per», «mi accingo a», «sono sul punto di», «ho intenzione di», «sono destinato a», «sono in procinto di», ecc. Possono formare la perifrastica attiva tutti i verbi, attivi e deponenti, purché forniti di participio futuro (sempre attivo). Perifrasi --> giro di parole. PERIFFRASTICA PASSIVA La perifrastica passiva è un costrutto della lingua latina ed esprime l’idea di dovere, obbligo e necessità. Si forma con il gerundivo + le voci del verbo sum. Nella forma personale, il gerundivo e il verbo sum concordano con la persona o cosa che deve subire l'azione, mentre la persona da cui l'azione dev'essere compiuta va in dativo d'agente. Nella forma impersonale il gerundivo va sempre al neutro singolare (in -dum) e il verbo sum alla 3ª persona singolare; si ha questa forma quando il verbo è intransitivo o transitivo ma senza il soggetto che "deve" subire l'azione. GERUNDIO E GERUNDIVO Il gerundivo è un aggettivo verbale, che esprime un dovere o una necessità di qualcosa. Ha valore passivo ed è tipico dei verbi transitivi, sia attivi sia deponenti. Si declina come un aggettivo della prima classe e si forma aggiungendo al tema del presente del verbo le terminazioni -andus, -a, um per la prima coniugazione, -endus, -a, -um per la seconda e la terza e -iendus, -a, -um per la quarta. USI DI UT UT = come un avverbio comparativo, è correlato con ITA e SIC. a)con valore finale = “affinchè, perché” + congiuntivo presente imperfetto b) COMPLETIVA VOLITIVA (che si traduce come la finale) c) CONSECUTIVA SIC ITA TAM EO + CONGIUNTIVO ma in italiano si usa l’indicativo d) COMPLETIVA DICHIARATIVA (negazione UT NON) + CONGIUNTIVO CONSECUTIO TEMPORUM contemporaneità anteriorità reggente: tempo principale Cong. Presente - Cong. perfetto reggente: tempo storico Cong. imperfetto - Cong. piuccheperfetto TEMPO PRINCIPALE : PRESENTE PERFETTO FUTURO SEMPLICE E ANTERIORE TEMPO STORICO : IMPERFETTO PIUCCHEPERFETTO La consecutiva non segue la consecutio --> corrispettivi del congiuntivo ABALTIVO ASSOLUTO L'abaltivo assoluto è un cosrutto latino formato da : - un sostantivo o un pronome in funzione di sogetto - un participio presente (contemporaneità) o perfetto (anteriorità) in funzione di predicato entrambi sono posti in ablativo. --> subordinata circostanziale con valore temporale / causale ma anche concessivo o ipotetico Esiste l'abaltivo assoluto nominale quando sostantivo in abaltivo - sostantivo o aggettivo o pronome in ablativo.