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Lezioni Antrop. Culturale

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Antropologia culturale
Antropologia culturale - 2019/2020
Daniele Parbuono
Chongqing University of Arts and Sciences (China)
Università degli Studi di Perugia (Italy)
Sichuan University (China)
e-mail: [email protected]
tel. 0039 075 5854746
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
L’antropologia culturale nel panorama
delle scienze umane
Romania
Tanzania
Cina
L’antropologia culturale studia la vita degli esseri umani in società. Essa
in particolare prende in considerazione la diversità culturale e la pluralità
delle forme di vita umana dal punto di vista sociale e culturale.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
L’antropologia socio-culturale occupa una
particolare posizione rispetto alle scienze sociali.
Essa infatti oscilla fra tratti universali della condizione
umana e le risposte particolari date a problemi comuni
nelle diverse società.
Tutto il mondo è un
paese
Paese che vai usanza
che torvi
L’Antropologia esplora i confini di varie forme di vita
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Tutte le società elaborano una ‟conoscenza sull’uomo”. Si
tratta di concezioni locali dell’umanità, che non si sono
strutturate necessariamente come una tradizione scientifica.
Trobriand
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Perché demoetnoantropologia?
Alberto Mario Cirese 1991
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Culturale
Antropologia
Fisica
La prima distinzione che ci permette
di definire il nostro campo di interesse
è data dai due termini che specificano
l’antropologia; appunto:
culturale vs. fisica
Birmania donne giraffa Karen
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Nel XIX secolo e nella prima parte del XX, a seconda del lessico delle varie Scuole
euroamericane, il termine Antropologia (senza specificazioni) poteva indicare lo studio sia
del versante biologico che di quello socioculturale.
Successivamente la distinzione è diventata netta.
L’antropologia
sociale/culturale si
occupa delle differenze
sociali e culturali e non
di quelle di ordine
biologico o fisico.
DANIELE PARBUONO
L’antropologia fisica
studia la storia naturale
della specie umana.
2019-2020
Antropologia culturale
Antropologia fisica o biologica
L’antropologia fisica o
biologica si organizza come
campo di istituzioni e di
pratiche scientifiche nel XIX
secolo.
L’antropologia biologica ha
interpretato (per un lungo
periodo di tempo che va
dalla fine del XVIII al XIX
secolo) la diversità umana
servendosi del concetto di
razza.
DANIELE PARBUONO
differenze
comportamenti
?
natura ↔ cultura
2019-2020
Antropologia culturale
A queste si affianca la paletnologia, o archeologia
preistorica, che si occupa, appunto, di preistoria, una
disciplina-ponte che ha mantenuto nel tempo rapporti
stretti con l’antropologia culturale o sociale su terreni di
studio come la cosiddetta rivoluzione agricola e quella
urbana (ovvero l’ ‘invenzione’ dell’agricoltura e della
città.)
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
L’Antropologia fisica studia poi le relazioni degli umani con gli altri
Vertebrati superiori, e, in generale, con le altre forme viventi.
DISTINZIONE
tra specie umana e
specie animali
DANIELE PARBUONO


studiare gli scimpanzé per
verificare somiglianze e
differenze
oggi il DNA: il maiale sarebbe
l’animale più adatto ai trapianti
di cuore - xenotrapianti
2019-2020
Antropologia culturale
L’Antropologia fisica mette a punto anche sistemi classificatori che
rendono conto delle variazioni dei caratteri fisici interni alla specie.
IN PASSATO
La diversità delle varie
popolazioni del pianeta veniva
costruita con misurazioni di
tratti morfologici (il colore
della pelle, l’altezza media, il
colore degli occhi, ecc.) e
fisiologici (la durata della vita).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Si inventarono così metodi di misurazione dei diversi caratteri osservabili nelle varie
popolazioni per marcare differenze biologiche collocabili in categorie razziali.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Critica dei termini “primitivo” e “selvaggio”
Il Settecento
DANIELE PARBUONO
Evoluzionismo
2019-2020
Antropologia culturale
Nell’epoca delle grandi scoperte si usava il temine selvaggio:
selvaggio vs. civilizzato
viene da selva; richiama l’idea
di una umanità che vive allo stato
di natura.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Parole e concetti su cui riflettere
Lo sguardo degli europei verso le altre popolazioni del pianeta
storicamente si è legato a processi di espansione economica e di
conflitto politico e militare.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
L’evoluzionismo e la concezione universalista
(Edward B. Tylor 1832-1917, James George Frazer (1858-1941)
Concetti chiave dell’evoluzionismo:
- Unità psichica della specie umana
- Teoria degli stadi evolutivi
- Concetto di sopravvivenza
- Comparativismo
Nell’evoluzionismo,
lo studio delle
“società primitive”
era considerato
come una possibilità
di conoscenza delle
fasi anteriori
dell’evoluzione della
civiltà occidentale.
Nel progetto di ricostruzione complessiva delle differenze
culturali, l’antropologia può avere:
a) una tendenza a “ ridurre la diversità culturale ” – come
nell’Evoluzionismo vittoriano che tenta di disporre le differenze in
un ordine di sviluppo diacronico (dal più semplice al più
complesso).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
La prima definizione antropologica di
CULTURA
(Edward B. Tylor, Primitive culture, 1871)
“La cultura, o civiltà, intesa nel suo più
ampio senso etnografico, è quell’insieme
complesso che include la conoscenza, le
credenze, l’arte, la morale, il diritto, il
costume e qualsiasi altra capacità e
abitudine acquisita dall’uomo in quanto
membro di una società”.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
b) una tendenza a “enfatizzare le differenze”, procedendo per
accostamenti sincronici e comparazioni tra diversi modelli culturali
e organizzazioni sociali – come è avvenuto in “ scuole
antropologiche ”
affermatesi successivamente (ad es. il
Particolarismo storico statunitense o il Funzionalismo britannico)
Evoluzionismo e la concezione universalista /
Relativismo la concezione particolarista
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Nel XX secolo, le ricerche degli
antropologi (sia fisici, sia
culturali) hanno mostrato il
carattere socialmente costruito
della idea di razza e dei
principi evoluzionisti
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Un attacco diretto alle letture razziste incentrate sul
concetto di razza è venuto da due versanti :
1) dal lavoro degli antropologi sociali sulla costruzione
delle classificazioni, sulla formazione e sull’uso degli
stereotipi;
2) dalla nuova ricerca in antropologia biologica che ha
sviluppato nuovi metodi per studiare la differenziazione
della specie umana: patrimonio genetico, gruppi
sanguigni, processi a livello molecolare, stock genetico
(caratteri non visibili all’osservazione esterna).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Razza Ancona
Razza Livornese
Il termine razza è utilizzato oggi in ambito zootecnico per identificare un
gruppo animale costituito attraverso la selezione,
È l’equivalente di varietà coltivata per le specie vegetali.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
“primitivo/evoluto”
“selvaggio/civilizzato”
“razza”, “etnia”
DANIELE PARBUONO
Chi usa questi termini?
In quali circostanze?
Rivolgendosi a chi?
2019-2020
Antropologia culturale
Oggi sappiamo che:
- la differenza biologica non dipende dai caratteri visibili (colore
della pelle, occhi ecc.) scelti nel passato per circoscrivere gruppi
razziali specifici
- la nozione di razza, come insieme di individui con un corredo
genetico distinto e delimitato, deve essere abbandonata perché
inefficace e non veritiera
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Parole da discutere
La nascente antropologia ha
usato nella terminologia e in
definizioni dell’Altro elementi che
implicavano un giudizio di valore.
Oggi quei termini non sono più
utilizzati.
Quando vengono richiamati in
studi di storia dell’antropologia
sono visti come termini relazionali
che ci dicono su chi li usa molte
più cose di quante non ne dicano
su chi era il loro bersaglio.
Esempio: primitivo vs. moderno
DANIELE PARBUONO
- civile vs. incivile
2019-2020
Biologico e sociale
Antropologia culturale
Il livello biologico si
sviluppa come
prodotto di una linea
evolutiva che ha la
sua origine nei primati
superiori.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Biologico e sociale
Antropologia culturale
Rapporto dialettico e circolare tra
biologico e sociale. L’uomo è l’essere del
regno animale che dispone di un corredo
genetico estremamente plastico, ma a
bassa specializzazione adattiva.
Ciò significa che quando veniamo al
mondo siamo degli esseri il cui
comportamento dipende poco dal
grado di programmazione genetica e
molto dalla “programmazione del
gruppo di appartenenza” (sociale).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Biologico e sociale
Antropologia culturale
Il livello sociale si sviluppa come
prodotto di processi storici
relativamente autonomi rispetto alla
linea evolutiva della specie
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Antropologia sociale/culturale
L’antropologia culturale studia i
comportamenti, i modi di pensare,
l’organizzazione sociale di specifici
gruppi umani e
di diverse forme di vita
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Antropologia sociale/culturale
“Col termine forma-di-vita intendiamo una vita che non può mai essere
separata dalla sua forma, una vita in cui non è mai possibile isolare
qualcosa come una nuda vita”
(G. Agamben, Mezzi senza fine, Bollati 1996: 13).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Antropologia sociale/culturale
Per comprendere le differenze negli approcci teoretici alle due scuole
antropologiche (sociale e
culturale) è necessario partire dai presupposti storici entro cui si sono
sviluppate.
- Scuola americana: antropologia culturale (Franz Boas)
- Scuola anglosassone: antropologia sociale (Bronislaw Malinowski)
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Scuola americana: antropologia culturale (Franz Boas)
La scuola americana predilige la visione
della cultura come:
- la somma delle forme di esistenza e vita
quotidiana
- l’espressione dei sistemi di conoscenza,
sulla base dei quali la gente struttura le
proprie idee
La cultura comprende i sistemi di idee
condivise, sistemi di concetti e significati
inerenti ed espressi
attraverso i modi di vita
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Scuola anglosassone: antropologia sociale (Bronislaw Malinowski)
Scuola inglese: scarso interesse per
la nozione di cultura, accento posto
sulle forme e sulle strutture di
organizzazione sociale (influenza
teoretica dello strutturalismo e del
funzionalismo)
Le forme di organizzazione sociale
sono sistemi composti da diversi
organi, o strutture, in continuo
mutamento e strettamente
concatenate. Economia, religione,
politica sono tutti aspetti, in stretta
correlazione, di ogni sistema di
organizzazione sociale.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Potlach
Antropologia culturale
Nativi americani; costa nord-occidentale del Pacifico; Stati Uniti e Canada)
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Kula
Antropologia culturale
Isole Trobriand – Pacifico occidentale
* Soulava: collane di conchiglie rosse
Mwali: bracciali di conchiglie bianche
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Socio-etnologia francese
- Padre fondatore dell’antropologia francese
- Rivista Année Sociologique (1897)
- Le civiltà costituiscono per Durkheim dei sistemi
complessi
- Teoria della coscienza collettiva: esiste in ogni società
una coscienza collettiva che è l’insieme delle
rappresentazioni collettive, ideali, valori e sentimenti
comuni a tutti gli individui che la compongono
- Sostenitore del metodo comparativo perché per
conoscere le leggi della vita sociale si deve considerare il
maggior numero possibile di gruppi umani
- Condivide alcuni aspetti della teoria evoluzionista ma si
allontana dall’asserzione che l’evoluzione sarebbe comune
a tutte le società, secondo lui lo sviluppo umano deve
essere rappresentato come un albero dai rami numerosi e
divergenti.
DANIELE PARBUONO
Antropologia culturale
Emile Durkheim
2019-2020
Socio-etnologia francese
Saggio sul dono. Forma e motivo dello scambio nelle
società arcaiche
(titolo originale: Essai sur le don. Forme et raison de
l’échange dans les sociétés archaïques)
Antropologia culturale
Marcel Mauss
«L’Année sociologique», 1923-1924
dare;
ricevere – l’oggetto deve essere accettato;
ricambiare.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Socio-etnologia francese
I riti di passaggio
(titolo originale: Les rites de passage)
Antropologia culturale
Arnold Van Gennep
Émile Nourry, Paris, 1909
- Separazione (fase pre-liminale)
- Margine (fase liminale; limen in latino significa «confine»)
- Aggregazione (fase post-liminale)
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Usi linguistici del termine “cultura”
[il bagaglio di informazioni e competenze
in possesso di un dato individuo o gruppo sociale ]
Nel linguaggio
comune il termine
“cultura” viene di
solito impiegato per
indicare:
DANIELE PARBUONO
- il processo di formazione di un
individuo,
in
particolare
facendo
riferimento alla trasmissione e alla
acquisizione di forme scritte di memoria
e conoscenza.
- l’ insieme della produzione artistica,
filosofica e scientifica di un dato periodo
storico in un dato paese.
2019-2020
Antropologia culturale
Etimologia del termine CULTURA
1. negli usi del termine
latino “cultura” si fa
sostanzialmente
riferimento a un processo.
Crescita e sviluppo sono
gli aspetti centrali.
A partire dalla coltura di
piante e bestiame è
possibile pensare la
cultura come coltivazione
attiva della mente
dell’uomo.
DANIELE PARBUONO
Il termine proviene dal verbo latino
colere: abitare (un luogo, un territorio),
coltivare un campo, allevare e nutrire
animali, ornare un corpo, venerare una
divinità, esercitare una qualche facoltà.
Il nucleo semantico di colere è così
definito dal binomio abitare/coltivare e
sta ad indicare un intervento
modificatore sul territorio, un agire
umano che tenta di addomesticare
l’incolto e rendere abitabile un luogo
costruendo una casa e coltivando il
terreno.
2019-2020
Antropologia culturale
Etimologia del termine CULTURA
2. tale termine indica inoltre un intervento attivo
dell’uomo che modella la realtà e produce differenze:
dall’indifferenziato allo spazio organizzato e domestico,
dal corpo nudo al corpo foggiato, adornato e, per così
dire, segnato e socializzato.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Usi linguistici del termine CULTURA
Il termine proviene dal verbo latino
In particolare, se consideriamo l’idea di “coltivazione
colere: abitare (un luogo, un territorio),
attiva della mente”, possiamo distinguere i seguenti
coltivare un campo, allevare e nutrire
diversi significati:
animali,
ornare
un corpo, venerare una
1. uno stato evoluto della mente
– come
nelle
divinità, esercitare una qualche facoltà.
espressioni “una persona di cultura”, una “persona
Il nucleo semantico di colere è così
istruita”
definito
dal binomio
e
2. i processi di questo sviluppo
evolutivo
– comeabitare/coltivare
nelle
sta ad indicare un intervento
espressioni “interessi culturali” e “attività culturali”
sul territorio,
3. i mezzi di questi processimodificatore
– è il caso della
cultura un agire
umano che tenta di addomesticare
intesa come insieme delle “arti” e come “lavoro
l’incolto e rendere abitabile un luogo
intellettuale umano”
costruendo una casa e coltivando il
terreno.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
La prima definizione antropologica di
CULTURA
(Edward B. Tylor, Primitive culture, 1871)
“La cultura, o civiltà, intesa nel suo più
ampio senso etnografico, è quell’insieme
complesso che include la conoscenza, le
credenze, l’arte, la morale, il diritto, il
costume e qualsiasi altra capacità e
abitudine acquisita dall’uomo in quanto
membro di una società”.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
A) definizioni totalizzanti…
In linea con la definizione di Tylor, è cultura tutto ciò che non è natura,
e che – essendo appreso – non dipende dalla eredità biologica
(economia, tecnologia, parentela, istituzioni, religione, ecc.)
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
B) definizioni più circoscritte e specifiche…
La cultura è uno specifico livello di analisi della condizione umana:
… la produzione sociale di significato di “agenti incarnati” (“persone in
carne ed ossa”) che agiscono in rapporto con il loro contesto, in una
società storicamente determinata.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Culture...
semplificando possiamo considerare due principali idee di cultura
che agiscono sia nel campo intellettuale dell'antropologia e delle
altre scienze sociali, sia nelle dispute delle società multiculturali.
idee Essenzialiste
vs.
idee Processuali
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Concezione essenzialista di cultura:
quando si parla di cultura come se fosse una essenza, una cosa, un
oggetto che caratterizzerebbe un dato gruppo umano.
Negli usi del concetto di cultura in
chiave essenzialista, ritroviamo il
tentativo di riconoscere un popolo
in base alle tradizioni e alle
produzioni culturali che dovrebbero
caratterizzarlo. La cultura sarebbe
perciò una eredità collettiva di un
gruppo.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Una concezione processuale di cultura (che qui privilegiamo): cerca
di approfondire le questioni che riguardano direttamente le produzioni
di significato e le trasformazioni che avvengono nell’azione sociale.
La cultura è allora sinonimo di cambiamento culturale.
“La cultura non è tanto una
fotocopiatrice quanto un concerto, o
meglio una jam session
storicamente improvvisata. Essa
esiste solo nell'atto di essere
eseguita, non può mai fermarsi o
ripetersi senza un cambiamento del
suo significato” (Gerd Baumann
2003: 34-35).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Trasmissione e mutamento culturale
Come si produce la cultura?
1.
2.
3.
4.
5.
chi produce cosa (quali persone in quali posizioni sociali)?
con quali risorse (materia prima, lavoro e risorse)?
con chi collabora?
sotto il controllo e la direzione di chi è portato avanti il processo?
usando quali mezzi e infine a quali scopi, visibili o nascosti?
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
“fare cultura”:
cogliere i processi...
Analizzare le pratiche e i discorsi sociali
pratiche: agire e trasformare la realtà entro specifici
rapporti di forza
discorsi: gli enunciati fatti da soggetti specifici, in
situazioni sociali specifiche, su questioni specifiche
DANIELE PARBUONO
Società/Cultura
Cultura/Società
2019-2020
Antropologia culturale
Una riflessione sui “piani ”:
Società/Cultura
Cultura/Società
È evidente come il concetto di cultura, quale esso è stato da noi
delineato, si riferisca ad un’area di fenomeni più limitata e omogenea
di quella compresa nel concetto di cultura da numerose scuole
antropologico-culturali, secondo le quali tale concetto sintetizza in sé
stesso tutti i piani dell’intera realtà sociale. Il concetto individuante di
cultura da noi proposto, esclude perciò esplicitamente dal proprio
ambito settori assai importanti della realtà sociale (piano economico,
piano sociologico), pone per contrasto in rilievo la importanza che
assumono nella società i rapporti di interazione tra i suoi piani
Cit. Bonacini Seppilli L. – Calisi R. – Cantalamessa Carboni G. – Seppilli T. – Signorelli A. TentoriT. (2008 [1958]), L’antropologia culturale nel quadro delle scienze dell’uomo. Appunti
per un memorandum, pp. 53-68, in Seppilli T. (2008a) [pp. 235-253, in Associazione Italiana
di Scienze Sociali (a cura di) (1958)].
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Una riflessione sui “piani ”:
Società/Cultura
Cultura/Società
Il funzionamento statico, sia del tipo sociologico sia del tipo sociopsicologico, è incapace di isolare questo genere di incoerenza perché
non riesce a discriminare tra l’integrazione logico-significativa e quella
causale-funzionale; perché non riesce a rendersi conto che la
struttura culturale e la struttura sociale non sono semplicemente dei
riflessi l’una dell’altra, ma variabili indipendenti benché interdipendenti
Cit. Geertz C. (1998 [1973]), Interpretazione di culture, il Mulino, Bologna [The Interpretation
of Culture, Basic Books, New York].
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Tullio Seppilli, 1972:
Società/Cultura
Cultura/Società
«cultura come insieme delle rappresentazioni mentali
socialmente elaborate che l’individuo, a partire dalla nascita,
interiorizza ed elabora a livello di personalità e attraverso cui
entra in rapporto con il contesto di vita»
3 direttrici tra loro intrecciate, in cui si articola una cultura
- modelli di conoscenza: saperi e credenze, modi di mettere in forma la realtà
materiale e immateriale
- modelli di valutazione o valori: criteri del desiderabile
- modelli di comportamento: predisposizioni all’azione che si traducono in pratiche
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
critica culturale
- vedere con uno sguardo “altro”
(obliquo) la realtà quotidiana;
- rendere strano quello che
altrimenti sembrerebbe familiare;
- la realtà appare come una
costruzione sociale e un prodotto
della storia;
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Per quanto paradossale possa
sembrare, anche essenzializzare
è un processo culturale.
Esempio:
dichiarare la cultura come qualcosa che si ha e che si ripete, legandoci
alla tradizione, è una affermazione che facciamo: dunque un’azione
concreta, in un momento specifico, in relazione a interlocutori che
cambiano. Affermare in modo essenzialista un'appartenenza è sempre un
processo che avviene in un dato momento storico.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Come avviene che la cultura, esterna e
preesistente all’individuo, diventa parte
integrante della sua personalità?
Come avviene che ciascuno, pur essendo
diverso da ogni altro sul piano individuale,
è per certi aspetti simile ai membri del suo
gruppo?
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Inculturazione
Antropologia culturale
Processi di esperienza e apprendimento dei modelli culturali di riferimento.
Tendono a garantire una certa continuità nell’azione sociale e a fornire un
sistema di orientamento per il soggetto.
Tali dinamiche rappresentano il versante culturale del processo
complessivo di integrazione sociale del bambino nella società.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Inculturazione primaria
In contesti informali, con apprendimento
spontaneo, nei primi anni di vita si fissano le
esperienze più incisive: emotivamente
profonde, culturalmente significative.
Importanza delle esperienze spontanee:
osservazione-imitazione, identificazioneproiezione, premio-castigo.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Acculturazione
Antropologia culturale
«Termine con cui si designa il processo di cambiamento culturale
provocato dal contatto fra due culture autonome e precedentemente
separate, con la relativa trasformazione dei modelli di cultura peculiari di
ciascuna» (Fabietti U. – Remotti F. 1997, Dizionario di Antropologia, Zanichelli, Bologna).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Etnocentrismo
Il proprio gruppo è al centro.
Valutare e classificare gli altri secondo il
concetto di umanità elaborato dal proprio
gruppo sociale.
Pensare i propri comportamenti come ovvi.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Relativismo culturale
Tutte la manifestazioni culturali
hanno significato all’interno del
loro contesto…
moralità/normalità sono
culturalmente determinate
secondo specifiche scale di
valore sociale
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Etnografia
Un metodo di ricerca sociale che consiste nella permanenza in un
dato contesto (campo di ricerca), a stretto contatto con le
persone, per raccogliere dati su un problema che costituisce il focus
della ricerca.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Come studiare i contesti?
“Etno/grafia”: interpretare e descrivere i modi di vita di altri “popoli”
(meglio: le pratiche e le interpretazioni scambiate in contesti sociali
“altri” da noi).
Che cosa fanno le persone nella vita quotidiana? Quali significati
attribuiscono alle loro azioni?
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
«Che cosa siamo venuti a fare qui?
Che cosa è propriamente una
inchiesta etnografica? L’esercizio
normale di una professione come le
altre, con la sola differenza che
l’ufficio o il laboratorio sono separati
dal domicilio da qualche migliaio di
chilometri? O è la conseguenza di
una scelta più radicale, che implica la
messa in causa del sistema nel
quale si è nati e cresciuti?»
Cit. Claude Lévi-Strauss, Tristi tropici, Il
Saggiatore, 1960 (ed. or. 1958).
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Viaggio e conoscenza dell’alterità
Ma chi è l’Altro “per me”?
Per conoscere dobbiamo viaggiare…
Possiamo vedere i nostri incontri come parte di uno spostamento… un
viaggio che ci coinvolge in prima persona…
Un viaggio che ciascuno di noi compie, quando si rapporta cogli altri e su
tale rapporto costruisce la propria esperienza.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Fare ricerca antropologica
dalla veranda
alla tenda al centro del villaggio …
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Il fieldwork…
“osservazione partecipante”
Osservare o partecipare?
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
Esperienza e interpretazione
nell’incontro etnografico
Esperienza
DANIELE PARBUONO
Interpretazione
2019-2020
Antropologia culturale
Una etnografia...
Circoscrivere un “problema” ed esplorare il mondo sociale con una
pratica fondata sostanzialmente sull’interazione dialogica.
La ricerca ha un carattere riflessivo e critico.
DANIELE PARBUONO
2019-2020
Antropologia culturale
L’antropologo non si occupa solo dei grandi racconti, dei miti fondatori...
raccoglie anche piccoli racconti e storie di vita.
Alla fine ritorna, ricostruisce quanto è avvenuto nel corso della sua
ricerca, scrive resoconti che hanno una struttura narrativa.
La narrazione è una modalità di costruzione della realtà sociale.
Racconto e memoria
DANIELE PARBUONO
2019-2020
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