Capitolo 10 Sistema endocrino 1. Introduzione Gli ormoni: Il sistema endocrino è costituito da particolari organi, le ghiandole endocrine, che sono in grado di rilasciare ormoni nel circolo sanguigno; gli ormoni sono dei composti che vengono trasportati nel sangue e che si legano ad appositi recettori localizzati su cellule distanti dal sito di rilascio dell’ormone stesso. Gli ormoni si distinguono in: Idrosolubili, principalmente catecolamine e ormoni proteici (ad esempio insulina) Liposolubili, principalmente ormoni steroidei e ormoni tiroidei La differenza tra i due tipi di ormoni sta nel fatto che mentre quelli liposolubili sono in grado di attraversare la membrana plasmatica delle cellule legandosi a recettori citoplasmatici, gli ormoni idrosolubili non possono farlo e quindi necessitano di un recettore specifico di membrana che a sua volta determina l’attivazione di una serie di segnali intracellulari (detti secondi messaggeri) i quali determinano la risposta biologica. 2. Organi endocrini Ipotalamo e ipofisi: L’ipotalamo e l’ipofisi sono due organi endocrini situati nell’encefalo e collegati tra loro mediante un peduncolo sottile detto infundibolo. L’ipofisi si distingue in due lobi distinti: Neuroipofisi o ipofisi posteriore Adenoipofisi o ipofisi anteriore La neuroipofisi contiene tessuto nervoso costituito dagli assoni 1 dei neuroni il cui corpo cellulare si trova nell’ipotalamo; questi neuroni secernono due ormoni proteici: L’ormone antidiuretico o vasopressina (ADH) che regola il riassorbimento di acqua nei reni L’ossitocina che stimola le contrazioni dell’utero Dopo essere stati sintetizzati, questi ormoni vengono trasportati lungo le terminazioni nervose dei neuroni secretori presenti nella neuroipofisi e vengono rilasciati nel circolo sanguigno in seguito a segnali provenienti da altri neuroni. L’adenoipofisi è invece costituita da vasi sanguigni e da cellule endocrine che sono in grado di secernere ormoni non appena ricevono segnali dall’ipotalamo. Gli ormoni che raggiungono l’adenoipofisi e quelli che vengono secreti dall’adenoipofisi stessa, vengono detti trofici in quanto regolano la secrezione di altri ormoni; gli ormoni trofici possono essere: Ormoni stimolanti, se aumentano la secrezione di altri ormoni Ormoni inibenti, se diminuiscono la secrezione di altri ormoni I principali ormoni secreti da ipotalamo e adenoipofisi sono: PRH, un ormone che stimola l’adenoipofisi a secernere la prolattina che a sua volta stimola lo sviluppo della ghiandola mammaria PIH, un ormone che inibisce l’adenoipofisi a secernere la prolattina TRH, un ormone che stimola l’adenoipofisi a secernere la tireotropina o TSH che a sua volta stimola la tiroide a secernere gli ormoni tiroidei CRH, un ormone che stimola l’adenoipofisi a secernere la corticotropina o ACTH che a sua volta stimola la corticale del surrene a secernere altri ormoni GHRH, un ormone che stimola l’adenoipofisi a secernere l’ormone della crescita o GH che a sua volta stimola lo sviluppo della ghiandola mammaria GHIH, un ormone che inibisce l’adenoipofisi a secernere l’ormone della crescita GnRH, un ormone che stimola l’adenoipofisi a secernere l’ormone luteinizzante o LH e l’ormone follicolo-stimolante o FSH che a loro volta stimolano lo sviluppo di cellule uovo e spermatozoi e la secrezione di ormoni sessuali Il metodo generale utilizzato da questi ormoni per comunicare è il seguente: l’ipotalamo rilascia un ormone trofico che raggiunge l’adenoipofisi inducendola a secernere un altro ormone trofico; quest’ultimo viene immesso nel circolo e a sua volta agisce sul rilascio di un terzo ormone prodotto da un’altra ghiandola endocrina. Pancreas: Il pancreas è costituito da gruppi di cellule endocrine isolati gli uni dagli altri detti isolotti di Langerhans. All’interno degli isolotti si trovano diversi tipi di cellule endocrine che secernono i seguenti ormoni: 2 L’insulina, secreta dalle cellule 𝛽 Il glucagone, secreto dalle cellula 𝛼 La somatostatina, secreta della cellule 𝛿 Il polipeptide pancreatico, secreto dalle cellule 𝐹 In particolare l’insulina e il glucagone sono degli ormoni antagonisti che si occupano della regolazione del metabolismo energetico e della concentrazione plasmatica di glucosio. L’insulina promuove l’immagazzinamento di energia stimolando la sintesi di acidi grassi, trigliceridi e glicogeno e la sintesi proteica; inoltre essa regola il trasporto di nutrienti attraverso la membrana delle cellule, stimolando l’assunzione di amminoacidi, e facilità l’assunzione di glucosio da parte di molti tessuti. L’insulina non ha però effetti sul sistema nervoso, il cuore, i reni e l’intestino. Il glucagone, al contrario, promuove la mobilizzazione delle scorte energetiche e la sintesi di nuove fonti di energia come il glucosio. Ghiandole surrenali: Le ghiandole surrenali sono delle ghiandole endocrine che si trovano sulla porzione superiore di ogni rene. Ciascuna delle due ghiandole si distingue in due parti: La corticale del surrene La midollare del surrene La corticale del surrene è la parte più esterna della ghiandola surrenale ed è composta da tre strati cellulari distinti: la zona glomerulare, la zona fascicolare e la zona reticolare. La corticale del surrene secerne un gruppo di ormoni steroidei detti adrenocorticoidi che si distinguono in: Mineralcorticoidi (ad esempio aldosterone) che regolano il riassorbimento di sodio e l’escrezione di potassio nei reni Glucocorticoidi (ad esempio cortisolo) che regolano le risposte dell’organismo allo stress, il metabolismo e i livelli plasmatici di glucosio Ormoni sessuali (ad esempio androgeni) che regolano la funzione riproduttiva La midollare del surrene è la parte più interna della ghiandola surrenale e secerne un gruppo di ormoni detti catecolamine che si distinguono in: Eniprefine (ad esempio adrenalina) che incrementano la frequenza cardiaca e la mobilitazione delle riserve energetiche Norepinefrine (ad esempio noradrenalina) Dopamina 3