caricato da Utente6649

BENI CULTURALI E AMBIENTALI

Italiano
English
Accademia di Belle Arti di Verona / Beni Culturali e ambientali – a.a. 2017/2018
Beni Culturali e ambientali – a.a. 2017/2018
Corso di Diploma Accademico a ciclo unico quinquennale in: Restauro PFP1 e PFP2
Anno: 1° anno
Codice: ABVPA61
Settore artistico/scientifico/disciplinare: Beni culturali e ambientali
Crediti formativi: 6
Ore: 45
Prof.ssa Lucia Cataldo
E-Mail: [email protected]
Obiettivi formativi
Il corso si propone di approfondire la storia e le definizioni relative ai beni culturali e le problematiche della
loro catalogazione e musealizzazione. Intende fornire inoltre gli elementi essenziali di catalogazione dei beni
culturali, attraverso uno sguardo di carattere generale sul complesso delle procedure finalizzate alla gestione
del patrimonio storico-artistico, e più in particolare sui sistemi informativi e gli strumenti informatici.
Particolare attenzione sarà rivolta all’acquisizione degli strumenti ICCD e dei vocabolari, al fine di preparare
gli studenti alla redazione della Scheda Conservativa, che affineranno negli anni seguenti del Quinquennio.
Finalità
Il corso intende offrire agli studenti una formazione sui metodi di gestione del patrimonio culturale nazionale.
Sono inclusi cenni alle conoscenza delle discipline giuridiche sulla tutela del patrimonio, l’acquisizione di
competenze per l’organizzazione della ricerca, della catalogazione e gestione, soprattutto relativa ai depositi
dei musei, alla redazione delle schede conservative e dei Piani di emergenza.
Prerequisiti
nessuno
Contenuti del corso
Storia dei beni culturali in Italia:
Il Rinascimento e le collezioni dei principi
Il collezionismo nel Nord Europa e le Wunderkammern
Roma : le grandi collezioni e la dispersione del patrimonio artistico
Il periodo pre-unitario: l’editto del cardinale Doria Pamphili, 1802
Le prime definizioni post-unitarie: dagli “immobili e mobili di “sommo pregio”( Legge n. 185/1902 Nasi), alle
cose mobili e immobili di “interesse storico, artistico o archeologico” (Legge n. 364/1909-Rosadi).
Le conseguenze della legge 1089/39.
L’istituzione del Ministero dei Beni Culturali (attuale MIBACT)
Principi di Catalogazione dei Beni culturali
L’istituzione dell’ICCD (Istituto Centrale del Catalogo e documentazione) e le metodologie della
catalogazione dei beni culturali
I sistemi catalografici regionali
Le schede A e OA e i vocabolari terminologici
Il catalogo dei Beni ecclesiastici
Criteri per la strutturazione della scheda conservativa
Cenni sulla redazione dei piani di emergenza per il patrimonio culturale nei musei
Tutela, valorizzazione, musealizzazione, standard di qualità
La Tutela e la Valorizzazione nel Codice dei beni culturali
Gli standard museali in italia (Atto di indirizzo sui criteri tecnico- scientifici e sugli standard di funzionamento
e sviluppo dei musei -M. 10 maggio 2001)
Standard, qualità, accreditamento
Gli standard museali regionali
I beni culturali e il contesto territoriale.
Evoluzione del concetto di Patrimonio culturale in Italia
Il caso italiano: il binomio territorio e paesaggio
Il ruolo delle Regioni nella valorizzazione del patrimonio culturale
Il recepimento delle nuove direttive: l’orientamento della Regione Veneto
Tutela e valorizzazione del patrimonio ecclesiastico diffuso
Sistemi territoriali tematici ; Reti e sistemi museali
Testi di riferimento
CORTI L., I beni culturali e la loro catalogazione, Bruno Mondadori, Milano 2003.
CATALDO L. , PARAVENTI M., Il museo oggi. Linee guida per una museologia contemporanea, Hoepli 2007
(pagine fornite a lezione)
CATALDO L. , a cura di, Musei e Patrimonio in rete, Hoepli, Milano 2015, cap.1
MANOLI F., Gestione e cura delle collezioni, Le Monnier, Firenze 2015, capp. 1-2-5-7-13
VISSER TRAVAGLI A.M., I depositi dei musei, in Archeologia viva, febbraio 2016
Regione Toscana, Collana “Saper fare nei Musei”- Quaderno n. 6, “Conservazione preventiva e controllo
microclimatico negli standard museali” (online sito Regione Toscana)
Dispense in pdf fornite a lezione
Antologia di testi sul patrimonio culturale fornita a lezione
Sitografia
iccd/beniculturali.it
regione.emilia-romagna.it ( pagina IBC- Istituto Beni culturali)
regione.veneto.it
Metodi didattici
Le lezioni frontali saranno integrate da esercitazioni che consisteranno nell’analisi delle schede ICCD ed in
una prova di redazione di schede catalografiche e inventariali e di progettazione dell’architettura di base di
un prototipo di scheda conservativa.
Modalità di valutazione
Test scritto e colloquio orale
Search
Articoli recenti
ESAMI AMMISSIONE CORSO DI 1° LIVELLO IN NUOVE
TECNOLOGIE DELL’ARTE: GRADUATORIA E PROCEDURE
IMMATRICOLAZIONE
ELENCO COMPARATIVO BANDO TUTOR DESIGN /
RESTAURO
Regolamento prova finale AA 2017/2018
Categorie
Archivi
Accademia
Archivi Seleziona mese
Albo Pretorio
Altri Bandi e Procedure
Avvisi
Bandi e Concorsi
Bandi e Concorsi Docenti
Bandi e Concorsi Personale non Docente
Bandi e Concorsi Studenti
Circolari
Corsi di Aggiornamento/Perfezionamento
Docenti
Eventi
Evidenza
Mostre
Rassegna Stampa
Sawari – Rivista degli studenti
Studenti
TUTTE LE NEWS
Workshop
© 2013-2017 All rights reserved. Fondazione Accademia di Belle Arti di Verona - Via C. Montanari, 5 – 37122 Verona (Vr) C.F. e
P.IVA: 04093500231 - Tel.: 045 8000082 - Fax: 045 8005425
Back to top