caricato da Utente1558

RIASSUNTO LEZIONE 1 PSICOLOGIA

annuncio pubblicitario
RIASSUNTO LEZIONE 1 PSICOLOGIA
La psicologia si occupa di:
- Mente
- Cervello
- Comportamento
Per mente si intendono i processi biologici che avvengono all’interno del cervello, i quali
riguardano l’attività dei neuroni e delle sinapsi.
Per comportamento invece intendiamo la traduzione del processo mentale in azioni semplici o
complesse, osservabili sia sull’uomo che sugli animali.
La psicologia affonda le sue radici nella medicina e nella filosofia; le sue questioni principali
sono:
- Natura e Ambiente: ci si interrogava sull’influenza che l’ambiente può avere sullo sviluppo
psicologico di un individuo. A questo proposito sono stati svolti studi di riproduzione
selettiva sugli animali e studi sui gemelli;
- Dualismo Mente-Cervello: si è ipotizzato che la mente risiedesse in vari distretti del corpo,
e che fosse un’entità separata dallo stesso. Leonardo da Vinci riconobbe che gli stimoli
sensoriali arrivavano ad un’area del cervello che lui definì sensus communis. Invece
Cartesio fu il primo a studiare l’influenza tra mente e cervello (ghiandola pineale);
- Teoria dell’evoluzione
Metodi di analisi psicologica
- Introspezione: il primo metodo, utilizzato da Wundt, consiste nella descrizione di
un’esperienza mentale senza ulteriori interpretazioni;
- Strutturalismo: sostenuto da Edward Titchener, consiste nell’isolare le singole componenti
della mente e nello spiegare la ricchezza dell’esperienza mentale attraverso la
combinazione di questi pochi elementi:
- Funzionalismo: sostenuto da William James, secondo questo approccio è fondamentale
focalizzarsi sulle funzioni della mente e dunque su come opera, piuttosto che sul suo
contenuto;
- Teoria della Gestalt: questo approccio sottolinea come la diversa organizzazione dei
singoli elementi influenzi la percezione, nonostante gli elementi siano gli stessi;
- Psicanalisi: sostenuta da Sigmund Freud, si focalizza sul contenuto dell’inconscio, ovvero
quella parte di processi mentali che avvengono inconsapevolmente. Portare alla luce gli
elementi dell’inconscio può aiutare a risolvere conflitti psicologici;
- Comportamentismo: consiste nello studio del comportamento di modo da permetterne la
misura e la previsione. È fondamentale il rigore scientifico.
Vi sono però anche delle prospettive più moderne per quanto riguarda l’analisi psicologica:
- La prospettiva comportamentista, secondo cui spessi i comportamenti sono frutto di un
condizionamento e di un rinforzo;
- La prospettiva psicoanalitica, secondo cui il comportamento è influenzato da processi
inconsci, a cui si accede tramite sogni e reazioni emotive;
- La prospettiva fenomenologica, secondo cui il comportamento umano dipende dalla
nostra percezione del mondo;
- La prospettiva cognitiva, che si occupa dello studio di processi mentali quali il ricordare,
decidere e risolvere problemi;
- La prospettiva biologica, che analizza i processi neurobiologici cerebrali;
 Ripasso di anatomia e istologia del cervello (neuroni)
Come fanno i neurotrasmettitori a influenzare pensieri, emozioni e comportamento?
- L’acetilcolina è coinvolta nell’apprendimento e nella memoria, ma anche nel controllo
motorio, connette i motoneuroni con i muscoli poiché partecipa alle sinapsi delle placche
motorie. Il suo antagonista è il curaro: provoca paralisi temporanea dei muscoli. Inoltre,
anche la tossina botulinica provoca una paralisi muscolare, mentre il gas nervino inibisce
gli enzimi che degradano l’acetilcolina.
- Le monoamine, come serotonina, epinefrina e dopamina sono coinvolte nel tono
dell’umore, nelle risposte fisiologiche e nella motivazione.
- Gli amminoacidi, come il GABA o il glutammato, possono essere neurotrasmettitori
eccitatori o inibitori del SNC.
 Tronco encefalico: regolazione del respiro,
battito cardiaco, riflesso di deglutizione,
formazione reticolare e sonno.
 Cervelletto: ruolo fondamentale
nell’apprendimento motorio, processi
cognitivi ed empatia;
 Ipotalamo: integra le informazioni provenienti
da sistema nervoso e sistema endocrino.
Suddivisione dei lobi del cervello con
relative funzioni:
Lobi frontali: pensiero,
pianificazione, movimento, area di
Broca deputata alle abilità di
linguaggio e scrittura;
Lobi temporali: udito, memoria;
- Lobi parietali: tocco, relazioni
spaziali, interpretazione del senso
delle parole, percezione dolore e
temperatura;
-
Lobi occipitali: interpretazione
delle immagini visive
Lessico relativo alle lesioni cerebrali:
- Ictus (stroke): interruzione del flusso ematico al cervello, che provoca necrosi del tessuto
nervoso; può essere provocato da un embolo o da un trombo, che interrompono il flusso;
- Aneurisma: Dilatazione localizzata di un'arteria, con conseguente accumulo di sangue; la
rottura di un aneurisma cerebrale causa un’emorragia con aumento della pressione
intracranica;
- Infezioni virali: ne sono un esempio l’herpes simplex o l’HIV;
- Tumori primitivi o metastatici: la pressione da parte della massa tumorale preme sui
neuroni, alterandone il funzionamento o provocandone la morte.
 Tutte queste lesioni possono rendere i neuroni “non operativi” senza che questi siano
necessariamente distrutti.
Scarica