documento_5D 2011 - "Marie Curie" – Meda

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M i n i s t e r o d e l l ’ i s t r u z io n e , d e l l ’ u n i v e r s i t à e d el l a r i c e r c a
Liceo Scientifico e Classico Marie Curie
via Cialdini 181 – 20036 Meda (Mi)
Esame di Stato 2011
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE QUINTA
SEZIONE D
1
Liceo Scientifico e classico Statale “Marie Curie”
Meda
ESAME DI STATO
Documento del Consiglio della Classe Quinta sezione D
Anno scolastico 2010-2011
STORIA DELLA CLASSE
La classe 5D è attualmente composta da 19 studenti: 17 ragazze e 2 ragazzi, risultato dei cambiamenti occorsi durante
il triennio, come da tabella seguente:
CLASSE
3^
4^
5^
ANNO
SCOLASTICO
2008/09
2009/10
2010/11
N° INIZIALE
ALUNNI
TRASFERIMENTI
IN USCITA
NON
PROMOZIONI
N° FINALE
ALUNNI
23
22
19
-1
-1
-2
0
0
0
22
21
19
Nell’anno 2008/2009, un’allieva si è ritirata nel corso dell’anno scolastico. Nell’anno 2009/2010 un’allieva si è ritirata nel
corso dell’anno scolastico. Nell’anno 2010/2011 due allieve non si sono riscritte.
CONTINUITA’ E COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Non in tutte le discipline la classe ha goduto di continuità didattica, come si può evincere dalla seguente tabella:
DISCIPLINA
A.S. 2008/09
A.S. 2009/10
A.S. 2010/11
Italiano e Latino
VILLA
COLOMBO
COLOMBO
Inglese
CONTI
PAVESI
MERLINI
Francese
LONGONI
LONGONI
LONGONI
Storia
CARUSELLI
CARUSELLI
CARUSELLI
Filosofia
CARUSELLI
CARUSELLI
CARUSELLI
Matematica
FRARE
FAGGIAN
FAGGIAN
Fisica
SCHIMPERNA
FAGGIAN
FAGGIAN
Scienze
GATTANINI
GATTANINI
GATTANINI
Storia dell’arte
BELLOTTI
BELLOTTI
BELLOTTI
Ed. Fisica
PAGANI
TERENGHI
TERENGHI
Religione
CONSONNI
CONSONNI
CONSONNI
PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE
Fin dall'inizio del triennio la classe ha mostrato alterne potenzialità, in parte condizionate da un impegno personale
prevalentemente mnemonico e da una selettiva partecipazione alle attività didattiche. Lo stile di lavoro, in quest’ultimo
anno di corso, per la maggior parte degli studenti, ha prodotto apprezzabili miglioramenti: l'attenzione durante le lezioni
è stata generalmente assidua e solo in qualche caso si è registrata una inadeguata motivazione personale allo studio.
L'impegno scolastico è stato dunque diversificato: serio e puntuale in alcuni casi, in altri strumentale al superamento
delle verifiche, in altri talvolta discontinuo. Di conseguenza, gli studenti più fragili, a volte supportati da una tenacia
apprezzabile, hanno ottenuto una preparazione che si attesta nel complesso su un livello di sufficienza, sebbene con
qualche lacuna a causa di difficoltà nell’organizzazione e nella elaborazione dei dati; altri ancora hanno raggiunto
risultati accettabili grazie allo studio, divenuto più costante nel corso del pentamestre; qualcuno, infine, mostra di
possedere una preparazione culturale valida per la sua completezza, raggiunta grazie a un metodo abbastanza
rigoroso.
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ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI SVOLTE
I docenti hanno preferito privilegiare il normale svolgimento del programma ministeriale previsto per ogni materia,
ritenendo indispensabile fornire agli studenti una base di informazioni e conoscenze la più completa e ampia possibile,
non mancando però di suggerire e far rilevare possibili raccordi e convergenze interdisciplinari.
Per l'area letteraria, artistica e storico-filosofica sono stati evidenziati alcuni momenti fondamentali per la storia della
cultura otto-novecentesca quali il Neoclassicismo, il Romanticismo, il Positivismo e il Realismo, il Decadentismo.
Per l'area scientifica i raccordi proposti sono stati i seguenti: il campo magnetico terrestre e il paleomagnetismo; la teoria
delle particelle atomiche.
Alcuni studenti hanno accolto le indicazioni dei docenti, rielaborandole e approfondendole secondo percorsi personali in
vista dell'argomento per il colloquio d'esame. Altri studenti hanno, invece, preferito seguire un percorso autonomo in
accordo con i loro interessi e orientamenti culturali.
ATTIVITÀ DI RECUPERO (METODI, STRUMENTI, TEMPI)
Nel corso dell’ultimo anno non sono stati programmati corsi di recupero pomeridiani. Tutte le attività di recupero
necessarie si sono svolte in itinere.
Durante la settimana di sospensione dell’attività didattica la proposta si è differenziata tra il recupero o l’approfondimento
in relazione ai percorsi personali. Per quanto riguarda Inglese è stato implementato il lavoro didattico in vista dell'esame
del First, con particolare riguardo allo speaking. L'esame è stato poi superato da tutti i dieci alunni che lo hanno
sostenuto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto:
- del profitto raggiunto nelle singole discipline
- dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza
- dell’assiduità e dell’interesse dimostrati nello studio
- della capacità di coltivare interessi culturali autonomi
Quali modalità di verifica del processo di apprendimento si sono utilizzati i seguenti strumenti di valutazione (per quelli
specifici delle singole discipline si rinvia alle singole materie):
• analisi testuale;
• componimento (saggio breve, articolo di giornale);
• verifiche scritte a risposta aperta lunga e breve;
• verifiche strutturate;
• verifiche scritte grafiche;
• verifiche orali lunghe e brevi.
Nel corso dell’anno sono state effettate le seguenti prove in preparazione all’Esame di Stato:
• una simulazione di prima prova (Italiano) comune a tutte le classi quinte, della durata di 5 ore programmata nel
mese di Aprile; durante tutto l’anno, inoltre, la classe ha svolto esercitazioni relative a tutte le tipologie indicate
nella normativa (durata: 2-3 ore);
• una simulazione di seconda prova (Matematica) comune a tutte le classi quinte, della durata di 5 ore
programmata nel mese di Maggio; durante tutto l’anno la classe ha svolto esercitazioni e verifiche con struttura
simile a quella della prova d’esame (durata: 2 ore).
• Due simulazioni di terza prova della durata di 3 ore nei mesi di febbraio e aprile (5 materie con 2 domande della
tipologia B ciascuna). Le materie coinvolte nelle simulazioni sono state:
1° prova Inglese, Latino, Inglese, Fisica, Storia, Arte;
2° prova: Francese, Fisica, Scienze, Arte, Filosofia.
Per la valutazione della terza prova ciascun docente ha espresso un voto in quindicesimi (sulla base dei parametri
riportati nella griglia allegata), si è quindi fatta una sintesi delle diverse proposte per giungere ad un voto unico
collegialmente condiviso.
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PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Il profitto è stato valutato secondo i parametri deliberati dal Collegio dei Docenti, che vengono allegati al presente
documento, declinati all’interno delle singole discipline come esplicitato nelle riunioni di materia.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E DEL CREDITO FORMATIVO
Per i criteri di assegnazione del credito scolastico e formativo, si veda la delibera del Collegio dei Docenti allegata.
ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI SVOLTE (CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI)
•
•
•
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•
•
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•
•
Conferenza: Il tempo. Dalla filosofia all’informatica.
Conferenza: L’estetismo di Oscar Wilde
Conferenza su Montale – Eliot di Davide Rondoni
Conferenza dell’avvocato Gianfranco Maris in occasione della Giornata della Memoria
Visita guidata al Museo d’Arte contemporanea di Rovereto (MART) , dove gli allievi hanno visitato una mostra
dei capolavori del Museo d’Orsay di Parigi (quattro allievi erano assenti)
Viaggio d’istruzione a Barcelona con visite guidate al Museo Dalì di Figueres.
Conferenza per la commemorazione dell’unità d’Italia.
Certificazioni A2 e B1 (Ente certificatore: Centre Culturel Français de Milan )
Conferenza sulla meccanica quantistica (per gli studenti interessati).
Visita didattica pomeridiana alla Mostra su Salvador Dalì (per gli studenti interessati)
Visita didattica pomeridiana alla Mostra sugli impressionisti (per gli studenti interessati)
Visita didattica pomeridiana al Museo del Novecento (per gli studenti interessati)
Partecipazione alle Olimpiadi di matematica (per gli studenti interessati)
Corso di Madrelingua inglese (per gli studenti interessati)
Partecipazione al First Certificate (per gli studenti interessati)
RELAZIONI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO
Prof. Nicoletta COLOMBO
OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI
• Conoscere gli argomenti e gli autori affrontati durante l’anno, nelle linee essenziali e in una scelta antologica
definita dalla necessità di far spazio alle nuove richieste dell’Esame di Stato e dal ritmo di lavoro della classe
• Saper analizzare un testo letterario nei suoi molteplici livelli (contesto storico-culturale, problematiche
fondamentali, aspetti linguistico-espressivi)
• Saper operare confronti tra testi, autori, poetiche, sotto la guida dell’insegnante
• Saper esporre in modo logico, ordinato e corretto quanto appreso sia in iscritto sia in orale
• Saper utilizzare le tecniche compositive delle diverse tipologie di testo scritto (analisi testuale, saggio, articolo di
giornale)
• Saper cogliere gli aspetti interdisciplinari delle problematiche, sotto la guida dell’insegnante
• Saper esprimere un giudizio personale motivato
Conoscenze
• Profilo della letteratura italiana dal Romanticismo al primo Novecento
• Inquadramento generale del Paradiso e lettura di qualche canto
Competenze
• Esprimersi usando i termini propri della disciplina e con chiarezza espositiva
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•
•
•
•
•
•
•
Saper usare il libro di testo e comprendere le note di spiegazione o commento dei testi
Analizzare un testo seguendo uno schema dato
Saper prendere appunti
Produrre schemi di sintesi
Contestualizzare il testo comprendendo le caratteristiche fondamentali della cultura di un periodo, dell’opera di
un autore e del suo pensiero
Produrre testi scritti di carattere argomentativo, saggi brevi, articoli di giornale, analisi del testo secondo le
tipologie previste dall’Esame di Stato
Operare semplici collegamenti tra discipline
Capacità
• Saper istituire un confronto critico personale con i testi letti
• Saper progettare in autonomia il processo di elaborazione
• Saper reperire autonomamente le fonti
• Saper affrontare varie situazioni comunicative utilizzando il linguaggio appropriato
RISULTATI OTTENUTI
Nel corso dell’anno la classe si è rivelata costituita da alcuni elementi con un buon grado di autonomia nello studio
critico e articolato e con una adeguata capacità espositiva, supportata da un certo interesse per la disciplina. La capacità
di elaborazione scritta per questi studenti è risultata sicura anche grazie alla piena conoscenza delle strutture
grammaticali, morfologiche, sintattiche, ortografiche, di punteggiatura, e alla consapevolezza lessicale posseduta. Un
altro gruppo di allievi, invece, ha seguito le lezioni di letteratura in modo alterno, limitandosi a studiare solo in prossimità
di verifiche, senza collaborare durante le lezioni, spesso non studiando giornalmente. Pertanto l’assimilazione dei
contenuti riguardanti la letteratura è accettabile, ma priva di una effettiva riflessione critica. La capacità di elaborazione
scritta di questi allievi è risultata faticosa: essi raggiungono risultati al limite della sufficienza anche a causa di una
difficoltà ad impostare logiche argomentazioni suffragate da coerenti dimostrazioni; l’uso della lingua è improprio a causa
di un periodare poco fluido e di povertà lessicale.
A causa di un lungo periodo di malattia nella prima parte dell’anno scolastico non mi è stato possibile presentare tutti i
contenuti ipotizzati nella programmazione iniziale.
CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO
1. La letteratura dell’età napoleonica
AUTORI
J. WINCKELMANN
U. FOSCOLO
LETTURE
TEMATICHE
“La statua di Apollo: il mondo antico - la definizione di Neoclassicismo e collocazione temporale
come paradiso perduto”
del movimento
- i concetti fondamentali: la bellezza ideale, l’armonia, il
dominio delle passioni; dall’estetica all’etica
il
il genere, la trama, i narratori, lo stile
da Ultime lettere di Jacopo Ortis
- i modelli letterari: Rousseau e Goethe
“Il sacrificio della patria”
- l’eroe tra titanismo e vittimismo
“Il colloquio con Parini”
- il contrasto ideale-reale
“La lettera da Ventimiglia”
- il tema politico, la patria, l’esilio, la delusione storica
“La sepoltura illacrimata”
- il tema amoroso, la figura della donna tra perfezione
“Illusioni e mondo classico”
neoclassica e sensualità romantica
- il tema degli affetti familiari: la madre
- il tema della natura
- le illusioni
- il tema della tomba
- il tema del suicidio
- Ortis : romanzo autobiografico?
dai Sonetti:
A Zacinto
- la struttura metrica del sonetto
- il soggettivismo
5
Alla sera
In morte del fratello Giovanni
dalle Odi:
All’amica risanata
- il tema della patria
- il tema dell’esilio
- il tema della tomba e della morte
- il meccanicismo, il materialismo, il nulla eterno
- la presenza del mito e la sua funzione
- la bellezza rasserenatrice
- la poesia eternatrice
- il classicismo
- l’occasione di composizione
Dei Sepolcri:
- la struttura, i temi attraverso una conoscenza generale del
Lettura e parafrasi dei vv.1-53; 151- carme ( visione meccanicistica, necessità delle illusioni;
185; 226-234; 279-295
illusioni, storia delle usanze funebri, il valore della tomba), la
forma, lo stile, le strutture simboliche del carme: luce e
ombra, acqua e aridità, vita e morte
- il confronto con la poesia sepolcrale inglese alla luce della
polemica con Guillon
la – la funzione del poeta: ispiratore di grandi sentimenti,
eternatore
2. Il Romanticismo in Europa e in Italia
AUTORI
NOVALIS
E. T. HOFFMANN
LETTURE
“Inno alla notte”, I
“L’uomo nella sabbia”
TEMATICHE
- la storia del termine: romantic, pittoresque,
Romantik, romanticismo
- Illuminismo e Romanticismo
- l’esaltazione dell’arte
- l’esaltazione del sentimento
- l’estetica romantica e il Sublime (“ciò che causa
turbamento e deriva da un’esperienza
misteriosa”) (Burke)
- il senso dell’infinito e la Sehnsucht
- il titanismo e il vittimismo
- l’esaltazione dell’io, del popolo, della nazione
- il contrasto ideale-reale
- la solitudine del genio
- il tema dell’armonia perduta
MADAME DE
STAEL
P. GIORDANI
“Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”
-
“Un italiano risponde al discorso della de
Stael”
da Lettera semiseria: “La poesia è
popolare” (passi)
Il programma del Conciliatore
-
G. BERCHET
P. BORSIERI
i termini della polemica classico-romantica in
Italia
il ruolo del Conciliatore
differenze tra romanticismo italiano e europeo
romanticismo e illuminismo italiano
estetica neoclassica e romantica
3. Due esperienze letterarie emblematiche tra istanze realistiche e tensione lirica: Alessandro Manzoni e
Giacomo Leopardi
AUTORE
A. MANZONI
LETTURE
dalla Lettre à M. Chauvet
Storia e invenzione poetica
TEMATICHE
- itinerario umano e poetico dell’autore: dal
classicismo al romanticismo, attraverso la
6
Il romanzesco e il reale
conversione
- la conversione e la nuova concezione della
dall’Epistolario:
La funzione della letteratura
dalla Lettera sul Romanticismo:
L’utile, il vero, l’interessante
letteratura: l’utile, il vero, l’interessante
- lo sperimentalismo degli Inni sacri
- la letteratura come impegno morale
- la funzione del poeta e della poesia
dalle Odi:
Il cinque maggio
- la poesia non servile di Manzoni
- la grandezza di Napoleone
Marzo 1821
- l’occasione compositiva
- la dedica
- il concetto di nazione
- le immagini
- il linguaggio e la metrica
da Adelchi:
Il dissidio romantico di Adelchi
Morte di Adelchi: la visione pessimistica
della storia
Coro dell’atto III
Coro dell’atto IV
- novità della tragedia manzoniana
- la visione della storia
- Adelchi: la vicenda, i personaggi, il conflitto tra
I promessi sposi (conoscenza generale), in
particolare rilettura dell’incipit e della
conclusione
- il genere del romanzo storico: confronto con
l’eroe puro e la ragion di Stato, il vittimismo di
Adelchi, la tragicità del quotidiano nella vicenda
di Ermengarda, il contrasto ideale-reale, la morte
cristiana come soluzione al contrasto tra eros e
religione, la “provvida sventura”, il pessimismo
manzoniano
Scott attraverso l’analisi dell’incipit di “Ivanhoe”
- la genesi del romanzo: le tre redazioni: differenze
generali
- il sistema dei personaggi, in particolare:
- analisi del personaggio di Renzo e sua
maturazione attraverso l’esperienza del sopruso,
del distacco dagli affetti, dell’impatto con la città;
il dinamismo economico di Renzo come
preannuncio embrionale dello spirito della
modernità; la sua riflessione finale
- analisi del personaggio di Lucia, la giovane
perfetta: sua staticità, suo ruolo salvifico nei
confronti di Renzo e dell’Innominato, la solidità
dei suoi valori; la sua riflessione finale
- il narratore onnisciente e il rapporto con
l’Anonimo
- la concezione della storia
- la presenza degli umili
- il rifiuto dell’idillio: la conclusione
- il problema della lingua: la tesi di Manzoni
- il rifiuto del romanzo nel Discorso del romanzo
storico e nel trattato Dell’invenzione
G. LEOPARDI
dall’Epistolario:
“Sono così stordito dal niente che mi
circonda” a Pietro Giordani
- una personalità complessa: noia, malinconia,
senso del nulla
- la conversione letteraria dall’erudizione al bello
7
dallo Zibaldone di pensieri:
La teoria del piacere
La teoria della visione
La teoria del suono
dai Canti:
L’infinito
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante d’Asia
Il passero solitario
dalle Operette morali:
Dialogo della Natura e di un Islandese
Cantico del gallo silvestre
A se stesso
- la conversione filosofica dal bello al “vero”
- il sensismo e il materialismo di Leopardi
- l’opposizione antichi/moderni
- l’opposizione natura/ragione
- il pessimismo e l’arido vero
- la poetica del vago e dell’indefinito, il rifiuto del
vero, la rimembranza
- l’idillio
- l’infinito: estasi mistica o esperienza sensistica?
- l’ironia
- la fine delle illusioni
- la consapevolezza del “vero”, del dolore, della
morte
- la natura matrigna e indifferente
- le scelte metriche e stilistiche dei Canti
- la nuova poetica antiidillica
- la negazione definitiva dell’illusione attraverso un
atteggiamento agonistico
da La ginestra:
lettura e parafrasi della I e della III strofa
- l’impegno polemico contro l’ottimismo
progressista e contro le tendenze spiritualistiche
- un’idea di progresso nuova: dal pessimismo alla
solidarietà
- Leopardi e Montale
LETTURA CRITICA:
“Pessimismo e progressismo nel pensiero
leopardiano” di S. Timpanaro
4. I l secondo Ottocento in Italia: il movimento degli Scapigliati e quello verista con Giovanni Verga
AUTORE
LETTURE
TEMATICHE
E. PRAGA
C. ARRIGHI
A. BOITO
Preludio
La Scapigliatura e il 6 febbraio
Lezione di anatomia
- il movimento della Scapigliatura milanese: caratteri
generali
G. VERGA
- il movimento positivista: caratteri generali
- il Naturalismo francese: caratteri generali
- lo scrittore scienziato
- il determinismo e l’ereditarietà
- caratteri generali del romanzo sperimentale:
da Nedda:
Il mondo contadino: umanitarismo,
patetismo, idillio
- Verga preverista
da Lettera a Salvatore Verdura
Il primo progetto dei Vinti: classi sociali e
lotta per la vita
da Lettera a Salvatore Farina:
Impersonalità e regressione
da I Malavoglia:
- la riflessione verista sulla letteratura:
- la scomparsa del narratore onnisciente
- b) l’eclisse del narratore
- c) il principio dell’impersonalità
- d) la lotta per la vita e il darwinismo sociale
- e) il progetto editoriale del ciclo dei vinti
8
la prefazione
da Vita dei campi:
Fantasticheria
Rosso Malpelo
da I Malavoglia:
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia,
cap. I
La conclusione del romanzo: l’addio al
mondo pre-moderno, cap.XV
da Novelle Rusticane:
La roba
Libertà
- f) pessimismo e conservatorismo
- g) l’aderenza del linguaggio
- la regressione
- lo straniamento
- l’intreccio, il sistema dei personaggi, la coralità, il
tempo e lo spazio, lo stile: il discorso indiretto libero; i
dialoghi
- l’evoluzione del romanzo ottocentesco: dall’eroe al
vinto
- la conclusione: idillio?
- assenza di pietismo sentimentale verso il popolo
5. Decadentismo, Simbolismo, Estetismo
G. D’ ANNUNZIO
G. PASCOLI
da Il piacere:
L’incipit del romanzo: l’attesa
dell’amante
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli
e Elena Muti
- la vicenda
- il realismo deformato
- il ritratto di Andrea
- la figura femminile
- la vita come opera d’arte
da Alcyone
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
- caratteri generali della raccolta
-il rapporto con la natura
- il panismo
-le scelte stilistiche
da Prose
Il fanciullino
La grande proletaria si è mossa
da Myricae:
Lavandare
X Agosto
L’assiuolo
da Canti di Castelvecchio:
Il gelsomino notturno
- Montale e D’Annunzio
- la poetica del fanciullino
- l’ideologia piccolo-borghese
- il titolo; struttura e organizzazione interna
- il fonosimbolismo
- il mito della famiglia, la metafora del nido
- la natura
- la poetica delle “cose”
9
6. La crisi delle certezze nel primo Novecento: relativismo della conoscenza, inettitudine e malattia
AUTORE
L.PIRANDELLO
LETTURE
da Il fu Mattia Pascal
La costruzione della nuova identità e la
sua crisi
Lo strappo nel cielo di carta e la
lanterninosofia
TEMATICHE
- le caratteristiche dell’umorismo pirandelliano
- la struttura narrativa
- l’antieroe
- lo sdoppiamento e l’annullamento del
protagonista
dalle opere teatrali:
Così è (se vi pare) (DVD)
Cenni a “Sei personaggi in cerca
d’autore “
I. SVEVO
La coscienza di Zeno (VHS)
Prefazione
La vita non è né brutta né bella, ma è
originale!
Psico-analisi
La profezia di un’apocalisse cosmica
- l’isolamento e la morte sociale
- la dissoluzione dell’io
- il linguaggio
- il palcoscenico come camera di tortura
- il teatro nel teatro
- il relativismo
- substrato culturale dell’autore
- la vicenda
- novità strutturale del romanzo: tempo
soggettivo, monologo, io narrante, la struttura
aperta
- la complessità del personaggio di Zeno
- la conflagrazione universale : salute e malattia
7. Oltre i limiti dell’uomo: il Paradiso di Dante
AUTORE
A. DANTE
LETTURE
da Paradiso
canto I
canto III
canto VI
canto XI
canto XII (fino al v.114)
canto XXXIII
TEMATICHE
- la struttura del Paradiso
- il significato complessivo della cantica
- lettura con parafrasi dei canti citati
- Montale e Dante
Sono stati letti integralmente e verificati i seguenti romanzi:
- LA METAMORFOSI di Kafka
- I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER di Goethe
A completamento di quanto affrontato in classe, gli studenti hanno scelto di leggere almeno due romanzi tra i seguenti
indicati:
- IL FU MATTIA PASCAL di Pirandello
- TERESA RAQUIN di Zola
- CON GLI OCCHI CHIUSI di Tozzi
- UNA QUESTIONE PRIVATA di Fenoglio
- IL GIORNO DELLA CIVETTA” di Sciascia
- IL CAVALIERE INESISTENTE, IL VISCONTE DIMEZZATO, IL BARONE RAMPANTE di Calvino
- LA LUNA E I FALO’ di Pavese
MODALITA’ DI LAVORO
• lezione frontale
• analisi guidata dei testi in esame
10
STRUMENTI DIDATTICI
Gli studenti si sono serviti del seguente materiale:
• fotocopie
• libri di testo: Baldi – Giusso, Dal testo alla storia dalla storia al testo, ed. Paravia; Dante, Divina Commedia,
Paradiso, a cura di Bosco - Reggio
• DVD
• uso di internet
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il profitto è stato classificato in voti decimali da 1 a 10, seguendo le linee concordate nelle riunioni collegiali e indicate
nella parte comune del presente documento; la sufficienza è stata attribuita al raggiungimento degli obiettivi minimi.
Per le composizioni scritte si è fatto riferimento alla tabella di valutazione (allegata) degli scritti di italiano, discussa nelle
riunioni di materia.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
• colloqui orali
• questionari a risposta sintetica (tipologia B)
• prove scritte di analisi testuale, saggio breve e/o articolo di giornale
• prova comune a tutte le quinte classi dell’Istituto con tutte le tipologie previste dal Nuovo Esame di Stato
LATINO
Prof. Nicoletta COLOMBO
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
L’insegnamento del latino è stato finalizzato:
• alla riflessione sui meccanismi del linguaggio;
• alla lettura dei testi di autori di grande risonanza per il messaggio di umanità che ci trasmettono e per il loro valore
etico ed estetico;
• in senso lato alla comprensione del mondo classico in cui sono individuabili le radici storiche e gli antefatti
intellettuali della moderna organizzazione della conoscenza e della identità del mondo occidentale.
Conoscenze
• profilo storico della letteratura latina di età imperiale affrontato nei suoi autori principali
• morfologia della lingua latina; sintassi della frase semplice; sintassi essenziale della frase complessa.
Capacità
• Capacità di riflettere sulla lingua e sulle problematiche letterarie effettuando opportuni collegamenti
• Capacità di analizzare e di contestualizzare un testo comprendendo le caratteristiche fondamentali della cultura di
un periodo, dell’opera di un autore e del suo pensiero
• Capacità di effettuare collegamenti multidisciplinari
Competenze
• Comprendere le domande delle verifiche orali
• Esprimersi usando i termini propri della disciplina e con chiarezza espositiva
• Saper usare i libri di testo e comprendere le note di spiegazione
• Comprendere le domande scritte dei questionari e le richieste delle verifiche scritte
• Analizzare un testo in lingua già noto seguendo uno schema dato e col sussidio di una traduzione non letterale
• Comprendere, senza il sussidio di grammatiche e vocabolari, la struttura di un periodo latino con gradi di
subordinazione non superiori al terzo
• Saper tradurre, con il sussidio del vocabolario, passi della prosa latina di media difficoltà, arrivando a una resa
letterale del testo
• Contestualizzare il testo comprendendo le caratteristiche fondamentali della cultura di un periodo, dell’opera di un
autore e del suo pensiero
11
•
Saper operare semplici collegamenti multidisciplinari.
RISULTATI OTTENUTI
Nel corso dell’anno la classe si è rivelata costituita da alcuni elementi con un buon grado di autonomia nello studio
critico e articolato e con una adeguata capacità espositiva, supportata da un certo interesse per la disciplina. La capacità
di tradurre dal latino per questi studenti è risultata sicura anche grazie alla piena conoscenza delle strutture grammaticali
e alla consapevolezza lessicale posseduta sia nella lingua latina che, ovviamente, in quella italiana. Un numeroso
gruppo di allievi, invece, ha seguito le lezioni in modo alterno, limitandosi a studiare solo in prossimità di verifiche, senza
collaborare durante le lezioni. La conoscenza linguistica di questi allievi è risultata parziale, tuttavia l’assimilazione dei
contenuti riguardanti la letteratura è accettabile, sebbene priva di una effettiva riflessione critica.
CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO
Nello svolgimento del programma di Latino si è scelto di privilegiare i caratteri delle forme letterarie presenti in epoca
imperiale, insistendo in particolare sulla lettura di opere complete in traduzione. Inoltre, poiché la classe aveva già
tradotto e analizzato brani scelti dalle opere di Lucrezio e Cicerone durante l’anno scolastico scorso, (cfr. programma di
latino svolto nell’anno scolastico 2009-2010), si è scelto di leggere e tradurre un congruo numero di passi degli autori
affrontati quest’anno per dare più coesione al programma stesso.
.
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA
Fine dell’equilibrio augusteo; la censura da parte del potere politico nei confronti della vita intellettuale; l’adesione
allo Stoicismo come forma di resistenza e di opposizione; cenni alla storiografia imperiale: tra adulazione,
disimpegno e opposizione; la pratica delle declamationes
Il fenomeno neroniano dell’ellenizzazione della cultura e del costume
AUTORE
LETTURE
TEMATICHE
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FEDRO
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SENECA
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DE BREVITATE VITAE 1-2
Prologo (in latino)
DE BREVITATE VITAE 7
“Le occupationes ci sottraggono a noi
stessi” (in italiano)
DE CLEMENTIA
Proemio,I,1-4 (in latino)
EPISTULA AD LUCILIUM, I,1-5
“Rivendichiamoci a noi stessi” (in latino)
EPISTULA AD LUCILIUM, 47, 1-5
“Gli schiavi: servi sunt, immo homines” (in
italiano)
EPISTULA AD LUCILIUM, 24
“La serenità del saggio di fronte al dolore” (in
italiano)
MEDEA (lettura integrale in italiano)
NATURALES QUAESTIONES, VII,25
“Il lento cammino della conoscenza”
(traduzione contrastiva)
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il genere della favola
la poetica
i temi e la visione pessimistica e immobile della
società
le scelte stilistiche: la brevitas e la varietas
luci e ombre di una complessa personalità
i DIALOGI: la differenza con quelli di Platone e
di Cicerone; presentazione generale delle
opere, in particolare:
il genere della consolatio
il tema della morte
il tema del tempo
il concetto di proficiens
il rapporto tra otium e negotium
•
i TRATTATI: presentazione generale delle
opere; il pensiero politico dell’autore nel “De
clementia”
•
le EPISTULAE AD LUCILIUM: il contenuto e la
struttura; le differenze con l’epistolario
ciceroniano; le tematiche
•
il teatro: il corpus; le questioni aperte; il
fenomeno delle recitationes
la vicenda mitologica di Medea
analisi del personaggio di Medea: il conflitto
furor/ratio;
•
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12
•
•
la presenza del truculento e dell’orrido
la conclusione della tragedia
GASTALDI, Lo specchio delle virtù del
principe: il “De clementia” di Seneca
(fotocopie)
TRAINA, Lo stile drammatico del filosofo
Seneca (fotocopie)
•
APOKOLOKYNTOSIS: il genere della satira
menippea, il senso del titolo, il contenuto
•
le NATURALES QUAESTIONES tra scienza e
filosofia: caratteri generali
SATYRICON
(lettura integrale, in italiano)
La matrona di Efeso (in latino) 111-112
•
•
la vita
la questione dell’identità dell’autore, la
testimonianza di Tacito
la questione della datazione
il contenuto dell’opera: la trama, i luoghi e i
personaggi
il SATYRICON come opera di contaminazione
tra diversi generi letterari e sue innovazioni
il SATYRICON come parodia del romanzo
greco, dell’epos, del Vangelo di S. Marco
il realismo petroniano; la nova simplicitas
il tema della decadenza dell’eloquenza
il tema dell’amore
Seneca e Petronio a confronto
LETTURE CRITICHE:
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PETRONIO
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LETTURE CRITICHE:
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P. FEDELI “Il tema del labirinto” (fotocopia)
L. CANALI “Il realismo del distacco”
(fotocopia)
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LUCANO
• BELLUM CIVILE:
“La follia della guerra civile” I, 1-38; 44.45 (in
italiano)
“L’evocazione dei morti” VI, 750-821 (in italiano)
•
•
•
•
•
la vita
il contenuto, l’impostazione e la struttura
dell’opera BELLUM CIVILE
l’elogio di Nerone
i rapporti con l’epos virgiliano
lo stoicismo di Lucano: il rifiuto del
provvidenzialismo
il sistema dei personaggi: Cesare, genio del
male, Pompeo, magni hominis umbra, Catone,
il sapiens
il linguaggio barocco
L’ETA’ DEI FLAVI
Il ritorno al classicismo; l’istituzione di cattedre finanziate dallo Stato; la “burocratizzazione” degli intellettuali
AUTORE
QUINTILIANO •
LETTURE
da INSTITUTIO ORATORIA
Praefatio (in italiano)
“Il buon maestro” , II, 2, 1-8, (in latino)
TEMATICHE
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la vita
l’INSTITUTIO ORATORIA: caratteri generali
il modello di oratore e il rapporto con Cicerone
l’innovazione pedagogica
le cause della decadenza dell’oratoria
la critica allo stile moderno rappresentato da
Seneca
13
L’ETA’ DI NERVA, TRAIANO E ADRIANO
caratteri generali dell’età
AUTORE
TACITO
LETTURE
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•
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da DIALOGUS DE ORATORIBUS,
40-41
“Pace e eloquenza” (in italiano)
da AGRICOLA
“Ora si comincia a respirare”, 2-3 (in
italiano)
“Il discorso di Calgaco”, 30 (in latino)
da GERMANIA
“Descrizione del paese e origine della
popolazione”, 2;4 (passim in italiano)
da HISTORIAE:
“Proemio”, I,1 (in latino)
da ANNALES:
“La morte di Britannico”, XIII, 16
(in italiano)
“Poppea”, XIII, 45-46 (in italiano)
“Il matricidio”, XIV, 1-10 (in italiano)
“La morte di Ottavia”, XIV, 63-64 (in
italiano)
“L’incendio di Roma e la
persecuzione dei Cristiani”, XV,
38-39, 44 (in italiano)
“La morte di Seneca, XV, 62-63 (in
latino)
“La morte di Petronio”, XVI, 18-19 (in
italiano)
TEMATICHE
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•
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la vita
DIALOGUS DE ORATORIBUS: le cause del declino
dell’eloquenza
AGRICOLA: i contenuti, il genere, la posizione dell’autore
di fronte al principato, l’apologia della classe dirigente,
l’imperialismo romano
GERMANIA: il titolo, il genere, il contenuto, le fonti, il tema
della sanità germanica, le motivazioni dell’opera
HISTORIAE e ANNALES: gli argomenti, lo schema
compositivo; il metodo storiografico; principato e libertas;
la posizione dell’autore di fronte al principato; le tecniche
narrative; lo stile: l’influsso di Sallustio, la variatio
L’ETA’ DEGLI ANTONINI
• La Seconda Sofistica e il virtuosismo della parola, la prevalenza del greco sul latino, la diffusione delle religioni
misteriche e del Cristianesimo
AUTORE
APULEIO
LETTURE
•
Da METAMORFOSI o L’ASINO
D’ORO
“PROLOGO” I,1 (in latino)
“LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE”
(in traduzione)
TEMATICHE
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•
•
•
la vita
METAMORFOSI o ASINUS AUREUS: le ragioni del titolo,
le fonti, il genere, la trama, la struttura narrativa
il significato del romanzo: i diversi piani di lettura
le differenze e le analogie con il romanzo petroniano
la curiositas di Lucio come esempio di hybris
MODALITA’ DI LAVORO
La presentazione del percorso didattico è stata costituita per lo più dalla lezione frontale accompagnata dalla lettura
guidata e commentata del libro di testo con integrazione di materiale di approfondimento. Lo studio degli argomenti
inerenti la storia della letteratura latina è stata affiancato da letture in lingua e in traduzione.
14
Particolare rilievo è stato dato ancora alla metodologia di traduzione con indicazioni precise ed esercitazioni guidate,
mirate sia all’acquisizione di un metodo di traduzioni dal latino (verbo dipendenza, sistema dello schema ad albero) sia
all’analisi del testo in latino o in traduzione.
STRUMENTI DIDATTICI
Gli studenti si sono serviti del libro di testo per lo studio della letteratura (Di Sacco – Serìo, Il mondo latino, vol. 4-5,
Bruno Mondadori editore), di fotocopie fornite dall’insegnante per l’approfondimento
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nelle linee generali e di metodo si sono seguiti i criteri indicati per la materia di Italiano.
Per lo scritto, si è fatto riferimento ai seguenti parametri:
• grado di comprensione del testo, ove si trattasse di traduzione
• capacità di contestualizzare, commentare e analizzare il passo in esame, utilizzando anche la terminologia
appropriata
Per le prove di letteratura (sia orali sia scritte), si è fatto riferimento ai seguenti parametri:
• grado di conoscenza degli argomenti proposti
• capacità di analisi e sintesi
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Dopo la spiegazione di un’età o di un autore e la chiarificazione di eventuali dubbi attraverso lo scambio reciproco, ho
proposto la verifica orale. Nella seconda parte dell’anno ho privilegiato la verifica di letteratura sotto forma di prove
organizzate secondo la tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato. Nel corso dell’anno ho proposto anche passi in
traduzione su cui svolgere un lavoro di contestualizzazione oppure passi da tradurre.
INGLESE
Prof. Claudia MERLINI
OBIETTIVI DISCIPLINARI
affinamento delle quattro abilità linguistiche
conoscenza dei periodi letterari, degli Autori e dei brani analizzati
capacità di riconoscere gli elementi fondamentali di brani di narrativa, poesia e di testi teatrali
capacità di esporre in modo adeguatamente corretto e scorrevole i contenuti appresi
STRUMENTI
E’ stato prevalentemente utilizzato il libro di testo in adozione:“Cakes and Ale” vol. 2 e 3 di A. Cattaneo, D. De Flaviis,
editore C. Signorelli Scuola, oltre a materiale fotocopiato.
Video: “The Last Days” sulla Shoah e “Pride and Prejudice” tratto dall'omonimo romanzo di J. Austen
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione discussi nei Dipartimenti di materia e deliberati nel Collegio dei docenti (cfr.
allegato).
STRUMENTI E TEMPI DELLA VALUTAZIONE
E' stata svolta una verifica di letteratura di tipologia B oltre a verifiche volte alla preparazione dell'esame First Certificate.
Le verifiche orali sono state prevalentemente imperniate sui contenuti letterari.
CONTENUTI
La prima parte dell'anno scolastico è stata dedicata anche al recupero del programma di lingua che non è stato svolto
nel corso dell'anno scolastico 2009/10 in preparazione all'esame First Certificate (superato da tutti gli studenti che
l'hanno sostenuto).
Ore settimanali: 3.
The Romantic Age
W.Blake “The Lamb” – “The Tyger” - “The Chimney Sweeper”
15
W.Wordsworth “I Wandered Lonely as a Cloud” - extract from “Lines Composed a Few Miles Above Tintern Abbey” extract from The Preface to “Lyrical Ballads” - “Intimations of Immortality from Recollections of Early Childhood”
S. T. Coleridge from “The Rime of the Ancient Mariner”: “It Is an Ancient Mariner”
J. Keats “Ode on a Grecian Urn” - “La Belle Dame Sans Merci”
J. Austen from “Pride and Prejudice”: “Hunting for a Husband”
M.Shelley from “Frankenstein, or the Modern Prometheus”: “The Creation of the Monster” - “An Outcast of Society”
The Victorian Age
C. Dickens from “Oliver Twist”: “Oliver Is Taken to the Workhouse” – from “Hard Times”: “A Classroom Definition of a
Horse”
E. Bronte from “Wuthering Heights”: “Catherine Marries Linton but Loves Heathcliff”
R. L. Stevenson from “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”: “Jekyll Turns into Hyde” - “Jekyll Can No Longer
Control Hyde”
O. Wilde from “The Picture of Dorian Gray”: “The Preface” - “Life as the Greatest of the Arts”
J. Conrad from “Heart of Darkness”: “Into Africa: the Devil of Colonialism” - “Mistah Kurtz: He Dead”
The Modern Age
D- H. Lawrence from “Sons and Lovers”: “Paul Hated His Father”- “The Difficulty of Love”
J. Joyce from “Dubliners” - “The Dead”: “I Think She Died for Me, She Answered”
V. Woolf from “Mrs Dalloway”: “She Loved Life, London, This Moment of June”
FRANCESE
Prof. Maria Grazia LONGONI
Obiettivi formativi generali della disciplina
Lo studio della lingua straniera riveste una particolare importanza nell’educazione alla comprensione e al rispetto di
popoli e mondi diversi ed allarga gli orizzonti culturali,sociali ed umani dello studente.
Contribuisce,in armonia con le altre discipline,alla formazione di una cultura di base sviluppando le capacità di
comprendere,esprimere,comunicare.
Accorgimenti metodologici
L’approccio è di tipo funzionale-comunicativo per cui l’apprendimento avviene attraverso l’acquisizione di un modello di
comportamento linguistico proposto nella sua globalità.
Strumenti di lavoro:
- testi in adozione;
- materiale integrativo fornito dall’insegnante.
- laboratorio linguistico
Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina
Sa riconoscere, rispettare e riprodurre correttamente gli schemi intonativi di enunciati piuttosto complessi.
Sa riconoscere il numero dei parlanti, il rapporto esistente fra loro, il luogo e l’argomento trattato.
Sa usare adeguatamente il lessico di base e sa produrre oralmente frasi corrette su argomenti noti.
Conforma lessico, registro, esponente linguistico e intonazione agli interlocutori.
Sa leggere e comprendere le informazioni di tipo oggettivo in un brano e sa fare collegamenti.
Sa riconoscere la frase più significativa del testo.
Organizza la propria produzione scritta in modo funzionale.
Sa produrre frasi complesse,scegliendo gli elementi lessicali e le strutture grammaticali.
Sa rispondere a questionari, produce riassunti e lettere,compone dialoghi.
Sa analizzare testi di diversa natura.
Conosce la cultura e la letteratura del popolo di cui studia la lingua.
Testi di letteratura AA.VV. Lectures, Langages, Littératures, A - Dalle origini al Settecento/ B-Ottocento e Novecento,
Petrini Editore
Uso del dizionario bilingue
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PROGRAMMA SVOLTO
Grammatica
- Revisione delle strutture di base
- Frase ipotetica
- Uso dell’indicativo/congiuntivo
- C’est/il est
- Accordo del participio passato
- Pronomi complemento
Analisi testuale
- Testo descrittivo
- Testo narrativo
- Testo argomentativo
Letteratura
1750-1800 L’Age des Lumières
Les événements historiques
La vie culturelle et littéraire
Bernardin de Saint –Pierre
L’œuvre
Paul et Virginie
J. Jacques Rousseau
L’œuvre
Le contrat social
Emile ou de l’éducation
Rêveries du promeneur solitaire
1800-1850 L’Age des Romantismes
Les événements historiques
La vie culturelle et littéraire
M.me de Staël
De l’Allemagne
De la Littérature
Chateaubriand
L’oeuvre
René
Le Génie du christianisme
Lamartine
L’œuvre
Méditations poétiques : « Le Lac », »Le Vallon »
Hugo
L’œuvre
Cromwell: Préface
Notre-Dame de Paris
Quasimodo, le pape des fous
Les Contemplations
Le mendiant
Les Misérables
17
Jean Valjean et l’évêque Myriel
Stendhal
L’œuvre
Le Rouge et le Noir
Au tribunal: le discours de Julien
Balzac
L’œuvre
Eugénie Grandet
La colère de l’avare
Le Père Goriot
Rastignac
Le Romantisme
1850-1900 La marche du progrès
Les événements historiques
La vie culturelle et littéraire
Flaubert
L’œuvre
M.me Bovary
L’empoisonnement d’Emma
Baudelaire
L’oeuvre
Les fleurs du mal: Correspondances, Elévation, Parfum exotique, Harmonie du soir, Chant d’automne, L’Albatros,
Spleen
Verlaine
L’œuvre
Le ciel est ...
Souvenir
Il pleure dans mon coeur
Mon rêve familier
Claire de lune
Silence
Zola
L’œuvre
La Bête humaine
Le chomage
Germinal
Le Réalisme
Le Symbolisme
1900-1950 Le temps des ruptures
Les événements historiques
La vie culturelle et artistique
L’ existentialisme
Bergson
L’ horloge ne mesure pas la durée
Guillaume Apollinaire
18
Calligrammes : Cœur, couronne et miroir
François Mauriac
Thérèse Desqueyroux
Antoine de Saint-Exupéry
L’œuvre
Le Petit Prince
Mozart enfant, Mozart assassiné
Albert Camus
L’ oeuvre
L’ Etranger
La Peste
Depuis 1950 Le temps des défis
Simone de Beauvoir
Mémoires d’ une jeune fille rangée
Le deuxième sexe
Jean-Marie G. Le Clézio
L’oeuvre
Désert
Le chercheur d’or
- Lettura integrale e analisi di:
1 A. de Saint-Exupéry, Le Petit Prince
2 Vercors, Le silence de la mer
3 E. Wiesel, La Nuit
4 L. Malle, Au Revoir, les enfants
- Visione dei films :
1 Les choristes (lingua francese )
2 Le silence de la mer (lingua francese )
3 Train de vie (lingua francese )
4 Au Revoir, les enfants (lingua francese)
Tutti gli studenti hanno ottenuto le certificazioni A2 e B1 (Ente certificatore: Centre Culturel Français de Milan )
FILOSOFIA
Prof. Giovanni CARUSELLI
OBIETTIVI COMPLESSIVAMENTE RAGGIUNTI DALLA CLASSE
A. Conoscenze
1) Concetti centrali delle grandi correnti di pensiero dell’Ottocento e della prima metà del Novecento.
2) Conoscenza dei contenuti delle opere dei principali filosofi europei dell’Ottocento e del Novecento con particolare
riferimento alla persistenza del loro pensiero nel tempo.
3) Correlazione fra il contesto storico – culturale e le dottrine filosofiche che in esso nascono e con esso interagiscono.
B. Competenze
1) Acquisizione di un atteggiamento criticamente consapevole nei confronti del reale, ottenuto con l'analisi e la
giustificazione razionale.
2) Considerare il dubbio come atteggiamento mentale positivo, premessa e stimolo per una qualunque ricerca di verità.
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3) Disponibilità al dialogo e al confronto quali elementi indispensabili alla maturazione di una personalità autonoma ed
equilibrata.
C. Capacità
1) Saper collegare un concetto a un contesto filosofico individuando esattamente le ragioni della connessione.
2) Saper comprendere i fondamenti teorici di concezioni, dottrine e convinzioni comuni presenti nella società
contemporanea.
3) Saper valutare l’incidenza del pensiero filosofico sulla formazione dei valori morali presenti nella società.
Programma svolto
Il Romanticismo: caratteri generali
Fichte: la Dottrina della scienza, la morale e la politica
Schelling: la filosofia della natura, l'arte.
Hegel: opere giovanili, la dialettica, l'Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, la filosofia del diritto, la filosofia
della storia, l’estetica.
Schopenhauer: Il mondo come rappresentazione e come volontà
Kierkegaard: la categoria del singolo, l'angoscia, i tre stadi dell'esistenza.
Il socialutopismo. Saint-Simon: età critiche e organiche.
Il positivismo: cenni generali
Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, la sociologia
La Sinistra hegeliana. Strauss: la concezione religiosa.
Feuerbach: L'essenza del cristianesimo, L'essenza della religione. Dalla filosofia all'antropologia.
Marx: opere giovanili, Il Manifesto, L'Ideologia tedesca, Il capitale
L'evoluzionismo. Darwin: la selezione naturale e l'origine delle specie.
Spencer: Il positivismo evoluzionistico. Religione, scienza e filosofia. L’inconoscibile.
Nietzsche: le origini della tragedia, la genealogia della morale, il cristianesimo, la morte di Dio, il superuomo, la volontà di potenza.
Bergson: tempo e durata, L'evoluzione creatrice, religione statica e religione dinamica.
La psicoanalisi. Freud: es, io e super-io, la scoperta dell'inconscio, i sogni, la psicopatologia della vita quotidiana.
L'esistenzialismo: cenni generali
Sartre: L'Essere e il nulla, L’esistenzialismo è un umanismo, la libertà.
Lettura e commento di un brano da L'esistenzialismo è un umanismo, di J. P. Sartre.
Libro di testo. F. Occhipinti, Logos, Vol. III, Einaudi Scuola.
Testo consigliato. Abbagnano - Fornero – Protagonisti e testi della filosofia – Vol. B-C-D, Paravia
STORIA
Prof. Giovanni CARUSELLI
OBIETTIVI COMPLESSIVAMENTE RAGGIUNTI DALLA CLASSE
A. Conoscenze
1) Informazione completa, coerentemente con il programma ministeriale, sulla storia politica, diplomatica e militare europea
e mondiale del Novecento.
2) Conoscenza dei meccanismi economici principali che regolano la produzione e il commercio mondiale.
3) Conoscenza delle principali ideologie politiche e delle dottrine sociali del mondo contemporaneo.
B. Competenze
1) Consapevolezza dei problemi che contrassegnano la realtà contemporanea attraverso la conoscenza del passato e la
riflessione critica su di esso.
2) Coscienza dell'importanza della partecipazione e l'impegno nella società civile come diritto-dovere che a ciascuno
compete in qualità sia di uomo che di cittadino.
3) Capacità di sostenere il confronto culturale e ideologico, superando le chiusure settarie e gli atteggiamenti intolleranti.
4) Abitudine ad avvertire la complessità dei problemi e la pluralità dei punti di vista possibili, esercitando il rigore
nell'indagine e la serenità nelle valutazioni.
C. Capacità
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1) Saper inquadrare un episodio specifico in un contesto storico individuando dell’episodio stesso i caratteri più importanti.
2) Saper leggere un testo storico individuandone i pregi o i limiti sulla base di criteri oggettivi, quali la credibilità delle fonti e
il rigore delle deduzioni.
3) Saper interpretare i singoli fatti alla luce di leggi generali e di contesti epocali che stanno alla base di essi.
PROGRAMMA SVOLTO
La crisi di fine secolo. L’età giolittiana.
Nazionalismo e irrazionalismo in Italia e in Europa. La crisi degli ideali liberali e il nuovo mito razziale.
La prima guerra mondiale. Interventisti e neutralisti in Italia. Gli eventi bellici.
Il Congresso di Parigi e la pace dei vincitori.
La rivoluzione russa. Dalla rivoluzione di febbraio alla NEP.
Il dopoguerra in Europa, la Società delle Nazioni.
Il dopoguerra in Italia. Il mito della vittoria mutilata, la nascita del PPI e dei Fasci di Combattimento. La nascita del Partito
Comunista d'Italia. La crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo.
Dalla dittatura legale alla costruzione dello stato totalitario. I Patti Lateranensi, le leggi fascistissime, la politica
economica, la politica estera, la dottrina del fascismo.
La crescita economica degli anni Venti negli USA, la crisi del 1929, il New Deal.
La Germania umiliata e le vicende della Repubblica di Weimar. L’ascesa del nazionalsocialismo e la sua ideologia. Il
totalitarismo in Italia e in Germania.
L’età di Stalin in Russia. I piani quinquennali e la repressione del dissenso.
L’aggressività nazista in Europa negli anni Trenta. L’annessione dell’Austria e della Cecoslovacchia. La guerra di
Spagna e la conquista dell’Etiopia. La politica dei Fronti popolari. L’Europa alle soglie della guerra. Il patto russotedesco.
La seconda guerra mondiale. Gli eventi militari. il nuovo ordine e l’olocausto. I movimenti di Resistenza in Europa. Le
conferenze di pace. Il processo di Norimberga e la sorte della Germania.
La sovietizzazione dell’Europa dell’Est. La politica dei blocchi. La guerra fredda.
Il blocco di Berlino, la guerra civile in Grecia e la guerra di Corea.
La decolonizzazione dell’Asia: la rivoluzione non violenta in India e la rivoluzione comunista cinese.
La decolonizzazione dell’Africa e il neocolonialismo moderno.
Il Medio Oriente dopo la seconda guerra mondiale. La nascita dello Stato di Israele e le guerre arabo – israeliane.
La nascita della repubblica italiana. L’inserimento dell’Italia nel blocco occidentale. Da De Gasperi al centrismo. Il
centrosinistra. Gli Anni Sessanta e il miracolo economico. La fine della guerra fredda e la distensione. La guerra del
Vietnam.
Libro di Testo: Prosperi – Viola, Storia del mondo moderno e contemporaneo, Vol. III, Einaudi Scuola.
Testo consigliato. Giardina, Sabbatucci, Vidotto – Nuovi Profili Storici – Vol. III, Laterza
MATEMATICA
Prof. Giuliana FAGGIAN
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO:
-
educare all’intuizione, cioè a cogliere l’evidenza delle cose e ad individuare una prima strategia di risoluzione dei
problemi;
sviluppare le capacità logiche intese come capacità di formare concetti e ordinarli deduttivamente;
sviluppare capacità d'analisi delle situazioni problematiche;
sviluppare la capacità di individuare correlazioni e di operare sintesi;
sviluppare la capacità di astrazione e di generalizzazione: inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse
e riconoscere proprietà varianti e invarianti;
far acquisire ed usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina.
STRUMENTI:
Libro di testo : Bergamini Trifone Barozzi, Corso base blu di matematica, Zanichelli.
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Per quanto riguarda il metodo di lavoro, è stata utilizzata la lezione frontale dialogata accompagnata da esercitazioni alla
lavagna volte non solo all’applicazione di quanto trattato a livello teorico, ma anche ad ampliare la materia in esame, al
fine di abituare l’allievo a trasferire le proprie conoscenze ed abilità in situazioni diverse da quelle già esaminate.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI:
La valutazione ha preso in esame i seguenti elementi:
- interpretazione corretta del testo del problema
- capacità di analisi dei dati: costruzioni geometriche e grafiche devono essere rispondenti alle richieste,
- individuazione dello schema logico e della procedura esecutiva;
- conoscenza delle teorie, dei metodi e degli strumenti di calcolo e capacità di trasferirli alle questioni poste;
- correttezza formale;
- autonomia e originalità nella scelta del percorso risolutivo.
Ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi disciplinari sono state effettuate prove scritte e verifiche orali. E’
stata svolta una verifica comune a tutta la scuola ,secondo la tipologia prevista dal nuovo esame.
La misurazione del profitto è avvenuta secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti,declinati all'interno della singola
disciplina.
CONTENUTI
Le funzioni e le loro proprietà.
Le funzioni reali di variabile reale. Le proprietà delle funzioni e la loro composizione.
Limiti di successioni
Definizioni di limite per le successioni. Teoremi sulle successioni monotone (senza dimostrazione)
Insiemi numerici
Insiemi numerici e insiemi di punti, intervalli, interni. Insiemi numerici limitati ed illimitati. Estremo superiore ed inferiore.
Punti di accumulazione.
Limiti di una funzione
Concetto di limite di una funzione. Definizione generale di limite. Limite destro e limite sinistro. Verifica della definizione
di limite. Teoremi fondamentali sui limiti: dell'unicità, della permanenza del segno, del confronto. Teoremi sul calcolo dei
limiti senza dimostrazione: limite di una somma, limite di un prodotto, limite di una funzione reciproca, limite di un
quoziente, di una potenza. Teoria degli asintoti di una funzione: asintoti verticali, orizzontali, obliqui.
Funzioni continue
Continuità di una funzione in un punto e in un insieme. La continuità delle funzioni elementari. Proprietà delle funzioni
continue in un intervallo chiuso e limitato. Punti di discontinuità di una funzione. Limiti notevoli. Forme indeterminate.
Infinitesimi e loro confronto. Infiniti e loro confronto.
Teoria delle derivate
Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata di una funzione in un punto e
suo significato geometrico. Continuità e derivabilità. Derivate di alcune funzioni elementari. Derivate di una somma, di un
prodotto e di un quoziente Enunciati dei teoremi di derivazione delle funzioni inverse e delle funzioni composte. Derivate
successive. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: il teorema di Rolle, di Cauchy, di Lagrange, di De l'Hospital
(quest’ultimo senza dimostrazione).Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Le applicazioni delle
derivate alla fisica.
Massimi - minimi - flessi - studio di funzioni
Le definizioni di massimo, di minimo e di flesso. La ricerca dei massimi , dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio
del segno della derivata prima. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. I Problemi di
massimo e di minimo assoluto. Concavità e convessità. Studio dell'andamento di una funzione algebrica razionale,
irrazionale, trascendente. Risoluzione grafica di equazioni e disequazioni. Discussione di un'equazione parametrica con
il metodo d'isolamento del parametro.
Gli integrali indefiniti
L'integrale indefinito e le sue proprietà. Gli integrali indefiniti immediati. L’integrazione per cambiamento di variabile
(senza dimostrazione), integrazione per parti.L’integrazione indefinita di alcune funzioni razionali fratte.
Gli integrali definiti e le loro applicazioni
L'integrale definito: il problema delle aree. Definizione di integrale definito e relative proprietà. Il teorema della media.
Relazione tra l'integrale indefinito e l'integrale definito: teorema fondamentale del calcolo integrale. Calcolo di integrali
22
definiti: calcolo di aree e dei volumi dei solidi di rotazione. Gli integrali generalizzati. Applicazione alla fisica del calcolo
integrale.
Le voci seguenti del programma verranno svolte dopo la data di pubblicazione del documento.
Calcolo combinatorio
Disposizioni semplici. Permutazioni semplici. Combinazioni semplici. Alcune proprietà delle combinazioni semplici. Il
binomio di Newton.
Fisica
Prof. Giuliana FAGGIAN
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO:
-
conoscenza degli elementi propri della disciplina;
comprendere il significato dell’uso di modelli nell’interpretazione della realtà;
saper condurre ragionamenti teorico formali;
far acquisire ed usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina.
STRUMENTI:
Libro di testo: Caforio, Ferilli, Fisica vol.3, Le Monnier.
Per quanto riguarda il metodo di lavoro, è stata usata la lezione frontale dialogata.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI:
La valutazione ha preso in esame i seguenti elementi:
-
interpretazione dei quesiti posti e manipolazione dei dati;
focalizzazione dell’ambito fenomenologico;
individuazione delle leggi e dei concetti pertinenti, organizzazione del discorso;
uso del linguaggio specifico e dello strumento matematico;
capacità di trasferire leggi e principi alla risoluzione di semplici questioni.
Ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi disciplinari, sono state effettuate prove orali e verifiche scritte
articolate in test e risoluzione di semplici problemi di applicazione della teoria.
La misurazione del profitto è avvenuta secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti, declinati all'interno della singola
disciplina.
CONTENUTI
1)
-
La carica elettrica e la legge di Coulomb
Elettrizzazione dei corpi e concetto di carica.
Conduttori ed isolanti.
La polarizzazione dei dielettrici.
Induzione elettrostatica. Induzione completa.
La legge di Coulomb.
2) Il campo elettrico
- Il campo elettrostatico (vettore E).
- Calcolo e rappresentazione del campo elettrico di alcune particolari distribuzioni di cariche:
a) il campo elettrostatico di una carica puntiforme;
b) il campo elettrico del dipolo in un punto generico equidistante dalle due cariche;
c) il campo elettrico di due cariche uguali poste a distanza d, in un generico punto equidistante dalle due cariche
stesse;
- Flusso del campo elettrico.
- Teorema di Gauss (dimostrato nel caso particolare di un campo elettrico generato da una carica puntiforme).
23
-
-
Applicazioni del teorema di Gauss:
a) distribuzione della carica elettrica sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico;
b) campo generato da una carica Q uniformemente distribuita in uno spazio sferico di raggio R;
c) campo di una sfera cava di raggio R;
d) campo di una distribuzione lineare infinita di carica;
e) campo di una lamina carica;
f) campo elettrico di un condensatore;
g) campo elettrico in prossimità di un conduttore di forma arbitraria (teorema di Coulomb).
Il lavoro del campo elettrico.
Energia potenziale elettrica: calcolo dell’energia potenziale elettrica di un campo elettrico uniforme e del campo
generato da una carica puntiforme.
La circuitazione del campo elettrico.
Campo elettrico e conservazione dell’energia.
Analogia tra campo elettrico e campo gravitazionale.
Potenziale elettrico.
Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Potenziale di un conduttore sferico. Equilibrio elettrostatico tra due conduttori.
Relazione tra campo elettrico e differenza di potenziale elettrico relativa a due punti del campo.
Potere dispersivo delle punte.
Capacità di un conduttore.
Condensatori; calcolo della capacità di un condensatore piano.
Condensatori e dielettrici.
Collegamenti di condensatori.
Lavoro di carica di un condensatore. Energia del campo elettrico.
3)
-
Cariche in moto: corrente e resistenza
La corrente nei conduttori metallici e la forza elettromotrice.
Resistenza e leggi di Ohm. Interpretazione microscopica delle leggi di Ohm.
Circuiti elettrici in corrente continua. Forza elettromotrice e differenza di potenziale.
Energia nei circuiti elettrici: effetto Joule.
Principi di Kirchoff.
Collegamenti di resistenze.
Circuiti RC
Strumenti elettrici: amperometro, voltmetro e reostato ( cenni ).
L’effetto termoionico. Il diodo.
L’effetto fotoelettrico e la teoria corpuscolare della luce.
La superconduttività. Proprietà dei superconduttori. La teoria BCS (cenni).
4)
-
Il campo magnetico
Campi magnetici generati da magneti e da correnti.
Interazione magnete–corrente e corrente–corrente.
Il campo di induzione magnetica.
Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente: legge di Biot-Savart
Flusso del campo magnetico: teorema di Gauss.
La circuitazione del campo magnetico: legge di Ampère.
Il campo magnetico di un solenoide.
Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente.
Motore elettrico a corrente continua.
Galvanometro a bobina mobile.
I l magnetismo nella materia.
Ferromagnetismo e ciclo di isteresi.
-
24
5)
-
Moto di cariche elettriche in campi elettrici e magnetici
Il moto di una carica in un campo elettrico.
L’esperimento di Millikan e la quantizzazione della carica elettrica.
La forza magnetica sulle cariche in movimento.
Moto di una carica elettrica in un campo magnetico.
L’esperimento di Thomson.
La scoperta degli isotopi e lo spettrografo di massa.
Acceleratori di particelle: acceleratori lineari, ciclotroni e sincrotroni.
Effetto Hall.
6)
-
Induzione elettromagnetica
Induzione elettromagnetica: aspetti qualitativi.
F.E.M. indotta: legge di Faraday-Neumann.
Legge di Lenz.
Correnti parassite.
Induttanza di un circuito e autoinduzione.
Circuiti RL: extracorrente di chiusura e di apertura di un circuito.
Bilancio energetico di un circuito RL.
Le voci seguenti del programma verranno svolte dopo la data di pubblicazione del documento.
-
Energia del campo magnetico.
La mutua induzione.
Produzione di corrente alternata con campi magnetici.
Produzione di corrente continua con campi magnetici :dinamo.
Circuiti in corrente alternata.
Trasformazione delle tensioni alternate e trasporto dell’energia elettrica.
7)
-
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche.
Campo elettrico indotto da un campo magnetico variabile.
La corrente di spostamento e il campo magnetico.
Le equazioni di Maxwell.
Le onde elettromagnetiche.
Circuiti oscillanti.
Lo spettro elettromagnetico.
SCIENZE
Prof. Mauro GATTANINI
Obiettivi generali della disciplina
•
•
•
•
Capacità d’acquisire e rielaborare le informazioni fornite dalla comunicazione scritta, orale e visiva, per ottenere una
visione organica della realtà.
Capacità di descrivere in termini di trasformazioni fisiche o chimiche gli eventi naturali osservabili anche al di fuori
dei laboratori scolastici.
Sviluppo delle capacità razionali, logiche e creative, finalizzate all’applicazione del metodo scientifico.
Maturazione di un atteggiamento di partecipazione, finalizzata all’assunzione di prese di posizione responsabili per
la tutela dell’ambiente e della salute.
Obiettivi didattici della disciplina
Conoscenze:
• di dati, concetti, ipotesi, teorie e scoperte di Astronomia e Geologia presenti nel programma
25
Capacità:
• di individuare gli elementi costitutivi delle conoscenze acquisite analizzandone le relazioni
• di organizzare i contenuti appresi operando collegamenti all’interno della disciplina
• di operare connessioni interdisciplinari
• di sviluppare un’interpretazione dei contenuti (analisi) e, comprendere il significato generale di un testo (sintesi)
Competenze (applicazione delle procedure apprese):
• utilizzo di una corretta terminologia scientifica per argomentare in modo logico e coerente
• interpretazione e confronto di grafici, tabelle e illustrazioni
• utilizzo corretto degli strumenti di laboratorio
• utilizzo delle conoscenze acquisite (principi, leggi, nozioni) in situazioni immediate sia teoriche sia pratiche, estese
anche a condizioni nuove e a contesti diversi
Attrezzature, strumenti e spazi
• Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione”, Sesta edizione. Casa editrice
Zanichelli
• Utilizzo del laboratorio di scienze per l’osservazione di campioni di minerali e rocce.
Metodo
Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali cercando di utilizzare, quando possibile, concetti unificanti e
modelli, mettendo in relazione fenomeni diversi ma concettualmente riconducibili ad un comune processo evidenziando
le relazioni di causa-effetto.
Criteri, parametri e strumenti di valutazione
Criteri di valutazione:
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione discussi nei Dipartimenti di materia e deliberati nel Collegio dei Docenti (
vedere allegato)
Strumenti di valutazione:
• verifiche orali
• verifiche scritte di tipo argomentativo con quesiti a risposta breve
• verifiche con modalità di simulazione della terza prova ( vedere allegati)
Contenuti del programma svolto
L'ambiente celeste
Le stelle. I riferimenti per individuare le stelle. Le distanze astronomiche. Le stelle a confronto.
La materia interstellare e le nebulose.
L'evoluzione dei corpi celesti. La fornace nucleare del Sole e le altre stelle. Il diagramma H-R. L’evoluzione delle stelle
Le galassie e la struttura dell'Universo.
L’origine e l’evoluzione dell'Universo.
Il Sistema solare.
La stella Sole: la struttura, l'attività e la fusione dell’idrogeno.
I pianeti e gli altri componenti del sistema solare. Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Caratteristiche
principali dei pianeti. Gli asteroidi, i meteoroidi e le comete.
Origine ed evoluzione del sistema solare.
Il Pianeta Terra.
La forma della Terra. Le dimensioni della Terra.
Il reticolato geografico. Le coordinate geografiche.
26
I movimenti della Terra. Prove e conseguenze della rotazione terrestre. L'esperienza di Foucault e di Guglielmini. Il ciclo
quotidiano del dì e della notte. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre. Il ritmo delle stagioni e le zone di
differente riscaldamento.
I moti millenari della Terra.
L'orientamento. I riferimenti: il Sole, la stella polare, la Croce del sud, il magnetismo terrestre.
La rosa dei venti e le coordinate polari.
La determinazione delle coordinate geografiche: determinazione della latitudine e della longitudine.
Le unità di misura del tempo. Il giorno sidereo e il giorno solare. L’anno sidereo e l’anno tropico.
Il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari.
La Luna e il sistema Terra-Luna.
Forma e caratteristiche chimico-fisiche della Luna
I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna: rotazione, rivoluzione e traslazione.
La regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari e le eclissi.
Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l'interno della Luna.
L'origine e l'evoluzione della Luna: principali ipotesi
La crosta terrestre: minerali e rocce.
Elementi, composti e miscele. Gli stati d’aggregazione della materia.
I minerali. Elementi chimici e minerali nella crosta terrestre. La struttura cristallina dei minerali.
Le proprietà fisiche dei minerali. I minerali delle rocce.
Le rocce. I processi litogenetici.
Rocce magmatiche o ignee. Processo magmatico. Classificazione delle rocce magmatiche. Le famiglie di rocce
magmatiche. Origine dei magmi.
Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Classificazione: le rocce clastiche, le rocce organogene e le rocce d’origine
chimica.
Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Il metamorfismo di contatto. Il metamorfismo regionale. Esempi di rocce
metamorfiche.
Il ciclo litogenetico.
La giacitura e le deformazioni delle rocce.
Elementi di stratigrafia. Le facies. I principi della stratigrafia. Trasgressione, regressione, discordanza, lacuna di
sedimentazione. Elementi di tettonica. Come si deformano le rocce. Limite d’elasticità e carico di rottura. Le faglie. Le
pieghe. I sovrascorrimenti. Le falde.
I fenomeni vulcanici.
Il vulcanismo.
Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. I vulcani a cono e i vulcani a scudo. I tipi d’eruzione:
vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Gas, lave e piroclastiti. Le colate di fango. Le manifestazioni tardive.
La distribuzione geografica dei vulcani.
I fenomeni sismici.
Natura e origine del terremoto. Modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico.
Propagazione e registrazione delle onde sismiche. Onde longitudinali, onde trasversali, onde superficiali. I sismografi e i
sismogrammi. Determinazione dell’epicentro del terremoto
La "forza”di un terremoto. La scala Mercalli. Le isosisme. La magnitudo. Magnitudo e intensità a confronto.
Effetti del terremoto. Il maremoto.
Terremoti e interno della Terra.
Distribuzione geografica dei terremoti. Previsione e prevenzione dei terremoti.
Un modello "globale": la Tettonica delle placche.
L'interno della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo.
Il flusso di calore. La temperatura della Terra: la geoterma.
Il campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo.
La struttura della crosta. Crosta oceanica e crosta continentale. L'isostasia.
L'espansione dei fondi oceanici. La deriva dei continenti. La "Terra mobile di Wegener". Le dorsali oceaniche. Le fosse
abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche sui fondi oceanici.
La tettonica delle placche. Le placche litosferiche in movimento.
L'orogenesi. Apertura di un continente: nascita di un oceano.
27
Correlazione fra vulcanismo, sismicità e tettonica delle placche. Celle convettive e punti caldi.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof. Laura BELLOTTI
OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO
DISEGNO
- Capacità di eseguire rappresentazioni spaziali complesse utilizzando in modo consapevole e autonomo le regole
geometriche, grafiche o stilistiche apprese nei precedenti anni scolastici.
- Personalizzazione del proprio lavoro.
- Rafforzamento delle capacità espressive e del senso estetico.
- Tenendo conto che la preparazione del liceo deve essere propedeutica ad eventuali studi di grado superiore, sono
state richieste soprattutto una preparazione tecnica e una discreta padronanza delle tematiche fondamentali.
Gli alunni hanno dovuto dimostrare tali conoscenze mentre capacità creativa e senso estetico sono stati motivo di una
maggiore valutazione degli elaborati.
STORIA DELL’ARTE
- Formazione di una cultura artistica che consenta di approfondire i nessi tra espressione artistica e problematiche
storiche, sociali, religiose e filosofiche.
- Conoscenza degli elementi del linguaggio visuale e dei relativi aspetti semiologici, per una lettura più completa e
consapevole dell’opera d’arte.
- Capacità di inserire il prodotto artistico nel suo contesto e quindi dimostrare capacità di lettura continua del fenomeno
artistico cogliendone i modelli figurativi indipendentemente dai modelli precostituiti.
- Utilizzare nella comunicazione verbale, la terminologia specifica acquisita, dimostrando ricchezza lessicale, capacità di
rielaborazione e senso critico.
In vista dell’esame di Stato è stata considerata anche la capacità di collegare concetti e informazioni delle diverse
discipline.
CONTENUTI disciplinari
DISEGNO
- 1 prospettiva del cubo di Leonardo
- Proiezioni ortogonali della sedia “Red and Blue” di G. T. Rietveld
- Prospettiva della sedia “Red and Blue” di G. T. Rietveld
- 3 tavole stilistiche rappresentanti quadri di movimenti artistici dell’ ‘800 e ‘900 scelti a piacere
STORIA DELL’ARTE
Neoclassicismo:
- Grand tour
- Mengs e Winckelmann
- Parnaso (breve analisi)
- David
- Belisario chiede l’ elemosina (breve analisi)
- Morte di Marat (breve analisi)
- Bonaparte valica il Gran San Bernardo (breve analisi)
- Giuramento degli Orazi (analisi)
- Canova
- Teseo sul Minotauro (breve analisi)
- Monumento funebre di Clemente XIV (breve analisi)
- L’ Ercole e Lica (citazione)
- Amore e Psiche (breve analisi)
- Paolina Borghese come Venere vincitrice (breve analisi)
- Monumento funebre di Maria Cristina d’ Austria (analisi)
28
- Ebe (analisi)
- Le Grazie (citazione)
- Architettura
- Boullée e Ledoux (citazione)
- Von Klenze e Schinkel (citazione)
- Neoclassicismo Italiano
- Villa Reale di Monza (analisi)
- Milano neoclassica
- Residenza suburbana della famiglia Belgiojoso (breve analisi)
- San Carlo al Corso (breve analisi)
- Foro Bonaparte (breve analisi)
- Arco della Pace (breve analisi)
- Arena (breve analisi)
Romanticismo:
- Fussli
- Giuramento dei tre confederati sul Rutli (breve analisi)
- L’ incubo (breve analisi)
- Goya
- Cartoni (citazione)
- Il sonno della ragione genera i mostri (breve analisi)
- Famiglia di Carlo IV (breve analisi)
- Maja desnuda (breve analisi)
- Saturno che divora uno dei suoi figli (breve analisi)
- 3 maggio 1808: fucilazione alla Montagna del Principe Pio (analisi)
- Romanticismo Inglese
- Blake
- Vortice degli Amanti (citazione)
- L’ Onnipotente (citazione)
- Constable
- Il Mulino di Flatford (breve analisi)
- Turner
- L’ Incendio della Camera dei Lords e dei Comuni il 16 ottobre 1834 (analisi)
- Friedrich
- Abbazia nel querceto (breve analisi)
- Croce in montagna (breve analisi)
- Monaco in riva al mare (citazione)
- Viandante sopra il mare di nebbia (breve analisi)
- Romanticismo francese
- Géricault
- Alienati (breve analisi)
- La zattera della Medusa (analisi)
- Delacroix
- Massacro di Scio (breve analisi)
- Libertà che guida il popolo analisi)
- Donne di Algeri nelle loro stanze (breve analisi)
- Romanticismo in Italia
- Francesco Hayez
- Pietro Rossi chiuso dagli Scaligeri nel Castello di Pontremoli (breve analisi)
- La meditazione (breve analisi)
- Il bacio (breve analisi)
Scuola di Barbizon:
- Corot
- Il Ponte di Narni (breve analisi)
- Studio per Il Ponte di Narni (breve analisi)
- Giovane donna con la perla (citazione)
- Millet
- Le Spigolatrici (breve analisi)
29
- Daumier
- Il vagone di terza classe (breve analisi)
- Courbet
- L’ atelier del pittore (analisi)
Gli Impressionisti:
- Manet
- Olympia (breve analisi)
- In barca ad Argenteuil (citazione)
- La colazione sull’ erba (analisi)
- Monet
- Donne in giardino (citazione)
- La stazione Saint-Lazare (breve analisi)
- ciclo: “Cattedrale di Rouen” (citazione)
- Degas
- Classe di danza (breve analisi)
- L’ assenzio (breve analisi)
- Renoir
- Il palco (citazione)
- Il Ballo al Moulin de la Galette (analisi)
- Toulouse-Lautrec
- Al Moulin Rouge (breve analisi)
- Rodin
- Il Monumento a Balzac (breve analisi)
- La Porta dell’ inferno (breve analisi)
- Le tre ombre (breve analisi)
- Medardo Rosso
- L’ età dell’ oro (breve analisi)
- Il bookmaker (breve analisi)
Alle origini dell’ arte moderna:
- Paul Cezanne
- Il negro Scipione (breve analisi)
- Ragazzo dal panciotto rosso (citazione)
- La casa dell’ impiccato (breve analisi)
- Il ponte di Maincy (breve analisi)
- Le grandi bagnanti (versione di Philadelphia: analisi)
Puntinismo e Divisionismo:
- Georges Seurat
- Un bagno ad Asnières (breve analisi)
- Una domenica alla Grande Jatte (breve analisi)
- Giovanni Segantini
- Ave Maria a trasbordo (breve analisi)
- Le due madri (breve analisi)
- Pellizza da Volpedo
- Il Quarto Stato (breve analisi)
Espressionismo:
- Vincent van Gogh
- I mangiatori di patate (breve analisi)
- Autoritratto (citazione)
- La camera da letto (citazione)
- Notte stellata (citazione)
- Iris (citazione)
- La berceuse (analisi)
Sintetismo e simbolismo:
- Paul Gauguin
- Donne bretoni sul prato (citazione)
- La visione dopo il sermone (breve analisi)
- Autoritratto (citazione)
30
- Ia orana Maria (breve analisi)
- Manau Tupapau (citazione)
- Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? (analisi)
Le Secessioni:
- Franz von Stuck
- Il peccato (breve analisi)
- Gustav Klimt
- Nuda Veritas (breve analisi)
- Il bacio (breve analisi)
- Edvard Munch
- La bambina malata (breve analisi)
- L’ urlo (breve analisi)
- Il Palazzo della Secessione a Vienna e il Fregio di Beethoven (analisi)
L’ Art nouveau:
- Victor Horta
- Casa Tassel (breve analisi)
- Casa del popolo (breve analisi)
- Hector Guimard (citazione)
- Giuseppe Sommaruga
- Palazzo Castiglioni (breve analisi)
- Otto Wagner
- Casa della maiolica (breve analisi)
- Salone centrale della Cassa di risparmio postale (breve analisi)
- Josef Hoffmann
- Palazzo Stoclet (breve analisi)
- Antoni Gaudì
- Sagrada Familia (breve analisi)
- Casa Batllò (breve analisi)
- Casa Milà (breve analisi)
- Parco Guell (breve analisi)
I fauves:
- Matisse
- Lusso, calma e voluttà (breve analisi)
- Armonia in Rosso (breve analisi)
- La danza (analisi)
La Brucke:
- Kirchner
- Nudo a mezza figura con le braccia sollevate (breve analisi)
- Potsdamer Platz (analisi)
La Scuola di Parigi
- Amedeo Modigliani
- Ritratto di Lunia Czechowska (breve analisi)
- Testa (breve analisi)
- Nudo sdraiato a braccia aperte (breve analisi)
- Marc Chagall
- Alla Russia, agli asini e agli altri (breve analisi)
- La passeggiata (breve analisi)
- Henri Rousseau
- La guerra (breve analisi)
Cubismo:
- Braque
- Casa all’ Estaque (breve analisi)
- Il portoghese (breve analisi)
- “Le Quotidien”, violino e pipa (citazione)
Picasso:
- Esordi
- La bevitrice di assenzio (breve analisi)
31
- Poveri in riva al mare (breve analisi)
- I saltimbanchi (breve analisi)
- Cubismo analitico
- Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler (citazione)
- Ritratto di Ambroise Vollard (citazione)
- Cubismo sintetico
- Natura morta con sedia impagliata (citazione)
- Les demoiselles d’ Avignon (analisi)
- Scultura
- Bicchiere d’ assenzio (breve analisi)
- Periodo post-cubista
- Il flauto di Pan (breve analisi)
- Minotauromachia (breve analisi)
- Guernica (breve analisi)
- Ultimo Picasso
- Nudo femminile e fumatore (breve analisi)
Futurismo:
- Umberto Boccioni
- Materia (breve analisi)
- Forme uniche della continuità dello spazio (breve analisi)
- La città che sale (analisi)
- Stati d’ animo: gli addii (citazione)
- Stati d’ animo: quelli che vanno (citazione)
Astrattismo:
- Il Cavaliere azzurro
- Vasilij Kandinskij
- Vecchia Russia (breve analisi)
- Studio II per Quadro con bordo bianco (breve analisi)
- Su bianco II (breve analisi)
- Curva dominante (breve analisi)
- Primo acquerello astratto (analisi)
- Mondrian
- Mulino al sole (breve analisi)
- Albero argentato (breve analisi)
- Composizione 1916 (breve analisi)
- Quadro 1 (breve analisi)
- Broadway Boogie-Woogie (breve analisi)
- Molo e oceano (analisi)
Surrealismo:
- Salvador Dalì
- Giraffa in fiamme (breve analisi)
- Venere di Milo a cassetti (citazione)
- La persistenza della memoria (analisi)
- Enigma del desiderio, mia madre, mia madre, mia madre... (citazione)
- René Magritte
- L’ uso della parola (breve analisi)
- L’ impero delle luci (analisi)
Metafisica:
- Giorgio de Chirico
- La torre rossa (breve analisi)
- Le muse inquietanti (breve analisi)
- La nostalgia del poeta (breve analisi)
- Autoritratto (breve analisi)
Architettura del XX secolo
- Le Corbusier
- Cinque punti per una nuova architettura
- Ville Savoye a Poissy (citazione)
32
- Schema del Modulor (citazione)
- Unité d’ habitation (breve analisi)
- Cappella di Notre-Dame du Haut (analisi)
- Gropius
- Fabbrica Fagus (citazione)
- Quartiere Torten (breve analisi)
- Bauhaus a Dessau (analisi)
- Frank Lloyd Wright
- In the cause of Architecture
- Ward W. Willis House (breve analisi)
- Textile Block Houses (citazione)
- Johnson Wax (breve analisi)
- Casa Kaufmann (analisi)
- Guggenheim Museum (breve analisi
ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI
Gli alunni hanno usufruito dei testi di disegno e di storia dell’arte in adozione:
DISEGNO E RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE - G. Dorfles, A. Pinotti Atlas
COMUNICAZIONE VISIVA - G.Dorfles, A. Pinotti Atlas
L’ARTE TRA NOI a cura di L. Beltrame, E.Demartini, L.Tonetti.
DAL BAROCCO ALL’ART NOUVEAU, Ed.Bruno Mondadori
L’ARTE TRA NOI, a cura di E. Demartini, C. Gatti, E. P.Villa.
IL NOVECENTO, Ed. Bruno Mondadori
E’ stata offerta anche la possibilità di consultare altri manuali scolastici, testi o riviste della biblioteca scolastica o di altre
biblioteche per approfondimenti.
E’ stata sempre utilizzata l’aula di disegno e un’aula multimediale per la proiezione delle immagini.
CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI
Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla delibera del Collegio docenti.
STRUMENTI E TEMPI DI VALUTAZIONE
Ogni tavola grafica eseguita è stato oggetto di verifica e di valutazione.
Nel corso dell’anno scolastico è stato dato più spazio alla storia dell’arte con lezioni frontali e ricerche di approfondimenti
condotte dagli studenti con strumenti multimediali.
Sono state effettuate delle prove scritte di storia dell’arte, valide per l’orale, basate sulla risposta breve aperta. Sono
state effettuate delle interrogazioni orali a metà e fine anno (a fine anno su tutto il programma). Sono state svolte due
simulazione di terza prova con storia dell’arte.
EDUCAZIONE FISICA
Prof. Silvia TERENGHI
OBIETTIVI
•
•
•
•
•
Miglioramento delle capacità condizionali
Approfondimento delle capacità coordinative motorie
Miglioramento dei gesti atletici dei principali giochi sportivi
Conoscenza delle regole dei giochi sportivi praticati a scuola
Conoscenza dei principi fondamentali della teoria dell’allenamento
ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI:
•
•
•
Palestra
Piccoli attrezzi
Grandi attrezzi
33
•
Pista di atletica esterna e campo esterno
CRITERI DI VALUTAZIONE:
•
•
•
Sono stati utilizzati i criteri di valutazione deliberati al Collegio Docenti
Sono state differenziate le fasce di valutazione a seconda delle possibilità fisiologiche dei singoli allievi
Sono stati valutati: l’impegno nelle varie attività pratiche proposte, il numero delle lezioni pratiche svolte in palestra,
l’attenzione dimostrata durante le spiegazioni di teoria
TIPOLOGIA E TEMPI DELLA VALUTAZIONE:
•
Gli obiettivi prefissati dal programma pratico svolto in palestra, sono stati suddivisi in vari gruppi di più unità
didattiche come si evidenzia nell’elenco degli argomenti trattati in questa relazione; al termine di ogni argomento
sono state svolte le verifiche tramite test attitudinali.
• Trimestre: per lo sviluppo della resistenza aerobica test valutativo su m.1500 per i maschi e m. 1200 per le
femmine; per lo sviluppo delle capacità coordinative test valutativo “percorso di destrezza”
• Pentamestre : per lo sviluppo della resistenza alla velocità lattacida test valutativo di 1 prova cronometrata su m.
120; per lo sviluppo della forza esplosiva test valutativo del lancio della palla medica kg. 5 per i maschi e kg. 3 per le
femmine e salto in lungo da fermi; per lo sviluppo dalla velocità 1 priva cronometrata su m. 100 per i ragazzi e m. 80
per le ragazze.
Per la parte teorica sono sempre state fornite indicazioni durante le lezioni pratiche in palestra e mediante lezioni
teoriche in classe utilizzando il libro di testo consigliato “ Competenze e conoscenze in Educazione Fisica” di Mario
Giuliani Cristian Lucisano Editore
CONTENUTI:
1. Miglioramento della mobilità articolare a dell’allungamento muscolare
• Esercizi specifici di stretching
• Esercizi specifici di mobilità articolare
2. Sviluppo della resistenza aerobica
• Corsa continua a ritmo costante fino a 5 minuti
• Fartlek corsa continua con variazioni di velocità
• Lavoro a circuito in palestra
• Lavoro a stazione: 60” di lavoro –30” di recupero per 8\10’
3. Sviluppo delle capacità coordinative
• Esercizi ad andatura propri dell’atletica leggera
• Lavoro a stazioni
• Lavoro a circuito
4. Sviluppo della resistenza e della velocità- lattacida
• Lavoro a stazioni: 30” di lavoro e 30” di recupero attivo per 8\10’
• Prove multiple di “va e torna”
5. Sviluppo della velocità- rapidità e della forza esplosiva
• Prove di staffetta “va e torna”
• Esercitazioni specifiche di forza veloce- esplosiva
• Esercizi specifici di pliometria
6. Principali sport praticati in modo globale
Pallavolo
Pallacanestro
•
•
34
•
•
•
•
Calcetto
Unihockey
Rugby educativo
Badminton
7. Argomenti di teoria
• Meccanismi energetici: anaerobico alattacido, anaerobico lattacido, aerobico
• Le capacità condizionali: forza, resistenza, velocità e mobilità
• Il sistema muscolare
• L’allenamento sportivo
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (I.R.C.)
Prof. Laura CONSONNI
Obiettivi formativi generali della disciplina
L’IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del singolo studente nella
dimensione della sensibilità e cultura religiosa, attraverso l’acquisizione e la riflessione sui contenuti della religione
cattolica e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa dell’uomo.
Nel corso del quinto anno si è potenziato negli alunni la capacità di ascolto, di ampliamento delle conoscenze su alcuni
questione etiche e teologiche incentivando la loro disponibilità al dialogo e alla sintesi di quanto è stato svolto nel corso
dell’anno.
Accorgimenti metodologici
Oltre alla lezione frontale, all’uso del libro di testo e al lavoro personale e sistematico dello studente è stato attuato il
lavoro a piccoli gruppi per potenziare la motivazione e l’interesse verso la materia e per aumentare il grado di
relazione interno alla classe. E’ stato incentivato l’ uso di tecnologie multimediali per un maggior approfondimento
tramite film, documentari, interviste ed un’attualizzazione delle diverse problematiche affrontate tramite articoli – testi –
immagini – filmati - reportage riportati nei siti o sui più importanti quotidiani nazionali. Quest’anno vista l’importanza ed i
cambiamenti nel mondo ecclesiastico, le continue persecuzioni e la beatificazione di Giovanni Paolo II si è scelto di
approfondire tramite un lavoro multimediale il discorso sulla Chiesa contemporanea analizzando i punti di forza, le
debolezze ed i pregiudizi esistenti verso questa istituzione.
Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina
A conclusione del triennio gli obiettivi minimi che devono essere acquisiti dagli alunni sono:
• Sapersi accostare correttamente al problema di Dio.
• Conoscere i fondamenti, i metodi e i risultati dei principali sistemi religiosi, il concetto di Dio nelle diverse religioni,
l’immagine dell’uomo e del mondo.
• Conoscere le linee fondamentali dell’immagine di Dio espresse nell’insegnamento di Gesù.
• Conoscere la figura storica di Gesù inserendola nel contesto socio-culturale della sua epoca.
• Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita-morte-risurrezione.
• Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa e scoprire i dati essenziali della sua istituzione e missione.
• Analizzare la posizione dell’uomo nei confronti della morale e dell’etica confrontandola con la morale ebraicocristiana.
• Approfondire il significato della morale e dell’etica della vita nel contesto di una visione unitaria della persona e dei
diritti dell’uomo.
• Saper analizzare il messaggio cristiano inserendolo nella realtà concreta della Chiesa dell’oggi e della ricerca della
verità.
Nuclei tematici trattati nell’anno scolastico 2009/10
•
•
TEOLOGIA:
Teologia generale: l’immagine di Dio nella storia dell’uomo e nel pensiero filosofico.
•
Il passaggio dal politeismo al monoteismo.
•
L’ateismo, l’agnosticismo e l’indifferenza religiosa.
35
•
Teologia cristiana: Dio uno e trino.
La CHIESA ED I SUOI VERTICI.
•
Le trasformazioni della Chiesa attraverso la guida dei pontefici del XX e XXI secolo.
•
Il Concilio Vaticano II
•
Presentazione della vita e del pontificato dei seguenti pontefici: Benedetto XV – Pio XI – Pio XII –
Giovanni XXIII – Paolo VI – Giovanni Paolo I - Giovanni Paolo II – Benedetto XVI.
•
•
•
LUCI ED OMBRE DELLA CHIESA CONTEMPORANEA
•
LA CHIESA, la testimonianza e le persecuzioni del XX secolo.
•
I nuovi sacerdoti, il calo delle vocazioni, la chiamata dei laici.
•
La sessualità, i giovani credenti e l’atteggiamento della Chiesa
•
La ricerca della povertà ed il pericolo del potere politico ed economico nella Chiesa.
•
Scienza e fede: ancora in contrapposizione?
•
I problemi etici del 2000: fecondazione assistita, eutanasia, eugenetica. La posizione dei cattolici
ETICA CRISTIANA
•
La solidarietà: incontrare l’altro, fermarsi e condividere.
•
La ricerca dei valori cristiani
Discussioni guidate su alcune tematiche emerse durante l’anno scolastico (la morale pubblica – la situazione
culturale e sociale in Italia per i giovani d’oggi; l’accoglienza dei profughi del nord africa; la Chiesa
contemporanea e i giovani)
SCALA DI VALUTAZIONE
L'insegnante di religione cattolica ritiene opportuno comunicare alla Commissione i criteri di valutazione di tale disciplina,
per meglio comprendere il senso del giudizio espresso sulla scheda ministeriale.
INSUFFICIENTE L'alunno ha mostrato un interesse molto superficiale nei confronti degli argomenti proposti e una
partecipazione disordinata
SUFFICIENTE Pur mantenendo un comportamento rispettoso, l'alunno ha mostrato un interesse a volte superficiale per
la materia e una partecipazione non sempre costante
Buono L'alunno ha mostrato un interesse adeguato per la materia, la partecipazione risulta abbastanza costante
Distinto L'alunno ha mostrato un interesse soddisfacente per la materia, la partecipazione risulta costante
Ottimo L'alunno ha mostrato un vivo interesse per la materia, la partecipazione è stata costante e apportatrice di
contributi personali
Consapevole del particolare carattere di tale insegnamento in rapporto alle altre discipline, emerge chiaramente come la
valutazione della religione cattolica si basi soprattutto sulla qualità dell'interesse e della partecipazione degli alunni
mostrata durante le lezioni. A coloro che hanno scelto di avvalersi di questo insegnamento per quanto riguarda
l'interesse viene richiesta una disponibilità al dialogo e al confronto con gli argomenti proposti; per quanto riguarda la
partecipazione si osserva la capacità di mostrarsi rispettosi nei confronti di sé e degli altri.
Questi criteri non sono, inoltre, disgiunti da valutazioni riguardanti più propriamente i contenuti del sapere supportate da
lavori individuali e di gruppo.
ALLEGATI
1) Delibera del Collegio dei docenti su criteri e parametri di valutazione
2) Delibera del Collegio dei docenti su criteri e parametri per l’attribuzione del voto di condotta
3) Delibera del Collegio dei docenti sulla programmazione della preparazione all’esame di stato e sui criteri di
attribuzione del credito scolastico
4) Griglie di valutazione delle prove scritte (I, II, III)
5) Testi delle terze prove utilizzati durante l’anno
36
ALLEGATO 1
SCHEDA DI MISURAZIONE DEI PARAMETRI DI VALUTAZIONE
VOTO
10
9
8
7
6
5
4
3
2-1
LIVELLO RAGGIUNTO
CONOSCENZE: approfondite, integrate da ricerche e apporti personali
COMPETENZE: esposizione esauriente e critica; piena padronanza dei registri linguistici
CAPACITA’: critiche e creative con confronti interdisciplinari
CONOSCENZE: approfondite e personali, rielaborazione degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione corretta; comprensione di testi e di documenti orali e scritti,
utilizzando le strategie imparate; linguaggio specifico sempre costante e ricchezza lessicale;
originalità nell’applicazione di quanto appreso
CAPACITA’: critiche e valutative, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della
disciplina
CONOSCENZE: puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura
COMPETENZE: esposizione corretta e fluida; applicazione e impostazione precisa e personale;
linguaggio specifico appropriato
CAPACITA’: critiche e di sintesi, collegamenti nell’ambito della disciplina
CONOSCENZE: di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura
COMPETENZE: esposizione corretta e fluente; applicazione e impostazione puntuale; utilizzo
quasi costante del linguaggio specifico
CAPACITA’: logiche costanti
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione dei principali contenuti degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione chiara e sufficientemente fluida; linguaggio corretto anche se non
sempre specifico; applicazione e impostazione corrette
CAPACITA’: di sintesi adeguata
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture;
linguaggio inadeguato, non sempre specifico; lievi errori di applicazione e di impostazione
CAPACITA’: elaborazione personale limitata e non del tutto corretta
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali e incomplete degli argomenti svolti
COMPETENZE: esposizione stentata, con improprietà e gravi errori linguistici; uso scarso del
lessico specifico; gravi errori di impostazione e difficoltà marcate; nell’applicazione di quanto
appreso
CAPACITA’: analitiche elementari
CONOSCENZE: conoscenza e comprensione mnemoniche, molto frammentarie e assai
lacunose
COMPETENZE: esposizione disordinata e confusa; linguaggio molto scorretto
CAPACITA’: mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti svolti
Lo studente resta in silenzio davanti alla richiesta o presenta foglio in bianco.
Conoscenze: possesso dei contenuti della disciplina
Capacità: disponibilità, attitudine ad affrontare aspetti delle discipline
Competenze: specifica e delimitata preparazione a risolvere un problema
37
ALLEGATO 2
PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA ( DL 137/08)
VOTO
IMPEGNO E PARTECIPAZIONE
9-10
CA costante e attivo:
è puntuale nei momenti di verifica, svolge i
compiti assegnati dal docente, partecipa al
dialogo educativo, dimostra interesse, è
propositivo e collaborativo, interviene a
proposito
8
7
6
5
OBIETTIVI
EDUCATIVI
A.
Obiettivi pienamente
conseguiti
NOTE
DISCIPLINARI
Nessuna
CC costante e collaborativo:
è puntuale nei momenti di verifica, svolge i
compiti assegnati dal docente, partecipa al
dialogo educativo, dimostra interesse, è
propositivo e collaborativo, ma interviene
solo se sollecitato
B.
Obiettivi conseguiti
Nessuna
Richiamo verbale
CO costante:
è generalmente puntuale nei momenti di
verifica, svolge i compiti assegnati dal
docente, è generalmente attento al dialogo
educativo, ma interviene solo se sollecitato
C.
Obiettivi sostanzialmente
conseguiti
Richiamo verbale
DI discontinuo:
non è sempre puntuale nei momenti di
verifica e nello svolgimento dei compiti
assegnati, la sua partecipazione al dialogo
educativo non è sempre adeguata rispetto ai
momenti e alle discipline
D.
Obiettivi parzialmente
conseguiti
Richiamo verbale
Ammonimento scritto
Sospensione
SC scarso:
difficilmente puntuale nei momenti di verifica,
dimostra poca e saltuaria attenzione al
dialogo educativo
E.
Obiettivi non conseguiti
Sanzioni disciplinari
diverse gravi con
sospensione per più
di 15 gg
38
ALLEGATO 3
DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA PREPARAZIONE ALL’ESAME DI
STATO E SUI CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Prima prova scritta
• Esercitazione durante l'anno in tutte le tipologie indicate dalla normativa;
• Prova simulata di istituto in Aprile 2011 per cinque ore durante la stessa mattinata di lezione, con gli stessi testi per tutte
le quinte, valutati con voto a registro da ogni docente per la propria classe, con attribuzione di doppia valutazione (in
decimi e in quindicesimi) come prova scritta facente parte dell'anno scolastico;
• preparazione dei testi, verifica dei criteri di valutazione e della tabella di corrispondenza decimi/quindicesimi da parte dei
docenti di lettere delle quinte che si accorderanno in proposito nella riunione di materia.
Seconda prova scritta
• Prova simulata di istituto in Maggio 2011 per cinque ore durante la stessa mattinata di lezione, con gli stessi testi per
tutte le quinte, valutati con voto a registro da ogni docente per la propria classe, con attribuzione di doppia valutazione (in
decimi e in quindicesimi) come prova scritta facente parte dell'anno scolastico
Terza prova scritta
• Possibile utilizzo in tutte le materie (eccettuate italiano e matematica) durante l'anno delle tipologie A, B, C;
• Presentazione alla classe in novembre del tipo di prove da parte del coordinatore di classe;
• Prove simulate per classe nel corso dell’anno in numero definito a discrezione del consiglio di classe. Viene attribuita una
valutazione in quindicesimi. La valutazione in decimi delle singole discipline della prova, sarà riportata sui registri personali
dei rispettivi docenti.
Colloquio
• Dopo i consigli di classe ogni docente proporrà alla classe attività o temi a carattere pluridisciplinare programmate in
proprio o con altri colleghi della classe;
• queste proposte dovranno permettere da parte degli studenti sia l'apprendimento di una metodologia di affronto
pluridisciplinare degli argomenti del programma di quinta, sia la scelta del singolo argomento dal quale lo studente potrà
iniziare il proprio colloquio d'esame;
• durante l’anno, in orario extrascolastico, i docenti che lo desiderano potranno organizzare (o singolarmente o in
copresenza) seminari o corsi di approfondimento sui temi pluridisciplinari programmati in vista dell'esame (fare richiesta in
segreteria come corso di approfondimento);
• ad aprile, in orario extrascolastico, i docenti potranno organizzare momenti di verifica (colloqui simulati) del lavoro
pluridisciplinare svolto. Se occorrerà la copresenza di docenti sulla stessa ora (fatta salva ovviamente la normale didattica
delle altre classi) tale presenza potrà essere conteggiata ai fini del fondo di istituto (fare richiesta come attività di
approfondimento).
CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO
Poiché la discrezionalità del Consiglio di classe nell'attribuire il credito riguarda solo i punti di ogni fascia, individuata sulla
base della media di profitto e con la possibilità, nell’anno successivo, di revisione del credito assegnato, si concorda che
per l'attribuzione del credito scolastico si farà riferimento, secondo la valutazione del Consiglio stesso in sede di scrutinio,
a partire dalla media dei voti e tenendo conto della frequenza alle lezioni, dell’impegno di studio e interesse.
Per il credito formativo si terrà invece conto di quanto segue:
- partecipazione positiva (dichiarata dal docente organizzatore) alle seguenti attività interne alla scuola:
- stages di lavoro durante la classe quarta;
- Olimpiadi di matematica, fisica e informatica, chimica;
- preparazione all’esame di First-certificate;
- corsi di conversazione con madrelingua;
- laboratorio teatrale;
- attività sportive di basket, pallavolo;
- progetti di istituto
Si terrà inoltre conto anche del superamento documentato di esami di Conservatorio o presso Accademie Musicali,
durante il triennio.
Altre attività esterne alla scuola (culturale, sociale e sportiva), dalle quali derivino competenze coerenti con il tipo di corso
cui si riferisce l’esame di Stato, segnalate al docente coordinatore con apposita documentazione, verranno considerate dal
Consiglio di classe.
39
ALLEGATO 4/1
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA A – ANALISI TESTUALE
A
B
D
C
−
−
−
−
−
Contenuti
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti
dalla traccia
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali
apporti personali
−
−
−
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti
errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche
svista
Esposizione appropriata. Qualche rara svista
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
−
−
Esposizione −
−
−
−
−
Valutazione
della
specificità
testuale
−
−
−
−
−
−
Non comprende neppure il significato generale del testo oppure non
comprende neppure il significato delle richieste
Non distingue i livelli, fraintende il testo oppure non distingue/fraintende le
richieste
Analizza sommariamente il testo, commettendo errori o si limita ad una
descrizione elementare del testo oppure risponde sommariamente o in
modo estremamente elementare alle richieste
Analizza il testo privilegiando alcuni livelli oppure risponde alle richieste,
privilegiandone alcune
Analizza correttamente i livelli del testo oppure risponde correttamente alle
richieste
Analizza con coerenza e competenza i livelli del testo oppure risponde con
coerenza e competenza alle richieste
Analizza con spirito critico tutti i livelli del testo oppure risponde con spirito
critico alle richieste
Valutazione complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna C relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-2
3-4
5
6
7
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
8
9-10
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
6
8-9
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
8-9
6
10-11
7
12-13
8
14
9-10
15
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
40
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
A
B
D
C
−
−
−
−
−
Contenuti
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti
dalla traccia
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali
apporti personali
−
−
−
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti
errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche
svista
Esposizione appropriata.
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
−
−
Esposizione −
−
−
−
−
−
−
Valutazione
della
specificità
testuale
−
−
−
−
Travisa o non si avvale di alcun documento
Travisa i documenti
Si avvale frammentariamente dei documenti, talvolta travisandoli oppure
limitandosi ad una sintesi elementare
Per la tesi del saggio o l’informazione strutturata, si avvale in modo
semplice e/o parziale, ma corretto dei documenti, accennando ad una
argomentazione
Si avvale correttamente della maggior parte dei documenti; ricorre
eventualmente ad altri documenti; imposta, anche se in modo schematico,
la propria argomentazione
Si avvale organicamente dei documenti, eventualmente integrandoli con
altri; sostiene con buone capacità argomentative la propria posizione
Si avvale organicamente dei documenti e li integra con spirito critico,
strutturando il proprio intervento con padronanza e rigore argomentativo
Valutazione complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna C relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-2
3-4
5
6
7
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
8
9-10
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
6
8-9
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
3-4
5
1-4
5-7
8-9
6
10-11
7
12-13
8
14
9-10
15
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
41
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA C- TEMA STORICO
A
B
D
C
−
−
−
−
−
Contenuti
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti
dalla traccia
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali
apporti personali
−
−
−
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti
errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche
svista
Esposizione appropriata.
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
−
−
Esposizione −
−
−
−
Valutazione
della
specificità
testuale
−
−
−
−
−
−
−
Prescinde dai fatti
Omette di illustrare i fatti decisivi
Illustra in modo frammentario i fatti, con significative omissioni
Illustra i fatti essenziali, con qualche eventuale semplificazione
Illustra e organizza i fatti
Illustra e organizza i fatti, distinguendoli dall’interpretazione
Dimostra consapevolezza della complessità dell’evento storico per arrivare
a una eventuale valutazione critica
Valutazione complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna C relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-2
3-4
5
6
7
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
8
9-10
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
6
8-9
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
3-4
5
6
7
8
9-10
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
14
15
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
42
TABELLA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ESAMI DI STATO
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
A
B
D
C
−
−
−
−
−
Contenuti
Incapacità di comprendere e sviluppare la traccia
Travisamento e sviluppo lacunoso e contraddittorio della traccia
Comprensione e sviluppo della traccia sommari, con fraintendimenti
Comprensione sostanziale e sviluppo schematico della traccia
Comprensione corretta e sviluppo degli argomenti fondamentali proposti
dalla traccia
Comprensione corretta e sviluppo organico della traccia
Comprensione piena e sviluppo organico della traccia con eventuali
apporti personali
−
−
−
Esposizione priva di articolazione sintattica; gravissimi, numerosi e ripetuti
errori ortografici e morfologici
Esposizione decisamente scorretta, con numerosi e gravi errori morfosintattici
Esposizione approssimativa, con numerosi errori morfo-sintattici
Esposizione semplice, lessico talvolta generico, ma perspicuo. Qualche
svista
Esposizione appropriata.
Esposizione precisa e articolata
Esposizione corretta, efficace ed, eventualmente, personale
−
Esposizione
−
−
−
−
−
Valutazione
della
specificità
testuale
−
−
−
−
−
−
−
Argomentazione e documentazione assenti
Argomentazione incoerente e documentazione scarsa o non pertinente
Errori argomentativi e scarsa documentazione oppure scarsa
rielaborazione
Argomentazione schematica, con documentazione essenziale. Qualche
omissione
Argomentazione corretta con documentazione essenziale
Argomentazione efficace e ben documentata
Argomentazione articolata e ottimamente documentata
Valutazione complessiva
Gravemente insuff.
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Distinto
Ottimo
Punteggio in decimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna C relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1- 4
4 ½-5 ½
6-6½
7-7½
8-8½
9-9½
10
1-2
3-4
5
6
7
1-4
5-7
8-9
10-11
12-13
8
9-10
14
15
1-2
1-4
3-4
5-7
5
6
8-9
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
1-2
3-4
5
1-4
5-7
8-9
6
10-11
7
8
9-10
12-13
14
15
Punteggio in quindicesimi
(media delle valutazioni ottenute nella
colonna D relativamente ai tre indicatori
della colonna A)
1-6
7-9
10
11-12
13
14
15
43
ALLEGATO 4/2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
Nella correzione degli elaborati di matematica si tiene conto dei seguenti criteri di valutazione:
a) ad ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema e di 5 quesiti è assegnato il punteggio massimo
b) ogni prova costituita dalla risoluzione di un problema o di 5 quesiti viene valutata sufficiente e quindi ad essa è
assegnato il punteggio di 10/15
c) viene valutata la soluzione di uno soltanto dei problemi e di 5 quesiti: la risoluzione di un problema o di quesiti
eccedenti la consegna non dà diritto a un punteggio aggiuntivo
d) la scelta dei quesiti e del problema non influisce sulla valutazione ( viene assegnato a ciascuno lo stesso
punteggio massimo)
e) Nell’assegnazione del punteggio si tiene conto degli indicatori seguenti:
1) Conoscenze disciplinari specifiche
2) correttezza del calcolo, completezza e coerenza dello sviluppo
3) originalità ed efficacia di procedimento
Sulla base della prova effettivamente assegnata viene predisposta la seguente tabella ( si attribuisce il punteggio massimo
di 10 punti per ogni problema e di 2 punti per ogni quesito):
PROBLEMA 1
Quesito
a
b
c
d
Indicatore
Descrittore
Quantificatore
Descrittore
Quantificatore
Descrittore
Quantificatore
PROBLEMA 2
Quesito
a
b
c
d
Indicatore
QUESITI
Quesito
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Indicatore
44
A partire dal punteggio realizzato si attribuisce il voto in quindicesimi secondo la tabella seguente:
Punteggio realizzato =P
0≤P<2
2≤P<3
3≤P<5
5≤P<6
6≤P<8
8≤P<10
10≤P<11
11≤P<13
13≤P<15
15≤P<17
17≤P<19
19≤P≤20
Valutazione in quindicesimi
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Ad ogni elaborato viene allegata la seguente scheda di valutazione:
Scheda di valutazione della seconda prova
Candidato:__________________________________VOTO
Problema n.
a
b
c
d
e
Quesito n.
Quesito n
Quesito n
Quesito n
Quesito n
Totale
/15
Punteggio
45
ALLEGATO 4/3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA
Obiettivo
Indicatori
Conoscenze Esposizione corretta dei contenuti.
Comprensione e conoscenza dei
concetti e/o delle leggi scientifiche
contenute nella traccia
Valutazione
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Scarsa
Quasi
sufficiente
Sufficiente
Buona
Ottima
Competenze Correttezza nell’esposizione, utilizzo del Gravemente
lessico specifico.
insufficiente
Interpretazione e utilizzo di formule e
procedimenti specifici nel campo
scientifico
Insufficiente
Sufficiente
Buona
Ottima
Capacità
Sintesi appropriata
Scarsa
Incerta
Adeguata
Valutazione prova
Livello
Non conosce i contenuti richiesti
Voto
1
Conosce e comprende solo una
2
minima parte dei contenuti richiesti
Conosce solo parzialmente i contenuti 3
Conosce alcuni contenuti
4
Conosce in modo sufficiente i
contenuti, pur con qualche lacuna o
imprecisione
Conosce e comprende in modo
adeguato i contenuti
Conosce e comprende in modo
approfondito i contenuti
5
Lascia in bianco o si esprime in modo
poco comprensibile, con gravi errori
formali
Si esprime in modo comprensibile, con
alcune imprecisioni formali o
terminologiche
Si esprime in modo lineare, pur con
qualche lieve imprecisione
Si esprime in modo corretto e
complessivamente coerente
Si esprime con precisione costruendo
un discorso ben articolato
Lascia in bianco o procede senza
ordine logico
Analizza in linea generale gli
argomenti richiesti, con una minima
rielaborazione
Analizza gli argomenti richiesti
operando sintesi appropriate
1
6
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2
3
4
5
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2
3
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ALLEGATO 5
PRIMA SIMULAZIONE di TERZA PROVA
classe 5D
17 Febbraio 2011
ARTE
Domanda n. 1
«La pittura di Cezanne rifiuta “l’impressione per una più profonda comprensione della realtà”, aprendo in tal modo la via
dell’arte moderna». Prendendo spunto dall’enunciato di De Micheli illustra le caratteristiche fondamentali dell’arte di
Cezanne, utilizzando eventualmente gli esempi che ritieni più opportuni.
Domanda n. 2
«Goya. Incubo folto di misteri, di feti / che le streghe fanno cuocere nel loro sabba / di vecchie che si specchiano / di
ragazze nude / che si aggiustano le calze / per tentare i demoni» (C. Baudelaire, I fari, VII quartina da I fiori del male).
Riferendoti alla biografia, alla poetica e alle opere del pittore spagnolo, commenta i versi del poeta e critico d’arte francese.
INGLESE
Domanda n. 1
1) “Poetry is emotion recollected in tranquillity” (W. Wordsworth). Explain this definition making reference to the poem “I
Wandered Lonely as a Cloud”.
Domanda n. 2
2) Consider “La Belle Dame Sans Merci” by J. Keats focusing on the following: a) themes, b) traditional/innovative
features, c) the supernatural.
.
LATINO
Domanda n. 1
Delinea quale rapporto fra intellettuali e potere emerge nell’età giulio-claudia, adducendo gli opportuni riferimenti. (max 12
righe)
Domanda n. 2
1. Quid me constricta spectatis fronte Catones,
Perché mi guardate, o Catoni, con fronte severa
damnatisque novae simplicitatis opus?
E condannate un così semplice libro?
Sermonis puri non tristis gratia ridet,
Qui sorride con grazia leggera uno stile corretto,
quodque facit populus, candida lingua refert.
e fa storia degli umili una candida lingua.
Nam quis concubitus, Veneris quis gaudia nescit? Chi non conosce l’amore? Chi ignora le gioie di Venere?
Quia vetat in tepido membra calere toro?
Chi non ama scaldarsi le membra in un tiepido letto?
Ipse pater veri doctus Epicurus in arte
Il dotto Epicuro padre del vero lo insegna
iussit, et hoc vitam dixit habere “tèlos”.
E afferma che questo è il solo fine del vivere.
Dopo aver riconosciuto l’autore del passo proposto, spiega il senso di questi versi all’interno della complessità dell’opera
da cui sono tratti. Spiega inoltre perché l’opera può essere considerata un “pastiche” linguistico.
STORIA
Domanda n. 1
Come nacque il nazionalismo italiano e quali furono i suoi programmi?
Domanda n. 2
Quali furono le conseguenze della Grande Guerra in Europa dal punto di vista geopolitico ed economico?
Fisica
Domanda n. 1
Dopo aver definito che cosa si intende per nodo e per maglia in un circuito, enuncia le leggi di Kirchhoff e interpretale
mediante i principi di conservazione.
Risolvi, inoltre il seguente problema :
Nel circuito di figura si ha DV1 = 10 V, DV2 = 15 V,
R1 = 20 W, R2 = 60 W e R3 = 40 W.
Determina, in verso e valore, tutte le correnti presenti nel circuito.
47
Domanda n. 2
Calcola l’energia immagazzinata in un condensatore carico e risolvi il seguente problema:
Un condensatore di capacità
è caricato con una carica
Un altro condensatore di
capacità
è posto in serie al primo. Calcola l’energia elettrica accumulata nei singoli condensatori e
determina la capacità equivalente della serie dei due condensatori.
SECONDA SIMULAZIONE di TERZA PROVA
classe 5D
18 Aprile 2011
SCIENZE
Domanda n. 1
Descrivi il fenomeno delle eclissi di Sole e di Luna. Per la trattazione è necessario eseguire, anche, una rappresentazione
grafica del fenomeno
Domanda n. 2
Esponi ciò che affermano i principi della stratigrafia. Quali sono le condizioni necessarie affinché gli strati più antichi e
quelli più recenti mostrino giaciture diverse da quelle originali?
FRANCESE
Domanda n. 1
Verlaine et les Maudits.
Domanda n. 2
La nature chez Lamartine.
FILOSOFIA
Domanda n. 1
Che cosa significa dionisiaco e apollineo in Nietzsche?
Domanda n. 2
Quali significati ha la morte di Dio per Nietzsche?
STORIA DELL’ARTE
Domanda n. 1
Descrivi brevemente cosa si intende per astrazione decorativa e preziosità nelle opere di Gustav Klimt, aiutandoti con
qualche esempio significativo.
Domanda n. 2
[…] La composizione è l’arte di accostare nel modo più appropriato tutti i diversi elementi di cui il pittore dispone per
esprimere i propri sentimenti. Un’opera deve essere armoniosa nel suo insieme […]. Alla luce di quanto afferma Matisse
compi l’analisi iconografica e compositiva dell’opera “Armonia in rosso”.
FISICA
Domanda n. 1
Specifica le caratteristiche della forza di Lorentz.
La figura rappresenta la traiettoria di una particella α (q = 3.2 — 10 -19 C, m = 6.7—10 -27 Kg) che descrive nel vuoto una
traiettoria semicircolare di raggio r = 10 cm a causa di un campo magnetico d’induzione B = 0.8 T. Disegna nel punto P i
vettori v, B, F. Determina infine in e V l’energia cinetica con cui è emessa la particella.
P .
Punto di
emissione
Punto di
arrivo
Domanda n. 2
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Spiegare i concetti di f.e.m. di un generatore e di d.d.p. disponibile ai suoi capi, proponendo anche la relazione matematica
tra le due grandezze. E’ disponibile una pila di f.e.m. = 4.5 V che eroga una corrente di intensità I = 6A. Essa è posta in
condizioni di corto circuito per un breve istante;calcolare la resistenza interna della pila in condizioni di corto circuito,
trascurando la resistenza del filo di collegamento.
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CONSIGLIO DI CLASSE
Lingua e letteratura italiana
prof.ssa Nicoletta Colombo
Lingua e letteratura latina
prof.ssa Nicoletta Colombo
Lingua e letteratura inglese
prof.ssa Claudia Merlini
Lingua e letteratura francese
prof.ssa Mariagrazia Longoni
Matematica
prof.ssa Giuliana Faggian
Fisica
prof.ssa Giuliana Faggian
Filosofia
prof. Giovanni Caruselli
Storia
prof. Giovanni Caruselli
Scienze
prof. Mauro Gattanini
Disegno e Storia dell’arte
prof.ssa Laura Bellotti
Educazione fisica
prof.ssa Silvia Terenghi
Insegnamento della religione
cattolica
prof.ssa Laura Consonni
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