Prot. 3044/6.5.b LICEI STATALI LINGUISTICO – MUSICALE - SCIENZE UMANE “F. ANGELONI” Ex “Istituto Magistrale” SCUOLA POLO DE.U.R.E. Via C. Battisti, 100 – 05100 TERNI telefax 0744/300703 C.F.80051150557 E- mail: [email protected] Pec: [email protected] Sito : www.liceiangeloniterni.gov.it Anno scolastico 2015/16 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D (O.M. n.252 del 19 aprile 2016 , art. 6 ) LICEO LINGUISTICO Firma componenti del Consiglio di Classe: 1. Agliani Rossella 2. Anton Dominique Odile 3. Baliani Diana 4. Battista Charlene Frances 5. Bini Daniela 6. Catalucci Maura 7. Humer Eva Maria 8. Pepegna Rita 9. Sensini Stefano 10. Stefanini Maria Cristina 11. Tamburini Grazia 12. Traini Cristina 13. Troiani Francesca ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ Terni 13 maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Michela Boccali) 1 INDICE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO IL CONSIGLIO DI CLASSE PERCORSI FORMATIVI DISCIPLINARI ITALIANO STORIA INGLESE FRANCESE TEDESCO MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI STORIA DELL’ARTE FILOSOFIA SCIENZE MOTORIE RELIGIONE GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 1°PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 2°PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA 3°PROVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 2 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 8 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 14 Pag. 17 Pag. 20 Pag. 23 Pag. 26 Pag. 30 Pag. 34 Pag. 37 Pag. 39 Pag. 45 Pag. 47 Pag. 50 Pag. 51 Pag. 52 Pag. 53 Pag. 54 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5D è formata da 20 alunni ( 4 ragazzi e 16 ragazze) che rappresentano in massima parte il gruppo originario di 25 studenti , selezionato nel corso del biennio e al quale si sono aggiunte tre studentesse, una nel corso del 3°anno, due all’inizio del 4°. Sei alunni sono pendolari; tre ragazze sono di nazionalità non italiana, ma perfettamente integrate all’interno del gruppo. E’ presente un alunno con DSA. Nel corso degli anni, gli studenti hanno instaurato tra loro rapporti basati sul rispetto reciproco, riuscendo a superare anche alcuni contrasti dovuti a differenze di carattere e di opinione, tuttavia la classe non risulta coesa; piuttosto sono presenti piccoli gruppi che convivono e collaborano, dimostrando quindi una discreta maturità. Un piccolo numero di studenti ha sviluppato nel corso del quinquennio un senso di responsabilità e di impegno verso l’acquisizione di un comportamento adeguato alle aspettative educative. Tale responsabilità si è concretizzata nel rispetto puntuale di consegne, compiti, verifiche e ruoli . I restanti, pur mantenendo un comportamento comunque corretto, sono stati meno assidui e puntuali; nel corso del triennio non sono state comminate sanzioni disciplinari di alcun tipo. La quasi totalità degli studenti ha risposto con discreto entusiasmo agli stimoli proposti dai docenti, creando un clima di lavoro sereno, sapendo cogliere le opportunità formative offerte dalla scuola . La disponibilità degli alunni al confronto ha favorito le occasioni di dialogo e di dibattito nella partecipazione alle varie attività educative, favorendo un percorso di crescita individuale . La classe non si può definire omogenea per ciò che concerne potenzialità di apprendimento e comprensione . Considerando le ultime rilevazioni di valutazione, infatti, sono presenti livelli diversificati che comprendono un piccolo gruppo di elementi con una preparazione nel complesso buona e che si distinguono per capacità di approfondire e rielaborare in maniera autonoma gli argomenti proposti; alcuni alunni, che grazie ad uno studio diligente ottengono un rendimento omogeneo e pienamente soddisfacente; altri che raggiungono risultati differenti nelle varie discipline in un contesto comunque complessivamente più che sufficiente; ed infine un esiguo numero di studenti che presenta una preparazione lacunosa in qualche materia. La frequenza è stata in genere regolare ma non assidua, salvo casi isolati. Diversi studenti hanno effettuato un elevato numero di assenze, a volte in concomitanza con le verifiche programmate. Un’alunna ha effettuato più di 40 giorni di assenze e numerosi ritardi . I programmi, in linea di massima, sono stati svolti nei tempi previsti in sede di programmazione iniziale. E’ stato attivato un corso di recupero per la Matematica in seguito agli esiti degli scrutini di gennaio. Inoltre è stato effettuato un corso di potenziamento di Filosofia ( tre incontri) e , dopo il 15 maggio, saranno svolte delle lezioni di approfondimento di Lingua Francese. In considerazione delle difficoltà nello studio della Lingua Tedesca evidenziate già dal trimestre, la classe seguirà un corso di potenziamento e preparazione al colloquio dell’Esame di Stato, tenuto da personale qualificato dell’Organico di Potenziamento. Iter didattico Si è potuto fruire della continuità didattica solo in pochissime discipline quali: Lingua Tedesca, Lingua Inglese, Matematica , Conversazione di Inglese, Conversazione di Tedesco . Nell’ultimo anno di corso, la classe ha cambiato docente nelle seguenti materie: Filosofia, Lingua Francese, Scienze Naturali, Religione. Nell’insegnamento della Filosofia si sono avvicendati ben tre docenti diversi nel corso del triennio e due nell’ultimo anno. Tutto ciò ha creato agli studenti, soprattutto ai più deboli, qualche difficoltà per abituarsi a metodologie didattiche diverse , tuttavia, dopo un iniziale disagio, la classe è riuscita ad adattarsi ai vari cambiamenti, dimostrando sufficiente maturità e disponibilità al dialogo educativo . Attività CLIL Nel corso del 3° anno la classe ha svolto 4 moduli di Storia in Inglese per un totale di 16 ore. Nel 4° anno sono stati svolti 6 moduli di Storia in Inglese ( per un totale di 30 ore) e due di Matematica in Tedesco, modalità TEAM CLIL ( per un totale di 20 ore). Nel 5° anno sono stati svolti 9 moduli di Storia in Inglese per un totale di circa 33 ore e 22 ore di Matematica in Tedesco, in modalità TEAM CLIL. 3 PERCORSO FORMATIVO COMPIUTO DALLA CLASSE Indirizzo di studi/specificità di progetti sperimentali La classe 5°D ha seguito il corso di studi del Nuovo Liceo Linguistico, scaturito dalla riforma Gelmini. Il Liceo Linguistico fornisce una formazione globale sia umanistica che scientifica, attraverso lo studio di: Italiano, Storia e Geografia, Latino, Filosofia, Storia dell’Arte, di tre Lingue e culture straniere, Matematica, Fisica, Scienze Naturali, Scienze Motorie e Religione (opzionale). Si tratta di un curriculum che attiva competenze culturali finalizzate alla formazione universitaria in ambito linguistico - letterario della comunicazione, della formazione, senza trascurare la possibilità di accedere a studi di ambito scientifico. Nello specifico le lingue moderne sono studiate non solo nella loro dimensione culturale peculiare, ma soprattutto come mezzo di espressione e comunicazione per allargare l’esperienza degli studenti in un’ottica multiculturale. La specificità dell’indirizzo linguistico è l’acquisizione di: - una cultura liceale approfondita e caratterizzata dalla conoscenza coordinata di più sistemi linguistici e culturali la padronanza comunicativa di tre lingue straniere (le prime due a livello B2, la terza a livello B1 del Quadro Comune Europeo) la capacità di rapportarsi in forma critica e dialettica ad altre culture. Durante il percorso di studio il Liceo Angeloni ha organizzato attività di scambio culturale con altri paesi europei, esperienze di grande significato formativo e didattico, a cui gli studenti hanno aderito con entusiasmo. Il titolo conclusivo permette l'accesso a tutte le facoltà universitarie, in particolare alle Facoltà di Lingue e Letterature straniere, Scienze della Comunicazione, Università per stranieri, Interpretariato, Mediazione Culturale e Lettere. SBOCCHI OPERATIVI: Corrispondente in lingue estere, traduttore, interprete e accompagnatore presso agenzie del settore turistico, hostess, operatore nel settore import-export e della moda, allestitore museale , bibliotecario, mediatore interculturale 4 Evoluzione della classe nel triennio (progressione, impegno, partecipazione, metodo di lavoro) Nel corso degli anni gli alunni hanno seguito un percorso di crescita costante e coerente, anche partecipando a diverse attività extracurriculari inerenti al corso di studi, dimostrando di sapersi adattare e rispondendo positivamente alle sollecitazioni dei docenti, ciascuno seguendo le proprie inclinazioni e i propri interessi. Analizzando la classe in relazione all’impegno, alla partecipazione ed al metodo di studio, si può affermare quanto segue: L’impegno risulta diversificato : per un discreto numero di studenti è stato costante e i più assidui e responsabili tra questi si sono dimostrati desiderosi di approfondire e migliorare la propria preparazione. Alcuni invece hanno avuto bisogno di continue sollecitazioni da parte degli insegnanti, ma nel complesso sono comunque riusciti a migliorare le proprie competenze. Altri, legati ad un metodo di studio nozionistico e poco sicuri di sé, hanno progressivamente acquisito un metodo di lavoro più ordinato, pur manifestando qualche incertezza ed imprecisione nella rielaborazione personale dei contenuti, raggiungendo risultati complessivamente sufficienti Solo pochissimi studenti hanno rivelato un interesse superficiale ed un impegno non sempre adeguato in alcune discipline. La partecipazione all’attività scolastica, seppure diversificata per l’intensità dei contributi personali degli studenti, è stata nella maggior parte dei casi attiva; per pochi ha prevalso un atteggiamento più disposto all’ascolto che all’intervento. Il metodo di lavoro di buona parte della classe è gradualmente migliorato nel corso degli anni, diventando più autonomo e organizzato. Una minoranza, invece, pur mostrando una certa capacità organizzativa risulta ancora poco autonoma e si mantiene aderente all’impostazione data dal docente, per cui la preparazione risulta mnemonica e poco personale. 5 Obiettivi comportamentali raggiunti La classe, nel percorso di studi, ha raggiunto i seguenti obiettivi educativi: - Collaborare e partecipare - Rispettare gli altri, le regole e le cose - Agire in modo autonomo e responsabile - Sostenere gli altri nella loro crescita Obiettivi trasversali cognitivi (competenze e abilità acquisite) AREA METODOLOGICA Acquisire un metodo di studio flessibile e personale Compiere interconnessioni tra metodi e contenuti delle varie discipline AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA Saper articolare e giustificare un ragionamento Saper ascoltare e valutare le argomentazione altrui Identificare problemi e lavorare per problemi Leggere, comprendere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione Utilizzare procedure del pensiero logico/matematico (deduzione/induzione) AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA Utilizzare in modo autonomo la lingua italiana nella varietà/complessità delle situazioni comunicative Leggere e comprendere testi complessi di natura diversa Individuare rapporti e istituire raffronti tra i vari sistemi linguistici delle lingue studiate Utilizzare le tecnologie per studiare, fare ricerca e comunicare AREA STORICO-UMANISTICA Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni italiane,europee e internazionali Conoscere gli aspetti fondamentali della tradizione culturale italiana e europea, con riferimento ai diversi contenuti/ambiti disciplinari AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA Individuare i nessi profondi tra pensiero scientifico/matematico e cultura umanistica 6 Ulteriori elementi significativi per la Commissione d’esame - Anno scolastico 2013-2014 ( 3° anno) Scambio culturale con il Liceo Tedesco di Freiberg (Germania) Scambio culturale a Merignac (Francia) Partecipazione ad uno spettacolo teatrale in Lingua Inglese a Roma Corso e Certificazione di Lingua Inglese – Esame PET- livello B1 (Cambridge ESOL) Certificazione B1 Kangarou Progetto Lip Dub CLIL : Storia in lingua inglese Viaggio di istruzione a Urbino Gruppo sportivo scolastico - Anno scolastico 2014-2015 ( 4° anno) Scambio culturale con il Liceo Tedesco Freiberg (Germania) CLIL : Storia in lingua inglese CLIL : Matematica in lingua tedesca Corso e Certificazioni di Lingua Inglese – Esame PET e FIRST Certificate-livello B1 e B2. Progetto Lab. di Anatomia e diagnostica Ist. Zooprofil. ARPA) Progetto IMUN e NHSMUN a Roma e partecipazione di una alunna a New York Progetto Comenius “Literature Live” Progetto “Un regalo coi fiocchi” di Oxfam Italia Progetto “Agorà” Progetto “Settimana della sicurezza” Orientamento in entrata per gli studenti della Scuola Media:Open Days Gruppo sportivo scolastico - Anno scolastico 2015-2016 ( 5° anno) CLIL : Storia in lingua inglese CLIL : Matematica in lingua tedesca Corso e Certificazioni di Lingua Inglese – Esame PET e FIRST Certificate-livello B2. Progetto IMUN 15-16 (partecipazione di una alunna ad Harvard) Film-festival Popoli e Religioni Progetto “Agorà” Progetto “Cinema e Filosofia” Viaggio di istruzione a Valencia Orientamento in entrata per gli studenti della Scuola Media:Open Days Incontri per l’Orientamento in uscita con ITS e Facoltà Universitarie Progetto “Sani stili di vita” Progetto Sicurezza Orientamento in uscita AlmaDiploma Gruppo sportivo scolastico 7 PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO Il Consiglio di Classe ha sostenuto la preparazione degli studenti in quest’ultimo anno anche attraverso simulazioni delle prove dell’Esame di Stato. - Una simulazione della Prima Prova verrà effettuata il 21/05/2016 (durata 5 ore ) - Una simulazione della Seconda Prova verrà effettuata il 23/05/2016 (durata 5 ore ) - Una eventuale simulazione del Colloquio verrà effettuata il 31/05/2016 (due soli alunni coinvolti) Relativamente alla Terza Prova scritta è stato stabilito di effettuare tre simulazioni di prova della tipologia B ( quesiti a risposta singola) , coinvolgendo 4 discipline e per un totale di 10 quesiti . Sono state scelte 4 discipline e non 5 per distribuirle in modo equilibrato tra i commissari interni ed esterni, così come le prove ministeriali prima e seconda sono affidate ad un commissario interno e ad uno esterno. Il Consiglio di Classe ha deciso, inoltre, di assegnare 3 quesiti alle materie di indirizzo e due quesiti alle altre . Le simulazioni sono state effettuate nelle seguenti date: 1° Simulazione della Terza Prova svolta il 16/12/2015; durata della prova 2h 30’ ; Tipologia B (quesiti a risposta singola) sulle seguenti discipline : - SCIENZE (2 quesiti, max 8 righe) STORIA (2 quesiti, max 8 righe) 1°Lingua Straniera INGLESE (3 quesiti, 60-80 parole ciascuno) 3°Lingua Straniera TEDESCO (3 quesiti, 60-80 parole ciascuno) 2° Simulazione della Terza Prova svolta il 21/03/2016; durata della prova 2h 30’ ; Tipologia B (quesiti a risposta singola) sulle seguenti discipline : - SCIENZE (2 quesiti, max 8 righe) FILOSOFIA (2 quesiti, max 8 righe) 2°Lingua Straniera FRANCESE (3 quesiti, 60-80 parole ciascuno) 3°Lingua Straniera TEDESCO (3 quesiti, 60-80 parole ciascuno) 3° Simulazione della Terza Prova prevista per il 21/04/2016; durata della prova 2h 30’; Tipologia B (quesiti a risposta singola) sulle seguenti discipline : - SCIENZE (2 quesiti, max 8 righe) STORIA (2 quesiti, max 8 righe) 2°Lingua Straniera FRANCESE (3 quesiti, 60-80 parole ciascuno) 3°Lingua Straniera TEDESCO (3 quesiti, 60-80 parole ciascuno) Nella scelta dei commissari interni si è tenuto conto dell’omogeneità tra le due sezioni appartenenti alla stessa commissione e ad una equa distribuzione tra discipline umanistiche e scientifiche, evitando una prevalenza di queste ultime, in considerazione delle peculiarità del Liceo Linguistico. Il Consiglio di Classe, suggerisce di inserire Storia tra le materie della Terza Prova in considerazione del migliore esito delle simulazioni che la riguardano e per valorizzare l’esperienza CLIL fatta dagli studenti, così come previsto dalla normativa. 8 IL CONSIGLIO DI CLASSE Cognome e nome del docente Rapporto di lavoro (*) Materia di Insegnamento N. ore effettive di lezione fino al 15/5 Agliani Rossella R Educazione Fisica 60 Anton Dominique Odile R Conversazione Francese 26 Baliani Diana R Lingua Tedesca 109 Battista Charlene Frances R Conversazione Inglese Bini Daniela R Italiano 115 Bini Daniela R Storia 59 Catalucci Maura R Scienze 54 Humer Eva Maria NR Conversazione Tedesco 24 Pepegna Rita R Storia dell’Arte Sensini Stefano R Filosofia 53 Stefanini Maria Cristina R Lingua Inglese 93 Tamburini Grazia R Lingua Francese 137 Traini Cristina R Religione 23 Troiani Francesca R Matematica 64 Troiani Francesca R Fisica 57 (*) ruolo R; non di ruolo NR; a contratto d’opera professionale C 9 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Daniela Bini MATERIA: Italiano CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI Grado di approfondimento: ARGOMENTI -Il Romanticismo : ripasso dei caratteri generali Buono Giacomo Leopardi: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: -Dai Canti: Alla luna, La sera del dì di festa, L’Infinito, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Il passero solitario. La ginestra o il fiore del deserto (passi scelti) A se stesso -Dalle Operette Morali: Dialogo di Plotino e di Porfirio, Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere _Dallo Zibaldone: vari passaggi (si veda programma) La letteratura dell’età postunitaria: quadro storico-politico e culturale. La Scapigliatura : trattazione generale e lettura di alcune poesie di autori vari (si veda programma) Buono Discreto Il Naturalismo francese ed il Verismo italiano Buono G. Verga : vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Dal Ciclo dei Vinti: lettura integrale di Mastro Don Gesualdo ; sintesi de I Malavoglia Da Vita dei campi: Rosso Malpelo Da Novelle Rusticane: La roba G. Carducci: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da Le Rime Nuove: Pianto Antico; San Martino Dalle Odi Barbare: Alla stazione in una mattina d’autunno Il Decadentismo: trattazione generale Buono Discreto Buono G.d’Annunzio: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da Alcyone : La pioggia nel pineto; I pastori; Stabat nuda aestas Da Il piacere : Ritratto di Andrea Sperelli Buono G.Pascoli: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da Myricae: L’assiuolo ; X Agosto; Il Lampo; Il temporale; Arano; Lavandare Da I Poemi Conviviali: uno a scelta dello studente Da Il fanciullino: “Una poetica decadente” Buono 10 Il primo Novecento: la situazione storico-sociale italiana; le ideologie e le istituzioni culturali; la stagione delle avanguardie: -Il Futurismo: trattazione generale -F.T.Marinetti: Il Manifesto del Futurismo; il Manifesto tecnico della letteratura futurista Da Zang Tumb tumb: Bombardamento A. Palazzeschi: E lasciatemi divertire -I Crepuscolari: trattazione generale G.Gozzano: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da Colloqui: Totò Merumeni Buono L.Pirandello: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Buono Da Novelle per un anno : Il treno ha fischiato; Ciaula scopre la luna Uno nessuno e centomila (lettura integrale) Da Il fu Mattia Pascal : La lanterninosofia; lo strappo nel cielo di carta Da Sei personaggi in cerca d’autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio In previsione: visione del film “La patente” Italo Svevo: vita, pensiero ed opere. Cenni sui primi romanzi:Una vita ;Senilità La coscienza di Zeno (lettura integrale ) Lo scenario storico –culturale dell’era fascista: trattazione generale I.Silone: Il furto dell’acqua ( da Fontamara) D.Buzzati: un racconto a piacere Buono Discreto U.Saba: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Dal Canzoniere: A mia moglie; La capra; Trieste; Città vecchia; Ulisse; Mio padre è stato per me ”l’assassino” Buono G. Ungaretti: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da L’Allegria : S. Martino del Carso; Soldati; Veglia; I fiumi; Sono una creatura; Natale - L’Ermetismo: trattazione generale Buono E.Montale: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino andando in un’aria di vetro Buono S. Quasimodo: vita, pensiero ed opere. In particolare sono stati letti ed analizzati i seguenti testi: Da Acque e terre: Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici ; Uomo del mio tempo Il panorama culturale degli anni Cinquanta e Sessanta: C. Pavese, I. Calvino, P. Pasolini Dante Alighieri Il Paradiso: Canti: I-III-VI-XI- XVII -XXXIII 11 Discreto Sufficiente Discreto METODI UTILIZZATI - Lezione frontale per temi ed argomenti - Lezione dialogata - Approccio storico-problematico alla Letteratura italiana - Letture guidate- Analisi formale-contenutistica e commento dei testi proposti. Assegnazione di letture di approfondimento individuali- Assegnazione di testi scritti secondo le tipologie d’esame (temi; saggi brevi; articoli di giornale; temi storici; analisi testuali) MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libri di testo: AAVV L’attualità della letteratura vol. 3.1 e 3.2 , ed. Paravia AA.VV Antologia della Divina Commedia, ed. Paravia Proiezioni di documentari e film con ausilio di mezzi multimediali SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Le lezioni, 4 ore settimanali, si sono svolte in aula, per un totale al 15 maggio di 115 ore CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Per la valutazione in itinere si sono adottate le apposite griglie di valutazione in uso nell’Istituto secondo quanto stabilito dal Dipartimento disciplinare specifico e secondo quanto approvato dal Collegio Docenti, sia per l’orale che per lo scritto secondo la rispettiva tipologia. Sono state anche utilizzate osservazioni sistematiche periodiche annotate sul registro personale e rese visibili agli studenti ed alle famiglie. Tutte le griglie sono state illustrate e affisse in classe, nonché riportate su ogni verifica scritta. La valutazione terminale è scaturita, oltre che dalla conoscenza e dall’elaborazione dei contenuti acquisiti, anche dai risultati conseguiti in considerazione dei livelli di partenza, dei progressi e dell’impegno. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Interrogazioni alla cattedra Domande flash Compiti in classe scritti Esposizione dei lavori di approfondimento Controllo e correzione dei compiti Valutazione degli interventi spontanei nel corso delle lezioni Osservazioni sul campo in situazioni non formalizzate Sono state utilizzate: n. 5 verifiche orali (2 nel trimestre e 3 nel pentamestre) di cui 1 risultante dalle osservazioni sistematiche; n. 6 prove scritte (2 nel trimestre e 4 nel pentamestre sulle varie tipologie testuali previste dall’Esame di Stato (analisi testuale, saggio/ articolo di giornale, tema storico e di ordine generale) di cui n. 1 simulazione della 1° prova (da effettuarsi in data 21 maggio) 12 OBIETTIVI DISCIPLINARI Come da programma dipartimentale: -Conoscere le coordinate storiche e culturali dell’epoca considerata - Consolidare la capacità di fruire della lingua nelle sue diverse funzioni e produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni con padronanza delle tecniche compositive. - Conoscere ed utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere letterarie. - Saper comprendere il significato dei termini del lessico specifico utilizzato dall’autore. - Analizzare e concettualizzare i testi proposti. - Saper collocare nel tempo e nello spazio i principali fenomeni culturali. - Risalire dall’autore al contesto socio-culturale. - Collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti altre espressioni artistiche e culturali OBIETTIVI RAGGIUNTI Come previsto dalla Programmazione Dipartimentale, al termine dell’anno gli alunni, seppure non in modo omogeneo, hanno conseguito gli obiettivi disciplinari prefissati. Occorre tuttavia specificare che mentre gli obiettivi calibrati sulle conoscenze e sulle abilità di analisi e sintesi sono stati raggiunti dalla maggioranza degli alunni, quelli più complessi, relativi cioè all’abilità di padroneggiare le varie forme di scrittura utilizzando correttamente le strutture linguistiche, sono stati conseguiti da molti, ma non da tutti gli studenti. Data 13/5/2016 Firma del docente Prof.ssa Daniela Bini 13 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Daniela Bini MATERIA: Storia CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI Grado di approfondimento: La Belle Epoque CLIL L’Età giolittiana Le cause ideologiche della Prima Guerra Mondiale CLIL Cause generali e svolgimento della I Guerra Mondiale La guerra di trincea CLIL Il primo dopoguerra in Europa ed in Italia La Rivoluzione Russa e la costruzione dell’Unione Sovietica La grande crisi ed il New Deal CLIL Il Fascismo La vita di Mussolini CLIL Il Nazismo La biografia di Hitler CLIL L’Olocausto CLIL La II Guerra mondiale La Guerra Fredda CLIL La Cina di Mao Tse Tung La Decolonizzazione La biografia di Gandhi CLIL L’Italiana diventa una Repubblica Gli anni Sessanta: dal Boom economico all’autunno caldo La caduta dei regimi comunisti METODI UTILIZZATI Alternanza lezione frontale e partecipata Costruzione di mappe concettuali Approccio problematico e dialogico Lavoro di gruppo Approfondimenti attraverso strumenti multimediali Metodologia CLIL (Content and Language integrated Learning) 14 Buono Buono Discreto Ottimo Ottimo Buono Discreto Discreto Ottimo Buono Buono Buono Buono Ottimo Buono Sufficiente Discreto Sufficiente Buono Discreto Sufficiente MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: G.Maifreda, Tempi Moderni, ed.Bruno Mondadori Proiezioni di film e documentari in Italiano ed Inglese Ricerche ed approfondimenti individuali in lingua inglese Schede di lavoro in Inglese LIM SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 2 ore settimanali in aula per tutto l’anno scolastico, per un totale di 59 ore (al 15/05/2016) di cui 33 in lingua inglese secondo la metodologia CLIL (pari al 50% del monte ore totale previsto, cioè 66 ore) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI I criteri di valutazione, sono stati calibrati sul monitoraggio della crescita culturale e sul conseguimento degli obiettivi prefissati. In particolare, si è tenuto conto di: - conoscenza dei contenuti ; - lessico preciso ed adeguato; - esposizione chiara e corretta; - organicità, coerenza e rigore; - capacità di analisi, di sintesi, collegamento pluridisciplinare, contestualizzazione; - capacità critica e di valutazione personale; - osservazione sistematica dell’impegno e della partecipazione all’attività educativa e didattica. La valutazione ha anche tenuto conto del miglioramento mostrato o meno dell’allievo durante il percorso educativo rispetto al livello iniziale STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Interrogazioni alla cattedra Domande flash Test scritti Simulazioni Terza prova (2) Esposizione dei lavori di approfondimento Controllo e correzione dei compiti Partecipazione al dialogo educativo Osservazioni sul campo in situazioni non formalizzate Gli strumenti valutativi sopra citati sono stati utilizzati anche nella metodologia CLIL . A questi si si sono aggiunte verifiche mirate al controllo della conoscenza lessicale della lingua inglese come :cloze test; multiple choice; matching; jigsaw (incastro) Trimestre: 2 valutazioni sommative (1 scritta ed 1 orale) + 1 simulazione di terza prova (valutata solo come osservazione) ; Pentamestre: 3 valutazioni sommative (2 orali + 1 simulazione di 3° prova) 15 OBIETTIVI DISCIPLINARI Come da Programmazione Dipartimentale: 1) Conoscere i fatti, i fenomeni ed i problemi storici 2 Conoscere i nodi fondamentali della storia nella loro dimensione nazionale, europea e mondiale. 3) Riconoscere le caratteristiche specifiche di un fatto/fenomeno; individuare ed estrapolare concetti chiave 4) Operare deduzioni e sintesi 5) Contestualizzare 6) Individuare i principali nessi causa-effetto nel complesso panorama storico del periodo studiato 7) Condurre ed approfondire con autonomia un percorso di studio. 8) Individuare relazioni pertinenti tra le varie conoscenze 9) Formulare giudizi autonomi attraverso l’uso del pensiero logico-astratto e di strategie argomentative. Percorso CLIL: ampliare il vocabolario con termini inerenti alla disciplina della storia; saper esporre in inglese in modo sintetico ma grammaticalmente e lessicalmente corretto, sia in forma orale che scritta, i contenuti trattati; saper condurre un semplice colloquio su un argomento storico trattato con la metodologia CLIL OBIETTIVI RAGGIUNTI Come previsto dalla Programmazione Dipartimentale, al termine dell’anno gli alunni, seppure non in modo omogeneo, hanno conseguito gli obiettivi disciplinari prefissati. Occorre tuttavia specificare che mentre gli obiettivi calibrati sulle conoscenze e sulle abilità di analisi e sintesi sono stati raggiunti dalla maggioranza degli alunni, quelli più complessi, relativi alle capacità di critica e di collegamento pluridisciplinare sono stati conseguiti da alcuni studenti solo parzialmente. Va, comunque, sottolineato che la classe, nel suo complesso, ha sempre mostrato interesse per la disciplina ed ha seguito attivamente le lezioni, accompagnando la partecipazione ad un costante impegno domestico. Percorso CLIL: portare avanti la metà del percorso didattico della storia con la metodologia CLIL non è stato semplice, né per l’insegnante, né per gli studenti, tuttavia l’impegno da entrambe le parti ha fatto sì che gli obiettivi disciplinari e linguistici siano stati complessivamente soddisfatti, fermo restante che i livelli raggiunti da ogni singolo alunno sono differenti. Data 13 /5/2016 Firma del docente Prof.ssa Daniela Bini 16 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Maria Cristina Stefanini MATERIA: Lingua e Letteratura Inglese CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI - Grado di approfondimento: Caratteristiche storiche e letterarie Romanticism and First Generation of Buono Romantic Poets. Early Romantic Poetry Buono W.Blake : life and works Buono “The Lamb” and “The Tiger” Discreto W. Wordsworth : life and works Buono “ I wondered lonely as a cloud” Discreto S.T.Coleridge : concepts of Nature and Imagination Discreto From “The Rime of the Ancient Mariner” Discreto Second Generation of Romantic Poets Buono J. Keats: life and works Buono “Ode on a Grecian Urn” Discreto Romantic Novel : Novel of Manners and Gothic Buono J.Austen : life and works Buono From “Northanger Abbey” Discreto The spirit of Victorian Age Buono The Victorian Novel Buono C.Dickens: life and works Buono From “Hard Times” Discreto The Aesthetic Movement O. Wilde: The rebel and the Dandy Art for Art’s Sake Discreto Discreto Buono 17 - - “The Picture of Dorian Gray”: Allegorical meaning. R.L.Stevenson: life and works “The strange case of Dr Jeckill and Mr Hyde” (lettura integrale) American Literature: E.A.Poe: life and works “The Tell-tale Heart” The Modern Age : historical facts Literary context in the Modern Age Modernism and the Novel J. Joyce: life and works From “Dubliners”: “Eveline” Modern Theatre : The Angy Young Men J. Osborne : life and works From “Looka back in Anger” American Literature: The Beat Generation J. Kerouac : life and works From “On the road” Buono Discreto Discreto Buono Discreto Discreto Discreto Discreto Discreto Sufficiente Sufficiente Sufficiente Sufficiente METODI UTILIZZATI Lezione frontale Lavori di gruppo Ricerche Metodo induttivo e deduttivo Raccolta ed analisi di dati MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI CD-roms LIM Libro di Testo in adoszione Fotocopie Mind Maps in Power point Materiale autentico di vario tipo SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Aule ordinarie Tempi: n. 3 ore settimanali previste dai programmi ministeriali (tot. n.104 ore annuali , di cui una settimanale in compresenza con l’esperto di conversazione). n. 93 ore effettivamente svolte (fino al 15/5/2016). 18 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Abilità orali (comprensione e produzione orale in L2): Capacità di comprensione, mediazione, interazione. Proprietà e correttezza grammaticale e sintattica. Pertinenza logico-espositiva e di registro. Capacità di individuare e riprodurre i suoni specifici della lingua. Abilità scritte (comprensione e produzione scritta in L2): Vedi matrici di valutazione per le prove scritte in lingua straniera allegata. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI n. 6 prove scritte tradizionali, n. 5/6 prove orali tradizionali, n. 1 simulazione terza prova tipologia B n. 1 simulazione seconda prova. OBIETTIVI DISCIPLINARI - Incremento e sviluppo dell’interazione su un più ampio ventaglio di situazioni simulate relative alla realtà socio-culturale e all’ambito letterario. Potenziamento della produzione di composizioni guidate, su argomenti trattati. Affinamento delle tecniche di lettura ed analisi particolarmente riferite a testi letterari. OBIETTIVI RAGGIUNTI Pur se in modo differenziato la classe è in grado di: - Classificare. confrontare, analizzare gli aspetti morfo-sintattici anche in rapporto alla lingua madre e alle altre lingue studiate - utilizzare le tecniche proprie dell’analisi del testo letterario - riconoscere i contenuti fondamentali relativi alla realtà socio-culturale e letteraria del paese straniero oggetto di studio - riconoscere, comprendere, analizzare le varie tipologie di testi (scritti ed orali), con particolare riferimento a quelli letterari, in base agli elementi formali, contenutistici e stilistici - produrre testi scritti e orali rispettandone gli elementi caratteristici e le particolarità dovute ai diversi registri linguistici e alla situazione. In questi ultimi tre anni scolastici alcuni studenti hanno seguito i corsi di preparazione agli esami della Cambridge University del Pet e del First Certificate per i livelli B1 e B2 , una studentessa ha sostenuto (anche lei con successo) gli esami IELTS livello B2/C1 (tutti secondo il Quadro di Riferimento Europeo). Inoltre due alunni hanno preso parte , sia lo scorso anno che in quello in corso,agli IMUN(Italian Model United Nations) a Roma e una dei due è stata selezionata lo scorso anno per i NHSMUN a New York e quest’anno per gli Harvard IMUN a Boston. Terni 13 Maggio 2016 Firma del docente Stefanini Maria Cristina 19 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Grazia Tamburini MATERIA: Lingua Francese CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI Préromantisme et Romantisme Chateaubriand, extrait de René; extrait de la Préface testamentaire aux Mémoires d’Outretombe Lamartine, Les Méditations poétiques : Le lac Hugo, La légende des siècles : Booz endormi Baudelaire entre spleen et Idéal « Spleen » : Quand le ciel bas et lourd pèse comme un couvercle Correspondances La vie antérieure Invitation au voyage Poétique et thèmes des Fleurs du mal Le Réalisme et le Naturalisme Grado di approfondimento: Discreto Buono Buono Ottimo Discreto Buono Ottimo Discreto Buono Verlaine, Art poétique Rimbaud : le poète voyant Apollinaire, Alcools : Le pont Mirabeau ; Calligrammes : Il pleut Discreto Buono Discreto Proust ou « l’édifice immense du souvenir » Extraits de Du coté de chez Swann : La petite madeleine ; de La Prisonnière : Le petit pan de mur jaune; de Le temps retrouvé: Les pavés de l’hôtel de Guermantes Buono Balzac, observateur et visionnaire : extrait des Illusions perdues Stendhal, extraits de Le rouge et le noir et La Chartreuse de Parme Flaubert, extraits de Madame Bovary et de L’éducation sentimentale Zola, extrait de L’Assommoir Maupassant, préface de Pierre et Jean ; extrait de Le Horla ; extrait de Boule de Suif Des poètes maudits au Symbolisme Thèmes et style de À la recherche du temps perdu Le surréalisme Breton, extraits du Premier et du Second Manifeste du Surréalisme L’engagement, la révolte Sartre, extrait de La Nausée Camus, extraits de L’étranger Francophonie et francophonie (modulo svolto nelle ore di compresenza) La négritude Lépold Sédar Senghor: Femme nue femme noire 20 Sufficiente Discreto Discreto Buono METODI UTILIZZATI - Lezione frontale e dialogata con uso costante della L2- lezione partecipata; - lettura, analisi e contestualizzazione di passi scelti tratti dalle opere degli autori studiati; - lavori di gruppo; - metodo induttivo e deduttivo MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: - G. F . Bonini, M. C. Jamet, P. Bachas, E. Vicari, Écritures vol. 2, ed. Valmartina - L. Parodi, M. Vallacco, Grammathèque+ vol. exercices, CIDEB. DVD, lavagna interattiva SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Sono state svolte 4 ore settimanali in aula per tutto l’anno scolastico, per un totale di 111 ore + 26 ore di compresenza con il Docente conversatore di Lingua Francese (al 15/05/2016). CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai seguenti indicatori: Conoscenze: linguistiche, morfosintattiche, letterarie Abilità: comprensione dell’argomento, del testo, dei quesiti, sintesi e rielaborazione Competenze: espressione scritta e orale Capacità di analisi, di sintesi, collegamento, contestualizzazione e attualizzazione; Capacità critica e di valutazione personale; Osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e didattica. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Sono stati utilizzati: - n. 4 prove scritte (conformi alla griglia di prove comuni dipartimentale) - n. 5 prove orali di cui n. 2 sulla base delle osservazioni sistematiche - n. 2 simulazioni 3^ prova 21 OBIETTIVI DISCIPLINARI - Individuare i caratteri salienti della Letteratura francese e collocare gli autori e i testi nella trama generale della storia letteraria; - riconoscere le varie tipologie testuali e il genere di appartenenza dei testi letti; - analizzare, sintetizzare, comprendere e confrontare i testi letti; - cogliere elementi di continuità e innovazione tra autori coevi e non, tra passato e presente; - comunicare in modo chiaro, corretto e appropriato in L2; - riutilizzare in situazioni nuove le conoscenze acquisite; - condurre e approfondire con autonomia un percorso di studio. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha raggiunto una situazione culturale nel complesso pienamente sufficiente. Pur se in modo differenziato, gli studenti al termine del percorso di formazione sono in grado di: re, confrontare e analizzare gli aspetti morfo-sintattici anche in rapporto alla lingua madre; straniero oggetto di studio; riferimento a quelli letterari, in base agli elementi formali, contenutistici e stilistici; . L’itinerario scolastico percorso, quindi, può definirsi per alcuni allievi di livello ottimo o buono, per un numero piuttosto consistente, invece, discreto o pienamente sufficiente, in qualche caso appena sufficiente. La classe, nel suo complesso, ha sempre mostrato interesse per la disciplina ed ha seguito attivamente le lezioni, rivelandosi particolarmente attenta e partecipe. Data 13/05/2016 Firma del docente Grazia Tamburini 22 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Baliani Diana MATERIA: Tedesco(L3) CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI Grado di approfondimento: Periodi storico-letterari Buono Buono Buono Sufficiente Sufficiente Cenni Sturm und Drang. Klassik. Die Romantik: Frühromantik und Spätromantik Realismus. Expressionismus. Die Literatur im Dritten Reich und im Exil. Autori: Goethe, Schiller (Leben und Werke) Novalis ( Leben und Werke). J.F.von Eichendorff (Leben und Werke). H. Heine(Leben und Werke) Th. Fontane ( Leben und Werke) F.Kafka (Leben und Werke) Th. Mann ( Leben und Werke). B. Brecht. (Werke, das epische Theater). Buono Buono Buono Buono Sufficiente Discreto Discreto Sufficiente 23 METODI UTILIZZATI Lezione frontale e dialogata. Insegnamento per problemi. Scoperta guidata uso delle abilità linguistiche di base. uso di regola della L3 efficacia della comunicazione unita alla correttezza formale riflessione grammaticale e sintattica gradualità nella produzione scritta uso operativo della L3 in situazioni comunicative uso corretto del dizionario analisi linguistica del testo letterario collocazione del testo letterario in una prospettiva storico-sociale interpretazione semantica linguistica e stilistica del messaggio insito nel testo utilizzo delle nuove tecnologie come supporto all'acquisizione di linguaggi e stili specifici e per l'ampliamento delle competenze lessicali e culturali (DVD) MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: Maria Paola Mari: FOCUS KonTexte. Ed. CIDEB Fotocopie CD Rom, Video, DVD SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Fino al 15 maggio è previsto lo svolgimento di n. 109 ore di lezione comprensive delle ore utilizzate per le assemblee di classe o di istituto, o per l’esecuzione di prove programmate, come le simulazioni di terza prova e i compiti in classe. Nelle restanti ore di lezione verranno approfonditi i seguenti autori: Th. Mann, B. Brecht. 24 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La valutazione delle competenze linguistiche è stata sia parziale (specifica in una delle quattro abilità) che globale (capacità di comunicare o di relazionare). A tale proposito sono state tenute in considerazione la ricchezza e la completezza dei contenuti, la logica espositiva, la proprietà grammaticale e sintattica ed anche i miglioramenti ottenuti dai singoli alunni. Relativamente al programma di letteratura, è stata valutata la capacità di analisi e sintesi del materiale letterario presentato, nonché le conoscenze storico-letterarie del periodo e degli autori presi in esame. Le competenze e le abilità orali sono state valutate anche durante l'ora di conversazione con l'esperto madrelingua, ore in cui sono stati trattati argomenti di letteratura, di attualità, sono state esercitate in modo abbastanza sistematico strutture grammaticali e morfosintattiche. Sono state inoltre eseguite attività di ascolto e visionati video o filmati su vari temi di attualità o letterari. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Sono stati utilizzati: n. 5 prove scritte tradizionali e 3 simulazioni di terza prova, una nel trimestre valutata solo come elemento di giudizio e due nel pentamestre, di cui una valutata come prova scritta. n. 4 prove orali tradizionali, di cui due(una nel trimestre e una nel pentamestre) valutate in seguito alle osservazioni sistematiche formali. OBIETTIVI DISCIPLINARI Capacità di comprendere messaggi orali inerenti l’attualità e le tematiche trattate Capacità di interagire in situazioni simulate relative alla realtà socio-culturale e all’ambito letterario Capacità di interpretare e rielaborare materiali non verbali (diagrammi, grafici, illustrazioni) Affinamento delle tecniche di lettura e analisi particolarmente riferite a testi letterari Produzione di composizioni/relazioni guidate su argomenti trattati OBIETTIVI RAGGIUNTI I suddetti obiettivi disciplinari sono stati raggiunti in maniera almeno sufficiente dalla maggior parte degli alunni. Data 13/05/16 25 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Francesca Troiani MATERIA: Matematica CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI Le funzioni reali Corrispondenze e funzioni Dominio, codominio, insieme di definizione, insieme immagine Grafico di una funzione Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva Gli zeri di una funzione Funzioni crescenti, decrescenti, monotone Funzioni limitate Segno di una funzione Funzioni algebriche e funzioni trascendenti Limiti di funzioni reali Intorni di un punto e dell’infinito Concetto di limite di una funzione: - limite finito per x tendente ad un valore finito; - limite infinito per x tendente ad un valore finito; - limite finito per x tendente ad infinito; - limite infinito per x tendente ad infinito; - limite destro e limite sinistro. Teorema dell’unicità del limite (solo enunciato) Teorema della permanenza del segno (solo enunciato) Proprietà dei limiti: il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto, di un quoziente di due funzioni Analisi e trattamento delle forme indeterminate ; 0 ; 0 ; 0 ; Grado di approfondimento: Buono Buono ; Calcolo di limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte Ricerca degli asintoti verticali , orizzontali e obliqui di una funzione algebrica razionale fratta. Funzioni continue Definizione di funzione continua in un punto o in un intervallo I diversi casi di discontinuità di una funzione in un punto Continuità della funzione costante e della funzione identica Continuità della funzione somma, prodotto e quoziente di due funzioni Continuità di una funzione polinomiale Continuità di una funzione algeb. razionale fratta nel suo insieme di definizione Teorema della permanenza del segno (solo enunciato) Teorema di esistenza degli zeri (solo enunciato) Teorema di Bolzano (solo enunciato) Teorema di Weierstrass (solo enunciato) 26 Buono Funzioni derivate Rapporto incrementale e suo significato geometrico Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico Relazione tra derivabilità e continuità di una funzione in un punto Equazione della retta tangente ad una curva in un punto La funzione derivata Derivate delle funzioni fondamentali (solo algebriche razionali) Regole di derivazione Punti stazionari Punti di massimo e punti di minimo: definizione e ricerca Punti di flesso a tangente orizzontale: definizione e ricerca Studio della concavità del grafico di una funzione Punti di flesso a tangente obliqua: definizione e ricerca tramite lo studio del segno della derivata seconda Studio completo di una funzione algebrica razionale intera o fratta Buono Buono Attività Clil : 22 h in Lingua tedesca ( 8h nel Trimestre e 14 h nel Pentamestre) Si è deciso di scegliere un unico tema ( la lettura del grafico di una funzione) da sviluppare nel corso di tutto l’anno scolastico, poiché , a partire da esso, è possibile coinvolgere tutti i contenuti che verranno trattati. Gli argomenti coinvolti sono: insieme di definizione, insieme immagine, Grafico di una funzione, funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva,zeri di una funzione, funzioni crescenti, decrescenti, positività, concavità,punti di discontinuità, punti di massimo, di minimo, di flesso. Tutti gli argomenti sono stati svolti in massima parte con la compresenza della Prof.ssa Eva Humer , docente di Conversazione di Tedesco o del prof. Fabio Ronci, docente di Tedesco, dell’organico di potenziamento del nostro Liceo. METODI UTILIZZATI - Lezione frontale e dialogata. - Insegnamento per problemi. - Scoperta guidata - Metodologia CLIL La metodologia guida è stata quella dell'apprendimento-ricerca che si è configurata come acquisizione di conoscenze e abilità attraverso la scoperta personale a partire da situazioni problematiche MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo : La Matematica a colori vol.5 Schede di lavoro in Lingua tedesca L.Sasso Ed. Petrini DeA Scuola SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Fino al 15 maggio sono state svolte n 64 ore effettive di lezione (2 ore settimanali), di cui 22 in lingua tedesca secondo la metodologia CLIL (pari al 33% del monte ore totale previsto, cioè 66 ore). E’ stato seguito il piano stabilito in sede di programmazione iniziale . 27 CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI I criteri di valutazione hanno fatto riferimento ai diversi livelli concernenti i seguenti parametri: conoscenze, abilità, competenze ( si veda griglia disciplinare ). Si è tenuto conto dei seguenti fattori: - Valutazione formativa - Valutazione sommativa - Livelli di partenza - Processo evolutivo e ritmi di apprendimento - Impegno e partecipazione al dialogo educativo - Regolarità nella frequenza - Capacità e volontà di recupero. E’ stato dato un peso particolare all’applicazione delle conoscenze acquisite, cioè al saper utilizzare in concreto date conoscenze, mentre è stato considerato per una valutazione superiore alla sufficienza ciò che prevede un’utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni in cui interagiscono più fattori e si debba assumere una decisione. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI - n. 5 prove scritte tradizionali di cui tre con quesiti in tutto o in parte in lingua tedesca ( con quesiti mirati al controllo della conoscenza lessicale della lingua straniera) almeno due valutazioni derivanti da osservazioni sistematiche (per alunno) almeno due prove orali tradizionali (per alunno) quesiti in L2 relativi alla comprensione degli argomenti trattati nei moduli OBIETTIVI DISCIPLINARI - Riconoscere dal grafico le caratteristiche di una funzione reale di variabile reale Determinare l’insieme di definizione di funzioni algebriche razionali e irrazionali, di funzioni esponenziali e logaritmiche Relativamente alle sole funzioni algebriche razionali - Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto, di un quoziente di due funzioni - Determinare le equazioni degli asintoti orizzontali, verticali ed obliqui di una funzione fratta - Stabilire se una funzione è continua: in un punto, in un intervallo, nel suo insieme di definizione - Interpretare geometricamente la funzione derivata di una funzione - Applicare le formule per la derivata di una somma, di un prodotto, di un quoziente - Determinare minimi, massimi, punti di flesso a tangente orizzontale di una funzione - Stabilire la relazione tra monotonia e segno della derivata prima di una funzione - Stabilire la relazione tra concavità e segno della derivata seconda di una funzione - Determinare i punti di flesso a tangente obliqua attraverso lo studio del segno della derivata seconda Percorso CLIL: - ampliare il vocabolario con la terminologia scientifica corretta; - esporre in tedesco, in modo sintetico ma grammaticalmente e lessicalmente corretto, sia in forma orale che scritta, i contenuti trattati; 28 OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo diversificato, come conseguenza dell’impegno e della partecipazione di ciascuno all’attività scolastica. Il livello culturale raggiunto mediamente dalla classe è discreto. Percorso CLIL : le difficoltà incontrate nello studio della lingua tedesca hanno ostacolato il lavoro, tuttavia gli studenti, con impegno e disponibilità, sono riusciti complessivamente a raggiungere gli obiettivi fissati. Firma del docente Francesca Troiani 29 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Francesca Troiani MATERIA: Fisica CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI La carica e il campo elettrico la carica elettrica e le interazioni tra corpi elettrizzati l'elettrizzazione per sfregamento la carica elettrica l'elettricità a livello microscopico principio di conservazione della carica elettrica conduttori e isolanti: l'elettrizzazione per contatto gli elettroni di conduzione l'elettroscopio l'induzione elettrostatica l'elettrizzazione per induzione la legge di Coulomb l'unità di carica elettrica la forza fra due cariche elettriche interazione elettrica e interazione gravitazionale il principio di sovrapposizione il campo elettrico il vettore campo elettrico dal campo elettrico alla forza il campo elettrico generato da cariche puntiformi il campo elettrico di una carica puntiforme la rappresentazione del campo elettrico il campo elettrico generato da più cariche puntiformi il campo elettrico di una distribuzione sferica Il potenziale l'energia potenziale elettrica il lavoro di un campo elettrico uniforme il lavoro del campo elettrico generato da una carica puntiforme campo elettrico come campo conservativo dal lavoro del campo elettrico all'energia potenziale l'energia potenziale elettrica in un campo uniforme l'energia potenziale elettrica nel campo di una carica puntiforme 30 Grado di approfondimento: Buono Discreto il potenziale elettrico e la differenza di potenziale il potenziale elettrico nel campo di una carica puntiforme l'elettronvolt la differenza di potenziale e il campo elettrico le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori il potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico La corrente elettrica la corrente elettrica e la forza elettromotrice la conduzione elettrica nei metalli l'agitazione termica e il moto di deriva degli elettroni il verso della corrente l'intensità della corrente elettrica i generatori elettrici la resistenza elettrica la prima legge di Ohm i resistori misure di intensità di corrente, di d.d.p. e di resistenza la seconda legge di Ohm circuiti elettrici a corrente continua la resistenza interna di un generatore resistori in serie e resistori in parallelo la potenza elettrica l’effetto Joule Buono Il magnetismo campi magnetici generati da magneti e da correnti i poli dei magneti poli magnetici e cariche elettriche i campi dei magneti le linee di campo del campo magnetico esempio di campo magnetico uniforme campo magnetico terrestre i campi magnetici delle correnti interazioni magnetiche fra correnti elettriche legge di Ampere unità di corrente e di carica elettrica la permeabilità magnetica del vuoto equivalenza fra una spira percorsa da corrente e un magnete l'induzione magnetica la forza di un magnete su un filo percorso da corrente l'intensità della forza magnetica l'intensità del campo magnetico il campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira circolare, di un solenoide il campo di un filo rettilineo il campo di una spira circolare il campo di un solenoide forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche l'intensità della forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente Buono 31 la direzione e il verso della forza magnetica sul filo la forza magnetica su una carica elettrica in movimento l'azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente L'induzione elettromagnetica la corrente indotta gli esperimenti di Faraday la corrente indotta in un circuito in movimento il flusso del campo magnetico il flusso concatenato con un circuito induzione elettromagnetica e variazioni del flusso di campo magnetico la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz la f.e.m. indotta e la rapidità di variazione del flusso del campo magnetico dipendenza dal tempo della forza elettromotrice il verso della corrente indotta la legge di Lenz e il principio di conservazione dell'energia il segno meno della legge di Faraday-Neumann Buono METODI UTILIZZATI Lezione frontale di spiegazione dell’argomento Lettura di alcune parti del libro di testo Soluzione di semplici problemi Video laboratori MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: FISICA ! Le leggi della natura A. Caforio , A.Ferilli Le Monnier Scuola Sussidi informatici e/o laboratori: uso di strumenti e software applicativi in possesso della scuola. Utilizzo dei contenuti digitali gratuiti offerti nel sito www.Apprendiscienza.it. Visione di filmati. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 2 ore settimanali in aula per un totale di 57 ore ( al 15/05/2016) CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI conoscenza dei contenuti osservare, descrivere ed analizzare fenomeni (qualitativamente e quantitativamente) appartenenti alla realtà naturale con un lessico adeguato formalizzare semplici problemi di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione, utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura. 32 STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Semplici problemi da risolvere Prova mista con domande aperte e domande a scelta multipla Prova orale tradizionale con colloquio Prova orale derivante da osservazioni sistematiche: domande flash di tipo diagnostico, interventi dal posto, interrogazioni brevi, momenti di confronto o semplici esercizi In totale sono state utilizzate: - almeno due valutazioni derivanti da osservazioni sistematiche (per alunno) - almeno due prove orali tradizionali (per alunno) - n.1 Test a quesiti aperti, a scelta multipla e a completamento OBIETTIVI DISCIPLINARI Applicare la legge di Coulomb. Determinare il campo elettrico in un punto in presenza di più cariche sorgenti. Applicare il principio di conservazione dell'energia a problemi riguardanti l'interazione elettrica. Schematizzare un circuito elettrico. Applicare le leggi di Ohm e la relazione fra la resistività di un materiale e la temperatura. Determinare la resistenza equivalente di un circuito. Calcolare l'intensità di corrente in un circuito e nei suoi rami. Applicare la legge che descrive l'interazione fra fili rettilinei percorsi da corrente. Determinare il campo magnetico prodotto in un punto dalla corrente che scorre in un filo rettilineo. Determinare la forza su un filo percorso da corrente o su una carica elettrica in moto in un campo magnetico uniforme. Applicare le leggi di Faraday-Neumann e di Lenz Stabilire direzione e verso di un campo elettrico indotto e di un campo magnetico indotto. Competenze - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. - Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie, leggi - Formalizzare problemi di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro risoluzione - Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. - Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate - Favorire la socialità e il senso di responsabilità, che si realizzi attraverso lo sviluppo delle manualità nel laboratorio di fisica, l'articolazione in gruppo di lavoro , il rispetto per le attrezzature utilizzate OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha raggiunto una preparazione nel complesso discreta. Si possono distinguere diverse fasce di livello: Alcuni elementi hanno raggiunto una buona preparazione La maggior parte ha raggiunto una preparazione discreta o pienamente sufficiente Alcuni elementi hanno raggiunto una preparazione ai limiti della sufficienza. Data 13/05/2016 Firma del docente Francesca Troiani 33 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Catalucci Maura MATERIA: Scienze Naturali CLASSE: VD CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA GLI IDROCARBURI: - Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani, caratteristiche fisiche e chimiche – Gli idrocarburi insaturi : alcheni e alchini caratteristiche fisiche e chimiche - Gli idrocarburi aromatici: il benzene, le formule di risonanza, caratteristiche dell’anello benzenico - Origine del petrolio- Isomeria: di catena o struttura, di posizione, cis-trans, isomeria ottica. La nomenclatura IUPAC dei composti. GRUPPI FUNZIONALI E POLIMERI: -Gruppi funzionali e proprietà fisiche e chimiche: alcoli alifatici e aromatici, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine, ammidi. I polimeri. BIOMOLECOLE STRUTTURA E FUNZIONE: -Le proteine – I carboidrati – I lipidi – Gli acidi nucleiciBIOLOGIA STRUTTURA E FUNZIONE DEL DNA: -Il DNA struttura e duplicazione, la sintesi proteica, il codice genetico, le mutazioni, gli agenti mutageni. I virus: struttura morfologica, virus vegetali e animali, ciclo riproduttivo litico e lisogeno, virus a RNA e virus a DNA, HIV virus dell’AIDS, viroidi e prioni.LA REGOLAZIONE GENICA: -La regolazione genica nei batteri e negli eucarioti , geni omeotici, le cellule staminali, la clonazione riproduttiva, le basi genetiche del cancro, agenti cancerogeni. L’INGEGNERIA GENETICA: - OGM, il DNA ricombinante, il DNA complementare, i marcatori genetici, la scienza forense, la PCR, la genomica, la terapia genica umana, la proteomica (cenni) . SCIENZE DELLA TERRA LE MANIFESTAZIONI della DINAMICA TERRESTRE: –I terremoti, il modello del rimbalzo elastico, le onde sismiche, le scale sismiche,– previsione sismica: deterministica e probabilistica – Il vulcanismo: effusivo ed esplosivo, i materiali piroclastici, forma degli edifici vulcanici, il vulcanismo secondario, segni premonitori di una eruzione . L’INTERNO DELLA TERRA E LA TETTONICA DELLE PLACCHE: -La struttura interna della Terra: la crosta, l’astenosfera, il mantello, il nucleo, il campo magnetico terrestre – Wegener e la deriva dei continenti, Hess e l’espansione dei fondi oceanici, il motore delle placche. 34 Grado di approfondimento: DISCRETO SUFFICIENTE BUONO BUONO DISCRETO DISCRETO BUONO BUONO LE CARATTERISTICHE DELL’ATMOSFERA: -Composizione e struttura dell’atmosfera, il riscaldamento dell’atmosfera, fattori che controllano il riscaldamento dell’atmosfera. IL TEMPO METEOROLOGICO: -L’umidità assoluta e relativa, la formazioni delle nubi, tipi di nubi, le precipitazioni, la pressione atmosferica e i venti: costanti, periodici e correnti a getto. BUONO BUONO METODI UTILIZZATI - Lezione frontale con esempi concreti, lezione dialogata in modo che ogni argomento teorico sia discusso secondo il metodo del problem-solving. - MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo Chimica: Cracolice – Peters- CHIMICA - Tutto si trasforma – Chimica organica e biochimica – quinto anno. Biologia: Campbell – Simon – Reece – Dickey – Le basi della Biologia , quinto anno Scienze della Terra: Tarbuck – Lutgens – Corso di Scienze della Terra, quinto anno. - LIM - schemi- SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO SPAZI: aula . TEMPI: Orario didattico curriculare secondo scansione settimanale di 2 ore. - Ore di lezione effettivamente svolte fino al 15 Maggio n° 54. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI - Conoscenza acquisite attraverso la qualità delle prove effettuate - Livello generale di apprendimento - L’impegno nel recuperare o nel progredire - Uso della terminologia specifica e correttezza espositiva - Abilità analitiche e sintetiche di collegamento e rielaborazione - Osservazione sistematica del comportamento e della partecipazione all’attività educativa e didattica - Competenze raggiunte. 35 STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Verifiche : 3 prove scritte, 3 simulazioni di terza prova, 3 verifiche orali. OBIETTIVI DISCIPLINARI -Esprimersi in modo chiaro e logico, utilizzando un lessico specifico e corretto. - Conoscere i composti organici: idrocarburi alifatici ed aromatici, i gruppi funzionali in una molecola, nomenclatura e caratteristiche fisiche e chimiche . - Comprendere l’ importanza delle biomolecole e individuare il loro ruolo nella codificazione e trasmissione del progetto biologico. - Saper comprendere la struttura e le funzioni del DNA e conoscere i metodi dell’ingegneria genetica e le nuove tecnologie. - Saper spiegare le manifestazioni della dinamica terrestre. - Conoscere l’atmosfera, le precipitazioni e i venti. - Riutilizzare le conoscenze acquisite in maniera razionale e consapevole nei confronti dell’uomo e dell’ambiente . - Presentare le tematiche in maniera organica e corretta. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha raggiunto una situazione culturale nel complesso pienamente sufficiente. Si possono distinguere delle fasce di livello in cui: alcuni studenti hanno maturato una preparazione discreta, altri sono arrivati ad una preparazione pienamente sufficiente e la restante parte ha raggiunto una preparazione appena sufficiente. La classe ha mostrato interesse per la disciplina e in alcuni ambiti del percorso didattico ha evidenziato una più attiva partecipazione. All’interesse dimostrato, però, non ha fatto seguito, per tutti, una sollecita e attenta applicazione allo studio. Data 13 / 05 / 2016 Firma del docente Maura Catalucci 36 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Rita Pepegna MATERIA: Storia dell’Arte CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI Grado di approfondimento: Organizzazione dei contenuti LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE:La città borghese, le grandi ristrutturazioni urbanistiche, le Esposizioni Universali, L’architettura degli ingegneri” ., Impressionismo, Manet, Monet, Degas, Renoir. Post-impressionismo, Cezanne, Seurat, Signac, Gauguin, Van Gogh, Lautrec. L’ART NOUVEAU:Il nuovo gusto borghese, l’architettura e le arti figurative; Per tutti i moduli si è tenuto un Klimt, Gaudì. approfondimento discreto L’espressionismo: I Fauves e Henri Matisse il gruppo Die Brucke, Kirchner, Munch, Kokoschka. Le avanguardie storiche: Cubismo analitico e sintetico, Picasso, Braque. Futurismo: L’Estetica futurista, Balla, Boccioni, Severini, Sant’Elia. L’aereopittura, Dottori. Dada, Duchamp, Arp, Man Ray. L’arte dell’inconscio Surrealismo, Dalì, Mirò, Magritte, Ernest. Astrattismo: Der blaue Reiter, Kandinskij, Marc, Klee, Mondrian. Suprematismo, Malevic. Metafisica, De Chirico, Savino, Carrà, Morandi. Il razionalismo in Architettura, Bauhaus, Mies Van Der Roher, Gropius, Les Corbusier.Architettura in Aerica Wright. * Cenni architettura fascista, Michelucci Terragni, Piacentini. * L’ecole de Paris, Chagall, Modigliani. 37 Per i moduli con asterisco approfondimento sufficiente * Itinerario nella Storia, verso il contemporaneo, Pollock, Calder, Dorazio, Vedova, Capogrossi, Burri, Fontana. * Tra New Dada e Nouveau Realisme, Pop-Art. N B. – gli argomenti contrassegnati con asterisco * saranno svolti dal 15 maggio al termine delle lezioni METODI UTILIZZATI Lezione Frontale, dibattito in aula. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Testi specialistici, libro di testo, presentazioni Power point, filmati. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Aula, ore lezione CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Padronanza dell’ argomento richiesto, inserito in una presentazione generale storica e sociale. Abilità nel sapersi orientare tra le diverse correnti e stili artistici, con un linguaggio appropriato alla disciplina. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Autovalutazione, Griglia OBIETTIVI DISCIPLINARI Fornire allo studente una conoscenza generale della storia dell’arte, considerando il periodo storico e sociale relativo ai diversi periodi artistici, creando conseguentemente collegamenti con le altre discipline, italiano storia, filosofia, lingue straniere . OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenza generale della materia ad un livello discreto, inserita nel contesto storico- artistico. Data Terni 13/05/2016 Firma del docente Rita Pepegna 38 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: STEFANO SENSINI MATERIA: FILOSOFIA CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI ARGOMENTI IMMANUEL KANT( 1724-1804) La vita e le opere Il criticismo kantiano I vari tipi di giudizio: giudizio analitico a priori, giudizio sintetico a posteriori I giudizi sintetici a priori: i principi immutabili della scienza La rivoluzione Copernicana: la conoscenza come sintesi di materia e forma, le forme a priori e i giudizi sintetici a priori Distinzione tra fenomeno e noumeno Le facoltà della conoscenza: sensibilità, intelletto, ragione Critica della Ragion Pura: struttura dell’opera L’estetica trascendentale: lo spazio e il tempo La logica trascendentale: L’ analitica trascendentale La dialettica trascendentale Le categorie: i concetti puri L’IO PENSO: definizione e importanza La dialettica trascendentale: l’indagine circa la scientificità della metafisica La Critica della Ragion Pratica: la realtà e l’assolutezza della legge morale, la categoricità dell’imperativo morale La critica del Giudizio: giudizi determinanti e giudizi riflettenti, giudizio estetico e teleologico. G.W. HEGEL (1770- 1831) I capisaldi dell’idealismo hegeliano: il concetto di Assoluto, il rapporto tra finito ed infinito, l’identità tra reale e razionale, la Dialettica come legge che regola il divenire dell’ Assoluto, i momenti della dialettica Hegeliana La dialettica come legge di sviluppo dell’assoluto. La fenomenologia dello Spirito Coscienza, Autocoscienza, Ragione I tre momenti dell’assoluto: l’idea in sè, l’idea fuori di sè, l’idea che ritorna in sè. Logica, filosofia della natura, filosofia dello Spirito La Filosofia dello Spirito: Spirito soggettivo: antropologia, fenomenologia, psicologia; Spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità; lo Spirito Assoluto: religione, filosofia. Lo Stato Lo Storicismo Assoluto 39 Grado di approfondimento: DISCRETO DISCRETO LA CRITICA AL SISTEMA HEGELIANO: SCHOPENAUER E KIERKEGAARD ARTHUR SCHOPENHAUER (1788-1860) Le vicende biografiche e le opere Le radici culturali del sistema, Platone , Kant e il pensiero Orientale. Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”: il fenomeno illusione e sogno, il fenomeno è rappresentazione, il soggetto è l’ oggetto della rappresentazione. Tutto è volontà: caratteri e manifestazioni Il pessimismo: dolore, piacere e noia, volere è soffrire, il piacere è cessazione del dolore, il carattere negativo dell’umana felicità, Dolore e noia La sofferenza universale: il pessimismo cosmico, sociale e storico L’illusione dell’amore Le vie della liberazione dal dolore: l’arte, la musica come arte suprema, la tragedia e la sua funzione catartica L’ascesi: l’ascesi e le sue forme. Il rifiuto del suicidio S.A. KIERKEGAARD (1813-1855) Le vicende biografiche e le opere L’esistenza come possibilità di fede L’esistenza come scelta Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo Gli stadi dell’esistenza: vita estetica, vita etica (in Aut-Aut) e vita religiosa (in Timore e Tremore) L’angoscia La disperazione e la fede L’attimo e la storia KARL MARX (1818-1883) Vita e opere Caratteri generali del marxismo La critica del misticismo logico di Hegel La critica della civiltà moderna e del liberalismo La critica dell’economia borghese Il concetto di alienazione: alienazione rispetto al prodotto, rispetto all’attività, rispetto al prossimo Il distacco da Feuerbach La concezione materialistica della storia: struttura sovrastruttura, forze produttive e rapporti di produzione, la legge dialettica insita nella storia Il manifesto del partito Comunista . La storia come lotta di classi. Borghesia e proletariato Il Capitale(1846).Analisi della merce: valore d’uso e valore di scambio.Il concetto di plus valore. La rivoluzione e la dittatura del proletariato Le fasi della futura società capitalista. BUONO BUONO BUONO IL POSITIVISMO Caratteri generali e contesto storico Positivismo, Illuminismo e Romanticismo Le varie forme di Positivismo 40 COMTE (1798-1857) Vita e Scritti L’intento della sua filosofia La legge dei tre stadi: stadio teologico, stadio metafisico, stadio positivo La classificazione delle Scienze: dal semplice al complesso, le scienze fondamentali, le escluse, matematica, logica, psicologia La Sociologia: la necessità della sociologia come scienza positiva, statica sociale e dinamica sociale. Scienza e dominio sulla natura La Divinizzazione della storia e dell’uomo LO SPIRITUALISMO, LA FILOSOFIA DELL’AZIONE E BERGSON. Definizione del concetto di COSCIENZA Lo spiritualismo: caratteri generali Spiritualismo e Positivismo La filosofia dell’azione Accenni a Maurice Blondel ed alla sua filosofia dell’azione: : volontà volente, volontà voluta, il metodo dell’immanenza. BERGSON(1859-1941) La vita e gli scritti L’intento della sua filosofia La concezione del tempo: il tempo della scienza, il tempo della durata Materia e Memoria (il rapporto tra Spirito e corpo): la distinzione tra memoria, ricordo e percezione L’evoluzione creatrice: teorie dell’ evoluzione Lo slancio vitale: la vita dell’uomo e la vita della natura Il rifiuto del meccanicismo Istinto, intelligenza e intuizione Società, morale e religione 41 BUONO LA CRISI DELLE CERTEZZE: NIETZSCHE E FREUD FRIEDRICH W. NIETZSCHE (1844-1900) Vita e scritti Nietzsche smascheratore Le caratteristiche del pensiero di Nietzsche Nazificazione e denazificazione Influenza di Schopenhauer e Wagner Tragedia e filosofia LA NASCITA DELLA TRAGEDIA Spirito Apollineo e Dionisiaco nella tragedia greca. La fine del miracolo metafisico Euripide e Socrate. L’antistoricismo : i fatti sono “ stupidi”, utilità dell’oblio, utilità e danno della storia, storia monumentale, storia antiquari e storia critica. Il periodo illuministico Il metodo storico-genealogico Il distacco da Schopenhauer e Wagner La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche: il grande annuncio Il periodo di Zarathustra: l’ultimo uomo e il superuomo, superuomo e oltreuomo L’eterno ritorno, concezione lineare e ciclica del tempo L’amor fati Genealogia della morale: La morale degli schiavi e la morale dei signori La critica al Cristianesimo e la rivalutazione delle figura di Gesù Il nichilismo: l’origine del nichilismo, nichilismo passivo e attivo, il nichilismo come stadio intermedio. La volontà di potenza BUONO SIGMUN FREUD (1856-1936) BUONO Freud e la teoria psicoanalitica Cenni alla storia della psicoanalisi Vita e scritti Le ipotesi fondamentali della psicoanalisi freudiana La teoria generale della psiche I modelli dell’apparato psichico L’approccio dinamico: principio di realtà e principio di piacere La struttura della psiche (prima topica) : conscio, preconscio e inconscio. La descrizione freudiana dell’inconscio nella seconda topica: le tre istanze della psiche: l’Es, l’IO e IL Super-IO La scoperta dell’inconscio e i modi per accedere ad esso: le libere associazioni. L’interpretazione dei sogni: contenuto manifesto e contenuto latente Il concetto di libido e la sessualità infantile: l’ampliamento del concetto di sessualità, la sessualità infantile e i suoi momenti di sviluppo: la fase orale, la fase anale, la fase fallica, il complesso di Edipo, il complesso di Elettra, il periodo di latenza, la fase genitale. Lo sviluppo delle tecniche psicoanalitiche: il transfert, l’ipnosi, le libere associazioni. 42 L’ESITENZIALIMO Caratteri generali: i punti fondamentali del pensiero esistenzialista Il concetto di esistenza: l’esistenza precede l’essenza, analisi esistenziale I referenti polemici dell’esistenzialismo KARL JASPERS (1883-1969) Vita e scritti Scienza e filosofia. I limiti della scienza Esistenza e situazione: l’orientazione nel mondo L’essere come tutto abbracciante L’inoggettivibilità dell’esistenza Esserci ed esistenza La scelta come accettazione della propria situazione Trascendenza, scacco e fede: le cifre dell’essere, lo scacco come cifra suprema dell’essere DISCRETO METODI UTILIZZATI È stato fatto uso principalmente della lezione frontale per fornire agli alunni le chiavi di lettura degli argomenti da studiare. Sono stati inoltre favoriti gli interventi individuali ed il dibattito. Individuazione di elementi di continuità con il presente. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Slide con Power Point riguardanti i vari argomenti trattati. Libro di testo: N. ABBAGNANO-G. FORNERO, Percorsi di filosofia, Storia e temi, voll 2-3, Paravia Gli studenti sono stati anche sollecitati a far uso delle tecnologie informatiche e a far approfondimenti personali. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Spazio: aula scolastica Tempi: orario didattico curricolare. Inoltre si sono svolte 3 lezioni pomeridiane di approfondimento di 1 ora l’una. L’orario previsto per questa disciplina è di 2 h settimanali. Le ore di lezione effettivamente svolte sono state 53. Il programma è stato svolto secondo quanto indicato nella programmazione. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Per controllare la continuità nello studio e la qualità della preparazione sono state fatte verifiche orali e verifiche scritte, precedentemente programmate Si è cercato di valutare: la conoscenza del pensiero di ogni autore, la chiarezza nella esposizione e l’uso di un lessico corretto ed adeguato alla disciplina. La capacità di fare confronti, cogliendo analogie e differenze tra i vari autori e correnti filosofiche. La capacità di contestualizzare ed attualizzare quanto esposto. La capacità critica e di interiorizzazione di quanto studiato. 43 STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI N° 2 prova orale tradizionale N° 1 prova scritta, quesiti a risposta aperta N° 1 simulazione di terza prova OBIETTIVI DISCIPLINARI Acquisire una conoscenza organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero Occidentale. Sviluppare la riflessione personale e la capacità di giudizio critico, attraverso la conoscenza delle problematiche filosofiche fondamentali, la discussione e il dialogo argomentativo. Conoscenze Conoscere i termini specifici del linguaggio filosofico. Individuare, comprendere e analizzare alcuni fondamentali problemi filosofici. Ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei maggiori filosofi. Stabilire connessioni tra contesto storico-culturale e pensiero filosofico. Abilità e competenze Acquisire e sviluppare capacità argomentative individuando collegamenti e relazioni. Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie della tradizione filosofica. Saper analizzare il pensiero di un autore nei suoi nuclei portanti. Potenziare la capacità di analisi e di sintesi. Saper problematizzare conoscenze, idee, credenze nella loro storicità. Saper esprimere valutazioni critiche. Saper utilizzare strategie argomentative e procedure logiche. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo più che soddisfacente da una parte della classe, mentre alcuni alunni hanno dimostrato poco interesse ed impegno e ciò ha determinato l’acquisizione di conoscenze superficiali. Difficoltà si sono riscontrate nella riflessione critica e nella capacità di esprimere giudizi personali. Data 13/05/16 Firma del docente Stefano Sensini 44 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: AGLIANI ROSSELLA MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CONTENUTI DISCIPLINARI SVILUPPATI Contenuto disciplinare sviluppato Attività di pre-atletismo generale a carico naturale .Nozioni teorico-pratiche su il Riscaldamento Sportivo. Attività ed esercizi di opposizione e resistenza, di velocità e di potenziamento muscolare. Attività ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi,quali: funicelle ,spalliera, pedana elastica, cavallina e tappeti. Informazioni fondamentali per la tutela della salute :Progetto:”Il bene..essere dello Studente” I nutrienti;Carboidrati,Proteine,Grassi,Vitamine ,Sali minerali ed Acqua;La piramide alimentare;la dieta equilibrata; Il “Cibo spazzatura” . La Cultura delle donazioni:Donazione del sangue ,degli organi e del midollo osseo Esercizi di mobilità articolare e di allungamento muscolare:lo stretching Esercizi a terra per il potenziamento degli addominali e dorsali. Acquisizione delle competenze necessarie allo svolgimento di partite a Pallavolo e incontri di Badminton anche sotto forma di tornei Attività sportive individuali:Badminton:fondamentali individuali e Regolamento . Attività sportive di squadra:la Pallavolo: fondamentali individ.e,di squadra Conoscere e saper arbitrare le discipline sportive sviluppate. Livello di approfondimento: buono/discreto/suff./solo cenni Discreto Discreto Buono Buono Buono Disccreto Discreto Buono Buono Buono Discreto METODI UTILIZZATI: Dal metodo globale si è passati a quello analitico, approfondendo gli aspetti tecnici che più servivano ed interessavano Osservazione diretta Risoluzione dei problemi Libera esplorazione e personale rielaborazione Lavoro di gruppo 45 MEZZI (STRUMENTI) UTILIZZATI: Tutte le attrezzature(piccoli e grandi attrezzi) in dotazione alla palestra e spazi esterni . Libro di testo”In movimento” di Fiorini Coretti Bocchi; lezione frontale e partecipata in classe nelle lezioni teoriche, puntualizzazioni e spiegazioni durante le lezioni pratiche. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO: Gli spazi utilizzati sono stati la palestra e la classe. Orario didattico curricolare, secondo scansione settimanale. Ore di lezione effettivamente svolte n° 60 , di cui n° 4 ore di lezione teoriche. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: Verifiche pratiche in itinere su prove oggettive per un controllo degli obiettivi disciplinari indicati nella Programmazione. Verifiche orali e scritte sui contenuti teorici presi in esame. Valutazione terminale scaturita dalla media dei risultati pratici conseguiti in considerazione dei livelli di partenza, dall’impegno dimostrato nell’ affrontare le difficoltà via via incontrate ,dalla qualità e costanza nella partecipazione alle lezioni pratiche,dall’osservazioni sistematiche e dall’apprendimento ed elaborazione dei contenuti teorici affrontati. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI : Sono stati utilizzati: n. …6… Test pratici n. __1__ prove scritte tradizionali n. 1 prove orali tradizioni OBBIETTIVI DISCIPLINARI Essere consapevole del percorso effettuato per il miglioramento delle seguenti capacità: Utilizzare e migliorare le proprie capacità fisiche e neuro-muscolari applicando le conoscenze operative e metodologiche acquisite,per una maggiore consapevolezza della propria corporeità e l’acquisizione di sane abitudini di vita. Conoscere e saper praticare almeno due discipline sportive o individuali o di squadra tra quelle che si sono affrontate. Conoscere le norme di comportamento ai fini della prevenzione di errate abitudini alimentari e prevenzione dei più diffusi disturbi alimentari. Diffusione della cultura delle donazioni. OBBIETTIVI RAGGIUNTI La classe, nel suo complesso,ha sempre mostrato interesse per la disciplina ed ha seguito le lezioni sia teoriche che pratiche con continuita’ ed impegno.Il grado di partecipazione e’ stato molto buono.La classe ha raggiunto mediamente un livello di profitto piu’ che buono distinguendosi su tre fasce di livello:tre alunni hanno maturato un ottimo livello,mentre la grande maggioranza si attesta su profitti buoni. Data 13/05/2016 Firma del Docente Rossella Agliani 46 PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE DOCENTE: Cristina Traini MATERIA: I.R.C. CONTENUTI DISCIPLINARI ARGOMENTI SVILUPPATI Grado di approfondimento: La vita nel suo costituirsi: ambito personale e familiare Sufficiente La dignità della persona umana Buono Il valore della vita; i diritti dell’uomo Ottimo La Shoàh; il negazionismo Ottimo L’Ebraismo Sufficiente Il Giubileo Buono Dottrina Sociale della Chiesa Buono La Chiesa nella società attuale Buono Scienza e fede Cenni Donazioni di organi: il pensiero delle religioni e le problematiche etiche Buono Progetto film-festival “Popoli e religioni” Ottimo Terrorismo e fondamentalismo religioso Buono Tematiche di attualità Buono 47 METODI UTILIZZATI Si è cercato di stimolare l’interesse privilegiando la partecipazione diretta agli argomenti tramite discussioni in classe ed esercitazioni scritte da farsi a scuola, predisposte in maniera da coinvolgere i ragazzi partendo da argomenti e situazioni a loro vicini. MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: Pasquali-Panizzoli, Terzo millennio cristiano, Editore La Scuola; Bibbia, audiovisivi, giornali e altri testi forniti dall’insegnante o reperiti nella biblioteca scolastica. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Gli spazi e i tempi impiegati sono stati quelli definiti nella programmazione annuale. Ore di lezione svolte al 13/5/2014: n.23. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Esame di valutazione degli interventi che gli allievi spontaneamente hanno effettuato durante il corso delle lezioni ed in particolare durante i dibattiti di gruppo, nei quali si è cercato di stimolare l’interesse e le risposte di ciascuno allo scopo di sviluppare le capacità di autovalutazione. Esame di valutazione di elaborati individuali e di gruppo. La valutazione è stata espressa tramite un giudizio che ha tenuto conto dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione attiva al dialogo educativo. STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI n. n. 5 verifiche orali 1 questionario scritto OBIETTIVI DISCIPLINARI Identificare i diversi paradigmi teologici che strutturano il discorso su Dio. Identificare i modelli etici dominanti nella cultura contemporanea rilevandone limiti e pregi. Comprendere e rispettare le diverse posizioni sul piano etico-religioso. 48 OBIETTIVI RAGGIUNTI Acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo. Identificare le caratteristiche di una vita autenticamente umana e porle a confronto con i princìpi etici cristiani. Passare da una mentalità religioso-naturale all’esperienza di un Dio rivelato e incarnato nella storia. Data 13 maggio 2016 Firma del docente C.Traini 49 LICEI STATALI Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane “F. Angeloni” TERNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Candidato/a ………………………………………. Indicatori Classe ………… Livelli di prestazione Completa, approfondita e rielaborata Completa ed articolata Conoscenza degli argomenti Completa e discretamente approfondita proposti Essenziale Max punti 4 Limitata Lacunosa e frammentaria Aderenza alla traccia e rispetto dei vincoli comunicativi (rispetto della tipologia testuale) Max punti 4 Testo organico ed efficacemente articolato Testo organico e ben articolato Testo coerente ed articolato Testo articolato ed elaborato in modo semplice, traccia parzialmente rispettata, sostanzialmente pertinente alla tipologia testuale Testo organizzato in modo parziale e superficiale, non del tutto pertinente alla traccia e/o alla tipologia testuale Testo scarsamente articolato, molto disorganico, non pertinente alla traccia e/o alla tipologia testuale Espressione corretta, fluida,appropriata ed originale Correttezza ortografica, Espressione corretta, specifica ed efficace morfosintattica e proprietà Espressione corretta ed appropriata lessicale Espressione semplice ma corretta Espressione approssimativa o incerta e Max punti 3 lessicalmente povera Espressione trascurata, con errori ed improprietà Livelli di valutazione 4 3.5 3 2.5 Sufficiente 2 1 4 3.5 3 2.5 Sufficiente 2 1 3 2.75 2.5 2 Sufficiente 1.5 1 Analisi corretta ed originale, sviluppo completo, 4 rielaborato e con collegamenti multidisciplinari Analisi corretta, sviluppo completo e rielaborato 3.75 Analisi, sintesi, coerenza e Analisi sostanzialmente corretta, sviluppo 3.5 rielaborazione dei contenuti completo ed approfondito Utilizzo dei materiali forniti Analisi essenziale, sviluppo semplice e corretto 3 Sufficiente Analisi approssimativa, sviluppo incerto e non 2 Max punti 4 sempre corretto Analisi superficiale, sviluppo molto incerto ed 1 impreciso PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. / 15 I COMMISSARI IL PRESIDENTE 50 Voto LICEI STATALI Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane “F. Angeloni” TERNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: LINGUA STRANIERA CANDIDATO/A ________________________________________ Prova in bianco Prova completamente fuori traccia Prova che non rispetta alcune delle consegne 1. □ 0 punti in totale 2 punti in totale sottrarre minimo 1 punto dal totale finale COMPRENSIONE DEL TESTO 4 PUNTI Il/ la candidao/a comprende le caratteristiche peculiari del testo in maniera: 2. Puntuale e precisa Completa nel complesso Essenziale Approssimativa Inadeguata 4 3,5 3 2,5 1 Completa, pertinente e personale Pertinente e abbastanza completa Accettabile, personale e pertinente solo in parte Parziale e poco organica Superficiale, non pertinente e frammentaria 3 2,5 2 Ben strutturata e dettagliata,/ fluida e ricca/ autonoma e personale Adeguata, abbastanza chiara e precisa Semplice e comprensibile pur con qualche errore ed un modesto apporto personale e critico Superficiale e con un uso improprio dei connettori Incomprensibile, scarsamente coesa e priva di nessi logici 4 Vario, ricco, appropriato e/o specialistico Appropriato e alquanto vario Accettabile pur con qualche imprecisione Poco adeguato, ripetitivo, con limitata rielaborazione Povero e inappropriato con scarsa autonomia (riporta il testo) Articolate e corrette Appropriate ma con qualche errore di modesta entità Accettabili, pur con qualche imprecisione Non adeguate e con errori che ostacolano la comunicazione Con numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione 2 1,75 1 0,75 ANALISI E INTERPRETAZIONE 3 PUNTI Il/la candidato/a interpreta e analizza il testo in maniera: 3. ESPOSIZIONE E RIELABORAZIONE PERSONALE 4 PUNTI Nell’esporre concetti e riflessioni personali l’argomentazione del/la candidato/a risulta: 4. 1,5 1 3,5 3 2,5 1 PADRONANZA DEL LESSICO E CORRETTEZZA GRAMMATICALE 4 PUNTI L’alunno/a usa un lessico: L’alunno/a usa strutture morfosintattiche: Totale 51 0,5 2 1,75 1 0,75 0,5 _____ / 15 LICEI STATALI Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane “F. Angeloni” TERNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Nome candidato/a: ………………………………………. N° 10 Quesiti a risposta singola (Tipologia B) – Quattro discipline Per ogni disciplina punti 15 - Valutazione sufficiente: punti 10 Indicatori Conoscenze Di fatti, termini, temi, problemi, principi, procedure, dottrine o concetti facenti capo agli specifici ambiti disciplinari Descrittori Ottimo 6 Complete Buono 5.5 Sostanzialmente complete e articolate Discreto Sufficiente 4.5 4 Mediocre Insufficiente Grav. insuff. Ottimo 3.5 2.5 2 0.5 6 Autonome Buono 5.5 Precise e organizzate Discreto 4.5 Accettabili Sufficiente Mediocre 4 3.5 Improprie e confuse Insufficiente 2.5 Carenti e lacunose Grav. insuff. Ottimo 2 0.5 3 Corrette ed appropriate Buono 2.5 Adeguate Sufficiente Mediocre 2 1.5 Insufficiente 1 - 0.3 Essenziali Frammentarie lacunose e disorganiche Scarse Quesiti disciplinari non eseguiti elaborative e di collegamento, per esporre ed applicare conoscenze, operare confronti; seguire procedure corrette per portare a termine compiti o risolvere problemi Autonome e sicure Modeste Quesiti disciplinari non eseguiti Competenze Uso del lessico e delle specifiche categorie disciplinari, per mettere in luce l’attitudine all’approfondimento ed alla riflessione personale, la capacità di argomentare e sostenere una tesi, il giudizio critico. Punteggio corrispondente ai vari livelli Complete ed esaustive Superficiali e incomplete Abilità Livelli di valutazione Spiccate ed evidenti Incerte, improprie Inappropriate, confuse Quesiti disciplinari non eseguiti Discipline A - B - C - D Subtotali (valutazione per disciplina). Valutazione complessiva della prova: (A+B+C+D) / 4 = ……….. Il valore decimale, pari o superiore a 5 è arrotondato all’unità superiore Voto attribuito alla prova dalla Commissione: ......... / quindicesimi I Commissari: 52 Il Presidente: LICEI STATALI Linguistico – Musicale – Economico Sociale – Scienze Umane “F. Angeloni” TERNI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Candidato/a …………………….. INDICATORE PUNT MAX Classe…….. LIVELLI DI VALUTAZIONE Insufficiente Partecipa a fatica al Colloquio, risponde in Modo inadeguato Espone in modo faticoso Mediocre Espone in modo frammentario Sufficiente Espone in modo elementare Discreto Espone in modo corretto Buono Espone in modo lineare Espone in modo coerente Corretto ed efficace Conoscenze imprecise e frammentarie Conoscenze superficiali Conoscenze poco coerenti Conoscenze precise ma manualistiche Conoscenze precise Conoscenze precise e documentate Conoscenze ampie e documentate Conoscenze ampie esaurienti e documentate Non coglie i nuclei concettuali ne sa operare collegamenti anche se guidato Non coglie i nuclei concettuali ma sa operare collegamenti se guidato Stenta a cogliere i nuclei concettuali e ad operare collegamenti Coglie alcuni nuclei concettuali ed opera semplici collegamenti Coglie tutti i nuclei concettuali Scarso PADRONANZA DELLA LINGUA E PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO DISCIPLINARE 9 Ottimo Scarso Insufficiente Mediocre CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI RICHIESTI Sufficiente 12 Discreto Buono Distinto Ottimo Scarso CAPACITA’ DI COLLEGARE LE CONOSCENZE ACQUISITE IN FORMA PLURIDISCIPLINAR E ED APPROFONDIRLE CON SPUNTI CRITICI DESCRITTORI INDICATORI Insufficiente Mediocre 9 Sufficiente Discreto Coglie tutti nuclei concettuali ed opera collegamenti Coglie tutti nuclei concettuali ed opera collegamenti efficaci Buono Ottimo PUNT. CORR 3 4 5 6 7 8 9 5 6 7 8 9 10 11 12 3 4 5 6 7 8 9 Max 30 PUNTEGGIO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . ./30 I COMMISSARI IL PRESIDENTE 53 VOTO IND. Tot DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Verbale di ammissione agli esami Segreteria (plico esami) Presidenza Verbali sedute consiglio di classe Pagelle degli studenti Libretto degli stages o di tirocinio Segreteria (plico esami) Segreteria Registri degli insegnanti della classe Segreteria Carta dei servizi della scuola e POF. Sito della scuola Regolamento di Istituto e Regolamento disciplinare Sito della scuola Compiti, elaborati, test di ciascuno alunno, Distinti possibilmente per materia, disciplina o attività Testi Simulazioni 1° , 2°e 3° prova con relative griglie Allegato al documento del 15 maggio (plico esame) Allegato al documento del 15 maggio (plico esame) Allegato del verbale di ammissione (plico esame) Programmi e relazioni finali docenti Tabella valutazione/attribuzione credito formativo e scolastico Programmazione didattica per disciplina Obiettivi trasversali Piani di lavoro annuali dei docenti Programmazione didattica della classe Certificazioni dei crediti formativi per ciascun alunno Una copia di ciascun libro di testo va consegnato alla commissione Elenco dei libri di testo Segreteria Segreteria Libro dei verbali Presidenza Segreteria Segreteria e Sito della scuola Piano di evacuazione Presidenza Depliant informativo sicurezza Sito della scuola Verbali degli esami di ammissione degli esterni Segreteria (plico esami) PER IL CONSIGLIO DI CLASSE IL COORDINATORE DI CLASSE Francesca Troiani 54