L'esperimento CONSERT (Missione Rosetta) di Peri Leonardo, Di Sclafani Vanessa, Murgo Andrea e Casucci Leonardo 3Bsc CONSERT( COmet Nucleus Sounding Experiment by Radio wave Transmission) è un esperimento che fa parte della missione Rosetta il cui fine è principalmente di determinare la struttura fisica della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Lo scopo La struttura interna del nucleo di una cometa è al giorno d'oggi sconosciuta, non si sa infatti né la composizione chimica, né quella fisica, né tantomeno se vi sono cavità all'interno. Di conseguenza si ricerca il materiale del nucleo interno, le dimensioni di eventuali sottostrutture del nucleo, lo spessore di possibili stratificazioni e la costante dielettrica dello strato superiore, che permette di conoscere le caratteristiche elettriche della superficie, legata alla permettività elettrica, che quantifica la tendenza del materiale a contrastare l'intensità del campo elettrico presente al suo interno. La strumentazione La strumentazione di CONSERT è situata sia sulla sonda orbitante (orbiter) che sull'unità collocata sulla superficie della cometa (lander). Lo strumento sull'orbiter è costituito da due antenne dipolo (un’antenna dipolo è costituita da due bracci uguali aperti realizzati con un conduttore elettrico lineare su cui scorrono le correnti elettriche che irradiano il campo elettromagnetico a distanza) incrociate, mentre quello sul lander è costituito ituito da due antenne monopolo incrociate; lo strumento utilizza frequenze radio di 90 MHz con una larghezza di banda (ovvero la misura dell’ampiezza di banda, cioè la quantità di dati informativi che possono essere trasferiti, attraverso una connessione,, in un dato periodo di tempo di un segnale) di 8 MHz. Gli Hertz sono l’unità di misura della frequenza, frequenza, e misurano le oscillazioni (o i giri) al secondo. Un'antenna monopolo incrociata Un'antenna dipolo incrociata Il funzionamento Un segnale radio viene inviato dall'orbiter verso la superficie e penetra attraverso il nucleo; esso viene ricevuto e ritrasmesso dagli strumenti a bordo del lander e dopo un secondo viaggio attraverso il nucleo è infine misurato dall'orbiter, il tutto in circa 25 microsecondi; le variazioni di segnale consentono di studiare la struttura interna della cometa. cometa I segnali radio sono onde elettromagnetiche e sono caratterizzati da una frequenza d’onda (misurata in Hertz) e una lunghezza d’onda λ, la misura della distanza fra due creste. In ogni onda il rapporto fra la lunghezza d’onda e il periodo (l’intervallo temporale della lunghezza d’onda) è uguale alla velocità della luce c (ovvero celeritas, 299792,458 km/s), ma poiché la frequenza è il reciproco del periodo, allora la velocità della luce sarà uguale anche al prodotto della lunghezza per la frequenza. La composizione del nucleo può essere studiata grazie alle onde poiché materiali diversi forniscono diversi spettri elettromagnetici, in quanto bloccano diverse radiazioni, quindi dalle onde non bloccate è possibile stabilire le componenti. Viene anche sfruttato l’effetto Doppler, un fenomeno fisico che consiste nel cambiamento, rispetto al valore originario, della frequenza o della lunghezza d'onda percepita da un osservatore raggiunto da un'onda emessa da una sorgente che si trovi in movimento rispetto all'osservatore stesso e che abbia quindi una velocità relativa |Vr|. Invece quando essa si muove e quindi Vr≠0, allora il target percepirà le onde con frequenza f diversa da quella percepita da un osservatore solidale alla sorgente (ovvero che viaggia alla stessa velocità della sorgente). Supponiamo che Vr sia maggiore di zero, ovvero che la sorgente si allontani dal target: la relazione Doppler è = e = , da cui si ricava che f<f0 e che λ>λ0 (poiché sappiamo dalla relazione di dispersione che il prodotto fra λ e f è costante e uguale a c, quindi se λ aumenta, f deve diminuire). Se vr < 0 i segni delle relazioni Doppler si invertono e si ha l'effetto opposto (spostamento verso le lunghezze d'onda minori e verso le frequenze maggiori dei segnali ricevuti). È possibile notare questo fenomeno quando si sta avvicinando un’ambulanza in corsa o un treno e sentiamo molto più acuto il suono quando si stanno avvicinando mentre il suono diventa più cupo quando si allontanano (ovviamente, in questo caso, va sostituito alla velocità della radiazione elettromagnetica nel vuoto c, nelle relazioni Doppler, la velocità del suono nell'aria). La realizzazione Lo strumento è stato costruito grazie alla collaborazione di tre istituzioni il Laboratoire de Planétologie de Grenoble, la Ruhr-Universität Bochum e la MPS. La MPS è stata responsabile per il concetto di antenna, la progettazione, la costruzione, il collaudo e la verifica delle unità di antenna, mentre gli scienziati francesi hanno sviluppato le rispettive parti elettroniche dello strumento. Il responsabile (Principal Investigator) dell'esperimento CONSERT è Wlodek Kofman dal Laboratoire de Planétologie de Grenoble. Immagine della cometa presa da Osiris.