Analisi di Impatto Elettromagnetico Misure e stime di campo elettromagnetico in prossimità della Stazione Radio Base (SRB) in progetto RELAZIONE PER DISLOCAZIONE IMPIANTO Codice SRB GE-U1702-L18196 Nome SRB CHIAVARI NORD Indirizzo Via Privata Comignano Città Chiavari (GE) Coordinate UTM (ED50) Lat 44°19’17.10’’ Quota terreno (s.l.m.) m 70 Long 09°20’16.10’’ Gestore dell’impianto Vodafone Omnitel B.V. – Via Jervis, 13 10015 Ivrea (TO) Tecnico Incaricato Ing. Raffaele Sanchez [TEMA s.a.s.] Viale Della Libertà 31-33 - Cairo M.tte (SV) tel. 019 5211045 – fax 019 5211045 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 1 INDICE 1. Finalità e normative ...................................................................................................................................3 1.1. Scopo del documento .............................................................................................................................3 1.2. Riferimenti normativi ...............................................................................................................................3 2. Descrizione dell’impianto e delle aree circostanti......................................................................................6 3. Caratteristiche radioelettriche dell’impianto ...............................................................................................7 4. Misure e stime del campo generato ..........................................................................................................9 4.1. Metodologia di misura ............................................................................................................................9 4.1a. Strumentazione di misura impiegata ....................................................................................................9 4.2. Metodologia di misura utilizzata per il Punto 8 .....................................................................................13 4.2a. Strumentazione di misura impiegata ..................................................................................................13 4.3. Descrizione dei punti di misura.............................................................................................................17 4.5. Modalità di simulazione numerica ........................................................................................................23 4.6. Calcolo del contributo generato dall’ impianto......................................................................................25 5. Dichiarazione di conformità .....................................................................................................................27 Allegati .........................................................................................................................................................28 Curriculum vitae ...........................................................................................................................................29 Allegato 2 .....................................................................................................................................................30 Data sheets e diagrammi attenuazione antenne .........................................................................................30 Allegato 3 .....................................................................................................................................................33 Rilievo Aerofotogrammetrico .......................................................................................................................33 Allegato 4 .....................................................................................................................................................34 Piante e prospetti impianto (documento fornito dal committente) ...............................................................34 Allegato 5 .....................................................................................................................................................35 Fotografie a 360° .........................................................................................................................................35 Allegato 6 .....................................................................................................................................................39 Stralcio catastale e PUC ..............................................................................................................................39 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 2 Premessa Vi evidenziamo la natura strettamente riservata dei dati contenuti in questo documento, confidando in un Vostro utilizzo secondo buon senso, evitando di procedere ad una loro diffusione e/o comunicazione al fine di non pregiudicare in alcun modo il nostro interesse alla riservatezza commerciale ed industriale, giuridicamente protetto dalle leggi vigenti in materia, tra cui il D.P.R. n. 352/1992 smi e il D. Lgs. n. 196/2003 (Codice della Privacy) . Pertanto, i dati della nostra rete potranno essere utilizzati dall'ente in indirizzo solo per scopi interni. Ogni qual volta tali dati vengano richiesti da terze persone, dovrà preventivamente pervenire una comunicazione scritta e motivata a Vodafone Omnitel B.V. e la divulgazione degli stessi dovrà essere preceduta da apposita autorizzazione da parte della scrivente Società che potrà specificatamente indicare quali informazioni sottrarre all’accesso da parte di soggetti terzi, in quanto aventi ad oggetto segreti di natura commerciale ed industriale. Per ogni comunicazione ed eventuali richieste d’integrazioni rivolgersi a: Vodafone Omnitel B.V., Ingegneria delle Radio Frequenze, Direzione Rete Area 1. 1. Finalità e normative 1.1. Scopo del documento Questo studio e’ finalizzato a valutare l’esposizione della popolazione in prossimita’ della Stazione Radio Base oggetto del presente documento e a garantire il rispetto dei limiti stabiliti dal D.P.C.M. 8 luglio 2003 e successivamente modificato dalla Legge 17 dicembre 2012, n. 221. L’indagine é stata svolta secondo quanto prescritto dalla normativa vigente ed in particolare dal D.LGS. 259/03-entrato in vigore il 16.09.2003 –di seguito anche Codice delle Comunicazioni Elettroniche- seguendo i punti riportati di seguito: sopralluogo preliminare, per acquisire la documentazione esistente e prendere visione del luogo; descrizione degli edifici presenti nei dintorni della SRB e della loro destinazione d’uso; descrizione dell’impianto radiante; misura del campo elettromagnetico esistente nei punti più esposti in prossimità della stazione; analisi d’impatto elettromagnetico, mediante un software di simulazione, e valutazione del campo elettrico massimo previsto; verifica del rispetto delle normative vigenti; attestazione della conformita’ dell’impianto. 1.2. Riferimenti normativi Legge n. 36 del 22 Febbraio 2001 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. CODICE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE D.LGS. 259/03 (successivamente modificato dalla Legge17 dicembre 2012, n. 221) Schema di decreto legislativo di recepimento delle direttive 2002/19/CE, 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE D.M. 8 Luglio 2003 G.U. n. 199 del 28 Agosto 2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità` per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 Khz e 300 Ghz Legge 17 Dicembre 2012, n. 221 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 3 DECRETO del 2 dicembre 2014 Linee guida, relative alla definizione delle modalità con cui gli operatori forniscono all'ISPRA e alle ARPA/APPA i dati di potenza degli impianti e alla definizione dei fattori di riduzione della potenza da applicare nelle stime previsionali per tener conto della variabilità temporale dell'emissione degli impianti nell'arco delle 24 ore -GU Serie Generale n.296 del 22-12-2014) Legge 11 Novembre 2014, n. 164 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive. Norma CEI 211-7 (01-2001) Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettromagnetici nell’intervallo di frequenza 10 kHz – 300 GHz, con riferimento all’esposizione umana. Appendice E (09/2013): Guida per la misura misura del campo elettromagnetico da stazioni radio base per sistemi di comunicazione mobile (2G, 3G, 4G) Norma CEI 211-10 (04-2002) Guida alla realizzazione di una Stazione radio Base per rispettare i limiti di esposizione ai campi in alta frequenza. Norma CEI 211-10; V1 (01-2004) Guida alla realizzazione di una Stazione Radio Base per rispettare i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici in alta frequenza. Appendice G: Valutazione dei software di calcolo previsionale dei livelli di campo elettromagnetico – Appendice H: Metodologie di misura per segnali UMTS. Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 4 1.3. Limiti di esposizione Il Ministero dell’Ambiente, d’intesa con i Ministeri della Sanità e delle Comunicazioni, con il Decreto 8 Luglio 2003(successivamente modificato dalla Legge 17 dicembre 2012, n. 221), ha stabilito dei limiti di esposizione per lapopolazione ai campi elettromagnetici nell’intervallo di frequenze da 100 kHz a 300 GHz, intesi come valori efficaci, sono riferiti a valori rilevati ad un'altezza di 1,50 metri sul piano di calpestio Tali limiti, specificati all’All.B del Decreto, sono: Limiti di esposizione per la popolazione ai campi elettromagnetici Tali valori devono essere rilevati ad un'altezza di m. 1,50 sul piano di calpestio e mediati su qualsiasi intervallo di sei minuti. Frequenza f [MHz] Valore efficace di intensità di campo elettrico E [V/m] Valore efficace di intensità del campo magnetico H [A/m] Densità di potenza dell’onda piana equivalente [W/m2] 0,1 ÷ 3 60 0,2 - 3 ÷ 3000 20 0,05 1 Valori di Attenzione Tali valori devono essere rilevati ad un'altezza di m. 1,50 sul piano di calpestio e sono da intendersi come media dei valori nell'arco delle 24 ore Frequenza f [MHz] Valore efficace di intensità di campo elettrico E [V/m] Valore efficace di intensità del campo magnetico H [A/m] Densità di potenza dell’onda piana equivalente [W/m2] 0,1 ÷ 300000 6 0,016 0,10 (1) Obiettivi di Qualità Tali valori devono essere rilevati ad un'altezza di m. 1,50 sul piano di calpestio e sono da intendersi come mediadei valori nell'arco delle 24 ore (1) Frequenza f [MHz] Valore efficace di intensità di campo elettrico E [V/m] Valore efficace di intensità del campo magnetico H [A/m] Densità di potenza dell’onda piana equivalente [W/m2] 0,1 ÷ 300000 6 0,016 0,1 (1) Per frequenze comprese tra 3 MHz e 300 GHz Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 5 2. Descrizione dell’impianto e delle aree circostanti L’ impianto Vodafone oggetto della presente relazione, verrà installato su di un palo di nuova posa situato all’ interno di un uliveto in Via Privata Comignano nel Comune di Chiavari. All’ accensione del nuovo impianto verrà dismesso quello attuale (che si trova a circa 180m più a sud) installato sul cornicione dell’edificio di Via Privata Comigniano Civ. 16. La densità abitativa nell’intorno è medio bassa. L’ accesso al sistema radiante sarà consentito al solo personale tecnico autorizzato. Una dettagliata rappresentazione della stessa è riportata nella planimetria allegata (vedi Allegato 3), laddove, attraverso un sopralluogo mirato, è stata realizzata una rappresentazione dei luoghi circostanti l’insediamento, con indicazione dei singoli edifici presenti in un raggio di 200 metri, delle altezze rispetto al centro elettrico relative agli edifici presenti nell’area. Tabella 1 : Posizione dell’impianto Comune: Chiavari Indirizzo: Via Privata Carignano Coordinate UTM Altezza SLM: Lat ED50: Provincia 44°19’17.10’’ 70 m Long ED50: GE 09°20’16.10’’ Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 6 3. Caratteristiche radioelettriche dell’impianto La scheda tecnica dell’impianto, con indicati frequenza, marca e modello di antenna installata, altezza del centro elettrico, guadagno in dBd, direzione di massimo irraggiamento dell’antenna riferita al Nord geografico tilt di progetto e range di tilt (elettrico e/o meccanico) nel quale verranno eseguite le simulazioni, viene fornita nel seguito. All’interno della seguente tabella, oltre alla potenza massima erogabile ai connettori d’antenna, è stata riportata la potenza effettiva al connettore d’antenna, che tiene conto dei fattori di attenuazione: Tabella 2a: dettaglio delle tecnologia e potenze al conettore d’antenna (forniti dal committente) Banda Sistema 1 900 MHZ GSM 68,10 4 0,70 0,70 42,05 2 900 MHZ GSM 68,10 4 0,70 0,70 42,05 3 900 MHZ GSM 68,10 4 0,70 0,70 42,05 1 2100 MHZ UMTS 66,40 3 - 66,40 2 2100 MHZ UMTS 66,40 3 - 66,40 3 2100 MHZ UMTS 66,40 3 - 66,40 7 900 MHZ UMTS 34,10 1 - 34,10 8 900 MHZ UMTS 34,10 1 - 34,10 9 900 MHZ UMTS 34,10 1 - 34,10 11 800 MHz LTE 68,40 1 - 68,40 12 800 MHz LTE 68,40 1 - 68,40 13 800 MHz LTE 68,40 1 - 68,40 31 1800 MHz LTE 63,00 1 - 63,00 32 1800 MHz LTE 63,00 1 - 63,00 1800 MHz LTE 63,00 1 - 63,00 33 (1) (2) N° Portanti Cella n. Potenza complessiva al conettore d’antenna con: (aPC eaDTX) o (a24h) (W) Potenza massima erogabile ai connettori d’antenna Pmax (W) Coefficiente aPC eaDTX applicabile (1) Coefficiente a24h applicabile (2) Guida CEI 211-10 Linee Guida ISPRA/ARPA pubblicate su GU Serie Generale n.296 del 22-12-2014 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 7 Guadagno d’antenna (dBd) GSM 11,00 100° 4° 4° 4° 6° 0° 6° K 742271v03 14,40 2 900 MHZ GSM 11,00 190° 4° 2° 4° 6° 0° 4° K 742271v03 14,40 3 900 MHZ GSM 11,00 300° 2° 0° 2° 6° - - K 742271v03 14,40 1 2100 MHZ UMTS 11,00 100° 4° 4° 4° 6° 0° 6° K 742271v03 16,00 2 2100 MHZ UMTS 11,00 190° 4° 2° 4° 6° 0° 4° K 742271v03 16,00 3 2100 MHZ UMTS 11,00 300° 2° 0° 2° 6° - - K 742271v03 16,00 7 900 MHZ UMTS 11,00 100° 4° 4° 4° 6° 0° 6° K 742271v03 14,40 8 900 MHZ UMTS 11,00 190° 4° 2° 4° 6° 0° 4° K 742271v03 14,40 9 900 MHZ UMTS 11,00 300° 2° 0° 2° 6° - - K 742271v03 14,40 11 800 MHz LTE 11,00 100° 4° 4° 4° 6° 0° 6° K 742271v03 13,60 12 800 MHz LTE 11,00 190° 4° 2° 4° 6° 0° 4° K 742271v03 13,60 13 800 MHz LTE 11,00 300° 2° 0° 2° 6° - - K 742271v03 13,60 31 1800 MHz LTE 11,00 100° 4° 4° 4° 6° 0° 6° K 742271v03 15,70 32 1800 MHz LTE 11,00 190° 4° 2° 4° 6° 0° 4° K 742271v03 15,70 33 1800 MHz LTE 11,00 300° 2° 0° 2° 6° - - K 742271v03 15,70 HCE da terra (metri) Banda Direzione (gradi) 900 MHZ Sistema 1 Cella n. Antenna Tabella 2b : dati radioelettrici dell’impianto (forniti dal committente) Range di Tilt previsto Tilt progetto Elettrico Meccanico El. Mec. Min. Max. Min. Max. Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 8 4. Misure e stime del campo generato 4.1. Metodologia di misura Le misure sono state eseguite in data 22/09/2015. Per ogni punto di misura individuato (ad eccezione del punto 8 - vedi par. 4.2) vengono eseguite misure in banda larga, conformemente a quanto specificato nelle Norme CEI 211-7 e 211-10. In corrispondenza di ogni punto di misura prescelto nell’area di interesse, il sensore isotropico è stato installato sul cavalletto non metallico. In conformità alla Norma Tecnica CEI 211-7 (par. 13.5.2 “Distribuzione spaziale e temporale delle misure”), si è provveduto ad eseguire la media temporale su un intervallo della durata di 6 minuti, ponendo il sensore isotropico su un cavalletto dielettrico a 1,5m dal piano di calpestio. 4.1a. Strumentazione di misura impiegata Nel seguito sono riportate le caratteristiche tecniche della strumentazione disponibile. Tabella 3a Descrizione strumento Costruttore Modello Cavalletto in legno 0,60 ÷ 1,80 m Teseo TS-012 Bussola di precisione Antares Engineer Metro laser 100 m Hilti PD25 Clinometro – Ipsometro elettronico Haglof CM-HEC-MD Le misure di campo sono effettuate con il misuratore 8053 della Narda S.T.S/PMM con sensore isotropico Type EP 330 di cui si allegano caratteristiche e data di calibrazione: Misuratore di radiazione Tipo: 8053 Costruttore: Narda S.T.S/PMM Numero di serie: 262WL10387 Banda di frequenza: 5 Hz ÷ 18 GHz Risoluzione 0.01 V/m Data certificazione: 06/10/2014 Sensore di campo elettrico (E) Tipo: Type EP 745 Costruttore: Narda S.T.S/PMM Numero di serie: 000WX10316 Banda di frequenza: 100 KHz ÷ 7GHz Portata 0.3-300 V/m Sensibilità 0,3 V/m Dynamic range: 60dB Errore assoluto a 20 V/m e 50 MHz: ± 1.0 dB Data certificazione: 22/10/2014 Ripetitore ottico Tipo: Optical Repeater Costruttore: Narda S.T.S. / PMM Modello OR03 Data calibrazione: 08/10/2014 Serial No 020WX10523 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 9 Certificato di calibrazione Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 10 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 11 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 12 4.2. Metodologia di misura utilizzata per il Punto 8 Per il punto 8 le misure sono state eseguite in data 22/09/2015. I campi elettrici di fondo sono stati misurati (senza tenere conto dei contributi della SRB attualmente installata in Via Privata Comignano civ. 16 che verrà rimossa all’accensione dell’impianto oggetto della presente relazione) con un analizzatore di spettro SRM3006 con sensore isotropico range 75 MHz÷3 GHz in conformità con le normative CEI 211-7 e/o 21110, previo opportuno settaggio delle componenti spettrali costituenti la S.R.B. oggetto di misura. Lo strumento - attivato nella modalità “Safety evaluation” - esegue direttamente in modo software la sommatoria di tutti i contributi misurati, ad esclusione di quelli generati dalla S.R.B. in esame [Efondo] . In corrispondenza di ogni punto di misura prescelto nell’area di interesse, il sensore isotropico è stato installato sul cavalletto non metallico, in conformità alla Norma Tecnica CEI 211-7 (par. 13.5.2 “Distribuzione spaziale e temporale delle misure”), si è provveduto ad eseguire la media temporale su un intervallo della durata di 6 minuti, ponendo il sensore isotropico su un cavalletto dielettrico a 1,5m dal piano di calpestio. 4.2a. Strumentazione di misura impiegata Nel seguito sono riportate le caratteristiche tecniche della strumentazione disponibile. Tabella 3b Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 13 Certificato di calibrazione Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 14 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 15 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 16 4.3. Descrizione dei punti di misura L’individuazione dei punti di misura significativi a 360°, è stata ottenuta in base alla planimetria della zona circostante il luogo dell’installazione, degli edifici di maggiore altezza e in prossimità delle direzioni di massimo irraggiamento delle antenne considerate, e in corrispondenza di edifici ad uso di ricettori sensibili, quali scuole, asili, ospedali, edifici comunali, tutti situati nel raggio di 200 m rispetto al punto di installazione. Le coordinate riportate in tabella sono state ricavate dalla mappa aerofotogrammetrica o equivalente e dal rapporto di sopralluogo in sito. Tutti i punti individuati sono riportati sia sulla cartografia (Allegato 3), sia nella tabella seguente e per ciascuno di essi, sono indicati l’angolo la distanza minima in pianta e la differenza di quota rispetto al sistema radiante. Tabella 4 Punto r [m] α[°] ∆h[m] Limite di esposizione E[V/m] Coordinate Descrizione 1 Uliveto, direzione settore 300° 12,8 300 -9,5 20 2 Prossimità futuro sito, interno uliveto 2,5 196 -9,5 20 3 Sentiero di accesso futuro sito sulla direzione settore 190° 11,4 100 -9,0 20 4 Fascia terreno interno uliveto 11,6 176 -11,0 20 5 Capanno porta attrezzi 18,9 185 -15,5 6 6 Terrazzo abitazione in costruzione 53,3 56 +6,5 6 7 Stima finestra ultimo piano Via Privata Comignano, 43 92,3 225 -36,0 6 8 Terrazzo di copertura Via Privata Comignano, 16 154,2 187 -25,5 6 Legenda: r = distanza sul piano orizzontale dal sistema di antenne che massimamente contribuisce all’irraggiamento espressa in metri (m); α = angolo sul piano orizzontale rispetto al Nord geografico ed al sistema di antenne che massimamente contribuisce all’irraggiamento espressa in gradi (°); ∆h = differenza di quota tra il punto stesso e il centro elettrico più basso del sistema di antenne (m). Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 17 Di seguito vengono riportate le fotografie dei punti di indagine 1 2 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 18 3 4 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 19 5 6 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 20 Punto di stima 7 8 8 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 21 4.4. Valori di campo misurati a banda larga Nella tabella seguente vengono riportati i valori di fondo elettromagnetico misurati con strumentazione a banda larga ad eccezione del punto 8 per il quale è stato utilizzato analizzatore di spettro in modalità safety evaluation. In base all'ubicazione del sito, alle caratteristiche del territorio e dell'edificato circostante, si ritiene che la fascia oraria considerata 09:00 – 12:00 sia significativa del massimo valore di fondo elettromagnetico riscontrabile nella zona. Tabella 5: Misure di fondo elettromagnetico 22/09/2015 22/09/2015 22/09/2015 22/09/2015 22/09/2015 22/09/2015 Valore eff. Misurato E (V/m) < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 09:51 – 09:57 09:40 – 09:46 09:52 – 09:58 10:05 – 10:11 10:14 – 10:20 11:10 – 11:16 *7 -- 0,73 -- ** 8 22/09/2015 0,73 15:00 – 15:06 Punto d’indagine Data di misura 1 2 3 4 5 6 Ora delle misure Note -----Misura non eseguita, inquilini/proprietari assenti. Non è stato possibile reperire nominativi per l’ invio della raccomandata con la richiesta di accesso Misura effettuata in banda stretta * Nel punto 7 non è stato possibile effettuare la misura a causa dell’ assenza degli inquilini/ proprietari e non è stato possibile l’invio della richiesta di accesso in quanto non si è potuto reperire i nominativi, ai fini dei calcoli è stato così associato un valore di fondo pari al valore massimo rilevato durante l’intera campagna di misurazioni. ** Nel punto 8 la misurazione è stata eseguita in data 22 Settembre 2015 a banda stretta, non considerando il fondo elettromagnetico dell’ impianto Vodafone installato su Via Privata Comignano, 16 che verrà smantellato con l’ attivazione del nuovo sito oggetto di questa AIE predittiva. Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 22 4.5. Modalità di simulazione numerica In accordo a quanto previsto dal modello A allegato 13 del D.LGS. 259/03 in accordo alle Norma CEI 211.7 e 211-10, sono state effettuate simulazioni numeriche del campo generato. I risultati sono forniti sotto forma di stime puntuali. Si consideri che il campo elettrico ed il campo magnetico sono delle grandezze vettoriali legate alla presenza, in una certa regione dello spazio, rispettivamente di una carica elettrica e di un flusso di corrente elettrica; questo fenomeno fisico è descritto esaurientemente dalle “Equazioni di Maxwell”. Nel momento in cui le sorgenti di campo presentano delle variazioni temporali maggiori od uguali a 10.000 cicli al secondo (10 KHz), queste ultime sono soddisfatte dalla cosiddetta radiazione elettromagnetica, ossia quel fenomeno di propagazione in un dato mezzo di campi elettrici e magnetici, variabili nel tempo e correlati tra loro, generati da cariche e correnti oscillanti. La radiazione elettromagnetica è caratterizzata dalle grandezze fondamentali campo elettrico E, campo magnetico H e densità di potenza S, grandezze appunto legate fra loro dalle “Equazioni di Maxwell”. Pertanto, partendo da una schematizzazione delle sorgenti, del mezzo trasmissivo e delle condizioni al contorno è possibile, in teoria, risolvere sempre il problema elettromagnetico, intendendo con ciò la determinazione spaziale del campo elettrico e del campo magnetico al variare del tempo, note tutte le sorgenti. Le intuibili difficoltà di schematizzazione rendono conveniente l’utilizzo di modelli semplificati che consentono, con ottima approssimazione, di descrivere il fenomeno con tutte le sue implicazioni. Un modello semplice, che però schematizza correttamente la radiazione elettromagnetica nella quasi totalità delle reali situazioni di interesse, è il modello di onda piana uniforme. In questo caso il campo elettrico ed il campo magnetico sono grandezze in fase fra loro ed hanno ampiezze in rapporto costante, pari all’impedenza caratteristica del mezzo trasmissivo; i relativi vettori rappresentativi, tra di loro ortogonali, giacciono su di un piano perpendicolare alla direzione di propagazione dell’onda elettromagnetica. Una conseguente semplificazione, di notevole importanza per le misure e per i calcoli, è che la sola conoscenza del campo elettrico è sufficiente a caratterizzare completamente la radiazione incidente. Partendo da questa ipotesi, e applicando la formula del collegamento, si può determinare la componente di campo elettrico, e quindi caratterizzare completamente il campo elettromagnetico incidente in una certa posizione, una volta che sia noto: la potenza complessiva all’ingresso del sistema radiante P; il guadagno dell’antenna stessa G(θ,φ); la posizione relativa, in termini di coordinate polari (r, θ e φ), del punto considerato rispetto al centro elettrico del sistema radiante. La formula per la determinazione del campo elettromagnetico è la seguente : I programmi di calcolo utilizzati risultano conformi a quanto specificato dalla Norma CEI 211-10 “Guida alla realizzazione di una Stazione Radio Base per rispettare i limiti di esposizione ai campi elettromagnetici in alta frequenza” (vedi paragrafo 6.5.3 – Affidabilità degli algoritmi di calcolo e dell’implementazione). Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 23 Algoritmo di calcolo Risoluzione di calcolo: Spazio libero – campo lontano Spazio libero – campo vicino Risoluzione di calcolo Algoritmi di analisi in ambienti complessi Risoluzione di calcolo Modalità di campionamento dei diagrammi di radiazione delle antenne Gestione Dati di Input diagrammi di radiazione delle antenne Gestione cartografia digitale/cartacea Campionamento Precisione dell’Output Spaziale Inferiore o uguale a 2 gradi specificare: 1°) Prodotto dei diagrammi di radiazione 1 Modalità di interpolazione dei (se disponibile) 0.1 m Algoritmo presente in letteratura2 (specificare) Direzione X: Direzione Y: Direzione Z: Risoluzione minima ≤1 m3 Risoluzione minima ≤1 m 3 Direzione X: 0,01 m Direzione Y: 0,01 m Direzione Z: 0,01 m Linea isocampo Rappresentazione 2 D a Z=cost e X=cost, Y=cost Linea isocampo ottenuta come proiezione sui piani coordinati Volume di Rispetto Rappresentazione Grafica dei Dati di Output Volume di Rappresentazione 3 D rispetto Rappresentazio ne dei lobi secondari fino:4 a -25 db Rappresenta zione dei lobi secondari 4 Distribuzione sulle superfici Calcolo puntuale (1) G , G MAX G V G O (2) Indicare con esattezza, i riferimenti della/e pubblicazione/i da cui è stato tratto l’algoritmo utilizzato. (3) Indicare il campionamento spaziale adottato, specificandolo nelle direzioni degli assi coordinati. (4) Indicare la soglia di rappresentazione dei lobi secondari (espressa in dB rispetto al guadagno massimo) Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 24 4.6. Calcolo del contributo generato dall’ impianto La stima dei valori di emissione della stazione in oggetto è stata eseguita utilizzando i dati progettuali forniti dal committente; in particolare le simulazioni sono state effettuate per tutti i settori con tilt di progetto e tilt compreso nel range di variazione specificato nelle caratteristiche radioelettriche dell’impianto previsti (vedi Tabella 2a/2b). Nelle Tabelle 6a e 6b sono illustrati i valori efficaci massimi calcolati per il tilt di progetto (Tabella 6a) e per il range di tilt indicato in Tabella 2a (Tabella 6b), relatvi al campo elettrico stimato sui punti di interesse per ogni singolo sistema trasmissivo. Inoltre nella stessa tabella sono riportati i valori di c.e.m., misurati in fase di sopraluogo, presso gli stessi punti significativi al fine di valutare il cosiddetto “fondo elettromagnetico esistente”. Il D.M. infatti stabilisce che, in presenza di sorgenti multiple, il limite di c.e.m. è verificato se la somma dei contributi normalizzati è minore dell’unità. In altri termini, si deve verificare la condizione: √(EFONDO) 2 +(EBTScalc max)2< L dove: EFONDO = c.e.m. di fondo EBTS calc = contributo al c.e.m. della futura SRB L = limite prescritto dalla norma Tabella 6a: Valutazione preventiva contributo SRB e campo elettrico di fondo per tilt di progetto [V/m] Punto LTE 800 prog (V/m) GSM 900 prog (V/m) UMTS 900 prog (V/m) LTE 1800 prog (V/m) UMTS 2100 prog (V/m) E BTS prog (V/m) E Fondo (V/m) E TOT = √(E Fondo)2 + (E BTS prog)2 (V/m) Limite di riferimento (V/m) 1 2 3 4 5 6 7 8 2,05 0,71 2,84 1,35 1,72 0,36 0,27 1,63 0,93 1,71 1,35 0,44 0,64 0,24 0,20 1,24 0,84 1,54 1,22 0,39 0,57 0,21 0,18 1,12 3,67 1,17 1,57 2,30 2,11 0,14 0,15 1,23 2,02 3,44 3,72 0,86 0,93 0,41 0,25 1,06 4,83 4,36 5,26 2,86 3,00 0,65 0,48 2,84 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 0,73 0,73 4,84 4,37 5,27 2,88 3,01 0,71 0,88 2,93 20 20 20 20 6 6 6 6 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 25 Tabella 6b: Valutazione preventiva contributo SRB e campo elettrico di fondo nell’intervallo di tilt previsto [V/m] : Punto LTE 800 tilt nell’intervallo previsto (V/m) GSM 900 tilt nell’intervallo previsto (V/m) UMTS 900 tilt nell’intervallo previsto (V/m) LTE 1800 tilt nell’intervallo previsto (V/m) UMTS 2100 tilt nell’intervallo previsto (V/m) E BTS tilt nell’intervallo previsto (V/m) E Fondo (V/m) E TOT = √(E Fondo)2 + (E BTS tilt nell’intervallo previsto)2 (V/m) Limite di riferimento (V/m) 1 2 3 4 5 6 7 8 2,80 0,92 3,14 2,70 1,86 0,50 0,35 1,82 1,69 1,76 1,92 1,25 1,14 0,45 0,27 1,46 1,53 1,59 1,73 1,13 1,03 0,41 0,24 1,31 3,68 1,35 3,83 3,39 2,31 0,77 0,25 2,27 3,21 3,44 4,05 1,62 2,35 0,85 0,25 2,33 6,07 4,48 6,90 4,92 4,08 1,39 0,62 4,21 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 < 0,30 0,73 0,73 6,08 4,49 6,91 4,93 4,09 1,42 0,96 4,28 20 20 20 20 6 6 6 6 Nei punti di stima nei quali non siano state effettuate misurazioni poiché non accessibili al momento del sopralluogo, il campo di fondo è stato stimato sulla base delle misurazioni effettuate. A tal fine sono stati considerati i valori misurati in prossimità dei punti di stima, se disponibili, oppure, comunque Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 26 5. Dichiarazione di conformità In base ai dati relativi all’impianto forniti dall’azienda installatrice, in base ai rilievi eseguiti nel sito previsto per l’installazione ed in base alle misure e alle stime di campo elettromagnetico totale, si certifica che l’impianto è conforme ai limiti di esposizione, alle misure di cautela ed agli obiettivi di qualità di cui alla Legge n. 36 del 22 Febbraio 2001 così come fissati dal D.P.C.M. 08 Luglio 2003 e dal Decreto-Legge n.179 del 18.10.2012 (convertito in legge dalla Legge n.221 del 17/10/2012). Si fa infine osservare che, la progettazione dell'impianto in oggetto, realizzata in conformità al Decreto Legislativo n°. 259 del 1 agosto 2003, ha adottato tutti i criteri di minimizzazione dei livelli di campo elettromagnetico compatibili con la qualità del servizio reso. Firma Tecnico Incaricato Firmato digitalmente da ----------------------------------Raffaele Sanchez CN = Sanchez Raffaele SerialNumber = IT:SNCRFL69B18Z600A C = IT Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 27 Allegati 1. Curriculum vitae 2. Data sheets e diagrammi attenuazione antenne 3. Rilievo Aerofotogrammetrico 4. Piante e prospetti impianto 5. Fotografie a 360° 6. Stralcio catastale PUC Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 28 Allegato 1 Curriculum vitae DATI PERSONALI Nome e cognome Data e luogo di nascita Telefono Indirizzo E-mail Raffaele Sanchez 18 Febbraio 1969, Buenos Aires (Argentina) 393.3310196 [email protected] CURRICULUM STUDI Diploma di Perito Ottico. Laurea in “Ingegneria Meccanica” conseguita il 23 Maggio 1996 in Argentina presso “Universidad Tecnologica Nacional” . Omologazione della Laurea Argentina all’equivalente Spagnola in “Ingegneria Industriale” abilitante all’esercizio della professione in Spagna. Riconoscimento del Titolo di Laurea extracomunitario in Italia , ai sensi dell’art 49 del DPR n. 394/99 ai fini dell’accesso ed esercizio della professione di “Ingegnere” in Italia. LINGUE STRANIERE Discreta conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. Buona comprensione di testi tecnici. ATTIVITA' LAVORATIVE Dal 1/3/95 al 31/7/96 ho lavorato presso la sede Argentina della VOLKSWAGEN in qualità di Ingegnere Junior. Ho acquisito esperienza nella costruzione d’impianti per la produzione automobilistica partecipando alla costruzione del nuovo stabilimento in Argentina. Dal 1/03/97 al 1/12/97 ho lavorato presso NOXON S.r.l. in qualità di Coordinatore e Progettista per la realizzazione delle infrastrutture civili della rete multimediale SOCRATE della Telecom Italia. Dal 1/12/97 al 31/05/98 ho lavorato presso NOXON S.r.l. in qualità di Responsabile della progettazione d’infrastrutture civili per impianti di Telefonia Cellulare. Dal 1/06/98 al 31/02/99 ho lavorato presso TELECOM SPAGNA ,terzo gestore di telefonia cellulare spagnolo in qualità di consulente per la costruzione d’impianti di Telefonia Cellulare. Dal 1/03/99 al 31/5/00 ho lavorato presso NOXON SISTEMI S.r.l. in qualità di Responsabile della Progettazione civile e radio elettrica per impianti di Telefonia Cellulare. OCCUPAZIONE ATTUALE Dal 1/06/00 lavoro presso TEMA S.a.s. in qualità di Responsabile della Progettazione radio elettrica e civile d’impianti di Telefonia Cellulare. CONOSCENZE INFORMATICHE Ottima conoscenza del sistema operativo Ms-Windows 95, 98 2000, Xp , Ms-Office, Autocad e Microstation. COMPETENZE ACQUISITE Dimestichezza all’uso di strumenti di misura su sistemi radianti (analizzatori di spettro,bolometri, misuratori di onda stazionaria). In particolare, per lo svolgimento dell’attività di certificazione di compatibilità elettromagnetica : Effettuazione di rilievi e misure in sede di sopralluogo Reperimento e controllo della documentazione necessaria (dati di cell-planning, planimetria dell’area, pianta e prospetto degli impianti, stralci catastali e prg); Calcolo dei contributi di stazione; Analisi selettiva e a larga banda del fondo; Calcolo di isolinee e solidi di rispetto; Proposta delle modifiche d’impianto per riduzione a conformità; Stesura della relazione finale di certificazione. Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 29 Allegato 2 Data sheets e diagrammi attenuazione antenne Nel CD denominato “VF_ GE-U1702-L18196_RP” allegato alla presente relazione sono forniti: i tabulati dei diagrammi di irradiazioni forniti dal costruttore; i valori tabulati per grado, per ogni frequenza implementata e per il singolo grado di tilt elettrico, degli inviluppi dei diagrammi orizzontali e verticali utilizzati effettivamente per le stime di campo elettrico. Tali diagrammi di inviluppo sono ottenuti scegliendo il valore di attenuazione minimo, per ogni grado orizzontale e verticale, tra quelli riportati nei diagrammi di irradiazione forniti dal costruttore per ogni polarizzazione (+/-45°) e ogni bocchettone d’antenna (left/right pos. system). Nel caso tali diagrammi originari presentino valori di guadagno diversi [dBi], la estrapolazione dell’inviluppo è condotta scegliendo il guadagno massimo e normalizzando preliminarmente le attenuazioni con la seguente formula: Ai [dB]= ai + Gmax – Gi Dove: Ai [dB] è il valore di attenuazione normalizzato per l’i-esima antenna/polarizzazione. ai [dB] è il valore di attenuazione riportato nel diagramma di irradiazione fornito dal costruttore per ogni grado orizzontale o verticale, per la singola polarizzazione e per lo specifico bocchettone d’antenna; Gi [dB] è il guadagno riportato nel diagramma fornito dal costruttore per la frequenza, la singola polarizzazione e il singolo bocchettone d’antenna; Gmax [dB] è il guadagno massimo tra quelli forniti dal costruttore nei diagrammi di irradiazione per una determinata frequenza e uno specifico tilt elettrico; Per ogni grado orizzontale e verticale il valore di attenuazione del diagramma di inviluppo è dunque: A[dB] = min(Ai); Il valore di guadagno riferito al radiatore isotropo e utilizzato per le simulazioni è Gmax [dBi] = max(Gi) [dBi] Nella tabella seguente sono indicati i file di inviluppo utilizzati per le stime e contenuti nel CD allegato. Il formato dei file di inviluppo allegati corrisponde alle specifiche del formato Planet utilizzate da Kathrein. Tecnologia GSM 900 – UMTS 900 GSM 1800 – LTE 1800 UMTS 2100 Frequenz a 947 MHz 1855MHz 2140 MHz Tilt Nome file del diagramma d’inviluppo 2° 742271V03_Fr947_T2.msi 3° 742271V03_Fr947_T3.msi 4° 742271V03_Fr947_T4.msi 5° 742271V03_Fr947_T5.msi 6° 742271V03_Fr947_T6.msi 2° 742271V03_Fr1855_T2.msi 3° 742271V03_Fr1855_T3.msi 4° 742271V03_Fr1855_T4.msi 5° 742271V03_Fr1855_T5.msi 6° 742271V03_Fr1855_T6.msi 2° 742271V03_Fr2140_T2.msi 3° 742271V03_Fr2140_T3.msi 4° 742271V03_Fr2140_T4.msi 5° 742271V03_Fr2140_T5.msi 6° 742271V03_Fr2140_T6.msi Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 30 Tecnologia LTE 800 Frequenz a 824 MHz Tilt Nome file del diagramma d’inviluppo 2° 742271V03_821_T2.msi 3° 742271V03_821_T3.msi 4° 742271V03_821_T4.msi 5° 742271V03_821_T5.msi 6° 742271V03_821_T6.msi Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 31 Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 32 Allegato 3 Rilievo Aerofotogrammetrico Nell’allegato seguente viene riportata la planimetria in scala 1:2000 dell’area d’installazione su questa è indicato il punto di installazione dell’impianto e la direzione d’orientamento delle celle rispetto al nord geografico. Il rilievo aerofotogrammetrico di riferimento è rappresentato da uno stralcio della Carta Tecnica Regionale in scala 1:5000 Inoltre vengono individuati anche: tutti i punti più significativi e/o cautelativi ai fini della valutazione dell’intensità del campo elettrico. Ciascun punto è stato indicato utilizzando dei numeri di riferimento. I criteri utilizzati per l’individuazione di questi punti e la descrizione di questi sono riportati nella Tabella 4 della presente relazione; le altre emittenti presenti nell’area. le quote rispetto al centro elettrico relative agli edifici presenti nell’area. Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 33 Allegato 4 Piante e prospetti impianto (documento fornito dal committente) Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 34 Allegato 5 Fotografie a 360° Di seguito sono riportate le fotografie a 360° a intervalli di 45° e con indicate le direzioni di puntamento delle celle settoriali. Vista in direzione 0° Vista in direzione 45° Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 35 Vista in direzione 90° Celle 1,7,11,31 - 100° Vista in direzione 135° Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 36 Vista in direzione 180° Celle 2,8,12,32 - 190° Vista in direzione 225° Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 37 Vista in direzione 270° Vista in direzione 315° Celle 3,9,13,33 - 300° Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 38 Allegato 6 Stralcio catastale e PUC Codice impianto: Documento n° Nome file: Data: Pagina GE-U1702-L18196 287-2015 Relazione Aie_ Chiavari Nord 28-09-2015 39