Le piste dei pionieri - Stati Uniti

Le piste dei
pionieri
Partenze giornaliere per minimo 20
persone. Chiedeteci il preventivo
dettagliato.
il favoloso terminal dell'aeroporto di Denver - le praterie
del Wyoming - gli spettacolari panorami delle Montagne
Rocciose - la cittadina western di Deadwood (restaurata
di recente) - il monumento al capo indiano "Crazy Horse"
- il monumento Nazionale di Mt. Rushmore - il monolito
della Torre del Diavolo - il Parco Nazionale di
Yellowstone - il parco nazionale del Gran Teton - il parco
Nazionale Arches Park - la città di Jackson e Salt Lake
City - il Parco di Bryce Canyon - la Monument Valley - il
Grand Canyon - l'escursione notturna a Las Vegas - la
valle della Morte - il Parco di Yosemite - il Parco di Zion
DESCRIZIONE
LA LEGGENDA: IL FAR WEST
L’ovest vero e proprio comprende otto stati: Montana, Idaho, Wyoming, Utah, Colorado, Nuovo Messico, Arizona e
Nevada. Sono territori in cui le grandi pianure si saldano alle Montagne Rocciose, una regione tante volte immortalata
in libri e film tanto da tramandarne l’idea del mitico Far West, popolato da Indiani, pioneri in cerca di fortuna, fuorilegge
e cow boy. Nonostante l’asprezza del territorio la regione ha avuto uno sviluppo notevole nel corso del XX secolo, ma
restano ancora molte zone pressoché disabitate. Montana, Idaho e Wyoming sono tre stati che presentano
caratteristiche simili per la bellezza di maestosi paesaggi dominati da montagne e ghiacciai. Questa era la zona delle
grandi mandrie di bufali e su queste terre vivevano i Sioux, i Cheyenne, i Nasi Bucati, i Piedi Neri.
La regione venne esplorata solo all’inizio del XIX secolo dalla spedizione Lewis and Clark, da John Colter e fu teatro
d’azione di personaggi leggendari: Calamity Jane, il generale Custer e Buffalo Bill.
CIELO AZZURRO VIAGGI - CAV.TO
Sede di Schio Via Btg. Val Leogra 63/65 Tel. 0445 527300 - Fax 02 40326689 - [email protected]
1° giorno: ITALIA – DENVER - CHEYENNE
Imbarco sul volo di linea diretto a Denver, dove l’arrivo è previsto nel pomeriggio. Trasferimento all’albergo a Cheyenne e
sistemazione in albergo. Pernottamento. Cheyenne: la capitale dello stato del Wyoming deve il suo nome alla omonima
tribù di indiani che qui risiedeva ed era una volta, e non tanto tempo fa, una città di frontiera del selvaggio west.
2° giorno: CHEYENNE - DEADWOOD
Prima colazione in albergo e partenza per dirigersi a nord verso le Black Hills, le colline nere del Sud Dakota. Nel
pomeriggio visiteremo uno dei simboli più orgogliosi degli Stati Uniti, il Monumento Nazionale di Mt. Rushmore. Le
sculture dei Quattro presidenti, Washington, Jefferson, Lincoln e Roosevelt sono scolpite sulla faccia granitica della
montagna e torreggiano sopra pascoli e foreste. Ciascun viso fu scolpito nell’arco di 14 anni ed ha un’altezza di circa 20
metri. L’opera fu completata nel 1941. Al termine della visita proseguimento del viaggio per ammirare il Crazy Horse
Memorial, una montagna trasformata in un monumento al famoso capo indiano, Cavallo Pazzo. Cena e pernottamento a
Deadwood, la cittadina del leggendario pistolero Wild Bill Hickok e della sua compagna d'avventura Calamity Jane,
completamente restaurata di recente.
3° giorno 8: DEADWOOD – SPEARFISH - CODY
Prima colazione in albergo e partenza. Proseguimento del viaggio per rientrare nel Wyoming , faremo una sosta al
Monumento Nazionale della torre del Diavolo, una roccia che si erge ad un’altezza di quasi 40 metri. Gli indiani, gli
esploratori ed i pionieri facevano riferimento a queste rocce per orientarsi a distanza. Recentemente hanno fatto da sfondo
ad un famoso film di fantascienza. Il nostro itinerario molto spettacolare continua attraverso le montagne del Big Horn, tra
paesaggi che hanno visto nascere il mito di Buffalo Bill. La cena e il pernottamento sarà infatti a Cody, vero nome del
personaggio.
4° giorno: CODY – YELLOWSTONE - JACKSON
Prima colazione in albergo e partenza per il magnifico Parco Nazionale di Yellowstone. La foresta di pini di Shoshone,
sovrastata dalle cime delle Montagne Rocciose, è preludio ai vulcanici splendori del Parco di Yellowstone, da dove, per la
strada detta “ del Grande Cerchio” che costeggia il lato situato a quasi 4000 metri di altezza, si raggiunge “Inspiration
Point” proprio sopra il Canyon di Yellowstone per scorgere le due stupende Cascate alte il doppio di quelle del Niagara.
Poi le sorgenti calde “Mammoth” e i Geysers con i fanghi ribollenti, dei quali il più grande detto “Old Faithfull” getta una
volta ogni ora un “ soffione” di vapore e acqua bollente a 30 metri di altezza. Nel pomeriggio proseguimento del viaggio per
Jackson attraverso il Parco Nazionale del Gran Teton che, pur essendo soltanto a una quindicina di chilometri a sud di
Yellowstone, ha una natura completamente diversa. Le sue montagne maestose sorgono quasi perpendicolarmente dalla
vallata di Jackson, importante centro turistico. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
Lo UTAH è una regione di montagne, altipiani e terre aride. Queste ultime, dette Great Basin, sono caratterizzate dalla
presenza del Lago Salato, vasto 2600 Kmq. Il 72% della popolazione appartiene alla chiesa dei Mormoni: gente dal
carattere forte che ha saputo trasformare con il duro lavoro il deserto in una zona prospera (l’agricoltura è fiorente
grazie ai canali di irrigazione realizzati fina dai primi anni della colonizzazione). Il sottosuolo è ricco di minerali,
soprattutto di uranio. La regione ospita sul suo territorio cinque parchi nazionali (Bryce Canyon, Zion, Canyonlans,
Capitol Reef e Arches) noti soprattutto per le spettacolari sculture di roccia rossa e arancione. L’Utah offre inoltre una
quindicina di attrezzature località per il turismo sciistico, ricordiamo tra queste: Solitude, Snowbird e Park City. La
capitale, Salt Lake City, è la più grande città dello stato. Si estende dal deserto e dalle piane saline del Grande Lago
Salato fino ai sei canyon del Wasatch Range. La metropoli è anche il quartiere generale dei Mormoni. Nella
centralissima Temple Square sorgono il Tabernacle (una costruzione con oltre 6500 posti, dall’ottima acustica dove si
esibisce il Tabernacle Choir), il Temple (riservato alle cerimonie religiose e non può essere visitato) l’Assembley Hall,
diversi monumenti e due centri di informazione sulla storia e dottrina dei Mormoni. Nei dintorni della città merita una
visita il Lago Salato (l’acqua contiene il 27% di sale), che sorge ad un’altitudine di 1280 metri (misura 113 km di
lunghezza, 56 km di larghezza con una profondità di solo 15 metri). L’evaporazione intensa ha dato origine nei secoli al
Deserto Salato che si estende fino al Nevada.
5° giorno: JACKSON – SALT LAKE CITY
Prima colazione in albergo e tempo libero per visitare la cittadina tutta western con locali dai nomi classici dell’allegro
novecento, la Giarrettiera Rosa, il Dollaro d’Argento ecc. Proseguimento del viaggio per Salt Lake City attraverso
spettacolari panorami del Passo del Lago Salato, mentre si procede su di un lembo dello Stato dell’Utah passando per il
Lago Dell ’Orso e per Brighan City dove il profeta Brigham Young condusse nel 1847 dal Middle West, come ad una Biblica
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Terra Promessa, i contadini Mormoni dopo un viaggio di 2500 Km. Cena e pernottamento a Salt Lake City.
6° giorno: SALT LAKE CITY – ARCHES PARK - MOAB
Prima colazione in albergo. Mattinata dedicata alla visita della città per vedere il Tempio della Chiesa Mormone, il
Tabernacolo e il Museo dei Pionieri che contiene una delle migliori collezioni di oggetti, stampe, mobili e documenti dei
pionieri del west. Nella tarda mattinata proseguimento del viaggio per Moab lungo strade panoramiche e paesaggi di
incomparabile bellezza, percorreremo da nord a sud - est lo Stato dello Utah per giungere all’Arches National Park. Questo
parco nazionale deve il suo nome alla straordinaria concentrazione di archi naturali di roccia presenti in questa zona, infatti
su una superficie desertica di appena 295 km quadrati se ne possono trovare più di 2000. l’arco più visitato è il Delicate
Arch, alto 14 metri, il più grande il Landscape Arch, alto più di 30 metri e largo più di 91. Le zone più belle del parco, the
Windows Section e Devil’s Garden, dove passeggiando si possono ammirare archii doppi, finestre e rocce dalle forme più
strane. Sistemazione in albergo nella cittadina di Moab, situata nelle vicinanze del parco. Cena e pernottamento.
In ARIZONA sorgono tra i luoghi più belli della terra: il Grand Canyon, la Monument Valley (una spaccatura di 1700 metri
d’altezza in una depressione desertica, dove si innalzano monoliti dalle forme più strane che possono raggiungere i
1600 metri), il Canyon de Chelly, il Painted Desert, la Petrified Forest. A causa del clima caldo e secco prevalgono le
zone desertiche e steppose (circa i 2/3 della superficie dello stato ). Cactus giganti e yucca rappresentano la tipica
flora locale. Lo Stato è anche ricco di artigianato e folklore indiano: le rovine preistoriche al Canyon de Chelly , al
Walnut Canyon, e al Castello di Montezuma sono una importante testimonianza della presenza dei pellirossa nella
zona . Ancora oggi i discendenti dei Navajo, Hopi, Apache, Papagos ed altre tribù mantengono i propri usi e costumi nei
loro villaggi e pueblos. Phoenix, la capitale sorge nella valle del Salt River nel bacino della Valley of the Sun. Per il suo
clima caldo è diventata un centro di villeggiatura invernale (soprattutto per pensionati). L’irrigazione artificiale,
alimentata da un sistema di dighe ha trasformato la città in un’oasi verde in mezzo al deserto. Il panorama è bizzarro:
una commistione di grattacieli, architettura di stile indiano e un pizzico di wild west. A parte qualche luogo di interesse:
Civic Plaza, Heard Museum, altri musei sulla cultura indiana, e il Papago Park (con piante del deserto) la città non offre
molto ai turisti. Numerose sono però le possibilità di sport: dal golf al tennis, agli sport acquatici , alle passeggiate a
cavallo. Tucson è nota anche come “city of Sunshine”, la città del sole, situata in una zona pressochè desertica nel
sud-est della regione. Si consiglia una visita a old Tucson, ricostruzione ad uso cinematografico di una tipica città
“western”
7° giorno 12 Agosto 06:
MONUMENT VALLEY – GRAND CANYON
Prima colazione in albergo. Proseguimento del viaggio verso sud, percorrendo la strada panoramica 191 si raggiunge la
Monument Valley, nel territorio della nazione indiana Navajo (la più grande riserva indiana d’America), La spettacolare
magnificenza delle mesa e delle piatte sommità della Monument Valley provocano un’emozione indimenticabile. Il
panorama è semplicemente stupendo e già percorrendo la hwy 163 è possibile ammirare la grandiosa bellezza delle
cime tronche che si stagliano all’orizzonte. Nel pomeriggio proseguimento del viaggio per il Grand Canyon attraversando il
deserto dipinto, un pezzo di deserto dai colori straordinari. L’arrivo è previsto in tempo utile per ammirare ill spettacolare
tramonto. Cena e pernottamento.
8° giorno: GRAND CANYON – BRYCE CANYON
Prima colazione in albergo. Mattinata dedicata all’incantevole escursione al Grand Canyon National Park: L'ottava
meraviglia del mondo è il parco che offre la testimonianza più chiara della preistoria e della storia della terra. E' il simbolo
dello stato dell'Arizona ed è anche il parco americano più conosciuto e più visitato. Formatosi grazie all'erosione del fiume
Colorado, offre colori e sfumature che si trasformano con il passare delle ore. E' lungo più di 360 km e largo oltre 16, con
una profondità di 1.700 metri. Possibilità di sorvolo del Grand Canyon a bordo di aerei turistici o elicotteri, di assistere alla
visione del filmato Imax con schermo tridimensionale. Nel pomeriggio percorrendo una strada mozzafiato, tra canyon,
monoliti rossi e costeggiando il lago Powell, (sosta a Page nei pressi della grande diga) raggiungeremo Bryce Canyon.
Tempo a disposizione per godere delle bellezze del Parco Nazionale, famoso soprattutto per le sue colorate formazioni
rocciose, naturale cesello di guglie e pinnacoli d’arenaria dalle calde tonalità di colore che variano a seconda della luce
del sole. Cena e pernottamento a Bryce Canyon.
Il NEVADA è soprannominato “Silver State” (lo Stato d’argento) con riferimento agli importanti giacimenti d’argento del
sottosuolo. Lo stato si estende per la maggior parte nella zona del Great Basin, un insieme di montagne e altipiani brulli
e desertici che hanno come unica risorsa d’acqua il fiume Colorado. Il Nevada però oggi è soprattutto sinonimo di
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gioco. Tappa obbligata dei turisti sono Las Vegas e Reno, conosciute ovunque per i loro scintillanti casinò, gli
spettacoli di star famose e per il divertimento assicurato, giorno e notte. Las Vegas non ha uguali al mondo.: lungo una
strada di una decina di km, il Las Vegas bld, meglio conosciuta come “the Strip” (la striscia), sorgono tutti i grandi
alberghi costruiti dal 1942 in poi. Le costruzioni sono enormi e stravaganti e spesso sono delle ricostruzioni di interi
paesaggi o monumenti famosi (le piramidi, isole tropicali, etc…). Ma c ’è un altro Nevada, quello delle piccole cittadine
deserte, dove le finestre di case abbandonate si affacciano verso i vecchi saloon. A pochi km da Las Vegas sorge
Lake Mead National Recreation Area, un immenso parco di divertimento di ogni tipo. La città di Reno è anch’essa ricca
di lussuose case da gioco. A meno di un’ora di macchina (direzione sud – ovest) si trova il lago Tahoe con le sue
eleganti località di villeggiatura.
9° giorno: BRYCE CANYON – ZION PARK – LAS VEGAS
Prima colazione in albergo e partenza per Zion Park. Il parco occupa una superfice di circa 593 chilometri quadrati e si
apprezza maggiormente la sua bellezza accedendovi dall’entrata est e scendendo poi verso il fondo del canyon, avendo
così la possibilità di ammirare la successione di ambienti che si incontrano. Nella tarda mattinata proseguimento del
viaggio per raggiunger un mondo sfavillante e irreale: Las Vegas, capitale mondiale del gioco e del divertimento.
Sistemazione in albergo, cena e pernottamento. Dopo cena visita accompagnata per ammirare le innumerevoli e
fantastiche attrazioni che la città più pazza del mondo offre ai turisti.
10° giorno: LAS VEGAS – DEATH VALLEY – MAMMOTH LAKES
Prima colazione in albergo e partenza per l’attraversamento della Valle della Morte, una depressione desertica con
temperature infernali che vide nei tempi passati il passaggio dei primi colonizzatori del west. Lunga più di 208 chilometri
ma larga solo 20 chilometri è il posto più caldo e secco degli stati Uniti. Da un ’altitudine di 1000 metri nella parte nord, le
montagne declinano velocemente e per un tratto lungo circa 110 chilometri la superficie rimane sotto il livello del mare,
raggiungendo il punto massimo di 86 metri, il punto più basso nell’Emisfero Occidentale.Nel suo insieme la Death Valley
offre ai suoi visitatori interessanti siti archeologici, spettacolari paesaggi desertici, avvallamenti salini e un’indisturbata
landa selvaggia dove solo rare forme di vita animale e vegetale sono riuscite ad adattarsi a condizioni così aspre e dure.
Sosta a Zabriski Point, Hell ’s Gate, desolation, starvation Canyon e naturalmente Badwater, sono alcuni dei punti da non
perdere all ’interno del parco. Arrivo nel tardo pomeriggio a Mammoth Lakes. Sistemazione in albergo, cena e
pernottamento.
11° giorno: YOSEMITE PARK – SAN FRANCISCO
Prima colazione in albergo. I paesaggi di oggi saranno imponenti cime di montagne ( le vette più alte si aggirano intorno ai
4000 metri) si attraverserà lo spettacolare Tioga Pass prima di entrare nel Parco Nazionale Yosemite, che si estende per
210.000 ettari al cui centro si trova appunto la valle dello Yosemite, attorno a cui fanno spicco le cascate Bridalveil ( velo da
sposa), la roccia della sentinella, la cima del Capitano, Mariposa Grove, dove si trovano centinaia di sequoie giganti. Nel
pomeriggio proseguimento del viaggio per raggiungere San Francisco. Sistemazione in albergo ( situato nelle vicinanze
dell’aeroporto di San Francisco). Cena e pernottamento.
12° giorno: SAN FRANCISCO
Prima colazione in albergo. Mattinata dedicata alla visita della città di grande fama per la sua bellezza Nel tardo pomeriggio
trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo diretto in Europa. Cena e pernottamento a bordo.
13° giorno: ITALIA
Prima colazione a bordo. Arrivo previsto nel pomeriggio. Fine dei servizi.
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